A.S. 2015/16 VERBALE N. 1 DEL COLLEGIO DEI DOCENTI 1 settembre 2015
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1 A.S. 2015/16 VERBALE N. 1 DEL COLLEGIO DEI DOCENTI 1 settembre 2015 Il giorno martedì 1 settembre 2015 alle ore 9:00, presso l Aula Magna dell istituto si riunisce il Collegio dei docenti, per discutere il seguente ordine del giorno: 1) lettura e approvazione verbale seduta precedente; 2) comunicazioni del DS (collaboratori del Dirigente alla luce del comma 95 della L. 107/2015; atto di indirizzo, alternanza scuola lavoro, ecc.) 3) (RAV) Rapporto di Autovalutazione periodo , fase conclusiva; 4) indicazioni operative per i dipartimenti disciplinari; 5) i nodi della L. 107 del 13 luglio 2015 la buona scuola ; 6) proposta elaborazione P.T.O.F. e programmazione scolastica (educativa e didattica); 7) nomina coordinatori di dipartimento; 8) insegnamento CLIL: designazione referente CLIL; 9) coordinatori e segretari dei consigli di classe; 10) funzioni strumentali al P.T.O.F (Piano Triennale dell Offerta Formativa): individuazione 11) suddivisione dell anno scolastico (trimestri o quadrimestri?); 12) PON FESR FSE ; 13) inizio lezioni: attività di accoglienza 14) piano delle attività anno scolastico E assente giustificata la prof.ssa Chiaro; la prof.ssa Cacciapuoti esce alle ore e la prof.ssa Redditi esce alle ore Presiede il Dirigente, prof. Santoro e verbalizza la prof.ssa Gobbo. Punto 1: approvazione del verbale Il Collegio approva il verbale della seduta precedente (30/06/15) con 43 voti favorevoli e 4 astenuti. Punto 2: comunicazioni del DS Il Dirigente afferma che l anno scolastico inizia all insegna di novità per l approvazione della legge di riforma n. 107 del 13 luglio Prosegue richiamando che è compito del Dirigente individuare, in base ad un rapporto fiduciario, lo staff dei collaboratori, a questo proposito fa presente di aver già definito e comunicato la nomina di due collaboratori, la prof.ssa De Nardi come collaboratore vicario e la prof.ssa Rigatti. Per quanto riguarda la nomina degli altri componenti dello staff previsto dalla legge, aggiunge di avere l intenzione di prendere in proposito decisioni condivise, in particolare all interno del Collegio. Comunica inoltre che, dopo la sua elaborazione, l approvazione del PTOF da parte del Consiglio d Istituto dovrà avvenire entro il mese di ottobre. Precisa che quest anno le elezioni per il Consiglio d Istituto riguarderanno non solo gli studenti ma anche le componenti dei docenti e dei genitori che devono essere integrate, aggiunge che non possono essere anticipate rispetto alle date previste (25 e 26 ottobre). Precisa che spera di chiarire questo problema nei prossimi giorni. Passa di seguito ad illustrare e commentare l atto di indirizzo. Preliminarmente fa presente che in passato gli indirizzi per redigere il POF erano definiti dal Consiglio d Istituto mentre da quest anno è compito del Dirigente redigere tale documento, sul quale il Collegio elabora il piano triennale che viene approvato dal Consiglio d Istituto; questa procedura, aggiunge, è finalizzata a mantenere la responsabilità collegiale su un atto fondamentale. In tale documento sono contenuti non solo gli aspetti educativi e didattici ma anche le risorse organizzative, le attività di autovalutazione e monitoraggio per predisporre la gestione delle risorse 1
2 professionali e finanziarie con la finalità di arrivare, in un prossimo futuro, alla redazione di un vero e proprio bilancio sociale. Il Dirigente prosegue nell esposizione del documento soffermandosi in particolare su alcuni punti. Per quanto riguarda l internazionalizzazione richiama le attività relative a CLIL, certificazioni linguistiche, mobilità individuale e di gruppo e teatro in lingua; tali attività sono già in atto ed eventualmente saranno da potenziare. In relazione alla promozione della cultura scientifica fa presente la necessità di riequilibrare il curricolo tra discipline umanistiche e scientifiche anche come modalità per arrestare la caduta di iscrizioni. Relativamente all informatizzazione ricorda che l Istituto ha già fatto investimenti sul wi-fi che integrerà partecipando al bando PON FESR FSE , ed a quelli futuri per il potenziamento delle infrastrutture interne, in particolare i laboratori. Precisa che fare investimenti ha senso se si fa didattica innovativa utilizzando le infrastrutture. Per quanto riguarda l Associazione Gli Stelliniani afferma che essa costituisce un valore aggiunto per costruire insieme occasioni al servizio dell Istituto e degli studenti. Di seguito il Dirigente illustra le caratteristiche del Piano Triennale Offerta Formativa (PTOF). Inizia ricordando che il documento deve essere approvato entro il mese di ottobre dell anno precedente al triennio di riferimento. Per quanto riguarda i contenuti mette in evidenza gli aspetti che lo definiscono e quelli che lo differenziano dal POF ed in particolare richiama i seguenti punti: - la promozione della conoscenza delle tecniche di primo soccorso che coinvolgono anche gli studenti con iniziative specifiche rivolte ad essi, - la programmazione delle attività di formazione del personale docente e non docente, - la definizione delle risorse, - i percorsi formativi e le iniziative di orientamento e valorizzazione del merito scolastico e dei talenti, - i percorsi di alternanza scuola-lavoro di 200 ore da attuarsi negli ultimi tre anni, - eventuali attività di formazione in materia di tutela della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro, - la promozione di azioni per sviluppare e migliorare le competenze digitali degli studenti attraverso il Piano Nazionale per la scuola digitale, - l indicazione degli insegnanti e le discipline per il fabbisogno dei posti comuni e di sostegno dell organico dell autonomia e il fabbisogno dei posti per il potenziamento dell offerta formativa, - il piano di miglioramento derivante dalla compilazione del RAV. Conclude informando che è prevista la pubblicazione del PTOF sul portale del Ministero. Di seguito il Dirigente apre la discussione e la prof.ssa Comelli chiede se il PTOF deve essere elaborato entro ottobre o prima e fa presente che i tempi sono stretti per discutere di una situazione così complessa. Il Dirigente risponde che a giorni dovrebbero uscire le indicazioni in proposito da parte del MIUR e continua affermando di aver bisogno, per questo compito, della collaborazione di tutti i docenti. La prof.ssa Giacomarra chiede quando è prevista la revisione del Piano e il Ds risponde che verrà fatta ogni anno entro il mese di ottobre. Interviene la prof.ssa Lorenzon per precisare che questo piano è un atto interno e rispecchia l immagine di scuola del corpo docente. Il Ds prosegue precisando che il triennio di riferimento parte dall a.s. 2016/17 mentre l organico potenziato viene definito adesso per questo anno scolastico e che le 200 ore di alternanza scuolalavoro partono dalle classi terze dell a.s. 2015/16. Prende la parola la prof.ssa Comelli che propone di contattare il precedente Dirigente del Bertoni dato che è l unico liceo che ha sperimentato l alternanza scuola-lavoro, propone anche di consultare gli studenti per verificare i loro interessi in proposito; prosegue proponendo di anticipare le elezioni del Consiglio d Istituto ed infine informa che, in riferimento all educazione alla parità e contro la violenza di genere, il Forum delle Famiglie ha organizzato il corso di aggiornamento per insegnanti Educare l affettività e la sessualità con rilascio di attestato. Il Ds precisa che anche il Marinelli ha sperimentato l alternanza e prosegue dichiarando che la questione della parità di genere è prevista dalla legge e va inserita nel PTOF. Per quanto riguarda l anticipazione delle elezioni, stabilite per sabato 25 e domenica 26 ottobre, informa che ciò non è 2
3 possibile perché sono previste attività (visite d istruzione, stage, ecc.) che porteranno gli studenti fuori sede. Punto 3: RAV- Rapporto di Autovalutazione periodo , fase conclusiva Il Dirigente ricorda che entro luglio è stata pubblicata una prima edizione del RAV al quale è stata data ampia pubblicità con la sua pubblicazione sul portale e che durante il mese di settembre si può intervenire sul documento per integrarlo e/o modificarlo. Coglie l occasione per ringraziare pubblicamente il gruppo di persone che ha lavorato per la sua stesura, aggiunge di aver ricavato un impressione positiva da questa esperienza e precisa che in questo lavoro si deve riconoscere l intera comunità dello Stellini perciò auspica un assunzione collegiale di responsabilità in fase di approvazione. Punto 4: indicazioni operative per i dipartimenti disciplinari Si rimanda al punto 7. Punto 5: i nodi della L. 107 del 13 luglio 2015 la buona scuola Il Dirigente comunica che l elezione del Comitato di valutazione viene rinviata ad un momento successivo; prosegue auspicando di avere al più presto il Consiglio d Istituto al completo per evitare deficit nella partecipazione democratica al processo di decisioni. Punto 6: proposta elaborazione P.T.O.F. e programmazione scolastica Prende la parola la prof.ssa Rigatti e ribadisce che non è possibile anticipare le elezioni perché sono previste attività (visite d istruzione, uscite, stage, promozione della cultura scientifica) che porteranno gli studenti fuori sede. Prosegue proponendo di aggiungere, come potenziamento dell offerta formativa, la cultura giuridico-economica che in passato ha riscosso interesse. La Prof.ssa Piemonte chiede delucidazioni in relazione all internazionalizzazione, sulle modalità di attuazione della promozione del bilinguismo curricolare. Anche la prof.ssa Maieron, in relazione all internazionalizzazione, fa presente che da sei anni nel Liceo sono organizzati corsi di greco moderno e vengono rilasciati i relativi certificati agli studenti perciò chiede che questa iniziativa diventi patrimonio del Liceo, chiede anche, come referente, di avere uno spazio nel dipartimento di lingue. Il Dirigente precisa che a lui spetta il compito di elaborare l atto d indirizzo mentre la parte riguardante l attuazione è definita nel PTOF in cui sono indicati i criteri ed è prevista anche la parte organizzativa, aggiunge che i curricoli sui contenuti sono definiti in modo autonomo dalla scuola e realizzati anche attraverso l organico potenziato; fa presente che questo è il compito a cui ci si deve avvicinare. Precisa ancora che in futuro il PTOF verrà scritto su un modello che sarà fornito dal Ministero. La prof.ssa Delfabro chiede delucidazioni sul POF di quest anno e sul referente per le attività extracurricolari. Il Dirigente precisa che per quest anno scolastico rimane il POF già presente con le eventuali modifiche da apportare, per quanto riguarda i referenti per le diverse attività dichiara che i nomi segnati non rappresentano indicazioni, aggiunge che rimane in vigore il contratto e vengono mantenute le funzioni strumentali in corso. Il prof. Longo propone che la presidenza dia le indicazioni per individuare la disponibilità di chi vuole partecipare all elaborazione del PTOF, possibilmente almeno uno per dipartimento per essere tutti rappresentati; prosegue proponendo di fissare un calendario con una serie di riunioni entro il 30 settembre per chiarirsi le idee e darsi i compiti per partecipare alla redazione del testo del documento da sottoporre al Collegio Docenti. Il prof. Sepulcri chiede delucidazioni sulle modalità di attuazione della formazione sul primo soccorso rivolta anche agli studenti minorenni e se l attività verrà svolta dai docenti di Scienze motorie o sarà necessario cercare altre risorse. Il Dirigente ritiene che si possa coniugare autonomia e responsabilità mediante una gestione collegiale e democratica della scuola e aggiunge che occorre che le scuole abbiano gli strumenti per 3
4 poter gestire ruolo e responsabilità. Prosegue parlando del merito e spiega che ci sono circa lordi per questo sistema premiale, che è a tutti gli effetti salario accessorio, comunica che pensa di pagare le figure di staff con questi fondi, aggiunge che non è materia di contrattazione e che informerà di ciò la RSU. Precisa inoltre che il salario dei dipendenti pubblici è contrattualizzato e passa solo attraverso gli strumenti di contrattazione. Di seguito fa il punto sulle risorse economiche disponibili. Informa che la disponibilità del FIS ammonta a , come per lo scorso anno ed a questo si aggiungono i della premialità. Ricorda che lo scorso anno il Consiglio d Istituto ha trasferito parte del contributo degli studenti ( ) sul FIS portando così la sua disponibilità a Di seguito informa che 400 famiglie hanno versato il contributo e ritiene che si possano utilizzare parte di questi fondi per il FIS. Aggiunge di aver presentato domanda per il bando della cultura scientifica e per i bandi regionali e di non essere preoccupato rispetto alle risorse economiche ed alle modalità per riconoscere e retribuire attività e iniziative. Di seguito la prof.ssa Giacomarra chiede se l atto di indirizzo è vincolante per il PTOF e quali sono i tempi per la sua pubblicazione. Il Dirigente conferma che l atto di indirizzo è vincolante e che deve uscire entro una settimana. La prof.ssa Lorenzon chiede quale spazio verrà dato alla biblioteca ed aggiunge che questo ambito può essere legato all alternanza scuola-lavoro. Il Dirigente afferma che questo aspetto manca. Di seguito vengono proposte alcune possibilità di alternanza scuola-lavoro. La prof.ssa Mandalà dichiara che è positivo potenziare i laboratori propone anche di considerare la biblioteca come luogo di studio e di attività per gli studenti. La prof.ssa Mossenta afferma che occorre tenere presenti attività che possano usufruire di crediti universitari e che siano in accordo con le future scelte lavorative. Aggiunge che si possono prendere in considerazioni enti e istituzioni per attività di stage. La prof.ssa Venuto propone attività relative al restauro del libro. La prof.ssa Viotto informa che, nell ambito del Progetto Lauree Scientifiche (PLS) elaborato dall Università di Udine, il dipartimento di Scienze ha la possibilità di partecipare a corsi di formazione per insegnanti organizzati dall Università, in particolare presso il dipartimento di biotecnologie all interno del quale è possibile per gli studenti partecipare ad attività nei laboratori con la presenza dei tecnici. Dichiara di essere disponibile a seguire questo ambito. Il Dirigente conclude ricordando che il compito da affrontare adesso è quello di elaborare e collegare i diversi settori (aspetti educativi, organizzazione gestionale, formazione, valutazione /autovalutazione) in una logica d insieme che renda chiaro al mondo cosa fa lo Stellini. Chiede pertanto ai docenti la disponibilità per far parte di un gruppo di lavoro che definisca le modalità e le procedure per elaborare questo documento. Punto 7: nomina coordinatori di dipartimento Si stabilisce di individuare nelle riunioni del 3 settembre i coordinatori dei dipartimenti; si stabilisce inoltre di individuare in tale sede anche i referenti per la stesura del PTOF; il Dirigente sollecita la presenza di docenti di tutti i dipartimenti per questa attività. Punto 8: insegnamento CLIL: designazione referente CLIL Il Dirigente ricorda che la prof.ssa Foti si è occupata del CLIL, aggiunge che rimane il problema di garantire l insegnamento di una materia non linguistica in lingua straniera nelle classi dell ultimo anno, invita i docenti a trattare la questione nelle riunioni dei dipartimenti e fa presente che è una questione generale che riguarda l Istituto e che è responsabilità e competenza del Collegio. La prof.ssa Costantini dà la sua disponibilità anche per quest anno scolastico. La prof.ssa De Nardi propone di costruire, come lo scorso anno, dei moduli interdisciplinari tra inglese e altre materie. La prof.ssa Gini fa presente che, al Liceo Marinelli, sono stati chiamati esperti esterni che hanno presentato moduli, durante le assemblee d Istituto, a tutte le classi del quinto anno; propone quindi 4
5 che la prof.ssa Costantini faccia lezione a tutte le classi quinte con questa modalità. Il Dirigente dichiara che occorre costruire un progetto da inserire nel POF. Di seguito il prof. Badalotti dà la sua disponibilità come referente CLIL e fa presente che questo ambito è legato all internazionalizzazione del Liceo, all orientamento in uscita, al collegamento con varie Istituzioni come proponenti di progetti. Il Collegio approva la designazione del referente CLIL con larga maggioranza e un astenuto. Punto 9: coordinatori e segretari dei consigli di classe Il Dirigente illustra gli incarichi assegnati ai docenti. La prof.ssa Piemonte, in riferimento alla nuova denominazione delle classi (uniformata a quella degli altri licei) fa la richiesta di inserire, come fase intermedia, le diciture primo anno, secondo anno, per contribuire al rapido superamento dei disagi conseguenti a questo cambiamento. Il Dirigente ritiene di non accogliere la richiesta. Punto 10: funzioni strumentali al P.T.O.F (Piano Triennale dell Offerta Formativa): individuazione Si apre la discussione e la prof.ssa Viotto dichiara di non essere più disponibile per l Educazione alla Salute perché intende seguire l ambito delle PLS e la promozione della cultura scientifica. Il prof. Longo propone di mantenere per quest anno la figura relativa alla stesura del POF dal momento che tale strumento è da completare e integrare e non corrisponde al PTOF. La prof.ssa Maieron interviene con la richiesta di stabilire con più precisione i compiti dei coordinatori che hanno un carico di impegni maggiore rispetto al passato e di riflettere sui compensi collegati. Dopo aver accertato le disponibilità dei docenti, vengono individuati gli incaricati delle funzioni strumentali già presenti e si stabilisce di aggiungere la funzione relativa all alternanza scuola-lavoro da definire successivamente. In attesa di formale approvazione in una prossima seduta, si prende atto delle seguenti disponibilità: Orientamento in entrata: prof. Spoto, Orientamento in uscita: prof.ssa Iuretigh, Educazione alla salute-cic: proff.sse Fabris e Gobbo, Redazione del documento contenente il Piano dell Offerta Formativa (POF): proff. Longo e Rigatti, Alternanza scuola-lavoro: referente/i da individuare. Il Collegio approva all unanimità. Punto 11: suddivisione dell anno scolastico Viene messa ai voti la proposta di suddivisione dell anno scolastico in trimestri o quadrimestri. Il Collegio vota per la suddivisione in quadrimestri a larga maggioranza e con un voto contrario. Punto 12: PON FESR FSE Il Dirigente comunica che la scuola parteciperà al bando per il potenziamento delle infrastrutture interne della rete wi-fi e aggiunge che la partecipazione ad un ulteriore bando relativo ai laboratori verrà presa in considerazione in un momento successivo. Punto 13: inizio lezioni: attività di accoglienza La prof.ssa Rigatti illustra le iniziative programmate nel corso del mese di settembre per l accoglienza degli studenti delle classi prime. Il Collegio approva le attività di accoglienza all unanimità. Punto 14: piano delle attività anno scolastico La prof.ssa Rigatti illustra il piano delle attività. 5
6 Il prof. Spoto dichiara che anche quest anno è opportuno riproporre l iniziativa della Notte del Liceo Classico che nella prima edizione ha riscosso un elevato interesse. Il Collegio approva il piano all unanimità. Esauriti i punti all o.d.g. la seduta è tolta alle ore IL SEGRETARIO Patrizia Gobbo IL PRESIDENTE Giuseppe Santoro 6
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