AZIONI PER IL RILEVAMENTO PRECOCE DEI DISTURBI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO NELLA POPOLAZIONE MONOLOINGUE E BILINGUE : lo screening
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1 AZIONI PER IL RILEVAMENTO PRECOCE DEI DISTURBI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO NELLA POPOLAZIONE MONOLOINGUE E BILINGUE : lo screening Anno 2014/2015 Carpi Centro, scuola capofila dell Unione Terre D Argine, nell ambito del progetto didattico Star bene a scuola a sostegno dell agio scolastico, ha promosso un progetto di formazione, consulenza e supervisione per il rilevamento precoce dei Disturbi Specifici dell Apprendimento rivolto ai docenti delle classi 1 e 2 delle scuole dell Unione delle Terre d Argine, con il coinvolgimento di esperti esterni (Dr.ssa Rita Mari-logopedista; Dr.ssa Serena Baraldi-Psicologa; Dr.ssa Francesca Codeluppi- Psicologa). Azioni messe in atto Formazione teorica agli insegnanti sui modelli di letto-scrittura ed indici di rischio per DSA su cui si fonda il sistema di rilevamento del ritardo di apprendimento; riflessione sui metodi di insegnamento; come programmare attività di potenziamento delle abilità di lettoscrittura: Formazione teorica agli insegnanti sui modelli teorici inerenti allo sviluppo delle abilità numeriche e di calcolo e sulle modalità di potenziamento di tali abilità in ambito scolastico: I Supervisione ai gruppi di criticità (classi I) rilevati tramite lo screening su letto-scrittura Supervisione ai gruppi di criticità (classi II) rilevati tramite lo screening sulle abilità numeriche e di calcolo (prova KE-MATE, adattamento italiano del test americano Keymath- Revised -Connolly, 1998) e consulenza sulle attività didattiche di potenziamento (classe per classe): Febbraio e Maggio; NB: Tutto il materiale scolastico relativo allo screening viene visionato dagli specialisti esterni in forma anonimizzata, dove gli alunni prevalentemente sono rappresentati con un indice numerico. 1
2 Anno 2015/2016 Carpi Centro, scuola capofila dell Unione delle Terre D Argine, ha promosso come novità una revisione dello strumento di screening per le abilità di letto-scrittura con l obiettivo di uniformare modalità e criteri di rilevamento utilizzati nelle prime classi della Scuola Primaria nei diversi Istituti Comprensivi. Nello stesso anno scolastico, tenendo conto che gli alunni stranieri erano sovra-rappresentati nei gruppi di criticità (sia per la letto-scrittura che per le abilità numeriche e di calcolo) segnalando così la presenza di falsi positivi per DSA, è stata introdotta sperimentalmente per questa popolazione un intervista sulle biografie linguistiche (B.I.S.-Bilinguals Interview for the School: Dr.ssa Mari Dr.ssa Baraldi) ad uso delle insegnanti e rivolta ai genitori dei bambini stranieri. Tale strumento è attualmente in via di validazione con due tesi di ricerca approvate dal Comitato Etico a cui fa capo UNIMORE (corso di laurea in logopedia). L introduzione di questo strumento è stata preceduto da una specifica formazione rivolta a tutti gli insegnanti dei diversi Istituti Comprensivi sulle caratteristiche di sviluppo e di apprendimento di chi cresce in condizione di bilinguismo. Azioni messe in atto : Formazione teorica agli insegnanti sui modelli di letto-scrittura ed indici di rischio per DSA su cui si fonda il sistema di rilevamento del ritardo di apprendimento; riflessione sui metodi di insegnamento; come programmare attività di potenziamento delle abilità di lettoscrittura: Formazione teorica agli insegnanti sui modelli teorici inerenti allo sviluppo delle abilità numeriche e di calcolo e sulle modalità di potenziamento di tali abilità in ambito scolastico: Formazione teorica agli insegnanti sul bilinguismo e aspetti linguistici, cognitivi, culturali e scolastici ad esso associati; Presentazione dell intervista B.I.S. (Bilinguals Interview for the School) I Supervisione ai gruppi di criticità (classi I) rilevati tramite lo screening su letto-scrittura Supervisione ai gruppi di criticità (classi II) rilevati tramite lo screening sulle abilità numeriche e di calcolo (prova KE-MATE, adattamento italiano del test americano Keymath- Revised -Connolly, 1998) e consulenza sulle attività didattiche di potenziamento (classe per classe): Febbraio e Maggio; 2
3 NB: Tutto il materiale scolastico relativo allo screening viene visionato dagli specialisti in forma anonimizzata, dove gli alunni prevalentemente sono rappresentati con un indice numerico. Anno 2016/2017 I risultati e le osservazioni raccolte relativamente allo screening sulle abilità numeriche e di calcolo hanno portato a ritenere utile un revisione dello strumento KE-MATE utilizzato per la rilevazione delle abilità matematiche poiché rivelatosi caratterizzato da alcune criticità, tra le quali un eccessivo coinvolgimento della componente linguistica a scapito dei bambini stranieri bilingui. Sotto supervisione del L.A.D.A. dell Università di Bologna, le esperte esterne (Dr.ssa Serena Baraldi e Dr.ssa Francesca Codeluppi) hanno elaborato e proposto l introduzione di un nuovo strumento per la valutazione delle abilità numeriche e di calcolo dei bambini frequentati la classe II primaria (CheMate -classe II). Inoltre è stata implementata l attività di formazione alle insegnanti, da parte degli specialisti esterni, circa le attività di potenziamento delle abilità di letto-scrittura e delle abilità numeriche e di calcolo. E stata proposta la somministrazione dell intervista B.I.S. esclusivamente ai genitori dei bambini stranieri che a Gennaio risultavano in ritardo negli apprendimenti scolastici, in modo da contenere la richiesta di mediatori culturali, utilizzati quando entrambi i genitori non parlavano italiano. Azioni messe in atto Formazione agli insegnanti sugli obiettivi e modalità di lavoro nei gruppi di abilitazione alla letto-scrittura prevista per gli alunni che alla prima somministrazione delle prove di screening (Gennaio) risultano in significativo ritardo, proposta di materiale didattico, bibliografia e sitografia di supporto; Formazione alle insegnanti sul nuovo strumento CheMate-classe II (Trambagioli, Baraldi, Codeluppi) volto a valutare le abilità numeriche e di calcolo di bambini in classe II primaria: elementi di novità dello strumento, basi teoriche di riferimento, modalità di somministrazione e scoring; Formazione alle insegnanti su indicazioni metodologiche e spunti di intervento per programmare laboratori di recupero e potenziamento delle abilità numeriche e di calcolo: area del numero, area del senso del numero, area del calcolo; I Supervisione ai gruppi di criticità (classi I) rilevati tramite lo screening su letto-scrittura Supervisione ai gruppi di criticità (classi II) rilevati tramite lo screening sulle abilità numeriche e di calcolo (prova CheMate-classe II) e consulenza sulle attività didattiche di potenziamento (classe per classe): Febbraio e Maggio 3
4 NB: Tutto il materiale scolastico relativo allo screening viene visionato dagli specialisti in forma anonimizzata, dove gli alunni prevalentemente sono rappresentati con un indice numerico. Anno 2017/2018 La sperimentazione dell intervista B.I.S. è sembrata rivelarsi molto utile nel meglio interpretare i risultati delle prove di screening rivolte alla popolazione straniera e nel differenziare chi sta apprendendo l italiano da chi presenta un ritardo di apprendimento. Per questo motivo e per le difficoltà di gestione delle classi, che la presenza di un aumento della popolazione straniera determina, si è deciso di continuare il percorso formativo sul bilinguismo, per cominciare a diffondere e condividere una cultura di base che orienti le scelte educative in un ottica di equità, ovvero con la consapevolezza che la diversa configurazione delle classi in termini culturali ed individuali dovrebbe determinare modificazione anche nell azione educativa. In un ottica di continuità la formazione è stata aperta anche alle insegnanti di alcune scuole dell infanzia. Inoltre è stata proposto di estendere lo screening sulle abilità numeriche e di calcolo anche alle classi terze della scuola primaria per poter ottenere dati sulla persistenza di difficoltà, così da meglio orientare un possibile invio ad una valutazione diagnostica specialistica per sospetto disturbo dell apprendimento a carico delle abilità aritmetiche (Discalculia). Pertanto, grazie al coinvolgimento delle specialiste esterne è stato proposto e sperimentato l uso di un nuovo strumento di screening CheMate-classe III (Trambagioli, Baraldi, Codeluppi) elaborato a partire dallo strumento pensato per le classi II. Formazione alle insegnanti sul tema del bilinguismo e uso delle interviste a scuola, ed esercitazione pratica su analisi di storie linguistiche e compilazione dell intervista B.I.S. 5-8 anni; Formazione alle insegnanti sul nuovo strumento CheMate-classe III (Trambagioli, Baraldi, Codeluppi) volto a valutare le abilità numeriche e di calcolo di bambini in classe III primaria. I Supervisione ai gruppi di criticità (classi I) rilevati tramite lo screening su letto-scrittura Supervisione ai gruppi di criticità (classi II) rilevati tramite lo screening sulle abilità numeriche e di calcolo (prova CheMate-classe II) e consulenza sulle attività didattiche di potenziamento (classe per classe): Febbraio Supervisione ai gruppi di criticità (classi III) rilevati tramite lo screening sulle abilità numeriche e di calcolo (prova CheMate-classe III), classe per classe: Maggio-Giugno 4
5 NB: Tutto il materiale scolastico relativo allo screening viene visionato dagli specialisti in forma anonimizzata, dove gli alunni prevalentemente sono rappresentati con un indice numerico. Anno 2018/2019 Oltre alla consueta attività di supervisione ai gruppi di criticità sia per la letto-scrittura (classi I) che per le abilità numeriche e di calcolo (classi II e III), la proposta per quest anno scolastico riguarda: il completamento dell adattamento dello strumento di screening della letto-scrittura alla popolazione bilingue, con l introduzione accanto alla dettatura di liste di parole, di una prova meno legata alla conoscenza linguistica e rappresentata dalla dettatura di pseudoparole. La proposta in via sperimentale potrà essere oggetto di ricerca (UNIMORE corso di laurea in logopedia), così da poter disporre di uno studente che raccolga i risultati allo screening in data base da cui poi ricavare i cut-off per individuare con maggiore precisione i bambini bilingui a rischio di DSA (possibile tesi di laurea). una possibile validazione degli strumenti CheMate-classe II e CheMate-classe III se si riuscirà ad ottenere il consenso dei genitori per raccogliere in modo anonimo i dati raccolti in questi 3 anni di sperimentazione, e se tale proposta sarà accolta dal Comitato Etico a cui fa capo l Università di Bologna Si fa notare che ancora non è diffuso un modello di screening per DSA che contenga le buone pratiche appena descritte (B.I.S, e utilizzo di prove meno influenzate da conoscenza linguistica). La sperimentazione che stiamo attuando grazie anche alla presenza di formatori specializzati e la sinergia con le Università, costituisce un passo importante verso una scuola che accoglie e gestisce le diversità in un ottica di integrazione. PROGETTO FOCUS 06 _ Azione 5-intercultura 5
6 Attività laboratoriale in piccolo gruppo : area linguistica- sezione dei 5 anni Obiettivo: favorire la Literacy (alfabetizzazione) attraverso: lo sviluppo delle competenze metafonologiche globali (ovvero come favorire la capacità di riflessione sull aspetto sonoro delle parole); potenziamento delle abilità di narrazione ed arricchimento lessicale. Si ricorda che gli ambiti indicati sono i predittori della letto-scrittura, e il lessico espressivo costituisce un elemento di fragilità nei bambini bilingui, per cui prevedere attività in piccolo gruppo orientate al potenziamento di queste abilità può ridurre, come è riportato in letteratura, situazioni di ritardo e favorire il benessere scolastico dei bambini mono e bilingui. I laboratori verranno realizzati da personale esterno specializzato che avrà cura di condividere con gli insegnanti progetto ed azioni, in modo da darne continuità nella pratica educativa. 6
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