Osservazioni. Sentimenti. Bisogni. Richieste

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Osservazioni. Sentimenti. Bisogni. Richieste"

Transcript

1 prof. fabio bocci

2 Osservazioni Sentimenti Bisogni Richieste

3 Le azioni concrete che osserviamo, che influenzano il nostro benessere Come ci sentiamo in relazione a ciò che osserviamo I bisogni, valori, desideri, che creano i nostri sentimenti Le azioni concrete che desideriamo richiedere al fine di arricchire la nostra vita

4

5 Marshal Rosenberg Il Linguaggio Giraffa osservazioni sentimenti bisogni richieste

6 Allievo di Carl Rogers, è il fondatore e direttore dei servizi didattici del Center for Nonviolent Communication (CNVC). Cresciuto in un quartiere violento di Detroit, Rosenberg ha sviluppato un forte interesse a creare nuove forme di comunicazione che possano fornire delle alternative pacifiche alla violenza. Questi suoi interessi lo hanno portato a conseguire un Dottorato in Psicologia Clinica presso l Università del Wisconsin, nel Successivamente, le sue esperienze personali e lo studio comparato delle religioni lo hanno portato a sviluppare la Comunicazione Nonviolenta (CNV).

7 Nel 1984 ha fondato il Center for Nonviolent Communication; da allora il CNVC è cresciuto fino a diventare una organizzazione internazionale senza fini di lucro con più di 250 educatori. Questi forniscono formazione in comunicazione nonviolenta in 30 paesi, in America settentrionale e meridionale, in Europa, in Asia, nel Medio Oriente ed in Africa, e tengono seminari per insegnanti, psicologi, genitori, mediatori, manager, detenuti e guardie carcerarie, polizia,personale militare, clero e personale della pubblica amministrazione. Il Dott. Rosenberg ha dato vita a programmi di pace in paesi lacerati da conflitti in diverse parti del Mondo

8 Si basa su abilità di linguaggio e di comunicazione che rafforzano la nostra capacità di rimanere umani, anche in condizioni difficili. Ci guida nel ripensare il modo in cui esprimiamo noi stessi ed ascoltiamo gli altri. Invece di limitarsi ad essere reazioni automatiche, abituali, le nostre parole diventano risposte coscienti basate sulla solida consapevolezza di ciò che percepiamo, ciò che sentiamo e ciò che vogliamo. Siamo perciò indotti ad esprimere noi stessi con onestà e chiarezza, allo stesso tempo prestando agli altri un attenzione rispettosa ed empatica.

9 Per seguire questo processo, possiamo incominciare sia esprimendo noi stessi, sia ricevendo empaticamente le quattro componenti (sotto forma di informazioni) dagli altri. La CNV non consiste in una formula fissa ma si adatta alle varie situazioni e ai diversi stili personali e culturali. Promuove l ascolto profondo, il rispetto e l empatia e genera un desiderio reciproco di dare al cuore.

10 NELLA GIUNGLA DELLA COMUNICAZIONE NON VIOLENTA

11 OSSERVAZIONI La prima componente della CNV, come abbiamo visto precedentemente, è l osservazione. È un elemento importante laddove desideriamo esprimere ad un altra persona come ci sentiamo con chiarezza ed onestà. La CNV non ci obbliga ad essere completamente obiettivi e di abolire ogni giudizio. Ci chiede solo di separare le nostre osservazioni dalle nostre valutazioni. Quando mescoliamo l osservazione e la valutazione, gli altri sono propensi a sentire una critica.

12 La seconda componente che è necessaria per esprimere noi stessi sono i sentimenti. Come mi sento in rapporto a queste azioni? Mi sento Come ti senti in rapporto a queste azioni? Ti senti? Esprimere la nostra vulnerabilità può aiutare a risolvere i conflitti.

13 Distinguere i sentimenti dai pensieri Distinguere tra ciò che SENTIAMO e ciò che PENSIAMO di essere Distinguere tra ciò che SENTIAMO e come PENSIAMO che gli altri reagiscono o si comportino con noi

14 Per esprimere i nostri sentimenti è utile servirsi di parole che fanno riferimento ad emozioni specifiche anziché di parole vaghe o generiche.

15 a mio agio affascinato affettuoso a disagio abbattuto addolorato

16 La terza componente della CNV è il riconoscimento dei bisogni che stanno dietro i nostri sentimenti. Ciò che gli altri dicono o fanno può essere lo stimolo ma mai la causa dei nostri sentimenti. In un mondo in cui spesso siamo giudicati con asprezza se individuiamo e riveliamo i nostri bisogni, esprimerli può far paura.

17 Quando qualcuno ci comunica qualcosa in modo negativo, abbiamo 4 possibilità di scelta relative a modi in cui ricevere il messaggio: Incolpare noi stessi Incolpare gli altri Percepire i nostri sentimenti ed i nostri bisogni Percepire i sentimenti ed i bisogni nascosti nel messaggio negativo dell altra persona

18 Ciò che vorremmo chiedere agli altri allo scopo di arricchire le nostre vite. domanda Come possiamo esprimere le nostre richieste in modo tale che gli altri siano maggiormente disposti a rispondere con empatia ai nostri bisogni?

19 Usare un linguaggio positivo e chiaro nel formulare le richieste. Quando parliamo, tanto più ci è chiaro che cosa vogliamo in cambio, tanto più è probabile che lo otterremo. Dal momento che il messaggio che mandiamo non sempre coincide con quello che viene ricevuto abbiamo bisogno di imparare a scoprire se il nostro messaggio è stato ricevuto in modo esatto. Abbiamo bisogno di aver chiara la natura della risposta che vogliamo ricevere. Ancora una volta dobbiamo ribadire che lo scopo della CNC non è quello di cambiare le persone e il loro comportamento per far le cose a modo nostro;è invece quello di creare relazioni basate sull onestà e sull empatia, che successivamente soddisferanno i bisogni di tutti.

20 Linguaggio sciacallo Vs Linguaggio Giraffa

21 In che modo possiamo rendere viva la nostra CNV? Rosenberg, con una chiarezza di sentimenti, ci illustra una verità sconcertante: per secoli le persone (noi) sono state educate ad esprimersi in linguaggio sciacallo. Spesso ci lasciamo guidare dalla paura, dai sensi di colpa, dalla vergogna e questo genera violenza tra le persone (non necessariamente fisica) e fa sì che le persone si sentono poco apprezzate.

22 Lo sciacallo cerca di ingannare l altro facendolo credere di essere responsabile di aver fatto quelle cose che ci fanno stare male: Mi fai star male quando ti comporti cosi Naturalmente questo non è vero. Ma in cosa consiste questo linguaggio sciacallo? È il linguaggio della critica, è il linguaggio di coloro che pensano di sapere cos è giusto e cosa è sbagliato, che cosa è normale e cosa è sbagliato. È il linguaggio in cui ogni cambiamento è determinato dal premio, dai sensi di colpa e dalla vergogna.

23 Esistono altri modi di comunicare?

24 Qualunque sia il bisogno che proviamo è possibile notare che tutti gli essere umani condividono gli stessi bisogni. Fare delle osservazioni chiare, andare nel nostro cuore ed esprimere il sentimento, andare nel nostro cuore ed esprimere il bisogno: questo esprime ciò che è vivo in noi. Ed è per questo che il linguaggio Giraffa è lo stesso linguaggio della vita. Rosenberg sottolinea che bisogna essere vivi per riuscire a parlare questa lingua.

25 Una volta che abbiamo chiarito cosa è presente nel nostro cuore, bisogna far capire agli altri che cosa potrebbero fare per soddisfare il nostro bisogno (chiarezza). Il Linguaggio Giraffa richiede che l altra persona creda che voi siate interessanti al suo bisogno. Se gli altri pensano che noi vogliamo soltanto raggiungere uno scopo, senza interessarci ai bisogni degli altri, percepiranno la richiesta come una pretesa.

Ipotesi di lavoro A cura di Daniela Bertozzi (psicologa ) e Filomena Pezzillo (educatrice)

Ipotesi di lavoro A cura di Daniela Bertozzi (psicologa ) e Filomena Pezzillo (educatrice) Ipotesi di lavoro A cura di Daniela Bertozzi (psicologa ) e Filomena Pezzillo (educatrice) Psicologo clinico, allievo di Carl Rogers, consegue dottorato all Università del Wisconsin nel 1961 Nato a Cantun

Dettagli

COMUNICAZIONE CONSAPEVOLE PER ESPRIMERE SE STESSI

COMUNICAZIONE CONSAPEVOLE PER ESPRIMERE SE STESSI COMUNICAZIONE CONSAPEVOLE PER ESPRIMERE SE STESSI Promuovere relazioni e c o s t r u t t i v e c o n l a Comunicazione Non Violenta (A cura di Andrea Farioli) Introduzione: IL POTERE DELLE PAROLE «Un

Dettagli

LE PAROLE CHE FUNZIONANO NEL MONDO DEL LAVORO. Maria Teresa Giordano Psicologa-psicoterapeuta

LE PAROLE CHE FUNZIONANO NEL MONDO DEL LAVORO. Maria Teresa Giordano Psicologa-psicoterapeuta LE PAROLE CHE FUNZIONANO NEL MONDO DEL LAVORO Maria Teresa Giordano Psicologa-psicoterapeuta CON CHI SI COMUNICA? Clienti Fruitori del servizio Dipendenti Ente Fornitori Gruppi politici Ambiente/ Comunità

Dettagli

Le regole della scuola sono molto simili alle regole della società, che sono state scritte non per dispetto ma per il nostro bene.

Le regole della scuola sono molto simili alle regole della società, che sono state scritte non per dispetto ma per il nostro bene. Le regole della scuola sono molto simili alle regole della società, che sono state scritte non per dispetto ma per il nostro bene. Se riuscissimo a rispettare tutte le regole sia in una piccola comunità

Dettagli

Scritto da Paolo Bellagente Martedì 08 Maggio :16 - Ultimo aggiornamento Martedì 03 Luglio :32

Scritto da Paolo Bellagente Martedì 08 Maggio :16 - Ultimo aggiornamento Martedì 03 Luglio :32 La nostra guida in questa breve scoperta del disturbo giovanile è Michela, maestra elementare specializzata nel Disturbi Specifici di Apprendimento (DSA). Il mondo del disagio giovanile è veramente molto

Dettagli

PROGETTO FARO PERCORSI FORMATIVI PER I GENITORI

PROGETTO FARO PERCORSI FORMATIVI PER I GENITORI ISTITUTO COMPRENSIVO DI CURNO SCUOLA PRIMARIA DI MOZZO «Mosè del Brolo» PROGETTO FARO PERCORSI FORMATIVI PER I GENITORI Relatrice Insegnante Elisabetta Bonati PROGETTO FARO Presso Scuola Secondaria I grado

Dettagli

PICCOLI ATTORI, GRANDE SPETTACOLO, ALLA SCUOLA PRIMARIA DI RONCHI!

PICCOLI ATTORI, GRANDE SPETTACOLO, ALLA SCUOLA PRIMARIA DI RONCHI! PICCOLI ATTORI, GRANDE SPETTACOLO, ALLA SCUOLA PRIMARIA DI RONCHI! Il progetto Anche quest anno i bambini di 5^ hanno preparato uno spettacolo teatrale per salutare la Scuola Primaria, i compagni e le

Dettagli

DIVENTARE TUTOR Corsi e risorse

DIVENTARE TUTOR Corsi e risorse DIVENTARE TUTOR Corsi e risorse Eventi in diretta Variabile DIRETTA IN AULA (1 ORA CIRCA) EVENTI QUALSIASI TEMA, DIPENDE DA L CONTENUTO. GLI ISCRITTI AVRANNO ACCESSO SIA ALLA DIRETTA CHE ALLA REGISTRAZIONE

Dettagli

Noi non siamo un ricettacolo passivo di pulsioni nascoste ma costruiamo ATTIVAMENTE la nostra realtà

Noi non siamo un ricettacolo passivo di pulsioni nascoste ma costruiamo ATTIVAMENTE la nostra realtà LE EMOZIONI Noi non siamo un ricettacolo passivo di pulsioni nascoste ma costruiamo ATTIVAMENTE la nostra realtà IL DIALOGO INTERIORE Cos è? È l elaborazione cognitiva ed emotiva di ciò che ci è pervenuto

Dettagli

Genitori in gioco! Workshop per sostenere e promuovere le risorse dei genitori.

Genitori in gioco! Workshop per sostenere e promuovere le risorse dei genitori. DOTT.SSA FRANCESCA PONTOGLIO Genitori in gioco! Workshop per sostenere e promuovere le risorse dei genitori. Preparato per: Associazione Alchemilla Preparato da: dott.ssa Francesca Pontoglio 16 luglio

Dettagli

L AMMINISTRATORE DI SOSTEGNO

L AMMINISTRATORE DI SOSTEGNO L AMMINISTRATORE DI SOSTEGNO Chi è l Amministratore di sostegno? E una persona: può essere un mio parente come un genitore o un fratello, oppure una persona che non è della famiglia. L amministratore di

Dettagli

PROGETTO ACCOGLIENZA. Unità di apprendimento: Non voglio andare a scuola di Stephanie Blake

PROGETTO ACCOGLIENZA. Unità di apprendimento: Non voglio andare a scuola di Stephanie Blake PROGETTO ACCOGLIENZA Unità di apprendimento: Non voglio andare a scuola di Stephanie Blake MOTIVAZIONE L accoglienza è un momento fondamentale per intrecciare relazioni, per scoprire sé stessi e per rispondere

Dettagli

Passo 8. Il vero tesoro

Passo 8. Il vero tesoro Passo 8 Il vero tesoro Perché è così importante? Come questo tesoro determina la nostra vita. A che serve? La tua vita è determinata dalla tua priorità. Il tuo metro Orienta i tuoi giudizi: giusto o sbagliato?

Dettagli

SERGIO BORRA. Benvenuti. Milano, 20 novembre Segui la Dale Carnegie Italia:

SERGIO BORRA. Benvenuti. Milano, 20 novembre Segui la Dale Carnegie Italia: SERGIO BORRA Benvenuti Milano, 20 novembre 2014 Segui la Dale Carnegie Italia: Cos è l Engagement? L impegno ed il coinvolgimento razionale ed emotivo delle persone verso la propria azienda, accompagnati

Dettagli

DIVENTARE TUTOR Road Map

DIVENTARE TUTOR Road Map DIVENTARE TUTOR Road Map 1 Una vera crescita personale SI TRATTA DI UN PERCORSO INTERIORE 2 2 PASSO 1 EMOZIONI Cos è la felicità, come nascono e funzionano le nostre emozioni. 3 Emozioni Primo Passo DI

Dettagli

Che emozione! Come aiutare i propri figli a conoscere, riconoscere, esprimere e vivere le emozioni

Che emozione! Come aiutare i propri figli a conoscere, riconoscere, esprimere e vivere le emozioni Che emozione! Come aiutare i propri figli a conoscere, riconoscere, esprimere e vivere le emozioni Pogliano Milanese, 27/02/2019 Dott.ssa Laura Brambilla, Psicologa Diversi tipi di intelligenza Per «intelligenza»

Dettagli

Il metodo Simonton COME AIUTARE I PAZIENTI A USARE LE LORO RISORSE INTERIORI

Il metodo Simonton COME AIUTARE I PAZIENTI A USARE LE LORO RISORSE INTERIORI Il metodo Simonton COME AIUTARE I PAZIENTI A USARE LE LORO RISORSE INTERIORI Istituto Nazionale per lo studio e la cura dei Tumori, Milano Associazione ME.TE.C.O Dr. O. Carl Simonton 1942-2009 Radiologo,

Dettagli

INTELLIGENZA EMOTIVA IL RUOLO DELLE EMOZIONI NELLO SVILUPPO

INTELLIGENZA EMOTIVA IL RUOLO DELLE EMOZIONI NELLO SVILUPPO INTELLIGENZA EMOTIVA IL RUOLO DELLE EMOZIONI NELLO SVILUPPO Perché occuparsi di educazione emotiva? In adolescenza e nella vita adulta EMOZIONI: sostanze stupefacenti naturali le uniche in grado di proteggere

Dettagli

COMUNICAZIONE NON VIOLENTA

COMUNICAZIONE NON VIOLENTA Si tratta di una comunicazione nel quotidiano, e l ambiente è quello degli incontri di tutti i giorni, in cui le possibilità di conflitti sono largamente presenti. Il linguaggio ordinario che ci hanno

Dettagli

Gestione della classe e problematiche relazionali

Gestione della classe e problematiche relazionali Gestione della classe e problematiche relazionali Prof.ssa Virginia Rizzo Dirigente Scolastica 2 e 4 maggio 2017 IIS Mosè Bianchi - Monza Conoscere e pensare non è arrivare a una verità assoluta certa,

Dettagli

SPC YOUNG. Q u e l l o c h e i

SPC YOUNG. Q u e l l o c h e i SPC YOUNG Q u e l l o c h e i g r a n d i n o n s a n n o... Dopo anni di lavoro con persone e organizzazioni, la SPC Scuola di Process Counseling ha messo a punto un progetto tutto dedicato ai bambini

Dettagli

PRINCIPI CHE REGOLANO LA COMUNICAZIONE

PRINCIPI CHE REGOLANO LA COMUNICAZIONE 28 Reggimento Pavia PRINCIPI CHE REGOLANO LA COMUNICAZIONE Colonnello Diego Filippo FULCO PARLEREMO DI : Fonte: l Espresso Altan 2009 FINALITÀ CONOSCERE I PRINCIPI BASILARI DELLA COMUNICAZIONE COMPRENDERE

Dettagli

CAS EDUCAZIONE SOCIO-EMOTIVA

CAS EDUCAZIONE SOCIO-EMOTIVA CAS EDUCAZIONE SOCIO-EMOTIVA LOCARNO, 23 agosto 2010 Una storia per incominciare Importanza del clima di classe Sapere Saper essere Saper fare Manca qualcosa? SAPER STARE Cos è il SEL? L educazione sociale

Dettagli

Promuovere l educazione socio-emotiva a scuola. Annalisa Morganti

Promuovere l educazione socio-emotiva a scuola. Annalisa Morganti Promuovere l educazione socio-emotiva a scuola Annalisa Morganti EMOZIONARE A SCUOLA Chi? Come? Quando? Perché? COS E UN EMOZIONE? L emozione e le sue a.vazioni A#vazione fisiologica Comportamento A#vazione

Dettagli

E proprio vero che... Una domanda difficile! Ma tu cos è che vuoi? La volontà è una forza? ...l erba voglio non cresce nemmeno nel giardino del re?

E proprio vero che... Una domanda difficile! Ma tu cos è che vuoi? La volontà è una forza? ...l erba voglio non cresce nemmeno nel giardino del re? E proprio vero che......l erba voglio non cresce nemmeno nel giardino del re? 1 Una domanda difficile! Ma tu cos è che vuoi? 2 La volontà è una forza? La forza di volontà non ha nulla a che vedere con

Dettagli

PROGRAMMAZIONE ANNUALE DI RELIGIONE CATTOLICA (I R C)

PROGRAMMAZIONE ANNUALE DI RELIGIONE CATTOLICA (I R C) PROGRAMMAZIONE ANNUALE DI RELIGIONE CATTOLICA (I R C) ANNO SCOLASTICO 2012-2013 PROGRAMMAZIONE ANNUALE di RELIGIONE CATTOLICA (IRC) A.S. 2012/2013 L INSEGNAMENTO DELLA RELIGIONE CATTOLICA NELLA SCUOLA

Dettagli

LA COMUNICAZIONE ASSERTIVA

LA COMUNICAZIONE ASSERTIVA LA COMUNICAZIONE ASSERTIVA Il comportamento sociale può essere suddiviso in: comportamento PASSIVO comportamento AGGRESSIVO comportamento ASSERTIVO PASSIVO Siamo passivi se tendiamo a inibire le nostre

Dettagli

Terzo Incontro. Gestire il conflitto con il proprio figlio

Terzo Incontro. Gestire il conflitto con il proprio figlio Terzo Incontro Gestire il conflitto con il proprio figlio Prima di iniziare a parlarvi di REGOLE bisogna che ogni genitore sappia con chi ha a che fare.. OGNI BAMBINO E DIVERSO! Lettura animata del libro

Dettagli

TEST QUOZIENTE INTELLIGENZA EMOTIVA

TEST QUOZIENTE INTELLIGENZA EMOTIVA TEST QUOZIENTE INTELLIGENZA EMOTIVA 1: Quando mi sento a disagio, non so cosa o chi stia provocando il mio malessere A) Raramente C) A volte D) La maggior parte del tempo E) Quasi mai 2: Ci sono diverse

Dettagli

Il valore della vita emotiva. Dott.ssa Luisa Romei

Il valore della vita emotiva. Dott.ssa Luisa Romei Il valore della vita emotiva Le emozioni L EMOZIONE fa parte del nostro cervello arcaico, (modo di reagire dei primati ai pericoli, all attaccamento, al segnare il territorio, all accoppiamento, istinto

Dettagli

COS È L AMORE? LE VOSTRE RISPOSTE

COS È L AMORE? LE VOSTRE RISPOSTE COS È L AMORE? LE VOSTRE RISPOSTE COS È L AMORE? 2 COS È L AMORE? la VOSTRA definizione di AMORE? 3 Comprendere l altro, crescendo insieme ed elaborando un progetto di vita insieme. Scegliere ogni giorno

Dettagli

STOP ANSIA COS È L ANSIA COME NASCE E PERCHÉ IL GIUSTO APPROCCIO ESERCIZI PRATICI

STOP ANSIA COS È L ANSIA COME NASCE E PERCHÉ IL GIUSTO APPROCCIO ESERCIZI PRATICI COS È L ANSIA Ti spiego di cosa si tratta e vedrai che non è quello che credi. STOP ANSIA Cos è e come nasce, perché, come affrontarla quando si presenta e soprattutto come imparare a eliminarla dalla

Dettagli

LE COMPETENZE EMOTIVE DEL DOCENTE

LE COMPETENZE EMOTIVE DEL DOCENTE LE COMPETENZE EMOTIVE DEL DOCENTE Noi possiamo o pensare e solo nel momento in cui siamo in contatto con le nostre emozioni. Imparare significa riconoscere l esistenza di qualcosa che c è dentro di noi;

Dettagli

Come lo vediamo. Y Scheda 9

Come lo vediamo. Y Scheda 9 Y Scheda 9 Come lo vediamo 1. Il potere del pensiero è un dono che riceviamo e possiamo usare come vogliamo. Può rendere la nostra vita migliore o peggiore. Quindi, se sappiamo che il pensiero è un dono,

Dettagli

Dott.ssa Guendalina Di Fede Psicologa-Psicoterapeuta

Dott.ssa Guendalina Di Fede Psicologa-Psicoterapeuta Il punto cruciale è quello dell incontro di base fra genitori e insegnanti, forma concreta dell incontro fra Scuola e Società: se questo incontro fallisce, la struttura non vive Gianni Rodari, 1992 È un

Dettagli

PROGETTO: I COLORI DELLE EMOZIONI

PROGETTO: I COLORI DELLE EMOZIONI PROGETTO: I COLORI DELLE EMOZIONI L apprendimento nella scuola dell infanzia deve essere attivo, costruttivo e cooperativo e deve stimolare nei bambini la voglia di conoscere. Dai tre ai sei anni, infatti,

Dettagli

Un progetto dell Istituto scolastico di Porza in collaborazione con l Assemblea dei genitori e l Ispettorato scolastico

Un progetto dell Istituto scolastico di Porza in collaborazione con l Assemblea dei genitori e l Ispettorato scolastico Un progetto dell Istituto scolastico di Porza in collaborazione con l Assemblea dei genitori e l Ispettorato scolastico Anno scolastico 2010 / 2011 Non possiamo andare avanti così! I guai a ricreazione,

Dettagli

Dott.ssa Ombretta Franco

Dott.ssa Ombretta Franco Sintonizzarsi con i figli per costruire una relazione e mantenere il contatto Come apprendere modalità di comunicazione efficace Dott.ssa Ombretta Franco COMUNICAZIONE TEORIA DELLA COMUNICAZIONE 1

Dettagli

ABITARE LE EMOZIONI Principesse e Cavalieri Crescono

ABITARE LE EMOZIONI Principesse e Cavalieri Crescono PROGETTO DI EDUCAZIONE SOCIO-AFFETTIVA ABITARE LE EMOZIONI Principesse e Cavalieri Crescono PROGETTO SCOLASTICO 2013 2014 Scuola Primaria Comune di Desio Consultorio Ce.A.F. Desio Dott.ssa MAGNI LORENZA

Dettagli

Gruppo di psicoeducazione dinamiche relazionali. Dalla rabbia alla gestione del conflitto

Gruppo di psicoeducazione dinamiche relazionali. Dalla rabbia alla gestione del conflitto Gruppo di psicoeducazione dinamiche relazionali Dalla rabbia alla gestione del conflitto La gestione della rabbia. è il prerequisito per passare a una competenza più complessa cioè la gestione del conflitto.

Dettagli

Amministratore di Sostegno

Amministratore di Sostegno Palacongressi di Rimini 02-03 Dicembre 2016 Amministratore di Sostegno Una guida per TUTTI Dott.ssa Chiara Fantozzi Dott.ssa Melissa Mariotti Un progetto a cura di Anffas Toscana IL PROGETTO Anffas Toscana

Dettagli

I simboli del lupo e della giraffa

I simboli del lupo e della giraffa 18 - Quando la giraffa balla col lupo I simboli del lupo e della giraffa «La verità è tale solo se in essa trova posto il suo contrario». Rudolf Mann Insieme al lupo e alla giraffa percorriamo ballando

Dettagli

COMUNICAZIONE E RELAZIONE

COMUNICAZIONE E RELAZIONE COMUNICAZIONE E RELAZIONE LA COMUNICAZIONE È UNO SCAMBIO DI INFORMAZIONI IN UN CONTESTO DI INFLUENZAMENTO RECIPROCO (CI SI INFLUENZA RECIPROCAMENTE). PERTANTO, GLI ATTI COMUNICATIVI HANNO SEMPRE UN OBIETTIVO,

Dettagli

LE TUE COMPETENZE AKI ALLA FINE DELL ESPERIENZA DI MOBILITÀ

LE TUE COMPETENZE AKI ALLA FINE DELL ESPERIENZA DI MOBILITÀ di mobilità internazionale come mezzo per facilitare la loro inclusione socio-professionale. LE TUE COMPETENZE AKI ALLA FINE DELL ESPERIENZA DI MOBILITÀ Nome: Cognome: Tipo di mobilità (stage, volontario):

Dettagli

DALLA COMUNICAZIONE ALLA RELAZIONE. (Tugnoli, 2015)

DALLA COMUNICAZIONE ALLA RELAZIONE. (Tugnoli, 2015) DALLA COMUNICAZIONE ALLA RELAZIONE INTERVENTO CLINICO FARMACI PAROLE AZIONI RELAZIONE PRASSI DELLA RELAZIONE DI AIUTO SANITARIA - rapporto immediato (non-mediato) e prolungato con il pz - intervento su

Dettagli

1^ Corso per Formatori di Caregiver in Oncologia Un percorso di Informazione e Formazione

1^ Corso per Formatori di Caregiver in Oncologia Un percorso di Informazione e Formazione 1^ Corso per Formatori di Caregiver in Oncologia Un percorso di Informazione e Formazione Milano, 30 Marzo 2017 dott.ssa Francesca Piazzalunga Psicoanalista SIPRe e Psiconcologa Cosa c'è di altrettanto

Dettagli

L ascolto empatico. abilità che possono essere apprese e sviluppate solo con impegno e molta pratica

L ascolto empatico. abilità che possono essere apprese e sviluppate solo con impegno e molta pratica L ascolto empatico Introduzione Diversamente da quanto possiamo pensare, ascoltare non è semplice. Saper ascoltare efficacemente comporta un processo mentale più sofisticato del solo sentire poiché è un

Dettagli

COME TI SENTI DURANTE IL CONFLITTO? LE VOSTRE RISPOSTE

COME TI SENTI DURANTE IL CONFLITTO? LE VOSTRE RISPOSTE COME TI SENTI DURANTE IL CONFLITTO? LE VOSTRE RISPOSTE COME TI SENTI DURANTE IL CONFLITTO? 2 Nervosa. Urlo e dico cose di cui possibilmente mi pentirò subito dopo averle dette. Delusione e rabbia perché

Dettagli

Presentazione a cura di: Dottoressa Raffaella Carchio Psicologa Dottoressa Mariolina Gaggianesi - Psicologa

Presentazione a cura di: Dottoressa Raffaella Carchio Psicologa Dottoressa Mariolina Gaggianesi - Psicologa Presentazione a cura di: Dottoressa Raffaella Dottoressa Mariolina Gaggianesi - Psicologa Buon giorno a tutti! Vi ricordate di noi?! Siamo Carla e Luigi e questo è il nostro bambino Fabio! Beh ora è cresciuto

Dettagli

PRP PROGETTO PIŬ FRUTTA E VERDURA IN MOVIMENTO

PRP PROGETTO PIŬ FRUTTA E VERDURA IN MOVIMENTO PRP 2015-2018 PROGETTO 3.3.1 PIŬ FRUTTA E VERDURA IN MOVIMENTO Life skill Anno scolastico 2017-2018 OBIETTIVO DELL EDUCATORE ALLA SALUTE L informazione da sola non genera cambiamento Perché la frutta (e

Dettagli

UNO SPAZIO PER ESSERE

UNO SPAZIO PER ESSERE UNO SPAZIO PER ESSERE Perché «Uno spazio per essere»: inserirsi nella società con autonomia, responsabilità, adattamento alle incertezze del futuro imparare a vivere civilmente e a comunicare, con i coetanei

Dettagli

Tecniche di Vendita 17 Giugno 2013

Tecniche di Vendita 17 Giugno 2013 Tecniche di Vendita 17 Giugno 2013 AGENDA le tecniche di vendita La tua strategia di vendita 2 Le slide di questo corso puoi scaricarle nel sito: www.wearelab.com www.brunobruni.it 3 BREVE RIEPILOGO Cambio

Dettagli

Le Basi spirituali della Comunicazione Non Violenta (CNV)

Le Basi spirituali della Comunicazione Non Violenta (CNV) Le Basi spirituali della Comunicazione Non Violenta (CNV) Citazioni di Marshall Rosenberg estratte da «Spiritualité pratique, les bases spirituelles de la Communication Non Violente», Editions Jouvence,

Dettagli

Riflessione critica nella professione

Riflessione critica nella professione Riflessione critica nella professione Senza conoscenza e riflessione non si impara dall esperienza L esperienza, in sé e per sé, non ci dice niente. Deve essa messa a confronto con dei dati, ci si deve

Dettagli

GENITORI ALLENATORI-EMOTIVI GENITORI ALLENATORI-EMOTIVI GENITORI ALLENATORI-EMOTIVI GENITORI ALLENATORI-EMOTIVI GENITORI ALLENATORI-EMOTIVI

GENITORI ALLENATORI-EMOTIVI GENITORI ALLENATORI-EMOTIVI GENITORI ALLENATORI-EMOTIVI GENITORI ALLENATORI-EMOTIVI GENITORI ALLENATORI-EMOTIVI ??? Sono i genitori che rappresentano per i figli una guida nel mondo delle emozioni. Proprio come gli allenatori di atletica, essi insegnano delle strategie: nelnostrocasoper affrontare gli alti e bassi

Dettagli

CORSO ISTRUTTORI TRENTO 2016

CORSO ISTRUTTORI TRENTO 2016 CORSO ISTRUTTORI TRENTO 2016 Quando vi siete impegnati al massimo in allenamento e in gara, quando avete dato tutto voi stessi sempre, allora l importante è partecipare. Pierre de Coubertain PERCHE SIETE

Dettagli

In programma per l inverno 2008

In programma per l inverno 2008 In programma per l inverno 2008 Corso di Marketing per piccole imprese Oristano 19 Febbraio 13 Marzo Corso di Marketing per piccole imprese Cabras in collaborazione con 25 Febbraio 19 Marzo Corso di Tecniche

Dettagli

Creare e Gestire una ASD vincente

Creare e Gestire una ASD vincente CONI Point Latina Corso per Dirigenti e Operatori Sportivi delle ASD Creare e Gestire una ASD vincente L Organizzazione del Settore Tecnico - Comunicare con Successo - Strategie di Marketing SABAUDIA,

Dettagli

LE TUE COMPETENZE AKI ALL INIZIO DELLA TUA ESPERIENZA DI MOBILITÀ

LE TUE COMPETENZE AKI ALL INIZIO DELLA TUA ESPERIENZA DI MOBILITÀ di mobilità internazionale come mezzo per facilitare la loro inclusione socio-professionale. LE TUE COMPETENZE AKI ALL INIZIO DELLA TUA ESPERIENZA DI MOBILITÀ Nome: Cognome: Tipo di mobilità (stage, volontariato):

Dettagli

L'Autostima e la Forza delle Convinzioni

L'Autostima e la Forza delle Convinzioni L Autostima e la Forza delle Convinzioni come cambiare le nostre convinzioni limitanti per realizzarci al meglio nella nostra vita di Elisabetta Marsonet Counsellor Coach Formatore Tel. 329 4927443 info@umanamente.eu

Dettagli

IL 2 PROTOCOLLO DI AUTO-OSSERVAZIONE

IL 2 PROTOCOLLO DI AUTO-OSSERVAZIONE IL 2 PROTOCOLLO DI AUTO-OSSERVAZIONE Si precisa che questo strumento è stato elaborato dal partner FCSD. Esso è stato realizzato a seguito della sperimentazione e contiene anche alcune modifiche proposte

Dettagli

Come ascoltare i figli e come farsi ascoltare. Uno sguardo pedagogico centrato sull educazione

Come ascoltare i figli e come farsi ascoltare. Uno sguardo pedagogico centrato sull educazione 1 Come ascoltare i figli e come farsi ascoltare Uno sguardo pedagogico centrato sull educazione Come ascoltare 2 nei momenti normali e speciali a) Guardarlo negli occhi; b) Non fare qualcos altro; c) Ascoltare

Dettagli

Quali parole di sdegno? Quali differenze nelle parole di uomini e donne?

Quali parole di sdegno? Quali differenze nelle parole di uomini e donne? Quali parole di sdegno? Quali differenze nelle parole di uomini e donne? Patrizia Farina Dipartimento di sociologia e ricerca sociale, Università Milano Bicocca Le parole che attorniano «donne» e «uomini»

Dettagli

SEMINARIO AUTOMATISMI AUTOMATISMI AUTOMATISMI AUTOMATISMI AL DI LA' DEGLI LA CECITA' COSTA! L individuo agisce in base ai propri riflessi automatici

SEMINARIO AUTOMATISMI AUTOMATISMI AUTOMATISMI AUTOMATISMI AL DI LA' DEGLI LA CECITA' COSTA! L individuo agisce in base ai propri riflessi automatici Al di là del confine SEMINARIO L individuo agisce in base ai propri riflessi automatici 29/01/2012 associazione IL MUTAMENTO 1 29/01/2012 associazione IL MUTAMENTO 2 Convinzioni profondamente radicate

Dettagli

Valeria Destefani Psicologa Psicoterapeuta Fondazione Istituto Neurologico Nazionale C. Mondino IRCCS.

Valeria Destefani Psicologa Psicoterapeuta Fondazione Istituto Neurologico Nazionale C. Mondino IRCCS. RESILIENZA PER GENITORI RESILIENTI Valeria Destefani Psicologa Psicoterapeuta Fondazione Istituto Neurologico Nazionale C. Mondino IRCCS. 15/05/2014 Come sviluppare resilienza Locus of control interno

Dettagli

CAPITOLO 5 CHI SEI VERAMENTE

CAPITOLO 5 CHI SEI VERAMENTE CAPITOLO 5 CHI SEI VERAMENTE è inscindibile da chi sei al livello più profondo. L Adesso Ci sono molte cose importanti nella tua vita, ma solo una conta in modo assoluto. Conta se hai successo o se fallisci

Dettagli

Ho tenuto il segreto per tanto tempo; se ne parlavo ne uscivo prima...

Ho tenuto il segreto per tanto tempo; se ne parlavo ne uscivo prima... Vergogna e colpa Ma adesso. PRIMA Ho tenuto il segreto per tanto tempo; se ne parlavo ne uscivo prima... E difficile per i bambini rompere il silenzio! I bambini che rivelano l abuso sessuale sono molto

Dettagli

Aiutiamo i nostri figli ad andare bene a scuola

Aiutiamo i nostri figli ad andare bene a scuola Aiutiamo i nostri figli ad andare bene a scuola Martedì 8 - Mercoledì 16 maggio 2012 Scuola Media E. Fermi di Lusia Le diapositive 7, 9, 10, 11 sono il prodotto dei lavori di gruppo in cui protagonisti

Dettagli

Il rispetto e la relazione nella cura: interrogativi e riflessioni La comunicazione e il rispetto nella relazione di cura e assistenza

Il rispetto e la relazione nella cura: interrogativi e riflessioni La comunicazione e il rispetto nella relazione di cura e assistenza Il rispetto e la relazione nella cura: interrogativi e riflessioni La comunicazione e il rispetto nella relazione di cura e assistenza Dott.sse Anna Rolando e Paola Isaia Savigliano, 14 dicembre 2012 COMUNICAZIONE

Dettagli

modo di comunicare (comportamento) più 1. Conoscere se stessi (analizzare comportamenti manifesti e nascosti)

modo di comunicare (comportamento) più 1. Conoscere se stessi (analizzare comportamenti manifesti e nascosti) Assertività: modo di comunicare (comportamento) più adatto alla situazione sociale Obiettivi: 1. Conoscere se stessi (analizzare comportamenti manifesti e nascosti) 2. Costruire buona immagine di sé privata

Dettagli

Con Giulia & Angela ricapitoliamo l intelligenza emotiva

Con Giulia & Angela ricapitoliamo l intelligenza emotiva Con Giulia & Angela ricapitoliamo l intelligenza emotiva L intelligenza emotiva Per decenni si è ritenuto che l intelligenza fosse il risultato di come le persone pensano, ragionano e analizzano le situazioni.

Dettagli

I bambini vengono al mondo con la motivazione e la capacità per cominciare a stabilire un immediata relazione sociale con chi li cura.

I bambini vengono al mondo con la motivazione e la capacità per cominciare a stabilire un immediata relazione sociale con chi li cura. LE ABILITA SOCIALI I bambini vengono al mondo con la motivazione e la capacità per cominciare a stabilire un immediata relazione sociale con chi li cura. Volkmar Le difficoltà sociali dell autistico non

Dettagli

COMUNICAZIONE AZIENDALE STRATEGICA INTERNA

COMUNICAZIONE AZIENDALE STRATEGICA INTERNA 1 COMUNICAZIONE AZIENDALE STRATEGICA INTERNA Come comunicare efficacemente in modo che i dipendenti facciano molto di più di quello che gli viene chiesto, in maniera spontanea e volontaria e in un ambiente

Dettagli

Il mio desiderio e il mio obiettivo Attraverso il mio amore a lungo coltivato per i cavalli, la mia formazione, alla perenne ricerca di autenticità e

Il mio desiderio e il mio obiettivo Attraverso il mio amore a lungo coltivato per i cavalli, la mia formazione, alla perenne ricerca di autenticità e Il mio desiderio e il mio obiettivo Attraverso il mio amore a lungo coltivato per i cavalli, la mia formazione, alla perenne ricerca di autenticità e giustizia, acquisita in luoghi diversi, la mia strada

Dettagli

Imparare ad ascoltare

Imparare ad ascoltare Un amico, una persona veramente comprensiva, che si prenda il disturbo di ascoltarci mentre riflettiamo sul nostro problema, può cambiare completamente la nostra visione del mondo D. Elton Mayo La Comunicazione

Dettagli

Leggere dentro noi stessi. Riconoscere le nostre emozioni e quelle degi altri. Governare le tensioni, gestire lo stress.

Leggere dentro noi stessi. Riconoscere le nostre emozioni e quelle degi altri. Governare le tensioni, gestire lo stress. Leggere dentro noi stessi Riconoscere le nostre emozioni e quelle degi altri Governare le tensioni, gestire lo stress. Analizzare e valutare le situazioni Prendere decisioni Risolvere problemi Affrontare

Dettagli

ALLENARE PERSONE: Dar loro strumenti per imparare

ALLENARE PERSONE: Dar loro strumenti per imparare ALLENARE PERSONE: Dar loro strumenti per imparare Siena, 15 Settembre 2009 IMPARARE NON È SOLO TROVARE UNA RISPOSTA, IMPARARE SIGNIFICA ORGANIZZARE LE CONOSCENZE. "Gli insegnanti ideali sono quelli che

Dettagli

INTELLIGENZA EMOTIVA

INTELLIGENZA EMOTIVA Fondazione Besso di Roma INTELLIGENZA EMOTIVA Definizione e competenze proprie dell Intelligenza Emotiva; Riconoscere e gestire la sfera emotiva nel rapporto con gli alunni: riconoscere e potenziare le

Dettagli

La comunicazione in ambito vaccinale

La comunicazione in ambito vaccinale La comunicazione in ambito vaccinale Torino 6 maggio 2016 Passaggi fondamentali nella relazione vis a vis all interno del setting vaccinale L importanza delle competenze di base del counselling Barbara

Dettagli

STOP. Cosa significa violenza o disagio? Al Maltrattamento e all Abuso Sessuale sui minori!

STOP. Cosa significa violenza o disagio? Al Maltrattamento e all Abuso Sessuale sui minori! STOP Al Maltrattamento e all Abuso Sessuale sui minori! Cosa significa violenza o disagio? è il tentativo di una o più persone di esercitare un potere o un dominio su un altra persona. Parliamo di violenza

Dettagli

10 LEZIONI DI VITA TRATTE DA IL PICCOLO PRINCIPE

10 LEZIONI DI VITA TRATTE DA IL PICCOLO PRINCIPE 10 LEZIONI DI VITA TRATTE DA IL PICCOLO PRINCIPE Avete mai letto Il Piccolo Principe di Antoine de Saint-Exupery? Forse quando ne sfogliavate le pagine eravate bambini e ora più che le vere e proprie vicende

Dettagli

LEZIONE 10 DELLA SCUOLA DEL SABATO

LEZIONE 10 DELLA SCUOLA DEL SABATO 2 TRIMESTRE LEZIONE 10 DELLA SCUOLA DEL SABATO SABATO 8 GIUGNO 2019 Come guida affidabile per condurre le nostre vite, la Bibbia ci fornisce preziosi consigli sulla risoluzione dei conflitti interpersonali.

Dettagli

Fare rete: l alunno con AUTISMO a scuola

Fare rete: l alunno con AUTISMO a scuola Fare rete: l alunno con AUTISMO a scuola Strategie didattiche ed educative per l inclusione scolastica 27 marzo 2014 CTI Monza Ovest Dott.ssa Paola Molteni CeDisMa Centro Studi e Ricerche sulla Disabilità

Dettagli

COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA Competenze trasversali Comuni a tutte le discipline e alle scuole : infanzia, primaria e secondaria I grado

COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA Competenze trasversali Comuni a tutte le discipline e alle scuole : infanzia, primaria e secondaria I grado COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA Competenze trasversali Comuni a tutte le discipline e alle scuole : infanzia, primaria e secondaria I grado IMPARARE AD IMPARARE PROGETTARE COMUNICARE COLLABORARE E PARTECIPARE

Dettagli

Online e Offline: nuove forme di interazione

Online e Offline: nuove forme di interazione Online e Offline: nuove forme di interazione [La Psicologia e il Digitale] Dott.ssa Katya Iannucci per Istituto Formazione Franchi iannuccikatya@gmail.com Il fenomeno dei Social network Il social network

Dettagli

Il modello dell influenza sociale

Il modello dell influenza sociale Il modello dell influenza sociale Nel 1993 l OMS ha individuato nelle life skills lo strumento privilegiato per la promozione della salute in ambito scolastico. Nel glossario della promozione della salute

Dettagli

Essere psicologi del lavoro

Essere psicologi del lavoro Essere psicologi del lavoro Quando si pensa allo psicologo del lavoro molti pensano unicamente all ufficio del personale o alla selezione. E vero, siamo senza dubbio anche questo ma quello che si fa, a

Dettagli

PROGETTAZIONE ANNUALE 2016/17 IL SÉ E L ALTRO

PROGETTAZIONE ANNUALE 2016/17 IL SÉ E L ALTRO Scuola dell infanzia paritaria «Pie Operaie di San Giuseppe» Viale 2 Giugno, 23 40022-Castel del Rio (Bo) tel: 0542 95887 email: scuoleinfanziacdrio@libero.it PROGETTAZIONE ANNUALE 2016/17 IL SÉ E L ALTRO

Dettagli

Walter Amicosante L ASCOLTO ATTIVO MODULO 2

Walter Amicosante L ASCOLTO ATTIVO MODULO 2 Walter Amicosante L ASCOLTO ATTIVO MODULO 2 L ASCOLTO ATTIVO SAPER ASCOLTARE SIGNIFICA PORSI IN MODO ATTIVO NEI CONFRONTI DELL INTERLOCUTORE, COSTRINGENDO SE STESSO E L ALTRO AD UNA MAGGIOR COMPRENSIONE

Dettagli

Psicoterapia e/o Psicoterapie. Dr. Marco Vicentini Psicologo Psicoterapeuta CBT

Psicoterapia e/o Psicoterapie. Dr. Marco Vicentini Psicologo Psicoterapeuta CBT Psicoterapia e/o Psicoterapie Dr. Marco Vicentini Psicologo Psicoterapeuta CBT Figure professionali Diagnosi: Psicologo La professione di psicologo comprende l'uso degli strumenti conoscitivi per la prevenzione,

Dettagli

COACHING. Lidia Barberis e Sergio Cipri Università della terza età 20 febbraio 2019

COACHING. Lidia Barberis e Sergio Cipri Università della terza età 20 febbraio 2019 COACHING Lidia Barberis e Sergio Cipri Università della terza età 20 febbraio 2019 Esistono tante realtà quanti punti di osservazione La realtà è come siamo e come la descriviamo Il linguaggio genera realtà

Dettagli

ASCOLTALI CON ATTENZIONE!!

ASCOLTALI CON ATTENZIONE!! Quando i bambini vengono abusati spesso provano tanta vergogna e si sentono molto in colpa. Questi sentimenti, a piccole dosi, ci aiutano a fare del nostro meglio nella vita di tutti i giorni. Ma se diventano

Dettagli

CLASSI SECONDE Formazione docenti

CLASSI SECONDE Formazione docenti CLASSI SECONDE Formazione docenti Riconoscimento delle emozioni e gestione della rabbia Area Politiche giovanili e prevenzione La comprensione delle emozioni Si intende comprensione delle emozioni generalmente

Dettagli

La comunicazione nei processi educativi. Teresa Boi

La comunicazione nei processi educativi. Teresa Boi La comunicazione nei processi educativi Teresa Boi La comunicazione (dal latino communico: cum = con e munire = legare, costruire, mettere in comune, far partecipe) è un azione che prevede l'esistenza

Dettagli

GENITORI 14 MAGGIO 2012

GENITORI 14 MAGGIO 2012 SERVIZIO DI PSICOLOGIA SCOLASTICA SPAZIO ASCOLTO ISTITUTO COMPRENSIVO IC SOTTOCORNO CRESCERE GENITORI 14 MAGGIO 2012 COSA SONO LE EMOZIONI: reazioni intense, improvvise, di breve durata causate da uno

Dettagli

La leadership nel cambiamento Bologna e Firenze, aprile-ottobre Finestra di Johari. a cura di Vito Piccinni

La leadership nel cambiamento Bologna e Firenze, aprile-ottobre Finestra di Johari. a cura di Vito Piccinni C o r s o v a l o r e P A I N P S d i 2 l i v e l l o d i t i p o A ( b a n d o 2 0 1 8 ) La leadership nel cambiamento Bologna e Firenze, aprile-ottobre 2019 Finestra di Johari a cura di Vito Piccinni

Dettagli

CURRICOLO PER COMPETENZE TRASVERSALI

CURRICOLO PER COMPETENZE TRASVERSALI Allegato A CURRICOLO PER COMPETENZE TRASVERSALI Ambito individuale: favorire la crescita, l'autonomia e la fiducia in se stessi termine della Prende coscienza di sé, riconosce i propri pensieri, i propri

Dettagli

COMUNICAZIONE. Nell ambito del sistema salute si tende. sempre di più a seguire modelli di. tipo olistico

COMUNICAZIONE. Nell ambito del sistema salute si tende. sempre di più a seguire modelli di. tipo olistico COMUNICAZIONE Nell ambito del sistema salute si tende sempre di più a seguire modelli di tipo olistico COMUNICAZIONE Il cittadino dal semplice ruolo di paziente passa a quello di cittadino-utente Con la

Dettagli

Leadership & Management nella PA

Leadership & Management nella PA Leadership & Management nella PA Sede Fondazione Alma Mater Aula M 2 Piano - Palazzina B Via Belmeloro, 14 12 Aprile Ore 9.30 / 16.30 LA LEADERSHIP EFFICACE - Stili relazionali e metodologie di approccio

Dettagli