Delibera: 199 / 2015 del 23/12/2015

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2 STUDIO DI PREFATTIBILITÀ URBANISTICO - AMBIENTALE 1 PREMESSA Il presente studio di prefattibilità ambientale riguarda il progetto preliminare-definitivo-esecutivo di Riqualificazione urbana e funzionale delle infrastrutture di parcheggio con integrazione delle aree pedonali nella fascia tra il Lungomare Poetto e il Lungosaline. Tale studio è stato redatto ai sensi del D.P.R. n.207/2010 e ha come scopo quello di verificare la compatibilità dei lavori da eseguire con la pianificazione urbanistica vigente e con i vincoli esistenti nell'area di intervento, e di studiare gli effetti che l'intervento potrà avere sull'ambiente e sulla salute dei cittadini. 2 - INQUADRAMENTO AMBIENTALE Le aree oggetto di intervento sono le seguenti: area 1 di parcheggio ad angolo tra Via Montecristo e Via Lungomare Poetto con l'integrazione dei percorsi pedonali; area 2 di parcheggio ad angolo tra Via Lungomare Poetto e Via Ischia con l'integrazione dei percorsi pedonali; area 3 di parcheggio ubicata ad angolo tra Via Lungomare Poetto e Via Vulcano con l'integrazione dei percorsi pedonali; area 4 di parcheggio in Via Vulcano con l'integrazione dei percorsi pedonali; area 5 di parcheggio ubicato ad angolo tra Via Cavalleggeri e Via Ausonia con l'integrazione dei percorsi pedonali; area 6 di parcheggio ubicato in Via Marina Piccola. In ognuno di questi ambiti sono state previste le seguenti lavorazioni: Fresatura dell'esistente manto d'usura o demolizione della pavimentazione in bitume nei casi in cui l'apparato radicale degli alberi si è sviluppato in maniera superficiale. Realizzazione della pavimentazione delle aree di parcheggio e di parte della viabilità esterna, utilizzando uno strato di bitume modificato colorato. Verifica del funzionamento e pulizia delle caditoie esistenti dell'impianto di smaltimento delle acque meteoriche con sostituzione delle bocche di lupo con caditoie. Tracciamento degli stalli di sosta e rifacimento della segnaletica orizzontale e verticale. Sistemazione delle aiuole esistenti con utilizzo della pavimentazione drenante in autobloccanti inerbati. Ampliamento in alcuni casi delle aiuole esistenti. 1

3 Relativamente alle due aree di parcheggio poste ad angolo tra Via Lungomare Poetto e Via Vulcano e tra Via Lungomare Poetto e Via Ischia, è previsto la realizzazione di un nuovo impianto di illuminazione pubblica con pali ubicati all'interno dei marciapiedi o delle aiuole. Relativamente ai cordoli in cls delimitanti i marciapiedi e le aiuole, in quanto deteriorati, è prevista la loro rimozione e successiva sostituzione con cordoli della stessa tipologia di quelli utilizzati nei lavori di Riqualificazione Urbana del Lungomare Poetto. In merito alle cordonate in granito, è stata prevista la loro rimozione e successivo riposizionamento. Demolizione della pavimentazione dei marciapiedi, attualmente in bitume o in cls di differente tipologia, e successivo rifacimento con masselli autobloccanti in cls aventi dimensioni 10x20x6 cm, posati su uno strato di sabbia. 3 - PROPRIETÀ DELLE AREE Le aree oggetto di intervento sono tutte di proprietà dell Amministrazione, ad eccezione di quella di Via Marina Piccola la quale, pur risultando di proprietà della Regione, viene annualmente data in comodato al Comune. Le aree pertanto sono tutte disponibili. 4 - PREVISIONI DEL PIANO URBANISTICO COMUNALE E VINCOLI Le aree interessate dalla realizzazione dell'intervento sono da sempre tutte utilizzate come parcheggi, pur essendo individuate nel PUC vigente come zone omogenee S1, S3, S4, GS e B7R2. Per ciò che riguarda gli aspetti paesaggistici gli ambiti di intervento interessati sono soggetti ai sottoelencati vincoli, per i quali risulta necessario richiedere il relativo parere di competenza all'ufficio Tutela Paesaggio dell'assessorato Enti Locali, Finanze e Urbanistica della Regione Sardegna: - vincolo panoramico - ex L.1497/1939 (DM 22/10/1956); - PPR fascia costiera (ex art. 143 D.Lgs 42/2004 e s.m.); - fascia 300 m da laghi naturali, invasi artificiali, stagni, lagune. In merito all'area di intervento di Via Marina Piccola, si evidenzia la presenza di rischio archeologico. In ogni modo, essendo previste in tale area solo opere superficiali e non di scavo, non è necessario richiedere il relativo parere. Nelle planimetrie seguenti sono evidenziate, per ogni area di intervento, sia le previsioni del P.U.C. che i vincoli. 2

4 Area 1: Via dei Cavalleggeri angolo Via Ausonia Area 2: Via Vulcano Area 3: Via Lungomare Poetto angolo Via Vulcano Area 4: Via Lungomare Poetto angolo Via Ischia 3

5 Area 5: Via Montecristo angolo Via Lungomare Poetto Area 6: Via Marina Piccola 4

6 05 - STUDIO DI PREFATTIBILITÀ URBANISTICO AMBIENTALE A) VERIFICA DI COMPATIBILITÀ URBANISTICA Pur essendo le aree di intervento individuate nel PUC come zone omogenee S1, S3, S4, GS e B7R2, si evidenzia che con tale progetto non viene modificato l'attuale utilizzo di tali ambiti. B) VERIFICA DI COMPATIBILITÀ AMBIENTALE - ARCHITETTONICA In relazione alla tipologia, categoria, entità degli interventi, le opere contemplate nel presente progetto richiedono l acquisizione del parere dell'ufficio Tutela del Paesaggio nonchè della Sovrintendenza ai Beni Architettonici. C) VERIFICA DI COMPATIBILITÀ ARCHEOLOGICA Le aree nelle quali si deve intervenire non sono soggette a rischio archeologico, ad eccezione di quella di Via Marina Piccola. In ogni modo gli interventi previsti in quest'ultima sono compatibili con il rischio archeologico. D) EFFETTI DELL INTERVENTO La realizzazione dell'intervento in progetto non può avere alcun tipo di impatto ambientale significativo. Le opere, di ridottissime dimensioni, sono limitate alla realizzazione di interventi al livello del suolo. Con la realizzazione dei lavori si avranno notevoli vantaggi tra cui: miglioramento del servizio offerto ai fruitori delle spiagge cagliaritane e dei residenti della zona a seguito della riqualificazione delle aree destinate ai parcheggi nella zona compresa tra Via Lungomare Poetto e Via Lungo Saline; miglioramento della qualità ambientale attraverso la realizzazione di nuove pavimentazione per le zone di parcheggio e dei marciapiedi più prossimi a tale aree; miglioramento del deflusso delle acque piovane negli ambiti di intervento, spesso parzialmente inutilizzabili per gli allagamenti causati dalle piogge e dall'inefficacia o, in taluni casi, dalla totale assenza di un idoneo impianto di smaltimento delle acque meteoriche; miglioramento dell'illuminazione delle aree di parcheggio; miglioramento delle condizioni di sicurezza dei pedoni. Non si rileva pertanto alcun effetto negativo per la salute dei cittadini, sia in fase di realizzazione, che in fase di mantenimento dell'opera in progetto. E) SCELTE PROGETTUALI E MINIMIZZAZIONE DELL IMPATTO AMBIENTALE Dal punto di vista paesaggistico l'opera in progetto comporterà un miglioramento visivo rispetto alla situazione attuale. Si può senza dubbio affermare che gli interventi previsti determineranno un impatto positivo sull'ambiente conferendo al contesto urbano in oggetto migliore decoro. 5 Copia su supporto analogico di documento informatico sottoscritto da Pierpaolo Piastra il 22/12/ :57:48 con firma digitale rilasciata dal Certificatore InfoCamere..