Prova intermedia di Logica Matematica 24 maggio Versione A

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Prova intermedia di Logica Matematica 24 maggio Versione A"

Transcript

1 COGNOME-NOME MATR. Prova intermedia di Logica Matematica 24 maggio Versione A 1. Ricerca di dimostrazione: x y(s(x) R(x, y)) x(s(x) yr(x, y)) 2. Ricerca di contromodello: 3. Sia data la formula x y(s(x) R(x, y)) x(s(x) yr(x, y)) dove i simboli hanno il significato: x( y(a(x, y) F (y, a)) B(x)) A(x, y): x è amico di y, F (x, y): x è fratello di y, B(x): x è biondo, a: Aldo Quale delle seguenti frasi traduce correttamente la formula? Tutti sono amici di qualche fratello di Aldo e sono biondi Qualcuno è amico di tutti i fratelli di Aldo ed è biondo Tutti coloro che sono amici di qualche fratello di Aldo sono biondi Nessuna delle precedenti 4. Siano A l insieme {a, b}, P, Q lettere predicative unarie, R lettera predicativa binaria. Stabilire per quali delle seguenti interpretazioni I la struttura A = (A, I) è un modello per la formula x(p (x) Q(x)) x yr(x, y) I(P ) = {a}, I(Q) = {a}, I(R) = {(a, b), (b, a)} I(P ) = A, I(Q) =, I(R) = I(P ) =, I(Q) = A, I(R) = {(b, a), (b, b)} I(P ) = A, I(Q) = A, I(R) = {(b, b)}

2 5. Sia L un linguaggio elementare con i seguenti simboli: a costante, f simbolo di funzione unario, P simbolo di predicato binario. (a) Quali (una o più) delle seguenti espressioni sono enunciati di L? xp (x, y) P (f(a), a) xp (x, x) P (a, a) xp (x, x) P (x, a) f(a) (b) Esistono termini ground di L che non contengono nessuna occorrenza del simbolo a? Se sí fare un esempio, se no giustificare la risposta. Sí No

3 COGNOME-NOME MATR. Prova intermedia di Logica Matematica 24 maggio Versione B 1. Ricerca di dimostrazione: x y(r(x, y) S(x)) x( yr(x, y) S(x)) 2. Ricerca di contromodello: 3. Sia data la formula x y z ((S(x) R(x, y)) (S(z) wr(z, w))) dove i simboli hanno il significato: x(a(x, b) y(a(x, y) B(y))) A(x, y): x è amico di y, B(x): x è biondo, b: Mario Quale delle seguenti frasi traduce correttamente la formula? Tutti coloro che sono amici di Mario non sono biondi Qualcuno che è amico di Mario non è biondo Qualche amico di Mario è amico solo di persone che non sono bionde Se qualcuno è amico di Mario allora Mario non è biondo Nessuna delle precedenti 4. Siano A l insieme {a, b}, P lettera predicativa binaria, Q, R lettere predicative unarie. Stabilire per quali delle seguenti interpretazioni I la struttura A = (A, I) è un contromodello per la formula x yp (x, y) x( Q(x) R(x)) I(P ) = A A, I(Q) = {a}, I(R) = {b} I(P ) = {(a, a), (b, b)}, I(Q) = {a}, I(R) = {a} I(P ) = {(a, a), (a, b)}, I(Q) =, I(R) = I(P ) = {(a, b), (b, a)}, I(Q) = A, I(R) = A

4 5. Sia L un linguaggio elementare con i seguenti simboli: c costante, h simbolo di funzione binario, Q simbolo di predicato binario. (a) Quali (una o più) delle seguenti espressioni sono termini ground di L? h(x, c) Q(h(c, c), c) x Q(c, x) h(h(c, c), h(c, c)) (b) Esiste un enunciato di L che non contiene il simbolo c? Se sí fare un esempio, se no giustificare la risposta Sí No

5 COGNOME-NOME MATR. Prova intermedia di Logica Matematica 24 maggio Versione C 1. Ricerca di dimostrazione: x(s(x) yr(x, y)) x y(s(x) R(x, y)) 2. Ricerca di contromodello: 3. Sia data la formula x y(s(x) R(x, y)) x(s(x) yr(x, y)) dove i simboli hanno il significato: x( y(f (y, c) A(x, y)) B(x)) A(x, y): x è amico di y, F (x, y): x è fratello di y, B(x): x è biondo, c: Luca Quale delle seguenti frasi traduce correttamente la formula? Tutti sono amici di qualche fratello di Luca e sono biondi Tutti sono amici di tutti i fratelli di Luca quindi tutti sono biondi Chi è amico di tutti i fratelli di Luca è biondo Nessuna delle precedenti 4. Siano A l insieme {a, b},p lettera predicativa binaria, Q, R lettere predicative unarie. Stabilire per quali delle seguenti interpretazioni I la struttura A = (A, I) è un modello per la formula x yp (x, y) x( Q(x) R(x)) I(P ) = {(a, a), (a, b)}, I(Q) = {a}, I(R) = {a} I(P ) =, I(Q) = A, I(R) = A I(P ) = {(b, a), (b, b)}, I(Q) = {a}, I(R) = {b} I(P ) = {(b, a)}, I(Q) =, I(R) =

6 5. Sia L un linguaggio elementare con i seguenti simboli: b costante, f simbolo di funzione binario, P simboli di predicato unario, Q simbolo di predicato binario (a) Quali (una o più) delle seguenti espressioni sono formule atomiche di L? f(b, x) Q(b, f(x, y)) xp (x) Q(b, b) (b) Esistono termini di L che contengono almeno un occorrenza del simbolo P? Se sí fare un esempio, se no giustificare la risposta Sí No

7 COGNOME-NOME MATR. Prova intermedia di Logica Matematica 24 maggio Versione D 1. Ricerca di dimostrazione: x( yr(x, y) S(x)) x y(r(x, y) S(x)) 2. Ricerca di contromodello: 3. Sia data la formula z w ( x y(s(x) R(x, y)) (S(z) R(z, w))) dove i simboli hanno il significato: x(a(x, d) y(a(x, y) B(y))) A(x, y): x è amico di y, B(x): x è biondo, d: Franco Quale delle seguenti frasi traduce correttamente la formula? Chi è amico di Franco non è biondo Qualcuno non è biondo ed è amico di tutti coloro che sono amici di Franco Tutti sono amici di Franco quindi tutti sono amici di qualcuno che non è biondo Tutti coloro che sono amici di Franco sono amici di qualcuno che non è biondo Nessuna delle precedenti

8 4. Siano A l insieme {a, b}, P, Q lettere predicative unarie, R lettera predicativa binaria. Stabilire per quali delle seguenti interpretazioni I la struttura A = (A, I) è un contromodello per la formula x( P (x) Q(x)) x yr(x, y) I(P ) = {b}, I(Q) = A, I(R) = {(a, a), (a, b), (b, a)) I(P ) =, I(Q) = {a}, I(R) = A A I(P ) = {b}, I(Q) = {b}, I(R) = ((b, a), (b, b)} I(P ) = {a}, I(Q) = {b}, I(R) = A A 5. Sia L un linguaggio elementare con i seguenti simboli: a costante, f simbolo di funzione unario,g simbolo di funzione bunaria P simbolo di predicato unario. (a) Quali (una o più) delle seguenti formule di L contengono occorrenze di termini ground? Elencarli accanto alla formula nei casi in cui sono presenti xp (f(x)) P (g(g(a, f(a)), x)) P (f(g(a, a))) P (f(f(x))) (b) Esistono fomule atomiche di L che contengono almeno un occorrenza libera di x? Se sí fare un esempio, se no giustificare la risposta Sí No

Prima Prova scritta parziale di Logica Matematica maggio Versione A

Prima Prova scritta parziale di Logica Matematica maggio Versione A Prima Prova scritta parziale di Logica Matematica maggio 2007 - Versione A 1.1 Ricerca di dimostrazione: x(p (x) Q(x)) y(p (y) R(y)) x(r(x) Q(x)) x(p (x) Q(x)) y(q(y) R(y)) z(p (z) R(z)) 2.1 Dimostrare

Dettagli

Prova parziale di Logica Matematica - 30 marzo 2009

Prova parziale di Logica Matematica - 30 marzo 2009 COGNOME-NOME: MATR.: Prova parziale di Logica Matematica - 30 marzo 2009 Nei test barrare le risposte esatte (una o più); p, q, r, s, p i, q i sono lettere proposizionali. 1. (a) Sulla base delle convenzioni

Dettagli

Prova scritta di Logica Matematica - Giugno 2009

Prova scritta di Logica Matematica - Giugno 2009 COGNOME-NOME: MATR.: Prova scritta di Logica Matematica - Giugno 2009 1.1 Ricerca di dimostrazione: x(q(a) R(x)) x(r(x) Q(a) Q(x)) xq(x) 1.2 Ricerca di contromodello: xp (x) x(p (x) Q(x)) xq(x) 1.3 Formalizzare

Dettagli

Prova scritta di Logica Matematica giugno Formalizzare e studiare la correttezza del seguente ragionamento:

Prova scritta di Logica Matematica giugno Formalizzare e studiare la correttezza del seguente ragionamento: 1.1 Ricerca di dimostrazione: Prova scritta di Logica Matematica giugno 2006 xp (f(x)), x( P (x) Q(x)), x(q(x) R(g(x), x)) x yr(x, y) 1.2 Ricerca di contromodello: x y(p (x, y) Q(x)), x Q(x) x P (a, x)

Dettagli

Esercitazioni per il corso di Logica Matematica

Esercitazioni per il corso di Logica Matematica Esercitazioni per il corso di Logica Matematica Luca Motto Ros 15 aprile 2005 Esercizi Nota importante. In questa dispensa sono stati raccolti, senza alcun ordine particolare, alcuni esercizi che possono

Dettagli

ISTITUZIONI DI LOGICA(1)

ISTITUZIONI DI LOGICA(1) ISTITUZIONI DI LOGICA(1) a.a. 2005-2006 (5 crediti) prof.ssa Giovanna Corsi TEST del 26 novembre 2005 Cognome Nome Corso di Laurea 1. (a) Secondo la lettura fatta delle pagine di Quine, cosa è rilevante

Dettagli

( x 1 )A 2 1 x2, f1 1 (x 1 ) )

( x 1 )A 2 1 x2, f1 1 (x 1 ) ) Università di Bergamo Anno accademico 20162017 Ingegneria Informatica Foglio 5 Algebra e Logica Matematica Logica del primo ordine Esercizio 5.1. Identicare le occorrenze libere e vincolate delle variabili

Dettagli

Logica Matematica a Verifica Logica del Primo Ordine e Logica Modale 18 Dicembre 2014

Logica Matematica a Verifica Logica del Primo Ordine e Logica Modale 18 Dicembre 2014 1 Logica Matematica 2014 2015 2 a Verifica Logica del Primo Ordine e Logica Modale 18 Dicembre 2014 Instructions Rispondete in Italiano utilizzando una penna ad inchiostro (no matite) a meno che il testo

Dettagli

Sistemi di dimostrazione

Sistemi di dimostrazione Sistemi di dimostrazione Un sistema di deduzione (o dimostrazione) consiste di un insieme di assiomi (a volte vuoto) un insieme di regole di inferenza Una deduzione (o derivazione) di una formula A da

Dettagli

Alberi di sequenti per un linguaggio predicativo L 1.

Alberi di sequenti per un linguaggio predicativo L 1. Alberi di sequenti per un linguaggio predicativo L 1. Si estenda il linguaggio L 1 con un insieme C infinito numerabile di costanti individuali. Un multinsieme è un insieme con ripetizioni. Un sequente

Dettagli

Proposizioni. 1) Tra le seguenti frasi riconoscere le proposizioni, e stabilirne poi il valore di verità:

Proposizioni. 1) Tra le seguenti frasi riconoscere le proposizioni, e stabilirne poi il valore di verità: Si ricorda: - L'oggetto della logica sono le proposizioni, o enunciati (i due termini sono sinonimi); - Una proposizione è una espressione dotata di senso compiuto alla quale si può attribuire in modo

Dettagli

10 Logica classica predicativa

10 Logica classica predicativa 10 Logica classica predicativa Dopo aver studiato la logica classica proposizionale, ovvero la logica delle proposizioni classiche, passiamo a studiare la logica classica predicativa, ovvero quella dei

Dettagli

Esercizi di Logica Matematica

Esercizi di Logica Matematica Esercizi di Logica Matematica Francesco Bottacin 1 Logica Proposizionale Esercizio 1.1. Eliminare le parentesi non necessarie nelle seguenti formule: 1. ((A B) ( C)) 2. (A (B ( C))) 3. ((A B) (C D)) 4.

Dettagli

II appello 5 luglio 2010

II appello 5 luglio 2010 II appello 5 luglio 2010 nome: cognome: - Scrivete in modo CHIARO. Elaborati illegibili non saranno considerati. - Non si contano le brutte copie. - Specificate le regole derivate che usate e che non sono

Dettagli

Correzioni Compito. Filosofia della Scienza - CdL Biotecnologie, UniVerona December 8, Assegnato il 22 novembre consegnato 1 dicembre.

Correzioni Compito. Filosofia della Scienza - CdL Biotecnologie, UniVerona December 8, Assegnato il 22 novembre consegnato 1 dicembre. Correzioni Compito Filosofia della Scienza - CdL Biotecnologie, UniVerona December 8, 2011 Assegnato il 22 novembre 2011 - consegnato 1 dicembre. Valido per il 20 per cento del voto finale. Calcolo dei

Dettagli

13. Come interpretare unicità? con l uguaglianza

13. Come interpretare unicità? con l uguaglianza 13. Come interpretare unicità? l uguaglianza Problema: vogliamo formalizzare in logica classica 1. Tutti sono uguali. 2. Ce ne sono due diversi. 3. Per ognuno c è qualcuno di diverso da lui. 4. Marcello

Dettagli

Prerequisiti Matematici

Prerequisiti Matematici Prerequisiti Matematici Richiami di teoria degli insiemi Relazioni d ordine, d equivalenza Richiami di logica Logica proposizionale, tabelle di verità, calcolo dei predicati Importante: Principio di Induzione

Dettagli

12. Formalizzazione in linguaggio predicativo

12. Formalizzazione in linguaggio predicativo 12. Formalizzazione in linguaggio predicativo Il linguaggio predicativo è ottenuto estendendo il linguaggio proposizionale (quello con,, &,, ) con predicati A(x), B(x, y), C(x, y, z..) dipendenti da un

Dettagli

LOGICA a.a Esempio di domande 2 prof.ssa Giovanna Corsi

LOGICA a.a Esempio di domande 2 prof.ssa Giovanna Corsi LOGICA a.a. 2014-2015 Esempio di domande 2 prof.ssa Giovanna Corsi January 4, 2015 1. (a) Cosa dice il cosiddetto Assioma di Aristotele? (b) Qual è la contraria di Tutti gli uomini sono mortali? (c) Qual

Dettagli

La logica matematica. Si ringraziano per il loro contributo gli alunni della classe IB Lic. Sc. A.S

La logica matematica. Si ringraziano per il loro contributo gli alunni della classe IB Lic. Sc. A.S La logica matematica Si ringraziano per il loro contributo gli alunni della classe IB Lic. Sc. A.S. 2010-2011 La logica studia le proposizioni logiche e le relazioni tra esse. Una proposizione logica è

Dettagli

14. Come interpretare unicità? con l uguaglianza

14. Come interpretare unicità? con l uguaglianza 14. Come interpretare unicità? l uguaglianza Problema: vogliamo formalizzare in logica classica 1. Marcello ha un unica laurea L(x,y)= x è una laurea di y m=marcello 2. Il programma fattoriale su input

Dettagli

ESAME di LOGICA PER INFORMATICA 24 giugno 2003

ESAME di LOGICA PER INFORMATICA 24 giugno 2003 ESAME di LOGICA PER INFORMATICA 24 giugno 2003 Compito 1 Esercizio 1. Siano Φ e Ψ due insiemi consistenti di formule. Dire, giustificando la risposta, se Φ Ψ e Φ Ψ sono consistenti. Soluzione. Se fosse

Dettagli

Ragionamento Automatico Richiami di calcolo dei predicati

Ragionamento Automatico Richiami di calcolo dei predicati Richiami di logica del primo ordine Ragionamento Automatico Richiami di calcolo dei predicati (SLL: Capitolo 7) Sintassi Semantica Lezione 2 Ragionamento Automatico Carlucci Aiello, 2004/05Lezione 2 0

Dettagli

LOGICA PER LA PROGRAMMAZIONE a.a. 2017/18 Terza esercitazione 24/ Soluzioni Proposte

LOGICA PER LA PROGRAMMAZIONE a.a. 2017/18 Terza esercitazione 24/ Soluzioni Proposte LOGICA PER LA PROGRAMMAZIONE a.a. 2017/18 Terza esercitazione 24/25-10-2017 Soluzioni Proposte Attenzione: Le soluzioni che seguono sono considerate corrette dai docenti. possono esistere altre soluzioni

Dettagli

Prova scritta di Logica Matematica giugno Formalizzare e dimostrare la correttezza del seguente ragionamento:

Prova scritta di Logica Matematica giugno Formalizzare e dimostrare la correttezza del seguente ragionamento: Prova scritta di Logica Matematica giugno 2003 1.1 Ricerca di dimostrazione: xq(f(x)), x y z(q(x) R(y, z)) x yr(x, y) 1.2 Ricerca di contromodello: x(r(x, x) Q(x)) x y(r(x, y) Q(x)) 1.3 Formalizzare e

Dettagli

12. Formalizzazione in linguaggio predicativo. 12.bis Come mettere le parentesi

12. Formalizzazione in linguaggio predicativo. 12.bis Come mettere le parentesi 12. Formalizzazione in linguaggio predicativo Il linguaggio predicativo è ottenuto estendendo il linguaggio proposizionale (quello con,, &,, ) con predicati A(x), B(x, y), C(x, y, z..) dipendenti da un

Dettagli

11. Formalizzazione in linguaggio predicativo

11. Formalizzazione in linguaggio predicativo 11. Formalizzazione in linguaggio predicativo Il linguaggio predicativo è ottenuto estendendo il linguaggio proposizionale (quello con,, &,, ) con predicati A(x), B(x, y), C(x, y, z..) dipendenti da un

Dettagli

Logica Matematica. Dipartimento di Elettronica e Informazione Politecnico di Milano. 21 aprile 2017

Logica Matematica. Dipartimento di Elettronica e Informazione Politecnico di Milano. 21 aprile 2017 Logica Matematica Dipartimento di Elettronica e Informazione Politecnico di Milano 21 aprile 2017 La logica come formalismo descrittivo Un ulteriore linguaggio di specifica Logica: un formalismo universale

Dettagli

COMPITO di LOGICA PER INFORMATICA (fila 1) 24 giugno 2005

COMPITO di LOGICA PER INFORMATICA (fila 1) 24 giugno 2005 COMPITO di LOGICA PER INFORMATICA (fila ) 24 giugno 2005 Nome: Matricola: Esercizio. Si dimostri che la seguente regola logica è valida, vale a dire, si dimostri che se la premessa è vera in ogni struttura

Dettagli

LOGICA MATEMATICA PER INFORMATICA

LOGICA MATEMATICA PER INFORMATICA LOGICA MATEMATICA PER INFORMATICA A.A. 10/11, DISPENSA N. 2 Sommario. Assiomi dell identità, modelli normali. Forma normale negativa, forma normale prenessa, forma normale di Skolem. 1. L identità Esistono

Dettagli

Esercizi sulla semantica del Calcolo dei Predicati

Esercizi sulla semantica del Calcolo dei Predicati Esercizi sulla semantica del Calcolo dei Predicati 1) Sia N l insieme dei numeri naturali e sia x = (23, 17, 7) una valutazione P 2 (a, b) interpretato come a e b sono coprimi ; P 3 (a, b) interpretato

Dettagli

11. Lezione Corso di Logica (prima parte) 13 maggio Maria Emilia Maietti. ricevimento: martedi ore

11. Lezione Corso di Logica (prima parte) 13 maggio Maria Emilia Maietti. ricevimento: martedi ore 11. Lezione Corso di Logica (prima parte) 13 maggio 2011 Maria Emilia Maietti ricevimento: martedi ore 17.30-19.30 email: maietti@math.unipd.it 374 lucidi lezioni in http://www.math.unipd.it/ maietti/lez.html

Dettagli

Teorema 1.1. (Teorema di Compattezza) Sia Γ un insieme di formule di un linguaggio proposizionale.

Teorema 1.1. (Teorema di Compattezza) Sia Γ un insieme di formule di un linguaggio proposizionale. versione 12 ottobre 2011 1.1. Logica Proposizionale. 1. Teorema di Compattezza e risultati limitativi Teorema 1.1. (Teorema di Compattezza) Sia Γ un insieme di formule di un linguaggio proposizionale.

Dettagli

Logica: materiale didattico

Logica: materiale didattico Logica: materiale didattico M. Cialdea Mayer. Logica (dispense): http://cialdea.dia.uniroma3.it/teaching/logica/materiale/dispense-logica.pdf Logica dei Predicati (Logica per l Informatica) 01: Logica

Dettagli

METODI MATEMATICI PER L INFORMATICA

METODI MATEMATICI PER L INFORMATICA P METODI MATEMATICI PER L INFORMATICA Tutorato Lezione 3 31/03/2016 Corso per matricole congrue a 1 Docente: Margherita Napoli Tutor: Amedeo Leo Predicati e quantificatori Esercizio 9 pagina 53 P(x): x

Dettagli

ISTITUZIONI DI LOGICA(1)

ISTITUZIONI DI LOGICA(1) ISTITUZIONI DI LOGICA(1) a.a. 2004-2005 (5 crediti) prof.ssa Giovanna Corsi TEST del 28 giugno 2005 Cognome Nome Corso di Laurea 1. Considera gli enunciati: Se avessi letto il giornale durante la scorsa

Dettagli

NOZIONI DI LOGICA. Premessa

NOZIONI DI LOGICA. Premessa NOZIONI DI LOGICA Premessa Il compito principale della logica è quello di studiare il nesso di conseguenza logica tra proposizioni, predisponendo delle tecniche per determinare quando la verità di una

Dettagli

14. Nozione di modello e verità di un predicato

14. Nozione di modello e verità di un predicato 14. Nozione di modello e verità di un predicato Per definire la validità di un predicato facciamo uso della nozione di modello. Intuitivamente un modello definisce in modo primitivo l interpretazione delle

Dettagli

13. Nozione di modello e verità di un predicato

13. Nozione di modello e verità di un predicato 13. Nozione di modello e verità di un predicato Def. 0.1 (modello di un linguaggio predicativo) Dato linguaggio predicativo L con costanti c j e predicati atomici P k (x 1,..., x n ) un modello per L è

Dettagli

15. Nozione di modello e verità di un predicato

15. Nozione di modello e verità di un predicato 15. Nozione di modello e verità di un predicato Def. 0.1 (modello di un linguaggio predicativo) Dato linguaggio predicativo L con costanti c j e predicati atomici P k (x 1,..., x n ) un modello per L è

Dettagli

Esercitazioni per il corso di Logica Matematica

Esercitazioni per il corso di Logica Matematica Esercitazioni per il corso di Logica Matematica Luca Motto Ros 25 marzo 2005 Nota importante. Queste pagine contengono appunti personali dell esercitatore e sono messe a disposizione nel caso possano risultare

Dettagli

Istituzioni ed Esercitazioni di Matematica 2

Istituzioni ed Esercitazioni di Matematica 2 Università degli Studi di Cagliari Dipartimento di Matematica e Informatica Corso di Laurea in Chimica Istituzioni ed Esercitazioni di Matematica 2 15 Marzo 2017 Schema Quinta Lezione Comunicazioni Esercitazioni

Dettagli

15. Nozione di modello e verità di un predicato

15. Nozione di modello e verità di un predicato 15. Nozione di modello e verità di un predicato Def. (modello di un linguaggio predicativo) Dato linguaggio predicativo L con costanti c j e predicati atomici P k (x 1,..., x n ) un modello per L è dato

Dettagli

Formalizzazione: (funz. parziale)

Formalizzazione: (funz. parziale) ESERCIZI DI FORMALIZZAZIONE: funzioni Funzioni Parziali Definizione: Siano A e B due insiemi, una funzione parziale F : A B è un insieme di coppie a,b (con a A e b B) in cui ogni elemento di A è in coppia

Dettagli

Algebra e Logica Matematica. Calcolo delle proposizioni Logica del primo ordine

Algebra e Logica Matematica. Calcolo delle proposizioni Logica del primo ordine Università di Bergamo Anno accademico 2006 2007 Ingegneria Informatica Foglio Algebra e Logica Matematica Calcolo delle proposizioni Logica del primo ordine Esercizio.. Costruire le tavole di verità per

Dettagli

prei-compitino 12 maggio 2010

prei-compitino 12 maggio 2010 prei-compitino 12 maggio 2010 - Scrivete in modo CHIARO. Elaborati illegibili non saranno considerati. - Non si contano le brutte copie. - Specificate la logica in cui fate le derivazioni. - Specificate

Dettagli

Logica per la Programmazione

Logica per la Programmazione Logica per la Programmazione Lezione 7 Semantica della Logica del Primo Ordine Interpretazioni (richiamo) Un esempio informale di semantica Semantica dei termini Semantica delle formule Esempi A. Corradini

Dettagli

13. Calcolo dei sequenti per logica classica predicativa

13. Calcolo dei sequenti per logica classica predicativa 13. Calcolo dei sequenti per logica classica predicativa Vogliamo qui introdurre il calcolo dei sequenti per i predicati. A tal scopo dobbiamo prima introdurre il concetto di variabile libera e variabile

Dettagli

Elementi di Algebra e Logica Determinare la tavola della verità di ciascuna delle seguenti forme proposizionali:

Elementi di Algebra e Logica Determinare la tavola della verità di ciascuna delle seguenti forme proposizionali: Elementi di Algebra e Logica 2008. 8. Logica. 1. Determinare la tavola della verità di ciascuna delle seguenti forme proposizionali: (a) p ( q r); (b) p (q r); (c) (p q) ( p r); (d) (p q) ( p r); (e) (p

Dettagli

Riassunto delle puntate precedenti:

Riassunto delle puntate precedenti: Riassunto delle puntate precedenti: Definizioni (informali) di enunciato e argomento Definizione (informale) di argomento corretto Definizione (formale) del linguaggio della logica enunciativa. Definizione

Dettagli

CALCOLO DEI PREDICATI DEL I ORDINE

CALCOLO DEI PREDICATI DEL I ORDINE CALCOLO DEI PREDICATI DEL I ORDINE Dizionario Simboli descrittivi lettere o variabili proposizionali: p, q, r, A, B, C, lettere o variabili predicative: P, Q, R, lettere o variabili individuali: a, b,

Dettagli

Logica per la Programmazione

Logica per la Programmazione Logica per la Programmazione Lezione 6 Logica del Primo Ordine Motivazioni Sintassi Interpretazioni Formalizzazione pag. 1 Limiti del Calcolo Proposizionale Nella formalizzazione di enunciati dichiarativi,

Dettagli

Compito di logica 28 giugno 2007 SOLUZIONI Fornire una derivazione in LJ dei sequenti: A A A B, B A A A B B A A A

Compito di logica 28 giugno 2007 SOLUZIONI Fornire una derivazione in LJ dei sequenti: A A A B, B A A A B B A A A Es. 1. Compito di logica 28 giugno 2007 SOLUZIONI Fornire una derivazione in LJ dei sequenti: a. A (B C) (A B) (A C) B B C C A A B C, B C A (B C), (A B), A C A (B C), (A B) (A C) A (B C) (A B) (A C) b.

Dettagli

Logica del primo ordine: predicati e relazioni

Logica del primo ordine: predicati e relazioni Intelligenza Artificiale I Logica del primo ordine: predicati e relazioni Marco Piastra Predicati e relazioni 1] Esempio preliminare Soluzione di un equazione algebrica x 2 + ax + b = 0 x 2 + 2(a/2)x +

Dettagli

17. Validità delle regole nel linguaggio predicativo

17. Validità delle regole nel linguaggio predicativo 17. Validità delle regole nel linguaggio predicativo La nozione di validità di una regola nel linguaggio predicativo serve per poter rispondere a questa domanda: Perchè la procedura semi-automatica per

Dettagli

Logica Matematica. Proposizioni semplici. prof. Gianluca Amato. Corso di Laurea in Economia e Informatica per l Impresa.

Logica Matematica. Proposizioni semplici. prof. Gianluca Amato. Corso di Laurea in Economia e Informatica per l Impresa. Logica Matematica Proposizioni semplici prof. Gianluca Amato Corso di Laurea in Economia e Informatica per l Impresa 2 ottobre 2018 Gianluca Amato (CLEII) Logica Matematica 2 ottobre 2018 1 / 12 Proposizioni

Dettagli

T1: Logica, discorso e conoscenza. Logica classica

T1: Logica, discorso e conoscenza. Logica classica T1: Logica, discorso e conoscenza Primo modulo: Logica classica ovvero Deduzione formale vs verità: un introduzione ai teoremi limitativi Simone Martini Dipartimento di Scienze dell Informazione Alma mater

Dettagli

RELAZIONI TRA SINTASSI E SEMANTICA

RELAZIONI TRA SINTASSI E SEMANTICA RELAZIONI TRA SINTASSI E SEMANTICA INTERPRETAZIONI E MODELLI Sia un insieme di enunciati dichiarativi (asserzioni che hanno valore T o F) Una intepretazione assegna un significato ad ogni componente degli

Dettagli

Logica dei Predicati:

Logica dei Predicati: Logica dei Predicati: 1 Sintassi Corso di Logica e Reti Logiche, a.a. 2014-15 (Università di Roma Tor Vergata) 2 Outline Motivazioni Espressività Deduzione in FOL Calcolo dei Predicati: Outline dei Temi

Dettagli

5. Esercitazione 19 maggio con regola =-S semplificata

5. Esercitazione 19 maggio con regola =-S semplificata 5. Esercitazione 19 maggio 2010- regola =-S semplificata Precisazioni sulle nozioni da usare negli esercizi Un sequente Γ si dice VALID0 rispetto alla semantica della logica classica se il sequente è valido

Dettagli

IL CALCOLO DEL PRIMO ORDINE. Corso di Logica per la Programmazione A.A. 2010/11 Andrea Corradini, Paolo Mancarella

IL CALCOLO DEL PRIMO ORDINE. Corso di Logica per la Programmazione A.A. 2010/11 Andrea Corradini, Paolo Mancarella IL CALCOLO DEL PRIMO ORDINE Corso di Logica per la Programmazione A.A. 2010/11 Andrea Corradini, Paolo Mancarella ANCORA SU SISTEMI DI DIMOSTRAZIONE (PROOF SYSTEMS) Dato un insieme di formule, un sistema

Dettagli

Logica per la Programmazione

Logica per la Programmazione Logica per la Programmazione Lezione 7 Semantica della Logica del Primo Ordine Interpretazioni Formalizzazione Un esempio informale di semantica Semantica dei termini Semantica delle formule Esempi A.

Dettagli

SIMULAZIONE I appello di LOGICA MATEMATICA 16 gennaio 2017

SIMULAZIONE I appello di LOGICA MATEMATICA 16 gennaio 2017 SIMULAZIONE I appello di LOGICA MATEMATICA 16 gennaio 2017 nome: cognome: - Scrivete in modo CHIARO. Elaborati illegibili non saranno considerati. - NON si considerano le BRUTTE copie. - Ricordatevi di

Dettagli

Complementi alle Dispense di Logica Matematica corso A e B

Complementi alle Dispense di Logica Matematica corso A e B Complementi alle Dispense di Logica Matematica corso A e B Alessandro Andretta alessandro.andretta@unito.it Matteo Viale matteo.viale@unito.it 1 Deduzione naturale Una derivazione di B da A 1,..., A n,

Dettagli

Esercizi con i tableaux in logica del primo ordine

Esercizi con i tableaux in logica del primo ordine Esercizi con i tableaux in logica del primo ordine Sandro Zucchi 2013-14 Regole per Q(TAB) Il sistema di tableaux che abbiamo adottato per LQ consiste nelle regole di LP(TAB) + le regole seguenti: dove

Dettagli

14. Come interpretare unicità? con l uguaglianza

14. Come interpretare unicità? con l uguaglianza 14. Come interpretare unicità? l uguaglianza Problema: vogliamo formalizzare in logica classica 1. Tutti sono uguali. 2. Ce ne sono due diversi. 3. Per ognuno c è qualcuno di diverso da lui. 4. Marcello

Dettagli

14. Come interpretare unicità? con l uguaglianza

14. Come interpretare unicità? con l uguaglianza 14. Come interpretare unicità? l uguaglianza Problema: vogliamo formalizzare in logica classica 1. Tutti sono uguali. 2. Ce ne sono due diversi. 3. Per ognuno c è qualcuno di diverso da lui. 4. Marcello

Dettagli

Logica per la Programmazione

Logica per la Programmazione Logica per la Programmazione Lezione 6 Logica del Primo Ordine Motivazioni Sintassi Interpretazioni Formalizzazione A. Corradini e F.Levi Dip.to Informatica Logica per la Programmazione a.a. 2015/16 pag.

Dettagli

Esercizi sul Calcolo Proposizionale

Esercizi sul Calcolo Proposizionale Esercizi sul Calcolo Proposizionale Francesco Sborgia Matricola: 459245 December 7, 2015 1 Esercizio 1 Per ogni formula A dimostrare che ρ(a) = min{n A F n } Definizione 1. Ricordiamo che, dato un linguaggio

Dettagli

TRADUZIONI NEL LINGUAGGIO PREDICATIVO DEL PRIMO ORDINE: SOLUZIONI

TRADUZIONI NEL LINGUAGGIO PREDICATIVO DEL PRIMO ORDINE: SOLUZIONI TRADUZIONI NEL LINGUAGGIO PREDICATIVO DEL PRIMO ORDINE: SOLUZIONI Giorgio ama Maria. g=giorgio; m=maria; Axy=x ama y Agm Giovanni è seduto tra Aldo e Daria. g=giovanni; a=aldo; d=daria; Sxyz=x è seduto

Dettagli

Nome: Corso di laurea: Matricola:

Nome: Corso di laurea: Matricola: Nome: Corso di laurea: Matricola: Università degli studi di Trieste Corso di Laurea in Informatica Esame di Fondamenti Logici dell Informatica 24 Aprile 2006, versione A Vero/Falso Dire se le seguenti

Dettagli

Intelligenza Artificiale. Logica del primo ordine (introduzione)

Intelligenza Artificiale. Logica del primo ordine (introduzione) Intelligenza Artificiale Logica del primo ordine (introduzione) Marco Piastra Logica formale (Parte 4) - 1 Parte 4 Linguaggio del primo ordine Soddisfacibilità Modelli Conseguenza logica Logica formale

Dettagli

LOGICA DEL PRIMO ORDINE: MOTIVAZIONI, SINTASSI E INTERPRETAZIONI. Corso di Logica per la Programmazione A.A Andrea Corradini

LOGICA DEL PRIMO ORDINE: MOTIVAZIONI, SINTASSI E INTERPRETAZIONI. Corso di Logica per la Programmazione A.A Andrea Corradini LOGICA DEL PRIMO ORDINE: MOTIVAZIONI, SINTASSI E INTERPRETAZIONI Corso di Logica per la Programmazione A.A. 2013 Andrea Corradini LIMITI DEL CALCOLO PROPOSIZIONALE Nella formalizzazione di enunciati dichiarativi,

Dettagli

1 Calcolo dei predicati del I ordine. Semantica

1 Calcolo dei predicati del I ordine. Semantica 1 Calcolo dei predicati del I ordine. Semantica Ricordiamo la sintassi del calcolo dei predicati. 1.1 Sintassi. Sintassi. Un linguaggio del calcolo dei predicati L = (Pred, Fun, Const) consiste di (1)

Dettagli

COMPITO di LOGICA PER INFORMATICA (fila 1) 21 settembre 2005

COMPITO di LOGICA PER INFORMATICA (fila 1) 21 settembre 2005 COMPITO di LOGICA PER INFORMATICA (fila 1) 21 settembre 2005 Nome: Matricola: Esercizio 1.1 Si consideri la seguente scrittura ( ((x) ((y) P (x)(y))))( ((y) ((x) P (y)(x)))) Supponendo fissate le arietà

Dettagli

Logica Predicativa. 1 Linguaggi predicativi

Logica Predicativa. 1 Linguaggi predicativi Logica Predicativa 1 Linguaggi predicativi I linguaggi predicativi differiscono da quello proposizionale per una più fine analisi della struttura delle affermazioni atomiche e per un nuovo tipo di connessione

Dettagli

Lo studioso di logica si chiede se la conclusione segue correttamente dalla premesse fornite e se premesse sono buone per accettare la conclusione.

Lo studioso di logica si chiede se la conclusione segue correttamente dalla premesse fornite e se premesse sono buone per accettare la conclusione. Logica binaria La logica è la scienza del corretto ragionamento e consiste nello studio dei principi e dei metodi che consentono di individuare il corretto ragionamento. Lo studioso di logica si chiede

Dettagli

ALGORITMO DI UNIFICAZIONE E RISOLUZIONE PREDICATIVA

ALGORITMO DI UNIFICAZIONE E RISOLUZIONE PREDICATIVA ALGORITMO DI UNIFICAZIONE E RISOLUZIONE PREDICATIVA Consideriamo la formula F = x yr(fx, y) u v r(u, v) La formula F è chiaramente insoddisfacibile; la sua forma clausale è data da un insieme S con due

Dettagli

(Ciascuno dei quiz non ha necessariamente una ed una sola risposta giusta) 1. Sia f : X X una funzione totale e iniettiva e sia R X X definito da

(Ciascuno dei quiz non ha necessariamente una ed una sola risposta giusta) 1. Sia f : X X una funzione totale e iniettiva e sia R X X definito da Sapienza Università di Roma Corso di Laurea in Informatica Insegnamento di Metodi matematici per l Informatica, canale A-D Esame scritto del 26/01/2009 1. Nome e Cognome Matricola Anno di corso secondo

Dettagli

Catasto dei Fabbricati - Situazione al 24/07/ Comune di TRIESTE (L424) - < Sez.Urb.: Q - Foglio: 36 - Particella: 4099/1 - Subalterno: 5 >

Catasto dei Fabbricati - Situazione al 24/07/ Comune di TRIESTE (L424) - < Sez.Urb.: Q - Foglio: 36 - Particella: 4099/1 - Subalterno: 5 > Totale schede: 33 - Formato di acquisizione: A4(210x297) - Formato stampa richiesto: A3(297x420) Totale schede: 33 - Formato di acquisizione: A4(210x297) - Formato stampa richiesto: A3(297x420) Totale

Dettagli

Totale schede: 26 - Formato di acquisizione: A3(297x420) - Formato stampa richiesto: A4(210x297)

Totale schede: 26 - Formato di acquisizione: A3(297x420) - Formato stampa richiesto: A4(210x297) Totale schede: 26 - Formato di acquisizione: A3(297x420) - Formato stampa richiesto: A4(210x297) Totale schede: 26 - Formato di acquisizione: A3(297x420) - Formato stampa richiesto: A4(210x297) Totale

Dettagli

Logica per la Programmazione

Logica per la Programmazione Logica per la Programmazione Lezione 6 Logica del Primo Ordine Motivazioni Sintassi di Termini e Formule Formule aperte e chiuse A. Corradini e F.Levi Dip.to Informatica Logica per la Programmazione a.a.

Dettagli

Due tipi di logica. Gianluigi Bellin

Due tipi di logica. Gianluigi Bellin Due tipi di logica Gianluigi Bellin 15 Novembre 2012 Calcolo dei sequenti LK, logica classica. axiom Γ, A A, A, Γ Γ, A R Γ, A L A, Γ R Γ, A Γ, B Γ, A B A, B, Γ L A B, Γ A, Γ B, Γ, A B, Γ R Γ A B, L Γ,

Dettagli

PRE-I-Compitino LOGICA 30 maggio 2014

PRE-I-Compitino LOGICA 30 maggio 2014 PRE-I-Compitino LOGICA 30 maggio 2014 nome: cognome: - Scrivete in modo CHIARO. Elaborati illegibili non saranno considerati. - NON si considerano le BRUTTE copie. - Ricordatevi di ESPLICITARE l uso della

Dettagli

Polinomi. 2 febbraio Docente: Francesca Benanti. L Anello dei Polinomi. Divisibilità in K[x] Scomposizione di... Prodotti Notevoli.

Polinomi. 2 febbraio Docente: Francesca Benanti. L Anello dei Polinomi. Divisibilità in K[x] Scomposizione di... Prodotti Notevoli. Polinomi Docente: Francesca Benanti 2 febbraio 2008 Page 1 of 25 1. L Anello dei Polinomi Lo studio dei polinomi in una indeterminata a coefficienti in un campo è posto immediatamente dopo lo studio degli

Dettagli

Il mondo di Tarski. II parte.

Il mondo di Tarski. II parte. Il mondo di Tarski. II parte. November 10, 2011 1 Il linguaggio di Tarski s world Il linguaggio di Tarski world contiene i seguenti simboli descrittivi: nomi: a, b, c, d, e, f, simboli predicativi 1-ari

Dettagli

Ragionamento formalei. Ragionamento formale

Ragionamento formalei. Ragionamento formale Ragionamento formale La necessità e l importanza di comprendere le basi del ragionamento formale, utilizzato in matematica per dimostrare teoremi all interno di teorie, è in generale un argomento piuttosto

Dettagli

Cognome Nome matr. L.Tr. in Fisica Analisi Matematica 2 proff. Molteni e Vignati 5/7/2017 prova scritta #2 vers. A. dt t p e t 1

Cognome Nome matr. L.Tr. in Fisica Analisi Matematica 2 proff. Molteni e Vignati 5/7/2017 prova scritta #2 vers. A. dt t p e t 1 Cognome Nome matr. L.Tr. in Fisica Analisi Matematica 2 proff. Molteni e Vignati 5/7/2017 prova scritta #2 vers. A 1A] (4 p.ti) i) Stabilire per quali p R l integrale improprio I(p) := ln(4/3) 0 dt t p

Dettagli

L'algebra Booleana. Generalità. Definizioni

L'algebra Booleana. Generalità. Definizioni L'algebra Booleana Generalità L algebra booleana è stata sviluppata da George Boole nel 1854, ed è diventata famosa intorno al 1938 poiché permette l analisi delle reti di commutazione, i cui soli stati

Dettagli

LOGICA DEL PRIMO ORDINE: PROOF SYSTEM. Corso di Logica per la Programmazione A.A. 2013/14 Andrea Corradini

LOGICA DEL PRIMO ORDINE: PROOF SYSTEM. Corso di Logica per la Programmazione A.A. 2013/14 Andrea Corradini LOGICA DEL PRIMO ORDINE: PROOF SYSTEM Corso di Logica per la Programmazione A.A. 2013/14 Andrea Corradini LOGICA DEL PRIMO ORDINE: RIASSUNTO Sintassi: grammatica libera da contesto (BNF), parametrica rispetto

Dettagli

Logica per la Programmazione

Logica per la Programmazione Logica del Primo Ordine: Motivazioni, Sintassi e Interpretazioni Logica per la Programmazione Lezione 7 Formule Valide, Conseguenza Logica Proof System per la Logica del Primo Ordine Leggi per i Quantificatori

Dettagli

Fondamenti di Logica Matematica versione 1.1.3

Fondamenti di Logica Matematica versione 1.1.3 Fondamenti di Logica Matematica versione 1.1.3 Appunti 17 dicembre 2006 Indice 1 Insiemi 3 1.1 Inclusione........... 3 1.2 Intersezione.......... 3 1.3 Unione............. 4 1.4 Dierenza........... 4 1.5

Dettagli

LOGICA MATEMATICA. Sonia L Innocente. a.a Corso di Laurea. L31, Informatica e Tecnologie. Capitoli 4-5

LOGICA MATEMATICA. Sonia L Innocente. a.a Corso di Laurea. L31, Informatica e Tecnologie. Capitoli 4-5 LOGICA MATEMATICA Sonia L Innocente Corso di Laurea L31, Informatica e Tecnologie Capitoli 4-5 a.a. 2016-2017 Sonia L Innocente (Sonia L Innocente) LOGICA MATEMATICA 1 / 99 Outline 1 Capitolo 5: Sintassi

Dettagli

I-Compitino LOGICA MATEMATICA 12 dicembre 2016

I-Compitino LOGICA MATEMATICA 12 dicembre 2016 I-Compitino LOGICA MATEMATICA 12 dicembre 2016 nome: cognome: - Scrivete in modo CHIARO. Elaborati illegibili non saranno considerati. - NON si considerano le BRUTTE copie. - Ricordatevi di ESPLICITARE

Dettagli

SIMULAZIONE I appello 11 gennaio 2018

SIMULAZIONE I appello 11 gennaio 2018 SIMULAZIONE I appello 11 gennaio 2018 nome: cognome: - Scrivere in modo CHIARO. Elaborati illegibili non saranno considerati. - NON si contano le BRUTTE copie. - Si ricorda di ESPLICITARE l uso della regola

Dettagli

Logica per la Programmazione

Logica per la Programmazione Logica del Primo Ordine: Motivazioni, Sintassi e Interpretazioni Logica per la Programmazione Lezione 9 Proof System per la Logica del Primo Ordine Leggi per i Quantificatori Regole di inferenza: Generalizzazione

Dettagli

LOGICA E ALGEBRA. 5 febbraio Parte di Logica

LOGICA E ALGEBRA. 5 febbraio Parte di Logica LOGICA E ALGEBRA 5 febbraio 2016 Parte di Logica In logica proposizionale siano A,B,C le formule di un opportuno linguaggio proposizionale che traducono le frasi Se Carlo ha vinto la gara, allora Mario

Dettagli