C.Ri.d.e.e. Università Cattolica di Milano Luca Milani, Serena Grumi, Paola Di Blasio. Report di Ricerca
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1 C.Ri.d.e.e. Università Cattolica di Milano Luca Milani, Serena Grumi, Paola Di Blasio Report di Ricerca
2 *Calcolare la prevalenza dell uso problematico di Internet e Videogame tra gli adolescenti frequentanti l Istituto Comprensivo Franchi Sud 2 Brescia. *Studiare l effetto dell utilizzo di Internet e del videogioco sulla qualità della vita di bambini e ragazzi considerando: *La qualità delle interazioni e delle relazioni sociali con genitori, pari ed insegnanti. *La capacità di far fronte ai problemi e alle difficoltà. *Il livello di adattamento psicosociale.
3 58 partecipanti validi (su 59 raccolti) e 54 genitori. Caratteristiche studenti: età media anni 12,95 (DS 0,92); età minima 12 anni, età massima 15 anni.
4 TRI - Test delle relazioni interpersonali: test che intende valutare la qualità delle interazioni e delle relazioni sociali secondo la percezione individuale dei bambini e dei ragazzi. CCSC Children s Coping Strategies Cheklist: questionario per valutare le capacità di bambini e di adolescenti di far fronte alle difficoltà mediante l utilizzo delle strategie cognitive. IAT - Internet Addiction test: questionario che mira ad indagare come l utilizzo di Internet influenzi la qualità della vita sociale, la carriera accademica o lavorativa ed il controllo del tempo. Revised VGA Questionnaire: strumento ideato indirizzato a verificare l eventuale presenza di un uso incontrollato e problematico di videogiochi (inclusi quelli online). CBCL- Child Behavior Checklist: questionario composto da domande a scelta multipla, avente la finalità di indagare il livello di adattamento psicosociale del ragazzo/a.
5 NB: dati dichiarati dagli studenti
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8 Alcune considerazioni: *L età media dei partecipanti è di 12,95 anni e il 65,5% di essi dichiara di usare Internet anche per i Social Networks. Se il Social Network in questione è Facebook, segnaliamo che l età minima di accesso è 13 anni. Nel campione qui analizzato vi sono 22 dodicenni: il 50% di loro dichiara di usare Internet per i Social Networks. *Il 22% dei partecipanti utilizza «sempre o quasi sempre» i giochi online, e il 20,7 dichiara di farlo «qualche volta o spesso». L utilizzo del gioco online viene monitorato, ad esempio configurando le console o i PC per accedere solo a stanze di gioco congruenti con l età dei figli?
9 Il 19% dei partecipanti (N = 11) presenta un uso potenzialmente problematico di Internet (Internet Addiction Test, Young 1998; cutoff = 40). Nessuno è dipendente (cutoff IAT = 70).
10 *Utilizzano Internet significativamente più spesso (p<.01). *Giocano più spesso con amici (p<.05) e con videogiochi online (p<.05). *Ricorrono maggiormente a strategie di distrazione (p<.02) e di evitamento (p<.005) per affrontare problemi e difficoltà. *Questi risultati evidenziano sovrapposizioni con altre forme di dipendenza: *uso del comportamento (navigazione su Internet) come forma di regolazione emotiva; *limitato controllo sul comportamento.
11 Il 7% dei partecipanti presenta una dipendenza da uso di videogiochi (cutoff = 5) e il 22% presenta valori soglia (cutoff = 3) corrispondenti ad un uso problematico dei Videogame (VGA-R, Gentile 2012).
12 *Gli adolescenti con un uso problematico dei videogiochi (valori soglia al VGA-R) giocano per più ore a settimana rispetto agli adolescenti senza uso problematico (p<.05). Uso settimanale Videogame (ore) Media DS Non dipendenti 4,08 4,37 Uso problematico 13,48 14,61 Dipendenti 9,31 6,78 *Non emergono differenze significative tra il gruppo di adolescenti con uso problematico dei videogame e gli altri due gruppi. Essendo tale dato direttamente riferito dai soggetti, è possibile che il tempo trascorso videogiocando venga sottostimato.
13 I soggetti con uso problematico dei videogiochi hanno punteggi significativamente più alti dei soggetti non dipendenti anche rispetto alla scala IAT di dipendenza da internet (p<.05). Punteggio IAT Media DS Non dipendenti 22,20 13,87 Uso problematico 26,63 19,54 Dipendenti 43,15 13,77 Tra gli 11 ragazzi con uso problematico di Internet, 8 (72,7%) mostrano concomitante uso problematico dei videogiochi.
14 Gli adolescenti con uso problematico e dipendenti da Videogiochi prediligono Videogame più violenti rispetto agli adolescenti non dipendenti (p<.05). Media contenuto violento Media DS Non dipendenti 2,37 1,93 Uso problematico 4,73 2,69 Dipendenti 7,33 0,88 NB: Ai partecipanti è stato chiesto di valutare il livello di violenza dei contenuti dei loro tre videogame preferiti su una scala da 1 (per niente violento) a 10 (violentissimo).
15 *L uso di videogiochi a contenuto violento correla positivamente con: *Le ore trascorse settimanalmente utilizzando Internet (p<.01) e Videogiochi (p<.001); *Il ricorso a strategie disfunzionali per affrontare problemi e difficoltà, in particolare strategie di distrazione (p<.05) e di evitamento (p<.05). NB: Il livello di violenza del contenuto dei 3 videogiochi più utilizzati è stato autovalutato dai soggetti.
16 Alcune considerazioni: *Uno sguardo ad alcuni titoli dei videogiochi menzionati come preferiti: *GTA 5 & GTA 4 (11 menzioni). Ranking PEGI: over 18. *Serie Call of Duty / Battlefield / FPS bellici (10 menzioni). Ranking PEGI: over 16, talvolta over 18. *Serie Assassin s Creed (6 menzioni). Ranking PEGI: over 18, talvolta over 16. *Nessuno dei partecipanti ha 16 anni.
17 * Gli adolescenti maschi giocano ai videogame significativamente più spesso rispetto alle adolescenti femmine (p<.001). Uso settimanale Videogame (ore) Media Maschi 10,44 10,35 Femmine 2,08 2,36 DS * C è una correlazione significativa tra genere e uso di videogiochi dal contenuto violento (p<.01). In particolare gli adolescenti maschi utilizzano videogiochi più violenti rispetto alle adolescenti femmine. * Gli adolescenti maschi utilizzano più spesso videogame online (p<.02). * Non emergono differenze in base all età.
18 Non emergono differenze significative tra gli studenti che frequentano il tempo normale e gli studenti che frequentano il tempo pieno rispetto alla problematicità nell uso di Internet/videogiochi e alle altre variabili considerate. Internet addiction test Ore di Internet alla settimana Ore di videogiochi alla settimana Tempo normale 23,89 (17,54) 14,45 (17,84) 8,83 (12,99) Tempo pieno 25,04 (15,29) 11,47 (10,60) 5,34 (5,21) Valori medi (tra parentesi vengono riportate le deviazioni standard; differenze non statisticamente significative).
19 Distribuzione dei partecipanti delle classi a Tempo normale e a Tempo pieno nei tre gruppi individuati in base al punteggio ottenuto al VGA-R. (NB: differenze non statisticamente significative) Dipendenza videogiochi Tempo normale Tempo pieno Non dipendente 80% 65,8% Punteggio soglia 20% 23,7% Dipendente 0% 10,5% Totale 100% 100% Punteggio medio VGA 1,75 2,11
20 * I risultati mettono in luce alcune aree sulle quali è opportuno che si diriga l attenzione di genitori e insegnanti: Area Problematicità Uso di Internet per social networks. Adeguati all età? Uso di Internet per videogaming. Uso problematico di Internet. Uso problematico dei videogame. Console e PC configurati per accedere a giochi «protetti»? Frequenza del 19%, ma nessun caso di vera e propria dipendenza. Prestare attenzione alla perdita del controllo sul tempo di connessione. Il 7% dei partecipanti presenta una dipendenza da uso di videogiochi e il 22% presenta valori di soglia.
21 Area Sovrapposizione tra uso problematico di Internet e uso problematico dei videogame. Contenuti dei videogiochi utilizzati. Problematicità I ragazzi con uso problematico di Internet mostrano anche un concomitante uso problematico dei videogiochi. Si tratta di due facce del medesimo problema? I ragazzi menzionano un certo numero di titoli valutati dal sistema PEGI come esplicitamente non adatti al range di età corrispondente. I ragazzi e i genitori sono consapevoli di questa incongruenza?
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