VALUTAZIONE DEL FUNZIONAMENTO SOCIALE 3_ questionari. Rilevazione dei problemi di disregolazione emotiva
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- Ottaviana Gianni
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1 VALUTAZIONE DEL FUNZIONAMENTO SOCIALE 3_ questionari. Rilevazione dei problemi di disregolazione emotiva
2 Problemi internalizzanti Tratti salienti: 1. Sintomi di ipercontrollo 2. Sviluppo e manifestazione sintomatica all interno dell individuo 3. Overregulation di emozioni positive e underregulation di emozioni negative? 4. 4 tipologie principali I. Ansia II. Depressione III.Ritiro sociale IV. Problemi psicofisiologici
3 Problemi esternalizzanti Tratti salienti: 1. Sviluppo e manifestazione sintomatica all esterno dell individuo 2. Underregulation 3. Principali manifestazioni: I. Priorità dei propri bisogni su quelli degli altri II. Ricorso all aggressività come strategia prevalente III.Oppositività e trasgressione norme Principali categorie diagnostiche: 1. Disturbo deficit attenzione e iperattività 2. Disturbo oppositivo provocatorio (primi segnali cc. 8 a.) 3. Disturbo della condotta (adolescenza, molto raro a 8 a.)
4 Le manifestazioni in ciascun dominio non sono separabili perché: Condivisione di manifestazioni (es. ansia e depressione; aggressività in DOP e DC) Conseguenze comuni (ritiro sociale da ansia e depressione) Comune strategie di intervento (rilassamento, training abilità sociali, ristrutturazione cognitiva; parent training) Eziologia: multifattorialità Biologici Familiari (affettivi e stili educativi) Stress psicologico a eventi di vita Fattori cognitivi Fattori di rischio socio-demografici Esternaliz/Internaliz e benessere a scuola
5 Batteria ASEBA (Achenbach et al., 2001) 1. Child Behaviour Checklist (6-18) 2. Teacher s Report Form (6-18) 3. Youth Self Report (11-18) Chi compila Sulla base dei punteggi del campione normativo not referred" (N= quasi per versione USA) calcolo dei percentili e dei punti T (M=50; DS=10)
6 Le scale Competenze Batteria ASEBA (Achenbach et al., 2001) CBCL: attività, socialità e scuola TRF: prestazione scolastica, impegno, comportamento appropriato, apprendimento e felicità
7 Batteria ASEBA (Achenbach et al., 2001) Le scale Scale sindromiche ansia/depressione ritiro/depressione internalizzazione lamentele somatiche problemi sociali problemi di pensiero problemi di attenzione comportamento di trasgressione delle regole esternalizzazione comportamento aggressivo
8 Batteria ASEBA (Achenbach et al., 2001) Scale DSM-oriented problemi affettivi problemi d ansia problemi da deficit di attenzione/iperattività problemi di oppositività-provocazione problemi somatici problemi di condotta problemi ossessivi-compulsivi problemi di stress post-traumatico ritmo cognitivo rallentato (diagnosi di disturbo deficit attenz senza iperattività)(non presente nel YSR) qualità positive (presente solo nel YSR)
9 Batteria ASEBA (Achenbach et al., 2001) Confronti cross-informant Correlazione Q: correlazione tra le distribuzioni di gruppi di variabili (nel caso specifico, le variabili sono tutti gli item del questionario vs. Pearson r tra 2 variabili) Eventuali discordanze indicano differenze di contesto, di relazione che vanno indagate con il colloquio Solo con il colloquio e con altri strumenti (es. interviste semi-strutturate), è possibile formulare una diagnosi Se il confronto è con YSR: altri informatori possono non conoscere i vissuti del ragazzo
10 Batteria ASEBA (Achenbach et al., 2001) Confronti cross-informant Se c è notevole discordanza tra i genitori: Problemi del genitore interferiscono col report? Scarso contatto col bambino? Il genitore sollecita i comportamenti problematici nel bambino? Un genitore è assente quando il problema si manifesta? Differenze nei sistemi valoriali di riferimento tra i genitori? Differenze nella soglia di tolleranza? Negazione, desiderabilità sociale?
11 Batteria ASEBA (Achenbach et al., 2001) Solo con il colloquio e con altri strumenti (es. interviste semi-strutturate), è possibile formulare una diagnosi ASEBA fornisce indicazioni su aree che richiedono approfondimento (non una diagnosi)! Può essere usato per stimolare l intervista Sulla base del quadro, programmazione dell intervento: Potenziamento delle abilità sociali Potenziamento della competenza emotiva Intervento sui problemi/disturbo comportamentali ed emotive con trattamento Valutazione baseline e post-trattamento
12 Il caso B.o di 9 anni, da una valutazione neuropsicologica emerge la presenza lievi difficoltà generalizzate, e difficoltà specifica nell area della lettura e della scrittura, nell ambito di una normodotazione cognitiva. Quadro sul piano comportamentale ed emotivo
13 Il caso Guardate il profilo CBCL e TRF: 1. Evidenziare i punti salienti del profilo di ciascun informatore 2. Evidenziare le discordanze e formulare un ipotesi da esplorare nel colloquio 3. Ipotizzare quali disturbi sarebbe opportuno indagare sulla base di quanto emerso
14 Ulteriore indagine eseguita Scale Psichiatriche di Autosomministrazione - Scale per Depressione e Ansia (SAFA-A e SAFA-D) Intervista Diagnostica per la Valutazione dei Disturbi Psicopatologici in bambini e adolescenti nel Presente (Present) e Passato (Lifetime) (K- SADS-PL) Trauma Symptom Checklist for Children (TSCC)
15 Strenght and Difficulty Questionnaire (Goodman, 1997)
16 Strenght and Difficulty Questionnaire (Goodman, 1997)
17 Strenght and Difficulty Questionnaire (Goodman, 1997)
18 Strenght and Difficulty Questionnaire (Goodman, 1997)
19 Strenght and Difficulty Questionnaire (Goodman, 1997)
20 Strenght and Difficulty Questionnaire (Goodman, 1997)
21 Strenght and Difficulty Questionnaire (Goodman, 1997) Dimensioni Sintomi emozionali Problemi di condotta Iperattività/disattenzione Rapporti problematici con i pari Comportamento prosociale Attenzione: errore sul testo: 5 non 10 item per aspetti di forza! Punteggi > 90 percentile: range clinico Vantaggi: Formulazione chiara Brevità Aderente ai criteri del DSM
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