Ultimi dati sulla popolazione giovanile in Lombardia e Italia.
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- Dorotea Fiore
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1 La Dote di Regione Lombardia: un opportunità per sostenere l occupazione giovanile Paola Gabaldi Agenzia Regionale Istruzione, Formazione Lavoro, ARIFL Milano, 1 marzo 2012 Ultimi dati sulla popolazione giovanile in Lombardia e Italia. Popolazione giovanile anni 2010 in Lombardia (fonte ISTAT) anni RL anni RL Totale Lombardia Valori assoluti Percentuali 39% 61% 100% Tasso disoccupazione giovani anni nel 2010 Europa Italia Lombardia Nord Italia Centro Italia Mezzogiorno 38,8% 20,9% 27,8% 19,8% 20,6% 25,90% Europa Italia Lombardia Nord Italia Centro Italia Mezzogiorno 2 1
2 I NEET NEET in Lombardia nel 2010, pari al 15,7 % della popolazione della stessa età (dati presi dal documento NEET in Lombardia, ItaliaLavoro). Distribuzione NEET per classi di età nel % 20% 37% giovani giovani giovani Totale NEET in Italia nel 2010: In Lombardia risiede il 10,6% dei NEET italiani 3 I NEET: gruppi, caratteristiche, politiche attivabili NEET con basso livello di occupabilità e che non cercano attivamente NEET con livelli di occupabilità da migliorare che non cercano attivamente un occupazione NEET con livelli di occupabilità da migliorare che cercano attivamente un occupazione. 10% del totale NEET lombardi Titolo di studio massimo: terza media Buona parte di loro è in questa condizione in quanto scoraggiato. Sono tutti disponibili a lavorare 12% del totale, tutti disponibili a lavorare Buon livello d istruzione (15,9% di loro è laureato). Buona parte di loro sono giovani adulti (20-29 anni). Sono circa il 37% dei NEET lombardi. Più della metà di loro ha già lavorato. Il 65,8% di loro si è rivolto a un CPI -Politiche di contrasto all abbandono scolastico. -Apprendistato professionalizzante e per l assolvimento del diritto - dovere. -Maggior ricorso contratti a causa mista -Apprendistato in alta formazione. -Uso maggiore dei tirocini. -Percorsi formativi di più alto livello con finanziamento misto (prestito/borsa di studio). - Promozione dei contratti d apprendistato e dei tirocini. -Politiche di conciliazione. -Non sembrano necessarie politiche troppo specifiche. NEET non disponibili a lavorare Sono il 40% dei NEET lombardi Quasi la metà sono stranieri. Il 75% sono donne. Basso livello d istruzione Scarsissimo ricorso ai CPI -Misure per la conciliazione lavoro famiglia -Misure per l inserimento di persone disabili Da NEET: i giovani che non studiano, non frequentano corsi di formazione e non lavorano in Lombardia. ItaliaLavoro 4 2
3 Il rapporto fra i giovani e il lavoro in Lombardia Principali criticità che ostacolano i giovani principali del contesto lombardo Quali politiche attivabili sul target selezionato? Eccessiva protezione del mercato del lavoro Disallineamento fra domanda e offerta di lavoro Limitati percorsi d accesso al mercato del lavoro e conseguente ingresso tardivo in esso Conseguenze: crescita del numero inattivi e NEET, soprattutto donne Dal 2008 la disoccupazione giovanile cresce di 7 punti circa. La crisi sembra aver colpito di più la componente maschile. Alta mobilità lavorativa all interno del target giovani. Nonostante tutto nel 2011 in Regione Lombardia era previsto un aumento delle assunzioni. Pubblicizzazione e promozione del contratto d apprendistato in tutte le sue forme e dei tirocini. Innalzamento qualitativo dell offerta formativa regionale orientata alle esigenze espresse dalle imprese. Attuare politiche di conciliazione vita lavorativa vita familiare Percorsi di inserimento Percorsi di orientamento e di alternanza studiolavoro 5 Processo di riforma: Le leggi regionali 22/06 e 19/07 La legge regionale 22/06 per la riorganizzazione del mercato del lavoro La legge regionale 19/07 sul sistema di Istruzione Formazione Professionale I capisaldi: valorizzare la centralità della persona costruire un sistema in cui enti pubblici e privati competono per promuovere sviluppo occupazionale agire sull offerta allo scopo di incrementare la qualità dei servizi per il lavoro 6 3
4 La programmazione di Regione Lombardia: Piano di Azione Regionale Affronta il problema dell inserimento lavorativo dei giovani e del consolidamento della loro posizione lavorativa. Si fa carico inoltre degli obiettivi indicati dalla Stratega Europa 2020: mercato del lavoro: tasso di occupazione del 75% per le persone in età fra 20 e 64 anni; istruzione e formazione professionale: tasso di abbandono scolastico inferiore al 10% e almeno il 40% dei giovani in possesso di una laurea o un diploma. Azioni specifiche e parcellizzate e un approccio globale che definisce lo schema entro il quale le diverse azioni vengono negoziate con gli attori interessati, nel sistema di governance regionale: persone, persone e imprese, Università. 7 Lo strumento principale di attuazione: la Dote La Dote è un insieme di risorse finanziarie in capo alla persona, utilizzabili presso servizi accreditati, finalizzate alla realizzazione di un percorso personalizzato DOTE SCUOLA, DOTE FORMAZIONE, DOTE LAVORO DOTE RICOLLOCAZIONE/RIQUALIFICAZIONE CRISI 8 4
5 Comunicazione 05/03/2012 Proposte per il 2012 Overview Percorsi di inserimento Percorsi di orientamento e di alternanza studio-lavoro Iniziative consolidate Apprendistato professionalizzante Dote apprendistato in DDIF Dote apprendistato in Alta Formazione Percorsi triennali Dote IV e V anni Dote Successo Formativo Percorsi personalizzati per disabili ITS e IFTS Dote Ricercatori e Ricerca Applicata Iniziative da attivare Dote Ricollocazione giovani Tirocini Mobilità internazionale Dote formazione specializzazione Learning Week Dote riattivazione Elementi su cui segue focus Iniziative specifiche Iniziative trasversali 9 Proposte per il 2012 Target di destinatari La popolazione lombarda tra i 15 ed i 35 è pari a unità al 31/01/2011. Il seguente grafico rappresenta la popolazione raggiunta dalla iniziative rivolte ai giovani rispetto ai target di popolazione: Età Età Età Età Popolazione lombarda al 01/01/2011 Target raggiunto dalle iniziative di RL nel ,2% 7,3% 7,5% 1,1% In aggiunta, si sottolinea che dal 2009 sono state assegnate ca doti in ambito ad iniziative non specificatamente rivolte ai giovani (dote lavoro e dote formazione) 10 5
6 Obiettivo: valorizzare le iniziative regionali dando evidenza del sostegno ai giovani dall istruzione, alla formazione, al lavoro Destinatari: giovani 15-35, famiglie, aziende, operatori del mercato del lavoro Comunicazione Risorse: da definire Implementazione di un piano di comunicazione con iniziative finalizzate a: diffondere gli esiti degli interventi realizzati per i giovani (es. formazione tecnica superiore, DDIF), con particolare riferimento alle competenze acquisite e agli inserimenti lavorativi avvenuti Raggiungere i potenziali destinatari delle politiche tramite azioni porta a porta. Creare un network con gli attori che sul territorio sono più vicini alle situazioni di disagio. Orientare le scelte formative e occupazionali verso settori e ambiti più strategici e coerenti con i fabbisogni territoriali. 11 Obiettivo: accompagnare i NEET verso percorsi di riqualificazione e inserimento lavorativo Destinatari: NEET Dote riattivazione Risorse: I NEET sono intercettati uno ad uno analizzando le banche dati (Regione, INPS, COB) e sono assegnati loro voucher individuali per la partecipazione ad un percorso personalizzato di reimmissione in un progetto di crescita con la rete degli operatori L operatore orienta il destinatario verso un piano personalizzato e promuove il all inattività accompagnandolo e stimolandolo lungo tutto il percorso, che può essere di reinserimento formativo o di inserimento lavorativo. All operatore sono riconosciuti i servizi a risultato, con differenziazione sulla base del risultato raggiunto (individuo rientrato in formazione, inserito al lavoro o titolare di un contratto a causa mista) La dote riattivazione fa da contenitore delle proposte che seguono, che possono essere integrate all interno della dote riattivazione (i NEET accedono a tirocini, apprendistato, specializzazione, formazione tecnica superiore ) 12 6
7 Obiettivo: favorire l inserimento lavorativo di giovani che svolgono un esperienza formativa professionalizzante Destinatari: giovani residenti o domiciliati in Lombardia, tra i 18 e 29 anni, non occupati e che attivano un tirocinio Dote Ricollocazione giovani Risorse: 6 M, di cui 3 a valere sul POR FSE, Asse II e 3 sul Programma nazionale Welfare to Work La dote ha un valore di e si compone di servizi di politica attiva riconosciuti complessivamente a risultato, a seguito di comprovata conclusione del tirocinio In caso di inserimento lavorativo il datore di lavoro può richiedere un bonus assunzionale di valore pari a (contratto a tempo indeterminato) o (determinato) 13 Obiettivo: facilitare e anticipare il contatto fra i giovani e il mercato del lavoro, far emergere il valore formativo del lavoro. Destinatari: giovani di età compresa fra i 15 e i 25 anni (art.3 Testo Unico), 18 e 29 anni (art. 4 T.U.) e almeno 17 anni (art. 5 T.U.) Apprendistati Risorse: 15M /anno da MLPS + Risorse Forma-temp Target : adolescenti (qualifica) giovani (professionalizzante e alta formazione) lavoratori in mobilità Incentivi all assunzione in apprendistato presso le agenzie per lavoro (contratto di apprendistato in staff leasing come previsto dagli artt TU) Adempimenti e formazione di base e trasversale a carico delle agenzie per il lavoro (contributi regionali + risorse FORMATEMP) Incentivi alle agenzie nel caso di assunzione a tempo indeterminato o determinato di almeno 12 mesi presso altra impresa 14 7
8 Obiettivo: aiutare i giovani nell acquisizione di competenze Destinatari: giovani disoccupati di età compresa fra i 18 ed i 35 anni (NEET) Tirocini Risorse: Formatemp + risorse FSE Presa in carico dei giovani (inoccupati/disoccupati) da parte di agenzie per il lavoro (intermediazione, ricollocazione) Corsi brevi di orientamento e rinforzo della competenze finanziati con fondo FORMATEMP Tirocini formativi extracurriculari (finanziamento regionale + FORMATEMP per tutoring ) Incentivo all agenzia in caso di assunzione a tempo indeterminato (staffleasing) o determinato di 12 mesi 15 Obiettivo: intensificare le reti di collaborazione nazionali ed internazionali della ricerca in Lombardia Destinatari: giovani ricercatori presso Università lombarde Mobilità internazionale Risorse: 2 M per il 2012 in parte impegnati dalla Fondazione Cariplo L iniziativa è volta a fornire un sostegno concreto a programmi di valorizzazione del capitale umano mediante la realizzazione di progetti di ricerca altamente innovativi che stimolino la mobilità dei giovani ricercatori lombardi. In particolare, si intende promuovere progetti internazionali di cooperazione, per favorire lo sviluppo e lo scambio di know-how e di partnership tecnologiche: verranno promossi progetti di ricerca fondamentale, ricerca applicata e formazione di alto livello in settori prioritari, con elevate ricadute nel territorio. 16 8
9 Obiettivo: supportare la partecipazione a percorsi di specializzazione o alta formazione di giovani privi dei mezzi necessari Destinatari: studenti che intendono seguire il proprio percorso di studi, con ISEE inferiore ad una determinata soglia Dote formazione specializzazione Risorse: da definire, prevedendo l integrazione di risorse provenienti da più fonti La dote ha un valore diverso a seconda della tipologia di percorso prescelta e prevede, oltre alla copertura dei costi di iscrizione, un indennità mensile. Ha due componenti, che concorrono all importo complessivo per il 50%: Loan: si configura come un prestito a tasso zero che il destinatario è tenuto a restituire al raggiungimento di una determinata RAL; Grant: si configura come una tradizionale borsa di studio. Ha durata annuale, rinnovabile solo a fronte di livelli di performance adeguati. La gestione avviene tramite istituzioni finanziarie pubbliche come organismi intermedi. 17 9
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