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1 Valentina Tobia & Gian Marco Marzocchi (Università degli Studi di Milano-Bicocca Centro per l Età Evolutiva di Bergamo) - Report per i genitori che hanno partecipato alla ricerca -

2 60,2% 161 genitori da tutta Italia hanno completato il questionario.

3 19,3%

4 17,4%

5 Il 3% dei genitori non ha indicato la regione di residenza. 3,1 %???

6 30,6% Circa 2/3 dei figli dei partecipanti è di genere maschile. Questo dato è in linea con l incidenza dei DSA, che è maggiore nei maschi. 69,4% Il 90% dei questionari è stato compilato dalle mamme

7 Più della metà dei partecipanti (circa il 56%) frequenta la scuola media.

8 Il 93,2 % dei partecipanti ha già concluso il processo diagnostico. Il 64% circa dei partecipanti presenta due o più disturbi in comorbilità: nella maggior parte dei casi si tratta di dislessia, disortografia e discalculia in comorbilità.

9 Più della metà dei partecipanti ha una diagnosi di dislessia, da sola o in comorbilità con altri disturbi.

10 Più della metà dei genitori (58%) considera le difficoltà del proprio figlio moderate.

11 Grazie al buon numero di questionari raccolti, è stata confermata la validità delle sottoscale che compongono il questionario, che sono le seguenti: RAPPORTO CON SCUOLA E INSEGNANTI: item che descrivono il senso di fiducia che il genitore ha sviluppato nei confronti degli insegnanti e della possibilità di collaborare con loro per favorire il benessere del proprio figlio. VALUTAZIONE APPRENDIMENTI: item che raccolgono le valutazioni dei genitori rispetto alle capacità del proprio figlio in alcune importanti aree dell apprendimento, quali la lettura, la scrittura, il calcolo, etc. VISSUTO e AUTOEFFICACIA PERCEPITA DEL GENITORE: item che descrivono, da un lato, lo stato emotivo del genitore in rapporto alle difficoltà del figlio e, dall altro, la percezione della propria abilità nel far fronte alle problematiche che emergono. ATTRIBUZIONI EMOTIVE E COMPORTAMENTALI: item che raccolgono il punto di vista del genitore rispetto al vissuto emotivo del figlio di fronte alle sue difficoltà, e alle strategie comportamentali che mette in atto nell affrontarle.

12 Ci sono differenze nei punteggi ottenuti da maschi e femmine? No, con l eccezione della scala delle ATTRIBUZIONI COMPORTAMENTALI. Maschi Femmine 1 0,9 0,8 0,7 0,6 0,5 I genitori riferiscono una maggiore quantità di comportamenti quali l ingigantire le proprie difficoltà, la pigrizia e lo scarso interesse a migliorarsi nei figli maschi.

13 I genitori che hanno valutato le difficoltà dei propri figli come lievi, moderate o gravi, confermano qui di cogliere differenze significative nelle abilità di lettura, scrittura, calcolo.

14 I genitori di bambini con difficoltà che definiscono lievi, riferiscono anche di avere minori sensazioni di malessere e più senso di autoefficacia. I genitori di bambini con difficoltà considerate moderate o gravi riferiscono, in media, più sensazioni di malessere.

15 Le emozioni negative colte nei propri figli diminuiscono significativamente con il diminuire delle difficoltà d apprendimento che il genitore gli/le attribuisce.

16 Nella maggior parte dei casi i bambini e ragazzi vengono aiutati dalle loro madri.

17 A cosa è servita la vostra collaborazione? Grazie al vostro aiuto abbiamo fatto un passo avanti nella validazione del Questionario sul benessere scolastico versione per genitori (QBS-G), Questo questionario, insieme alla versione per insegnanti e a quella per bambini e ragazzi che stiamo validando parallelamente, verrà utilizzato per valutare l efficacia di alcuni interventi per i disturbi dell apprendimento. Si vuole verificare se un intervento, oltre a migliorare gli apprendimenti, migliori anche il benessere di genitori, ragazzi e, quando coinvolti nell intervento, quello degli insegnanti.

18 Grazie a : Centro per l Età Evolutiva di Bergamo A.G.I.A.D. Associazione Genitori Insegnanti Amici della Dislessia Dislessia-PASSODOPOPASSO AIRIPA - Associazione Italiana per la Ricerca e l'intervento nella Psicopatologia dell'apprendimento Dis-tranoi Tutti a bordo - dislessia O.S.D. Organizzazione a Sostegno della Dislessia SOS Disturbi Specifici dell Apprendimento e a tutti i genitori che hanno dedicato un po del loro tempo a questa ricerca!

19 Per domande e commenti scrivere a: Dott.ssa Valentina Tobia v.tobia@campus.unimib.it

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