RELAZIONE TECNICA. COMUNE DI SANT'AGATA BOLOGNESE Provincia di Bologna

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1 COMUNE DI SANT'AGATA BOLOGNESE Provincia di Bologna PROGETTO DI AMPLIAMENTO DI FABBRICATO AD USO LABORATORIO ARTIGIANALE ESISTENTE IN VARIANTE AI VIGENTI STRUMENTI URBANISTICI COMUNALI RELAZIONE TECNICA

2 Oggetto dell intervento è il complesso immobiliare esistente a destinazione artigianale/produttiva sito in via Montirone n. 45/a in località Maggi, ricompreso all interno dell ambito urbano consolidato AC_1 dove è insediata la Ditta LIPPARINI & C. SRL che svolge un attività di laboratorio artigianale di maglieria. Negli ultimi anni la ditta ha conseguito un notevole e rilevante incremento di produzione che l ha portata a raggiungere un numero complessivo di unità di personale ivi occupato pari a 27 addetti oltre a 3 soci, pur conservando la conduzione a carattere familiare. Si rende pertanto necessario porre in essere un programma di sviluppo aziendale mediante l ampliamento per circa mq 1100 di superficie utile al fine di migliorare l organizzazione spaziale dei locali in funzione delle nuove e future esigenze produttive. In particolare, occorre rivedere la disposizione di tutti i locali di servizio per il personale come spogliatoi adeguatamente dimensionati, suddivisi per sesso e dotati di servizi igienici e docce, apposito locale di sosta per le maestranze nonché locali specificatamente legati alla produzione come una camera a temperatura e umidità controllata per la conservazione dei filati di cashmere, ufficio per i programmatori a contatto diretto con la produzione, uffici di rappresentanza e locali destinati a deposito per le operazioni di carico e scarico dei prodotti da lavorare e di quelli finiti e confezionati. Di primaria necessità risulta inoltre la riorganizzazione degli spazi esterni di accesso al laboratorio al fine di ridurre il disagio alle abitazioni limitrofe, prevedendo un nuovo accesso dalla via Montirone, ampie dotazioni di verde pertinenziale e per parcheggi. L ampliamento dell insediamento produttivo interessa sia le aree di proprietà già ricomprese in ambito urbano consolidato AC_1, sia un terreno contiguo, della medesima proprietà, posto in stabile e direttamente collegamento all insediamento principale da ampliare, attualmente ricompreso in territorio rurale ARP. L attuazione del progetto presuppone pertanto variazione degli strumenti urbanistici comunali vigenti per quanto attiene ai parametri urbanistico-edilizi nell ambito urbano consolidato AC_1, nonché, relativamente all area contigua interessata alla trasformazione della zonizzazione da rurale ad ambito consolidato. L intervento prevede la nuova costruzione in ampliamento di un corpo di fabbrica ex novo con struttura in cemento armato prefabbricato con le medesime caratteristiche costruttive e di finitura del corpo di fabbrica esistente, con porzione di collegamento destinata ai servizi e uffici anch essa realizzata con la medesima struttura ma con altezza inferiore. I locali di servizio sono adeguatamente dimensionati per l utilizzo di 30 persone (n 15 uomini + n 15 donne). Le finiture esterne sono come per la porzione esistente: pannelli prefabbricati con finitura a intonaco e successiva tinteggiatura, infissi in alluminio verniciati, lattonerie in lamiera preverniciata colore testa di moro, marciapiede perimetrale in cemento. Sopra al solaio di copertura realizzato mediante shed sarà posto in opera un impianto di produzione di energia elettrica da fonte solare della potenza massima di 40 kwp. Il sistema di copertura adottato, oltre a permettere l installazione dell impianto di cui sopra avendo inclinazione rivolta a sud, prevede la presenza di n 8 asole delle dimensioni di ml 17,00 x 1,10 chiuse da infissi in alluminio con sistema di apertura automatizzato, atte a garantire un ricambio naturale dell aria, una mircoventilazione nature sfruttando l effetto camino dell aria e un adeguata illuminazione naturale proveniente dall alto con orientamento a nord. Tutte le dotazioni di standard per il nuovo intervento saranno previste nel rispetto delle norme tecniche del RUE con la realizzazione di spazi destinati a parcheggio in parte dentro alla corte pertinenziale e in parte lungo la strada privata esistente in proprietà a lato della medesima corte, e lungo la nuova strada di accesso posta a ovest. I posti auto esterni saranno delimitati da strisce bianche poste sulla superficie del manto stradale. All interno dell area pertinenziale a servizio del nuovo complesso produttivo sono previsti inoltre n 2 parcheggi per autocarri.

3 L intervento comporta una sostanziale modifica dei carichi trasmessi al terreno e in conformità con quanto indicato dall art. 56 del vigente RUE si è provveduto ad eseguire un adeguata indagine geologica rivolta alla caratterizzazione e modellazione geologica del sito, un corretto studio di modellazione geotecnica dei terreni e delle rocce comprese nel volume significativo, rivolto alla caratterizzazione sismica e alla definizione dell azione sismica di progetto, in conformità con la vigente normativa in materia. L area dell intervento ricade all interno della zona di tutela degli elementi della centuriazione SA.47 (Carta delle Tutele degli Elementi di interesse storico-architettonico e/o testimoniale del PSC 2009 di Terred Acqua), a 85 m a nord di via Montirone e a 255 m a ovest di via Malmenago che costituiscono, rispettivamente, un decumano ed un cardine in persistenza pertanto si è provveduto ad eseguire, in accordo con la Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per la Città Metropolitana di Bologna e le province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara e il Museo Archeologico Ambientale di San Giovanni in Persiceto, indagini preliminari di sondaggio archeologico mediante l esecuzione di n 2 trincee esplorative, poste all interno della sagoma del nuovo fabbricato in progetto, di larghezza pari a 1,10 m, di lunghezza pari a 19,50 m (Trincea I) e 21,00 m (Trincea II) e di profondità di -2,00 m dal p.d.c. attuale, nelle quali non sono stati riscontrati materiali archeologici. Con riferimento all art. 61 del vigente RUE si prevede l attivazione di misure volte al risparmio idrico, con particolare riferimento all installazione di contatori per il consumo di acqua potabile individuali per ogni singola unità immobiliare al fine di garantire un riparto corretto e reale dei consumi, all installazione di dispositivi e componenti atti a ridurre i consumi delle apparecchiature idrosanitarie quali frangigetto, riduttori di flusso, rubinetteria a risparmio, cassette di scarico a flusso differenziato, vaso WC a risparmio, e l'installazione di dispositivi e componenti atti a ridurre i consumi delle apparecchiature irrigue nei giardini privati o condominiali (sistemi temporizzati a micropioggia, a goccia, ecc.). In ottemperanza al comma 2 dello stesso articolo, al fine di non incrementare gli apporti di acqua piovana al sistema di smaltimento e di favorire il riuso delle acque, si prevede l installazione di un impianto di captazione, filtro e accumulo delle acque meteoriche provenienti dalla copertura degli edifici, per l impiego per usi compatibili e comunque non potabili e la predisposizione di una rete di adduzione e di distribuzione idrica delle stesse acque all esterno dell edificio, come indicato nell elaborato di progetto n 10. Nella stessa tavola viene rappresentato il sistema di smaltimento delle acque piovane che non recapitano in pubblica fognatura. Ai fini del predimensionamento del dispositivo di laminazione a servizio del sistema di smaltimento delle acque meteoriche del nuovo insediamento e per una migliore visione dell impianto in progetto, si rimanda alla specifica relazione tecnica. Nella tavola di progetto n 9a, viene riportato il sistema di raccolta e smaltimento dei liquami domestici provenienti esclusivamente dai servi igienici delle abitazioni e del complesso produttivo nonché dalle cucine delle medesime abitazioni, realizzato in ottemperanza alle disposizioni dettate dall ente gestore. Per le specifiche tecniche e descrittive si rimanda alla propria relazione tecnica. Tale sistema di smaltimento, con la realizzazione di reti fognarie duali e la costruzione di sistemi di laminazione, oltre all impiego delle acque meteoriche captate dalle coperture, consentirà di limitare al minimo il deterioramento della qualità delle acque superficiali e sotterranee, nonché il loro depauperamento. Per quanto riguarda infine le acque sotterranee, l area in oggetto non risulta interessata da particolari fragilità di tipo idrogeologico e non risulta compresa all interno delle aree sottoposte a particolari tutele. Ai fini della verifica di assoggettabilità dell attività in progetto alle norme di prevenzione incendi con particolare riferimento al DPR 151/2011, non si prevedono modifiche delle lavorazioni e delle quantità di prodotto stoccato all interno dei locali. I locali all interno dei quali si lavorano e detengono fibre tessili e tessuti naturali e/o artificiali avranno un quantitativo massimo inferiore a kg pertanto non sono soggetti alla normativa di cui sopra.

4 Con riferimento alla D.G.R. n 1688/2013 si dichiara che l area esterna è già dotata parzialmente di un impianto di illuminazione esterna e che allo stato attuale non sono previste modifiche o ampliamenti dello stesso. Nel caso di modifica si procederà con la presentazione della dovuta documentazione. Si prevede la realizzazione di una recinzione perimetrale in ampliamento e a completamento di quella esistente per la delimitazione dell intera corte pertinenziale con nuovo accesso carraio a ovest del comparto, sulla via Montirone. La recinzione sarà realizzata in rete metallica plastificata sorretta da pali in ferro zincato che, a seconda della posizione e della natura del terreno (consistenza, dislivello, ecc.) sarà dotata di cordolo in cemento, muretto in cemento con funzione di contenimento del terreno e della massicciata della nuova strada di accesso o semplicemente da plinti del diametro di cm 10, completamente interrati. Nella tavola di progetto n 13 sono riportate le caratteristiche costruttive e dimensionali della recinzione e relativi accessi. Di seguito si riportano i parametri edilizi relativi all intervento. TABELLA PARAMETRI EDILIZI ESISTENTE PROGETTO TOTALE VARIANTE PSC SUPERFICIE FONDIARIA 5285, , , ,00 mappale ,00 mappale ,00 mappale ,00 mappale ,00 mappale ,00 mappale ,00 mappale ,00 SUPERFICIE COPERTA 1725, , , ,95 SUPERFICIE UTILE 1642, , , ,28 SUPERFICIE ACCESSORIA 333,84 0,00 333,84 0,00 SUPERFICIE COMPLESSIVA 1842, , , ,28 VOLUME LORDO 10418, , , ,00 H fabbricato 6,00 6,00 6,00 SUPERFICIE SCOPERTA 3559, , , ,05 SUPERFICIE PERMEABILE 3156, , , ,60 verde 1825, , , ,60 ghiaia 639,00 0,00 639,00 0,00 autobloccante 692, , , ,00 SUP. PERM/SUP. SCOP 88,69% 68,82% 78,47% 68,10% La colonna ESISTENTE riporta i dati dello stato legittimato; La colonna PROGETTO riporta i dati relativi all ampliamento; La colonna TOTALE riporta la somma delle due colonne precedenti; La colonna VARINATE PSC riposta i dati relativi alla superficie fondiaria e alla relativa nuova costruzione insistente sulle particelle oggetto di variazione dello strumento urbanistico comunale.

5 VERIRIFCA STANDARD PARCHEGGI PERTINENZIALI Uso di progetto U.15 Attività artigianali e industriali Standard richiesto Pp = 40 mq/100 mq SU (una parte dei p.a. dovrà essere dimensionata in modo da consentire la sosta di autocarri) SU di progetto mq 1074,98 - Standard richiesto mq 430,00 Standard previsto in progetto mq 500,00 per auto + mq 96,00 per autocarri Pp progetto = mq 596,00 > mq 430,00 TABELLA DELLE SUPERFICI in dettaglio CALCOLO PLANIMETRICI - UNITA' IMMOBILIARE "A" USO U1 vano SU mq SA mq SC mq SA/SU PIANO TERRA INGRESSO 15,25 15,25 SOGGIORNO 49,58 49,58 DISIMPEGNO 5,60 5,60 DISIMPEGNO 55,90 55,90 RIPOSTIGLIO 3,97 3,97 RIPOSTIGLIO 2,96 2,96 SCALA 7,00 4,20 PIANO PRIMO DISIMPEGNO 3,60 3,60 CUCINA - SOGGIORNO 35,46 35,46 LETTO 12,33 12,33 BAGNO 5,58 5,58 DISIMPEGNO 1,96 1,96 LETTO 17,94 17,94 BAGNO 9,50 9,50 RIPOSTIGLIO 7,79 7,79 LETTO 19,88 19,88 DISIMPEGNO 6,47 6,47 TERRAZZO 8,95 5,37 TOTALE 253,77 15,95 263,34 0,063

6 CALCOLO PLANIMETRICI - UNITA' IMMOBILIARE "B" USO U1 vano SU mq SA mq SC mq SA/SU PIANO INT. AUTORIMESSA 67,63 40,58 PIANO TERRA PORTICO 25,18 15,11 PORTICO 2,60 1,56 INGRESSO 8,58 8,58 DISIMPEGNO 3,19 3,19 PRANZO 15,60 15,60 SOGGIORNO 24,28 24,28 CUCINA 22,23 22,23 SCALA 1,30 0,78 DISIMPEGNO 2,72 2,72 SCALA 4,29 2,57 DISIMPEGNO 7,43 7,43 BAGNO 7,22 7,22 LETTO 15,20 15,20 BAGNO 5,85 5,85 LETTO 14,44 14,44 LETTO 12,73 12,73 TOTALE 139,47 101,00 200,07 0,724 CALCOLO PLANIMETRICI - UNITA' IMMOBILIARE "C" USO U1 vano SU mq SA mq SC mq SA/SU PIANO TERRA CANTINA 22,30 13,38 INGRESSO 5,35 5,35 AUTORIMESSA 32,72 19,63 SCALA 8,40 5,04 PIANO PRIMO DISIMPEGNO 2,25 2,25 CUCINA 20,09 20,09 SOGGIORNO 32,78 32,78 DISIMPEGNO 5,62 5,62 LETTO 14,58 14,58 BAGNO 7,65 7,65 BAGNO 6,00 6,00 LETTO 19,84 19,84 TERRAZZO 141,00 84,60 TOTALE 114,16 204,42 236,81 1,791

7 CALCOLO PLANIMETRICI - UNITA' IMMOBILIARE "D" USO U15 PIANO TERRA vano SU mq SA mq SC mq SA/SU INGRESSO COMUNE 12,47 7,48 MAGAZZINO 65,48 65,48 LABORATORIO 43,20 43,20 WC 3,03 3,03 WC 3,00 3,00 MAGAZZINO DEPOSITO 183,46 183,46 UFFICIO CONTABILITA' 24,43 24,43 UFFICIO PROGRAMMAZIONE 38,79 38,79 DISIMPEGNO 12,61 12,61 LABORATORIO MAGLIERIA 778,80 778,80 SPOGLIATOIO DONNE 14,21 14,21 DOCCIA 1,32 1,32 ANTI 5,75 5,75 WC 2,45 2,45 WC 1,79 1,79 ANTI 5,75 5,75 WC 1,79 1,79 WC 2,47 2,47 SPOGLIATOIO DONNE 13,71 13,71 DOCCIA 1,39 1,39 UFFICIO PROGRAMMATORI 50,35 50,35 INGRESSO E DISIMPEGNO 65,10 65,10 SALA MAESTRANZE 19,47 19,47 CAMERA A TEMP CONTROLLATA 11,63 11,63 LABORATORIO 778,80 778,80 TOTALE 2128,78 0, ,26 0,000 TOTALI SU mq SA mq SC mq SA/SU TOTALE USO U1 507,40 321,37 700,22 0,633 TOTALE USO U ,78 12, ,26 0,006 TOTALE COMPLESSIVO 2636,18 333, ,48 0,127 Nota: Per una migliore visione dell insieme si rimanda alla planimetria dimostrativa degli Usi di progetto di seguito riportata.

8 SUPERFICIE FINESTRATA ILLUMINANTE LABORATORIO MQ 778,80 N 8 x 1,10 x 17,00 = mq 149,60 lucernari N 7 x 4,00 x 1,30 = mq 36,40 finestre N 2 x 4,00 x (2,50-0,60) = mq 15,20 portefinestre Totale superficie illuminante mq 201,20 Rapporto Illuminante = 201,20 / 778,80 = 0,258 = 1/3,8 Nota: dal calcolo non sono state considerate le aperture relative ai portoni di carico e scarico SUPERFICIE FINESTRATA AERANTE LABORATORIO MQ 778,80 N 64 x 1,10 x 1,00 = mq 70,40 lucernari N 7 x 4,00 x 1,30 = mq 36,40 finestre N 3 x 4,00 x 2,5) = mq 30,00 portefinestre e portone N 1 x 4,00 x 3,80 = mq 15,20 portone Totale superficie aerante (apribile) mq 152,00 Rapporto Aerante = 152,00 / 778,80 = 0,165 = 1/5,1 Nota: dal calcolo sono state considerate tutte le porzioni apribile) Il tecnico progettista

9 PLANIMETRI DEGLI USI A - uso R1 B - uso R1 C - uso R1 D - uso U15 A D C B PIANTA PIANO TERRA pianta piano seminterrato PIANTA PIANO PRIMO