Analisi, validazione e rappresentazione dei dati nell analisi descrittiva. e non solo
|
|
- Teresa Adamo
- 4 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Analisi, validazione e rappresentazione dei dati nell analisi descrittiva. e non solo
2 Descrizione sensoriale del profilo aromatico di 11 campioni di vino attraverso la valutazione dell intensità dell odore percepito per via orto nasale di 8 descrittori. Panel composto da 9 giudici; 3 repliche di valutazione: ESEMPIO di DATA SET da ANALISI DESCRITTIVA Judge code sample Judges Repetition mora ciliegia prugna secca legno vaniglia erba piselli asparago 3 A Paolo Be A Alessandro Ca A Alessio Gi A Lorenzo Ma A Andrea Ma A Enrico Ne A Yuri Ro A Alessandra Vi A Francesca Vi A Paolo Be A Alessandro Ca A Alessio Gi A Lorenzo Ma A Andrea Ma A Enrico Ne A Yuri Ro A Alessandra Vi A Francesca Vi A Paolo Be A Alessandro Ca A Alessio Gi A Lorenzo Ma A Andrea Ma A Enrico Ne A Yuri Ro A Alessandra Vi A Francesca Vi Media X1 X2 X3..Xn Per ogni prodotto ed ogni attributo/descrittore è possibile calcolare la media del panel considerando tutti i giudici e tutte le repliche
3 Medie di intensità (9 giudici x 3 repliche) per ogni attributo e per ogni campioni Attributi Mora Ciliegia Prugna Legno Vaniglia Erba Piselli Asparago Campioni A B La variabilità tra le medie dei campioni per un dato C D attributo indica che i campioni differiscono tra loro. E I campioni rappresentano quindi una SORGENTE di F G VARIABILITA del dato Intensità media. H Il numero di campioni corrisponde al numero di I L TRATTAMENTI o LIVELLI della sorgente di M variabilità.
4 Medie di intensità (9 giudici x 3 repliche) per ogni attributo e per ogni campioni Campioni La variabilità traattributi le medie di inetnsità dei campioni per un Mora Ciliegia Prugna Legno Vaniglia Erba Piselli Asparago dato attributo è data da diverse SORGENTI di A VARIABILITA ognuno a diversi livelli: B C D E F G H e relative interazioni Campioni; Giudici; Repliche I Campioni x Giudice; L M Campione x Replica; Replica x Giudice
5 La validazione dei dati effetto dei campioni effetto dei giudici effetto delle repliche Validazione statistica effetto dell interazione campione x giudice effetto dell interazione replica x giudice effetto dell interazione replica x campione
6 Stima della dispersione rispetto al valore centrale Stima Computo Caratteristiche Intervallo Interquartile Varianza Differenza tra il massimo ed il minimo valore di una serie di dati. E la distanza tra il primo ed il terzo quartile di una distribuzione ordinata di dati. E l intervallo del 50% della distribuzione. σ 2 ; S 2 E fortemente dipendente dal numero delle osservazioni. Non evidenzia i valori più frequenti della serie. E ovviamente influenzato da valori estremi Non è sensibile ai valori estremi della serie. La rappresentazione della tendenza centrale con l interquartile richiede comunque il computo della media E una delle stime più utilizzate della dispersione dei dati intorno alla media. Deviazione Standard σ; S E la radice quadrata della varianza 1σ Indica l intervallo di una curva normale in cui cade il 68.26% dei casi osservati. 2σ Indica l intervallo di una curva normale in cui cade il 95.44% dei casi osservati. 3σ Indica l intervallo di una curva normale in cui cade il % dei casi osservati.
7 Medie di intensità (9 giudici x 3 repliche) per ogni attributo e per ogni campioni Attributi Mora Ciliegia Prugna Legno Vaniglia Erba Piselli Asparago Campioni A B La variabilità in una serie di dati si stima attraverso il C D calcolo della Varianza: E Somma dei Quadrati degli Scarti dalla Media F G Numero delle Osservazioni meno Uno H I L M
8 Logica dell ANALISI della VARIANZA e dell F di Fisher Campioni/Trattamenti A B C oss oss oss media range Se le differenze tra i trattamenti, cioè la variabilità TRA le medie dei trattamenti è maggiore della variabilità NEI trattamenti, cioè della variabilità tra i valori in un trattamento, le medie sono significativamente diverse. Al contrario e cioè se la variabilità TRA le medie dei trattamenti è minore o uguale a quella NEI trattamenti, i trattamenti e dunque la sorgente di variabilità non hanno effetto! Campioni/Trattamenti A B C oss oss oss media range 3 2 3
9 Data una serie di dati L effetto della sorgente di Campioni/Trattamenti A B C oss oss oss media range variabilità «campioni» si stimerà attraverso il calcolo del rapporto tra la varianza TRA i trattamenti e quella NEI trattamenti detta anche ERRORE. Detto rapporto è noto come F di Fisher F = Varianza TRA i Trattamenti Varianza NEI trattamenti (o Errore)
10 Campioni/Trattamenti A B C k = numero dei trattamenti = 3 oss n = numero di dati per trattamento = 3 oss N = numero totale di dati = k*n = 9 oss Media m = Gran Media = (XA+XB+XC) / 3 Totale T = Gran Totale = TA+TB+TC Varianza TRA TRATTAMENTI Varianza NEI TRATTAMENTI = SS B / k-1 = 6 / 2 = 3 = 6/6 = 1 = SS E / N-kla variabilità TRA le medie dei trattamenti è maggiore della variabilità NEI trattamenti, quindi le medie sono significativamente diverse.
11 Campioni/Trattamenti A B C k = numero dei trattamenti = 3 oss n = numero di dati per trattamento = 3 oss N = numero totale di dati = k*n = 9 oss Media m = Gran Media = (XA+XB+XC) / 3 Totale T = Gran Totale = TA+TB+TC Somma dei Quadrati Totale = SS T =Σ X 2 - Σ (X) 2 N = Σ X 2 - T 2 N = Σ X 2 - C Somma dei Quadrati Totale = SS T = = = = 12 Somma dei Quadrati TRA TRATTAMENTI Somma dei Quadrati NEI TRATTAMENTI T 2 A+ T 2 B + T 2 C = SS B = - C = = 6 n 3 T 2 A+ T 2 B + T 2 C = SS E = Σ X 2 - = = 6 n 3
12
13 Analisi della Varianza ANOVA Source of Variation SS df MS F P-value F crit. Between Groups Within Groups Total 12 8
14
15 TWO WAY ANOVA
16 Significato dell Interazione nell ANOVA
17 La validazione dei dati effetto dei campioni effetto dei giudici effetto delle repliche Validazione statistica effetto dell interazione campione x giudice effetto dell interazione replica x giudice effetto dell interazione replica x campione
18 Rappresentazione grafica dei risultati dell ANOVA
19
20
21 Descrizione sensoriale del profilo aromatico di 11 vini attraverso la valutazione dell intensità dell odore percepito per via orto nasale di 8 descrittori. Panel composto da 9 giudici; 3 repliche di valutazione Judge code sample Judges Repetition mora ciliegia prugna secca legno vaniglia erba piselli asparago 3 A Paolo Be A Alessandro Ca A Alessio Gi A Lorenzo Ma A Andrea Ma A Enrico Ne A Yuri Ro A Alessandra Vi A Francesca Vi A Paolo Be A Alessandro Ca A Alessio Gi A Lorenzo Ma A Andrea Ma A Enrico Ne A Yuri Ro A Alessandra Vi A Francesca Vi A Paolo Be A Alessandro Ca A Alessio Gi A Lorenzo Ma A Andrea Ma A Enrico Ne A Yuri Ro A Alessandra Vi A Francesca Vi
22 Profilo del panel per attributo
23 ANOVA a due fattori con interazione: Giudici e Campioni
24 Validazione della performance individuale dei giudici
25 Rappresentazione grafiche delle performance individuali
26 GRAFICO p * MSE: FOCUS SU ATTRIBUTI e GIUDICI III IV I OK II Scarsa ripetibilità III scarsa capacità discriminante I II IV Scarsa capacità discriminante e ripetibilità
27 p -MSE dall ANOVA ad UNA VIA: x GIUDICE
28 p -MSE dall ANOVA ad UNA VIA: una visione complessiva
29 *Brillantezza Adesività 9 Granulosità* Colore 5 Pastosità f-vaniglia 1 Dolce* f-burro Acido f-cacao Amaro* *f-cioccolato f-nocciola*
30 Artichocke (f) Green Olive (o) 9 Ripe Olive (o) Herbal (f) Almond (f) Citrus (f) Apple (f) Tomato leaf (f) Artichoke (f) Grassy (f) Ripe Olive (f) Green Olive (f) Bitterness Pungency Peppery Astringency Thickness Herbal Almond (o) Citrus (o) Apple (o) Tomato leaf (o) Artichoke (o) Grassy (o) Ripe Olive (o) Green Olive (o) Grassy (f) Ripe Olive (f) Green Olive (f) Bitterness Throat Catching Tomato leaf (f) Grassy (f) Ripe Olive (f) Apple (f) Green Olive (f) Astringency Grassy (o) Artichocke (o) Almond (o) Thickness Hotness Green Olive (o) Herbal (f) 9 Ripe Olive (o) Bitterness Throat Catching Grassy (o) Tomato leaf (o) Apple (o) Herbal (o) Thickness Astringency Hotness
Metodi Multivariati: Analisi delle Componeti Principali (PCA)
Metodi Multivariati: Analisi delle Componeti Principali (PCA) Il modello PCA come approssimazione delle informazioni contenute in una matrice di dati in cui più oggetti (es. campioni) sono spiegati da
DettagliTeoria e tecniche dei test. Concetti di base
Teoria e tecniche dei test Lezione 2 2013/14 ALCUNE NOZIONI STATITICHE DI BASE Concetti di base Campione e popolazione (1) La popolazione è l insieme di individui o oggetti che si vogliono studiare. Questi
DettagliMedia: è la più comune misura di tendenza centrale. Può essere calcolata per variabili numeriche.
Misure di tendenza centrale e di variabilità: Media: è la più comune misura di tendenza centrale. Può essere calcolata per variabili numeriche. Il valore medio di una variabile in un gruppo di osservazioni
DettagliNozioni di statistica
Nozioni di statistica Distribuzione di Frequenza Una distribuzione di frequenza è un insieme di dati raccolti in un campione (Es. occorrenze di errori in seconda elementare). Una distribuzione può essere
DettagliProf. Anna Paola Ercolani (Università di Roma) Lez Indicatori di dispersione
Consentono di descrivere la variabilità all interno della distribuzione di requenza tramite un unico valore che ne sintetizza le caratteristiche CAMPO DI VARIAZIONE DIFFERENZA INTERQUARTILE SCOSTAMENTO
DettagliSTATISTICHE DESCRITTIVE Parte II
STATISTICHE DESCRITTIVE Parte II INDICI DI DISPERSIONE Introduzione agli Indici di Dispersione Gamma Differenza Interquartilica Varianza Deviazione Standard Coefficiente di Variazione introduzione Una
DettagliConfronto fra gruppi: il metodo ANOVA. Nicola Tedesco (Statistica Sociale) Confronto fra gruppi: il metodo ANOVA 1 / 23
Confronto fra gruppi: il metodo ANOVA Nicola Tedesco (Statistica Sociale) Confronto fra gruppi: il metodo ANOVA 1 / 23 1 Nella popolazione, per ciascun gruppo la distribuzione della variabile risposta
DettagliPresentazione dell edizione italiana Prefazione xix Ringraziamenti xxii Glossario dei simboli xxiii
Sommario Presentazione dell edizione italiana Prefazione xix Ringraziamenti xxii Glossario dei simboli xxiii xv Parte I Statistica descrittiva 1 Capitolo 1 Introduzione 3 Perché studiare statistica? 4
DettagliStatistica descrittiva II
Probabilità e Statistica Esercitazioni a.a. 009/010 C.d.L.: Ingegneria Elettronica e delle Telecomunicazioni, Ingegneria Informatica Statistica descrittiva II Ines Campa Probabilità e Statistica - Esercitazioni
DettagliModelli descrittivi, statistica e simulazione
Modelli descrittivi, statistica e simulazione Master per Smart Logistics specialist Roberto Cordone (roberto.cordone@unimi.it) Statistica descrittiva Cernusco S.N., martedì 28 febbraio 2017 1 / 1 Indici
DettagliStatistica di base per l analisi socio-economica
Laurea Magistrale in Management e comunicazione d impresa Statistica di base per l analisi socio-economica Giovanni Di Bartolomeo gdibartolomeo@unite.it Definizioni di base Una popolazione è l insieme
DettagliDispensa di Statistica
Dispensa di Statistica 1 parziale 2012/2013 Diagrammi... 2 Indici di posizione... 4 Media... 4 Moda... 5 Mediana... 5 Indici di dispersione... 7 Varianza... 7 Scarto Quadratico Medio (SQM)... 7 La disuguaglianza
DettagliEsplorazione dei dati
Esplorazione dei dati Introduzione L analisi esplorativa dei dati evidenzia, tramite grafici ed indicatori sintetici, le caratteristiche di ciascun attributo presente in un dataset. Il processo di esplorazione
Dettagli1/55. Statistica descrittiva
1/55 Statistica descrittiva Organizzare e rappresentare i dati I dati vanno raccolti, analizzati ed elaborati con le tecniche appropriate (organizzazione dei dati). I dati vanno poi interpretati e valutati
DettagliLa variabilità. Dott. Cazzaniga Paolo. Dip. di Scienze Umane e Sociali
Dip. di Scienze Umane e Sociali paolo.cazzaniga@unibg.it Introduzione [1/2] Gli indici di variabilità consentono di riassumere le principali caratteristiche di una distribuzione (assieme alle medie) Le
Dettagli1/4 Capitolo 4 Statistica - Metodologie per le scienze economiche e sociali 2/ed Copyright 2008 The McGraw-Hill Companies srl
1/4 Capitolo 4 La variabilità di una distribuzione Intervalli di variabilità Box-plot Indici basati sullo scostamento dalla media Confronti di variabilità Standardizzazione Statistica - Metodologie per
DettagliUNIVERSITA DEGLI STUDI DI PERUGIA STATISTICA MEDICA. Prof.ssa Donatella Siepi tel:
UNIVERSITA DEGLI STUDI DI PERUGIA STATISTICA MEDICA Prof.ssa Donatella Siepi donatella.siepi@unipg.it tel: 075 5853525 5 LEZIONE Statistica descrittiva STATISTICA DESCRITTIVA Rilevazione dei dati Rappresentazione
DettagliIndice. centrale, dispersione e forma Introduzione alla Statistica Statistica descrittiva per variabili quantitative: tendenza
XIII Presentazione del volume XV L Editore ringrazia 3 1. Introduzione alla Statistica 5 1.1 Definizione di Statistica 6 1.2 I Rami della Statistica Statistica Descrittiva, 6 Statistica Inferenziale, 6
DettagliSTIME STATISTICHE. Consideriamo il caso della misura di una grandezza fisica che sia affetta da errori casuali. p. 2/2
p. 1/1 INFORMAZIONI Prossime lezioni Giorno Ora Dove 10/02 14:30 P50 11/02 14:30 Laboratorio (via Loredan) 17/02 14:30 P50 23/02 14:30 P50 25/02 14:30 Aula informatica (6-7 gruppi) 02/03 14:30 P50 04/03
DettagliEsercitazione 1.3. Indici di variabilità ed eterogeneità. Prof.ssa T. Laureti a.a
Corso di Statistica Esercitazione.3 Indici di variabilità ed eterogeneità Concentrazione Asimmetria Prof.ssa T. Laureti a.a. 202-203 Esercizio Si considerino i seguenti dati relativi al numero di addetti
DettagliSintesi dei dati in una tabella. Misure di variabilità (cap. 4) Misure di forma (cap. 5) Statistica descrittiva (cap. 6)
Sintesi dei dati in una tabella Misure di variabilità (cap. 4) Misure di forma (cap. 5) Statistica descrittiva (cap. 6) Sintesi dei dati Spesso si vuole effettuare una sintesi dei dati per ottenere indici
DettagliUniversità del Piemonte Orientale. Corso di laurea in medicina e chirurgia. Corso di Statistica Medica. Analisi dei dati quantitativi :
Università del Piemonte Orientale Corso di laurea in medicina e chirurgia Corso di Statistica Medica Analisi dei dati quantitativi : Analisi della varianza Università del Piemonte Orientale Corso di laurea
DettagliProgrammazione con Foglio di Calcolo Cenni di Statistica Descrittiva
Fondamenti di Informatica Ester Zumpano Programmazione con Foglio di Calcolo Cenni di Statistica Descrittiva Lezione 5 Statistica descrittiva La statistica descrittiva mette a disposizione il calcolo di
DettagliUniversità del Piemonte Orientale. Corso di laurea in medicina e chirurgia. Corso di Statistica Medica. Analisi dei dati quantitativi :
Università del Piemonte Orientale Corso di laurea in medicina e chirurgia Corso di Statistica Medica Analisi dei dati quantitativi : Analisi della varianza Università del Piemonte Orientale Corso di laurea
DettagliSommario. Capitolo 1 I dati e la statistica 1. Capitolo 2 Statistica descrittiva: tabelle e rappresentazioni grafiche 25
Sommario Presentazione dell edizione italiana Prefazione xv xiii Capitolo 1 I dati e la statistica 1 Statistica in pratica: BusinessWeek 1 1.1 Le applicazioni in ambito aziendale ed economico 3 Contabilità
DettagliIndicatori di Posizione e di Variabilità. Corso di Laurea Specialistica in SCIENZE DELLE PROFESSIONI SANITARIE DELLA RIABILITAZIONE Statistica Medica
Indicatori di Posizione e di Variabilità Corso di Laurea Specialistica in SCIENZE DELLE PROFESSIONI SANITARIE DELLA RIABILITAZIONE Statistica Medica Indici Sintetici Consentono il passaggio da una pluralità
DettagliUniversità del Piemonte Orientale. Corso di laurea specialistica in biotecnologie mediche. Corso di Statistica Medica. Analisi dei dati quantitativi :
Università del Piemonte Orientale Corso di laurea specialistica in biotecnologie mediche Corso di Statistica Medica Analisi dei dati quantitativi : Analisi della varianza Università del Piemonte Orientale
DettagliAnalisi della varianza
1. 2. univariata ad un solo fattore tra i soggetti (between subjects) 3. univariata: disegni fattoriali 4. univariata entro i soggetti (within subjects) 5. : disegni fattoriali «misti» L analisi della
DettagliStatistica Descrittiva Soluzioni 6. Indici di variabilità, asimmetria e curtosi
ISTITUZIONI DI STATISTICA A A 2007/2008 Marco Minozzo e Annamaria Guolo Laurea in Economia del Commercio Internazionale Laurea in Economia e Amministrazione delle Imprese Università degli Studi di Verona
DettagliL Analisi della Varianza ANOVA (ANalysis Of VAriance)
L Analisi della Varianza ANOVA (ANalysis Of VAriance) 1 Concetti generali: Confronto simultaneo tra più di due popolazioni, esempi... La analisi della varianza estende il confronto a p gruppi con p>2.
DettagliLa variabilità. Monia Ranalli. Ranalli M. Variabilità Settimana # 2 1 / 14
La variabilità Monia Ranalli Ranalli M. Variabilità Settimana # 2 1 / 14 Sommario Variabilità Definizione Misure di Variabilità Per tutti i caratteri: Entropia Per i carattere quantitativi: Varianza, Scostamento
DettagliIndici di. tendenza centrale: posizione: variabilità e dispersione: -quantili -decili -percentili. -Media -Moda -Mediana
Indici di posizione: -quantili -decili -percentili tendenza centrale: -Media -Moda -Mediana variabilità e dispersione: -Devianza - Varianza -Deviazione standard Indici di tendenza centrale Indici di tendenza
Dettaglip. 1/2 STIME STATISTICHE Consideriamo il caso della misura di una grandezza fisica che sia affetta da errori casuali.
p. 1/2 STIME STATISTICHE Consideriamo il caso della misura di una grandezza fisica che sia affetta da errori casuali. p. 1/2 STIME STATISTICHE Consideriamo il caso della misura di una grandezza fisica
DettagliCorso di Laurea: Diritto per le Imprese e le istituzioni a.a Statistica. Statistica Descrittiva 3. Esercizi: 5, 6. Docente: Alessandra Durio
Corso di Laurea: Diritto per le Imprese e le istituzioni a.a. 2016-17 Statistica Statistica Descrittiva 3 Esercizi: 5, 6 Docente: Alessandra Durio 1 Contenuti I quantili nel caso dei dati raccolti in classi
DettagliNota didattica sulla validazione e l interpretazione dei dati raccolti per la definizione del profilo sensoriale dei prodotti alimentari.
Nota didattica sulla validazione e l interpretazione dei dati raccolti per la definizione del profilo sensoriale dei prodotti alimentari. 1 1. La validazione dei dati relativi all analisi descrittiva del
DettagliLa variabilità. Antonello Maruotti
La variabilità Antonello Maruotti Outline 1 Omogeneità ed eterogeneità 2 Variabilità per caratteri quantitativi 3 Varianza 4 Intervalli di variabilità 5 Teorema di Chebyshev Definizione Variabilità Attitudine
DettagliElementi di Statistica
Università degli Studi di Palermo Dipartimento di Ingegneria Informatica Informatica ed Elementi di Statistica 3 c.f.u. Anno Accademico 2010/2011 Docente: ing. Salvatore Sorce Elementi di Statistica Statistica
Dettaglihttp://www.biostatistica.unich.it 1 STATISTICA DESCRITTIVA Le misure di tendenza centrale 2 OBIETTIVO Individuare un indice che rappresenti significativamente un insieme di dati statistici. 3 Esempio Nella
DettagliInferenza statistica Donata Rodi 04/10/2016
Inferenza statistica Donata Rodi 04/10/2016 Popolazione Campionamento Campione Parametri Inferenza Statistiche µ, ϭ 2 descrittive Stima X, s 2 Quale test? Parametrico o no Scala di misura 1 gruppo 2 gruppi
DettagliL Analisi delle Componenti Principali applicata a dati sensoriali derivanti dall analisi descrittiva.
L Analisi delle Componenti Principali applicata a dati sensoriali derivanti dall analisi descrittiva. Nota didattica per gli studenti dei corsi di: Analisi Sensoriale degli Alimenti Corso di Laurea in
DettagliCorso di Laurea in Economia Aziendale. Docente: Marta Nai Ruscone. Statistica. a.a. 2015/2016
Corso di Laurea in Economia Aziendale Docente: Marta Nai Ruscone Statistica a.a. 2015/2016 1 Indici di posizione GLI INDICI DI POSIZIONE sono indici sintetici che evidenziano le caratteristiche essenziali
Dettaglitabelle grafici misure di
Statistica Descrittiva descrivere e riassumere un insieme di dati in maniera ordinata tabelle grafici misure di posizione dispersione associazione Misure di posizione Forniscono indicazioni sull ordine
DettagliUniversità del Piemonte Orientale Corso di laurea in biotecnologia Corso di Statistica Medica. Analisi dei dati quantitativi : Analisi della varianza
Università del Piemonte Orientale Corso di laurea in biotecnologia Corso di Statistica Medica Analisi dei dati quantitativi : Analisi della varianza Università del Piemonte Orientale Corso di laurea in
DettagliMisure di dispersione (o di variabilità)
08/04/014 Misure di dispersione (o di variabilità) Range Distanza interquartile Deviazione standard Coefficiente di variazione Misure di dispersione 7 8 9 30 31 9 18 3 45 50 x 9 range31-74 x 9 range50-941
DettagliStatistica. Lezioni: 7, 8. Statistica Descrittiva Univariata 3
Corsi di Laurea: a.a. 2017-18 Diritto per le Imprese e le istituzioni Scienze dell Amministrazione e Consulenza del Lavoro sienze Internazionali dello Sviluppo e della Cooperazione Statistica Statistica
DettagliINDICE PARTE METODOLOGICA
INDICE PARTE METODOLOGICA 1. Il processo di ricerca 1.1.Individuazione di un problema e formulazione delle ipotesi 1.2.Individuazione e definizione operativa delle variabili 1.2.1. Le variabili definite
DettagliScale di Misurazione Lezione 2
Last updated April 26, 2016 Scale di Misurazione Lezione 2 G. Bacaro Statistica CdL in Scienze e Tecnologie per l'ambiente e la Natura II anno, II semestre Tipi di Variabili 1 Scale di Misurazione 1. Variabile
DettagliAnalisi della varianza a una via
Analisi della varianza a una via Statistica descrittiva e Analisi multivariata Prof. Giulio Vidotto PSY-NET: Corso di laurea online in Discipline della ricerca psicologico-sociale SOMMARIO Modelli statistici
DettagliCapitolo 3 Sintesi e descrizione dei dati quantitativi
Levine, Krehbiel, Berenson Statistica II ed. 2006 Apogeo Capitolo 3 Sintesi e descrizione dei dati quantitativi Insegnamento: Statistica Applicata Corso di Laurea in "Scienze e tecnologie Alimentari" Unità
DettagliI 5 principi dell estimo
La stima del valore di mercato Prof. Arch. ALESSIO D AURIA, PhD DIPARTIMENTO DI CONSERVAZIONE DEI BENI ARCHITETTONICI E AMBIENTALI aldauria@unina.it I 5 principi dell estimo 1. Il valore dipende dallo
DettagliStatistica descrittiva
Statistica descrittiva L obiettivo è quello di descrivere efficacemente i dati prima delle elaborazioni vere e proprie: - mediante rappresentazioni grafiche e tabelle - sintetizzandoli con indici opportuni
DettagliLe varianze parziali così trovate vengono confrontate fra di loro per mezzo di un test denominato test F
Confronto fra medie Statistica9-9/11/2015 tramite L Analisi della Varianza Consiste nell attribuire una quota della Varianza totale di tutti i dati a sorgenti di variazione differenti e ben determinate
DettagliQuanti soggetti devono essere selezionati?
Quanti soggetti devono essere selezionati? Determinare una appropriata numerosità campionaria già in fase di disegno dello studio molto importante è molto Studi basati su campioni troppo piccoli non hanno
DettagliCORSO DI LAUREA IN INFERMIERISTICA. LEZIONI DI STATISTICA Parte II Elaborazione dei dati Variabilità
CORSO DI LAUREA IN INFERMIERISTICA LEZIONI DI STATISTICA Parte II Elaborazione dei dati Variabilità Lezioni di Statistica VARIABILITA Si definisce variabilità la proprietà di alcuni fenomeni di assumere
DettagliMatematica Lezione 22
Università di Cagliari Corso di Laurea in Farmacia Matematica Lezione 22 Sonia Cannas 14/12/2018 Indici di posizione Indici di posizione Gli indici di posizione, detti anche misure di tendenza centrale,
DettagliSperimentazioni di Fisica I mod. A Statistica - Lezione 2
Sperimentazioni di Fisica I mod. A Statistica - Lezione 2 A. Garfagnini M. Mazzocco C. Sada Dipartimento di Fisica G. Galilei, Università di Padova AA 2014/2015 Elementi di Statistica Lezione 2: 1. Istogrammi
DettagliStatistica descrittiva
Statistica descrittiva Caso di 1 variabile: i dati si presentano in una tabella: Nome soggetto Alabama Dato 11.6.. Per riassumere i dati si costruisce una distribuzione delle frequenze. 1 Si determina
DettagliStatistica Esercitazione. alessandro polli facoltà di scienze politiche, sociologia, comunicazione
Statistica Esercitazione alessandro polli facoltà di scienze politiche, sociologia, comunicazione Obiettivo Esercizio 1. Analizzeremo la distribuzione delle famiglie italiane, classificate per numero di
DettagliCorso di Statistica. Variabilità ed eterogeneità. Prof.ssa T. Laureti a.a
Corso di Statistica Variabilità ed eterogeneità Prof.ssa T. Laureti a.a. 03-04 Variabilità Il calcolo di una media non esaurisce la descrizione sintetica di un fenomeno osservato in un collettivo Due insiemi
DettagliUniversità di Cassino Corso di Laurea in Scienze Motorie Biostatistica Anno accademico 2011/2012
Università di Cassino Corso di Laurea in Scienze Motorie Biostatistica Anno accademico 2011/2012 Bruno Federico b.federico@unicas.it Cattedra di Igiene - Università degli Studi di Cassino Indici di sintesi
DettagliMetodi statistici per la ricerca sociale Capitolo 11. Regressione Multipla e Correlazione
Metodi statistici per la ricerca sociale Capitolo 11. Regressione Multipla e Correlazione Alessandra Mattei Dipartimento di Statistica, Informatica, Applicazioni (DiSIA) Università degli Studi di Firenze
DettagliNel modello omoschedastico la varianza dell errore non dipende da i ed è quindi pari a σ 0.
Regressione [] el modello di regressione lineare si assume una relazione di tipo lineare tra il valore medio della variabile dipendente Y e quello della variabile indipendente X per cui Il modello si scrive
DettagliESERCIZI DI STATISTICA SOCIALE
ESERCIZI DI STATISTICA SOCIALE FREQUENZA ASSOLUTA Data una distribuzione semplice di dati, ovvero una serie di microdati, si chiama frequenza assoluta di ogni modalità del carattere studiato il numero
DettagliStatistica multivariata Donata Rodi 17/10/2016
Statistica multivariata Donata Rodi 17/10/2016 Quale analisi? Variabile Dipendente Categoriale Continua Variabile Indipendente Categoriale Chi Quadro ANOVA Continua Regressione Logistica Regressione Lineare
Dettaglinumeri 2 6 µ = n x p = 100 x 0,5 = 50 σ = n xp x q = 100*0,5*0,5 = 5 Test 14-GEN-2016
Test 14-GEN-2016 In un allevamento di galline su 100 pulcini nati solo 38 sono femmine. Che probabilità ha la nascita di 38 femmine o meno? Cioè calcola la somma delle probabilità di 0, 1, 2...... 38 femmine.
DettagliUniversità del Piemonte Orientale. Corsi di Laurea Triennale di Area Tecnica. Corso di Statistica e Biometria
Università del Piemonte Orientale Corsi di Laurea Triennale di Area Tecnica Corso di Statistica e Biometria Statistica descrittiva: Dati numerici: statistiche di tendenza centrale e di variabilità Corsi
DettagliCampo di Variazione Costituisce la misura di
Statistica2 22/09/2015 I Parametri di dispersione Campo di Variazione Costituisce la misura di PESO ALLA NASCITA DEI BOVINI matricola PESO SESSO 7 38,00 F 8 38,00 F 1 40,00 F 2 40,00 F 5 40,00 F 10 42,00
DettagliSoluzioni prova scritta di Complementi di Probabilità e Statistica (29/06)
Soluzioni prova scritta di Complementi di Probabilità e Statistica (29/6). (a) Per costruire il box plot, vengono determinati minimo=,, massimo=,97, mediana=,455, I quartile=,3375 e III quartile=,745 dei
DettagliINDICATORI DI TENDENZA CENTRALE
INDICATORI DI TENDENZA CENTRALE INDICATORI DI TENDENZA CENTRALE Consentono di sintetizzare un insieme di misure tramite un unico valore rappresentativo indice che riassume o descrive i dati e dipende dalla
DettagliAnalisi della varianza
Analisi della varianza Prof. Giuseppe Verlato Sezione di Epidemiologia e Statistica Medica, Università di Verona ANALISI DELLA VARIANZA - 1 Abbiamo k gruppi, con un numero variabile di unità statistiche.
DettagliTRACCIA DI STUDIO. Indici di dispersione assoluta per misure quantitative
TRACCIA DI STUDIO Un indice di tendenza centrale non è sufficiente a descrivere completamente un fenomeno. Gli indici di dispersione assolvono il compito di rappresentare la capacità di un fenomeno a manifestarsi
DettagliLEZIONI IN LABORATORIO Corso di MARKETING L. Baldi Università degli Studi di Milano. Strumenti statistici in Excell
LEZIONI IN LABORATORIO Corso di MARKETING L. Baldi Università degli Studi di Milano Strumenti statistici in Excell Pacchetto Analisi di dati Strumenti di analisi: Analisi varianza: ad un fattore Analisi
DettagliGrafici e tabelle permettono di fare valutazioni qualitative, non quantitative. E necessario poter sintetizzare i dati attraverso due importanti
Grafici e tabelle permettono di fare valutazioni qualitative, non quantitative. E necessario poter sintetizzare i dati attraverso due importanti indici : Indici di posizione Indici di variazione Indici
DettagliProf. Anna Paola Ercolani (Università di Roma) Lez Indicatori di tendenza centrale
INDICATORI DI TENDENZA CENTRALE Consentono di sintetizzare un insieme di misure tramite un unico valore rappresentativo indice che riassume o descrive i dati e dipende dalla scala di misura dei dati in
DettagliUniversità del Piemonte Orientale. Corso di Laurea in Medicina e Chirurgia. Corso di Statistica Medica. Statistica Descrittiva Variabili numeriche
Università del Piemonte Orientale Corso di Laurea in Medicina e Chirurgia Corso di Statistica Medica Statistica Descrittiva Variabili numeriche Misure di tendenza centrale Media (aritmetica) Mediana Media
DettagliTEST 12/17 GEN I seguenti dati sono stati elaborati secondo uno schema sperimentale
tesi soggetto risposta tesi soggetto risposta 1 morto dopo 2 ore 1 morto dopo 1 ore 2 sopravvissuto 2 morto dopo 2 ore 3 morto dopo 2 ore 3 morto dopo 0,5 ore 4 morto dopo 1,5 ore 4 morto dopo 1 ore 5
DettagliOgni misura è composta di almeno tre dati: un numero, un'unità di misura, un'incertezza.
Ogni misura è composta di almeno tre dati: un numero, un'unità di misura, un'incertezza. Misure ripetute forniscono dati numerici distribuiti attorno ad un valore centrale indicabile con un indice (indice
DettagliCorso di Sistemi di Gestione per la Qualità (SGQ) AA
Corso di Sistemi di Gestione per la Qualità (SGQ) AA 018-19 6 CFU Prof. Gianluca D Urso 1 Tecniche ANOVA ANalisys Of VAriance Problema che si vuole risolvere: esiste una differenza? A punti rossi B punti
DettagliStatistica Applicata Corso di Laurea in Scienze Naturali a. a. 2016/2017
Statistica Applicata Corso di Laurea in Scienze Naturali a. a. 2016/2017 prof. Federico Plazzi 27 Febbraio 2017 Nome: Cognome: Matricola: Alcune indicazioni: La prova è constituita da cinque esercizi;
DettagliParte 1 : Inferenza. Varianza nota test Z. Distribuzioni asintotiche dei test. Varianza ignota test t ad un campione
! Test d'ipotesi Parte 1 : Inferenza! Intervalli di confidenza! Test parametrici! Calcoli di potenza! Test non parametrici Distribuzioni asintotiche dei test A seconda dei casi il nostro test può convergere
DettagliQuanti valori posso trovare (in percentuale) che siano maggiori di 4?
Esercitazione3-4 13/10/2015 POPOLAZIONE n infinito media 3,5 deviazione standard 0,15 Quanti valori posso trovare (in percentuale) che siano maggiori di 4? 1 da z= ( X μ) σ z= ( 4 3,5 ) 0, 15 n infinito
DettagliElementi di Psicometria (con laboratorio software 1)
Elementi di Psicometria (con laboratorio software 1) 02-Tendenza centrale e variabilità (v. 1.0, 22 marzo 2019) versione per stampa Germano Rossi 1 germano.rossi@unimib.it 1 Dipartimento di Psicologia,
DettagliSTATISTICHE DESCRITTIVE
STATISTICHE DESCRITTIVE ARGOMENTI DELLA LEZIONE concetti introduttivi indici di tendenza centrale indici di dispersione indici di posizione 2 concetti introduttivi Unità statistiche elementi che costituiscono
Dettagliesercitazione1 12/10/2015
esercitazione1 12/10/2015 VARIABILE CLASSIFICAZIONE TIPOLOGIA Peso vivo del cavallo Ora della deposizione dell uovo Colore mantello Presenza corna Latte prodotto N. uova prodotte Presenza speroni alle
DettagliINDICATORI DI TENDENZA CENTRALE
INDICATORI DI TENDENZA CENTRALE INDICATORI DI TENDENZA CENTRALE Consentono di sintetizzare un insieme di misure tramite un unico valore rappresentativo è indice che riassume o descrive i dati e dipende
DettagliMatematica con elementi di Informatica
Statistica descrittiva ed inferenziale Matematica con elementi di Informatica Tiziano Vargiolu Dipartimento di Matematica vargiolu@math.unipd.it Corso di Laurea Magistrale in Chimica e Tecnologie Farmaceutiche
DettagliINDICATORI DI TENDENZA CENTRALE
Psicometria (8 CFU) Corso di laurea triennale INDICATORI DI TENDENZA CENTRALE Torna alla pri ma pagina INDICATORI DI TENDENZA CENTRALE Consentono di sintetizzare un insieme di misure tramite un unico valore
DettagliPremessa: la dipendenza in media
Premessa: la dipendenza in media Supponiamo di avere K diversi livelli di un fattore che potrebbero influire su una determinata variabile. Per esempio supponiamo di domandarci se la diversificazione (intesa
DettagliStatistica Esercitazione. alessandro polli facoltà di scienze politiche, sociologia, comunicazione
Statistica Esercitazione alessandro polli facoltà di scienze politiche, sociologia, comunicazione Obiettivo Esercizio 1. Questo e alcuni degli esercizi che proporremo nei prossimi giorni si basano sul
Dettagli( ) ( ) ( e la probabilità che si verifichi un evento compreso tra c e b a < c < b sarà data da:
e la probabilità che si verifichi un evento compreso tra c e b a < c < b sarà data da: p ( ) ( c < X < b) f ( x) LA VC NORMALE O GAUSSIANA Una vc si dice normale o gaussiana (da Gauss che la propose come
DettagliPrato stabile e caratteristiche del Parmigiano Reggiano
Prato stabile e caratteristiche del Parmigiano Reggiano IL PRATO STABILE IRRIGUO UNA RISORSA DA VALORIZZARE Basilicanova,, 13 marzo 2008 Anna Garavaldi Obiettivi Verificare l influenza dell impiego di
DettagliCorso di Laurea triennale Tecniche della Prevenzione PERCORSO STRAORDINARIO 2007/08. Insegnamento di STATISTICA MEDICA. Modulo II
Università degli Studi di Padova Facoltà di Medicina e Chirurgia Corso di Laurea triennale Tecniche della Prevenzione PERCORSO STRAORDINARIO 2007/08 Insegnamento di STATISTICA MEDICA Docente:Dott.ssa Egle
DettagliIntroduzione alla statistica
La statistica descrittiva Dicembre, 2016 Attilio Peloni, Istituto Alberti, Bormio 1 / 26 1 Introduzione Overview 2 La rappresentazione graca dei dati L'istogramma 3 La sintesi dei dati Media aritmetica
DettagliUniversity of Messina, Italy
TRATTAMENTO E VALUTAZIONE DI DATI STATISTICI 1 Applicazione della statistica alla valutazione dei dati Le applicazioni più comuni della statistica alla chimica analitica sono: Definire l intervallo numerico
DettagliL'analisi bivariata (analisi della varianza e correlazione) Prof. Stefano Nobile. Corso di Metodologia della ricerca sociale
L'analisi bivariata (analisi della varianza e correlazione) Prof. Stefano Nobile Corso di Metodologia della ricerca sociale L analisi della varianza (ANOVA) La tecnica con cui si esplorano le relazioni
Dettagli3/19/18. Obiettivo: Descrizione di un Istogramma
1 2 3 4 Obiettivo: Descrizione di un Istogramma 18 5 Indici di descrizione statistica di un campione di posizione MODA MEDIANA MEDIA INDICI di dispersione SCARTO QUADRATICO MEDIO VARIANZA RANGE di forma
Dettagli