IL MERCATO DEL LAVORO IN PROVINCIA DI PAVIA. Dott.ssa Elisabetta Pozzi Dirigente Responsabile Provincia di Pavia - Servizi per l Impiego

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1 IL MERCATO DEL LAVORO IN PROVINCIA DI PAVIA Dott.ssa Elisabetta Pozzi Dirigente Responsabile Provincia di Pavia - Servizi per l Impiego

2 1 Iscritti disoccupati suddivisi per genere dato di stock al 30 marzo 1 Trim. Maschi % Femmine % Totale Var. % ,8% ,2% ,2% ,8% ,2% ,0% ,6% ,4% ,2% ,3% ,7% ,0% ,9% ,1% n.d Al 30 marzo, le persone in stato di disoccupazione, disponibili ai Servizi per il Lavoro in provincia di Pavia sono complessivamente Si registra un incremento percentuale pari allo 0,2% rispetto al dato del 1 trimestre. I disoccupati di genere maschile sono il 47,8%, quelli di genere femminile il 52,2%. Nella tabella qui a fianco e nella grafica riportiamo il numero delle persone disoccupate (1 trimestre) nella nostra provincia dal 2015 al Maschi Femmine I disoccupati in provincia di Pavia nel 1 trimestre degli anni suddivisi per genere ed il trend registrato nello stesso periodo.

3 2 Iscritti disoccupati suddivisi per fascia d età dato di stock al 30 marzo Fascia d'età Maschi % di genere per fascia età Femmine % di genere per fascia età Totale % per fascia d'età ,4% ,6% ,8% ,2% ,8% ,4% ,8% ,2% ,1% 50 > ,5% ,5% ,7% Totale ,8% ,2% ,0% La fascia d età con il maggior indice di disoccupazione è rappresentata degli over 50, con una percentuale pari al 31,7% sul totale dei lavoratori iscritti in stato di disoccupazione. Il 25,1% dei disoccupati si colloca nella fascia d età compresa tra i 40 e 49 anni. Tra i 30 e 39 anni i disoccupati sono il 22,4%, mentre i giovani tra i 15 e 29 anni costituiscono il 20,8% del campione considerato ,8% 22,4% 25,1% 31,7% > I disoccupati in provincia di Pavia nel 1 Trimestre suddivisi per fasce d età

4 2.1 Iscritti disoccupati suddivisi per fascia d età e genere dato di stock al 30 marzo Maschi Femmine ,4% 48,6% 42,2% 57,8% 43,8% 56,2% 52,5% 47,5% > I disoccupati in provincia di Pavia nel 1 Trimestre suddivisi per fascia d età e genere valore numerico e percentuale

5 3 Iscritti disoccupati per Centro Impiego dato di stock al 30 marzo Centro Impiego Maschi % di genere per CPI Femmine % di genere per CPI Totale % per CPI Pavia ,2% ,8% ,2% Vigevano ,6% ,4% ,0% Voghera ,2% ,8% ,8% Totale ,8% ,2% ,0% I dati riportati evidenziano la suddivisione dei disoccupati nelle tre aree territoriali di competenza dei Cpi provinciali. Gli iscritti si distribuiscono per il 38,2% nella zona del Pavese (Cpi di Pavia), per il 36% nella Lomellina (Cpi di Vigevano) ed il restante 25,8% nella zona dell Oltrepò Pavese (Cpi Voghera). La grafica evidenzia la suddivisione percentuale per genere dei disoccupati all interno dei vari Cpi. Come si nota i disoccupati di genere femminile superano in media di circa 5 punti percentuali il genere maschile. Maschi Femmine 51,8% 52,4% 52,8% Voghera 25,8% Pavia 38,2% 48,2% 47,6% 47,2% Vigevano 36% Pavia Vigevano Voghera Disoccupati per Centro per l Impiego suddivisi per genere Percentuale dei disoccupati per Centro per l Impiego

6 4 Flusso delle persone in cerca di lavoro Dichiarazione di immediata disponibilità al lavoro 2015/ 1 Trim. Maschi % Femmine % Totale Tasso di crescita ,1% ,9% ,6% ,9% ,1% ,4% ,8% ,2% ,2% ,9% ,1% ,6% ,7% ,3% n.d. Nel corso del 1 Trimestre risultano le dichiarazioni di immediata disponibilità al lavoro (D.i.d.) rilasciate da persone alla ricerca di nuova o di prima occupazione in provincia di Pavia. La diminuzione tendenziale è pari al 34,6% rispetto allo stesso periodo dell anno precedente. Nella slide successiva mettiamo in evidenza anche la suddivisione di genere delle D.i.d. nel corso dell ultimo quinquennio Immediata disponibilità al lavoro nel primo trimestre. Confronto anni 2015/

7 4.1 Flusso delle persone in cerca di lavoro Dichiarazione di immediata disponibilità al lavoro 2015/ Maschi Femmine Immediata disponibilità al lavoro nel primo trimestre. Dati suddivisi per genere - confronto anni 2015/

8 5 Avviamenti Confronto 1 trimestre 2015 / 1 Trim. Avviamenti Variazione +/- anno precedente Tasso di crescita ,1% ,3% ,3% ,3% n.d. n.d. Nell analisi complessiva delle dinamiche lavorative, si ritiene utile confrontare i dati riferiti al periodo temporale riguardo agli Avviamenti ed alle Cessazioni dei rapporti di lavoro. Con il termine Avviamento si indica l'instaurazione di un rapporto di lavoro tra un individuo e un datore di lavoro. Le aziende con sede operativa ubicata nel territorio provinciale, durante il 1 Trimestre, hanno effettuato complessivamente assunzioni, con un aumento percentuale pari al 9,1% rispetto al dato registrato nello stesso trimestre. Analizzando la grafica si evidenzia nei trimestri presi in esame, dopo un picco negativo nel 2016, una ripresa degli avviamenti nel 2017 confermata nel. I dati elaborati nelle slide successive, ci consentono un analisi più approfondita del mercato del lavoro locale per settore economico, per tipologia contrattuale e per zona di riferimento dei tre CPI provinciali Avviamenti effettuati nel 1 trimestre - anni 2015/

9 SETTORI 6 Avviamenti per settore economico - 1 trimestre / 1 Trim. % per settore d'attività 1 Trim. % per settore d'attività Tasso di crescita Agricoltura ,5% ,1% 24,0% Industria ,5% ,1% -7,8% Costruzioni ,8% 902 6,1% 21,0% Terziario ,3% ,7% 10,0% Totali ,0% % 9,1% Costruzioni 6,8% Industria 14,5% Agricoltura 11,5% Terziario 67,3% Dall analisi degli avviamenti per settore economico possiamo trarre preziose indicazioni sullo stato di salute delle imprese operanti nel territorio provinciale. Anche nel primo trimestre il terziario si conferma il settore trainante dell economia pavese con una quota pari al 67,3% sul totale della assunzioni effettuate. Agricoltura Al secondo posto l industria con il 14,5%, a seguire 23,3% l agricoltura con l 11,5% ed infine il settore delle costruzioni con il 6,8%. Nel 1 Trimestre, rispetto allo stesso periodo del, si rileva un aumento degli avviamenti per quasi tutti i settori: agricoltura +24%, costruzioni +21%, terziario +10%; in flessione gli avviamenti per il settore industriale con un - 7,8%. Percentuale avviamenti per settore economico 1 trim.

10 6.1 Avviamenti per settore economico - 1 trimestre / - grafica Agricoltura Industria Costruzioni Terziario Totali 24,0% 21,0% 10,0% 9,1% -7,8% Variazione numerica e tasso di crescita degli avviamenti per settore - 1 trim. /

11 Rapporto di lavoro 7 Avviamenti per tipologia contrattuale - 1 trimestre / 1 Trim. % per tipo di contratto 1 Trim. % per tipo di contratto Tasso di crescita Apprendistato 420 2,6% 389 2,6% 8,0% Tempo determinato ,4% ,7% 8,5% Tempo indeterminato ,4% ,4% 36,9% A progetto 358 2,2% 345 2,3% 3,8% Somministrazione ,4% ,9% -37,8% Totali ,0% % 9,1% Somministrazione A progetto 2,3% 7,4 % Apprendistato 2,6% Tempo indeterminato 29,4% Tempo determinato 58,4% Analizzando gli avviamenti per tipologia contrattuale si può notare che, nel 1 Trimestre, il 58,4% dei contratti è costituito da rapporti di lavoro a tempo determinato, mentre i contratti a tempo indeterminato si collocano al 29,4%; seguono i contratti di somministrazione con il 7,4%, i contratti di apprendistato con il 2,6% ed infine i contratti a progetto con una quota pari al 2,2%. Per quanto attiene alla dinamica contrattuale, nel confronto trimestrale con il si evidenzia un notevole incremento dei contratti a tempo indeterminato (+36,9%); in crescita anche i contratti a tempo determinato (+8,5%), quelli di apprendistato (+8%) e quelli a progetto (+3,8%). In flessione i contratti di somministrazione (-37,8%). Percentuale avviamenti per tipo di contratto 1 trim.

12 7.1 Avviamenti per tipologia contrattuale - 1 trimestre / - grafica Apprendistato inserimento Tempo determinato Tempo indeterminato A progetto Somministrazione 36,9% 8,0% 8,5% 3,8% -37,8% Variazione numerica e tasso di crescita degli avviamenti per tipologia di contratto 1 trim. /

13 8 Avviamenti per modalità di lavoro Modalità di lavoro 1 Trimestre Quota % 1 Trimestre Quota % Tasso di crescita / Tempo parziale ,9% ,7% -8,7% Tempo pieno ,1% ,3% 18,9% TOTALE ,0% ,0% 9,1% Per quanto riguarda la tipologia di orario di lavoro applicata ai contratti (tempo pieno / part-time), nel primo trimestre il 70,1% degli avviamenti risulta a tempo pieno, contro il 29,9% dei contratti a tempo parziale. Rispetto al corrispondente trimestre dell anno precedente, si registra un incremento del 18,9% dei contratti a tempo pieno ed una flessione dell 8,7% per quelli a tempo parziale. Tempo parziale Tempo pieno ,9% ,7% Tempo parziale Tempo pieno Avviamenti per modalità di lavoro: valore numerico e tasso di crescita 1 trim. /

14 Centro Impiego 1 Trim. 9 Avviamenti per Centro per l Impiego - 1 trimestre / % Avviamenti per C.P.I. 1 Trim. % Avviamenti per C.P.I. differenza +/- / Tasso di crescita Pavia ,9% ,2% ,0% Vigevano ,1% ,4% 216 4,7% Voghera ,0% ,5% ,1% Totale % % ,1% Su base territoriale gli avviamenti del 1 Trimestre si distribuiscono principalmente nel Pavese (CpI Pavia) con il 37,9%, nell Oltrepò Pavese (CpI Voghera) con il 32% ed infine in Lomellina (CpI Vigevano) con il 30,1%. Nel confronto trimestrale emerge un buon incremento degli avviamenti nell Oltrepò Pavese (+11,1%) E nel Pavese (-12,9%). Più modesto ma comunque positivo dato proveniente dalla Lomellina (+4,7%). Pavia 37,9% Voghera 32% Vigevano 30,1% Percentuale avviamenti per Centro Impiego 1 trim.

15 9.1 Avviamenti per Centro per l Impiego 1 trimestre / - grafica Pavia Vigevano Voghera Totale 11,0% 11,1% 9,1% 4,7% Variazione numerica e tasso di crescita degli avviamenti per Centro Impiego 1 trim. /

16 10 Cessazioni confronto 1 trimestre Anno Cessazioni 1 trimestre Variazione +/- anno precedente Tasso di crescita ,2% ,4% ,1% ,7% n.d. n.d. Analizziamo ora le cessazioni dei rapporti di lavoro nel periodo relativo al primo trimestre Con il termine Cessazione si intende il termine del rapporto di lavoro tra un individuo e un datore di lavoro. Le aziende con sede operativa ubicata sul territorio provinciale, durante il primo trimestre, hanno effettuato complessivamente cessazioni. Rispetto allo stesso periodo del si registra una aumento percentuale delle comunicazioni di cessazione pari al 1,2%. Il grafico mostra l andamento delle comunicazioni di cessazione nel periodo considerato (primo trimestre 2015/) Cessazioni effettuate nel 1 trimestre - confronto anni 2015/

17 SETTORI 1 Trim. 11 Cessazioni per settore economico - 1 trimestre / % per settore d'attività 1 Trim. % per settore d'attività Tasso di crescita Agricoltura 529 4,4% 424 3,5% 24,8% Industria ,6% ,0% -7,2% Costruzioni 749 6,2% 685 5,7% 9,3% Terziario ,8% ,8% 1,3% Totale % % 1,2% Durante il primo trimestre, le cessazioni si distribuiscono per il 74,8% nel settore del terziario, per il 14,6% nel industria, per il 6,2% nel settore delle costruzioni e per il restate 4,4% nell agricoltura. Sul totale dei macrosettori presi in considerazione si registra un incremento delle comunicazioni di cessazione pari al 1,2% rispetto al corrispondente periodo del. Nello specifico l aumento delle cessazioni interessa i seguenti settori: terziario (+1,3%), costruzioni (+9,3%), agricoltura (+24,8%); per l industria si registra un calo del 7,2%. Terziario 74,8% Industria 14,6% Costruzioni 6,2% Agricoltura 4,4% Percentuale delle cessazioni 1 trim. per settore

18 11.1 Cessazioni per settore economico - 1 trimestre / - grafica Agricoltura Industria Costruzioni Terziario Totale 24,8% 9,3% 1,3% 1,2% -7,2% Variazione numerica e percentuale delle cessazioni per settore economico - 1 trim. /

19 Rapporto di lavoro 12 Cessazioni per tipologia contrattuale - 1 trimestre / 1 Trimestre % per tipo di contratto 1 Trimestre % per tipo di contratto Tasso di crescita Apprendistato 274 2,3% 207 1,7% 32,4% Tempo determinato ,4% ,5% 2,9% Tempo indeterminato ,6% ,7% 10,9% A progetto 224 1,8% 190 1,6% 17,9% Somministrazione ,9% ,5% -30,8% Totali % % 1,2% Apprendistato 2,3% Tempo determinato 52,4% In relazione alla tipologia contrattuale, nel primo trimestre il 52,4% delle comunicazioni di cessazione è costituito da rapporti di lavoro a tempo determinato, il 33,6% da rapporti di lavoro a tempo indeterminato ed il 9,9% da rapporti di somministrazione; seguono le cessazioni riferite a contratti di lavoro di apprendistato con un 2,3% ed a progetto con l 1,8%. Nel primo trimestre, rispetto allo stesso periodo del, si registra un aumento delle cessazioni dei contratti di apprendistato (+32,4%), dei contratti a progetto (+17,9%), di quelli a tempo indeterminato (+10,9%) e dei contratti a tempo determinato (+2,9%). In netta flessione le cessazioni per i contratti a progetto (-30,8%). Somministrazione 9,9% Tempo indeterminato 33,6% A progetto 1,8% Percentuale cessazioni per tipo di contratto 1 trim. 19

20 12.1 Cessazioni per tipologia contrattuale - 1 trimestre / - grafica Apprendistato Tempo determinato Tempo indeterminato A progetto Somministrazione Totali 32,4% 2,9% 10,9% 17,9% 1,2% -30,8% Variazione numerica e tasso di crescita delle cessazioni per tipologia di contratto - 1 trim. /

21 13 Cessazioni per Centro per l Impiego 1 trimestre / Centro Impiego 1 Trimestre % Cessazioni per C.P.I. 1 Trimestre % Cessazioni per C.P.I. differenza +/- / Tasso di crescita Pavia ,3% ,1% 330 6,7% Vigevano ,2% ,6% ,8% Voghera ,5% ,3% 66 1,9% Totale % % 147 1,2% Su base territoriale le cessazioni effettuate nel primo trimestre risultano così distribuite: Pavese (CpI Pavia) 43,3%, Lomellina (CpI Vigevano) 28,2%, Oltrepò Pavese (CpI Voghera) 28,5%. Nel confronto trimestrale, rispetto allo stesso periodo del, si registra un aumento delle cessazioni nel Pavese (+6,7%) e nell Oltrepò (+1,9%). In calo le cessazioni in Lomellina (-6,8%). Vigevano 28,2% Voghera 28,5% Pavia 43,3% Percentuale cessazioni per Centro Impiego 1 trim.

22 13.1 Cessazioni per Centro per l Impiego 1 trimestre / - grafica Pavia Vigevano Voghera Totale 6,7% 1,9% 1,2% -6,8% Variazione numerica e tasso di crescita delle cessazioni per Centro per l Impiego - 1 trim.

23 14 Saldo Avviamenti Cessazioni 1 trimestre 2015/ Anno Avviamenti 1 Trimestre Cessazioni 1 Trimestre Saldo In questa tabella viene riportato il confronto tra gli avviamenti e le cessazioni effettuate nei periodi presi in considerazione (primo trimestre ). Il saldo corrispondente è ottenuto come differenza tra avviamenti e cessazioni. Il primo trimestre si chiude con un saldo positivo pari a unità, confermando il trend positivo rispetto al dato del 1 trimestre ( unità). Nel grafico sottostante viene riportato l andamento degli avviamenti e delle cessazioni tra il 2015 e il nel trimestre in esame. (Dobbiamo aggiungere qualcosa?) Avviamenti Cessazioni Rappresentazione grafica e confronto Avviamenti / Cessazioni nel 1 trimestre del quinquennio

24 15 Saldo Avviamenti Cessazioni per settore economico 1 trimestre / Settore economico Avviamenti Cessazioni Saldo Avviamenti Cessazioni Saldo Tasso di crescita Agricoltura ,8% Industria ,9% Costruzioni ,6% Terziario ,9% Totale ,4% Analizzando il saldo avviamenti / cessazioni per settore economico, nel primo trimestre si registra un dato positivo in tutti i settori. Nel dettaglio: agricoltura (+529 unità), industria ( unità), terziario ( unità), costruzioni (+749 unità). Il tasso di crescita complessivo, rispetto al primo trimestre, risulta positivo e pari a +42,4%. Saldo Saldo Agricoltura Industria Costruzioni Terziario Totale Comparazione numerica del saldo per settore economico - 1 trim. /

25 16 Saldo Avviamenti Cessazioni per tipologia contrattuale 1 trimestre / Tipo di contratto Avviamenti Cessazioni Saldo Avviamenti Cessazioni Saldo Tasso di crescita Apprendistato ,8% Tempo determinato ,2% Tempo indeterminato ,2% A progetto ,5% Somministrazione ,5% Totale ,4% Prendendo in esame il saldo avviamenti / cessazioni per tipologia contrattuale, nel primo trimestre risulta positivo il saldo riferito ai contratti a tempo determinato ( unità). Positivi anche i saldi dei contratti a tempo indeterminato (+664 unità), di apprendistato (+146 unità) e dei contratti a progetto (+134 unità). Saldo negativo, invece, per i contratti di somministrazione (-16 unità) Saldo Saldo Apprendistato Tempo determinato Tempo indeterminato A progetto Somministrazione Totali Saldo per tipologia contrattuale 1 trim. /

26 17 Saldo Avviamenti / Cessazioni per genere - 1 trimestre / Anno Evento Maschi Quota % di genere Femmine Quota % di genere Totale Avviamenti ,0% ,0% Cessazioni ,7% ,3% Saldo Avviamenti ,8% ,2% Cessazioni ,8% ,2% Saldo Analizziamo ora i dati degli avviamenti e cessazioni, con i relativi saldi, anche sotto il profilo di genere. Nel primo trimestre il saldo tra gli avviamenti e le cessazioni di genere maschile è positivo e pari a unità contro le unità registrate nel. Positivo anche il saldo di genere femminile e pari a unità, in aumento rispetto al dato registrato del e pari a unità Maschi Femmine Totale Maschi Femmine Totale Avviamenti per genere 1 trim. / Cessazioni per genere 1 trim. /

27 Trasformazione 18 Tipi di trasformazione confronto 1 trimestre / 1 Trimestre Quota % sul totale delle trasformazioni 1 Trimestre Quota % sul totale delle trasformazioni Tasso di crescita 1 Trim / Distacco del lavoratore 149 5,9% 56 5,0% 166,1% Trasferimento del lavoratore 54 2,1% 34 3,0% 58,8% Da contratto di apprendistato a contratto a tempo indeterminato Da tempo determinato a tempo indeterminato Da tempo parziale a tempo pieno Da tempo pieno a tempo parziale 9 0,4% 8 0,7% 12,5% ,1% ,8% 179,4% 218 8,7% ,6% 10,7% ,7% ,8% 52,0% Non disponibile 1 0,0% 1 0,1% 0,0% Totale ,0% ,0% 124,0% Un ulteriore elemento di analisi delle dinamiche del mercato del lavoro ci viene offerto dal confronto delle trasformazioni delle varie tipologie di contratto registrate nel primo trimestre del. In particolare si registra un sensibile incremento delle trasformazioni da tempo determinato a tempo indeterminato (+179,4%).

28 18.1 Tipi di trasformazione confronto 1 trimestre / - grafica Distacco del Lavoratore 166,1% Trasferimento del Lavoratore Da Contratto di Apprendistato a Contratto a Tempo Indeterminato Da Tempo Determinato a Tempo Indeterminato 179,4% Da Tempo Parziale a Tempo Pieno Da Tempo Pieno a Tempo Parziale Non disponibile TOTALE 124,0% 58,8% 52,0% 12,5% 10,7% 0,0% Tipi di trasformazione: valore numerico e tasso di crescita. Confronto 1 trim. /

29 19 Avviati per genere Genere 1 trimestre Quota % 1 Trimestre 1 trimestre Quota % 1 Trimestre Tasso di crescita / Maschi ,0% ,7% 15,7% Femmine ,0% ,3% 9,8% TOTALE % ,0% 13,2% Nel corso del primo trimestre sono i lavoratori interessati da una o più comunicazioni di avviamento e quindi da uno o più rapporti di lavoro. Rispetto al primo trimestre si registra un aumento percentuale del numero di lavoratori coinvolti da occasioni di lavoro pari al 13,2%. Nel trimestre in esame, il 58% dei soggetti avviati risulta di genere maschile contro il 42% di genere femminile. Maschi Femmine ,7% 13,2% 9,8% Maschi Femmine TOTALE Avviati per genere: valore numerico ed incremento percentuale. Confronto 1 trim. /

30 20 Avviati per cittadinanza Cittadinanza Quota % Quota % Tasso di crescita - Comunitari ,9% ,8% 2,0% Extracomunitari ,3% ,9% 15,6% Italiani ,8% ,1% 14,2% Non disp. e apolidi 8 0,1% 16 0,1% -50,0% TOTALE % % 13,1% Per quanto riguarda la cittadinanza dei lavoratori avviati nel primo trimestre, il 25,2% è costituito da persone di nazionalità straniera. I lavoratori comunitari rappresentano il 8,9% mentre i lavoratori extracomunitari sono il 16,3% del campione osservato. Rispetto allo stesso periodo del, in termini percentuali, si registra un aumento dei lavoratori extracomunitari del 15,6%. Il tasso di crescita dei lavoratori di nazionalità italiana coinvolti da occasioni di lavoro è pari a +14,2% ,0% 15,6% 14,2% 13,1% Comunitari Extracomunitari Italiani N.D. apolidi TOTALE Comunitari Extracomunitari Italiani N.D. apolidi -50,0% TOTALE Avviati per cittadinanza: valore numerico e tasso di crescita. Confronto 1 trim. /

31 21 Considerazioni finali Il rapporto presenta e mette a disposizione dati derivanti dalle Fonti Istituzionali dei Centri per l Impiego e di Regione Lombardia e consente di avere una prima visione dell andamento del mercato del lavoro locale. Attraverso i dati sopra esposti, relativi ai lavoratori iscritti presso i CPI provinciali ed alla movimentazione delle comunicazioni obbligatorie, è possibile trarre alcune conclusioni riguardanti il mercato del lavoro. Nel corso del primo trimestre sono (avviamenti e cessazioni) le comunicazioni complessivamente effettuate da aziende con sede operativa in provincia di Pavia, di cui il 57,1% relativamente ad avviamenti ( eventi) ed il 42,9% a cessazioni ( eventi). La domanda di lavoro espressa dai datori di lavoro e soddisfatta dal mercato, che viene rilevata dagli avviamenti, nel primo trimestre ha registrato un aumento del 9,1% rispetto al corrispondente periodo del. Le cessazioni dei contratti di lavoro sono invece aumentate del 1,2% rispetto al dato del primo trimestre. Il saldo, ottenuto come differenza tra avviamenti e cessazioni, nel primo trimestre presenta un valore positivo pari a unità, confermando il trend positivo rilevato nel corrispondente trimestre (+2.815). L aumento del saldo è da attribuire alla dinamica tendenziale delle assunzioni (+9,1%) ed alla dinamica tendenziale delle cessazioni (+1,2%). Si tratta di un segnale positivo in termini di tenuta del mercato del lavoro e di conservazione e recupero delle posizioni lavorative, segno evidente di una propensione all espansione dell economia locale. Sotto il profilo settoriale si rileva un saldo positivo in tutti i macro comparti economici: agricoltura ( unità), industria (+556 unità), costruzioni (+342 unita) e terziario ( unità). Per quanto riguarda la tipologia contrattuale, risulta positivo il saldo riferito ai contratti a tempo determinato ( unità), a tempo indeterminato (+664 unità). di apprendistato (+146 unità) e per quelli a progetto (+134 unità). In flessione, invece, il saldo dei contratti di somministrazione (-16 unità). Positivo il segnale riferito alle trasformazioni dei rapporti di lavoro da tempo determinato a tempo indeterminato con un trend in significativo aumento (+179,4% ). Negli avviamenti la componente maschile supera quella femminile di 14 punti percentuali; diminuisce la forbice di genere nel confronto con il primo trimestre (9.6%). Negli avviamenti la componente maschile supera quella femminile 14 punti percentuali; diminuisce la forbice di genere nel confronto con il primo trimestre (9,6%). Sono i lavoratori interessati da una o più comunicazioni di avviamento e quindi da uno o più rapporti di lavoro nel corso del primo trimestre, con una aumento percentuale pari al 13,2% rispetto al dato del primo trimestre. Per quanto riguarda la cittadinanza dei lavoratori avviati, il 25,2% è rappresentato da persone di nazionalità straniera. Infine, nel trimestre in considerazione, si è registrato un aumento dello 0,2% dei lavoratori disoccupati iscritti ai centri per l impiego provinciali. In flessione il flusso dei lavoratori (-34,6%) che si sono rivolti ai Centri per l Impiego provinciali per dichiarare la propria disponibilità al lavoro.

32 Note Metodologiche I dati presenti nelle tabelle riportate sono al netto degli eventi giornalieri e degli eventi di rapporti non andati a buon fine. I dati sono al netto dei tirocini, dei contratti LSU, dei contratti borsa-lavoro e dei contratti non specificati. Vengono inclusi solo i dati riferiti a imprese con sede operativa nel territorio provinciale e quelli relativi a soggetti con età compresa tra i 15 e 64 anni (inclusi).

33 Glossario Disoccupati: persone non occupate tra i 15 e i 74 anni che hanno effettuato almeno un azione di ricerca di lavoro nelle quattro settimane che precedono la settimana di riferimento e sono disponibili a lavorare (o ad avviare un attività autonoma) entro le due settimane successive; oppure inizieranno un lavoro entro tre mesi dalla settimana di riferimento e sarebbero disponibili a lavorare (o ad avviare un attività autonoma) entro le due settimane successive, qualora fosse possibile anticipare l inizio del lavoro. Comunicazioni obbligatorie: Comunicazioni che tutti i datori di lavoro, pubblici e privati, devono trasmettere in caso di assunzione, proroga, trasformazione e cessazione dei rapporti di lavoro. Eventi: Elemento base su cui si fonda il modello dei dati. Sono suddivisi in: Avviamenti, Cessazioni, Trasformazioni, Proroghe. Ognuno di essi è di norma caratterizzato da una data d inizio, ed eventualmente da una data di fine. Avviamento: Instaurazione di un rapporto di lavoro tra un individuo e un datore di lavoro. Cessazione: Termine del rapporto di lavoro tra un individuo e un datore di lavoro. Saldo Avviamenti e Cessazioni: Indicatore calcolato come differenza tra avviamenti e cessazioni. Variazione Tendenziale: Variazione, in termini percentuali, rispetto allo stesso periodo dell anno precedente. Proroga: Prolungamento, oltre i termini previsti, di un rapporto di lavoro a termine o comunque di durata temporanea (es. co.co.pro). Si verifica allorché il rapporto venga prolungato oltre il termine stabilito inizialmente, senza che sia intervenuta una trasformazione del rapporto medesimo. Trasformazione: Si ha trasformazione solo nei casi espressamente indicati dalla norma, allorché il prolungamento del rapporto iniziale comporti una trasformazione legale dello stesso: da contratto a termine a contratto a tempo indeterminato, da tempo parziale a tempo pieno, da apprendistato a contratto a tempo indeterminato, da contratto di formazione e lavoro a contratto a tempo indeterminato, da contratto di inserimento a contratto a tempo indeterminato. Evento giornaliero: Evento che dura fino a due giorni lavorativi. Eventi giornalieri sono avviamenti e cessazioni. Rapporto di lavoro: Tutti gli eventi successivi e contigui che legano due soggetti (ad esempio la filiera avviamento, proroga, trasformazione, cessazione), concorrono alla creazione di un unico rapporto di lavoro. Avviati: Individui soggetti ad avviamento; nel corso del periodo analizzato un individuo può essere soggetto a più avviamenti. Cessati: Individui per cui si conclude un rapporto di lavoro, in seguito a una possibile serie di motivazioni; nel corso del periodo analizzato un individuo può essere soggetto a più cessazioni. Classificazione Professioni CP2011: A partire dal 2011 l'istat ha adottato la nuova classificazione delle professioni CP2011, frutto di un lavoro di aggiornamento della precedente versione (CP2001) e di adattamento alle novità introdotte dalla International Standard Classification of Occupations - Isco08. La classificazione CP2011 fornisce uno strumento per ricondurre tutte le professioni esistenti nel mercato del lavoro all'interno di un numero limitato di raggruppamenti professionali.

34 Glossario Modalità di lavoro Tempo parziale orizzontale: il lavoratore lavora tutti i giorni a orario ridotto. Tempo parziale verticale: il lavoratore lavora a tempo pieno, ma solo in alcuni giorni della settimana, del mese, o dell'anno. Tempo parziale misto: quando vi è la combinazione delle due modalità tra part-time orizzontale e verticale. Forme contrattuali Apprendistato: Rapporto di lavoro con cui un datore di lavoro si impegna a formare l'apprendista fino a farlo diventare un lavoratore qualificato, occupandolo in attività lavorative. Contratto di Somministrazione: Consiste in un accordo commerciale concluso fra due soggetti, uno denominato utilizzatore e l altro "somministratore". Grazie a questo accordo, il somministratore (che deve possedere la prescritta autorizzazione per la fornitura professionale di manodopera) assume i lavoratori e li mette a disposizione dell utilizzatore per esigenze professionali di carattere continuativo o limitato nel tempo. La dipendenza del lavoratore dal somministratore può essere a tempo determinato o indeterminato. Lavoro a progetto: Può essere definito come un rapporto di collaborazione coordinata continuativa (il vecchio co.co.co.) prevalentemente personale e senza vincolo di subordinazione. Deve essere riconducibile a uno o più progetti specifici, determinati dal committente, che vengono gestiti autonomamente dal collaboratore in funzione del risultato, in coordinamento con l azienda committente e indipendentemente dal tempo impiegato. Tempo Determinato: Tipo di contratto di lavoro nel quale la data di scadenza viene stabilita all'atto della stipula del contratto stesso. Tempo Indeterminato: Per contratto a tempo indeterminato si intende un rapporto di lavoro che, a seguito di un periodo di prova, si trasforma in assunzione senza scadenza. Il contratto stabilisce le condizioni della prestazione lavorativa. Con esso sono stabiliti i diritti e gli obblighi degli imprenditori e dei lavoratori. Contratti Permanenti: Con il termine contratti Permanenti si intende l insieme di contratti a Tempo Indeterminato e di Apprendistato. Contratti Temporanei: Con il termine contratti Temporanei si intende l insieme di contratti a Tempo Determinato, di Somministrazione e di Lavoro a progetto. Le informazioni presentate nel presente rapporto derivano dall elaborazione dei dati delle comunicazioni obbligatorie riguardanti eventi verificatisi nel periodo in analisi: non sono incluse le comunicazioni ricevute riferite ad eventi al di fuori del periodo di competenza.

35 Fonte dati ed elaborazione Fonte Dati Centri per l Impiego della Provincia di Pavia Sistema Sintesi Regione Lombardia Sistema Informativo Statistico per il Mercato del Lavoro - SISTAL Elaborazione Dati Osservatorio provinciale del mercato del lavoro Nota: I dati presenti possono non essere comparabili con le precedenti pubblicazioni dell Osservatorio provinciale del mercato del lavoro in quanto elaborati e ridefiniti con metodologie diverse.