L implementazione della governance nelle imprese familiari
|
|
- Flaviano Vecchio
- 4 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1
2 L implementazione della governance nelle imprese familiari Destinazione 2020 Le trasformazioni necessarie per una crescita sostenibile in un ambiente competitivo in continua evoluzione.
3 Le aziende italiane che soccombono a passaggi «disruptive» Generazione Uno Generazione Due Generazione Tre nascono chiudono sopravvivono chiudono sopravvivono Fino al 2030 una media di imprese all anno affronteranno il passaggio generazionale e almeno la metà di esse, senza una programmazione è destinata a scomparire. (Giovani Confindustria House-Ambrosetti 2018).
4 L attuale governance delle PMIF 80% ha CDA 70% ha CDA 3 su 4 familiari meno di 3 su 4 100% familiari Molte aziende di famiglia hanno un a. u. Fonte Mediobanca
5 2020 per le PMI F.
6 Programmazione, punti di vista delle PMI F.
7 Da dove viene la minaccia?
8 Destinazione 2020: è tempo di transizione Le PMI familiari dovranno prendere decisioni rapide su come prosperare in un ambiente competitivo e fluido, preservando la loro identità. La trasformazione potrà essere una opportunità per taluni e resterà solo un rischio per gli altri meno reattivi. L esigenza di buona governance e programmazione proprietaria per la transizione è di attuare decisioni che comportino regole di separazione tra proprietà e controllo.
9 Una migliore governance aumenta valore e resistenza della PMI F uun sistema di governance ben funzionante è essenziale per: ufar crescere le aziende e gestire il rischio udistinguere consapevolmente la proprietà personale da quella aziendale uaccreditarsi presso gli stakeholders (dipendenti, banche, clienti, fornitori, mercati) uattrarre e indirizzare manager talentuosi ugestire il passaggio generazione e creare un piano di sostenibilità finanziaria per la famiglia. uessere attrattivi per gli investitori (una buona g. incrementa il valore dell azienda di circa il 15-20%) uelaborare la strategia dell azienda e condividere una visione chiara del futuro upianificare la gestione e transizione delle responsabilità e deleghe uvalutare l adeguatezza del sistema organizzativo
10 Quali regole di governo della PMIF e Holding? - Cda 1) Anche le srl o spa controllate da un imprenditore è opportuno che abbiamo un CDA 2) Il Cda delibera in autonomia perseguendo l obiettivo dell impresa con attenzione ad avere piene informazioni e senza conflitto di interesse 3) Il Cda deve riunirsi almeno ogni tre mesi per avere contezza del business, mercati e andamento della struttura societaria 4) Il Cda dovrebbe avere un minimo di 3 membri fino a 9 membri 5) Tra questi un Presidente (imprenditore), AD/GM (possibilmente con esperienza in PMIF), rappresentante degli azionisti, un amm.re non esecutivo e non familiare, un amm.re «indipendente»; rispettare la diversity e l inclusività 6) Il Cda può istituire al suo interno dei Comitati su tematiche ad hoc (ad esempio per aree d azienda o per la gestione dei rapporti con i soci) 7) Gestire l attribuzione delle deleghe 8) Pianificare le transizioni nei ruoli esecutivi e prevedere percorsi per i talenti 9) Adottare un sistema dei controlli interni e gestione dei rischi è cruciale 10) E fortemente consigliata la revisione contabile volontaria e la presenza di un organo di controllo legale e di vigilanza.
11 Focus sulle regole di governo della PMI F Assemblea dei soci 1) Regole per la gestione di transizioni generazionali in azienda e per i cambiamenti nella struttura proprietaria 2) Il Presidente del Cda si assicura che l assemblea sia condotta per comunicare ai soci; rispetto del flusso informativo 3) La comunicazione tra i familiari (con regole di linguaggio chiare anche per i non competenti di business) deve essere alla base di un percorso condiviso e coordinato di redazione di piani successori per individuare soggetti che siano responsabili, meritevoli, umili preferendo coloro che abbiamo anche avuto modalità di «socializzazione» esterna. 4) Aggiornamento degli statuti (patti) alle esigenze della PMI F 5) Preferire la creazione di una holding dove far vivere le dinamiche ibride familiari e imprenditoriali 6) Preferire la creazione di strutture proprietarie di gestione ultragenerazionale e ultrapersonale.
12 Il Caso Piccola impresa familiare alla seconda generazione settore del «piping»
13
14 Soci Soci Figli Antonio Vincenzo Stefania Salvatore Luca Padri Antonio Umberto Vincenzo Operativa AU AU Immobili 14
15 Soci Beneficiari Corrado Vincenzo Stefania Salvatore Flavio F. Antonio F. Umberto F. Vincenzo Trust Operativa AU AU Immobili 15
16 Soci Beneficiari Corrado Vincenzo Stefania Salvatore Flavio F. Antonio F. Umberto F. Vincenzo Trust Operativa AU AU Immobili 100 CDA NewCo Cons. A.d. Cons. 16
17 Soci Beneficiari Corrado Vincenzo Stefania Salvatore Flavio F. Antonio F. Umberto F. Vincenzo CDA Trust Operativa AU Immobili 100 Padre Padre Padre CDA NewCo Cons. A.d. Cons. 17
18 Beneficiari Beneficiari Corrado Vincenzo Stefania Salvatore Flavio F. Antonio F. Umberto F. Vincenzo Trust CDA Trust Holding AU Immobili 100 Padre Padre Padre CDA Operativa Cons. A.d. Cons. 18
19 Beneficiari Beneficiari Corrado Vincenzo Stefania Salvatore Flavio F. Antonio F. Umberto F. Vincenzo Trust Trust NewCo Operativa CDA AU Immobili Cons. A.d. Cons. 19
20 Karl Zeiss Statuo con regole per selezionare i manager SPA Fondazione Patrimonio inalienabile In vita K.Z. trasforma la SPA in una Fondazione Una quota degli utili va al fondatore finchè in vita e dopo la morte agli eredi* senza limiti di generazione.
21 Fine Socrate, interrogato se bisognasse sposarsi oppure no risposte: «In entrambi i casi ti pentirai»
Principi per il governo delle società non quotate a controllo familiare (CODIF). Codice di autodisciplina
Cattedra AldAF EY di Strategia delle Aziende Familiari in memoria di Alberto Falck Principi per il governo delle società non quotate a controllo familiare (CODIF). Codice di autodisciplina 7 ottobre 2017
DettagliIL#PASSAGGIO#GENERAZIONALE# NELLE#IMPRESE!
!!! IL#PASSAGGIO#GENERAZIONALE# NELLE#IMPRESE!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! Amedeo Maizza Prof. Ordinario di Economia e Gestione delle Imprese Preside della Facoltà di Economia Università del Salento Il passaggio
DettagliCONVEGNO. L impresa di famiglia alla prova del passaggio generazionale: l importanza della pianificazione
Lariofiere Erba 18.05.2012 CONVEGNO L impresa di famiglia alla prova del passaggio generazionale: l importanza della pianificazione Il profilo aziendale: esperienza e programmazione Prof. Angelo Palma
DettagliCriteri e strumenti di selezione per i possibili investimenti
S.A.F. SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE LUIGI MARTINO Criteri e strumenti di selezione per i possibili investimenti Dott. Alberto Balestreri 15 dicembre 2011 - Milano S.A.F. SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE LUIGI MARTINO
DettagliCorporate Governance. e creazione di valore
Corporate Governance e creazione di valore Assemblea -Regole di funzionamento - Composizione -Grado di concentrazione -Contendibilità La Corporate Governance C. di A. Meccanismi di nomina e controllo Meccanismi
DettagliIntroduzione con una guida alla lettura 1
Indice Presentazione di Guido Corbetta XI Introduzione con una guida alla lettura 1 1 I principali vincoli civilistici e tributari del passaggio generazionale delle imprese 3 1.1 Premessa 3 1.2 Il divieto
DettagliIL PASSAGGIO GENERAZIONALE IN AZIENDA
XXXIX CONVEGNO NAZIONALE "L evoluzione del family business" IL PASSAGGIO GENERAZIONALE IN AZIENDA D I F I G L I O I N P A D R E : L ' I N N O V A Z I O N E I N C O N T R A L A S A G G E Z Z A Palermo,
DettagliSocietà Fiduciaria e di Revisione Bologna Milano Il trust nel passaggio generazionale dell impresa
Bologna Milano Il trust nel passaggio generazionale dell impresa Bologna, 5 settembre 2018 Presentazione degli interventi Introduzione all attività fiduciaria (Avv. Leonardo Arienti, Presidente di SIFIR
DettagliLezione 5 Relazioni famiglia-impresa nelle PMI italiane
Family Business Lezione 5 Relazioni famiglia-impresa nelle PMI italiane Contenuti La doppia prospettiva di proprietà e governance La prospettiva contrattuale La prospettiva relazionale Alcuni aspetti sulla
DettagliPASSAGGIO GENERAZIONALE
PASSAGGIO GENERAZIONALE PER LA CONTINUITÀ D IMPRESA SERVIZIO DI ADVISORY Tutte le imprese di successo devono fare i conti con il passaggio generazionale: meglio farli prima che poi LA CENTRALITA DELL'IMPRESA
Dettaglidi padre in figlio...
di padre in figlio... Affrontare le dinamiche di relazione e di gestione per salvaguardare il patrimonio di famiglia può sembrare paradossale ma spesso le aziende prosperano o falliscono più per ragioni
Dettaglidel passaggio generazionale
Aspetti strategicoorganizzativi e civilistici del passaggio generazionale A cura di Franco Boselli, Amministratore Delegato Axìa Partners Srl, Milano Convegno Il passaggio generazionale delle PMI. Come
DettagliImpresa di famiglia e passaggio generazionale
THE WORLDWIDE PROFESSIONAL ASSOCIATION FOR THOSE ADVISING FAMILES ACROSS GENERATIONS OUR NETWORK IS TRULY GLOBAL www.step.org Impresa di famiglia e passaggio generazionale Guido Feller Le sfide dell impresa
DettagliLa governance e controlli nei Gruppi comunali
Siena, 20 Ottobre 2008 La e controlli nei Gruppi comunali Giuseppe GROSSI DIPARTIMENTO DI STUDI AZIENDALI E SOCIALI Accountability dell ente locale organizzativi Linee guida Le caratteristiche del comunale
DettagliELITE Family Business e passaggio generazionale Profili Fiscali del passaggio generazionale d impresa: rischi e opportunità. 11 Luglio 2017 Milano
ELITE Family Business e passaggio generazionale Profili Fiscali del passaggio generazionale d impresa: rischi e opportunità 11 Luglio 2017 Milano PROFILI FISCALI DEL PASSAGGIO GENERAZIONALE D IMPRESA:
DettagliLe opportunità di investimento che si aprono strutturando la società in maniera moderna e "preventiva" dei rischi generazionali
Le opportunità di investimento che si aprono strutturando la società in maniera moderna e "preventiva" dei rischi generazionali Luca Masotti e Mascia Cassella Milano, 11 maggio 2016 La crisi: motivazioni
DettagliIl Family Business: l'approccio del Gruppo UBI
Il Family Business: l'approccio del Gruppo UBI Dott. Massimo Lodi Direttore Generale UBI Trustee & Advisory Services S.A. Bergamo, 28 Ottobre 2014 Premessa: il contesto socio-demografico Solo nel 18% circa
DettagliModifiche statutarie. Assemblea degli Azionisti
Modifiche statutarie Assemblea degli Azionisti 28.10.2015 Modifiche statutarie - Highlights Le modifiche allo Statuto proposte sono volte a recepire il contenuto delle Disposizioni di Vigilanza della Circolare
DettagliCONSULENZA STRATEGICA AZIENDALE
PLAN YOUR BUSINESS CONSULENZA STRATEGICA AZIENDALE NON ESISTE VENTO FAVOREVOLE PER IL MARINAIO CHE NON SA DOVE ANDARE (cit.) LA CONSULENZA STRATEGICA In un mondo caratterizzato da cambiamenti sempre più
DettagliCONCLUSIONE LAVORI (1/6)
(1/6) Tema 1 - Il passaggio del testimone: si dice che ogni nuova generazione in un certo modo rifondi l azienda...esiste quindi l obbligo di innovare? E se innovazione vuol dire tradire il sogno dei fondatori?
DettagliUna «guida» ai passaggi generazionali Guido Corbetta e Alessandro Minichilli
Una «guida» ai passaggi generazionali Guido Corbetta e Alessandro Minichilli Dipartimento di Management e Tecnologia & Cattedra AIdAF-EY Università Bocconi 14 Giugno 2016 Perché una guida? 13% Percentuale
DettagliLa corporate governance nelle società quotate Maggio 2010
La corporate governance nelle società quotate Maggio 2010 Roma 10 dicembre 2013 Università degli studi di Roma La Sapienza corso di Corporate Governance 2 Maggio 2010 IL BACK-GROUND Prima Investment Company,
DettagliLINEA GUIDA ENTERPRISE RISK MANAGEMENT
LINEA GUIDA ENTERPRISE RISK MANAGEMENT Documento approvato dal Consiglio di Amministrazione in data 13 marzo 2018 Indice 1. Principi Fondamentali 2. Ambito di applicazione 3. Modello di Enterprise Risk
DettagliCO.GE.VA COntinuità GEnerazionale di VAlore strategie per mantenere e innovare l esperienza aziendale
CO.GE.VA COntinuità GEnerazionale di VAlore strategie per mantenere e innovare l esperienza aziendale FSE DGR 1285/2016 V.A.L.O.R.E Il progetto codice 57-1-1285-2016, selezionato sulla base dei criteri
DettagliSOMMARIO. 1. Ruolo delle Pmi nella storia dell industria italiana. 2. La continuità imprenditoriale. 3. Il capitalismo familiare
SOMMARIO 1. Ruolo delle Pmi nella storia dell industria italiana 1.1. Le Pmi, spina dorsale della nostra economia... 3 1.2. Lo spirito d impresa... 4 1.2.1 I distretti industriali... 5 1.2.2 Natura ed
DettagliS&O. Carpi, 2 luglio 2007
S&O Un modello innovativo di Multi Family Office Carpi, 2 luglio 2007 Enrico Paolo Levi S&O Multi Family Office Presidente www.multifamilyoffice.it Strategie e Opportunità Srl Chi siamo: S&O nasce nel
DettagliMATCHING MOMENT 22-23 GIUGNO 2012 SOCIO
MATCHING MOMENT 22-23 GIUGNO 2012 SOCIO CHI SIAMO Vitale-Novello-Zane & Co. Srl (VNZ) è una società di consulenza strategicoeconomica ed organizzativa di Brescia nata nel 2003, da una precedente esperienza
Dettagliagriregionieuropa Progettare e gestire il cambiamento. Il business plan in agricoltura. Crescita e competitività delle imprese zootecniche
Crescita e competitività delle imprese zootecniche Teramo, 6 giugno 2007 Progettare e gestire il cambiamento. Il business plan in agricoltura. Emilio Chiodo Facoltà di Agraria Dipartimento di Scienze degli
Dettagli1201 581 1202 582 1203 583 1204 584 1205 585 1206 586 1207 587 1208 588 1209 Bilancio di esercizio al 31 dicembre 2013 di IDeA FIMIT SGR S.p.A. 589 1210 BILANCIO DI ESERCIZIO AL 31 DICEMBRE 2013 IDeA FIMIT
DettagliSviluppo delle organizzazioni, dei processi e delle risorse umane
Sviluppo delle organizzazioni, dei processi e delle risorse umane Servizi personalizzati per la crescita delle organizzazioni e delle persone che le compongono Soluzioni concrete per lo sviluppo delle
DettagliConsulenza d affari. Advisory), un gruppo di specialisti preposti ad. strategico dell attività aziendale, e che
Consulenza d'affari Consulenza d affari UniCredit Private Banking dispone di un team dedicato alla consulenza d affari (Business Advisory), un gruppo di specialisti preposti ad offrire servizi di consulenza
DettagliSviluppo delle organizzazioni, dei processi e delle risorse umane
Sviluppo delle organizzazioni, dei processi e delle risorse umane Servizi personalizzati per la crescita delle organizzazioni e delle persone che le compongono Soluzioni concrete per lo sviluppo delle
DettagliL Evoluzione industriale
Cluster Tecnologico Nazionale Fabbrica Intelligente Imprese, università, organismi di ricerca, associazioni e enti territoriali: insieme per la crescita del Manifatturiero Gianluigi Viscardi Presidente
DettagliCarta degli Impegni di Sostenibilità
Carta degli Impegni di Sostenibilità Approvato dal Consiglio di Amministrazione di Assicurazioni Generali S.p.A. il 15 marzo 2017 Il nostro manifesto Contribuiamo alla creazione di una società sana, resiliente
DettagliGianluigi Viscardi Presidente Cluster Fabbrica Intelligente. Industry 4.0 e Open Innovation. Esperienze e Prospettive
Cluster Tecnologico Nazionale Fabbrica Intelligente Imprese, università, organismi di ricerca, associazioni e enti territoriali: insieme per la crescita del Manifatturiero Gianluigi Viscardi Presidente
DettagliCAP.4. Processi di Corporate Governance
CAP.4 Processi di Corporate Governance Il modello concettuale C-P-C PROCESSI CAPACITA COMPETITIVITA Capacità imprenditoriali e capacità manageriali Capacità interpretative del contesto Processi di Corporate
DettagliLa Corporate Governance. Economia e Organizzazione Aziendale 2012/13 1
La Corporate Governance 1 Una definizione di Corporate Governance I meccanismi di governo delle società-imprese, in particolare (ma non solo) di quelle che ricorrono al mercato finanziario per approvvigionarsi
DettagliIl ruolo delle imprese familiari a favore della comunità e il ruolo della comunità a favore delle imprese familiari
Il ruolo delle imprese familiari a favore della comunità e il ruolo della comunità a favore delle imprese familiari Carlo Salvato Cattedra AIdAF-EY di Strategia delle Aziende Familiari in memoria di Alberto
DettagliINDICE. Capitolo 2 LA RACCOLTA DEL RISPARMIO
INDICE Capitolo 1 DIRITTO SOCIETARIO E DISCIPLINA DEL SETTORE BANCARIO E FINANZIARIO di Vittorio Tusini Cottafavi e Diana Capone 1 1. Diritto societario e disciplina del settore bancario e finanziario
DettagliCOLLANA DI ECONOMIA AZIENDALE diretta da Nicola Di Cagno
COLLANA DI ECONOMIA AZIENDALE diretta da Nicola Di Cagno Serie scientifica: 1. N. Di Cagno Informazione contabile e bilancio d esercizio 2ª edizione 2. P. Di Cagno Il sistema aziendale tra rischio di impresa
DettagliIndividuazione delle criticità e modalità di approccio alla problematica del passaggio generazionale
S.A.F. SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE LUIGI MARTINO XIV FORUM SAF Il Passaggio generazionale e strumenti per la sua realizzazione Individuazione delle criticità e modalità di approccio alla problematica del
DettagliFSI SGR S.p.A. Linee Guida ESG
FSI SGR S.p.A. Linee Guida ESG 1 Indice 1 Indice... 2 1 Scheda del documento... 3 1 Premessa... 4 2 Obiettivi... 4 3 Strategia di investimento... 4 4 Ruoli e responsabilità... 5 5 L approccio di FSI nell
DettagliConsiglio di Amministrazione di ERG S.p.A.
Consiglio di Amministrazione di ERG S.p.A. 1 BOARD PERFORMANCE REVIEW 2014 Documento di supporto predisposto dal Comitato Nomine e Compensi 2 2 Composizione del Consiglio di Amministrazione (al 31 dicembre
DettagliINTEGRATED RISK ASSURANCE. Milano, 21 aprile 2016
INTEGRATED RISK ASSURANCE Milano, 21 aprile 2016 Integrated Governance dell Impresa e dei rischi, un quadro di sintesi 21 aprile 2016 LA GOVERNANCE, I RISCHI D IMPRESA e IL SISTEMA DEI CONTROLLI 1.I PRINCIPALI
DettagliGianna Zappi CSR Manager ABI. Roma, 2 maggio 2011 LUISS BUSINESS SCHOOL
La Responsabilità Sociale negli intermediari finanziari Gianna Zappi CSR Manager ABI Roma, 2 maggio 2011 LUISS BUSINESS SCHOOL CSR, L APPROCCIO DI ABI migliore gestione strategica dell impresa presidio
DettagliDIRITTO SOCIETARIO SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE DELL ORDINE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI DI ROMA
DIRITTO SOCIETARIO SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE DELL ORDINE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI DI ROMA STRUTTURA GENERALE CORSO SULLE SOCIETA DI PERSONE (115 ore) 1 MODULO ordinamento sociale
DettagliParte seconda 3. Gli strumenti di governance
Parte seconda 3. Gli strumenti di governance 3. Gli strumenti di governance 3.1. La composizione e il funzionamento degli organi di governo 3.2. La composizione e il funzionamento degli organi di controllo
DettagliLa Fiduciaria ha l obbligo di astenersi dall attività sui beni amministrati se non su specifico incarico scritto del mandante.
GLI STRUMENTI DI TUTELA DEL PATRIMONIO NEL PASSAGGIO GENERAZIONALE L INTESTAZIONE FIDUCIARIA COME STRUMENTO EVOLUTO PER L IMPRENDITORE E L IMPRESA Dr. Matteo Sagona Responsabile Area Normativa e Regolamentare
DettagliPromuovere le competenze necessarie alla competitività dell Industria. Alfonso Morvillo
SINERGIE TRA INDUSTRIE CULTURALI E CREATIVE E TURISMO COME VOLANO PER CRESCITA E OCCUPAZIONE IN EUROPA: UN NUOVO PARTENARIATO TRA PUBBLICO E PRIVATO Milano, 2 febbraio 2017 Promuovere le competenze necessarie
DettagliIl Piano Strategico di Sviluppo del Turismo in Italia
Il Piano Strategico di Sviluppo del Turismo in Italia Primi Orientamenti Comitato permanente di promozione del turismo in Italia Riunione del 13 gennaio 2016, Roma Il Piano Strategico di Sviluppo del Turismo
DettagliIl modello di governance dualistico per le società chiuse
Il modello di governance dualistico per le società chiuse a prima critica che viene fatta al modello di governance dualistico riguarda la nomina dei componenti il Consiglio di sorveglianza e la disciplina
DettagliL istituzione e il funzionamento dei comitati interni al Consiglio di Amministrazione
L istituzione e il funzionamento dei comitati interni al Consiglio di Amministrazione a cura di Giovanna Borella, Nicoletta Paracchini, Silvia Cornaglia per il Comitato Pari Opportunità dell ODCEC di Torino
DettagliProgetto di trasformazione da Società in Strutture delle SOT del Gruppo Hera. Incontro con il RAB 29 aprile 2010
Progetto di trasformazione da Società in Strutture delle SOT del Gruppo Hera Incontro con il RAB 29 aprile 2010 La situazione precedente L organizzazione del gruppo Hera prevedeva: Una società Holding
DettagliIl Peso Degli Investitori Internazionali nell Azionariato e nella Governance in Italia
Il Peso Degli Investitori Internazionali nell Azionariato e nella Governance in Italia Luigi de Vecchi Chairman of Continental Europe for Corporate e Investment Banking at Citi 22 gennaio 2016 Introduzione:
DettagliLA GOVERNANCE NELLE SOCIETA QUOTATE
LA GOVERNANCE NELLE SOCIETA QUOTATE Federica Nolli Presidente del Collegio Sindacale di Fiera Milano Spa; Partner di FP& Partners Consulenti di Direzione 2 Agenda Che cos è la Governance Governance come
DettagliOsservatorio AUB su tutte le aziende familiari italiane di medie e grandi dimensioni
Rapporto 2012 Osservatorio AUB su tutte le aziende familiari italiane di medie e grandi dimensioni IV Rapporto Guido Corbetta, Alessandro Minichilli e Fabio Quarato 3 dicembre 2012 Parte I Le aziende italiane
DettagliINTRODUZIONE FARE IMPRESA OGGI
S.A.F. SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE LUIGI MARTINO PASSAGGIO GENERAZIONALE. ASPETTI PSICOLOGICI, CIVILISTICI, FINANZIARI E FISCALI INTRODUZIONE FARE IMPRESA OGGI ALESSANDRA TAMI 10 Dicembre 2012 - Sala Convegni
DettagliAgenda. Il trascorrere del tempo gioca fortemente a sfavore CONTINUITÀ E PROTEZIONE DEL PATRIMONIO NELLE FAMIGLIE IMPRENDITORIALI
Inserire titolo Bologna, del 26 documento settembre 2016 CONTINUITÀ E PROTEZIONE DEL Non c è vento a favore per chi non conosce il porto CONTINUITÀ E PROTEZIONE DEL PATRIMONIO NELLE FAMIGLIE IMPRENDITORIALI
DettagliAttività e responsabilità degli amministratori nella Governance d impresa
Attività e responsabilità degli amministratori nella Governance d impresa Avv. Edoardo Courir Partner, Bird & Bird Sommario Modelli di corporate governance Ordinario Dualistico Monistico Compiti degli
DettagliUBI Banca Il percorso di innovazione della Governance
UBI Banca Il percorso di innovazione della Governance Milano, 14 giugno 2018 Il Gruppo UBI ha svolto un percorso di evoluzione del modello di governo e organizzativo, che ha portato alla proposta di adozione
DettagliProgetto di adeguamento alle Disposizioni di vigilanza in materia di organizzazione e governo societario delle banche
Progetto di adeguamento alle Disposizioni di vigilanza in materia di organizzazione e governo societario delle banche senza l espresso consenso di LABET Srl. 1 di 25 1. Le disposizioni di Banca d Italia
DettagliAvv. Clara Cairoli - COTRAL S.p.A. - Roma
Il Sistema integrato dei controlli Avv. Clara Cairoli - COTRAL S.p.A. - Roma O tempora o mores - Novità in materia di responsabilità amministrativa delle persone giuridiche Roma, 6 giugno 2013 I PRINCIPI
DettagliIL PASSAGGIO GENERAZIONALE COME OPPORTUNITÀ PER LA CRESCITA DELLE AZIENDE IL PASSAGGIO GENERAZIONALE NELLE IMPRESE FAMILIARI
IL PASSAGGIO GENERAZIONALE COME OPPORTUNITÀ PER LA CRESCITA DELLE AZIENDE IL PASSAGGIO GENERAZIONALE NELLE IMPRESE FAMILIARI Brescia, 2 dicembre 2009 Professore AIdAF - Alberto Falck di Strategia delle
DettagliCORSO DI FINANZA AZIENDALE
CORSO DI FINANZA AZIENDALE Le idee principali del corso Testo di riferimento: Analisi finanziaria (a cura di E. Pavarani) McGraw-Hill 2001 LA FINANZA AZIENDALE propone regole di comportamento per una gestione
DettagliLA GESTIONE DEL CONFLITTO DI INTERESSI FRA IMPRESA E FAMIGLIA: ESPERIENZE E STRUMENTI
CORSO DI CORPORATE GOVERNANCE A.A.2013-2014 LA GESTIONE DEL CONFLITTO DI INTERESSI FRA IMPRESA E FAMIGLIA: Prof. Alberto Nobolo 1 Non esiste paese, non esiste economia, non esiste settore in cui il binomio
DettagliASSEMBLEA DEI SOCI. Bilancio al 31 dicembre 2014 Relazione del Consiglio di Sorveglianza
ASSEMBLEA DEI SOCI Bilancio al 31 dicembre 2014 Relazione del Consiglio di Sorveglianza Ing. Fausto Baratella, Presidente del CdS giovedì 9 luglio 2015 Egea, sede di via dell Acquedotto Alba (CN) GOVERNANCE
DettagliEconomia e Gestione delle Imprese. Seconda Unità Didattica: Risorse e Valore. Corso di Economia e Gestione delle Imprese Seconda Unità Didattica
Economia e Gestione delle Imprese Seconda Unità Didattica: Risorse e Valore LA GESTIONE DELLE RISORSE DELL IMPRESA Le risorse dell impresa: definizioni e caratteristiche La catena del valore di Porter
DettagliCorporate Governance. Tecnica Industriale e Commerciale 2008/09
Corporate Governance Esercitazione I Quesito Sulla base dei caratteri contenuti nella politica di Corporate Governance attuata dal gruppo MPS, valutare la coerenza tra gli obiettivi indicati e gli strumenti
DettagliINTRODUZIONE ALLA DIGITALIZZAZIONE DEL CONTROLLO DI GESTIONE
INTRODUZIONE ALLA DIGITALIZZAZIONE DEL CONTROLLO DI GESTIONE Evoluzione della funzione P&C all interno dell azienda, implicazioni su organizzazione, competenze professionali e gestione del cambiamento
DettagliLa corporate governance: aspetti generali
Economia e Gestione delle Imprese Industriali Avanzato La corporate governance: aspetti generali Barbara Del Bosco Separazione tra proprietà e controllo La struttura tipica dell impresa nei modelli di
DettagliLiberare soluzioni per il ricambio generazionale
Liberare soluzioni per il ricambio generazionale Chi siamo Kairòs Solutions è una società di consulenza, formazione e coaching, protagonista in Italia nell applicazione del Coaching Creativo la metodologia
DettagliRegolamento Comitato Controllo, Rischi e Sostenibilità (che svolge anche la Funzione di Comitato per le Operazioni con Parti Correlate)
Regolamento Comitato Controllo, Rischi e Sostenibilità (che svolge anche la Funzione di Comitato per le Operazioni con Parti Correlate) Approvato dal Consiglio di Amministrazione del 20.04.2017 1. COSTITUZIONE
DettagliORGANIZZARE, PIANIFICARE, COMUNICARE E CRESCERE LO STUDIO PROFESSIONALE
ORGANIZZARE, PIANIFICARE, COMUNICARE E CRESCERE LO STUDIO PROFESSIONALE Dall ottobre 2013 ACEF promuove nuovi incontri formativi dedicati ai temi trattati dalla Guida IFAC DAL QUESTIONARIO PROPOSTO DALL
DettagliLe relazioni familiari in una società che cambia; la relazione famiglie servizi: riflessioni a partire da un intervento formativo
Le relazioni familiari in una società che cambia; la relazione famiglie servizi: riflessioni a partire da un intervento formativo Dr.ssa Manuela Bertocchi Psicologa Psicoterapeuta Co Direttore Centro Terapia
DettagliGianluigi Viscardi Presidente Cluster Fabbrica Intelligente
Cluster Tecnologico Nazionale Fabbrica Intelligente Imprese, università, organismi di ricerca, associazioni e enti territoriali: insieme per la crescita del Manifatturiero Gianluigi Viscardi Presidente
DettagliCOMUNE DI CORTONA REGOLAMENTO PER IL CONTROLLO ANALOGO NELLE SOCIETA IN HOUSE
COMUNE DI CORTONA Provincia di Arezzo Area Amministrativa REGOLAMENTO PER IL CONTROLLO ANALOGO NELLE SOCIETA IN HOUSE Approvato con Deliberazione del Consiglio Comunale n. 62/2017 INDICE Art. 1 - Controllo
DettagliS.A.F. FONDAZIONE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI DI MILANO
12/09, 19/09, 26/09, 3/10, 10/10, 20/10/2011 Arbitri e conciliatori Corso base per mediatori professionisti 54, di cui 1 in materia 1.000,00 19/09, 26/09, 3/10, 10/10, 17/10, 31/10, 7/11, 14/11, 21/11,
DettagliLe competenze nel Ruolo del Consigliere di Amministrazione: obblighi, responsabilità, rischi e approcci comportamentali
Le competenze nel Ruolo del Consigliere di Amministrazione: obblighi, responsabilità, rischi e approcci comportamentali Progetto di alta qualificazione indirizzato ai Professionisti, iscritti all Ordine
DettagliRisk Governance: disegno e funzionamento
Risk Governance: disegno e funzionamento Enzo Rocca Vice Direttore Generale Credito Valtellinese ABI Basilea 3, 27-28 Giugno 2013 Partecipazione attiva al processo decisionale Le banche che hanno meglio
DettagliLA TUTELA DEL PATRIMONIO E IL RUOLO DELLE FIDUCIARIE! Palermo 16 Giugno 2017!
LA TUTELA DEL PATRIMONIO E IL RUOLO DELLE FIDUCIARIE Palermo 16 Giugno 2017 1. LA TUTELA DEL PATRIMONIO E LA FIDUCIARIA TUTELA = PROTEZIONE DEL PATRIMONIO? PRINCIPIO GENERALE DELLA RESPONSABILITA PATRIMONIALE
DettagliPROJECT WORK. Dall analisi imprenditoriale alla proposta d investimento (sintesi del progetto) Economia Aziendale Dott.
Economia Aziendale Dott. Stefano Colombo PROJECT WORK Dall analisi imprenditoriale alla proposta d investimento (sintesi del progetto) Stefano Colombo per Milano-Bicocca University Milano, 11 ottobre 2011
DettagliLa disciplina normativa nei rapporti famiglia-impresa
La disciplina normativa nei rapporti famiglia-impresa impresa Catania, 18 maggio 2007 Carlo La Rotonda Nucleo Affari Legali, Finanza e Diritto d Impresa Confindustria Il nuovo istituto del patto di famiglia
DettagliLe strategie di responsabilità sociale. Cattedra AIdAF Alberto Falck di Strategia delle Aziende Familiari
Le strategie di responsabilità sociale Cattedra AIdAF Alberto Falck di Strategia delle Aziende Familiari TEMI TRATTATI 1. L insegnamento dei nostri maestri e l orientamento di fondo delle imprese familiari
DettagliDE LONGHI S.p.A. Sede Legale in Treviso - Via L. Seitz n. 47. Capitale Sociale Euro int. vers.
DE LONGHI S.p.A. Sede Legale in Treviso - Via L. Seitz n. 47 Capitale Sociale Euro 224.250.000 int. vers. Cod. Fisc.11570840154 e Partita I.V.A. 03162730265 REA di Treviso 224758 * * * * RELAZIONE DEL
Dettaglistep 3 Struttura della cooperativa Focus Point 1
Quali sono le sfide a cui una cooperativa deve rispondere? In che modo il doppio ruolo dei lavoratori come membri anche degli organi di governo influisce sull impresa? Quali sono le funzioni principali
Dettagli- Milano, 2 febbraio 2017
SINERGIE TRA INDUSTRIE CULTURALI E CREATIVE E TURISMO COME VOLANO PER CRESCITA E OCCUPAZIONE IN EUROPA: UN NUOVO PARTENARIATO TRA PUBBLICO E PRIVATO - Milano, 2 febbraio 2017 Promuovere le competenze necessarie
DettagliCODICE DI AUTODISCIPLINA (SOMMARIO) Premessa pag. 2. Art. 1 Ruolo del Consiglio di Amministrazione pag. 2
CODICE DI AUTODISCIPLINA (SOMMARIO) Premessa pag. 2 Art. 1 Ruolo del Consiglio di Amministrazione pag. 2 Art. 2 Composizione del Consiglio di Amministrazione pag. 3 Art. 3 Amministratori indipendenti pag.
DettagliRelazione Finanziaria Annuale. Terna S.p.A. e Gruppo Terna
2008 Relazione Finanziaria Annuale Terna S.p.A. e Gruppo Terna Terna gestisce la trasmissione di energia in Italia e ne garantisce la sicurezza, la qualità e l economicità nel tempo. Assicura parità di
DettagliINDICE. Capitolo II ASPETTI INTRODUTTIVI
INDICE Capitolo I ASPETTI INTRODUTTIVI 1.1. La corporate governance delle società quotate: significato e funzione... Pag. 1 1.2. Le determinanti della corporate governance...» 9 1.2.1. I modelli di capitalismo...»
DettagliInvestire in società green Workshop «Sviluppo Sostenibile, finanza e rischio climatico»
Investire in società green Workshop «Sviluppo Sostenibile, finanza e rischio climatico» Banca d Italia Roma, 3 luglio 2019 1 L Action Plan e la finanza Presa di posizione diretta dell Unione Europea in
DettagliIL PASSAGGIO GENERAZIONALE
IL PASSAGGIO GENERAZIONALE AVV. LUCA BORSANI Foro di Milano Dottore di ricerca in gestione d azienda Università LIUC Carlo Cattaneo COSA VEDREMO 1. LA SITUAZIONE DEL PASSAGGIO GENERAZIONALE IN ITALIA 2.
DettagliLa Farmacia dei Servizi: dare valore aggiunto alla propria attività attraverso nuovi modelli di gestione
La Farmacia dei Servizi: dare valore aggiunto alla propria attività attraverso nuovi modelli di gestione Razionale Dopo un lungo periodo di importanti novità, di dubbi ed incertezze, durante il quale l
DettagliBANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SCPA GOVERNO SOCIETARIO INFORMATIVA AL PUBBLICO. Ai sensi della Circolare n. 285/2013, Parte Prima, Titolo IV, Cap.
BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SCPA GOVERNO SOCIETARIO INFORMATIVA AL PUBBLICO Ai sensi della Circolare n. 285/2013, Parte Prima, Titolo IV, Cap. 1 Il presente documento assolve agli obblighi di informativa
DettagliLezione 3 La Governance delle imprese familiari
Family Business Lezione 3 La Governance delle imprese familiari Contenuti La Governance delle IF I CdA delle IF Family Council Assemblea dei soci TMT 2 Governance Può essere esercitata attraverso classi
DettagliDescrizione del tipo di attività Variabili che Influenzano il prezzo Agevolazioni PiùBorsa
Partner: Nome referente PiùBorsa*: Avv. Fabrizio Iliceto *(solo se diverso dal referente della Partnership Equity Market) 1 - Realizzazione dello studio di fattibilità dell'operazione di ammissione a quotazione
DettagliChe resti in famiglia La gestione del passaggio generazionale
Che resti in famiglia La gestione del passaggio generazionale 1 INDICE PRIMA PARTE 1. Introduzione 2. Obiettivi del passaggio generazionale 3. Patrimonio di famiglia 4. Attori 5. Alcune considerazioni
DettagliBenvenuti! Chi porterà avanti la mia impresa? Mettersi in gioco per la continuità d impresa. Bolzano 8 giugno 2016.
Bolzano 8 giugno 2016 Benvenuti! Chi porterà avanti la mia impresa? Mettersi in gioco per la continuità d impresa. Giacomo De Candia www.metaconsulenti.it 1 Partenza Arriva un giorno in cui bisogna lasciare
DettagliItalia Venture II: il Fondo Imprese Sud nuovo strumento a supporto dello sviluppo delle PMI del Mezzogiorno
Italia Venture II: il Fondo Imprese Sud nuovo strumento a supporto dello sviluppo delle PMI del Mezzogiorno Francesca Ottier Responsabile del Fondo Convegno ODCEC 19 Novembre 2018, Napoli Invitalia Ventures
DettagliL eccellenza non è un atto ma un abitudine. Aristotele
L eccellenza non è un atto ma un abitudine Aristotele Da oltre due secoli siamo protagonisti nell attività bancaria e di gestione di grandi patrimoni, guidati da una tradizione che nasce dalla capacità
DettagliLa Rete: Una soluzione al Passaggio Generazionale
La Rete: Una soluzione al Passaggio Generazionale Il Problema: Passaggio Generazionale un pò di numeri per farci comprendere l esatta dimensione del problema. Gli imprenditori italiani con più di sessant
Dettagli