Manuale della Qualità Misurazione, Analisi e Miglioramento
|
|
- Silvana Giovannini
- 5 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Pag. 1 di 9 S O M M A R I O 1. Oggetto e scopo Campo di applicazione Documenti applicabili Definizioni Contenuto Introduzione Monitoraggi e misurazioni Monitoraggio della soddisfazione del cliente e dei soci Reclami, Suggerimenti ed Elogi Verifiche ispettive interne Pianificazione Preparazione Esecuzione Raccolta dei risultati Verifica del miglioramento Monitoraggio e misurazione dei processi e dei prodotti Tenuta sotto controllo dei prodotti non conformi Gestione ed Analisi dei dati Azioni di miglioramento... 8 Data di approvazione: Firma di approvazione: Presidente Nazionale Dott. G. Finzi Data di applicazione:
2 Pag. 2 di 9 1. Oggetto e scopo Descrivere le modalità e le responsabilità per condurre le attività di monitoraggio, misurazione, analisi e miglioramento attuate allo scopo di : dimostrare la conformità dei prodotti, assicurare la conformità del Sistema di gestione per la Qualità ed assicurare che la sua efficacia possa essere migliorata nel tempo, misurare l efficacia dei processi e migliorarli continuamente. 2. Campo di applicazione La sezione si applica a tutti i dati alle informazioni generate nel corso dei processi attuati da ANMDO che hanno influenza sulla qualità del prodotto/servizio. 3. Documenti applicabili Norma UNI EN ISO 9001:2008. Norma UNI EN ISO Definizioni ANMDO: Associazione Nazionale dei Medici di Direzione Ospedaliera. AM: attività di correzione, di prevenzione o di miglioramento relative ai processi gestiti da ANMDO. Audit: attività di valutazione del sistema qualità per misurarne l efficacia al conseguimento degli obiettivi e l applicazione di quanto stabilito nei documenti. Audit ordinari: verifiche programmate annualmente. Audit straordinari: verifiche programmate indipendentemente dalla pianificazione annuale quando la Presidenza lo ritenga opportuno. Audit: attività di valutazione del sistema qualità per misurarne l efficacia al conseguimento degli obiettivi e l applicazione di quanto stabilito nei documenti. NC (Non Conformità): scostamento rispetto a quanto stabilito. Osservazione: non è da considerarsi una NC, ma un elemento di potenziale rischio che il Direttivo ANMDO deve sviluppare in un Azione Preventiva. RPQ: Rappresentante della Presidenza per la Qualità. Responsabile dell audit: coordinatore del team di valutazione. Suggerimento: elemento che il Direttivo ANMDO può prendere in considerazione per un miglioramento del proprio sistema qualità. Team di valutazione: gruppo di Valutatori (coordinati dal Responsabile dell audit) che esegue l attività di verifica. Valutatori: personale operante presso l ANMDO opportunamente qualificato per l esecuzione degli audit oppure consulente per il Sistema di Gestione per la Qualità.
3 Pag. 3 di 9 5. Contenuto 5.1 Introduzione La Presidenza ha pianificato ed esegue attività di misurazione e monitoraggio delle prestazioni e dei processi, al fine di: valutare i risultati ottenuti e confrontarli con quelli previsti; controllare il corretto svolgimento dei processi e la loro capacità di conseguire i risultati pianificati; migliorare in modo continuo i processi ai fini di erogare servizi che rispondano in maniera sempre più compiuta alle esigenze dei clienti. Il processo di monitoraggio misurazione, analisi e miglioramento è gestito attraverso le seguenti fasi: raccolta dei dati e delle informazioni relativi a diversi aspetti della gestione dell organizzazione, quali: processi principali e di supporto, soddisfazione del cliente e delle parti interessate, caratteristiche di processo e del prodotto/servizio, e tutti gli altri dati che sono richiesti dalla Presidenza al fine di avere una visione aggiornata della propria organizzazione; analisi e loro valutazione durante il Riesame della Presidenza; attivazione di azioni di miglioramento; comunicazione e diffusione dei risultati ottenuti al personale coinvolto attraverso l uso di appropriati strumenti. ANMDO ha pianificato ed esegue in maniera continua attività di misurazione e di monitoraggio per: valutare i risultati ottenuti e confrontarli con quelli definiti; verificare che i processi siano realizzati in maniera adeguata e siano continuamente migliorati per rispondere in maniera ottimale alle esigenze dei soci Monitoraggi e misurazioni Monitoraggio della soddisfazione del cliente La Presidenza dispone, con cadenza almeno annuale, l'attuazione di indagini sul grado di soddisfazione degli utenti nei confronti dei servizi offerti da ANMDO. L argomento delle indagini da condurre viene stabilito dalla Presidenza, in collaborazione con il Direttivo Nazionale: in seguito all analisi dei risultati delle precedenti indagini; in seguito al pervenire di eventuali reclami od osservazioni; per verificare l efficacia di AM precedentemente condotte; per ottenere indicazioni di natura generale su come il servizio viene percepito dai clienti;
4 Pag. 4 di 9 per ottenere indicazioni di natura generale su quanto l utenza ritenga soddisfatte le proprie aspettative da parte del servizio. Le indagini vengono condotte separatamente e con questionari appositamente creati che vengono somministrati personalmente o attraverso invio (raccomandata e/o ). I dati raccolti ed elaborati dalla Segreteria del Presidente Nazionale vengono riassunti in una relazione che viene presentata in occasione degli incontri di RDP. Se l esame dalla relazione evidenzia particolari criticità viene avviata opportuna AM secondo quanto descritto nella PN07 oltre che nella presente sezione del manuale Reclami, Suggerimenti ed Elogi I clienti/soci di ANMDO possono in qualsiasi momento sporgere reclamo nei confronti del servizio, segnalare l esistenza di problemi connessi alle attività dello stesso, suggerire modifiche alle modalità di erogazione del servizio oppure presentare commenti di qualsiasi genere, anche di tipo positivo (elogi), verbalmente, rivolgendosi al personale della Segreteria del Presidente Nazionale che, sulla base della segnalazione pervenuta, compila il R01/PN08. L RPQ, semestralmente, esamina le registrazioni e relaziona in merito ai contenuti delle stesse in occasione degli incontri di RDP. Dalle informazioni relative a reclami e suggerimenti valutate nel corso degli incontri di RDP, se necessario, originano azioni di miglioramento che sono gestite secondo quanto definito nella relativa procedura. Le registrazioni dei reclami, dei suggerimenti e degli elogi, sono gestite come documenti di registrazione della qualità secondo quanto specificato nella sez. 1 del presente manuale Verifiche ispettive interne Gli audit interni sono uno degli strumenti utilizzati da ANMDO per valutare i processi, il Sistema di Gestione per la Qualità ed i risultati ottenuti. Le modalità per l esecuzione delle attività di verifica sono definite nella PN10 (audit interni). L attività di gestione delle verifiche si articola in 5 momenti: 1) PIANIFICAZIONE 2) PREPARAZIONE 3) ESECUZIONE 4) RACCOLTA DEI RISULTATI 5) VERIFICA DEL MIGLIORAMENTO Pianificazione La pianificazione delle verifiche da effettuare viene eseguita ad inizio anno dal RPQ ed approvata dalla Presidenza ANMDO. I criteri impiegati per l elaborazione della
5 Pag. 5 di 9 pianificazione tengono in considerazione i risultati ottenuti nella verifica precedente e la significatività dell area/processo oggetto di valutazione ai fini del servizio erogato. L RPQ (o il consulente delegato) al momento della pianificazione concorda la data e l orario della verifica con la Segreteria del Presidente nazionale e condivide l eventuale coinvolgimento del Responsabile del processo il responsabile dell area/processo oggetto della valutazione e stabilisce (oltre agli elementi che dovranno essere valutati) anche l obiettivo dell audit interno. Queste due ultime informazioni sono utili anche al Valutatore che effettuerà l audit in quanto potranno orientarlo nella definizione degli argomenti da trattare e nell approfondimento necessario. La pianificazione viene approvata dal Presidente Nazionale e conservata dalla Segreteria del Presidente Nazionale. Eventuali modifiche alla pianificazione sono concordate tra RPQ, Valutatore e Responsabile dell area/processo oggetto di verifica e sono approvate dalla Presidenza Nazionale ANMDO. Di queste modifiche si tiene traccia nel piano di audit (R01/PN07) Preparazione Con anticipo di almeno 7 giorni rispetto alla data definita nella pianificazione, il Valutatore prepara la verifica e chiede al RPQ (se necessario) oppure alla Segreteria del Presidente Nazionale, eventuale documentazione che può essergli utile per comprendere meglio i processi e le attività da verificare. L RPQ mette comunque a disposizione del valutatore il verbale dell audit precedente e le azioni eventualmente attivate. A conclusione della preparazione il valutatore redige la notifica (RN02/PN10) e la invia alla Segreteria del Presidente Nazionale che prepara la documentazione necessaria insieme all RPQ Esecuzione Nella giornata stabilita per l audit, il Valutatore si presenta nella Segreteria del Presidente Nazionale ed esegue la valutazione seguendo gli argomenti stabiliti. Eventuali argomenti ulteriori che possono emergere durante l analisi possono essere oggetto di valutazione ed approfondimento anche se non specificati nella notifica dell audit stesso, nonostante sia necessario completare gli elementi da valutare previsti nella pianificazione elaborata dall RPQ, rispettando l obiettivo dell audit stesso Raccolta dei risultati Entro 30 giorni dalla data di esecuzione della valutazione, il Verificatore prepara il verbale di audit (R01/PN10) riportando le NC e le osservazioni/suggerimenti inviandolo all RPQ ed al Presidente Nazionale. Il verbale di audit è utilizzato dal Presidente nazionale e RPQ a migliorare i processi dal punto di vista organizzativo attraverso l attivazione di Azioni e pianificazioni specifiche Verifica del miglioramento Entro 30 giorni dalla data di ricevimento del verbale, il Responsabile dell area/processo oggetto di verifica definisce le azioni da attuare a seguito dei rilievi emersi e aggiorna il
6 Pag. 6 di 9 report dell elenco delle AM (R02/PN07). Per ogni azione occorre specificare Responsabile dell azione, tempi di completamento, identificazione dello strumento impiegato per gestire l azione stessa (se utilizzato) ad esempio AC n. XX o PQ n. YY, breve descrizione della soluzione adottata. La scelta dello strumento da impiegare è del Responsabile dell area/processo valutata che si consulta (se lo ritiene opportuno) con l RPQ. Per alcuni tipi di rilievi è anche possibile non impiegare nessuno strumento, ma semplicemente mettere in pratica una soluzione definita. Se le azioni sono gestite impiegando il report delle azioni di miglioramento o attraverso una pianificazione, il Responsabile dell azione (definito dal Responsabile dell area/processo valutata) compila il report od il piano e gestisce autonomamente l azione stessa, dopo averne concordato gli elementi fondamentali che sono riportati nel verbale di audit. Al termine delle attività previste comunica al Responsabile dell area/processo valutata il completamento dell azione. Il Responsabile dell area/processo valutata verifica il risultato ottenuto e se lo ritiene adeguato consegna il report od il piano compilati all RPQ per la conservazione e la registrazione della chiusura dell azione. I risultati degli audit sono riesaminati negli incontri di riesame della Presidenza Monitoraggio e misurazione dei processi e dei prodotti I parametri per tenere sotto controllo i processi e misurare i risultati ottenuti, all interno di ANMDO, sono vari e dipendono dalla tipologia del processo e dalle caratteristiche analizzate. Sono stati individuati indicatori volti a dare una valutazione della soddisfazione dei requisiti richiesti dal cliente, dimostrare la continuità del processo ed individuare gli strumenti necessari per un miglioramento continuo del funzionamento di ANMDO. Come specificato anche nella sezione 4 del presente Manuale, le attività di controllo a livello dei processi principali sono riferite ad aspetti organizzativi, tecnici e di relazione con le parti interessate. I parametri per tenere sotto controllo i processi e misurare i risultati ottenuti, all interno dell organizzazione sono vari e dipendono dalla tipologia del processo e dalle caratteristiche analizzate. Sono stati individuati indicatori volti a dare una valutazione della soddisfazione dei requisiti richiesti dal cliente, a dimostrare la continuità del processo e ad individuare gli strumenti necessari per un miglioramento continuo dell organizzazione. Gli indicatori identificati per tenere sotto controllo i processi principali gestiti dall organizzazione sono riportati nelle Procedure Nazionali. La Presidenza decide annualmente quali indicatori monitorare e valutare nell ambito del RDP Tenuta sotto controllo dei prodotti non conformi All interno di ANMDO partendo dall analisi dei processi e dalla loro valutazione sono state definite le regole per la gestione delle situazioni e dei prodotti/servizi non conformi. Tali modalità sono descritte nella PN08 (gestione delle non conformità).
7 Pag. 7 di 9 Sulla base dell esperienza e dell analisi di processo, le NC relative alle attività sono elencate in una tabella (T01/PN08) che riporta: codice, tipo di NC, sua descrizione, modalità e responsabilità di trattamento, modalità di segregazione e responsabilità di rilevazione e registrazione. Tale tabella, unitamente ai moduli di registrazione, è di gestione della Segreteria del Presidente che raccoglie tutte le informazioni e le registra ogni volta che si determina una NC. I moduli di registrazione R01/PN08 compilati sono periodicamente raccolti ed elaborati dall RPQ per la preparazione del materiale da utilizzarsi negli incontri di RPD. Sulla base delle analisi delle NC registrate può essere decisa l apertura di un azione di miglioramento o può essere aggiornata la tabella delle NC aggiungendo eventuali NC non previste che si siano verificate o eliminando eventuali NC non più significative. La responsabilità di aggiornamento della T01/PN08 è dell RPQ. Nel caso in cui, per un qualunque motivo, non sia possibile procedere al trattamento della situazione non conforme secondo quanto stabilito, il trattamento adottato in sostituzione viene registrato comunque sul modulo R01/PN08 nello spazio dedicato alla descrizione del trattamento adottato per le NC non precedentemente codificate. Le registrazioni delle NC sono gestite come documenti di registrazione della qualità secondo quanto specificato nella sez. 1 del presente manuale ed i risultati della loro elaborazione sono valutati in quanto indicatori negativi della conformità e dell efficacia dei processi, durante gli incontri di RPD. 5.4 Gestione ed Analisi dei dati I processi principali e quelli di supporto originano dati ed informazioni utili sia al loro miglioramento continuo sia alla valutazione dell efficacia e dell adeguatezza del Sistema di Gestione per la Qualità e dei risultati ottenuti. Il processo di Gestione del dato inizia con la valutazione delle necessità di informazioni, prosegue con l analisi e la definizione di quali indicatori sono utili per monitorare i processi ed i risultati, e termina con il loro utilizzo oltre che con le azioni da attuare per fare in modo che le informazioni di cui si dispone siano sempre in linea con le necessità dell organizzazione. In particolare, per gli indicatori di RDP si eseguono conteggi periodici e calcolo di percentuali. Nel Report di Riesame sono riportati gli indicatori e le responsabilità di applicazione. Il supporto tecnico per la raccolta della maggior parte degli indicatori è per ora cartaceo, in altri casi l indicatore è richiesto all esterno come ad esempio il numero degli accessi al sito internet registrato dal sistema informatico e comunicato dal fornitore. Le tecniche statistiche per la maggior parte degli indicatori sono semplicemente elaborazioni di dati cartacei o comunque registrati manualmente. La frequenza di analisi dei dati è annuale. 5.5 Con lo scopo di aumentare la probabilità di accrescere il grado di soddisfazione dei clienti, il Sistema di gestione per la Qualità è stato sviluppato in modo da produrre il
8 Pag. 8 di 9 miglioramento delle prestazioni complessive dell organizzazione ed essere la logica conseguenza di un applicazione efficace ed efficiente dei requisiti del sistema realizzato. Trae quindi origine dalla definizione degli ORIENTAMENTI COMPLESSIVI strategici, coerenti con l organizzazione, da cui derivano programmi e obiettivi da raggiungere. Il corretto e sistematico monitoraggio e la misurazione dei processi, assieme ad un appropriata analisi dei dati è alla base del miglioramento continuo per cui l organizzazione utilizza: la Politica per la qualità; gli obiettivi per la qualità; i risultati delle verifiche ispettive; l analisi dei dati; le azioni correttive e preventive; i riesami da parte delle Presidenza. In particolare, i RIESAMI DELLA PRESIDENZA rappresentano l anello di congiunzione tra il processo di misurazione, analisi e miglioramento e quello di Responsabilità della Presidenza, poiché hanno come input i seguenti elementi: risultati degli audit; informazioni provenienti dal cliente; performance dei processi e livello di conformità dei servizi erogati; azioni di miglioramento intraprese e il loro stato; collegamenti con le azioni intraprese nei precedenti riesami; modifiche tecnologiche, organizzative con effetti sul sistema; raccomandazioni, suggerimenti per il miglioramento. Il riesame fornisce, fra gli output, elementi per una nuova Politica e nuovi obiettivi che, attraverso la pianificazione per il loro raggiungimento, portano al miglioramento strategico, legato al medio e lungo periodo. Dal punto di vista del miglioramento giornaliero continuativo, sono attuati altre attività e processi dell organizzazione quali: trattamento delle non conformità, azioni di miglioramento, analisi e trattamento dei suggerimenti/reclami, ecc Azioni di miglioramento Sono stati sviluppati e diffusi gli strumenti le modalità per la conduzione uniforme, coordinata, condivisa e verificabile delle azioni di miglioramento, al fine di: evitare, attraverso la ricerca delle cause, il ripetersi di problemi evidenziati (e registrati) rispetto a quanto definito nei documenti di pianificazione dell organizzazione; prevenire, attraverso un analisi del rischio, l insorgere di eventuali non conformità; attivare azioni di miglioramento, mirate alla soddisfazione del cliente. L organizzazione gestisce le azioni di miglioramento in base a quanto definito nella Procedura PN07.
9 Pag. 9 di 9 Le azioni di miglioramento possono scaturire da: analisi delle non conformità; risultati degli audit interni ed esterni; riesame della Presidenza; analisi dei risultati delle indagini conoscitive; analisi dei suggerimenti e delle osservazioni; analisi dei reclami e dei disservizi provenienti o segnalati dai clienti. Per la gestione delle azioni di miglioramento si utilizza il report R01/PN07.
Manuale del Sistema. sezione 9
Manuale del Sistema sezione 9 Valutazione delle prestazioni Approvato da : Direzione Pagina 1 / 5 LISTA DELLE REVISIONI Versione sez. motivo della revisione data 1 -- Emissione 01.06.16 2 -- Revisione
DettagliISO 9001:2000. Norma ISO 9001:2000. Sistemi di gestione per la qualita UNI EN ISO 9001
Norma ISO 9001:2000 ISO 9001:2000 Sistemi di gestione per la qualita UNI EN ISO 9001 La norma specifica i requisiti di un modello di sistema di gestione per la qualita per tutte le organizzazioni, indipendentemente
DettagliSez.6 Misurazioni, analisi e miglioramento
Pagina 1 di 6 Sez.6 Misurazioni, analisi e miglioramento 6.1 REQUISITI GENERALI L ACA determina, pianifica ed attua i processi di misurazione, di monitoraggio, di analisi e di miglioramento per garantire
DettagliPROCEDURA DI GESTIONE DELLE VERIFICHE ISPETTIVE INTERNE
PROCEDURA DI GESTIONE DELLE VERIFICHE ISPETTIVE INTERNE EMESSA DA: VERIFICATA DA: APPROVATA DA: (Responsabile Piani di Audit) (Responsabile del Gruppo Qualità) (Dirigente Scolastico) Doc.:.PQ03 Rev.: 4
DettagliManuale della Qualità Sistema di Gestione per la Qualità
Sistema di Gestione per la Qualità Sez 01 Pag. 1 di 1 S O M M A R I O 1.Scopo e Campo di applicazione 2. Riferimenti normativi 3.Termini, Definizioni ed abbreviazioni 4. Presentazione di ANMDO e del contesto
DettagliProcedura di gestione delle verifiche ispettive interne
e- mail itisfermi@itisfermidesio.it Doc:PQ03 Rev: 4 Data: 20/11/2011 Procedura di gestione delle verifiche ispettive interne EMESSA DA: VERIFICATA DA: APPROVATA DA: Responsabile delle verifiche ispettive
DettagliRIESAME DELLA DIREZIONE
RIESAME DELLA DIREZIONE Approvazione del documento Responsabile di funzione Firma Data Elaborato da: Verificato da: Approvato da: AQ Responsabile AQ Direttore Generale Codice documento Storia del documento
Dettagli8. Misure, analisi e miglioramento
8. Misure, analisi e miglioramento 8.1 Pianificazione 8.2 Monitoraggio e misurazioni 8.2.1 Soddisfazione del Cliente 8.2.2 Audit interni 8.2.3 Monitoraggio e misura del processo 8.3 Gestione dei prodotti
DettagliMANUALE DELLA QUALITA SEZIONE 5 MISURA, ANALISI E MIGLIORAMENTO
MANUALE DELLA QUALITA SEZIONE 5 MISURA, ANALISI E MIGLIORAMENTO DATA INDICE DI MODIFICA NATURA DELLA MODIFICA 22/01/2008 00 Prima emissione 12/02/2008 01 Analisi dati e miglioramento continuo 31/03/2010
DettagliRIESAME DI DIREZIONE DEL SISTEMA
11/02/2011 Pag. 1 di 6 RIESAME DI DIREZIONE DEL SISTEMA QUALITÀ AZIENDALE 1. SCOPO... 2 2. APPLICABILITÀ... 2 3. DOCUMENTI DI RIFERIMENTO... 2 3.1. Norme... 2 3.2. Moduli / Istruzioni... 2 4. RESPONSABILITÀ...
DettagliMANUALE DELLA QUALITA
NOME AZIENDA Sede: (inserire indirizzo azienda) Pag. 1 di 9 Destinatario Sig. Azienda Consegna Data Copia controllata n non controllata TABELLA DELLE REVISIONI Revisione 0 Revisione 1 Revisione 2 del:
DettagliMODULO 2 I PROCESSI DI SUPPORTO SISTEMA DI GESTIONE QUALITA DI ADI ONLUS. Aprile-2014, Epicentro Italia S.r.l. - ing. Grazia Pepi
MODULO 2 I PROCESSI DI SUPPORTO SISTEMA DI GESTIONE QUALITA DI ADI ONLUS Aprile-2014, Epicentro Italia S.r.l. - ing. Grazia Pepi 1 GESTIONE DELLA DOCUMENTAZIONE E DELLE REGISTRAZINI DEL SISTEMA QUALITA
DettagliIISS E. Bona. Copia controllata
Pagina 1 di 6 Copia controllata 1. Scopo e Campo di Applicazione La presente procedura stabilisce le responsabilità e le modalità per l efficace gestione delle non conformità riscontrate durante la progettazione,
DettagliLICEO GINNASIO STATALE G. B. BROCCHI - BASSANO DEL GRAPPA - VI PROCEDURA n 10.2 Gestione delle Non Conformità e delle Azioni Correttive
Pagina n 1 di Revisione Data revisione Descrizione modifiche 00 16/11/2002 Prima stesura 01 31.03.2005 Revisione cartiglio. Introduzione matrice delle revisioni. Archiviazione documentazione Unificazione
DettagliPG02 Responsabilità della Direzione
PG02 Responsabilità della Direzione Redazione Verifica Approvazione RSQ Firma Data DSAG Firma Data DIRS Firma Data Num. Data Descrizione 00 01/06/2005 Emissione delle Revisioni COPIA CONTROLLATA n. COPIA
DettagliPROCEDURA GESTIONE DELLE NON CONFORMITÀ
Pag. 1 di 6 PROCEDURA GESTIONE DELLE NON CONFORMITÀ E ADOZIONE AZIONI CORRETTIVE E PREVENTIVE INDICE 1. Scopo 2. Campo di Applicazione 3. Acronimi e Definizioni 4. Descrizione dell attività 5. Responsabilità
DettagliGESTIONE E ORGANIZZAZIONE DELLE VERIFICHE ISPETTIVE INTERNE. INTERNE.
Titolo INDICE 1. SCOPO 2. CAMPO DI APPLICAZIONE 3. RESPONSABILITA 4. DESCRIZIONE DELLE ATTIVITÀ 5. INDICATORI DI PROCESSO 6. RIFERIMENTI 7. ARCHIVIAZIONI 8. TERMINOLOGIA ED ABBREVIAZIONI 9. DOCUMENTI DI
DettagliPROCEDURA GESTIONALE PG 003 GESTIONE DEL SERVIZIO/PRODOTTO NON CONFORME
del 01/02/2016 Pag. 1 di 6 INDICE DELLE REVISIONI Numero Data Descrizione Paragrafi Pagine Variati Variate 00 01/02/2016 Prima emissione Tutti Tutte RESPONSABILITA ELABORAZIONE VERIFICA APPROVAZIONE DATA
DettagliGESTIONE DELLE AZIONI CORRETTIVE E PREVENTIVE
del 01/02/16 Pag. 1 di 7 INDICE DELLE REVISIONI Numero Data Descrizione Paragrafi Pagine Variati Variate 00 01/02/16 Prima emissione Tutti Tutti RESPONSABILITA ELABORAZIONE VERIFICA APPROVAZIONE DATA 01/02/16
DettagliMANUALE QUALITA MISURAZIONI, ANALISI E MIGLIORAMENTO
Indice 1 Generalità 1.1 Scopo e applicabilità 1.2 Responsabilità 2 Monitoraggi e misurazioni 2.1 Soddisfazione del cliente 2.2 Audit interni 2.3 Monitoraggio e misurazione dei processi 2.4 Monitoraggio
DettagliAZIONI CORRETTIVE E PREVENTIVE
PROCEDURA Sistema di gestione per la qualità AZIONI CORRETTIVE E PREVENTIVE Rev Descrizione Data Redazione Verifica Approvazione Emissione Soggetto Staff qualità RSGQ SG 02 Terza emissione 15/09/10 Firma
DettagliMANUALE DELLA QUALITÀ Capitolo 9. Indice
Pagina 1 di 7 Indice 9 Valutazione delle prestazioni 9.1 Monitoraggio, misurazione, analisi e valutazione 9.1.1 Monitoraggio e misurazione dell Istituto Francesco Saverio Nitti 9.1.2 Analisi e Valutazione
DettagliIL SISTEMA DI GESTIONE DELLA QUALITA SECONDO LA NORMA ISO 9001:2000
IL SISTEMA DI GESTIONE DELLA QUALITA SECONDO LA NORMA ISO 900:2000 Dott. Milko Zanini Ufficio Qualità corso qualità avanzato interno re. 0 del 09- -2005 Qualità: Insieme delle proprietà e delle caratteristiche
DettagliLICEO ETTORE MAJORANA - ROMA. SEZIONE 8 - MISURAZIONI, ANALISI E MIGLIORAMENTO 8.1 Generalità
8.1 Generalità Il SGQ descritto dal presente Manuale prevede un insieme strutturato di monitoraggi, misurazioni, analisi e verifiche, al fine di creare la base informativa necessaria per realizzare i processi
DettagliManuale del Sistema di Gestione Integrato per la Qualità e l Ambiente INDICE
Pag. 1 di 8 SISTEMA DI GESTIONE INTEGRATO PER LA QUALITÀ E L AMBIENTE INDICE 1. Requisiti generali... 2 2. Requisiti relativi alla documentazione... 3 2.1... 3 2.2 Procedure... 3 2.3 Istruzioni Operative...
DettagliMISURAZIONI, ANALISI E MIGLIORAMENTO
Pag. 1 di 6 MISURAZIONI, ANALISI E MIGLIORAMENTO 1. GENERALITÀ Il COMUNE DI FIDENZA pianifica ed attua processi di monitoraggio, di misurazione, di analisi e di miglioramento per: dimostrare la conformità
DettagliPROCEDURA QUALITA Riesame della Direzione PQ03a Ed. 0 Rev. 3 Pag. 1 di 10
PQ03a Ed. 0 Rev. 3 Pag. 1 di 10 1.0 SCOPO E CAMPO DI APPLICAZIONE Definire le attività necessarie per riesaminare il sistema di gestione per la qualità al fine di assicurare la sua continua idoneità, adeguatezza
DettagliManuale della Qualità
Pag. 1 di 8 MdQ, STATO DI REVISIONE REVISIONE NUMERO DATA 0 15/07/03 Emesso da RAQ FABIO MATTEUCCI Verificato da Rappresentante della Direzione VINCENZO STANCO Approvato da AU OVIDIO MORGANTINI DESCRIZIONE
DettagliKit Documentale Qualità UNI EN ISO 9001:2015. Templates modificabili di Manuale, Procedure e Modulistica. Nuova versione 3.
Premessa Il sistema di gestione per la qualità conforme alla norma internazionale UNI EN ISO 9001:2015 dovrebbe essere implementato nell ordine di seguito indicato, che riporta le clausole della norma
DettagliPROCEDURA VALUTAZIONE FORNITORI INDICE PN 09. STATO FIRMA DATA Approvato Presidente Nazionale Dott. G. Finzi Data di applicazione:
Rev. 3 Pag. 1 di 7. INDICE 1 Scopo...2 2 Campo di applicazione...2 3 Terminologia e abbreviazioni...2 4 Responsabilità...2 5 Modalità esecutive...3 5.1 Generalità... 3 5.2 Valutazione iniziale... 3 5.3
DettagliPROGETTI DI MIGLIORAMENTO AZIONI CORRETTIVE E PREVENTIVE
P.8.5.01 Pag. 1 di 5 NORME UNI EN ISO 9001:2008 PROGETTI DI MIGLIORAMENTO Indice 1. SCOPO 2. CAMPO DI APPLICAZIONE 3. RESPONSABILITÀ 4. PROCEDURA 4.1 Progetti di miglioramento 4.2 Azioni correttive e preventive
DettagliGESTIONE DELLE VERIFICHE INTERNE
Direzione Strategica pag. 1 di 7 GESTIONE DELLE VERIFICHE INTERNE REDAZIONE VERIFICA APPROVAZIONE Data Funzione Cognome/Nome Data Funzione Cognome/Nome Data Funzione Cognome/Nome 22.03.2012 RDQ Santarelli
DettagliMANUALE DELLA QUALITÀ
Pagina 1 di 5 Indice 6. 6.1 Azioni per affrontare rischi e opportunità 6.1.1 Considerare i fattori di rischio e le opportunità 6.1.2 Pianificazione dei rischi 6.2 Obiettivi per la qualità e pianificazione
DettagliManuale della Qualità Introduzione e presentazione
Pag. 1 di 1 S O M M A R I O 1. Oggetto e scopo...2 2. Campo di applicazione...2 3. Documenti applicabili...2 4. Definizioni...3 5. Contenuto...3 5.1 Presentazione del...3 5.2 Presentazione di ANMDO...4
DettagliREDAZIONE, VERIFICA, APPROVAZIONE
REDAZIONE, VERIFICA, APPROVAZIONE REDAZIONE VERIFICA APPROVAZIONE RGQ RGQ DG STATO DELLE REVISIONI Rev. N. REVISIONATI DESCRIZIONE REVISIONE DATA 0 - Prima Emissione 31/01/2006 1 6-7.1-9 - Allegato 1-4
DettagliCARTA DEI SERVIZI. Ambito Servizi al Lavoro. ISO 9001:2015 cert. N. 5673/1
Ambito Servizi al Lavoro ISO 9001:2015 cert. N. 5673/1 INDICE CERTIFICATO ISO 9001..... 3 1. COS E LA... 4 1.1 Caratteristiche di questa carta... 4 2. NORME E PRINCIPI... 4 2.1 Principi fondamentali...
DettagliLivello Documento: Procedura Qualità Codice Doc PQ QUA 08. Riesame della Direzione UdR INDICE 2. CAMPO DI APPLICAZIONE RIFERIMENTI...
Pag. 1 a 5 INDICE 1. SCOPO...2 2. CAMPO DI APPLICAZIONE...2 3. RIFERIMENTI...2 4. DEFINIZIONI...2 5. RESPONSABILITÀ...2 6. MODALITÀ OPERATIVE...3 6.1 Pianificazione...3 6.2 Dati di ingresso...3 6.3 Conduzione
DettagliTENUTA SOTTO CONTROLLO DELLE NON CONFORMITÀ
PROCEDURA Sistema di gestione per la qualità TENUTA SOTTO CONTROLLO DELLE NON CONFORMITÀ Rev Descrizione Data Redazione Verifica Approvazione Emissione Soggetto Staff qualità RSGQ SG 02 Terza emissione
DettagliLA NORMA INTERNAZIONALE SPECIFICA I REQUISITI DI UN SISTEMA DI GESTIONE PER LA QUALITÀ PER UN'ORGANIZZAZIONE CHE:
LA NORMA ISO 9001 1 SCOPO E CAMPO DI APPLICAZIONE GENERALITÀ LA NORMA INTERNAZIONALE SPECIFICA I REQUISITI DI UN SISTEMA DI GESTIONE PER LA QUALITÀ PER UN'ORGANIZZAZIONE CHE: A) HA L'ESIGENZA DI DIMOSTRARE
DettagliResponsabilità della Direzione Capitolo 5
Responsabilità della Direzione Capitolo 5 1. IMPEGNO DELLA DIREZIONE Ai sensi dell'articolo 12 dello Statuto e degli articoli 7 e 89 del Regolamento, l'alta Direzione dell Organizzazione del Consiglio
DettagliPROCEDURA DI SISTEMA AZIONI CORRETTIVE E PREVENTIVE
Pagina 1 di 5 INDICE 1. SCOPO 2. CAMPO APPLICAZIONE 3. RESPONSABILITA' 4. PROCEDURA 4.1 Individuazione 4.2 Attuazione 4.3 Verifica 4.4 Documentazione e archiviazione Terza emissione Gruppo Qualità Responsabile
DettagliProcedura di gestione delle non conformità di servizio < PQ 04 >
I I S Ettore Majorana Via A. De Gasperi, 6-20811 Cesano Maderno (MB) PQ04 Rev 4 del 31/03/10 Pag 1/7 Procedura di gestione delle servizio < PQ 04 > EMESSA DA: VERIFICATA DA: APPROVATA DA: Referente Commissione
DettagliLa famiglia ISO 9000: il gruppo coerente
La famiglia ISO 9000: il gruppo coerente La famiglia ISO9000 nasce per aiutare le organizzazioni ad attuare e applicare Sistemi di Gestione per la Qualità efficaci ISO9000: descrive i fondamenti dei sistemi
DettagliPROCEDURA n Gestione delle Non Conformità e delle Azioni Correttive e Preventive
LICEO GINNASIO STATALE G. B. BROCCHI - BASSANO DEL GRAPPA -VI Pagina n 1 di n 5 Revisione Data revisione Descrizione modifiche 00 16/11/2002 Prima stesura 01 31.03.2005 Revisione cartiglio. Introduzione
DettagliIL PIANO ANNUALE DELLA QUALITÀ (PAQ)
Pag. 1 di 10 IL PIANO ANNUALE DELLA QUALITÀ () Il consiste nella pianificazione delle azioni da intraprendere da parte di tutti i RdF della TECNOLOGICA una volta definite gli obiettivi annuali, che siano:
DettagliComune Fabriano. Protocollo Generale, Servizio Progettazione, Servizio Edilizia Privata. Progetto di Certificazione secondo le norme ISO 9000
Comune Fabriano Protocollo Generale, Servizio Progettazione, Servizio Edilizia Privata Progetto di Certificazione secondo le norme ISO 9000 Formazione per auditor interni 25 maggio 2009 1 SOMMARIO Il significato
DettagliMANUALE DELLA QUALITÀ SEZIONE 4.1: REQUISITI GENERALI
REV. 01 Pagina 1/7 MANUALE DELLA QUALITÀ Rif.to: UNI EN ISO 001:2008 PARTE 4: SISTEMA DI GESTIONE PER LA QUALITÀ SEZIONE 4.1: REQUISITI GENERALI SOMMARIO A Scopo B Campo di applicazione C Terminologia
DettagliPROCEDURA Sistema di Gestione Qualità e Sicurezza AUDIT
Pagina 1 di 6 Indice 1 Scopo della procedura... 2 2 Campo di applicazione... 2 3 Responsabilità ed azioni... 2 4 Conduzione degli audit... 3 4.1 Verifiche Ispettive Interne... 3 4.1.1 Attività delle Verifiche
DettagliManuale della Qualità. QUALITÀ Pag. 1 di 10
Ediz. 02 - Rev. 00del QUALITÀ Pag. 1 di 10 SOMMARIO 4. QUALITA 4.1 REQUISITI GENERALI 4.2 REQUISITI RELATIVI ALLA DOCUMENTAZIONE 4.2.1 Generalità 4.2.2 4.2.3 Gestione dei documenti 4.2.4 Gestione delle
DettagliGestione delle Visite Ispettive Interne
Procedura PQ-SGEQ-VISP Gestione delle Visite Ispettive Interne Rev. Data Descrizione Elaborazione: 0 03/11/2003 Prima emissione. RSGQ Approvazione: Dirigente Scolastico PQ-SGEQ-VISP Rev 0 Gestione delle
DettagliVERBALE DI RIESAME DIREZIONE
MOD. 5.1/VRD REV. 00 DEL 13/01/14 pagina 1 di 7 DATA: 07/09/16 ELEMENTI IN ENTRATA DEL RIESAME A) GESTIONE DELLE RISORSE UMANE RESPONSABILE QUALITA RESPONSABILE ACQUISTI RESPONSABILE RISORSE UMANE MOD.
DettagliSISTEMA DI GESTIONE PER LA QUALITA. Dell IIS A.Badoni
Rev.05 1 di 8 SISTEMA DI GESTIONE PER LA QUALITA Dell IIS A.Badoni 5 06/06/12 Nuovo campo di applicazione Rev. Data Causale Redazione e verifica ASQU Approvazione DS 2 di 8 INDICE 4.1 Scopo 4.2 Responsabilità
DettagliIstituto Tecnico Aeronautico di Stato. Francesco De Pinedo 1. Roma - Via F. Morandini, 30 - Tel PG01 Audit Interni
PG01 Audit Interni Redazione Verifica Approvazione RSQ Firma Data DSGA Firma Data DIRS Firma Data Stato delle Revisioni Num. Data Descrizione 00 24/03/2005 Emissione 01 06/03/2006 Inserito modulo Lista
DettagliPROCEDURA VERIFICHE ISPETTIVE INTERNE
VERIFICHE ISPETTIVE INTERNE Pag. 1/7 PROCEDURA VERIFICHE ISPETTIVE INTERNE LISTA DELLE REVISIONI REV/ED DATA REDATTO VERIFICATO APPROVATO 0/0 16.02.04 1/0 31.05.04 VERIFICHE ISPETTIVE INTERNE Pag. 2/7
DettagliMISURAZIONI, ANALISI E MIGLIORAMENTO
Pagina 1 di 7 0. SCOPO E CAMPO DI APPLICAZIONE... 2 1. RIFERIMENTI... 2 2. MONITORAGGI E MISURAZIONI... 2 2.1 Valutazioni delle Prestazioni del Sistema... 2 3. GESTIONE DELLE NON CONFORMITÀ... 4 4. GESTIONE
DettagliSEZIONE 4 - SISTEMA DI GESTIONE PER LA QUALITÀ
SEZIONE 4-4.1 Requisiti generali (UNI EN ISO 9001 4.1)... 2 4.1.1 Interazione tra Processi..3 4.2 Requisiti relativi alla documentazione (UNI EN ISO 9001 4.2)... 5 4.2.1 Struttura del Sistema Qualità (UNI
DettagliSeminari / Corsi / Percorsi formativi INDICE
INDICE Come realizzare un Sistema di Gestione per la Qualità conforme alla norma ISO 9001:2008... 2 Come realizzare sistemi di gestione ambientale secondo la norma ISO 14001:2004... 3 Come realizzare sistemi
DettagliMANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 11
MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 11 INDICE MISURAZIONI, ANALISI E MIGLIORAMENTO Generalità Monitoraggi e misurazioni Soddisfazione del cliente Verifiche ispettive interne Monitoraggi e misurazioni dei processi
DettagliMISURAZIONI, ANALISI E MIGLIORAMENTO
Pagina 1 di 6 0. INDICE 0. INDICE... 1 1. SCOPO E CAMPO DI APPLICAZIONE... 2 2. RIFERIMENTI... 2 3. DEFINIZIONI... 2 4. RESPONSABILITÀ... 2 5. SODDISFAZIONE DELL UTENTE... 2 6. AUDIT INTERNI... 2 6.1 Qualifica
DettagliGESTIONE DEGLI AUDIT INTERNI
Pagina 1 di 6 INDICE: 1. SCOPO 2. CAMPO DI APPLICAZIONE 3. RESPONSABILITÁ 4. DESCRIZIONE DELLE ATTIVITÁ 4.1 Pianificazione degli Audit 4.2 Preparazione degli Audit 4.3 Esecuzione degli Audit 4.4 Documentazione
DettagliSISTEMA DI GESTIONE PER LA QUALITÀ
Sistema di gestione per la Qualità Pag. 1 di 9 SISTEMA DI GESTIONE PER LA QUALITÀ 1. REQUISITI GENERALI L UGO FOSCOLO si è dotato di un Sistema di gestione per la qualità disegnato in accordo con la UNI
DettagliINDIRIZZO A CUI TENDERE
accreditamento INDIRIZZO A CUI TENDERE Obiettivo dell Accreditamento non èquindi individuare le Aziende e/o i Presidi che hanno raggiunto un livello di eccellenza, ma fornire un percorso che porti, gradualmente,
DettagliMANUALE SISTEMA DI GESTIONE INTEGRATO QUALITA E AMBIENTE
Rev. N Pag. 1 a 25 MANUALE SISTEMA DI GESTIONE INTEGRATO QUALITA E AMBIENTE STATO APPROVAZIONE Rev. N Pag. 2 a 25 Realizzato da: Riesaminato da: Approvato da: Nome e cognome Firma Ruolo REVISIONI N pagine
DettagliPROCEDURA 04: TENUTA SOTTO CONTROLLO DELLE NON CONFORMITA
1 INDICE 1. SCOPO 2. CAMPO DI APPLICAZIONE 3. RESPONSABILITA 4. DESCRIZIONE DELLE ATTIVITÀ 5. INDICATORI DI PROCESSO 6. RIFERIMENTI 7. ARCHIVIAZIONE 8. TERMINOLOGIA ED ABBREVIAZIONI 9. DOCUMENTI DI RIFERIMENTO
DettagliManuale Qualità. INCPLAST Group srl
INCPLAST Group srl Ha iniziato tutti i processi per uniformandoci alle procedure di certificazione di gestione qualità secondo la norma ISO 9001 : 2008 per l ambito delle attività di stampa a caldo ( impressione
DettagliPIANIFICAZIONE STRATEGICA REDAZIONE, VERIFICA, APPROVAZIONE STATO DELLE REVISIONI
REDAZIONE, VERIFICA, APPROVAZIONE REDAZIONE VERIFICA APPROVAZIONE RGQ RGQ DG STATO DELLE REVISIONI REV. N. REVISIONATI DESCRIZIONE REVISIONE DATA 0 - Prima Emissione 31.01.2006 1 Eliminazione ALL. N. 3
DettagliRegolamento particolare per la certificazione dei sistemi di gestione ambientale
Regolamento particolare per la certificazione dei sistemi di gestione ambientale In vigore dal 20/02/2016 GLOBE S.R.L. Via Governolo 34 10128 TORINO Tel 011/59/5863 Fax 011/ 5681344 www.byglobe.it email:
DettagliGESTIONE DEI RECLAMI E DELLE SEGNALAZIONI
Pagina 2 di 6 1. SCOPO E CAMPO DI APPLICAZIONE Lo scopo della presente procedura è quello di: risolvere tutti i problemi derivanti da un eventuale reclami sia nei rapporti con il cliente che per quanto
DettagliGESTIONE DELLE AZIONI CORRETTIVE E DELLE AZIONI PREVENTIVE
Pagina 1 di 11 DISTRIBUZIONE Tutte le Divisioni/Servizi Centrali coinvolti nel Sistema Qualità come da Piano Operativo INDICE Pagina 2 di 11 1. SCOPO.................................................. pag.
DettagliPROCEDURA 03: GESTIONE DEGLI AUDIT INTERNI
1 INDICE 1. SCOPO 2. CAMPO DI APPLICAZIONE 3. RESPONSABILITÀ 4. DESCRIZIONE DELLE ATTIVITA 4.1 Pianificazione degli Audit 4.2 Preparazione degli Audit 4.3 Esecuzione degli Audit 4.4 Documentazione 5. INDICATORI
DettagliStudio della Qualità delle Misure in un Laboratorio di Idrodinamica Navale Rev. 0 Cap. 10 data 11/12/2003
Studio della Qualità delle Misure in un Laboratorio di Idrodinamica Navale Rev. 0 Cap. 10 data 11/12/2003 CAPITOLO 10 SISTEMA DI GESTIONE DELLE NON CONFORMITA 10.1 GENERALITÁ E SCOPO.1 10.2 TIPOLOGIE DI
DettagliLe Verifiche Ispettive
Le Verifiche Ispettive QUALITA? Romano MARMIGI ENEA - Roma VERIFICHE ISPETTIVE DEFINIZIONE (ISO 9004.1 5.4 e 9001 4.17) Esame sistematico ed indipendente per verificare: se le attività svolte ed i risultati
DettagliPROCEDURA 05 AZIONI CORRETTIVE E PREVENTIVE
1 INDICE 1. SCOPO 2. CAMPO DI APPLICAZIONE 3. RESPONSABILITA 4. DESCRIZIONE DELLE ATTIVITÀ 5. INDICATORI DI PROCESSO 6. RIFERIMENTI 7. ARCHIVIAZIONE 8. TERMINOLOGIA ED ABBREVIAZIONI 9. DOCUMENTI DI RIFERIMENTO
DettagliPROCEDURA VERIFICHE ISPETTIVE INTERNE DELLA QUALITÀ
Procedura: 090 Verifiche ispettive interne della qualità Pagina 1 di 5 PROCEDURA VERIFICHE ISPETTIVE INTERNE DELLA QUALITÀ INDICE 1. SCOPO 2. APPLICABILITÀ 3. RIFERIMENTI 4. RESPONSABILITÀ 5. GENERALITÀ
DettagliPROCEDURA PER LA CONDUZIONE DEGLI AUDIT INTERNI
Documento: PRO-14Q Pagina 1 di 9 PROCEDURA PER LA CONDUZIONE DEGLI AUDIT INTERNI DISTRIBUZIONE CONTROLLATA NON CONTROLLATA COPIA N DESTINATARIO 00 15-12-2014 Prima emissione Rev. Data Descrizione Redatto
DettagliCONTESTO DELL ORGANIZZAZIONE INDICE
INDICE Pagina 1 di 7 4. 4.1 Comprendere l organizzazione e il suo contesto 4.2 Comprendere le esigenze e le aspettative delle parti interessate 4.3 Determinare il campo di applicazione del SGQ 4.4 Sistema
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO Leonardo da Vinci
Pag. 1 di 6 Processo: Procedura Revisione:0 5 4 3 2 1 0 04/06/2015 Emissione Revisione Data Motivo Verifica Approvazione 1. SCOPO CAMPO DI APPLICAZIONE 3. RESPONSABILITÀ 4. DESCRIZIONE DELLE ATTIVITA 4.1
DettagliPROCEDURA ORGANIZZATIVA RIESAME DIREZIONE. Controllo di gestione, Bilancio, Valutazione personale interno e dei collaboratori.
PROCEDURA ORGANIZZATIVA RIESAME DIREZIONE XPS PO 01 QUALITA 1. RIESAME DELLA DIREZIONE 1.1 SCOPO Descrivere i criteri e definire le responsabilità e le modalità operative adottate dalla azienda per l effettuazione
DettagliMANUALE DELLA QUALITÀ
MANUALE DELLA QUALITÀ RIF. NORMA UNI EN ISO 9001:2015 ASSOCIAZIONE PROFESSIONALE NAZIONALE EDUCATORI CINOFILI iscritta nell'elenco delle associazioni rappresentative a livello nazionale delle professioni
DettagliPROCEDURA GESTIONALE VERIFICHE ISPETTIVE INTERNE ED ESTERNE File PG.05.04
PAGINA 1 di 8 File INDICE 1 SCOPO E CAMPO DI APPLICAZIONE... 2 2 RIFERIMENTI... 2 3 RESPONSABILITA... 2 4 MODALITA OPERATIVE... 3 4.1 VERIFICHE ISPETTIVE INTERNE... 3 4.2 PROGRAMMA DELLE VERIFICHE... 4
DettagliGESTIONE dei RECLAMI
Reclami.doc Comune di Rimini P.za Cavour, 27 47900 Rimini Tel.054/704264 Fax 054/704250 http://qualita.comune.rimini.it Procedura per la GESTIONE dei RECLAMI Sistema Qualità in accordo alla norma UNI EN
DettagliSistema di Gestione Ambientale P.G. N /07
Pag. 1/10 Indice 1 Scopo e campo di applicazione... 2 2 Riferimenti... 2 3 Definizioni... 2 4 Modalità operative... 3 4.1 Generalità... 3 4.2 Individuazione ed apertura delle Non Conformità... 4 4.3 Analisi
Dettagli2 CAMPO DI APPLICAZIONE
INDICE 1 SCOPO 2 CAMPO DI APPLICAZIONE 3 SCHEMA DI AUDIT 4 QUALIFICA PER AUDIT 5 CONDUZIONE DELL AUDIT INTERNO 5.1 Audit svolto da personale dell Organizzazione 5.2 Audit svolto da Esterni all'organizzazione
DettagliRintracciabilità nelle filiere agroalimentari secondo la norma UNI EN ISO 22005
Rintracciabilità nelle filiere agroalimentari secondo la norma UNI EN ISO 22005 Leggi Regolamenti Caratteristiche dell azienda Caratteristiche del prodotto Caratteristiche dei processi Limiti tecnici ed
DettagliLICEO GINNASIO STATALE G. B. BROCCHI - BASSANO DEL GRAPPA -VI Pagina n 1 di n 6. Procedura n 9.2 Audit
LICEO GINNASIO STATALE G. B. BROCCHI - BASSANO DEL GRAPPA -VI Pagina n 1 di n 6 Revisione Data revisione Descrizione modifiche 00 16/11/2002 Prima stesura 01 16/05/03 Modifiche a classificazione rilievi
DettagliMANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 9
MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 9 INDICE REALIZZAZIONE DEL PRODOTTO Pianificazione della realizzazione del prodotto Determinazione dei requisiti relativi al prodotto Riesame dei requisiti relativi al prodotto
DettagliISO 9001:2015 LA STRUTTURA DELLA NORMA
ISO 9001:2015 LA STRUTTURA DELLA NORMA ISO 9001:2015 LA STRUTTURA DELLA NORMA 1 Scopo e campo di applicazione 2 Riferimenti normativi 3 Termini e definizioni 4 Contesto dell organizzazione 5 Leadership
DettagliPOLITICA DELLA QUALITÀ
REV. DATA NOTA DI REVISIONE 0 24/01/2018 Prima emissione Emesso da RSQ Approvata da DA Allegato Manuale della Qualità Pagina 2 a 6 SOMMARIO 1 Premessa 3 2 La Mission 3 3 Il Business 3 4 Politica della
DettagliSegreterie Studenti: Illustrazione del Sistema per la Qualità. Simona Tosi Unità Qualità 19 gennaio 2010
Segreterie Studenti: Illustrazione del Sistema per la Qualità Simona Tosi Unità Qualità 19 gennaio 2010 Norma di riferimento: UNI EN ISO 9001 - Certificazione rivolta alla soddisfazione degli utenti (studenti).
Dettagli0.1 STATO DI REVISIONE DELLE SEZIONI 0.3 I PRINCIPI DI GESTIONE PER LA QUALITÀ 0.4 COMPATIBILITÀ CON ALTRI PROCESSI DI GESTIONE
Sez-0.doc 1 21/02/09 0 Introduzione 1 di 1 I N D I C E 0.1 STATO DI REVISIONE DELLE SEZIONI 0.2 INTRODUZIONE 0.3 I PRINCIPI DI GESTIONE PER LA QUALITÀ 0.4 COMPATIBILITÀ CON ALTRI PROCESSI DI GESTIONE 0.5
DettagliSistema di Gestione della Responsabilità Sociale del 01/02/2017
Revisione Data Oggetto Redatto Verificato Approvato 2 01/02/2017 Aggiornamento rispetto alla SPT AU AU SA8000:2014 1 02/12/2013 Prima Emissione RSA AU AU Pagina 1 di 7 Sommario 1 Scopo, riferimenti,, campo
DettagliRevisione n 8 del 24/02/2014 Pag. 1 di 5
Revisione n 8 del 24/02/2014 Pag. 1 di 5 INDICE 1 SCOPO... 2 2 CAMPO DI APPLICAZIONE... 2 3 RIFERIMENTI... 2 4 RESPONSABILITA... 2 5 PROCESSO DI QUALIFICAZIONE... 2 5.1 Fornitori storici... 2 5.2 Fornitore
DettagliManuale di Assicurazione della Qualità di Ateneo
Manuale di Assicurazione della Qualità di Ateneo MANUALE DI ASSICURAZIONE QUALITÀ Il Manuale di Assicurazione della Qualità (MAQ) di Ateneo è un documento unitario diviso in 8 sezioni la cui numerazione
DettagliNORME PER LA TRASPARENZA DELLE OPERAZIONI REGOLAMENTO PER LA TRATTAZIONE DEI RECLAMI *** *** ***
NORME PER LA TRASPARENZA DELLE OPERAZIONI REGOLAMENTO PER LA TRATTAZIONE DEI RECLAMI (Vers.004 8 maggio 2018) *** *** *** 1. SCOPO, CAMPO DI APPLICAZIONE E DESTINATARI La presente procedura ha lo scopo
DettagliMANUALE DELLA QUALITA ISO 9001:2015 STRUTTURA, ANTEPRIME, REGISTRAZIONI
MANUALE DELLA QUALITA ISO 9001:2015 STRUTTURA, ANTEPRIME, REGISTRAZIONI QUESTA GUIDA PERMETTE DI APPREZZARE E CAPIRE COME FUNZIONANO MANUALE E PROCEDURE www.icpservices.it Pagina 1 di 15 INDICE Sommario
DettagliACCREDITAMENTO LABORATORI DI ANALISI UNI CEI EN ISO/IEC 17025:2005. Dr.ssa Eletta Cavedoni Cosmolab srl Tortona
ACCREDITAMENTO LABORATORI DI ANALISI UNI CEI EN ISO/IEC 17025:2005 Dr.ssa Eletta Cavedoni Cosmolab srl Tortona UNI CEI EN ISO/IEC 17025:2005 Titolo: Requisiti generali per la competenza dei laboratori
DettagliPROCEDURA GESTIONALE ADDESTRAMENTO E CONSAPEVOLEZZA DEL PERSONALE File PG INDICE
PAGINA 1 di 6 INDICE 1 SCOPO E CAMPO DI APPLICAZIONE... 2 2 RIFERIMENTI... 2 3 RESPONSABILITA... 2 4 DEFINIZIONI... 2 5 MODALITA OPERATIVE... 3 5.1 DEFINIZIONE BISOGNI FORMATIVI E PIANIFICAZIONE DELLE
DettagliAllegato 3 - SCHEDE DI PROCESSO
CERTIFICATO N. 50 100 14484 ISTITUTO STATALE DI ISTRUZIONE SUPERIORE Via Panoramica, 81-58019 Porto S. Stefano (GR) Tel. 0564 812490 0564810045 / Fax 0564 814175 C.F. 82002910535 Cod.Mecc. GRIS00900X Schede
Dettagli