Progetto: promozione di un efficace modo di relazionarsi per favorire l inclusione scolastica

Transcript

1 Progetto: promozione di un efficace modo di relazionarsi per favorire l inclusione scolastica Dott.ssa Alessia Amatore Psicologa Clinica Psicoterapeuta Familiare in formazione Membro del consiglio direttivo di BA.BI.S. ONLUS La Banda dei Bimbi Speciali

2

3 Chi lo promuove? Dove? Per chi? Alunni/e delle classi della scuola secondaria di primo grado Famiglia, Insegnanti, Società Destinatari diretti Destinatari indiretti Scuole secondarie di primo grado Contesto Soggetto Promotore Associazione BA.BI.S. Onlus La Banda dei Bimbi Speciali

4 Fornire strumenti efficaci per migliorare le relazioni all interno del gruppo classe Incrementare la consapevolezza rispetto alla possibilità che alcuni alunni possano non sentirsi accettati dal gruppo a causa di difetti fisici e/o caratteristiche comportamentali Obiettivi Fornire ai destinatari indiretti del progetto, delle linee guida utili quando ci si trova in situazioni di emarginazione all interno della scuola

5 La scelta dei destinatari diretti: l età che va dai 10 ai 13 anni, la cosiddetta preadolescenza è quella fase dello sviluppo in cui vi sono grandi cambiamenti per l individuo che si trova in un momento di stallo in cui vede il suo corpo che cambia ma non si definisce né un bambino né un adulto; questo accade soprattutto verso i 13 anni quando ci si avvicina all adolescenza. La preadolescenza è caratterizzata frequentemente da instabilità, da relativo disordine, da insicurezza, da grandi incertezze, atteggiamenti contradditori, da forti tensioni emotive In questa fase di incertezza, di sospensione, le modificazioni del proprio aspetto sono spesso vissute in modo distorto. Tra un corpo troppo grande e un corpo troppo piccolo, i ragazzi trovano infine la propria dimensione fisica e psichica.

6 Crescita fisica, «perfezione» come valore sociale Con l inizio della preadolescenza la crescita fisica assume un valore sociale : quelli più sviluppati, quelli più alti, con una muscolatura ben strutturata sono più ammirati e quindi più ricercati. La realtà ci presenta dei ragazzi e delle ragazze sottopeso o sovrappeso, con l acne, troppo alti o troppo bassi: insomma lo sviluppo non è armonico e questo crea problemi e aumentano le insicurezze e le difficoltà di relazione con i coetanei. Lo sguardo degli altri gioca un ruolo importante nella costruzione dell immagine di sé, quando si parla degli altri, ci si riferisce soprattutto ai coetanei, in quanto è proprio in questa fase che il preadolescente inizia a distaccarsi dalla famiglia iniziando così a cercare quelli che saranno poi i propri modelli di relazione il gruppo dei pari.

7 Wonder - L'Inizio - 'Mi chiamo Auggie Pullman'

8 Il Gruppo Per il preadolescente prima e per l adolescente poi in modo particolare il gruppo è tutto. Nel gruppo il ragazzo trova chi come lui sta cercando qualcosa, si sente capito, uguale agli altri. Si sente protetto, sperimenta l amicizia, ma anche le delusioni ad essa legate. È in questo periodo che gli amici sono importanti e sono spesso fonte di momenti di crisi. È il momento in cui si crede che più amici si hanno e più si vale. I ragazzi sono fragili sotto l aspetto emotivo ed affettivo, proprio perché stanno sperimentando e conoscendo se stessi e gli altri, stanno cercando di costruirsi delle sicurezze. le relazioni che si instaurano in questa fase di sviluppo sono essenziali per costruire l adulto che verrà in futuro.

9 Wonder Il primo giorno di scuola

10 Come può un ragazzo che si sente diverso inserirsi in un gruppo che apparentemente lo etichetta e lo respinge? incrementando la propria autostima? SI MA fornire degli strumenti, degli spunti riflessivi su una relazione efficace tra i coetanei promuovere la gentilezza, rendendo consapevole chi non lo sa o non ci pensa, di ciò che prova, come si sente un ragazzo escluso, probabilmente solo perché viene visto come diverso.

11 Destinatari indiretti Famiglia :

12 Scuola: Insegnanti

13 «Siate gentili, perché tutti combattono una battaglia dura, se vuoi davvero vedere come sono fatte le persone, non devi fare altro che GUARDARE» (Wonder Discorso finale)

14 Grazie