ANNO SCOLASTICO 2018/2019. DOCENTE: Ing. Giuseppe GIANGREGORIO CLASSE: 4 A - CAT
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1 I.T.C.G.T. "G. Falcone" Via Padre Giacinto da Belmonte, Acri (Cs) Tel. 0984/ Centr. Fax 0984/ Tel 0984/ Presidenza Tel.0984/ Sede Geometri E.Mail Cod. Fisc Cod.Min.CSTD07000T ANNO SCOLASTICO 2018/2019 PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DI COSTRUZIONI, PROGETTAZIONE, IMPIANTI DOCENTE: Ing. Giuseppe GIANGREGORIO CLASSE: 4 A - CAT SITUAZIONE DI PARTENZA DELLA CLASSE In merito alla situazione di partenza della classe si fa riferimento ai patti formativi redatti che si intendono qui come trascritti. Si cercherà pertanto di organizzare il programma in modo da ovviare a qualsiasi situazione pregressa sviluppando, successivamente, gli argomenti propri del quarto anno. 1 - COMPETENZE TRASVERSALI Saper comunicare efficacemente, in modo chiaro e con terminologie appropriate Saper consultare testi, manuali, riviste e prontuari Acquisire un adeguato metodo di studio Saper analizzare i problemi, formulando ipotesi e scegliendo percorsi alternativi di risoluzione Riconoscere il carattere problematico di un lavoro assegnato in classe o a casa, individuando l obiettivo da raggiungere, sia nel caso di problemi proposti dal docente attraverso un testo, sia nel vivo di una situazione problematica in cui occorre porsi con chiarezza il problema da risolvere. Eseguire in modo ordinato e nel tempo stabilito il lavoro assegnato Saper valutare la propria preparazione Sapere individuare e correggere gli errori commessi; Essere educato ai valori del vivere in modo civile e rispettoso della costituzione; COMPETENZE TRASVERSALI: COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA
2 - Imparare ad imparare - Progettare - Comunicare - Collaborare e partecipare - Agire in modo autonomo e responsabile - Risolvere problemi - Individuare collegamenti e relazioni - Acquisire ed interpretare l informazione 2 - COMPETENZE SECONDO LE LINEE GUIDA MINISTERIALI Selezionare i materiali da costruzioni in rapporto al loro impiego e alle modalità di lavorazione Applicare le metodologie della progettazione, valutazione e realizzazione di costruzioni e manufatti in zone non sismiche, intervenendo anche nelle problematiche connesse al risparmio energetico Progettare gli impianti a servizio delle costruzioni a partire dall analisi di situazioni esistenti Utilizzare gli strumenti idonei per la restituzione grafica di progetti e rilievi Redigere relazioni tecniche per documentare le attività individuali e di gruppo relative a situazioni professionali 3- ABILITA 3.1 Livello standard Saper condurre l analisi dei carichi relativa a strutture civili Sapere i principi fondamentali su cui si basa il metodo di calcolo agli stati limite Saper eseguire l analisi dei carichi, calcolare le sollecitazioni, progettare e verificare semplici strutture di solai in legno ad orditura semplice e composta Saper eseguire l analisi dei carichi, calcolare le sollecitazioni, progettare e verificare semplici strutture di tetti in legno con orditura alla piemontese ed alla lombarda Saper determinare le sollecitazioni in strutture iperstatiche ad una o più campate; saper progettare e verificare sezioni rettangolari in c.a. a flessione e taglio; saper rappresentare correttamente il disegno delle carpenterie delle strutture. Saper rappresentare correttamente in pianta, sezioni e prospetti gli edifici residenziali studiati a livello teorico. Saper distinguere e valutare le diverse tipologie costruttive in funzione del rispetto delle normative vigenti in tema di contenimento dei consumi energetici, isolamento dei fabbricati ed utilizzo di fonti di energia rinnovabili. Saper rappresentare graficamente in modo corretto i particolari costruttivi degli elementi principali di un edificio. 3.2 Livello essenziale Saper condurre l analisi dei carichi relativa a semplici strutture civili Saper progettare e verificare semplici strutture in legno (orizzontamenti e tetti) Saper determinare le sollecitazioni in semplici strutture iperstatiche ad una o più campate saper progettare e verificare sezioni rettangolari in c.a. a flessione e taglio
3 Saper rappresentare correttamente in pianta, sezioni e prospetti gli edifici residenziali studiati a livello teorico 4- CONOSCENZE DISCIPLINARI 4.1 Livello standard Conoscere i criteri di ordine pratico per la valutazione dei carichi strutturali Conoscere le parti fondamentali della normativa che riguarda strutture in muratura e legno Conoscere il significato di deformazione elastica ed i criteri per il calcolo delle travi iperstatiche Conoscere le modalità esecutive delle principali fasi di lavoro previste in un opera edile, dalle fasi preliminari e di preparazione (scavi, opere di fondazione) alle fasi strutturali (in c.a., in acciaio, solai, coperture, murature) fino alle fasi di completamento (serramenti). Conoscere le caratteristiche tecnologiche e le tipologie proprie dei lavori edili. Conoscere gli aspetti teorici ed i necessari rimandi normativi collegati all esecuzione dei lavori in edilizia. Aver acquisito il linguaggio tecnico e la terminologia propria della teoria e della pratica edilizia. Conoscere i tipi di abitazione residenziale caratteristici della residenza moderna. 4.2 Livello essenziale Conoscere la classificazione dei carichi agenti sulle costruzioni secondo la normativa ed i criteri per la loro determinazione Conoscere i criteri di ordine pratico per la valutazione dei vincoli Conoscere le formule per il calcolo di semplici strutture in c.a. con particolare riferimento alle N.T.C METODI La metodologia prevalentemente adottata sarà la lezione frontale, anche in forma interattiva compatibilmente con i mezzi e l organizzazione della scuola. Prima delle prove verranno eseguiti alla lavagna esercizi di preparazione con applicazione dei contenuti del modulo, oppure verranno formati gruppi di lavoro per poter permettere all insegnante di attuare interventi mirati di recupero sugli alunni in difficoltà. Le lezioni di progettazione si svolgeranno utilizzando prioritariamente il programma Autocad, compatibilmente con la disponibilità dei laboratori. Occorrerà abituare gli alunni ad un ritmo di lavoro adeguato e continuativo e al rispetto dei tempi e delle consegne. Attraverso la consultazione di riviste specializzate nel settore edilizio si cercherà di abituare gli alunni alla ricerca e alla lettura critica del costruito. Al termine di ogni spiegazione, verranno sempre fatte brevi interrogazioni con domande post ascolto per verificare la capacità d attenzione e di comprensione degli allievi. Oltre al lavoro in classe, si assegneranno compiti da completare a casa, che verranno corretti e considerati come prove formative in itinere. Al fine di frequentare con profitto questo corso si richiede agli alunni di: Scrivere ordinatamente gli appunti su un apposito quaderno o sui fogli per i raccoglitori, separandoli da appunti di altre materie; portare sempre il materiale richiesto come calcolatrice, quaderno, prontuario, ricordando che chi non ha il materiale rallenta il lavoro di tutti;
4 eseguire sempre i compiti assegnati per rielaborare autonomamente i contenuti appresi in classe; se persistono dei dubbi, richiedere tempestivamente chiarimenti; non saltare le verifiche, perché, in tal caso l alunno verrà interrogato o gli verrà assegnata una verifica di pari difficoltà non appena la programmazione consentirà di non interferire con il lavoro degli altri in classe lavorare con serenità e serietà. 6- STRUMENTI Libro di testo, prontuario, riviste specializzate nel settore, appunti, manuali di progettazione, strumenti per il disegno tecnico. 7 VERIFICHE E VALUTAZIONE Il processo di apprendimento verrà monitorato sia tramite le verifiche, sia attraverso osservazioni sistematiche come domande dal posto, controllo dei compiti a casa, metodo di lavoro. Per quanto concerne la valutazione sommativa, si prevedono prove strutturate sia per l accertamento dell acquisizione di contenuti che per la loro applicazione e potrà essere sia orale che sotto forma di test a risposta aperta o multipla oppure grafica. Per gli alunni che avranno ottenuto risultati insufficienti nelle prove di verifica si prevede un recupero tempestivo che potrà essere effettuato in itinere. Come concordato nella riunione di dipartimento, verrà utilizzata la scala di valutazione in decimi secondo la griglia di valutazione adottata nel POF. Il voto minimo, pari a due decimi, verrà utilizzato solo nei casi in cui sussistano gravissime lacune nella preparazione, oppure nel caso di rifiuto da parte dello studente dell interrogazione, consegna in bianco degli elaborati richiesti o mancata consegna. Verrà assegnato un punteggio ai vari quesiti componenti la prova, o alle parti di un unico esercizio, che potrà variare a seconda della difficoltà della singola domanda. Per quanto concerne la valutazione sommativa, si prevedono prove strutturate sia per l accertamento dell acquisizione di contenuti che per la loro applicazione e potrà essere sia orale che sotto forma di test a risposta aperta o multipla oppure grafica. La valutazione di fine quadrimestre terrà conto comunque dei seguenti aspetti: aspetto comportamentale : grado di partecipazione in classe o ai lavori di gruppo; capacità di interagire correttamente con il gruppo o con la classe; impegno nell eseguire i compiti assegnati; autonomia nell esecuzione degli esercizi. aspetti cognitivi generali: capacità di ascolto; capacità di acquisire nuove conoscenze; aspetti cognitivi specifici: saper utilizzare le formule in modo corretto ed appropriato; saper utilizzare le unità di misura in modo corretto e coerente; saper disegnare i diagrammi in scala saper utilizzare correttamente la calcolatrice. saper operare una scelta ponderata tra elementi costruttivi nel panorama tecnologico esistente; saper rappresentare i vari elementi che compongono una progetto in scala; saper utilizzare le simbologie della rappresentazione grafica unificata.
5 8 CONTENUTI MODULI PROGETTAZIONE MODULO 1 L ORGANISMO EDILIZIO MODULO 2 GLI ELEMENTI DELLA COSTRUZIONE CONTENUTI Tipi strutturali fondamentali Sistemi costruttivi L organismo edilizio ed i suoi elementi Fondazioni COMPETENZE Saper distinguere i tipi strutturali fondamentali e saper ricavare le loro configurazioni statiche Saper distinguere i sistemi costruttivi con riferimento alle tecniche costruttive Conoscere i tipi di strutture portanti verticali e orizzontali in pietra, laterizio, acciaio e calcestruzzo e le loro prestazioni fondamentali Scale Murature e Pilastri Solai Saper operare una scelta corretta tra le diverse tipologie in considerazioni delle esigenze di progetto Saper rappresentare in modo corretto la geometria e gli elementi costituenti la copertura di un fabbricato. E MODULO 3 LE TIPOLOGIE EDILIZIE PER L ABITAZIONE Coperture I tipi edilizi per l abitazione e loro evoluzione Conoscere le modalità realizzative delle coperture Saper riconoscere gli elementi di qualità nelle abitazioni nel rispetto delle normative esistenti. Saper distinguere le tipologie edilizie MODULO 4 IL CALCESTRUZZO ARMATO Disciplina delle opere in c.a. Confezionamento degli impasti Le casseforme Getto e stagionatura L armatura metallica Conoscere gli adempimenti tecnici che disciplinano le opere in c.a. Saper distinguere le fasi di realizzazione di una struttura MODULO 5 ATTIVITA LABORATORIALE PROGETTAZIONE EDILIZIA Prima esercitazione: progetto di casa unifamiliare ad un piano fuori terra Seconda esercitazione: Progetto case a schiera o binate Particolari costruttivi Acquisire conoscenze di base sufficienti per affrontare temi di progettazione relativi a edifici di civile abitazione Esercitazioni grafiche Progettuali Periodo di svolgimento: febbraio-marzo
6 MODULI COSTRUZIONI MODULO 1 LE DEFORMAZIONI ELASTICHE ED IL CALCOLO DELLE STRUTTURE IPERSTATICHE MODULO 2 ANALISI DEI CARICHI MODULO 3 L IMPOSTAZIONE DEL CALCOLO STRUTTURALE MODULO 4 IL CALCESTRUZZO ARMATO CONTENUTI COMPETENZE TEMPI I parametri della deformazione per flessione. Le travi iperstatiche: esempio di trave appoggiata ad un estremo ed incastrata all altro e di trave incastrata agli estremi. Le travi continue ed il procedimento di calcolo. Le ipotesi di vincolo Studio delle parti fondamentali della legislazione vigente sulla valutazione dei carichi e dei sovraccarichi. Effetti della neve Caratteristiche del metodo semiprobabilistico agli stati limite, le combinazioni delle azioni Caratteristiche dei materiali e delle sezioni, proprietà dei materiali, il comportamento delle sezioni in c.a., resistenze di calcolo dei materiali e azioni di calcolo, i campi limite di deformazione. Calcolo di progetto e verifica a sforzo normale Calcolo di progetto e verifica a flessione semplice retta per sezione rettangolare ad armatura semplice o doppia La sollecitazione di taglio, le armature per il taglio. Elementi che richiedono o non richiedono armature resistenti a taglio. Saper calcolare le sollecitazioni in semplici strutture iperstatiche ad una o più campate Saper valutare le condizioni di vincolo in una struttura Sapere i principali contenuti della normativa. Saper condurre l analisi dei carichi qualitativamente e quantitativamente per un elemento strutturale di un solaio. Saper valutare la combinazione di carico che determina le massime sollecitazioni Saper calcolare le armature in semplici strutture in calcestruzzo armato Saper disegnare lo schema ferri Periodo di svolgimento:aprile-maggio MODULI IMPIANTI CONTENUTI COMPETENZE TEMPI IMPIANTI DOMESTICI (cenni) Impianto di distribuzione e raccolta acque: prelievo e smaltimento, trattamento e distribuzione delle acque Conoscere le caratteristiche e le norme dell impianto di distribuzione, raccolta e smaltimento delle acque Periodo di svolgimento: tutto l anno settembre-maggio
7 N.B. = il rispetto della tempistica e strettamente legata alla frequenza degli allievi e agli avanzamenti sulle competenze raggiunte dagli allievi. Acri I Docenti Ing. Giuseppe GIANGREGORIO Ing. Gennaro LIPAROTA
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