FINANZA AZIENDALE RISULTATI PROVA DEL 13/9/2005
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- Fulvio Simonetti
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1 FINANZA AZIENDALE RISULTATI PROVA DEL 13/9/2005 Si ricorda agli studenti che: 1. la registrazione del voto avverrà improrogabilmente in data 20/9/2005 alle ore LO STUDENTE CHE NON SI PRESENTA IN QUELLA DATA, IMPLICITAMENTE AMMETTE DI RIFIUTARE IL VOTO. RIPETO: CHI NON SI PRESENTA ALLA REGISTRAZIONE IN DATA 20/9/2005 DEVE RIFARE L ESAME. NON SONO AMMESSE ECCEZIONI SE NON PER MOTIVAZIONI URGENTI, PARTICOLARI, STRAORDINARIE E DA DOCUMENTARE. Ricordate che la registrazione è parte integrante dell esame. Avete diritto ad ottenere il giorno di permesso se lavorate. 2. nel giorno della registrazione, E SOLO IN QUELLO, sarà possibile visionare il compito. Di seguito l esito della prova e sotto la relativa soluzione ESAME DA 6 CFU MATRICOLA COGNOME NOME CARNE DORIANA INS PEDRINELLI PAOLO SPEDALE DEBORAH SIMONCELLI EMANUELE INS SAVINELLI ALESSANDRO INS MARTA PIETRO DI LIBERTO ANDREA CAVALLI MARIA ANGELA BORTOLOTTI ANDREA GUALANDRIS ANNIBALE DAVIDE INS LUNGHI LAURA INS LAZIOLI ALICE INS MARTA VALENTINA INS POMA ALBERTO PACCHIANI FABIO INS MILESI FEDERICA PARISCENTI ELENA D'ALESSIO SARA CATTANEO ROSSANA INS CORNAGO VERA INS CONCA ELENA FACHERIS CLAUDIA INS MAGNI STEFANO INS GIAVAZZI ALESSANDRA INS CARENINI MORENO 23 ESAME DA 3 CFU MATRICOLA COGNOME NOME BONZI FRANCESCA INS CRETU ANA MARIA INS MELI ALICE INS
2 ESAME DA 3 CFU Durata della prova 35 minuti La società ZETA sta valutando l opportunità di espandersi su nuovi mercati e, per ampliare la propria capacità produttiva, dovrebbe acquistare, alla fine del 2005, un nuovo impianto del costo di , pagabili in 3 rate di , di cui la prima nel 2005 e le altre nei due anni successivi. L installazione del nuovo impianto comporterebbe spese di collaudo per , da regolare interamente nel Tutti i costi relativi all impianto dovrebbero essere ammortizzati a quote costanti nei 3 anni operativi successivi. Nel 2009, alla fine della sua vita utile, il macchinario potrebbe essere ceduto a Relativamente a tale investimento, la direzione aziendale dispone delle seguenti ulteriori informazioni: Lo studio di fattibilità del progetto ha già comportato, nel 2005, costi per , tali oneri andrebbero persi in caso di rinuncia all investimento. Per incrementare la produzione dell impresa si dovrebbe utilizzare anche una vecchia attrezzatura, già in possesso dell azienda, il cui valore contabile è Tale bene, qualora non fosse realizzato il progetto, potrebbe essere venduto nel 2005 a Nei 3 anni operativi l investimento dovrebbe produrre i seguenti flussi monetari: Ricavi monetari Costi monetari (esclusa manod'opera) Per il funzionamento del nuovo impianto è richiesto l impiego di 6 operai, di cui 3 già dipendenti dell azienda, per i quali si sostiene un costo annuo è di ; gli altri 3 dovrebbero essere assunti con una spesa annua prevista di La quota annua di costi comuni da imputare alla nuova produzione si prevede di Aliquota fiscale 35% Il CCNO associato all investimento dovrebbe assumere nel tempo i seguenti valori: CCNO L investimento potrebbe essere in parte finanziato da un mutuo di , ottenuto nel 2005, al tasso del 9%. Rimborso del prestito in 3 anni, a quote di capitale costanti, a partire dal La struttura finanziaria prospettica della società, valida anche per il nuovo progetto, è la seguente: Debito Equity costo 9% 12% peso strut.finanz. 40% 60% Determinare: 1. il costo medio ponderato del capitale. 2. la convenienza economica dell investimento utilizzando la logica del capitale investito 3. la convenienza economica del progetto per gli azionisti 4. la fattibilità finanziaria dell investimento, tenendo conto che nel 2005, per realizzarlo, la società potrebbe utilizzare solo le risorse monetarie disponibili alla fine dell anno. Al riguardo si forniscono le seguenti informazioni:
3 liquidità iniziale imposte tutte x gest.car CCNO iniziale reddito netto oneri finanziari CCNO finale ammortamenti nuovi investimenti accens. nuovi prestiti dividendi disinvestimenti rimborsi vecchi prestiti SOLUZIONE Debito Equity wacc costo lordo 9% 12% costo netto 5,85% 12% peso strut.finanz. 40% 60% wacc nominale 2,34% 7,20% 9,54% FLUSSI FINANZIARI INVESTIMENTI investimento iniziale disinvestimenti imposte su plusval mancato disinvest scudo fiscale minusval FC invest./disinvest C/ ECONOMICO ricavi monetari costi monetari (parziali) costi personale ammortamenti redd.operat.gest.car imposte 35% RO netto ammortamenti Flusso CCNO g.c var. CCNO FC gestione caratter FC invest./disinvest FC unlevered FINANZIAMENTI accensione OF scudo x OF rimborso FC finanziamenti FC unlevered FC finanziamenti
4 FC levered VAN VAN per azionisti conveniente Progetto economicamente reddito netto oneri finanziari reddito operativo netto ammortamenti Flusso CCNO gest.car variaz. CCNO Flusso cassa gest.carat investimenti disinvestimenti rimborsi prestiti accensione prestiti oneri finanziari dividendi Flussi cassa totali liquidità iniziale flussi di cassa dell'anno liquidità finale Flusso CCNO gest.car Flusso cassa gest.carat Flussi cassa totali Liquidità finale Progetto fattibile finanziariamente
5 ESAME DA 6 CFU Durata della prova 50 minuti ESERCIZIO N. 1 La società ZETA sta valutando l opportunità di espandersi su nuovi mercati e, per ampliare la propria capacità produttiva, dovrebbe acquistare, alla fine del 2005, un nuovo impianto del costo di , pagabili in 3 rate di , di cui la prima nel 2005 e le altre nei due anni successivi. L installazione del nuovo impianto comporterebbe spese di collaudo per , da regolare interamente nel Tutti i costi relativi all impianto dovrebbero essere ammortizzati a quote costanti nei 3 anni operativi successivi. Nel 2009, alla fine della sua vita utile, il macchinario potrebbe essere ceduto a Relativamente a tale investimento, la direzione aziendale dispone delle seguenti ulteriori informazioni: Lo studio di fattibilità del progetto ha già comportato, nel 2005, costi per , tali oneri andrebbero persi in caso di rinuncia all investimento. Per incrementare la produzione dell impresa si dovrebbe utilizzare anche una vecchia attrezzatura, già in possesso dell azienda, il cui valore contabile è Tale bene, qualora non fosse realizzato il progetto, potrebbe essere venduto nel 2005 a Nei 3 anni operativi l investimento dovrebbe produrre i seguenti flussi monetari: Ricavi monetari Costi monet.(escl.manod'op.+ pubblicità) Per il funzionamento del nuovo impianto è richiesto l impiego di 6 operai, di cui 3 già dipendenti dell azienda, per i quali si sostiene un costo annuo è di ; gli altri 3 dovrebbero essere assunti con una spesa annua prevista di La quota annua di costi comuni da imputare alla nuova produzione si prevede di Aliquota fiscale 35% Il CCNO associato all investimento dovrebbe assumere nel tempo i seguenti valori: CCNO La struttura finanziaria prospettica della società, valida anche per il nuovo progetto, è la seguente: Debito Equity costo 9% 12% peso strut.finanz. 40% 60% Determinare la convenienza economica del progetto ipotizzando che esso potrebbe essere in parte finanziato da un mutuo agevolato di su cui graverebbero spese per 6.000, ottenibile nel 2005, al tasso agevolato del 6%, contro un tasso di mercato del 9%. Rimborso del prestito in 3 anni, a quote di capitale costanti, a partire dal Esercizio n. 2 Risponder sinteticamente alle seguenti domande: A - Che cos è il TIR di un progetto? B - Come si calcola? C - Quali sono i suoi limiti?
6 ESERCIZIO N. 3 La struttura finanziaria, a valore di mercato, delle società Interfil è la seguente: Interfil Equity Debito Sono note inoltre le seguenti informazioni: rendimento atteso mercato 12% tasso risk free 4% Aliquota fiscale 35% Beta Unlevered 1,5 Determinare: A Il Beta equity levered della interfil B Il tasso di rendimento richiesto dagli azionisti della interfil C Il valore di Interfil nel caso di finanziamento totale con Equity D Il tasso di rendimento delle attività E Il wacc della interfil ESERCIZIO N. 4 Si ipotizzi che un investitore debba investire euro. Egli può decidere di investire in un attività rischiosa con un rendimento medio del 10% ed uno scarto quadratico medio del 5%. Inoltre, può prendere a prestito e dare a prestito ad un tasso privo di rischio del 3%. Calcolare il rendimento atteso e la composizione percentuale di un portafoglio con un rischio del 7%. ESERCIZIO N. 5 L azione gamma ha un beta pari a 0,6 ed un rendimento atteso del 10%; l azione Ipsilon presenta un rendimento atteso del 14% ed un beta dell 1,4. Qual è il rendimento atteso del mercato ed il tasso risk free. SOLUZIONI Esercizio 1 FLUSSI FINANZIARI INVESTIMENTI investimento iniziale disinvestimenti imposte su plusval mancato disinvest scudo fiscale minusval FC invest./disinvest C/ ECONOMICO ricavi monetari
7 costi monetari (parziali) costi personale ammortamenti redd.operat.gest.car imposte 35% RO netto ammortamenti Flusso CCNO g.c var. CCNO FC gestione caratter FC invest./disinvest FC unlevered FINANZIAMENTI accensione OF scudo x OF scudo xamm.spese rimborso FC finanziamenti FC unlevered FC finanziamenti FC levered VAN base VANF VAM Progetto è economicamente conveniente Esercizio n. 2 Risposta A - Il TIR è il tasso per il quale il VAN assume valore 0. Esso rappresenta il rendimento lordo di un progetto che è conveniente solo se il suo TIR è maggiore del costo del capitale. Risposta B Il TIR si calcola come incognita nell equazione del VAN, posto il VAN = 0 Tale calcolo risulta però complesso, per cui conviene utilizzare la funzione TIR.COST di Excel. Risposta C I limiti del TIR sono: Nel calcolo del TIR si presuppone il reinvestimento dei flussi generati dal progetto allo stesso tasso del TIR, il che è impossibile se il TIR è elevato. Il TIR non riesce a distinguere tra finanziamenti e investimenti. Quando i flussi di cassa presentano due o più cambiamenti di segno ci possono essere più TIR
8 Quando i tassi cambiano nel tempo, applicando il criterio VAN è possibile modificare k, mentre con il TIR non è possibile e diventa difficile il confronto con k, a meno che si calcoli la media dei k(operazione però piuttosto complessa). Il principale limite del TIR è quello di non considerare la dimensione di scala di un progetto. Tale limite può però essere superato confrontando il TIR incrementale con il tasso di attualizzazione. Esercizio n. 3 Punto A β EL = β EU *[1 + D/E * (1-Tc)] Interfil: β L = 1,5 * [ /1.500 * (1-0,35)] = 3,45 Punto B r EL = r f + β EL * (r m r f ) Interfil: r EL = 4% + 3,45 * (12% 4%) = 31,6% Punto C V U = V L Tc * D Interfil: V U = ,35 * = Punto D r Asset = r EU = r f + β EU * (r m r f ) Interfil: r A = r EU = 4% + 1,5 * (12% 4%) = 16% Punto E r WACC = r A * (1-Tc * D/V) Interfil: r WACC = 16% * (1 0,35 * 3.000/4.500) = 12,27% ESERCIZIO N. 4 La quantità di attività rischiosa la posso ottenere applicando σp/σtit rischioso = 7%/5%= 1,4 Ciò significa che devo investire il 140% della mia ricchezza ossia Disponendo solo di 1000 euro devo prendere a prestito 400 pagando il tasso del 3%. Il rendimento medio di tale portafoglio sarà: 10%* *3%= 12,8% ESERCIZIO N. 5 Risolvo il sistema nelle 2 equazioni: 0,10=rf+0,6z e 0,14= rf+1,4z con z = rm-rf Ottengo rf = 7% e rm= 12%
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