SISTEMI E APPLICAZIONI PER L AMMINISTRAZIONE DIGITALE

Transcript

1 Università degli Studi di Macerata Dipartimento di Giurisprudenza Scienze dell amministrazione pubblica e privata (Classe LM-63) SISTEMI E APPLICAZIONI PER L AMMINISTRAZIONE DIGITALE FATTURAZIONE ELETTRONICA Lezione n. 7 Mercoledì 28 ottobre 2015 A.A primo semestre biennio Luca Ricciotti PhD

2 Premessa La fattura elettronica non è solo un documento digitale da gestire e conservare La fattura elettronica rappresenta un importante occasione per semplificare e riorganizzare i processi dell Ente

3 Quadro normativo di riferimento (1-9) LEGGE 24 dicembre 2007, n. 244 Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (Legge Finanziaria 2008) Articolo 1, comma 209 «Al fine di semplificare il procedimento di fatturazione e registrazione delle operazioni imponibili, a decorrere dalla data di entrata in vigore del regolamento di cui al comma 213, l'emissione, la trasmissione, la conservazione e l'archiviazione delle fatture emesse nei rapporti con le amministrazioni pubbliche di cui all'articolo 1, comma 2, della legge 31 dicembre 2009, n. 196, nonché con le amministrazioni autonome, anche sotto forma di nota, conto, parcella e simili, deve essere effettuata esclusivamente in forma elettronica, con l'osservanza del decreto legislativo 20 febbraio 2004, n. 52, e del codice dell'amministrazione digitale, di cui al decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82» È la norma che istituisce l obbligo di fatturazione elettronica verso la Pubblica Amministrazione Le fatture in forma cartacea non possono essere accettate da parte della Pubblica Amministrazione né è possibile procedere al relativo pagamento La trasmissione delle fatture avviene attraverso il Sistema di Interscambio (SdI)

4 Quadro normativo di riferimento (2-9) DECRETO 7 marzo Ministero dell economia e delle finanze Individuazione del gestore del sistema di interscambio della fatturazione elettronica nonché delle relative attribuzioni e competenze È il primo decreto attuativo della Legge numero 244 del 2007 che individua nell Agenzia delle Entrate il gestore del Sistema di interscambio (SdI) ne definisce i compiti, le responsabilità ed individua nella Sogei SpA la struttura dedicata ai servizi strumentali e alla conduzione tecnica del SdI

5 Quadro normativo di riferimento (3-9) DECRETO 3 aprile 2013, n Ministero dell economia e delle finanze Regolamento in materia di emissione, trasmissione e ricevimento della fattura elettronica da applicarsi alle amministrazioni pubbliche ai sensi dell'articolo 1, commi da 209 a 213, della Legge 24 dicembre 2007, n. 244 E il secondo decreto attuativo della Legge numero 244 del 2007 e rappresenta il regolamento che definisce il processo di emissione, trasmissione e ricevimento della fattura elettronica attraverso il Sistema di Interscambio (SdI)

6 Quadro normativo di riferimento (4-9) DECRETO-LEGGE 24 aprile 2014, n. 66 Misure urgenti per la competitività e la giustizia sociale Articolo 25 «Anticipazione obbligo fattura elettronica» 1. Nell'ambito del più ampio programma di digitalizzazione delle amministrazioni pubbliche definito dall'agenzia per l'italia digitale, al fine di accelerare il completamento del percorso di adeguamento all'utilizzo della fatturazione elettronica nei rapporti economici tra pubblica amministrazione e fornitori, il termine di cui all'articolo 6, comma 3, del decreto del Ministro dell'economia e delle finanze 3 aprile 2013, n. 55 [ ] è anticipato al 31 marzo 2015 [ ] 2. Al fine di assicurare l'effettiva tracciabilità dei pagamenti da parte delle pubbliche amministrazioni, le fatture elettroniche emesse verso le stesse pubbliche amministrazioni riportano: a) il Codice identificativo di gara (CIG) [ ] b) il Codice unico di Progetto (CUP)[ ] 2-bis. I codici di cui al comma 2 sono inseriti a cura della stazione appaltante nei contratti relativi a lavori, servizi e forniture sottoscritti con gli appaltatori 3. Le pubbliche amministrazioni non possono procedere al pagamento delle fatture elettroniche che non riportano i codici Cig e Cup ai sensi del comma 2 Il decreto anticipa al 31 marzo 2015 il termine di decorrenza degli obblighi di fatturazione elettronica per le amministrazioni centrali e per le amministrazioni locali

7 Quadro normativo di riferimento (5-9) DIRETTIVA Comunità Europea del 28/11/2006 n. 112 Direttiva CE del Consiglio relativa al sistema comune d'imposta sul valore aggiunto È la Direttiva che fissa le condizioni e le norme riguardanti l imposta sul valore aggiunto per assicurare il corretto funzionamento del mercato interno UE

8 Quadro normativo di riferimento (6-9) DIRETTIVA Comunità Europea del 13/07/2010 n. 45 Direttiva 2010/45/UE del Consiglio recante modifica della direttiva 2006/112/CE relativa al sistema comune d imposta sul valore aggiunto per quanto riguarda le norme in materia di fatturazione La direttiva modifica per quanto concerne le norme in materia di fatturazione la direttiva 2006/112/CE dettando una serie di indicazioni e misure di semplificazione circa le modalità di emissione, gestione e conservazione della fattura elettronica

9 Quadro normativo di riferimento (7-9) DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 26 ottobre 1972, n. 633 Istituzione e disciplina dell'imposta sul valore aggiunto Articolo 21 «Fatturazione delle operazioni» Articolo 39 «Tenuta e conservazione dei registri e dei documenti» come modificato LEGGE 24 dicembre 2012, n. 228 Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (Legge di stabilità 2013) che recepisce (nell articolo 1, commi ) la Direttiva 2010/45/UE modificando il DPR 633/72 Gli articoli 21 e 39 modificati contengono definizione/caratteristiche/requisiti tecnici della fattura elettronica esempi di modalità tecniche per garantire autenticità dell'origine - integrità del contenuto - modalità di conservazione

10 Quadro normativo di riferimento (8-9) in particolare l articolo 21 del DPR 633/72 (modificato dall art.1 comma 325 della Legge di stabilità 2013) stabilisce che l autenticità e l integrità della fattura elettronica possono essere garantite 1. utilizzando la firma elettronica qualificata o la firma digitale dell emittente (apposta sul documento o sul lotto di fatture) 2. con sistemi di controllo di gestione (per assicurare un collegamento affidabile tra la fattura e la cessione di beni o la prestazione di servizi ad essa riferibile) 3. mediante sistemi EDI (Electronic Data Interchange) di trasmissione elettronica dei dati o altre tecnologie in grado di garantire l autenticità dell origine e l integrità dei dati

11 Quadro normativo di riferimento (9-9) DECRETO del 17/06/ Ministero dell economia e delle finanze Modalità di assolvimento degli obblighi fiscali relativi ai documenti informatici ed alla loro riproduzione su diversi tipi di supporto - articolo 21, comma 5, del decreto legislativo n. 82/2005 Il decreto disciplina gli obblighi fiscali relativi ai documenti informatici (art.21 comma 5 CAD) Tra gli obblighi rientrano la conservazione e l assoluzione dell imposta di bollo esclusivamente tramite modalità telematica (F24) in un unica soluzione entro 120 gg dalla chiusura dell esercizio fiscale per le fatture di importo superiore a 77,47 l imposta di bollo è dovuta nella misura di Euro 2,00 nella fattura bisogna riportare la specifica annotazione di assolvimento dell imposta di bollo ai sensi del DM 17 giugno 2014 Circolare n.18/e del 24/06/2014 Agenzia delle Entrate IVA. Ulteriori istruzioni in tema di fatturazione La circolate chiarisce diversi aspetti in merito all istituto giuridico della fatturazione elettronica in particolare fornisce chiarimenti su definizione/requisiti/modalità/invio/conservazione della fattura elettronica

12 Documento informatico (1-2) DOCUMENTO INFORMATICO Il Codice dell Amministrazione Digitale (CAD) all art.1 lett.p definisce il documento informatico come: «La rappresentazione informatica di atti, fatti o dati giuridicamente rilevanti» Un documento informatico giuridicamente rilevante deve soddisfare i seguenti requisiti: stabilità: intesa come la capacità di mantenere integra nel tempo la rappresentazione del contenuto e della forma del documento Al fine di garantire l integrità è necessario individuare formati elettronici adeguati per la produzione di documenti informatici: 1. devono essere aperti, standard e documentati 2. non devono poter contenere macro istruzioni 3. devono essere affidabili ed usabili 4. devono essere indipendenti dalle piattaforme tecnologiche

13 Documento informatico (2-2) fruibilità: intesa come possibilità di utilizzare il dato/documento anche trasferendolo nei sistemi informativi automatizzati di un altra amministrazione (art.1 lett.t CAD) o altro destinatario (standard open e pdf) Affinché un documento sia utilizzabile dal destinatario è necessario che il contenuto informativo sia recuperabile dal supporto, interpretabile correttamente in base alle regole del formato e riproducibile a video o a stampa autenticità: intesa come condizione essenziale affinché un documento conservi la sua funziona probatoria Un documento si definisce autentico quando è riconducibile con certezza al suo autore

14 FatturaPA (1-3) FatturaPA è una fattura elettronica ai sensi dell'articolo 21, comma 1, del DPR 633/72 ed è la sola tipologia di fattura accettata dalle Amministrazioni che secondo le disposizioni di legge sono tenute ad avvalersi del Sistema di Interscambio (SdI) FatturaPA ha le seguenti caratteristiche il contenuto è rappresentato, in un file XML (extensible Markup Language) secondo il formato della FatturaPA unico formato accettato dal Sistema di Interscambio l autenticità dell origine e l integrità del contenuto sono garantite tramite l apposizione della firma elettronica qualificata o digitale di chi emette la fattura la trasmissione è vincolata alla presenza del codice identificativo univoco dell ufficio destinatario della fattura riportato nell Indice delle Pubbliche Amministrazioni

15 FatturaPA (2-3) Formato della FatturaPA Il contenuto informativo della FatturaPA prevede le informazioni da riportare obbligatoriamente in fattura in quanto rilevanti ai fini fiscali secondo la normativa vigente In aggiunta a queste il formato prevede l indicazione obbligatoria delle informazioni indispensabili ai fini di una corretta trasmissione della fattura al soggetto destinatario attraverso il Sistema di Interscambio Per favorire l automazione informatica del processo di fatturazione, ad integrazione delle informazioni obbligatorie, il formato prevede anche la possibilità di inserire nella fattura ulteriori dati informazioni utili per la completa dematerializzazione del processo di ciclo passivo attraverso l integrazione del documento fattura con i sistemi gestionali e/o con i sistemi di pagamento informazioni che possono risultare di interesse per esigenze informative concordate tra Operatori economici ed Amministrazioni pubbliche oppure specifiche dell emittente, con riferimento a particolari tipologie di beni e servizi, o di utilità per il colloquio tra le parti

16 FatturaPA (3-3) Leggibilità della FatturaPA Per garantire la leggibilità di un file XML si utilizzano i fogli di stile che rendono il contenuto strutturato del file facilmente leggibile a chiunque File XML Applicazione del foglio stile al file XML

17 Operatori economici L Operatore economico è colui che effettua fatturazione elettronica verso un Amministrazione pubblica tramite il Sistema di Interscambio L Operatore economico può predisporre, emettere e trasmettere autonomamente la fattura elettronica oppure può avvalersi di un Intermediario che invia i files FatturaPA o i files archivio per conto dell Operatore economico Il Ministero dell' Economia e delle Finanze fornisce servizi e strumenti informatici per la generazione, trasmissione e conservazione delle fatture nel formato previsto dal Sistema di Interscambio Questi servizi sono disponibili gratuitamente per le PMI abilitate al MEPA sul sito L Agenzia per l Italia Digitale (AgID) fornisce indicazioni per il supporto per lo sviluppo di strumenti informativi «open source» per la fatturazione elettronica sul sito

18 Operatori economici vantaggi Vantaggi della fatturazione elettronica per l Operatore economico Pagamenti più rapidi Certificazione della data (di messa a disposizione e di ricevimento della fattura) Riduzione dei tempi di trattamento dei documenti (non più cartacei) Integrazione con la Piattaforma di Certificazione dei Crediti (PCC) Integrazione con sistema bancario e pagamenti elettronici

19 Operazioni a cura dell Operatore economico (1-4) L Operatore economico 1) Predispone la FatturaPA secondo il formato della FatturaPA Ogni fattura o lotto di fatture costituisce per il Sistema di Interscambio un file predisposto secondo il formato della FatturaPA Per essere accettato dal Sistema di Interscambio il file deve essere «nominato» correttamente il Codice Paese va espresso secondo lo standard ISO alpha-2 code l Identificativo univoco del Trasmittente, sia esso persona fisica o soggetto giuridico, è rappresentato dal suo identificativo fiscale (codice fiscale nel caso di soggetto trasmittente residente in Italia, identificativo proprio del Paese di appartenenza nel caso di soggetto trasmittente residente all estero). La lunghezza di questo identificativo è di 11 caratteri (minimo) e 16 caratteri (massimo) nel caso di codice paese IT oppure 2 caratteri (minimo) e 28 caratteri (massimo) il Progressivo univoco del file è rappresentato da una stringa alfanumerica di lunghezza massima di 5 caratteri e con valori ammessi da A a Z e da 0 a 9 Il separatore degli elementi che compongono il nome file è il carattere underscore ( _ ), codice ASCII 95 L estensione del file assume il valore.xml oppure.xml.p7m in base al tipo di firma utilizzata

20 Operazioni a cura dell Operatore economico (2-4) L Operatore economico 2) Firma la FatturaPA Ogni file FatturaPA trasmesso al Sistema di Interscambio deve essere firmato dal soggetto che emette la fattura tramite un certificato di firma qualificata o digitale La firma è necessaria in quanto garantisce l integrità delle informazioni contenute nella fattura l autenticità dell emittente Per ottenere un certificato di firma qualificata o digitale è necessario rivolgersi ad uno dei Certificatori autorizzati AgID ricordando però che il Sistema di Interscambio ammette i seguenti formati di firma CAdES-BES (CMS Advanced Electronic Signatures) l estensione del file assume il valore.xml.p7m XAdES-BES (XML Advanced Electronic Signatures) l estensione del file assume il valore.xml il software utilizzato per apporre la firma deve essere in grado di valorizzare il parametro signing time, che riporta la data e l ora, ed anche la time zone e che assume il significato di riferimento temporale Non è necessaria l apposizione della marca temporale

21 Operazioni a cura dell Operatore economico (3-4) L Operatore economico 3) Invia la FatturaPA Ogni file predisposto e firmato secondo le regole previste può essere inviato al Sistema di Interscambio Sono previsti cinque differenti canali di tramissione 1. Invio tramite Posta Elettronica Certificata (PEC) i files devono essere spediti da una PEC all indirizzo PEC sdi01@pec.fatturapa.it come allegato al messaggio il messaggio non deve superare la dimensione di 30 Mega Bytes 2. Invio via web il Sistema di Interscambio mette a disposizione un applicazione per inviare un file FatturaPA o un file archivio attraverso un interfaccia web per accedere è necessario avere credenziali Entratel o Fisconline oppure essere provvisti di Carta Nazionale dei Servizi (CNS) precedentemente abilitata ai servizi telematici dell'agenzia delle Entrate il file non deve superare la dimensione di 5 Mega Bytes 3. Invio tramite Servizio SDICoop Trasmissione - disponibile per coloro che desiderano inviare i file FatturaPA e ricevere i file messaggio utilizzando dei servizi di cooperazione applicativa (web-services) - per utilizzare questo canale è necessario accreditarsi presso il Sistema di Interscambio 4. Invio tramite Servizio SDIFTP - disponibile per coloro che desiderano inviare i files FatturaPA e ricevere i files messaggio utilizzando una modalità di trasferimento dati tramite protocollo FTP (File Transfer Protocol) utilizzato da soggetti che movimentano elevati volumi di fatture - per usufruire di questo canale è necessario accreditarsi presso il Sistema di Interscambio 5. Invio tramite Servizio SPCoop Trasmissione - disponibile per coloro che desiderano inviare i files FatturaPA e ricevere i files messaggio utilizzando dei servizi di cooperazione applicativa (web-services) tramite il Sistema Pubblico di Connettività (SPC) secondo le modalità stabilite da AgID - per utilizzare questo canale è necessario accreditarsi presso il Sistema di Interscambio

22 Operazioni a cura dell Operatore economico (4-4) L Operatore economico 4) Dopo l invio della FatturaPA ha la possibilità di visionare tutti i files messaggio che documentano lo stato del proprio file presso il Sistema di Interscambio attraverso un apposita applicazione Tutti i messaggi possono essere visualizzati direttamente dall'emittente o dal trasmittente utilizzando le proprie credenziali Entratel o Fisconline La visualizzazione dei files messaggio relativi ai files FatturaPA emessi è inoltre consentita ai Gestori degli Incaricati già definiti in ambito Entratel

23 Amministrazioni pubbliche L Amministrazione pubblica è il soggetto che riceve il file FatturaPA dall Operatore economico attraverso il Sistema di Interscambio L Amministrazione pubblica può ricevere direttamente il file oppure può avvalersi di un soggetto Intermediario che riceve i files FatturaPA o i files archivio per conto dell Amministrazione pubblica

24 Amministrazioni pubbliche vantaggi Vantaggi della fatturazione elettronica per le Amministrazioni pubbliche Monitoraggio della spesa pubblica ( Incremento della trasparenza Rispetto delle normative contro i ritardi nei pagamenti nelle transazioni commerciali Gestione integrata dell intero ciclo passivo Aumento del controllo della contabilità economico patrimoniale dello Stato Snellimento dei processi

25 Operazioni a cura dell Amministrazione pubblica (1-4) L Amministrazione pubblica 1) Censisce gli uffici destinatari L Amministrazione pubblica, per ricevere il file FatturaPA dagli Operatori Economici attraverso il Sistema di Interscambio, deve preventivamente censire all'interno dell'indice delle Pubbliche Amministrazioni (IPA o IndicePA) tutti i propri uffici centrali e periferici che possono essere destinatari di fatture elettroniche Il censimento degli uffici destinatari avviene attraverso il sito dell'indicepa e deve essere preceduto dall'accreditamento del canale utilizzato per la ricezione dei file FatturaPA - il canale definito deve essere riportato all'atto del censimento nell'indicepa in caso di utilizzo del canale PEC non è necessario il preventivo accreditamento presso il Sistema di Interscambio ma l'indirizzo deve essere riportato nell'indicepa Al termine del censimento dell'ufficio destinatario, l'indicepa fornisce all'amministrazione un Codice Ufficio alfanumerico, di sei caratteri (ad es. BDP20E), indispensabile per la ricezione delle fatture da parte degli Operatori economici (il Codice Ufficio corrisponde al Codice Destinatario all'interno del file FatturaPA)

26 Operazioni a cura dell Amministrazione pubblica (2-4) L Amministrazione pubblica 2) Riceve la FatturaPA Sono previste quattro differenti modalità di ricezione 1. Ricezione tramite Posta Elettronica Certificata (PEC) 2. Ricezione tramite Servizio SDIFTP - disponibile per coloro che intendono ricevere i files FatturaPA utilizzando una modalità di trasferimento dati tramite protocollo FTP (File Transfer Protocol) utilizzato da Amministrazioni pubbliche che movimentano elevati volumi di fatture - per usufruire di questo canale è necessario accreditarsi presso il Sistema di Interscambio 3. Ricezione tramite Servizio SPCoop Ricezione - disponibile per coloro che intendono ricevere i files FatturaPA utilizzando dei servizi di cooperazione applicativa (web-services) tramite il Sistema Pubblico di Connettività (SPC) secondo le modalità stabilite da AgID - per utilizzare questo canale è necessario disporre di una Porta di Dominio qualificata ed è necessario accreditarsi presso il Sistema di Interscambio 4. Ricezione tramite Servizio SDICoop Ricezione - disponibile per coloro che intendono ricevere i files FatturaPA utilizzando dei servizi di cooperazione applicativa (web-services) - per utilizzare questo canale è necessario accreditarsi presso il Sistema di Interscambio

27 Operazioni a cura dell Amministrazione pubblica (3-4) L Amministrazione pubblica 3) Esplicita l esito per la FatturaPA Dopo aver ricevuto il file FatturaPA attraverso il Sistema di Interscambio utilizzando uno dei canali di ricezione scelto, l Amministrazione pubblica può esplicitare l accettazione o il rifiuto per le fatture contenute nei files ricevuti utilizzando necessariamente lo stesso canale usato per la ricezione L'esito è contenuto in una notifica di esito committente il cui formato è descritto dal file MessaggiTypes_v1.1.xsd Dopo aver preparato il file della notifica di esito committente, esso deve essere "nominato" nel modo seguente affinché possa essere accettato dal Sistema di Interscambio il Nome del file ricevuto senza estensione deve essere conforme alle regole definite nella sezione Predisporre il file FatturaPA. Nel caso in cui il nome file non sia conforme e la sua lunghezza sia superiore ai 36 caratteri il nome sarà troncato ed i caratteri oltre il 36-esimo non saranno presenti nella notifica di scarto EC (valore fisso) indica il tipo di messaggio (Esito Committente) Il Progressivo univoco deve essere una stringa alfanumerica di lunghezza massima 3 caratteri e con valori ammessi da "A" a "Z" e da "0" a "9" che identifica univocamente ogni notifica/ricevuta relativa al file inviato Il separatore degli elementi che compongono il nome file è il carattere underscore ("_"), codice ASCII 95 L'estensione è sempre "xml"

28 Operazioni a cura dell Amministrazione pubblica (4-4) L Amministrazione pubblica 4) Effettua un monitoraggio dei files ricevuti... ha la possibilità di visualizzare le informazioni relative al transito del file nel Sistema di Interscambio attraverso un apposita applicazione La visualizzazione dei file messaggio relativi ai files FatturaPA ricevuti è inoltre consentita ai Gestori degli Incaricati già definiti in ambito Entratel

29 Il Sistema di Interscambio (1-4) Il Sistema di Interscambio (SdI) La Finanziaria 2008 ha stabilito che la trasmissione delle fatture elettroniche destinate all amministrazione dello stato debba avvenire attraverso il Sistema di Interscambio (SdI) Il Decreto Ministeriale del 7 marzo 2008 ha individuato l'agenzia delle Entrate quale gestore del Sistema di Interscambio e la Sogei Spa quale apposita struttura dedicata ai servizi strumentali ed alla conduzione tecnica Il Decreto Ministeriale 3 aprile 2013, numero 55, ha stabilito le regole in materia di emissione, trasmissione e ricevimento della fattura elettronica definendo le modalità di funzionamento del Sistema di Interscambio

30 Il Sistema di Interscambio (2-4) Il Sistema di Interscambio (SdI) è in grado di ricevere le fatture sotto forma di files con le caratteristiche della FatturaPA effettuare controlli sui files ricevuti inoltrare le fatture alle Amministrazioni destinatarie Il Sistema di Interscambio non ha alcun ruolo amministrativo e non assolve compiti relativi all archiviazione e conservazione delle fatture

31 Il Sistema di Interscambio (3-4) Il Sistema di Interscambio (SdI) distingue tre tipi di files file FatturaPA un file XML firmato digitalmente conforme alle specifiche che contiene: una fattura singola lo lotto di fatture file archivio un file compresso (esclusivamente in formato zip) contenente uno o più files FatturaPA il sistema elabora l archivio controllando e inoltrando al destinatario i singoli files FatturaPA contenuti al suo interno. Di fatto i files FatturaPA vengono trattati come se venissero trasmessi singolarmente Nota Bene: il file archivio non deve essere firmato ma devono essere firmati tutti i files FatturaPA contenuti al suo interno file messaggio un file XML conforme a uno schema (xml schema) descritto dal file MessaggiTypes_v1.1.xsd

32 Il Sistema di Interscambio (4-4) Un file messaggio si distingue in una notifica di scarto: messaggio che SdI invia al trasmittente se il file non ha superato i controlli previsti un file dei metadati: file che SdI invia al destinatario, insieme al file FatturaPA una ricevuta di consegna: messaggio che SdI invia al trasmittente per certificare l avvenuta consegna una notifica di esito committente: messaggio facoltativo che il destinatario può inviare al SdI per segnalare l accettazione o il rifiuto della fattura ricevuta; la segnalazione può pervenire al SdI entro il termine di 15 giorni una notifica di esito: messaggio con il quale SdI inoltra al trasmittente la notifica di esito committente eventualmente ricevuta dal destinatario della fattura uno scarto esito committente: messaggio che SdI invia al destinatario per segnalare un eventuale situazione di non ammissibilità o non conformità della notifica di esito committente una notifica di decorrenza termini: messaggio che SdI invia sia al trasmittente sia al destinatario nel caso in cui non abbia ricevuto notifica di esito committente entro il termine di 15 giorni dalla data della ricevuta di consegna o dalla data della notifica di mancata consegna ma solo se questa sia seguita da una ricevuta di consegna. Con questa notifica il SdI comunica al destinatario l impossibilità di inviare, da quel momento in poi, notifica di esito committente e al trasmittente l impossibilità di ricevere notifica di esito una attestazione di avvenuta trasmissione della fattura con impossibilità di recapito: messaggio che il SdI invia al trasmittente nei casi di impossibilità di recapito del file all amministrazione destinataria per cause non imputabili al trasmittente (amministrazione non individuabile all interno dell Indice delle Pubbliche Amministrazioni oppure problemi di natura tecnica sul canale di trasmissione) Tutti i messaggi prodotti ed inviati dal Sistema di Interscambio, a eccezione del file dei metadati, vengono firmati elettronicamente mediante una firma elettronica di tipo XAdES-Bes (.XML)

33 Link di riferimento OGNI ULTERIORE APPROFONDIMENTO E DISPONIBILE NEL SITO

34 FATTURAZIONE ELETTRONICA Lezione n. 7 Mercoledì 28 ottobre 2015 luca.ricciotti@unimc.it A.A primo semestre biennio Luca Ricciotti PhD