AUDIMOB OSSERVATORIO SULLA MOBILITÀ
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- Silvio Damiani
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1 AUDIMOB OSSERVATORIO SULLA MOBILITÀ Cultura, comportamenti, propensioni degli italiani in movimento (secondo anno) Volume I L Osservatorio quantitativo - Rapporto finale - Roma, giugno 2002
2 INDICE VOLUME I L Osservatorio quantitativo Premessa Generale Pag. 1 Parte Prima Il punto sulla domanda, tra rallentamento di ciclo e nuove segmentazioni 5 1. Le ragioni di un Osservatorio sulla mobilità dei cittadini 7 2. Il quadro strutturale: si rafforza la segmentazione della domanda 9 3. Motivazioni, distanze, sistematicità, tra luoghi comuni e nuovi centri di attenzione Cosa accade nell uso dei mezzi di trasporto: luci e ombre per una prospettiva di riequilibrio modale La radicalizzazione delle scelte modali La soddisfazione, nodo centrale del rapporto tra cittadini e sistemi di mobilità Oltre i pregiudizi sulla qualità: il servizio pubblico in recupero di consensi Qualche conclusione, guardando allo sviluppo del trasporto collettivo 74 Parte seconda La segmentazione dei comportamenti di mobilità: i risultati di una sperimentazione Introduzione La metodologia proposta Fase I: la segmentazione dei comportamenti Premessa L analisi delle corrispondenze multiple La tipologizzazione degli spostamenti Pag Fase II: la segmentazione degli individui 93 ii
3 3.1. Premessa L analisi delle corrispondenze binarie La tipologizzazione dei comportamenti individuali 94 Allegato 1 Il profilo quantitativo dei gruppi e il loro posizionamento 103 Allegato 2 L apparato grafico e tabellare 147 Allegato 3 L indice di mobilità espressa (IME): aspetti metodologici 193 Parte terza I rapporti congiunturali Rapporto congiunturale sulla mobiltà Rapporto congiunturale sulla mobilità Rapporto congiunturale sulla mobilità 387 Parte quarta Allegato tecnico I report tecnici sulle indagini telefoniche effettuate Premessa Obiettivi Attività propedeutiche alla fase estensiva La fase estensiva (1a, 2a, 3a e 4a fase) 492 Allegati 497 iii
4 VOLUME II L Osservatorio qualitativo Premessa Generale Pag. 1 Parte Prima Innovazione urbana e mobilità sostenibile: contributi metodologici 5 Breve introduzione: valutazione e micro-planning 7 1. Valutazione e prospettiva: estrarre il fotogramma del micro-planning Il micro-planning della mobilità, dei tempi e degli orari: teoria e metodologie per una valutazione 15 Premessa I tre sbilanciamenti e il micro-planning Auto-pianificazione e de-sincronizzazione (un punto di vista in azione) Diatribe metodologiche e circoscritte pacificazioni Conclusione Il micro-planning della mobilità, dei tempi e degli orari. Programma operativo delle attività di valutazione Al punto di svolta? Le politiche di mobilità sostenibile in Italia. Uno schema per la valutazione ispirata al micro-planning 46 Premessa I segni del cambiamento (monitorare i dati disponibili e considerare più spiegazioni possibili) Le ragioni del cambiamento (fare emergere ciò che ha funzionato come ci si aspettava, ciò che funziona diversamente da come ci si aspettava, ciò che non funziona affatto) Gli strumenti della valutazione: indicatori di contesto, indicatori di policy, apprendimenti sul campo (qualche anticipazione) Notazione finale 55 iv
5 5. Tre chiarimenti sulla valutazione delle politiche di mobilità sostenibile. (Metodi, tecniche e strumenti) Pag Le politiche temporali nelle città italiane. Un ipotesi di valutazione di alcune sperimentazioni e impegni locali 64 Premessa I motivi specifici dell indagine e alcuni casi significativi 69 Parte Seconda Innovazione urbana e mobilità sostenibile: i risultati delle indagini di campo 79 La riscoperta della stanzialità. Mobilità sostenibile e qualità della vita nelle città 81 Premessa Tre approcci al cambiamento della mobilità urbana: il pessimismo dell economia, la benedizione dell ottimismo, lo scetticismo pragmatista La riscoperta della stanzialità nella società Il tentativo di Riscoprire la Stanzialità e la mobilità sostenibile nell iniziativa politica delle città italiane La riscoperta della stanzialità: forme di lavoro, orari di lavoro e tipologie di mobilità L affermarsi di un nuovo paradigma Raccomandazioni e suggerimenti operativi sui piani e sulle valutazioni dei loro effetti 127 Case study n. 1: Salerno 129 Case study n. 2: Pavia 147 Case study n. 3: Milano 167 Case study n. 4: Parma 187 Case study n. 5: Lione 195 Case study n. 6: Cosenza 219 Case study n. 7: Perugia 265 v
6 Parte Terza Piani dei tempi e degli orari e mobilità sostenibile Pag. 283 Progetti locali sui tempi e spazi. I passi in avanti verso la città e la mobilità sostenibile Il percorso d indagine Una sintesi dei risultati Due prospettive e approcci di governo: i Progetti di quartiere, i Patti locali per la mobilità e i tempi 293 Case study n. 1: Prato 303 Case study n. 2: Sesto San Giovanni 323 Case study n. 3: Bolzano 342 Parte quarta Il sistema della mobilità e i Parchi Nazionali: ipotesi innovative per una mobilità sostenibile a servizio del turismo (percorsi metodologici) Premessa ed obiettivi Metodologia e fasi di lavoro Costruzione del quadro conoscitivo esistente Individuazione di criticità e proposte 376 vi
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