UNITA' DI APPRENDIMENTO LA LAGUNA DI VENEZIA CLASSE 4 B SCUOLA PRIMARIA I.C. GRAMSCI DI CAMPONOGARA

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1 UNITA' DI APPRENDIMENTO LA LAGUNA DI VENEZIA CLASSE 4 B SCUOLA PRIMARIA I.C. GRAMSCI DI CAMPONOGARA Denominazione Prodotti Competenze mirate Comuni/cittadinanza Professionali Competenza Europea Saper comunicare nella madre lingua (comprensione orale, espressione orale, comprensione scritta ed esporre dati) Italiano Legge e comprende testi di vario tipo continui o non continui, ne individua il senso globale e le informazioni principali. Utilizza abilità funzionali allo studio, individua nei testi scritti informazioni utili per l'apprendimento di un argomento dato e le mette in relazione, le sintetizza, in funzione anche dell'esposizione orale; acquisisce un primo nucleo di terminologia specifica. Scrive testi corretti chiari e coerenti legati all'esperienza che la scuola offre. Geografia Riconosce e denomina i principali oggetti geografici fisici (fiumi, monti, pianure, coste, colline, laghi, mari, oceani, ecc.) Coglie nei paesaggi della storia le progressive trasformazioni operate dall uomo sul paesaggio naturale. Si rende conto che lo spazio geografico è un sistema territoriale, costituito da elementi fisici e antropici Scienze Individua aspetti quantitativi e qualitativi nei fenomeni, produce rappresentazioni grafiche e schemi di livello adeguato, elabora semplici modelli. Riconosce le principali caratteristiche e i modi di vivere di organismi animali e vegetali. Tecnologia Produce semplici modelli o rappresentazioni grafiche del proprio operato utilizzando elementi strumenti multimediali. Utilizzare con dimestichezza le più La Laguna di Venezia FORMAZIONE, ELEMENTI, CARATTERISTICHE GEOGRAFICHE, FLORA E FAUNA Testo espositivo power point questionario plastico testo cut and paste testo detache and attack filmato Legge, parla, scrive in italiano corretto Evidenze osservabili Legge i testi continui e non continui presentati, individuandone la tipologia testuale; risponde alle domande di comprensione attraverso la ricerca delle informazioni con sottolineatura, evidenziazione e costruisce la mappa stellare; produce testi scritti sull'esperienza Conosce le diversità ambientali incontrate distingue i passaggi che hanno trasformato l'ambiente: pianura, gronda, laguna, cordone litoraneo individua negli ambienti visitati gli interventi dell'uomo rispetto a quelli legati alla natura: comprende gli aspetti dei fenomeni e li rappresenta attraverso grafici; distingue la fauna e la flora degli ambienti. Usa il computer per la produzione di power point con grafici ed immagini.

2 comuni tecnologie, individuando le soluzioni potenzialmente utili ad un dato contesto applicativo, a partire dall attività di studio. Abilità (in ogni riga gruppi di abilità conoscenze riferiti ad una singola competenza) Ricercare informazioni in testi di diversa natura e provenienza (compresi moduli, orari, grafici, mappe ecc.) per scopi pratici o conoscitivi applicando tecniche di supporto alla comprensione (quali, ad esempio, sottolineare, annotare informazioni, costruire mappe e schemi ecc.). Sperimentare liberamente, anche con l'utilizzo del computer, diverse forme di scrittura, adattando il lessico, la struttura del testo, l'impaginazione, le scelte grafiche alla forma testuale scelta e integrando eventualmente il testo verbale con materiali multimediali. Elaborare i primi elementi di classificazione animale e vegetale sulla base di osservazioni personali. Riconoscere e documentare le funzioni principali di una nuova applicazione informatica. Rappresentare i dati dell osservazione attraverso tabelle, mappe, diagrammi, disegni, testi. Conoscenze (in ogni riga gruppi di conoscenze riferiti ad una singola competenza) Strutture essenziali dei testi narrativi, espositivi, argomentativi Varietà lessicali in rapporto ad ambiti e contesti diversi: linguaggi specifici Relazioni uomo/ambiente/ecosistemi Utenti destinatari Prerequisiti Fase di applicazione Tempi Esperienze attivate Metodologia Risorse umane interne Strumenti Valutazione Alunni classe IV B Saper comprendere testi corretti chiari e coerenti conoscere le tipologie testuali saper usare un computer Da aprile a maggio 2014 ( 8 incontri) Incontro settimanale di 2 h Visione di filmati propedeutici visite d'istruzione all'oasi WWF di Valle Averto e al giardino botanico di Porto Caleri laboratorio espressivo Attività individuale di ricerca delle informazioni e produzione scritta, attività di coppia per power point Gli insegnanti di classe Strumenti multimediali: computer, proiettore, videocamera, fotocamera digitale; strumenti scolastici tradizionali penne, carta, pennarelli, fotocopie, colori... produzione di carta pesta Positiva per interesse partecipazione e comprensione

3 TITOLO UdA COSA SI CHIEDE DI FARE IN CHE MODO QUALI PRODOTTI CHE SENSO HA TEMPI RISORSE CRITERI DI VALUTAZIONE CONSEGNA AGLI STUDENTI LA LAGUNA DI VENEZIA TROVARE LE INFORMAZIONI SIGNIFICATIVE SUI TESTI CONTINUI E NON CONTINUI SINGOLARMENTE, ATTRAVERSO LA SOTTOLINEATURA EVEDENZIAZIONE, MAPPE STELLARI, QUESTIONARI RISPONDERE ALLE DOMANDE DI COMPRENSIONE E PRODURRE TESTI ESPOSITIVI COMPRENDERE IL CAMBIAMENTO DI UN ECOSISTEMA 2 PER INCONTRO SCOLASTICHE RUBRICA VALUTATIVA PESO DELLE UdA IN TERMINI DI VOTI IN RIFERIMENTO AGLI ASSI CULTURALI ED ALLE DISCIPLINE VOTO PER UdA E PER SINGOLA DISCIPLINA DISCIPLINE: ITALIANO, MATEMATICA, GEOGRAFIA, SCIENZE, TECNOLOGIA, EDUCAZIONE ALL'IMMAGINE,

4 PIANO DI LAVORO UDA SPECIFICAZIONE DELLE FASI FASI ATTIVITA' STRUMENTI EVIDENZE OSSERVABILI 1 FILMATO Video proiettore ESITI TEMPI VALUTAZIONE interesse POSITIVO 45' POSITIVA 2 LAGUNA 1 cartaceo comprensione POSITIVO 2 h POSITIVA 3 LAGUNA 2 cartaceo comprensione POSITIVO 2h POSITIVA 4 LAGUNA 3 cartaceo comprensione POSITIVO 2h POSITIVA 5 D AND A adesivo attenzione POSITIVO 2h POSITIVA 6 POWER POINT computer Abilità conoscenza POSITIVO 2h POSITIVA 7 PLASTICO cartapesta partecipazione POSITIVO 2h POSITIVA 8 COMPITO Cartaceo computer conoscenza POSITIVO 4h POSITIVA PIANO DI LAVORO UDA DIAGRAMMA DI GANTT TEMPI FASI 0 FILMATO 1 LAGUNA 1 2 LAGUNA 2 3 LAGUNA 3 4 POWER POINT 5 LABORATORIO 6 COMPITO 7 COMPITO 8 COMPITO 45' 2 h 2 h 2 h 2 h

5 LA LAGUNA DI VENEZIA Zone Umide La Laguna di Venezia rientra nella convenzione di Ramsar (Iran 2 febbraio 1971) che ha classificato come zone umide di importanza internazionale per essere un habitat adatto agli uccelli acquatici,... le paludi e gli acquitrini, le torbiere oppure i bacini naturali o artificiali, permanenti o temporanei, con acqua stagnante o corrente, dolce, salmastra o salata, ivi comprese le distese di acqua marina la cui profondità, durante la bassa mare, non supera i sei metri Possono essere quindi considerate zone umide : i laghi, i fiumi, e le foci, gli stagni, le lagune, le valli di pesca, i litorali con le acque marine costiere. I siti di Ramsar individuati in Italia sono attualmente 51 per una superficie totale di ettari. La Laguna Una laguna ( dal latino lacuna spazio vuoto) è un luogo umido costiero che comunica con il mare attraverso varchi o bocche di porto, in modo tale che il movimento dell'acqua all'interno sia governato dalla marea ed è un ambiente di transizione tra terra e acqua, in stato di perenne instabilità. La morfologia lagunare dipende così dal rapporto che viene ad instaurarsi tra apporti di materiali solidi dal mare o dai fiumi e l'azione erosiva delle onde e delle maree. La comunicazione della laguna con il mare ne determina il carattere salmastro (acqua di un livello di salinità inferiore rispetto a quella del mare), garantendo altresì la sopravvivenza delle peculiari caratteristiche biologiche. La quotidiana ingressione-regressione marina (periodicità delle maree) attraverso le bocche, modifica e modella nel contempo la configurazione fisica della laguna. Il mare inoltre, nella complessa interazione tra i vari fenomeni, può rappresentare uno dei principali fattori di rischio nell'evoluzione del bacino lagunare qualora l'azione disgregatrice del moto ondoso e delle correnti costiere prevalga su quella costruttrice. Le origini della Laguna di Venezia La storia della Laguna di Venezia si può far risalire a circa seimila anni fa. In quei tempi, nei luoghi ora occupati dalla laguna si estendeva una parte dell'antica Pianura Veneta generata dai depositi alluvionali dei numerosi fiumi che la solcavano scendendo dalle Alpi, come: il Brenta, il Piave, il Bacchiglione, o affiorando dalle risorgive, come: il Dese, il Sile ed altri minori. Lungo la costa tra le foci dei fiumi, l'apporto di sabbie aveva generato una lunga fascia d'alte dune. A questo punto entrano in gioco i fattori del cambiamento del territorio che sono: la subsidenza e l'eustatismo. La subsidenza, l'abbassamento del suolo, dovuta alla compattazione dei sedimenti alluvionali e l'eustatismo, innalzamento del livello del mare, seguito dallo scioglimento della ultima glaciazione; fecero si che il livello medio del mare superasse quello delle aeree retrostanti le dune. Il mare invase così la pianura penetrando attraverso le foci dei fiumi rendendo salmastre le paludi. Il livello dell'antica pianura è ancora riconoscibile in quanto costituito da un'argilla molto compatta detta caranto, che si trova sotto uno strato variabile di sedimenti lagunari, ed è proprio su questo solido suolo antico che i costruttori di Venezia infiggevano i pali destinati a sostenere le costruzioni. La comunicazione tra questo nuovo bacino ed il mare avviene tuttora attraverso le antiche foci dei fiumi divenute bocche di porto (una volta erano otto), mentre i fiumi si trovarono a sfociare non più direttamente in mare ma nel bacino lagunare alle spalle del cordone litoraneo. Questa situazione ha prodotto altri due fattori come: la sedimentazione, deposito di detriti portati dai fiumi e l'asportazione della terra da parte dell'acqua. Questa alternanza determina la direzione del cambiamento all'interno della laguna. Attualmente l'erosione dei fondali e delle barene, ad opera di venti e di maree, non è più compensata come un tempo dall'apporto dei detriti portati da fiumi, di conseguenza assistiamo ad una perdita di terreno rispetto all'acqua. Gli elementi della laguna Gli elementi caratteristici che si trovano all'interno della laguna sono: gronda = l'inizio della laguna dalla parte della terraferma su terreno inclinato; barena= terreno sabbioso che sporge di poco dal livello dell'acqua della laguna; ghebo= canale che si trova all'interno della barena; chiaro= pozza d'acqua all'interno della barena; velma= specie di lago più profondo all'interno della laguna; lido= striscia di terra pianeggiante lungo il mare; bocca di porto= apertura nel cordone litoraneo che permette lo scambio idrico tra mare e laguna; rio= canale all'interno di Venezia, canneto= insieme di piante tipiche di laguna; valli da pesca= vasche di acqua salmastra chiuse artificialmente per l'allevamento dei pesci; fiume= corso d'acqua che può sfociare a delta o a estuario; argine= terrapieno che serve per impedire ai fiumi di straripare; cordone litoraneo= spiaggia che separa il mare dalla laguna formato da sabbia e dune cassa di colmata= zone da interramento con i fanghi degli scavi dei canali, bricola= tre pali piantati sull'acqua per segnalazione della navigazione all'interno della laguna

6 DOMANDE SUL TESTO analisi del testo [ ] testo continuo [ ] testo non continuo 1. Di che tipo di testo si tratta [ ] narrativo [ ] descrittivo [ ] regolativo [ ] espositivo... [ ] teatrale [ ] poetico 2. L'informazione fornita dal testo ti è sembrata chiara e coerente: [ ] poco [ ] sufficiente [ ] adeguata [ ] completa 3. Quali sono i criteri di organizzazione usati in questo testo:(crocetta la voce che corrisponde) ordine cronologico (organizzata per date) l'enumerazione (organizzata per tipo numerativo il primo... il secondo...infine) la successione causale (relazione causa/effetto uso dei connettivi tipo dunque perciò...) la comparazione ( informazioni organizzate come confronto) la definizione (una serie di informazioni con indicato l'oggetto del testo) 4. Quali caratteristiche linguistiche presenta il testo (( crocetta le voci che trovi adeguate) lessico specialistico... struttura sintattica: semplice adeguata complessa uso dell'indicativo presente uso di fotografie, disegni, cartine, schizzi, grafici,... divisione in paragrafi 5. Trova nel testo le parole che ritieni chiave per la comprensione e scrivile qui sotto. Comprensione del testo 1. Cosa s'intende per zone umide? 2. Che cos'è una laguna? 3. Cosa produce la ingressione-regressione delle maree? 4. Perchè il mare potrebbe essere un rischio per la laguna? 5. Che cos'era la laguna di Venezia prima di seimila anni fa? 6. Quali sono i principali fiumi immissari della Laguna? 7. Che cosa determina la subsidenza per la Laguna? 8. Che cosa determina l'eustatismo per la Laguna? 9. Cosa significa acqua salmastra? 10. Attraverso cosa avviene la comunicazione tra mare e laguna? 11. Cosa comporta per la Laguna la sedimentazione? 12. Cosa comporta per la Laguna l'erosione? 13. Attualmente la situazione all'interno della laguna di Venezia è in equilibrio? 14. Indica gli elementi caratteristici della Laguna che conosci già.

7 La posizione LA LAGUNA DI VENEZIA La laguna di Venezia si estende a forma di mezzaluna tra le foci del Brenta a sud e del Piave a nord, avendo come punte estreme i due centri turistici balneari di Chioggia e Jesolo per una lunghezza di circa 52 km e una larghezza che varia dagli 8 ai 14 km. La laguna è separata dal mare da un cordone litoraneo costituito da lidi (spiagge) stretti e lunghi (Lido di Sottomarina, Litorale di Pellestrina, Litorale del Lido, Litorale del Cavallino); comunica con il mare aperto attraverso le tre bocche di porto di Lido, Malamocco e Chioggia Le maree Il cambio dell'acqua all'interno della Laguna avviene attraverso il fenomeno delle maree che cambiano ogni 6 ore, grazie all'influsso che ha la Luna su questi cambi. L ampiezza di marea è di circa 1 metro in sizigia e 0,5 metri in quadratura (sizigia e quadratura sono termini usati in astronomia in riferimento alle fasi lunari che influenzano le maree). Conformazione territoriale La profondità della Laguna è variabile, da qualche decina di metri presso i porti a qualche decina di centimetri nelle paludi interne; la profondità media della laguna varia da 2 a 4 m. La temperatura dell'acqua va dai 5 in inverno ai 30 in estate dovuta proprio alla scarsa profondità. Dalla parte della terraferma è delimitata, conterminazione storica, da una serie di cippi posizionati nel 1791 dalla Repubblica di Venezia e, attualmente dalla strada statale Romea, per un perimetro di 157 km; inoltre, nella laguna sfociano canali e risorgive, mentre i fiumi furono deviati dai veneziani per salvaguardare l equilibrio idrico impedendo l accumulo di detriti. Lo scambio idrico della laguna con il mare Adriatico è: dal Lido 40%, da Malamocco 40%, da Chioggia 20% (per un totale di circa 40 milioni di metri cubi al giorno d acqua marina); sono 27 i punti d immissione d acque dolci.

8 Scambio idrico alle bocche di porto Le acque della laguna sono salmastre (acqua dolce + acqua di mare) con salinità di circa 11/15% (in laguna la salinità varia dal 10% fino a punte in estate del 40%), il mar Adriatico ha una salinità di circa il 30 35%.(fare grafico) Salinità delle acque della Laguna La superficie della laguna di Venezia è di 550 kmq (circa ha) di cui 57% specchi d'acqua, 25% barene, 3% isole, 15% valli da pesca. Suddivisione della Laguna specchi d'acqua valli da pesca isole barene

9 I Iconfini amministrativi fanno capo a due Province: Venezia e Padova, 8 sono i comuni nella gronda, 101 i comuni nel bacino scolante (acque che scaricano in laguna). Un'altra suddivisione della Laguna può essere quella in laguna aperta, ovvero lo specchio acqueo aperto all'espansione delle maree e comprese le velme le barene, laguna chiusa, chiusa all'espansione delle maree cioè l'insieme delle valli da pesca con tutta il territorio al loro interno. Sono escluse da questa suddivisione gli argini e le isole. DOMANDE SUL TESTO analisi del testo [ ] testo continuo [ ] testo non continuo 6. Di che tipo di testo si tratta [ ] narrativo [ ] descrittivo [ ] regolativo [ ] espositivo... [ ] teatrale [ ] poetico 7. L'informazione fornita dal testo ti è sembrata chiara e coerente: [ ] poco [ ] sufficiente [ ] adeguata [ ] completa 8. Quali sono i criteri di organizzazione usati in questo testo:(crocetta la voce che corrisponde) ordine cronologico (organizzata per date) l'enumerazione (organizzata per tipo numerativo il primo... il secondo...infine) la successione causale (relazione causa/effetto uso dei connettivi tipo dunque perciò...) la comparazione ( informazioni organizzate come confronto) la definizione (una serie di informazioni con indicato l'oggetto del testo) 9. Quali caratteristiche linguistiche presenta il testo (( crocetta le voci che trovi adeguate) lessico specialistico... struttura sintattica: semplice adeguata complessa uso dell'indicativo presente uso di fotografie, disegni, cartine, schizzi, grafici,... divisione in paragrafi

10 Domande di comprensione 1. Come si estende la Laguna di Venezia? 2. Quant'è lunga e larga la Laguna di Venezia? 3. Cosa separa dal mare la Laguna di Venezia? 4. Quando cambia la marea nella Laguna di Venezia? 5. Qual è l'ampiezza di marea nella Laguna? 6. Com'è all'interno della laguna la divisione terra/acqua? 7. Qual è la profondità della Laguna? 8. Che cos'è la conterminazione storica? 9. Com'è suddiviso lo scambio idrico all'interno della Laguna? 10. Quant'è la salinità lagunare? 11. Come si può ulteriormente suddividere la Laguna di Venezia?

11 Detache and attack Come da immagine proiettata, stacca e attacca gli animali scheda 2

12 Scheda 1 Costruzione di un ambiente lagunare: stacca gli animali (scheda 1) e attaccali nell'ambiente lagunare rappresentato nella scheda 2.

13 La laguna di Venezia tra vegetazione e fauna La Laguna di Venezia presenta caratteristiche originali sia per la flora che per la fauna. Tra le varie tipologie di FLORA riscontrabili nel territorio lagunare, le più caratterizzanti sono quelle del litorale, quelle delle barene e del canneto. Le zone litoranee Le piante adattate alla vita a una certa distanza dal mare comunemente denominate "pioniere" si raggruppano in fasce parallele alla linea di riva dette associazioni vegetali e prendono il nome dalle specie caratterizzanti. A pochi passi dalla battigia troviamo le prime specie vegetali: le associazioni del Cakileto, con il Ravastrello (Cakile maritima). Ruchetta di mare - Ravastrello Seguono le associazioni di Agropireto, tra essi la Gramigna delle spiagge (Agropyron junceum). L Agropiro è una graminacea che inizia l opera di costruzione delle dune frenando il vento e costringendolo a depositare la sabbia. A proseguire troviamo piante come la Calcatreppola (Eryngium maritimum), la Soldanella di mare, l Inula Crithmoides e la Tamerice. La specie che più fortemente caratterizza il paesaggio del litorale sabbioso è l 'Ammofila con lo Sparto pungente, specie che dà il nome all Ammofileto. Questa graminacea è in grado di sopportare la sommersione da parte della sabbia accumulata, rigettando nuovi steli, mentre steli sommersi, rizomi e radici danno forma allo scheletro della duna. In questo modo i cumuli di sabbia arrivano oltre i 5 metri d altezza. Le altre fasce più interne, ormai sempre più rare, comprendono il Tortulo-scabioseto (muschio). Al riparo dall azione dell aerosol marino, riescono a svilupparsi anche specie arbustive, preparando il terreno allo sviluppo di formazioni boschive, spesso rimaneggiate dall uomo con piantumazioni di Pino domestico e Pino marittimo Si rinvengono ancora alcune tracce del bosco litoraneo autoctono, con qualche esemplare di Leccio.

14 Vegetazione delle barene Sono ricoperte da un fitto manto di cespugli, detto baro, da cui deriva il nome barena. Al centro della barena e alle sponde dei ghebi, la concentrazione salina è minore e la Salicornia veneta trova le condizioni a cui è più adatta. Ai bordi della barena, più elevati rispetto al centro, troviamo il Gramignone marittimo (Puccinellia palustris) e l'inula Crithmoides, specie quest'ultima già incontrata sulle sabbie del litorale. Ma è un altra la graminacea che concorre al deposito e al consolidamento del fango che costituisce le barene: lo Sparto delle barene o Spartina maritima. Quando queste piante alofile fioriscono, dapprima si hanno i prati viola della Lavanda di palude o Limonium, poi il giallo dorato delle graminacee che oramai secche contrasta con il rosso carminio delle salicornie sia quelle annuali che quelle perenni (Sarcocornia fruticosa). Infine, di nuovo, il viola dell Astro marino. Le zone più scure sono ricoperte da giunco quali il Giunco marittimo. Non manca, un arbusto, anch esso proprio anche delle sabbie: la Tamerice, pianta capace di bere acqua salata e di traspirare poi il sale ricoprendone le fronde. Immagini di piante alofile tipiche della barena

15 Le barene lasciano il posto ai canneti, dati quasi esclusivamente da Cannuccia di palude (Phragmites australis), detti anche fragmiteti.

16 Fauna La Fauna terrestre dei litorali comprende anfibi, rettili, uccelli e mammiferi: il Rospo smeraldino la specie più facilmente osservabile, la Lucertola campestre, il verdissimo Ramarro, il Biacco ( o carbonasso). Le zone più interne del litorale sono frequentate da uccelli come l Allodola e il Saltimpalo. E' il Gabbiano reale mediterraneo, signore assoluto della laguna. Altre due specie di gabbiani sono facilmente osservabili in laguna e sul litorale: il Gabbiano comune e il Gabbiano corallino. Le barene, ambienti esposti alle escursioni di marea costituiscono una fonte eccezionale di alimentazione per numerosissime specie di uccelli. In quello che è l ambiente che maggiormente caratterizza la laguna a farla da padroni sono certamente gli uccelli in particolare anatidi, limicoli e ardeidi. Tra gli anatidi è semplice, quando sono a terra, notare il diverso portamento delle anatre cosiddette di superficie dalle tuffatrici. Le anatre di superficie, si alimentano rimanendo sul pelo dell acqua e immergendosi raramente; le tuffatrici, invece, nuotano sott acqua, fino a raggiungere i due metri. L anatra per autonomasia è il Germano reale, ma anche altre specie risultano piuttosto abbondanti, particolarmente durante l inverno. La più piccola, ma abbondantissima, è l Alzavola. Altre specie comuni in laguna sono la Marzaiola, il Codone, il Mestolone, il Fischione, il Moriglione, la Moretta, la Folaga e la Volpoca: coloratissimo anatide, con una sagoma che sta tra le anatre e le oche. Tra i limicoli, animali specializzati nel cercare il cibo, vermi e molluschi, sondando il limo con i loro lunghi becchi, il più elegante è il Cavaliere d Italia. Ci sono l'avocetta, con il caratteristico becco all'insù, il Chiurlo con il becco più lungo e la Pettegola. Il terzo gruppo è quello degli ardeidi costituito dagli aironi. Le specie più facilmente osservabili sono la Garzetta e l Airone cenerino. Simile, anche per dimensioni, al cenerino è l Airone rosso, presente solo durante la stagione riproduttiva. Il più grande è l Airone bianco maggiore. Le acque più profonde sono solcate da specie tuffatrici, come gli Svassi e il Tuffetto. Numerosi sono in laguna i Cormorani. Le acque dolci, o meno salmastre, dei canneti lagunari (aree di gronda) ospitano una fauna rinvenibile anche nelle zone dell entroterra: la Rana verde, la Biscia tassellata, la Tartaruga palustre, piccoli mammiferi come il topolino delle risaie e il toporagno acquaiolo, ma sopravvivono anche il Tasso, il Riccio, la Nutria (alloctona). Uccelli come la Cannaiola, il Cannareccione e la Gallinella d acqua. Il canneto viene sorvolato dal Falco di palude, rapace, specializzato nel cacciare tra le alte erbe. PESCI IN LAGUNA: molte specie di pesci che troviamo in laguna sono di mare ma per l'acqua che si riscalda prima in primavera rispetto al mare e per la ricchezza di cibo si stabiliscono nelle acque salmastre: cefalo, anguilla, branzino, bosega, sogliola... e varie specie di bivalve e crostacei.

17 DOMANDE SUL TESTO analisi del testo [ ] testo continuo [ ] testo non continuo 10. Di che tipo di testo si tratta [ ] narrativo [ ] descrittivo [ ] regolativo [ ] espositivo... [ ] teatrale [ ] poetico 11. L'informazione fornita dal testo ti è sembrata chiara e coerente: [ ] poco [ ] sufficiente [ ] adeguata [ ] completa 12. Quali sono i criteri di organizzazione usati in questo testo:(crocetta la voce che corrisponde) ordine cronologico (organizzata per date) l'enumerazione (organizzata per tipo numerativo il primo... il secondo...infine) la successione causale (relazione causa/effetto uso dei connettivi tipo dunque perciò...) la comparazione ( informazioni organizzate come confronto) la definizione (una serie di informazioni con indicato l'oggetto del testo) 13. Quali caratteristiche linguistiche presenta il testo ( crocetta le voci che trovi adeguate) lessico specialistico... struttura sintattica: semplice adeguata complessa uso dell'indicativo presente uso di fotografie, disegni, cartine, schizzi, grafici,... divisione in paragrafi DOMANDE DI COMPRENSIONE Tra le varie tipologie di vegetazione riscontrabili nel territorio lagunare quali sono le più caratterizzanti? Quale nome prendono le fasce parallele alla battigia, continuando verso le retrodune? [ ] Ammofileto, Caliketo, Agropireto [ ] Caliketo, Agropireto, Ammofileto [ ] Cakileto, Pineta, Agropireto Qual è la specie che più fortemente caratterizza il paesaggio del litorale sabbioso? Le specie arbustive lasciano il terreno alle formazioni boschive, quali? Dove la concentrazione salina è minore, quale vegetazione tipica della barena trova le condizioni più adatte? Quale graminacea concorre al deposito e consolidamento del fango e costituisce la barena? D'estate quando le piante alofile fioriscono come colorano i terreni? A cosa lasciano il posto le barene? Le barene costituiscono una fonte eccezionale di alimentazione per quale specie di animali? Come si possono raggruppare gli uccelli della laguna? Quali sono i pesci caratteristici delle acque salmastre? La laguna è anche habitat ideale di insetti, piccoli mammiferi, anfibi e rettili. Quali?

18 Leggi attentamente le seguenti strisce e poi segui la consegna Testo: la Laguna di Venezia La laguna di Venezia si estende a forma di mezzaluna tra le foci del Brenta a sud e del Piave a nord, avendo come punte estreme i due centri turistici balneari di Chioggia e Jesolo per una lunghezza di circa 52 km e una larghezza che varia dagli 8 ai 14 km. La laguna è separata dal mare da un cordone litoraneo costituito da lidi (spiagge) stretti e lunghi (Lido di Sottomarina, Litorale di Pellestrina, Litorale del Lido, Litorale del Cavallino); comunica con il mare aperto attraverso le tre bocche di porto di Lido, Malamocco, Chioggia. Le barene, ambienti esposti alle escursioni di marea, costituiscono un habitat unico per alcune specie animali. Le vaste aree paludose esposte dalle basse maree costituiscono una fonte eccezionale di alimentazione per numerosissime specie di uccelli. In quello che è l ambiente che maggiormente caratterizza la laguna a farla da padroni sono certamente gli uccelli che possiamo dividere in anatidi, limicoli e ardeidi. La storia della Laguna di Venezia si può far risalire a circa seimila anni fa. In quei tempi, nei luoghi ora occupati dalla laguna si estendeva una parte dell'antica Pianura Veneta generata dai depositi alluvionali dei numerosi fiumi che la solcavano scendendo dalle Alpi, come: il Brenta, il Piave, il Bacchiglione, o affiorando dalle risorgive, come: il Dese, il Sile ed altri minori. Lungo la costa tra le foci dei fiumi, l'apporto di sabbie aveva generato una lunga fascia d'alte dune. A questo punto entrano in gioco i fattori del cambiamento del territorio che sono: la subsidenza e l'eustatismo. La subsidenza, l'abbassamento del suolo, dovuta alla compattazione dei sedimenti alluvionali e l'eustatismo, innalzamento del livello del mare, seguito dallo scioglimento della ultima glaciazione, fecero si che il livello medio del mare superasse quello delle aeree retrostanti le dune. La profondità della Laguna è variabile, da qualche decina di metri presso i porti a qualche decina di centimetri nelle paludi interne; la profondità media della laguna varia da 2 a 4 m. La temperatura dell'acqua va dai 5 in inverno ai 30 in estate dovuta proprio alla scarsa profondità. Lo scambio idrico della laguna con il mare Adriatico è: dal Lido 40%, da Malamocco 40%, da Chioggia 20% (per un totale di circa 40 milioni di metri cubi al giorno d acqua marina); sono 27 i punti d immissione d acque dolci. gronda = l'inizio della laguna dalla parte della terraferma su terreno inclinato; barena= terreno sabbioso che sporge di poco dal livello dell'acqua della laguna; ghebo= canale che si trova all'interno della barena; chiaro= pozza d'acqua all'interno della barena; velma= specie di lago più profondo all'interno della laguna; Quando queste piante fioriscono, dapprima si hanno i prati viola della Lavanda di palude Limonium, poi il giallo dorato delle graminacee che oramai secche contrasta con il rosso carminio delle salicornie. Infine, di nuovo, il viola dell Astro marino. Le zone più scure indicano popolamenti a giunco quali il Giungo marittimo. Non manca, un arbusto, anch esso proprio anche delle sabbie: la Tamerice, pianta capace di bere acqua salata e di traspirare poi il sale Le informazioni che hai sopra, devono essere incollate in ordine dentro i seguenti paragrafi: formazione della laguna elementi della laguna caratteristiche geografiche della laguna flora della laguna fauna della laguna

19 COGNOME NOME CLASSE IV B DATA 14. COSA S'INTENDE PER ZONA UMIDA? [ ] una zona bagnata [ ] zona con acqua che non superi i 6 m durante la bassa marea [ ] zona con terra che non sia più alta di 4 m [ ] zona con terra e acqua che non sia salata COMPITO AUTENTICO LA LAGUNA DI VENEZIA 15. LA LAGUNA E': [ ] un luogo secco chiuso dai litorali [ ] un luogo umido che comunica attraverso i canali [ ] luogo umido che comunica con il mare attraverso le bocche di porto [ ] un luogo umido che collega la terra con il mare 16. A QUANTI ANNI FA RISALE LA FORMAZIONE DELLA LAGUNA DI VENEZIA? [ ] a circa 2000 anni fa [ ] dal 2 febbraio 1979 [ ] dal 1791 circa [ ] a circa 6000 anni fa 17. QULI SONO I FENOMENI CHE HANNO CONTRIBUITO A FORMARE LA LAGUNA? [ ] moto ondoso correnti marine [ ] subsidenza - eustatismo [ ] erosione - sedimentazione [ ] ingressione - regressione 18. UNISCI GLI ELEMENTI DELLA LAGUNA CON IL LORO SIGINIFICATO barena specie di lago più profondo all'interno della laguna ghebo l'inizio della laguna dalla terraferma velma vasche di acqua salmastra chiuse artificialmente gronda canale che si trova all'interno della barena valle da pesca terreno sabbioso che sporge di poco sul livello dell'acqua 19. LA LAGUNA DI VENEZIA GEOGRAFICAMENTE SI ESTENDE: [ ] dall'adige al Po da Rovigo a Treviso, lunga 25 km e larga dai 2 ai 10 km [ ] da Sottomarina al Lido dal Sile al Bacchiglione, lunga 550 km e larga 90 km [ ] dall'adige al Sile da Venezia a Burano, lunga 157 km e larga dai 12 ai 20 km [ ] dal Brenta al Piave da Chioggia a Jesolo, lunga 52 km e larga dagli 8 ai 14 km 20. IL CAMBIO DELL'ACQUA ALL'INTERNO DELLA LAGUNA AVVIENE: [ ] attraverso le maree che cambiano ogni 6 ore con ampiezza dai 0,5 a 1 m [ ] attraverso l'ingressione o sedimentazione ogni 12 ore con ampiezza dai 0,5 a 1 m [ ] attraverso la regressione o erosione ogni 8 ore con ampiezza dai 0,5 a 1 m [ ] attraverso la progressione del mare ogni 4 ore con ampiezza dai 0,5 a 1 m 21. LA PROFONDITA' MEDIA DELLA LAGUNA VA DA: [ ] 0,5 a 1 m con punte di 4m [ ] 2 a 4 m con punte di 12/14 m [ ] 3 a 5 m con punte di 25m [ ] 1 a 2 m con punte di 12/14 m 22. L'ACQUA DELLA LAGUNA E': [ ] salmastra (acqua dolce + acqua salata) con salinità 11/15% [ ] dolce (acqua di fiume + acqua di risorgiva) senza salinità [ ] salata (acqua di mare + acqua di corrente) con salinità al 35% [ ] amara (acqua di fiume + acqua di lago) con salinità esclusa 23. LA SUPERFICIE DELLA LAGUNA E' DI :

20 [ ] 550 kmq di cui il 67% specchi d'acqua, 25% barene, 8% isole [ ] 250 kmq di cui il 13% specchi d'acqua, 52% barene, 35% isole [ ] 249 kmq di cui il 87% specchi d'acqua, 11% barene, 2% isole [ ] 550 kmq di cui il 37% specchi d'acqua, 15% barene, 8% isole 24. LO SCAMBIO IDRICO DELLA LAGUNA CON IL MARE ADRIATICO E': Malamocco % Lido % Chioggia % 25. LA FLORA LAGUNARE E': nella zona litoranea nelle barene nella gronda 26. QUALI PIANTE POSSONO VIVERE SULL'ACQUA SALATA? [ ] Astro marino e Leccio [ ] Ammofileto e Gramignone [ ] Caliketo e Agropireto [ ] Tamerice e Cannuccia palustre 27. GLI ANIMALI DELLA LAGUNA SONO: mammiferi uccelli pesci

21 COMPITO AUTENTICO Eseguire un compito diviso in sequenze da ricomporre Rispondere alle domande del questionario: La laguna di Venezia Produzione di un Power Point sulla Laguna di Venezia Produrre un testo espositivo/informativo Titolo :La Laguna di Venezia: formazione, elementi, caratteristiche geografiche, flora e fauna. RUBRICA VALUTATIVA LIVELLO COMPRENDERE PRODURRE PARTECIPAZIONE AUTONOMIA BASE Individua le parole chiave Sa produrre un testo scritto Ha partecipato in modo Esegue la consegna presenti nel testo solo se espositivo/informativo con esecutivo ponendo un almeno parzialmente orientato dall'insegnante. elementi essenziali che interesse superficiale guidato rendono un senso compiuto. INTERMEDIO Individua le principali parole chiave presenti nel testo applicando semplici tecniche di supporto alla comprensione. AVANZATO Individua in modo autonomo e preciso le parole chiave presenti nel testo applicando più tecniche di supporto alla comprensione. Sa produrre un testo scritto espositivo/informativo usando in maniera pertinente alcuni termini specifici adeguati al contesto. Sa produrre un testo scritto espositivo/informativo usando in maniera articolata termini specifici e informazioni con coerenza e coesione. Ha partecipato offrendo il proprio contributo Ha partecipato offrendo il proprio contributo con originalità nel rispetto degli altri Esegue la consegna da solo Esegue la consegna con sicurezza e apportando variazioni

22 Relazione finale sulla UdA la laguna di Venezia Premessa La scelta della laguna di Venezia come elemento cardine della nostra unità di apprendimento si è basata su due fattori, per noi insegnanti, importanti: 28. la ricchezza d'informazioni che si possono trarre da un ecosistema così particolare; 29. la possibilità di averlo a soli 7 chilometri dalla scuola e poterlo visitare concretamente. Questo ci ha permesso di poter agire sui due piani: teorico e pratico che spesso nelle discipline scolastiche non vanno mai insieme. Obiettivi Una volta definite le competenze che volevamo sviluppare e le discipline interessate al progetto, abbiamo iniziato il percorso che ci avrebbe portato alla costruzione di un compito autentico sulla laguna di Venezia. Preparazione Abbiamo ritenuto importante presentare al gruppo classe l'ambiente lagunare, in modo da creare una base minimale di conoscenze della laguna uguale per tutti. La visione di brevi filmati trovati in internet principalmente del consorzio Venezia nuova o del Magistrato delle Acque, si sono rivelati efficaci. Testi Sono stati presentati tre testi sulla laguna: Uno continuo sulle origini della laguna (Laguna 1) due non continui : uno geografico e uno scientifico (Laguna 2 e 3) ogni testo era comprensivo di una scheda di rilevazione della tipologia testuale presentata, livello di difficoltà del testo e domande di comprensione. Testi: Laguna 1, Laguna 2, Laguna 3. Il 3 presentava anche come prova pratica la costruzione di un ecosistema lagunare con la tecnica del detache and attack. Alla fine di ogni testo l'alunno si ricavava le informazioni attraverso la sottolineatura, l'evidenziazione, l'uso di schemi e la produzione di una mappa stellare. Metodologia Nella presentazione dei testi abbiamo privilegiato la comprensione attraverso l'autoregolazione, la riflessione e l'attenzione del singolo alunno. Osservandone l'autonomia, la motivazione, la consapevolezza e la disposizione a individuare le informazioni, porsi domande, attivare preconoscenze individuali utili alla comprensione. Una volta completati gli incontri relativi ai tre testi abbiamo provveduto a costruire delle prove che permettessero di poter misurare il livello di comprensione globale della laguna. Testo cut and paste formato da frasi estrapolate dai testi presentati che l'alunno doveva ritagliare incollare in ordine di presentazione come i tre testi. Questionario a scelta multipla (quattro scelte) sui contenuti delle tre tipologie testuali. Attività laboratoriale e visite d'istruzione A integrazione dell'attività interdisciplinare (italiano, geografia, scienze, tecnologia con qualche passaggio matematico e a completamento educazione all'immagine), abbiamo aperto il piano pratico attraverso: la visita d'istruzione a Valle Averto (cronaca) la preparazione del plastico della laguna con la carta pesta lo spaccato lagunare con il polistirolo con le sagome della flora e fauna lagunare la visita d'istruzione a Porto Caleri (cronaca). Momenti importanti che hanno permesso ai bambini di interfacciare le conoscenze che avevano costruito teoricamente con la realtà.

23 Power point e filmato Avvicinandosi al compito autentico e facendo leva sulle conoscenze e abilità che gli alunni avevano acquisito nell'ambito informatico abbiamo proposto come compito autentico in coppia, la produzione di una presentazione in power point della laguna, cercando le informazioni nei testi avuti in precedenza. La costruzione del filmato ha richiesto la produzione di un testo teatrale con i dialoghi degli alunni da usare come filo conduttore delle immagini che scorrevano. Verifica e valutazione Nella verifica e valutazione del compito autentico è stata creata una rubrica valutativa che tenesse conto dei parametri indispensabili per misurare i livelli di competenza raggiunti: comprensione, produzione, partecipazione e autonomia. I livelli sono stati tre base, intermedio ed avanzato. Compiti autentici sono la presentazione in power point, il filmato di presentazione ed il viaggio in laguna, il testo espositivo informativo sulla Laguna di Venezia.

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