Derivabilità, invertibilità e studi di funzione

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Derivabilità, invertibilità e studi di funzione"

Transcript

1 Derivabilità, invertibilità e studi di funzione. Studiare la continuità e la derivabilità delle funzioni elencate in tutto il loro dominio di definizione e calcolare la derivata nei punti in cui la funzione risulta derivabile. (a) f() = sin( ), f() = sin( ) (b) f() = sin( ) 3, f() = 3 ln() (c) f() = sin( ), f() = 3 (d) f() = 3 cos(), [ π, π] (e) f() = ( cos()) 3/5, [ π, π] (f) f() = ( cos( )) 3/5, [ π, π] (g) f() = sin( ) ln(3 ), f() = sin( ) ln(3 ) (h) f() = arcsin(e ) (usare la relazione: arcsin() = π/ arcsin( ), > 0). { sin( (i) f () = ) 0 0 = 0 { sin( (j) f () = ) 0 0 = 0 { (k) f 3 () = sin( ) 0 0 = 0 { (l) f () = α sin( ) 0, α R 0 = 0 { (m) f() = sin( ) + α > 0 e, α R 0 { 0 (n) f() = = 0 { e > 0 (o) f() = 0 0. Trovare α, β R in modo che le seguenti funzioni risultino derivabili { e (a) f() = + > α + β { arctan(α( (b) f() = )) > β + ln( + ) { cosh() 0 (c) f() = α + β < 0 { ( )e α (d) f() = ( α) + β( α) < α

2 3. Dimostrare usando i teoremi sulla derivazione le seguenti relazioni { π/ arctan(/), > 0 (a) arctan() = π/ arctan(/), < 0 { π/ arcsin( (b) arcsin() = ), (0, ) π/ + arcsin( ), (, 0) { π/ arccos( (c) arccos() = ), (0, ) π/ + arccos( ), (, 0). Studiare il grafico delle seguenti funzioni (dominio ed asintoti; continuità e derivabilità; intervalli di monotonia; ma/min locali e assoluti; immagine; grafico della funzione) (a) f() = (b) f() = + (c) f() = + (d) f() = ln( ) (e) f() = 5 36 (f) f() = 5 36 (g) f() = + (h) f() = 8 +6 (i) f() = 3 + (j) f() = e arctan(), f() = e arctan() (k) f() = (l) f() = ln() ln() +ln() (m) f() = (3 (ln()) (n) f() = ln( + ) arctan() + { 0 (o) f() = = 0 (p) f() = + +5 e (q) f() = ln() (r) f() = arctan( ) (s) f() = e/ ln() 5. Studiare gli insiemi in cui sono invertibili le seguenti funzioni e calcolare l equazione della retta tangente al grafico della funzione inversa nel punto di coordinate y 0 = f( 0 ) indicato nell esercizio.

3 (a) f() = + arctan(), 0 = (b) f() = arctan(), 0 = (c) f() = ln() + +6, 0 = (d) f() = e + arctan(), 0 = 0 3

4 Esempi di studio del grafico di una funzione ) Sia data la funzione f() = ( + ) + ln(). a) Calcolare il dominio di definizione ed eventuali asintoti verticali/obliqui. b) Studiare la derivabilità della funzione (specificando eventuali punti di non derivabilità) e trovare eventuali punti di massimo/minimi relativi della funzione. c) Tracciare il grafico della funzione. N.B. non si richiede lo studio della derivata seconda della funzione. Svolgimento. a) La funzione è definita in (0, + ) in quanto ( + ) 0 e ln(). Quindi l unica condizione che definisce il dominio della funzione f() è il dominio del logaritmo. Per quanto riguarda gli asintoti lim 0+ ( + ) + ln() = + ln() + o() = +. Quindi in 0 c è un asintoto verticale. Mentre per + si osservi che ( + ) + ln() = + + ln() ( + ) ( = ( + ) + ln() ( )) ln() ( + ) + o ( + ) = ( + ) + ln() ( ) ln() ( + ) + o ( + ) = + + o() Quindi la retta y = + è asintoto obliquo a +. b) Per quanto riguarda la derivabilità si osservi che nella definizione di f() compaiono sia la funzione che la funzione, che sono funzioni derivabili nel loro dominio tranne che nel punto = 0. Si osservi che l argomento del modulo si annula nel punto =, mentre l argomento della radice non si annulla mai. Di conseguenza per tutti gli (0, ) (, + ) la funzione f() risulta derivabile ed in tale regione la derivata può essere calcolata usando le regole di derivazione. Di conseguenza studieremo la monotonia di f() per tutti gli studiando il segno della derivata di f(). Mentre di seguito studieremo la derivabilità di f() in =.

5 < In questa regione f () = + + sgn(ln()) ( + ) + ln() = + + sgn(ln()) ( + ) + ln() ++, > ; = (+) + ln() + (+) + ln(), 0 < < ; dove sgn(ln()) indica la funzione segno di ln(): {, ln() > 0 > ; sgn(ln()) =, ln() < 0 0 < <. In entranbi i casi il denominatore è sempre positivo. Quindi lo studio del segno della derivata prima dipende esclusivamente dal numeratore. In particolare > Il segno di f è quello + +. Le radici dell equazione + + = 0, sono ± = ±. Sono tutte e due negative. Quindi f () > 0 per >. < Il segno di f è quello +. Le radici dell equazione + = 0, sono ± = ± 6. In questo caso una radice è negativa. Per l altra radice si ha 0 < + 6 < Quindi f () < 0 per 0 < < + 6 e f () > 0 per + 6 < <. Riassumendo < 0, 0 < < + 6 ; f = 0, = () è + 6 ; + 6 > 0, < < ; > 0, > = f() è decrescente 0 < < + 6 ; + 6 crescente < < ; crescente > In particolare = + 6 è un minimo relativo (assoluto, in realtà) di f(). Rimane da discutere la derivabilità della funzione in =. Dal momento che la funzione è continua in e le derivate esistono in un intorno di possiamo utilizzare il corollario del teorema di Lagrange il quale afferma che se il limite destro/sinistro delle derivate esiste finito o infinito allora coincide con la derivata destra/sinistra della funzione. Osservando che lim f + () = lim ( + ) + ln() = 5 6 = f (), e che lim f + + () = lim + + ( + ) + ln() = 7 6 = f +(), si ha che f +() f (). Quindi la funzione non è derivabile in. c) Per quanto riguarda il grafico della funzione si ha 5

6

7 ) Data la funzione f() = ( ) / e / a) Calcolare il dominio di definizione ed eventuali asintoti verticali/obliqui/orizzontali. b) Studiare la derivabilità della funzione (specificando eventuali punti di non derivabilità) e trovare eventuali punti di massimo/minimi relativi della funzione. c) Tracciare il grafico della funzione. Svolgimento a) Il dominio della funzione è dato dal sistema { { 0, ( ) 0, 0 0 (, 0) [, + ) Quindi gli asintoti vanno studiati a ± e in 0 punto di frontiera del dominio. Si osservi che per 0 si ha che /, quindi per il limite notevole potenze/esponenziali si ha che f() = ( ) / e / = e / ( + o()) 0 + Quindi 0 è un asintoto verticale. Inoltre per ± si ha f() = ( ) / e / = ( /) / e / = ( / + o(/))( / + o(/)) = ( 3 + o(/)) quindi { 3 f() = o(), +, + o(),. Quindi a + l asintoto obliquo a + ha equazione y = 3 +. L asintoto a ha equazione y = 3. b) La funzione è derivabile in (, 0) (, + ) perche composizione somma e prodotto di funzioni derivabili in tale insieme. In particolare f () = e / ( ) / + e / ( ) / = = e / ( ) / (3 + ) = e / ( ) / (3 + ) e / ( ) / ( + ). Il segno della derivata prima dipende dal prodotto di per il polinomio di secondo grado ( + ),le cui radici sono ± = ± 7 e da. Si osservi che 0 < + 7 < quindi tale radice cade fuori dal dominio di definizione. Quindi il segno di f ha f () = (, 7 7 ) ( ± 7, 0) (, + ) 7

8 Di conseguenza per quanto riguarda la monotonia della funzione si ha f() = (, 7 ) ( ± 7, 0) (, + ) Quindi 7 è un minimo relativo. Il grafico si evince dalla monotonia dagli asintoti e dal fatto che f() è sempre 0: Per quanto riguarda la derivabilità in + si osservi che la funzione è continua in tal punto. Inoltre f () = e / ( ) / ( + ) = e + ( + o()) + (( )) / quindi per il corollario del teorema di Lagrange la derivata destra in non esiste. Più precisamente è un punto a tangente verticale. 8

9 3) Sia data la funzione ( ) f() = a) Calcolare il dominio di definizione ed eventuali asintoti verticali/obliqui. b) Studiare la derivabilità della funzione (specificando eventuali punti di non derivabilità) e trovare eventuali punti di massimo/minimi relativi della funzione. c) Tracciare il grafico della funzione. Svolgimento a) Il dominio della funzione è individuato dalla disequazione 0, Da cui si evince che il dominio è l insieme D f = (, 0] (, ). Quindi dovremo studiare l esistenza di asintoti in + e ±. Studiamo prima l esistenza di un asintoto verticale in + : si osservi che per + si ha ( ) 8 f() = = ( + o()) + ( ) / Quindi f() ha un asintoto verticale in +. Per quanto riguarda ± si osservi che per ± ( ) f() = = ( + ) / ( = + ) + o( ) = + + o( ) = o( )) = + + o(). Quindi a + e - sono presenti due asintoti obliqui aventi la stessa equazione y = + b) La funzione è derivabile in (, 0) (, ). Studiamo il segno della derivata in tale insieme per capire la monotonia. Dopodichè studieremo la derivabilità di f in 0. (, 0) (, ) ( f () = ( = ) ) ( ( ) 8 ) ( ) ( ( ) = ( = ) ( ) ( ) ) ( ) ( 3) 9

10 Per cui il segno della derivata nella regione in esame dipende dal polinomio di secondo grado ( 3) = ( 3). Di conseguenza: f () è Quindi il punto = 3 è un minimo relativo. = 0 crescente (, 0) descrescente (, 3) 0 = 3 crescente (3, + ) Per studiare la derivabilità in = 0 si osservi che la funzione è continua in 0 perchè composizione di funzioni continue. Si osservi inoltre che lim 0 f () = 0. Per il corollario del teorema di Lagrange si ha che f è derivabile in 0 da sinistra con derivata f (0) = 0. c) Usando i risultati di sopra si traccia il seguente grafico:

Funzioni derivabili (V. Casarino)

Funzioni derivabili (V. Casarino) Funzioni derivabili (V. Casarino) Esercizi svolti 1) Applicando la definizione di derivata, calcolare la derivata in = 0 delle funzioni: a) 5 b) 3 4 c) + 1 d) sin. ) Scrivere l equazione della retta tangente

Dettagli

Calcolo I - Corso di Laurea in Fisica - 18 Giugno 2019 Soluzioni Scritto. a) Calcolare il dominio, asintoti ed eventuali punti di non derivabilità;

Calcolo I - Corso di Laurea in Fisica - 18 Giugno 2019 Soluzioni Scritto. a) Calcolare il dominio, asintoti ed eventuali punti di non derivabilità; Calcolo I - Corso di Laurea in Fisica - 8 Giugno 209 Soluzioni Scritto Data la funzione fx = x 2 x 6 x /3 a Calcolare il dominio, asintoti ed eventuali punti di non derivabilità; b Calcolare, se esistono,

Dettagli

Esercizi proposti. x b) f(x) = 2. Determinare i punti di non derivabilità delle funzioni

Esercizi proposti. x b) f(x) = 2. Determinare i punti di non derivabilità delle funzioni Esercizi proposti 1. Calcolare la derivata prima f () per le seguenti funzioni: a) f() = c) f() = ( 1 + 1 b) f() = 1 arctan ) d) f() = cos ( ( + ) 5) e) f() = 1 + sin 1 f) f() = arcsin 1. Determinare i

Dettagli

Esercizi svolti. a 2 x + 3 se x 0; determinare a in modo che f risulti continua nel suo dominio.

Esercizi svolti. a 2 x + 3 se x 0; determinare a in modo che f risulti continua nel suo dominio. Esercizi svolti 1. Sia sin(x ) f(x) = x ( 1 + x 1 ) se x > 0 a x + 3 se x 0; determinare a in modo che f risulti continua nel suo dominio.. Scrivere l equazione della retta tangente nel punto di ascissa

Dettagli

Analisi e Geometria 1 Politecnico di Milano Ingegneria

Analisi e Geometria 1 Politecnico di Milano Ingegneria Analisi e Geometria Politecnico di Milano Ingegneria Esercizi Funzioni. Calcolare la derivata delle funzioni: (a f( = ln tg cos sin (b f( = + ln( + +. Dimostrare che la funzione è costante a tratti. 3.

Dettagli

1) Applicando la definizione di derivata, calcolare la derivata in x = 0 delle funzioni: c) x + 1 d)x sin x.

1) Applicando la definizione di derivata, calcolare la derivata in x = 0 delle funzioni: c) x + 1 d)x sin x. Funzioni derivabili Esercizi svolti 1) Applicando la definizione di derivata, calcolare la derivata in x = 0 delle funzioni: a)2x 5 b) x 3 x 4 c) x + 1 d)x sin x. 2) Scrivere l equazione della retta tangente

Dettagli

Soluzioni degli Esercizi per il Corso di Istituzioni di Matematica. x2 1 x x + 7 ; d) f (x) =

Soluzioni degli Esercizi per il Corso di Istituzioni di Matematica. x2 1 x x + 7 ; d) f (x) = Soluzioni degli Esercizi per il Corso di Istituzioni di Matematica 1 La retta tangente al grafico di f nel punto ( 0, f( 0 ha equazione y = f( 0 + f ( 0 ( 0. a y = 2; b y = log 2 (e( 1; c y = 1 2 + 1 4

Dettagli

1 Analisi mat. I - Esercizi del 13/10/99

1 Analisi mat. I - Esercizi del 13/10/99 Analisi mat. I - Esercizi del //99 ES. Delle seguenti funzioni determinare: il dominio l immagine gli eventuali asintoti l insieme dove sono continue e quali siano estendibili per continuita. Determinare

Dettagli

ESERCITAZIONE 6: STUDIO DI FUNZIONI

ESERCITAZIONE 6: STUDIO DI FUNZIONI ESERCITAZIONE 6: STUDIO DI FUNZIONI Tiziana Raparelli 31/03/009 1 ESERCIZI ESERCIZIO 1 Studiare le seguenti funzioni, discuterne l uniforme continuità e tracciarne un grafico qualitativo. (a) f() = log(

Dettagli

Argomento 6: Derivate Esercizi. I Parte - Derivate

Argomento 6: Derivate Esercizi. I Parte - Derivate 6: Derivate Esercizi I Parte - Derivate E. 6.1 Calcolare le derivate delle seguenti funzioni: 1) log 5 3 + cos ) + 3 + 4 + 3 3) 5 tan 4) ( + 3e ) sin 5) arctan( + 1) 6) log 7) 10) + + 3 8) 3 3 1 + 16 11)

Dettagli

Dominio di f ed eventuali simmetrie: Il dominio di f è definito dall insieme degli x R che verificano le condizioni:

Dominio di f ed eventuali simmetrie: Il dominio di f è definito dall insieme degli x R che verificano le condizioni: Studi di funzione 5) Studiare la funzione definita da f() = arcsin ( ) + 3 2 +. Dominio di f ed eventuali simmetrie: Il dominio di f è definito dall insieme degli R che verificano le condizioni: () : +,

Dettagli

Calcolo I - Corso di Laurea in Fisica - 19 Febbraio 2019 Soluzioni Scritto. a) Calcolare il dominio, asintoti ed eventuali punti di non derivabilità;

Calcolo I - Corso di Laurea in Fisica - 19 Febbraio 2019 Soluzioni Scritto. a) Calcolare il dominio, asintoti ed eventuali punti di non derivabilità; Calcolo I - Corso di Laurea in Fisica - 9 Febbraio 209 Soluzioni Scritto ) Data la funzione fx) = arctanx + 4x 2 2 x + ) a) Calcolare il dominio, asintoti ed eventuali punti di non derivabilità; b) Calcolare,

Dettagli

SOLUZIONI 3. f (x) = (x 2 1) 2/3 e x. (x 2 1) 2/3 e x 0 x R. x 4/3 e x = e 4/3 log x e x

SOLUZIONI 3. f (x) = (x 2 1) 2/3 e x. (x 2 1) 2/3 e x 0 x R. x 4/3 e x = e 4/3 log x e x Domanda Si consideri la funzione SOLUZIONI f x = x 2 2/ e x. Determinare il campo di esistenza, il segno, i iti alla frontiera e gli eventuali asintoti. Classificare gli eventuali punti di discontinuità

Dettagli

Per cominciare, osserviamo che f si ottiene traslando di 2, nella direzione negativa dell asse x, la funzione. g(x) = x e x

Per cominciare, osserviamo che f si ottiene traslando di 2, nella direzione negativa dell asse x, la funzione. g(x) = x e x Studi di funzione 1) Studiare la funzione definita da f(x) = x + e (x+). Per cominciare, osserviamo che f si ottiene traslando di, nella direzione negativa dell asse x, la funzione g(x) = x e x cioè abbiamo

Dettagli

Mauro Saita Grafici qualitativi di funzioni reali di variabile reale

Mauro Saita Grafici qualitativi di funzioni reali di variabile reale Mauro Saita Grafici qualitativi di funzioni reali di variabile reale Per commenti o segnalazioni di errori scrivere, per favore, a: maurosaita@tiscalinet.it Ottobre 2017 1 Indice 1 Qual è il grafico della

Dettagli

Per cominciare, osserviamo che f si ottiene traslando di 2, nella direzione negativa dell asse x, la funzione. g(x) = x e x

Per cominciare, osserviamo che f si ottiene traslando di 2, nella direzione negativa dell asse x, la funzione. g(x) = x e x Studi di funzione 1) Studiare la funzione definita da f(x) = x + 2 e (x+2). Per cominciare, osserviamo che f si ottiene traslando di 2, nella direzione negativa dell asse x, la funzione g(x) = x e x cioè

Dettagli

Soluzione esercizi sulle funzioni - 5 a E Liceo Scientifico - 04/11/ 13

Soluzione esercizi sulle funzioni - 5 a E Liceo Scientifico - 04/11/ 13 Soluzione esercizi sulle funzioni - 5 a E Liceo Scientifico - 04// 3 Esercizio. Si consideri la funzione ) se 0 f) e se 0. e si verifichi che non è continua in 0. Che tipo di discontinuità presenta in

Dettagli

Esercitazioni di Matematica Generale A.A. 2016/2017 Pietro Pastore Lezione del 25 Gennaio Studio di Funzione

Esercitazioni di Matematica Generale A.A. 2016/2017 Pietro Pastore Lezione del 25 Gennaio Studio di Funzione Esercitazioni di Matematica Generale A.A. 2016/2017 Pietro Pastore Lezione del 25 Gennaio 2017 Studio di Funzione 1. Si consideri la funzione reale di variabile reale così definita f() = 2 + 4. (a) Determinare

Dettagli

A Analisi Matematica 1 (Corso di Laurea in Informatica e Bioinformatica) Simulazione compito d esame

A Analisi Matematica 1 (Corso di Laurea in Informatica e Bioinformatica) Simulazione compito d esame COGNOME NOME Matr. A Analisi Matematica (Corso di Laurea in Informatica e Bioinformatica) Firma dello studente Tempo: 3 ore. Prima parte: test a risposta multipla. Una ed una sola delle 4 affermazioni

Dettagli

ANALISI MATEMATICA 1 Area dell Ingegneria dell Informazione. Appello del

ANALISI MATEMATICA 1 Area dell Ingegneria dell Informazione. Appello del ANALISI MATEMATICA Area dell Ingegneria dell Informazione Appello del 9..8 NOTA: lo svolgimento del Tema contiene alcuni commenti di carattere generale. Esercizio Si consideri la funzione TEMA f := log

Dettagli

ANALISI MATEMATICA 1 Area dell Ingegneria dell Informazione. Appello del

ANALISI MATEMATICA 1 Area dell Ingegneria dell Informazione. Appello del ANALISI MATEMATICA Area dell Ingegneria dell Informazione Appello del 3..7 TEMA Esercizio Calcolare l integrale log(3) 4 dx Svolgimento. Si ha log(3) 4 dx = (ponendo ex = t, per cui dx = dt/t) e = 4 3

Dettagli

Università degli Studi di Cagliari Dipartimento di Matematica e Informatica Corso di Laurea in Chimica. Matematica 2.

Università degli Studi di Cagliari Dipartimento di Matematica e Informatica Corso di Laurea in Chimica. Matematica 2. Università degli Studi di Cagliari Dipartimento di Matematica e Informatica Corso di Laurea in Chimica Matematica 2 9 Maggio 2018 Schema Lezione numero 15 Outiline Regola di derivazione delle funzioni

Dettagli

a) Determinare il dominio, i limiti agli estremi del dominio e gli eventuali asintoti di f. Determinare inoltre gli zeri di f e studiarne il segno.

a) Determinare il dominio, i limiti agli estremi del dominio e gli eventuali asintoti di f. Determinare inoltre gli zeri di f e studiarne il segno. 1 ESERCIZI CON SOLUZIONE DETTAGLIATA Esercizio 1. Si consideri la funzione f(x) = e x 3e x +. a) Determinare il dominio, i limiti agli estremi del dominio e gli eventuali asintoti di f. Determinare inoltre

Dettagli

E := 2. a k := 2(2n 1) (2n 1) + 1 ( 1)n+1 = ( 1) n+1( 2 1 ) 1 2m 1 ;

E := 2. a k := 2(2n 1) (2n 1) + 1 ( 1)n+1 = ( 1) n+1( 2 1 ) 1 2m 1 ; Ingegneria Elettronica e Informatica Analisi Matematica a Foschi) Compito dell 8..08. Determina tutti i punti di accumulazione dell insieme { k E := k + k sin π ) } : k N. Soluzione: L insieme E è formato

Dettagli

SOLUZIONE DEGLI ESERCIZI DEL FOGLIO N. 7

SOLUZIONE DEGLI ESERCIZI DEL FOGLIO N. 7 SOLUZIONE DEGLI ESERCIZI DEL FOGLIO N. 7 Esercizio. Funzione da studiare: log( 3).. Dominio: dobbiamo richiedere che il denominatore non si annulli e che il logaritmo sia ben definito. Quindi le condizioni

Dettagli

STUDIO DI UNA FUNZIONE INTEGRALE. Z x. ln t ln t 2 2 dt. f(x) =

STUDIO DI UNA FUNZIONE INTEGRALE. Z x. ln t ln t 2 2 dt. f(x) = STUDIO DI UNA FUNZIONE INTEGRALE Studiamo la funzione f di una variabile reale, a valori in R, definitada. Il dominio di f. f() = Z Denotiamo con g la funzione integranda. Allora g(t) = numeri reali tali

Dettagli

f(x) = 1 x 2 Per determinare il dominio di f(x) dobbiamo imporre che il determinante sia diverso da zero

f(x) = 1 x 2 Per determinare il dominio di f(x) dobbiamo imporre che il determinante sia diverso da zero . Data la funzione approssimarne il grafico. f() = 2 Per determinare il dominio di f() dobbiamo imporre che il determinante sia diverso da zero 2 0 = 2 = ± perciò il dominio ` D = R \ {, } =], [ ], [ ],

Dettagli

Argomento 7 - Studi di funzioni Soluzioni Esercizi

Argomento 7 - Studi di funzioni Soluzioni Esercizi Argomento 7 - Studi di funzioni Soluzioni Esercizi Sol. E. 7. f() = log + 4 Insieme di definizione : Limiti : 4 log + = + 0 + (confronto tra infiniti in cui prevale la potenza) 4 log + = log = + + + Notiamo

Dettagli

APPELLO C AM1C 19 Gennaio f(x) = log( x + 2) x

APPELLO C AM1C 19 Gennaio f(x) = log( x + 2) x Esercizio 1. Sia data la funzione f(x) = log( x + 2) x (a )Determinarne: insieme di esistenza e di derivabilità, limiti ed eventuali asintoti, eventuali punti angolosi o di cuspide, eventuali massimi e

Dettagli

Esercizio 1. Per quali valori di h e k le seguenti funzione sono derivabili? x 3 sin 1 x 0. 0 x = 0. x cos 1 x > 0

Esercizio 1. Per quali valori di h e k le seguenti funzione sono derivabili? x 3 sin 1 x 0. 0 x = 0. x cos 1 x > 0 Sapienza Università di Roma - Facoltà I3S Corso di Laurea in Statistica Economia Finanza e Assicurazioni Corso di Laurea in Statistica Economia e Società Corso di Laurea in Statistica gestionale Matematica

Dettagli

Esercizi di Analisi Matematica

Esercizi di Analisi Matematica Università degli Studi di Udine Anno Accademico 00/ Facoltà di Scienze Matematiche Fisiche e Naturali Corso di Laurea in Informatica e TWM Esercizi di Analisi Matematica Esercizi sul primo semestre del

Dettagli

Università Carlo Cattaneo Ingegneria gestionale Analisi matematica a.a. 2016/2017

Università Carlo Cattaneo Ingegneria gestionale Analisi matematica a.a. 2016/2017 Università Carlo Cattaneo Ingegneria gestionale Analisi matematica a.a. 2016/201 Primitive quasi elementari = + 1 = ln + = + + 1 sin = cos+ cos = sin + 1 + " = arctan + = arcsin+ &1 " Tecnica di integrazione

Dettagli

Risoluzione del compito n. 1 (Gennaio 2018)

Risoluzione del compito n. 1 (Gennaio 2018) Risoluzione del compito n. (Gennaio 208 PROBLEMA Calcolate 3(2 i 2 i(5i 6 4+2i 2 5(3 + i. Determinate le soluzioni z C dell equazione z 2 + z = + i. Osserviamo che (2 i 2 = 4 4i = 3 4i e che 4+2i 2 = 6+4

Dettagli

Esercizi di Analisi Matematica 1, utili per la preparazione all esame scritto - Seconda parte SOLUZIONI

Esercizi di Analisi Matematica 1, utili per la preparazione all esame scritto - Seconda parte SOLUZIONI Esercizi di Analisi Matematica Esercizi di Analisi Matematica, utili per la preparazione all esame scritto - Seconda parte SOLUZIONI Es. Per ognuna delle seguenti figure, dire se la curva nel piano cartesiano

Dettagli

ANALISI MATEMATICA I MODULO, I e II MODULO, II MODULO CORSO DI LAUREA IN INFORMATICA

ANALISI MATEMATICA I MODULO, I e II MODULO, II MODULO CORSO DI LAUREA IN INFORMATICA ANALISI MATEMATICA I MODULO, I e II MODULO, II MODULO CORSO DI LAUREA IN INFORMATICA Prova scritta del 6 giugno 2004: soluzioni ESERCIZIO - Data la funzione f) 3 2 4 + 27 + 9 2 ) /3 4 + 27, + 9 si chiede

Dettagli

Corso di Analisi Matematica 1 - professore Alberto Valli

Corso di Analisi Matematica 1 - professore Alberto Valli Università di Trento - Corso di Laurea in Ingegneria Civile e Ingegneria per l Ambiente e il Territorio - 07/8 Corso di Analisi Matematica - professore Alberto Valli 6 foglio di esercizi - 5 ottobre 07

Dettagli

Nozioni di base - Quiz - 2

Nozioni di base - Quiz - 2 Nozioni di base - Quiz - Rispondere ai seguenti quesiti (una sola risposta è corretta).. L insieme delle soluzioni della disequazione (a) (0, ) (, + ) (x ) log(x) x + 0 è: (b) [, ] (c) (d) (e) (, + ) (0,

Dettagli

Studio di funzione. Prof. Carlo Alberini. 24 gennaio Si studi e si disegni in un riferimento cartesiano ortogonale la seguente funzione:

Studio di funzione. Prof. Carlo Alberini. 24 gennaio Si studi e si disegni in un riferimento cartesiano ortogonale la seguente funzione: Studio di funzione Prof. Carlo Alberini 4 gennaio 04 Si studi e si disegni in un riferimento cartesiano ortogonale la seguente funzione: Svolgimento. = 3 ln La prima cosa da fare è definire il C.E. e studiare

Dettagli

Analisi Matematica 1 - a.a. 2017/ Quarto appello

Analisi Matematica 1 - a.a. 2017/ Quarto appello Analisi Matematica - a.a. 07/08 - Quarto appello Soluzione del test Test A E C B B C A D C C D Test B C B C E B A E E D B Test C A A D B E C A C D D Test D D B A A B E A E B D Soluzione della parte di

Dettagli

CONTINUITÀ E DERIVABILITÀ Esercizi risolti

CONTINUITÀ E DERIVABILITÀ Esercizi risolti CONTINUITÀ E DERIVABILITÀ Esercizi risolti. Determinare [cos x] x kπ/ al variare di k in Z. Ove tale ite non esista, discutere l esistenza dei iti laterali. Identificare i punti di discontinuità della

Dettagli

Calcolo differenziale 2: Massimi e minimi. Studio di una funzione. (M.S.Bernabei & H. Thaler)

Calcolo differenziale 2: Massimi e minimi. Studio di una funzione. (M.S.Bernabei & H. Thaler) Calcolo differenziale 2: Massimi e minimi. Studio di una funzione. (M.S.Bernabei & H. Thaler) Studio di una funzione Funzioni crescenti e decrescenti Una funzione f é crescente nell intervallo (a, b) se

Dettagli

Lezioni di Matematica 1 - I modulo

Lezioni di Matematica 1 - I modulo Lezioni di Matematica 1 - I modulo Luciano Battaia 14 novembre 2008 L. Battaia - http://www.batmath.it Matematica 1 - I mod. Lezione del 14/11/2008 1 / 22 Cr-decr-max-min Esempio 1 Esempio 2 Esempio 3

Dettagli

Seconda prova in itinere di Analisi Matematica 1 Ingegneria Elettronica. Politecnico di Milano. A.A. 2015/2016. Prof. M. Bramanti.

Seconda prova in itinere di Analisi Matematica 1 Ingegneria Elettronica. Politecnico di Milano. A.A. 2015/2016. Prof. M. Bramanti. Seconda prova in itinere di Analisi Matematica Ingegneria Elettronica. Politecnico di Milano Es. Punti A.A. 5/6. Prof. M. Bramanti Tema n 3 5 6 Tot. Cognome e nome (in stampatello) codice persona (o n

Dettagli

Massimi e minimi di una funzione razionale fratta Francesco Daddi - 18 maggio 2010

Massimi e minimi di una funzione razionale fratta Francesco Daddi - 18 maggio 2010 Francesco Daddi - 18 maggio 2010 Esempio 1. Studiare la funzione f x 4 x 8 x 2 3 x 3. R (si osservi che il denominatore non si annulla mai); la funzione ha uno zero in x 2. La funzione è positiva per x

Dettagli

Politecnico di Milano Ingegneria Industriale Analisi e Geometria 1 Primo compito in itinere 21 Novembre 2016

Politecnico di Milano Ingegneria Industriale Analisi e Geometria 1 Primo compito in itinere 21 Novembre 2016 Politecnico di Milano Ingegneria Industriale Analisi e Geometria Primo compito in itinere Novembre 0 Cognome: Nome: Matricola: Compito A T: 5 punti T: punti Totale Es: 7 punti Es: 7 punti Es: 0 punti Totale

Dettagli

40 ESERCIZI SUL CALCOLO DIFFERENZIALE ECONCETTICOLLEGATI

40 ESERCIZI SUL CALCOLO DIFFERENZIALE ECONCETTICOLLEGATI 40 ESERCIZI SUL CALCOLO DIFFERENZIALE ECONCETTICOLLEGATI Derivate parziali e piani tangenti Scrivere l equazione del piano tangente al grafico delle funzioni: f(, y) = (y ) + log nel punto = y = y + f(,

Dettagli

DERIVATE. Equazione della retta tangente al grafico di f nel suo punto P(x 0 ;y 0 ):

DERIVATE. Equazione della retta tangente al grafico di f nel suo punto P(x 0 ;y 0 ): DERIVATE La derivata di una funzione in un punto c, quando esiste, rappresenta il coefficiente angolare della retta tangente al grafico della funzione nel suo punto di ascissa c: f ( c) = Df ( c) = m tg

Dettagli

Università di Pisa - Corso di Laurea in Informatica Analisi Matematica A. Pisa, 6 aprile 2018

Università di Pisa - Corso di Laurea in Informatica Analisi Matematica A. Pisa, 6 aprile 2018 Università di Pisa - Corso di Laurea in Informatica Analisi Matematica A Pisa, 6 aprile cos ) sin se Domanda Sia f) = Allora se =. A) non ha derivata in = ) è derivabile C) ha un punto di cuspide D) ha

Dettagli

Argomento 6 Derivate

Argomento 6 Derivate Argomento 6 Derivate Derivata in un punto Definizione 6. Data una funzione f definita su un intervallo I e 0 incrementale di f in 0 di incremento h = 0 = il rapporto I, si chiama rapporto per = 0 + h =

Dettagli

1 a Prova parziale di Analisi Matematica I (A) 16/11/2007

1 a Prova parziale di Analisi Matematica I (A) 16/11/2007 Nome a Prova parziale di Analisi Matematica I (A) 6//7 ) Data la funzione ( ) = f e Calcolare il campo di esistenza e il suo comportamento agli estremi ) Definizione di derivata prima di una funzione f()

Dettagli

D Analisi Matematica 1 (Corso di Laurea in Informatica e Bioinformatica)

D Analisi Matematica 1 (Corso di Laurea in Informatica e Bioinformatica) COGNOME NOME Matr. D Firma dello studente Tempo: ore. Prima parte: test a risposta multipla. Una ed una sola delle 4 affermazioni è corretta. Indicatela con una croce. È consentita una sola correzione

Dettagli

Modulo di Matematica

Modulo di Matematica Università degli Studi di Udine Anno Accademico 205/206 Corso di Laurea in Biotecnologie Modulo di Matematica Esame del 20/07/206 N.B.: scrivere nome, cognome e numero di matricola su ogni foglio consegnato.

Dettagli

Vicenza, 12 settembre 2016 Si consideri la funzione. sinh 2x sinh 2x 1 3x. f(x) =

Vicenza, 12 settembre 2016 Si consideri la funzione. sinh 2x sinh 2x 1 3x. f(x) = ANALISI MATEMATICA - Traccia di soluzioni Commissione F. Albertini, L. Caravenna e V. Casarino Ingegneria Gestionale, Meccanica, Meccatronica, Vicenza Esercizio, Tema [9 punti] Vicenza, settembre 06 Si

Dettagli

b) Si calcoli lim x 0 x

b) Si calcoli lim x 0 x MATEMATICA I Corsi di Laurea in Ingegneria Elettrotecnica e in Ingegneria Energetica Esercitazione in classe del 5..2007. N. B.: le risposte vanno giustificate Gli abbozzi di soluzioni sono in fondo. a)

Dettagli

Calcolo I - Corso di Laurea in Fisica - Gennaio 2019 Esercizi Ripasso. t 2 arctan(t + 2) dt

Calcolo I - Corso di Laurea in Fisica - Gennaio 2019 Esercizi Ripasso. t 2 arctan(t + 2) dt Calcolo I - Corso di Laurea in Fisica - Gennaio 9 Esercizi Ripasso ) Data la funzione F () arctan(t + ) dt + t a) Calcolare il dominio, punti di non derivabilità ed esistenza degli asintoti; b) Calcolare,

Dettagli

Analisi Matematica per Informatici Esercitazione 10 a.a

Analisi Matematica per Informatici Esercitazione 10 a.a Analisi Matematica per Informatici Esercitazione a.a. 6-7 Dott. Simone Zuccher 7 Febbraio 7 Nota. Queste pagine potrebbero contenere degli errori: chi li trova è pregato di segnalarli all autore (zuccher@sci.univr.it).

Dettagli

1. Mercoledì 07/03/2018, ore: 2(2) Introduzione e presentazione del corso. Richiami: i numeri naturali, interi, razionali e reali.

1. Mercoledì 07/03/2018, ore: 2(2) Introduzione e presentazione del corso. Richiami: i numeri naturali, interi, razionali e reali. Registro delle lezioni di MATEMATICA 2 Corso di Laurea in Chimica 6 CFU - A.A. 2017/2018 docente: Francesco Demontis ultimo aggiornamento: 28 maggio 2018 1. Mercoledì 07/03/2018, 9 11. ore: 2(2) Introduzione

Dettagli

STUDIO DEL GRAFICO DI UNA FUNZIONE

STUDIO DEL GRAFICO DI UNA FUNZIONE STUDIO DEL GRAFICO DI UNA FUNZIONE 1 Richiami Teorema 1 (Test di monotonia). Sia f : (a, b) R una funzione derivabile. Allora f è monotona crescente (risp. decrescente) in (a, b) se e solo se f () 0 (risp.

Dettagli

Analisi Matematica 1

Analisi Matematica 1 Michele Campiti Prove scritte di Analisi Matematica 1 Ingegneria Industriale a.a. 2011 2012 y f 1 g 0 x La funzione seno e la funzione esponenziale Raccolta delle tracce di Analisi Matematica 1 per Ingegneria

Dettagli

DERIVATE. Rispondere ai seguenti quesiti. Una sola risposta è corretta. 1. Data la funzione f(x) =2+ x 7, quale delle seguente affermazioni èvera?

DERIVATE. Rispondere ai seguenti quesiti. Una sola risposta è corretta. 1. Data la funzione f(x) =2+ x 7, quale delle seguente affermazioni èvera? DERIVATE Rispondere ai seguenti quesiti. Una sola risposta è corretta.. Data la funzione f(x) =+ x 7, quale delle seguente affermazioni èvera? (a) f(x) nonè derivabile in x =0 (b) f (0) = (c) f (0) = (d)

Dettagli

Analisi Matematica 1

Analisi Matematica 1 Michele Campiti Prove scritte di Analisi Matematica 1 Ingegneria Industriale aa 2012 2013 y f 1 g 0 x La funzione seno e la funzione esponenziale Raccolta delle tracce di Analisi Matematica 1 per Ingegneria

Dettagli

Istituzioni di Matematica I

Istituzioni di Matematica I Istituzioni di Matematica I Le soluzioni proposte costituiscono solo una traccia di possibili soluzioni (lo studente deve giustificare i vari risultati), possono esserci altri modi, altrettanto corretti,

Dettagli

Calcolo 1 (L. Fanelli - F. Pacella)

Calcolo 1 (L. Fanelli - F. Pacella) Matricola Corso di laurea in Matematica, aa 7/8 Calcolo (L Fanelli - F Pacella) Seconda prova in itinere 9 gennaio 8 I Cognome NORRIS Nome CHUCK Risolvere TRE E NON PIÙ DI TRE esercizi, motivando le risposte

Dettagli

Soluzioni del Foglio 7

Soluzioni del Foglio 7 7.1. Esercizio. Assegnate le funzioni ANALISI Soluzioni del Foglio 7 18 novembre 2009 e e sin(), dire quali possono essere prolungate per continuitá in = 0, studiare, per le funzioni che risultino prolungabili

Dettagli

ISTITUZIONI DI ANALISI MATEMATICA Commissione P. Mannucci, A. Sommariva, a.a Corsi di laurea in Scienze Statistiche

ISTITUZIONI DI ANALISI MATEMATICA Commissione P. Mannucci, A. Sommariva, a.a Corsi di laurea in Scienze Statistiche ISTITUZIONI DI ANALISI MATEMATICA Commissione P. Mannucci, A. Sommariva, a.a. 4- Corsi di laurea in Scienze Statistiche 4 febbraio TEMA Esercizio 8 punti) Si consideri la funzione ) e f) = arctan e a)

Dettagli

APPELLO B AM1C 14 LUGLIO f(x) = xe 1

APPELLO B AM1C 14 LUGLIO f(x) = xe 1 Cognome e nome APPELLO B AM1C 14 LUGLIO 2009 Esercizio 1. Sia data la funzione f(x) = xe 1 log x. (a) Determinarne: insieme di esistenza e di derivabilità, limiti ed eventuali asintoti, eventuali massimi,

Dettagli

1 + q + q = A 3. 2 ) = 5, Aq = 3 3 Dalla seconda equazione ricaviamo che A/3 = 1/q e sostituendo nella prima otteniamo. 1 q (1 + q + q2 ) = 5,

1 + q + q = A 3. 2 ) = 5, Aq = 3 3 Dalla seconda equazione ricaviamo che A/3 = 1/q e sostituendo nella prima otteniamo. 1 q (1 + q + q2 ) = 5, Ingegneria Elettronica e Informatica Analisi Matematica a (Foschi Compito del..208. Tre numeri reali positivi formano una progressione geometrica. La loro media aritmetica è 5, mentre la loro media geometrica

Dettagli

14. Studio grafico completo di funzioni

14. Studio grafico completo di funzioni 14. Studio grafico completo di funzioni Davide Catania davide.catania@unibs.it Esercitazioni di Analisi Matematica 1 Studio elementare di funzioni (1) Trova il dominio. data f (x) (2) Studia la simmetria

Dettagli

Studi di funzione. D. Barbieri. Studiare comportamento asintotico e monotonia di. f(x) = 1 x x4 + 4x e x

Studi di funzione. D. Barbieri. Studiare comportamento asintotico e monotonia di. f(x) = 1 x x4 + 4x e x Studi di funzione D. Barbieri Esercizi Esercizio Esercizio Studiare comportamento asintotico e monotonia di f(x) = x + x4 + 4x Studiare il comportamento asintotico di f(x) = + x x + + e x Esercizio 3 Determinare

Dettagli

Studiamo adesso il comportamento di f(x) alla frontiera del dominio. Si. x 0 lim f(x) = lim. x 2 +

Studiamo adesso il comportamento di f(x) alla frontiera del dominio. Si. x 0 lim f(x) = lim. x 2 + Esercizi del 2//09. Data la funzione f(x) = ln(x 2 2x) (a) trovare il dominio, gli eventuali asintoti e gli intervalli in cui la funzione cresce o decresce. Disegnare il grafico della funzione. (b) Scrivere

Dettagli

FUNZIONI - CONTINUITA - DERIVABILITA Test di autovalutazione

FUNZIONI - CONTINUITA - DERIVABILITA Test di autovalutazione FUNZIONI - CONTINUITA - DERIVABILITA Test di autovalutazione 1. Sia f una funzione derivabile e con derivata prima strettamente positiva in tutti i punti interni al suo dominio. Allora: (a) f non ha punti

Dettagli

Secondo appello di Analisi Matematica 1 Ingegneria Elettronica. Politecnico di Milano Es. Punti A.A. 2015/2016. Prof. M. Bramanti.

Secondo appello di Analisi Matematica 1 Ingegneria Elettronica. Politecnico di Milano Es. Punti A.A. 2015/2016. Prof. M. Bramanti. Secondo appello di Analisi Matematica 1 Ingegneria Elettronica. Politecnico di Milano Es. Punti A.A. 01/01. Prof. M. Bramanti 1 Tema n 1 4 7 Tot. Cognome e nome in stampatello) codice persona o n di matricola)

Dettagli

Corso di Analisi Matematica 1 - professore Alberto Valli

Corso di Analisi Matematica 1 - professore Alberto Valli Università di Trento - Corso di Laurea in Ingegneria Civile e Ingegneria per l Ambiente e il Territorio - 07/8 Corso di Analisi Matematica - professore Alberto Valli 7 foglio di esercizi - 8 novembre 07

Dettagli

Matematica per le Applicazioni Economiche I 12 gennaio 2017 FILA A

Matematica per le Applicazioni Economiche I 12 gennaio 2017 FILA A Matematica per le Applicazioni Economiche I gennaio 7 FILA A Laprovahaladuratadi due ore. Spiegateconmoltacuralevostrerisposte. Esercizio. (6 punti). Si diano le definizioni di insieme aperto e di insieme

Dettagli

Secondo appello 2004/ Tema 1

Secondo appello 2004/ Tema 1 Secondo appello 2/25 - Tema Esercizio Risolvere l equazione di variabile complessa z 2 (z z)2 + (Re z) [ Im (z 2 ) ] =, () e disegnare le soluzioni sul piano di Gauss. Poniamo z = + i. Si ottiene che deve

Dettagli

Esercizi di Analisi Matematica

Esercizi di Analisi Matematica Università degli Studi di Udine Anno Accademico 0/3 Facoltà di Scienze Matematiche Fisiche e Naturali Corso di Laurea in Informatica e TWM Esercizi di Analisi Matematica Esercizi del 0 ottobre 0 La sottrazione

Dettagli

Prima prova in itinere di Analisi Matematica 1 Ingegneria Elettronica. Politecnico di Milano. A.A. 2015/2016. Prof. M. Bramanti.

Prima prova in itinere di Analisi Matematica 1 Ingegneria Elettronica. Politecnico di Milano. A.A. 2015/2016. Prof. M. Bramanti. Prima prova in itinere di Analisi Matematica Ingegneria Elettronica. Politecnico di Milano Es. Punti A.A. 0/06. Prof. M. Bramanti Tema n 4 6 Tot. Cognome e nome (in stampatello) codice persona (o n di

Dettagli

M174sett.tex. 4a settimana Inizio 22/10/2007. Terzo limite fondamentale (sul libro, p. 113, è chiamato secondo ) lim x 1 x 0 x

M174sett.tex. 4a settimana Inizio 22/10/2007. Terzo limite fondamentale (sul libro, p. 113, è chiamato secondo ) lim x 1 x 0 x M74sett.te 4a settimana Inizio 22/0/2007 Terzo ite fondamentale (sul libro, p. 3, è chiamato secondo ) e 0 =. La tangente al grafico nel punto (0,0) risulta y = (vedremo poi perché). Ricordare che e è

Dettagli

Matematica A Corso di Laurea in Chimica. Prova scritta del Tema A

Matematica A Corso di Laurea in Chimica. Prova scritta del Tema A Matematica A Corso di Laurea in Chimica Prova scritta del 7..6 Tema A P) Data la funzione f(x) = ex+ x determinarne (a) campo di esistenza; (b) zeri e segno; (c) iti agli estremi del campo di esistenza

Dettagli

Calcolo differenziale 2: Massimi e minimi. Studio di una funzione. (M.S.Bernabei & H. Thaler)

Calcolo differenziale 2: Massimi e minimi. Studio di una funzione. (M.S.Bernabei & H. Thaler) Calcolo differenziale 2: Massimi e minimi. Studio di una funzione. (M.S.Bernabei & H. Thaler) Studio di una funzione Funzioni crescenti e decrescenti Una funzione f è crescente nell intervallo (a, b) se

Dettagli

Analisi Matematica I

Analisi Matematica I Università degli Studi di Genova Facoltà di Ingegneria - Polo di Savona via Cadorna 7-7 Savona Tel. +39 9 264555 - Fax +39 9 264558 Analisi Matematica I Testi d esame e Prove parziali Analisi Matematica

Dettagli

Esercizio 1. lnx (1) f (x) > 0 ln2 x. t = ln x (3)

Esercizio 1. lnx (1) f (x) > 0 ln2 x. t = ln x (3) Esercizio Studio della funzione: f () = ln Soluzione Insieme di definizione La funzione è definita in X = (0, + ). Intersezioni con gli assi ln () f () = 0 ln ln = 0 () Per risolvere tale equazione poniamo:

Dettagli

Facoltà di Scienze MFN, Università di Cagliari Analisi Matematica 1 (Informatica), a.a. 2007/08. Insiemi numerici: sup A, inf A

Facoltà di Scienze MFN, Università di Cagliari Analisi Matematica 1 (Informatica), a.a. 2007/08. Insiemi numerici: sup A, inf A Facoltà di Scienze MFN, Università di Cagliari Analisi Matematica 1 (Informatica, a.a. 2007/08 Esercizi: Parte 1 Insiemi numerici: sup A, inf A 1. Verificare se A, nel caso sia non vuoto, è limitato superiormente,

Dettagli

Esercitazioni di Matematica

Esercitazioni di Matematica Università degli Studi di Udine Anno Accademico 009/00 Facoltà di Agraria Corsi di Laurea in VIT e STAL Esercitazioni di Matematica novembre 009 Trovare le soluzioni della seguente disequazione: x + +

Dettagli

6 - Grafici di funzioni

6 - Grafici di funzioni 6 - Grafici di funzioni Dato una funzione reale di variabile reale f, si richiede di dare una rappresentazione (approssimata) del grafico di f, vale a dire delle coppie di punti di R 2 della forma (x,

Dettagli

TEMI D ESAME DI ANALISI MATEMATICA I Corso di laurea in Fisica a.a.2001/02

TEMI D ESAME DI ANALISI MATEMATICA I Corso di laurea in Fisica a.a.2001/02 I seguenti quesiti ed il relativo svolgimento sono coperti dal diritto d autore, pertanto essi non possono essere sfruttati a fini commerciali o di pubblicazione editoriale senza autorizzazione esplicita

Dettagli

Calcolo I - Corso di Laurea in Fisica - 18 Giugno 2018 Soluzioni Scritto. f(x) = ( ln 1 + x + 1 ) =

Calcolo I - Corso di Laurea in Fisica - 18 Giugno 2018 Soluzioni Scritto. f(x) = ( ln 1 + x + 1 ) = Calcolo I - Corso di Laurea in Fisica - 8 Giugno 08 Soluzioni Scritto ) Data la funzione fx) = ln + x + ) a) Calcolare il dominio, asintoti ed eventuali punti di non derivabilità; b) Calcolare, se esistono,

Dettagli

1. Mercoledì 07/03/2018, ore: 2(2) Introduzione e presentazione del corso. Richiami: i numeri naturali, interi, razionali e reali.

1. Mercoledì 07/03/2018, ore: 2(2) Introduzione e presentazione del corso. Richiami: i numeri naturali, interi, razionali e reali. Registro delle lezioni di MATEMATICA 2 Corso di Laurea in Chimica 6 CFU - A.A. 2017/2018 docente: Francesco Demontis ultimo aggiornamento: May 17, 2018 1. Mercoledì 07/03/2018, 9 11. ore: 2(2) Introduzione

Dettagli

Esercizi di Analisi Matematica

Esercizi di Analisi Matematica Università degli Studi di Udine Anno Accademico 005/06 Facoltà di Scienze Matematiche Fisiche e Naturali Corso di Laurea in Informatica Esercizi di Analisi Matematica Esercizi del 9 settembre 005 Dimostrare

Dettagli

Disequazioni in una variabile. Disequazioni in due variabili

Disequazioni in una variabile. Disequazioni in due variabili Disequazioni in una variabile Disequazioni in due variabili 2 () 2 3 > (2) 2 + + > (3) 2 3 + 2 < (4) 2 > + (5) 2 < 3 (6) 3 8 > 5 + 3 + + 5 (7) + < 2 < 2 (8) 2 α (α parametro reale) (9) 3 log /2 ( ) < 2

Dettagli

Analisi I Ingegneria Chimica e Aerospaziale 1 o compitino

Analisi I Ingegneria Chimica e Aerospaziale 1 o compitino 1 o compitino 1 febbraio 215 1 Si consideri la funzione f : R R definita da { f) = 2 log se se = a) Si dimostri che f è continua e derivabile su tutto R b) Si dica se f ammette derivata seconda in ogni

Dettagli

9 k. k. k=2. Soluzione: Ricordiamo la formula di Newton per le potenze del binomio: (a + b) n = a n k b k. k. k=0. (1 + 9) 100 = k 9 k, k

9 k. k. k=2. Soluzione: Ricordiamo la formula di Newton per le potenze del binomio: (a + b) n = a n k b k. k. k=0. (1 + 9) 100 = k 9 k, k Ingegneria Elettronica e Informatica Analisi Matematica 1a Foschi Compito del 18.1.018 1. Utilizzando la formula di Newton per le potenze del binomio calcola il valore della somma 9. = Soluzione: Ricordiamo

Dettagli

SECONDO TEST DI ANALISI 1 per i CdL in FISICA e MATEMATICA, a.a. 2016/17 assegnato in data lim

SECONDO TEST DI ANALISI 1 per i CdL in FISICA e MATEMATICA, a.a. 2016/17 assegnato in data lim SECONDO TEST DI ANALISI per i CdL in FISICA e MATEMATICA, a.a. 06/7 assegnato in data 5..06. Sia f : R \ {(0, 0)} R 3 la funzione definita da ( ( 4 ) f(x, y) = x + y sin, + arctan(x y), x + y Si calcoli

Dettagli

COGNOME... NOME... Matricola... Corso Prof... Esame di ANALISI MATEMATICA I - 28 Febbraio 2011, ore x e2x e 2x 1. f(x) = e 2x log(e 2x + 1) dx.

COGNOME... NOME... Matricola... Corso Prof... Esame di ANALISI MATEMATICA I - 28 Febbraio 2011, ore x e2x e 2x 1. f(x) = e 2x log(e 2x + 1) dx. Esame di ANALISI MATEMATICA I - 28 Febbraio 211, ore 8.3 A ESERCIZIO 1. (1 punti) Sia data la funzione f(x) = x e2x e 2x 1. (a) Determinarne il dominio e dimostrare che f si prolunga ad una funzione continua

Dettagli

1. Mercoledì 07/03/2018, ore: 2(2) Introduzione e presentazione del corso. Richiami: i numeri naturali, interi, razionali e reali.

1. Mercoledì 07/03/2018, ore: 2(2) Introduzione e presentazione del corso. Richiami: i numeri naturali, interi, razionali e reali. Registro delle lezioni di MATEMATICA 2 Corso di Laurea in Chimica 6 CFU - A.A. 2017/2018 docente: Francesco Demontis ultimo aggiornamento: 7 giugno 2018 1. Mercoledì 07/03/2018, 9 11. ore: 2(2) Introduzione

Dettagli

Nota: A meno che non sia specificato diversamente, si intende che i teoremi, lemmi, proposizioni sotto menzionati siano stati dimostrati a lezione.

Nota: A meno che non sia specificato diversamente, si intende che i teoremi, lemmi, proposizioni sotto menzionati siano stati dimostrati a lezione. Programma di Analisi Matematica 1 (Canale ICM) svolto per lezioni - A. Languasco - C. Vagnoni 1 Nota: A meno che non sia specificato diversamente, si intende che i teoremi, lemmi, proposizioni sotto menzionati

Dettagli

Esercitazioni di ISTITUZIONI di MATEMATICA 1 Facoltà di Architettura Anno Accademico 2005/2006

Esercitazioni di ISTITUZIONI di MATEMATICA 1 Facoltà di Architettura Anno Accademico 2005/2006 Esercitazioni di ISTITUZIONI di MATEMATICA 1 Facoltà di Architettura Anno Accademico 005/006 Antonella Ballabene SOLUZIONI -14 marzo 006- SCHEMA per lo STUDIO di FUNZIONI 1. Dominio della funzione f)..

Dettagli

Università degli Studi di Ancona Corso di Laurea in SS.FF.NN. Corso di MATEMATICA (A.A. 2002/2003) Docente: Prof. Piero MONTECCHIARI

Università degli Studi di Ancona Corso di Laurea in SS.FF.NN. Corso di MATEMATICA (A.A. 2002/2003) Docente: Prof. Piero MONTECCHIARI Università degli Studi di Ancona Corso di Laurea in SS.FF.NN. Corso di MATEMATICA (A.A. /3) Docente: Prof. Piero MONTECCHIARI STUDIO DI FUNZIONI Scritti dal tutore Dario GENOVESE 1 Dominio La prima cosa

Dettagli

Corso di Analisi Matematica 1 - professore Alberto Valli

Corso di Analisi Matematica 1 - professore Alberto Valli Università di Trento - Corso di Laurea in Ingegneria Civile e Ingegneria per l Ambiente e il Territorio - 08/9 Corso di Analisi Matematica - professore Alberto Valli 7 foglio di esercizi - 7 novembre 08

Dettagli