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2 Art. 1 AMBITO DI APPLICAZIONE Le presenti norme, conformi al vigente P.R.G. approvato con D.C.C. n. 59 del 14 ottobre 1998, adeguate in conformità del D.P.G.R. n del 5 agosto 2000 e al Regolamento Edilizio Comunale, adottato con Delibera di Consiglio Comunale n 01 del 18 Gennaio Disciplinano gli interventi del PUA denominato SARNELLA la cui area è classificata dal vigente P.R.G. come zona C 2 come meglio identificata nell elaborato TAV. 3 ART. 2 ELABORATI DEL PIANO Il presente PUA è composto dai seguenti elaborati: 1. Relazione - dimensionamento 2. Norme tecniche di Attuazione 3. Stralcio PRG, Perimetrazione su planimetria catastale, Rettifica perimetrazione PUA su PRG vigente, Perimetrazione PUA di progetto 4. Catastale 5. Rilievo topografico 6a. Planovolumetrico 6b. Standards urbanistici 7. Profili fabbricati nei lotti 8a. Rete idrica 8b. Rete fognaria acque meteoriche 8c. Rete fognaria acque nere 8d. Rete pubblica illuminazione 8e. Rete sottoservizi 9. Arredo urbano 10. Particolari 11. Stima dei costi 12. Schema di convenzione 13. Dichiarazione del legale rappresentante del Consorzio PUA Sarnella 14. Dichiarazione del progettista PUA Sarnella 15. Dichiarazione del progettista elettrodotto ART. 3 DATI COMPLESSIVI DEL PIANO L attuazione del PUA avviene nel rispetto dei seguenti parametri urbanistici come da Art. 12 N.T.A. del vigente P.R.G.: Zona residenziale d'espansione (edilizia privata o pubblica). - Destinazione d'uso: 1

3 Nuovi complessi insediativi per l'edilizia, residenziale. - Strumenti attuativi: Piano particolareggiato Lottizzazione convenzionata. - Area di intervento: coincide con le aree definite dal P.R.G. nelle tavole a 5 e a 6 di zonizzazione. A) Parametri edilizi previsti: - indice di fabbricabilità territoriale : 1,2 mc./mq.; - distanza dai confini: 5 mt. ; - distanza tra i fabbricati: 10 mt.; - altezza massima dei fabbricati: 10,50 mt.; - rapporto di copertura: 0,25. B) Attrezzature pubbliche da adottare : 24 mq / ab. ART. 4 USI DEL SUOLO In ottemperanza a quanto previsto delle N.T.A. del P.R.G. vigente per le Zone C 2, le destinazioni d uso previste nel presente Piano sono del tipo residenziale, oltre alle infrastrutture. E precisamente: Aree per la costruzione di edifici residenziali. Aree di verde privato o pertinenze. Aree di verde pubblico. Aree destinate a parcheggio. Area destinata a viabilità ART. 5 AREE PER L EDIFICAZIONE -TIPOLOGIE EDILIZIE - METODI DI MISURAZIONE Le aree destinate alla costruzione di edifici sono individuate nel piano in 27 Lotti di cui 2 risultano saturi (13 e 14). Il lotto 12 piò essere edificato solo dopo i lavori di mitigazione del rischio idraulico e relativa variazione della classificazione del rischio idraulico riportato nel Piano dell Autorità di Bacino Nord Occidentale. L edificazione è prevista all interno dei singoli Lotti nel rispetto di quanto previsto nelle presenti NTA oltre a quanto previsto nel Regolamento Edilizio Comunale e nelle N.T.A. del P.R.G. vigente. I singoli Lotti possono essere accorpati tra loro o frazionati. Nell ambito delle aree destinate alla residenza, all interno dei singoli Lotti, sono ammesse le seguenti tipologie edilizie: Case isolate (ville villini) 2

4 Case a schiera Condomini L altezza massima consentita è di ml 10,50 misurata dalla quota 0,00 (data dalla quota media del lotto stabilita dal rilievo celeri metrico) all intradosso dell ultimo solaio, secondo il criterio di misurazione previsto dal vigente PRG e Regolamento Edilizio. Analogamente, l altezza va misurata secondo il criterio di misurazione previsto dal vigente PRG e Regolamento Edilizio. ART. 6 VERDE PUBBLICO Il piano definisce e precisa le aree di verde pubblico attrezzato, la sistemazione degli spazi esterni è indicata negli elaborati grafici di progetto, ma non costituisce prescrizione atteso che comunque il progetto esecutivo dovrà essere equipollente rispetto al progetto attuativo urbanistico. All interno di tali aree dovrà essere prevista la messa a dimora di essenze arboree ed arbustive. ART. 7 VIABILITÀ E PARCHEGGI La classe della viabilità e parcheggi si compone delle seguenti sottoclassi: Viabilità principale di lottizzazione; Percorsi e penetrazioni pedonali; Parcheggi standard. Il piano individua i percorsi e le penetrazioni principali che costituiscono nel loro complesso la struttura veicolare e pedonale dell'ambito considerato. Il presente PUA individua i parcheggi che nel loro insieme costituiscono la dotazione in termini di standards. ART. 8 EDIFICAZIONE L'area di lottizzazione è suddivisa in 27 Lotti edificabili di cui 2 saturi (13-14). Il lotto 12, pur avendo una potenzialità edificatoria, non è edificabilità fino alla riclassificazione del rischio idraulico nel Piano dell Autorità di Bacino Nord Occidentale. L edificazione dovrà tenere conto delle indicazione planovolumetriche rappresentate nelle tavole di progetto come base dei criteri di progettazione. Le sagome riportate sono solo indicative e possono essere modificate. Uno o più lotti possono essere accorpati ed il lotto ricavato avrà la volumetria edificabile pari alla somma dei volumi dei lotti che lo costituiscono. 3

5 Analogamente, è possibile dividere un lotto in più parti. La somma delle volumetrie dei lotti ricavati deve essere pari alla volumetria del lotto originario. È possibile asservire tra lotti contigui parte o l intera volumetria di un lotto senza modificare il PUA. Se l asservimento avviene tra due lotti della stessa proprietà, occorre effettuare una semplice comunicazione, mentre se avviene tra due proprietà diverse, deve essere disciplinato mediante atto pubblico. Ai lotti risultanti dall accorpamento, dalla divisione e dall asservimento, si applica la normativa come lotto unico. Gli elementi edilizi aggettanti che sporgono dalle facciate quali pensiline, poggioli, cornici ecc. sono disciplinati dalla normativa del P.R.G. e Regolamento Edilizio vigenti. ART. 9 DISTACCHI La distanza minima tra edifici non potrà essere inferiore a 10 ml sia nel caso di pareti finestrate che nel caso di pareti prive di finestre, e qualora gli edifici non si fronteggino sarà misurata in modo lineare e non potrà essere inferiore a 5 ml. La distanza minima dai confini non potrà essere inferiore a 5 ml. ART. 10 ALTEZZE DEGLI EDIFICI E COPERTURE Il numero massimo di piani fuori terra è fissato in tre compreso il piano terra, oltre ad un eventuale sottotetto tecnico. In ogni caso per l'altezza massima degli edifici non può essere superiore a ml 10,50, per le coperture inclinate detta altezza va presa alla linea di gronda. E sempre concesso inoltre un piano interrato. ART AREE SCOPERTE Le aree scoperte ad uso esclusivo che non siano pavimentate dovranno essere sistemate a verde arborato. ART POSTI AUTO Oltre ai parcheggi di uso pubblico già indicati nelle tavole di progetto, ogni edificio residenziale dovrà essere dotato almeno di un posto macchina all'interno del corpo del fabbricato e comunque nel rispetto della superficie minima di parcheggio pertinenziali previsti dalla Legge 122/89 (Tognoli). 4

6 ART SMALTIMENTO REFLUI CIVILI E ACQUE METEORICHE Le acque reflue e quelle meteoriche devono essere recapitate separatamente alle reti di smaltimento predisposte, prima del recapito finale deve essere istallato un pozzetto di ispezione per il prelievo di eventuali campioni. Si prevede che ogni lotto, sarà dotato di un serbatoio-cisterna di accumulo delle acque meteoriche così in ottemperanza al D.L.gs.vo 152/2006 ed alla Delibera di Giunta Regionale n. 654 del Per la pavimentazione delle aree esterne, ad eccezione dove vi è traffico o sosta veicolare, sarà utilizzata la tipologia green-parcking che consente la permeabilità delle superfici. ART OPERE DI URBANIZZAZIONE Le opere di urbanizzazione previste nel presente PUA verranno precisate in sede di progetto definitivo ed esecutivo delle medesime, secondo gli schemi grafici delle tavole di progetto. Il Piano Attuativo pur prevedendo aree a standards per l istruzione, essendo la superficie risultante dal calcolo da destinare a tale funzione di modesta estensione non garantisce l'utilizzabilità di tali aree, per cui è opportuno destinare parte di tale superficie a verde pubblico e parte per interesse collettivo. Le superfici destinate a standards determinate in base alle precedenti considerazioni sono riportate nella tabella 4 lettera B allegate alla relazione. Per questi valori sarà realizzato il Piano di Attuazione In virtù di tale considerazione sono previste le seguenti opere di urbanizzazione: verde pubblico-gioco-sport; strade-parcheggi; tutti i servizi alle reti tecnologiche e relativi allacciamenti. Nella sistemazione delle aree pubbliche o di uso pubblico deve essere garantita la possibilità per le persone disabili di accedere e fruire degli spazi urbani così come previsto dalla normativa vigente per l eliminazione delle barriere architettoniche. ART. 15- DISPOSIZIONI FINALI Le unità immobiliari avranno un orientamento tale da garantire il migliore soleggiamento (da Est-Sud-Ovest) in funzione della destinazione dei locali riservando ai servizi il lato Nord; particolare cura sarà destinata a creare i dovuti accorgimenti per l ombreggiamento per il controllo del microclima indoor. 5

7 Tutte le unità immobiliari saranno realizzate nel rispetto delle norme atte a garantire l accessibilità, l adattabilità e la visibilità così come previsto dal D.M. 236 del Tutte le superfici destinate al transito e sosta dei veicoli saranno pavimentate con materiali impermeabili e le acque meteoriche saranno convogliate in apposite griglie e saranno trattate preliminarmente in una vasca di prima pioggia. Non saranno utilizzati per la permanenza delle persone i piani interrati e seminterrati. Non saranno utilizzati per la permanenza di persone i sottotetti aventi destinazione d uso termico. Per quanto non espresso nelle presenti norme si fa riferimento alla normativa dello strumento urbanistico generale del Comune di Nola, alle Norme tecniche di Attuazione al Regolamento Edilizio vigente al momento dell adozione del PUA; Si dà atto che i progetti dei fabbricati previsti nel PUA dovranno rispettare le normative e regolamenti nazionali, regionali e comunali inerenti il contenimento energetico, il riciclo e la promozione dell uso dell energia da fonti rinnovabili, vigenti al momento della presentazione delle richieste di Permesso di Costruire. È prevista l attuazione per stralci funzionali. 6

8 INDICE 7

9 ART. 1 Ambito di applicazione pag. 1 ART. 2 Elaborati del piano pag. 1 ART. 3 Dati complessivi del piano pag. 1 ART. 4 Usi del suolo pag. 2 ART. 5 Aree per l edificazione -Tipologie Edilizie - metodi di pag. 2 misurazione ART. 6 Verde Pubblico pag. 3 ART. 7 Viabilità e parcheggi pag. 3 ART. 8 Edificazione pag. 3 ART. 9 Distacchi pag. 4 ART. 10 Altezze degli edifici e coperture pag. 4 ART. 11 Aree scoperte pag. 4 ART. 12 Posti auto pag. 5 ART. 13 Smaltimento reflui civili e acque meteoriche pag. 5 ART. 14 Opere di urbanizzazione pag. 5 ART. 15 Disposizioni finali pag. 5 Zonizzazione pag. 7 8

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