INTERVENTI SUL CONTESTO CHILD TRAINING SESSIONE: TERAPIA
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- Elvira Caruso
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1 ADHD: per una condivisione dei percorsi diagnostico-terapeutici Milano, 29 maggio 2013 INTERVENTI SUL CONTESTO CHILD TRAINING SESSIONE: TERAPIA Azienda Ospedaliera SPEDALI CIVILI BRESCIA Silvia Merati, Gaia Oldani UONPIA, A.O. Fatebenefratelli e Oftalmico di Milano
2 CHILD TRAINING TEORIA E PRATICA IN SEDUTA INDIVIDUALE E DI GRUPPO Dott.ssa Silvia Merati e Dott.ssa Gaia Oldani Psicologhe Ambulatorio specialistico ADHD. A.O. Fatebenefratelli Milano Direttore dott. Alberto Ottolini Responsabile dott.ssa Vera Valenti
3 Il trattamento col bambino: Comportamentale incremento dei comportamenti positivi diminuzione dei comportamenti negativi Apprendimento di nuovi comportamenti Training attentivo Cognitivo/metacognitivo: Potenziamento abilità cognitive e scolastiche Problem solving Autoistruzioni verbali Dialogo interno Training attentivo Gestione dei tempi di attenzione Organizzazione dello studio Emotivo/relazionale: Alfabetizzazione emotiva Gestione della rabbia e della frustrazione Abilità sociali Problem solving sociale motivazione
4 L INTERVENTO INNESCA: GESTIONE DELLE EMOZIONI MOTIVAZIONE AUTOSTIMA IMPEGNO STILE DI ATTRIBUZIONE
5 IL TRATTAMENTO IN SEDUTA: LA PRATICA Osservazione di base (quanto tempo mantiene l attenzione? In che cosa? Quanto tempo rimane seduto?) Identificazione dei limiti e dei punti di forza Pianificazione dell intervento: individuare le priorità e le strategie da utilizzare (comportamentali, cognitive, metacognitive) preparazione di schede lavorative-programma di rinforzo Generalizzazione Verifica dei risultati (graduale attenuazione dei programmi di rinforzo) Follow-up
6 Alfabetizzazione emotiva: la mia rabbia da T.S. 9 anni Ho imparato che la mia rabbia arriva all improvviso, mi sento come un vulcano dentro che vorrebbe esplodere e allo stesso tempo la testa e il cuore freddi come il ghiaccio e sento dentro un nucleo nero nero di cattiveria [ ] ora che inizio a conoscerla, so che posso controllarla, ma basta un attimo che mi scoppia fuori.
7 Il caso di T.T. Maschio di 6 anni e mezzo Classe prima elementare Q.I. totale = 95 Bilinguismo Diagnosi: ADHD di tipo combinato Nessuna terapia farmacologica prescritta Al momento nessuna comorbidità Caratteristiche prevalenti di ADHD: incapacità a star seduto, labilità attentiva, forte impulsività.
8 Training comportamentale: tecnica della token
9 minuti Training comportamentale: baseline e risultati baseline tempi seduto intervento osservazioni tempi seduto
10 La prosecuzione dell intervento: training cognitivo/metacognitivo 1. CAPISCO COSA DEVO FARE 2. MI CONCENTRO 3. con CONTROLLO (e mi congratulo me se l ho svolto bene!)
11 errori Training metacognitivo: risultati baseline numero errori a seduta intervento seduta numero errori a seduta
12 La generalizzazione a scuola: Followup ad un anno osservazione follow up T. a scuola: la generalizzazione frequenza lunedì matt lun pom Martedì matt Martedì pome Mercole matt Mercole pome Giov matt Ven matt Ven pome lun matt giorni lun pome mart matt mart pome merc matt merc pome giov matt ven matt ven pome alzarsi dal posto alzare mano
13 Problem solving a 5 fasi
14 Nuove prospettive: il gruppo Spunti da: elementi teorici ACT (Acceptance and Commitment Therapy: an experimental approach to behaviour change,1999, Hayes, Strosahl, Wilson, Guilford Publications) Giochi teatrali (M. Bricco, Alfabeto teatro 2008, Erickson) Coping Power (J.E.Lockman et al., 2012, Erickson)
15 Perché il gruppo? Esigenze pratiche (arruolamento di più bambini) Confronto tra i pari Elaborazione e gestione delle emozioni più aderente alle reali situazioni relazionali
16 Formazione del gruppo Scelta del numero dei bambini (4 poi passato a 3) Scelta dei bambini e delle riserve in base a: diagnosi, età e caratteristiche individuali del disturbo Presentazione ai genitori Presentazione ai bambini Gestione dei cambiamenti di bambini a percorso iniziato (2 mesi)
17 Il percorso Conoscenza e creazione del gruppo: giochi relazionali Sviluppo dell attenzione, visiva, uditiva, tattile e sensoriale: all ambiente, agli altri e a sé Mindfulness: momento presente sul proprio corpo, sul respiro e sulle sensazioni Introduzione alle emozioni: alfabetizzazione emotiva, giochi corporei di espressione e gestione, in particolare della rabbia
18 L inizio: difficoltà col rispetto delle regole video istituzione della token individuale e di gruppo
19 Emozioni Inizio del percorso: i mimi video Sperimentare le emozioni - Le strade delle emozioni: passaggio dal recitarle al sentirle video - Le emozioni come se fossimo animali video - Emozioni dentro di noi video
20 video Mindfullness
21 Conclusione: risultati e nuovi punti di partenza Dall ingresso della token, diminuiscono i comportamenti negativi e disturbanti e aumentano quelli di rispetto delle regole Dai report di genitori e scuola sembrano aumentati i comportamenti orientati al compito e i tempi di attenzione sia a scuola che a casa Aumento della motivazione all impegno scolastico
22 Conclusione: risultati e nuovi punti di partenza La relazione di condivisione di gruppo è stata una leva fondamentale per i miglioramenti Il lavoro sulle emozioni ha aperto nuove prospettive di conoscenza di sé e degli altri, ma andrà implementato il percorso specifico sulla rabbia e la sua gestione
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