GLI ORGANISMI GENETICAMENTE MODIFICATI IN AGRICOLTURA E IL RELATIVO QUADRO NORMATIVO

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "GLI ORGANISMI GENETICAMENTE MODIFICATI IN AGRICOLTURA E IL RELATIVO QUADRO NORMATIVO"

Transcript

1 GLI ORGANISMI GENETICAMENTE MODIFICATI IN AGRICOLTURA E IL RELATIVO QUADRO NORMATIVO Premessa Il dibattito sull impiego degli Organismi Geneticamente Modificati (OGM) in agricoltura e nell alimentazione umana e animale ha dato luogo, nel corso degli ultimi anni, a un intenso dibattito che sembrerebbe non accenni a diminuire. Infatti, da quando vennero introdotti su larga scala, 18 anni fa, gli OGM continuano a dividere il mondo scientifico e l opinione pubblica, dando vita a una accesa controversia tra chi sostiene gli OGM e chi si oppone al loro utilizzo. Da un lato, troviamo chi sostiene che la diffusione e l utilizzo di queste nuove biotecnologie in agricoltura permette di aumentare il livello produttivo delle piante con effetti negativi trascurabili essendo le produzioni biotech quelle più controllate. Dall altro lato, troviamo coloro i quali hanno assunto una posizione anti OGM che, continuano a sottolineare come l adozione di tali tecnologie biotech in agricoltura comporterebbe un devastante impatto sociale, economico e ambientale. Obiettivo di questo lavoro è quello di fornire un aggiornamento di quanto già presentato nel numero VI del Bollettino INEA del 2013, in cui veniva descritta la diffusione delle colture biotech e, inoltre, si proponeva un analisi critica della regolamentazione europea e nazionale in materia di organismi geneticamente modificati applicati all agricoltura. Diffusione mondiale delle coltivazioni transgeniche Secondo i dati forniti da Clive James (fondatore e presidente dell ISAAA), nell annuale rapporto dell International Service for the Acquisition of Agri biotech Applications (ISAAA), la superficie mondiale coltivata a OGM ha fatto registrare nel 2013 una crescita di circa il 3% rispetto all anno precedente, raggiungendo i 175,2 (erano 170,3 nel 2012) milioni di ettari destinati alla coltivazione delle piante geneticamente modificate (Figura 1). Secondo i dati forniti da Clive James, nel corso del 2013, gli agricoltori che hanno coltivato piante biotech sono pari a 18 milioni (erano 17,3 milioni nel 2012). Di questi, oltre 16,5 milioni (più del 90%) sono piccoli agricoltori che, durante il 2013, hanno effettuato coltivazioni transgeniche e che si trovano nei paesi in via di sviluppo. Dal 1996 (primo anno di adozione in pieno campo delle piante geneticamente modificate) al 2013 la superficie mondiale destinata alla coltivazione delle piante transgeniche è aumentata di oltre 100 volte, passando da 1,7 milioni di ettari del 1996 agli oltre 175 milioni del Ciò fa delle agrobiotecnologie la tecnologia agricola adottate più rapidamente nella storia recente. Inoltre, nello stesso arco di tempo, il numero dei paesi coltivatori di piante biotech è passato da 6 a 27.

2 Figura 1 - Evoluzione della Superficie mondiale Biotech Fonte: Clive James, 2013 Nell ultimo anno in Egitto, in attesa di una revisione da parte del Governo, non sono più state coltivate piante biotech, mentre queste sono state approvate per la prima volta in Bangladesh. In particolare, il Bangladesh ha approvato la coltivazione delle melanzane. Tale approvazione, secondo Clive James, costituisce un valido esempio per gli altri piccoli paesi in via di sviluppo. Infine, nel 2013, altri due paesi in via di sviluppo, Panama e Indonesia, hanno approvato la coltivazione delle piante biotech ma i cui prodotti verranno commercializzati solo nel corso del 2014 (per questo motivo gli ettari destinati alle coltivazioni biotech in questi due paesi non sono inclusi nel conteggio della superficie destinata alle coltivazioni transgeniche per il 2013). La ripartizione della superficie globale biotech è riportata nella tabella 1. L analisi della tabella evidenzia, tra le altre cose, che i paesi in via di sviluppo che coltivano gli OGM sono pari a 19 mentre 8 sono i paesi industrializzati. Nonostante la diffusione delle colture biotech in un ampio numero di paesi, ben il 93,8% della superficie destinata alle piante transgeniche si trova concentrata in soli 7 paesi: USA, Brasile, Argentina, India, Canada, Cina e Paraguay (Tabella 1). In Europa, la maggior parte degli Stati membri non coltiva le piante geneticamente modificate. Anche nel corso del 2013 i paesi membri dell Unione Europea che coltivano gli OGM continuano ad essere cinque, seppur su superfici modeste: Spagna, Repubblica Ceca, Romania, Portogallo, e Slovacchia. La coltura biotech praticata è il mais Bt.

3 Tabella 1 - Ripartizione Mondiale della Superficie Biotech e relative colture praticate per Paese Paese Superficie (milioni di ettari) Var. % Colture OGM USA 69,0 69,5 70,1 0,9 Mais, soia, cotone, colza, barbabietola da zucchero, erba medica, papaia, zucca Brasile 30,3 36,6 40,3 10,1 Soia, mais, cotone Argentina 23,7 23,9 24,4 2,1 Soia, mais, cotone India 10,6 10,8 11,0 1,9 Cotone Canada 10,4 11,6 10,8-6,9 Colza, mais, soia, barbabietola da zucchero Cina 3,9 4,0 4,2 5,0 Cotone, papaia, pioppo, pomodoro, peperone dolce Paraguay 2,8 3,4 3,6 5,9 Soia, mais, cotone Sud Africa 2,3 2,9 2,9 0,0 Mais, soia, cotone Pakistan 2,6 2,8 2,8 0,0 Cotone Uruguay 1,3 1,4 1,5 7,1 Soia, mais Bolivia 0,9 1,0 1,0 0,0 Soia Filippine 0,6 0,8 0,8 0,0 Mais Australia 0,7 0,7 0,6-14,3 Cotone, colza Burkina Faso 0,3 0,3 0,5 66,7 Cotone Myanmar 0,3 0,3 0,3 0,0 Cotone Spagna 0,1 0,1 0,1 0,0 Mais Messico 0,2 0,2 0,1-50,0 Cotone, soia Colombia <0,1 0,1 0,1 0,0 Cotone Sudan <0,1 0,1 0,1 0,0 Cotone Cile <0,1 <0,1 <0,1 - Mais, soia, colza Honduras <0,1 <0,1 <0,1 - Mais Portogallo <0,1 <0,1 <0,1 - Mais Cuba <0,1 <0,1 <0,1 - Mais Repubblica Ceca <0,1 <0,1 <0,1 - Mais Costa Rica <0,1 <0,1 <0,1 - Cotone, soia Romania <0,1 <0,1 <0,1 - Mais Slovacchia <0,1 <0,1 <0,1 - Mais Totale ,3 175,2 2,9 Fonte: Nostre elaborazioni su dati ISAAA In particolare, la coltivazione del mais Bt (mais Mon 810, l unico autorizzato per la coltivazione assieme alla patata Amflora ma presto ritirata dal commercio) nell UE ha interessato ettari con un incremento del 14,7% rispetto al Questi, per il 92,5% (pari a ettari) si trovano localizzati nella sola Spagna. Infatti, la Spagna, che fin dal 1998, ha autorizzato la coltivazione di piante transgeniche su larga scala, fa registrare una crescita del 18%, rispetto al 2012, nella superficie destinata alle colture biotech. L ISAAA nel suo rapporto annuale stima che il valore globale del mercato delle coltivazioni geneticamente modificate, per il 2013, ammontava a circa 15,6 miliardi di dollari e, rappresenta il 35% dei 45 miliardi di dollari del mercato globale delle sementi commerciali nello stesso anno. Il valore globale delle coltivazioni biotech è cresciuto di circa il 7% rispetto al 2012, quando il valore del mercato globale delle colture transgeniche era pari a 14,6 miliardi di dollari. Nel 2003, secondo l ISAAA, il valore del mercato globale delle colture biotech è stato stimato tra i 4,50 e i 4,75 miliardi di dollari, pari al 13% dei 30 miliardi di dollari del mercato globale delle sementi commerciali nello stesso anno. Questo dimostra come in un decennio il valore del mercato globale delle coltivazioni geneticamente modificate abbia fatto registrare una crescita di oltre il 200%. Mentre, il numero dei paesi coltivatori è passato da 18 a 27 (+ 50%), la superficie mondiale a biotech è cresciuta del

4 159% (passando dai 67,7 milioni di ettari del 2003 ai 175,2 milioni del 2013) e, infine, gli agricoltori coinvolti nella coltivazione delle piante transgeniche sono cresciuti del 157% (nel 2003 erano pari a 7 milioni mentre nel 2013 sono 18 milioni). La normativa europea La normativa europea in materia di organismi geneticamente modificati rimane sempre quella definita dai due regolamenti comunitari: Regolamento CE 1829/2003 e, il Regolamento CE 1830/2003. Per il loro approfondimento si rimanda a quanto già descritto nel numero VI del Bollettino INEA dell anno Al di là dei due regolamenti comunitari citati, di fatto, la normativa europea prevede che sia l UE, sentito il parere tecnico-scientifico dell EFSA (European Food Safety Authority), ad autorizzare o meno la coltivazione e/o commercializzazione di una nuova varietà geneticamente modificata. In generale, i singoli Stati membri possono, poi, applicare la clausola di salvaguardia qualora sussistano delle motivate ragioni di natura sanitaria o ambientale. Di fatto, nell Ue la clausola di salvaguardia viene sfruttata dagli Stati membri per opporsi agli OGM e, pertanto, per vietarne la loro coltivazione e commercializzazione sul proprio territorio. Pertanto, nell ultimo periodo il Parlamento europeo, constatando che non ci sono le condizioni per una adeguata tutela di particolari ecosistemi, ambienti o aree geografiche, ha approvato una risoluzione con cui si chiede alla Commissione e al Consiglio UE di non autorizzare nel mercato europeo la coltivazione del mais geneticamente modificato Pioneer 1507, in quanto sembrerebbe sia resistente agli insetti e potrebbe risultare pericoloso per le farfalle e le falene. In generale, gli europarlamentari chiedono che venga bloccato l iter delle autorizzazioni fino all approvazione di un quadro normativo più stringente. Tuttavia, in seno all UE il dibattito sugli OGM rimane acceso e controverso dal momento che sembrerebbe confermata la sostanziale incapacità di prendere una decisione univoca da parte dei 28 Paesi membri. Ai paesi anti OGM (guidati, soprattutto, da Francia, Italia, Grecia e Lussemburgo) si contrappongono Spagna, Gran Bretagna, Finlandia, Svezia ed Estonia. Ma, tra questi, soltanto un paese (la Spagna) come fa notare J. Asselborn (Ministro del Lussemburgo) potrà usufruire delle autorizzazioni alla coltivazione del mais transgenico dal momento che negli altri paesi le condizioni climatiche ne impediscono la coltivazione. È in questo scenario politico che vanno moltiplicandosi gli appelli alla Commissione europea affinché tenga in maggior considerazione le posizioni dei paesi contrari alla diffusione degli OGM. Anche se in ordine sparso (e con formule diverse) quello che diversi Paesi membri chiedono alla Commissione è il superamento dell attuale normativa in materia di organismi geneticamente modificati, dando maggior spazio decisionale ai singoli Paesi membri. Ed è proprio in questa direzione che va la proposta greca (Presidenza di turno dell UE) di riapertura della discussione sulla normativa OGM presentata durante il Consiglio dell Ambiente dello scorso 3 marzo. Il dossier dovrebbe essere, poi, discusso anche durante il secondo e ultimo Consiglio dell Ambiente sotto la Presidenza greca il 13 giugno prossimo.

5 La normativa nazionale Come già messo in evidenza nel numero VI del Bollettino del 2013, l operato del legislatore italiano riflette quella che è la normativa comunitaria. In Italia, si sono susseguite diverse leggi in materia di organismi geneticamente modificati. L ultimo disegno di legge del 12 luglio scorso, che portava le firme del Ministro delle Politiche Agricole Nunzia De Girolamo, del Ministro della Salute Beatrice Lorenzin e del Ministro dell Ambiente Andrea Orlando e, che, vietava la coltivazione del mais geneticamente modificato, sembrerebbe illegittimo dal momento che l Italia ha ricevuto un avviso di procedura d infrazione dall UE. Pertanto, di fatto, l Italia continua a non avere una normativa sugli OGM. Naturalmente tutto ciò ha comportato delle differenti reazioni tra i vari soggetti coinvolti. In particolare, per il fronte anti OGM (come ad esempio Cia e Coldiretti) una eventuale autorizzazione alla coltivazione degli OGM andrebbe sia contro il parere di un vasto numero di Stati membri che si oppongono (ben 19), sia contro l espressione dello stesso Parlamento europeo ma, soprattutto, contro il parere dell opinione pubblica dal momento che così come dimostrano i diversi indagini presso i consumatori italiani (8 su 10) dell Ipr Marketing (per conto di Coldiretti) e lo stesso sondaggio eurobarometro (2 su 3) sui cittadini europei mostrano l assoluta contrarietà alle coltivazioni biotech. Per contro le associazioni pro OGM manifestano posizioni diametralmente opposte. In particolare, il presidente di Assobiotech afferma che sugli OGM l Italia si conferma fuorilegge avallando misure assurde, contraddittorie con il diritto UE e anti economiche per i produttori. Mentre, il presidente di Confagricoltura dice che non vi è mai stato uno studio scientifico che abbia dimostrato i danni per l ambiente, l agricoltura e l uomo ma solo dichiarazioni di principio. A livello regionale le novità di rilievo si hanno in Friuli Venezia Giulia e in Valle d Aosta. In Friuli continua la battaglia pro OGM di Silvano Dalla Libera, maiscoltore friulano e vice presidente di Futuragra. In particolare, quest ultimo che dovrà ricevere un risarcimento, pari a 2 mila euro, delle spese legali per il ricorso al decreto interministeriale del 2010 dichiara che si aspettano altri rimborsi per i danni economici subiti. D altra parte la Governatrice del Friuli, Debora Serracchiani, oltre ad evidenziare le lacune della normativa nazionale, dichiara che non vi è alcuna base normativa che rende legittimo un qualunque provvedimento amministrativo regionale finalizzato a distruggere le colture OGM in atto, anche in considerazione del fatto che il decreto interministeriale, in quanto rivolto alla tutela dell ambiente, è di esclusiva competenza dello Stato. Il 21 febbraio scorso, invece, la Giunta regionale della Valle d Aosta ha approvato un disegno di legge che vieta la diffusione su tutto il territorio regionale degli organismi geneticamente modificati. Naturalmente l iter prevede che il disegno di legge venga approvato dal Consiglio regionale e, poi, dalla Commissione europea. Qualora la proposta di legge venisse accettata la Valle d Aosta sarebbe la prima Regione italiana totalmente OGM free.

6 Riferimenti Bibliografici AA.VV., «Agrisole», annate varie. CIMINO O., (2013). Le biotecnologie in agricoltura: la diffusione degli organismi geneticamente modificati e il quadro normativo di riferimento, in «Bollettino INEA Informa La Terra in Cammino», anno VI, n. VI, giugno di Orlando Cimino

PIANO NAZIONALE SEMENTI BIOLOGICHE II BIENNIO. Attività B2 Verifica della presenza di sementi GM in agricoltura biologica

PIANO NAZIONALE SEMENTI BIOLOGICHE II BIENNIO. Attività B2 Verifica della presenza di sementi GM in agricoltura biologica PIANO NAZIONALE SEMENTI BIOLOGICHE II BIENNIO Attività B2 Rita Zecchinelli, CRA-SCS Sede di Tavazzano - Laboratorio 1 Capofila: CRA-SCS Sede di Tavazzano Laboratorio Unità operativa: Laboratorio Analisi

Dettagli

Biotecnologie ed OGM. Terza parte: piante geneticamente modificate: produzione, legislatura, pubblico dibattito.

Biotecnologie ed OGM. Terza parte: piante geneticamente modificate: produzione, legislatura, pubblico dibattito. Biotecnologie ed OGM Terza parte: piante geneticamente modificate: produzione, legislatura, pubblico dibattito. piante OGM nel mondo. I maggiori produttori di OGM nel mondo sono USA, Argentina, Canada

Dettagli

Povertà rurale e Biotecnologie: not in my name di Maria Fonte

Povertà rurale e Biotecnologie: not in my name di Maria Fonte Povertà rurale e Biotecnologie: not in my name di Maria Fonte Sviluppo agricolo e povertà rurale nell era della globalizzazione Il contributo della Facoltà di Agraria Portici 27 marzo 2006 Possono le biotecnologie

Dettagli

Agricoltura Bio nel mondo: la superficie

Agricoltura Bio nel mondo: la superficie Agricoltura Bio nel mondo: la superficie L agricoltura biologica occupa una superficie di circa 37,04 milioni di ettari nel 2010. Le dimensioni a livello globale sono rimaste pressoché stabili rispetto

Dettagli

Per ulteriori informazioni, contattare: Colleen Parr al numero (214) 665-1334, o via e-mail, all indirizzo colleen.parr@fleishman.

Per ulteriori informazioni, contattare: Colleen Parr al numero (214) 665-1334, o via e-mail, all indirizzo colleen.parr@fleishman. Per ulteriori informazioni, contattare: Colleen Parr al numero (214) 665-1334, o via e-mail, all indirizzo colleen.parr@fleishman.com La prevista seconda ondata di crescita e sviluppo delle colture biotecnologiche

Dettagli

La riforma della PAC per il post 2013: principali cambiamenti e possibili impatti

La riforma della PAC per il post 2013: principali cambiamenti e possibili impatti La riforma della PAC per il post 2013: principali cambiamenti e possibili impatti DENIS PANTINI Responsabile Area Agricoltura e Industria Alimentare 5 aprile 2013 I temi di approfondimento Il percorso

Dettagli

La riforma della PAC per il post 2013: principali cambiamenti e possibili impatti

La riforma della PAC per il post 2013: principali cambiamenti e possibili impatti La riforma della PAC per il post 2013: principali cambiamenti e possibili impatti Università di Bologna 17 maggio, 2013 I temi di approfondimento Il percorso di riforma Gli obiettivi e lo scenario economico

Dettagli

Forse non tutto si può misurare ma solo ciò che si può misurare si può migliorare

Forse non tutto si può misurare ma solo ciò che si può misurare si può migliorare Forse non tutto si può misurare ma solo ciò che si può misurare si può migliorare Se non siamo in grado di misurare non abbiamo alcuna possibilità di agire Obiettivo: Misurare in modo sistematico gli indicatori

Dettagli

Coniugare la qualità con il mercato: i nuovi sistemi di certificazione sotto accreditamento

Coniugare la qualità con il mercato: i nuovi sistemi di certificazione sotto accreditamento Coniugare la qualità con il mercato: i nuovi sistemi di certificazione sotto accreditamento Cremona 22 Ottobre 2014 Francesco Santini Responsabile Area Agroalimentare Dipartimento Certificazione & Ispezione

Dettagli

Il settore delle biotecnologie in Italia

Il settore delle biotecnologie in Italia Il settore delle biotecnologie in Italia Area coltivata nel 2008 con prodotti Biotecnologici (milioni di ettari) Paese USA Argentina Brasile India Canada China Paraguay Sud Africa Uruguay Bolivia Filippine

Dettagli

VALORI ECONOMICI DELL AGRICOLTURA 1

VALORI ECONOMICI DELL AGRICOLTURA 1 VALORI ECONOMICI DELL AGRICOLTURA 1 Secondo i dati forniti dall Eurostat, il valore della produzione dell industria agricola nell Unione Europea a 27 Stati Membri nel 2008 ammontava a circa 377 miliardi

Dettagli

PROPOSTE DI SPENDING REVIEW E SOSTENIBILITÀ DEL SERVIZIO SANITARIO NAZIONALE

PROPOSTE DI SPENDING REVIEW E SOSTENIBILITÀ DEL SERVIZIO SANITARIO NAZIONALE PROPOSTE DI SPENDING REVIEW E SOSTENIBILITÀ DEL SERVIZIO SANITARIO NAZIONALE NOTA A CURA DELLA DIVISIONE SALUTE, ORGANIZZAZIONE PER LA COOPERAZIONE E LO SVILUPPO ECONOMICO (OCSE), A SEGUITO DI RICHIESTA

Dettagli

David Scaffaro. S T U D I O D I C O N S U L E N Z A Consulenza normativa, legislativa e di Direzione

David Scaffaro. S T U D I O D I C O N S U L E N Z A Consulenza normativa, legislativa e di Direzione Novembre 2015 David Scaffaro S T U D I O D I C O N S U L E N Z A Consulenza normativa, legislativa e di Direzione Servizi Mercati Esteri Nuovi mercati per le aziende Creiamo opportunità per ampliare i

Dettagli

L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA IL GAS E IL SISTEMA IDRICO

L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA IL GAS E IL SISTEMA IDRICO PARERE 14 OTTOBRE 2015 489/2015/I/EFR PARERE IN MERITO ALLO SCHEMA DI DECRETO INTERMINISTERIALE PER L INCENTIVAZIONE DELLA PRODUZIONE DI ENERGIA ELETTRICA DA FONTI ENERGETICHE RINNOVABILI DIVERSE DALLA

Dettagli

Deforestazione: i consumi nell UE tra i maggiori responsabili

Deforestazione: i consumi nell UE tra i maggiori responsabili Deforestazione: i consumi nell UE tra i maggiori responsabili Tra il 1990 e il 2008 le importazioni ed i consumi dell Europa hanno contribuito alla deforestazione di 9 milioni di ettari (una superficie

Dettagli

Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali

Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali DIPARTIMENTO DELL ISPETTORATO CENTRALE DELLA TUTELA DELLA QUALITÀ E REPRESSIONE FRODI DEI PRODOTTI AGRO-ALIMENTARI DIREZIONE GENERALE DELLA PREVENZIONE E REPRESSIONE FRODI PROGRAMMA DI CONTROLLO SULLA

Dettagli

Education at a glance 2011 (Uno sguardo sull Istruzione) Nota paese Italia

Education at a glance 2011 (Uno sguardo sull Istruzione) Nota paese Italia Education at a Glance 2011 OECD Indicators DOI: http://dx.doi.org/10.1787/eag-2011-en OECD 2011 Sotto embargo fino al 13 settembre alle 11:00, orario di Parigi Education at a glance 2011 (Uno sguardo sull

Dettagli

Milano Roma Cagliari Duisburg. www.landsrl.com

Milano Roma Cagliari Duisburg. www.landsrl.com Perchè lo facciamo? Progettare singoli parchi non è più sufficiente. Bisogna dare vita ad un continuum ambientale. Il nostro interesse è dimostrare un approccio di tutela ambientale attraverso la progettualità.

Dettagli

SCHEDA DATI STATISTICO-ECONOMICI NOVEMBRE 2013. La crisi economica colpisce soprattutto i lavoratori.

SCHEDA DATI STATISTICO-ECONOMICI NOVEMBRE 2013. La crisi economica colpisce soprattutto i lavoratori. SCHEDA DATI STATISTICO-ECONOMICI NOVEMBRE 2013 1 La crisi economica colpisce soprattutto i lavoratori. A luglio 2013 gli occupati sono il 55,9% ossia 22 milioni 509 mila, mentre i disoccupati sono 3 milioni

Dettagli

Abi: nessuna differenziazione nella dinamica dei prezzi fra raccolta e prestiti

Abi: nessuna differenziazione nella dinamica dei prezzi fra raccolta e prestiti NOTA PER LA STAMPA DOCUMENTO DELL ABI A GOVERNO, AUTORITA E ASSOCIAZIONI DEI CONSUMATORI Abi: nessuna differenziazione nella dinamica dei prezzi fra raccolta e prestiti Non è cambiato lo spread per i tassi

Dettagli

X LEGISLATURA ATTI 4733-4734/2014

X LEGISLATURA ATTI 4733-4734/2014 COMMISSIONE CONSILIARE VIII (AGRICOLTURA, MONTAGNA, FORESTE E PARCHI) (in sede deliberante ai sensi dell art. 122, comma 6, del Regolamento generale del Consiglio regionale) X LEGISLATURA ATTI 4733-4734/2014

Dettagli

Stime 2012 degli investimenti e delle produzioni dei principali cereali in Italia. Maggio 2012

Stime 2012 degli investimenti e delle produzioni dei principali cereali in Italia. Maggio 2012 produzioni dei principali cereali in Italia Maggio 2012 1 produzioni dei principali cereali in Italia L ISTAT ha divulgato a febbraio 2012 le intenzioni di semina delle principali coltivazioni erbacee.

Dettagli

L industria del Made in Italy e la route to market verso l internazionalizzazione. Spunti su come l Europa ci può aiutare

L industria del Made in Italy e la route to market verso l internazionalizzazione. Spunti su come l Europa ci può aiutare Milano, 28 aprile 2014 L industria del Made in Italy e la route to market verso l internazionalizzazione. Spunti su come l Europa ci può aiutare Paolo De Castro Presidente Commissione Agricoltura e Sviluppo

Dettagli

CONFERENZA DELLE REGIONI E DELLE PROVINCE AUTONOME. ORDINE DEL GIORNO IN MATERIA DI OGM Organismi Geneticamente Modificati

CONFERENZA DELLE REGIONI E DELLE PROVINCE AUTONOME. ORDINE DEL GIORNO IN MATERIA DI OGM Organismi Geneticamente Modificati MNS2GWÀ1 O Ntt.LÀ SCRUTA DEL l..~pr.z CONFERENZA DELLE REGIONI E DELLE PROVINCE AUTONOME 12/49/CR9b/C10 ORDINE DEL GIORNO IN MATERIA DI OGM Organismi Geneticamente Modificati La Conferenza delle Regioni

Dettagli

Produzione di tabacco in alcuni Paesi rispetto alla produzione mondiale (anno 2005*): valori percentuali

Produzione di tabacco in alcuni Paesi rispetto alla produzione mondiale (anno 2005*): valori percentuali I CONSUMI DI TABACCO E I FUMATORI OSSFAD Istituto Superiore di Sanità Situazione mondiale La produzione mondiale di tabacco è pari a circa 6,6 milioni di tonnellate. Il principale Paese produttore rimane

Dettagli

IL MERCATO DELLA BIRRA IN BELGIO

IL MERCATO DELLA BIRRA IN BELGIO IL MERCATO DELLA BIRRA IN BELGIO Produzione La cultura della birra in Belgio, che per alcune birrerie risale al tardo Medioevo, si caratterizza da una grande diversità dell offerta, che comprende birre

Dettagli

Gestione del rischio

Gestione del rischio FORUM INTERNAZIONALE DELL AGRICOLTURA E DELL ALIMENTAZIONE POLITICHE EUROPEE SVILUPPO TERRITORIALE MERCATI Gestione del rischio Roberto D Auria Workshop su La nuova Pac - Un analisi dell accordo del 26

Dettagli

Mercato lavoro, orari, produttività, salari

Mercato lavoro, orari, produttività, salari Mercato lavoro, orari, produttività, salari Roberto Romano 22 marzo 2012 Sommario Premessa... 2 Rigidità della protezione dell'occupazione... 2 Italia, paese dai bassi salari... 4 Ore lavorate... 5 Costo

Dettagli

LA SPESA DELLE AMMINISTRAZIONI PUBBLICHE

LA SPESA DELLE AMMINISTRAZIONI PUBBLICHE DIREZIONE AFFARI ECONOMICI E CENTRO STUDI LA SPESA DELLE AMMINISTRAZIONI PUBBLICHE PER INVESTIMENTI FISSI: CONFRONTO EUROPEO ESTRATTO DALL OSSERVATORIO CONGIUNTURALE SULL INDUSTRIA DELLE COSTRUZIONI GIUGNO

Dettagli

INDICI SINTETICI DI PROTEZIONE E TUTELA DELL IMPIEGO

INDICI SINTETICI DI PROTEZIONE E TUTELA DELL IMPIEGO INDICI SINTETICI DI PROTEZIONE E DELL IMPIEGO Analisi comparata Dicembre 2014 SINTETICA LETTURA INTERPRETATIVA Nel 2013 l Italia ha un sistema di tutela e di protezione dei licenziamenti collettivi e

Dettagli

SENATO DELLA REPUBBLICA XVII LEGISLATURA

SENATO DELLA REPUBBLICA XVII LEGISLATURA SENATO DELLA REPUBBLICA XVII LEGISLATURA BOZZA Doc. XVIII n. 95 RISOLUZIONE DELLA 6ª COMMISSIONE PERMANENTE (Finanze e tesoro) (Estensore SUSTA) approvata nella seduta del 2 luglio 2015 SULLA PROPOSTA

Dettagli

Sistema di Gestione Integrata Qualità/Ambiente/Sicurezza Doc.3 Politiche aziendale. Qualità/Ambiente

Sistema di Gestione Integrata Qualità/Ambiente/Sicurezza Doc.3 Politiche aziendale. Qualità/Ambiente Pag. 1 di 5 Qualità/Ambiente L azienda Di Leo Nobile S.p.A. è nata nel 1956 a Castel San Giorgio (Sa) ed è uno stabilimento di circa m² 16.591 di cui 10.000 m² coperti, nel quale è concentrata l attività

Dettagli

EUROPA Il mercato delle autovetture. Aprile 2012. AREA Studi e statistiche

EUROPA Il mercato delle autovetture. Aprile 2012. AREA Studi e statistiche EUROPA Il mercato delle autovetture Aprile 2012 Nell Europa27+EFTA 1 sono state registrate complessivamente 1,06 milioni di vetture nel mese di aprile 2012, con una flessione del 6,5 % rispetto allo stesso

Dettagli

,/0(5&$72',&216802,/0(5&$72 '(//(25*$1,==$=,21,,7$/,$12(' (67(52(/(/252&$5$77(5,67,&+(

,/0(5&$72',&216802,/0(5&$72 '(//(25*$1,==$=,21,,7$/,$12(' (67(52(/(/252&$5$77(5,67,&+( ,/0(5&$72',&216802,/0(5&$72 '(//(25*$1,==$=,21,,7$/,$12(' (67(52(/(/252&$5$77(5,67,&+( 6(/(=,21('(,3$(6, Nella precedente ricerca si sono distinti, sulla base di indicatori quali la produzione, il consumo

Dettagli

MECCANISMO EUROPEO DI STABILITÀ: CHI ERA COSTUI?

MECCANISMO EUROPEO DI STABILITÀ: CHI ERA COSTUI? 105 i dossier www.freefoundation.com MECCANISMO EUROPEO DI STABILITÀ: CHI ERA COSTUI? 12 luglio 2012 a cura di Renato Brunetta INDICE 2 Il Meccanismo Europeo di Stabilità Lo stato dell arte in Europa Lo

Dettagli

Organismi Geneticamente. Vademecum sugli OGM Cosa sono e quali sono le loro caratteristiche ed effetti

Organismi Geneticamente. Vademecum sugli OGM Cosa sono e quali sono le loro caratteristiche ed effetti Organismi Geneticamente Modificati Estratto da FederBio 2014 Vademecum sugli OGM Cosa sono e quali sono le loro caratteristiche ed effetti In Italia è vietata la coltivazione di OGM, anche se non ne è

Dettagli

Le colture biotecnologiche registrano dodici anni di eccezionale crescita a due cifre MANILA, FILIPPINE

Le colture biotecnologiche registrano dodici anni di eccezionale crescita a due cifre MANILA, FILIPPINE Le colture biotecnologiche registrano dodici anni di eccezionale crescita a due cifre I benefici socio-economici diventano evidenti tra gli agricoltori poveri di risorse MANILA, FILIPPINE (13 febbraio

Dettagli

Mais (fonte WASDE) Soia (fonte WASDE)

Mais (fonte WASDE) Soia (fonte WASDE) Mais & Soia Mais (fonte WASDE) Dati previsionali per 2015-16 Panorama mondiale e USA Produzioni, consumi e stock Soia (fonte WASDE) Dati previsionali per 2015-16 Panorama mondiale e USA Produzioni, consumi

Dettagli

Linee guida sulla Salute e Sicurezza nei luoghi di lavoro nella legislazione europea

Linee guida sulla Salute e Sicurezza nei luoghi di lavoro nella legislazione europea Linee guida sulla Salute e Sicurezza nei luoghi di lavoro nella legislazione europea Giovanni Bartoli Nell Unione europea la salute e la sicurezza nei luoghi di lavoro rappresentano argomenti tra i più

Dettagli

Il Ministro dello Sviluppo Economico. il Ministro dell Economia e delle Finanze. di concerto con

Il Ministro dello Sviluppo Economico. il Ministro dell Economia e delle Finanze. di concerto con Il Ministro dello Sviluppo Economico di concerto con il Ministro dell Economia e delle Finanze MISURA E MODALITÀ DI VERSAMENTO DEL CONTRIBUTO DOVUTO DAI SOGGETTI OPERANTI NEL SETTORE POSTALE ALL AUTORITÀ

Dettagli

Realtà e prospettive del biologico per un agricoltura sostenibile. Paolo Carnemolla Il Biologico verso l Expo 2015 Bologna 06 settembre 2013

Realtà e prospettive del biologico per un agricoltura sostenibile. Paolo Carnemolla Il Biologico verso l Expo 2015 Bologna 06 settembre 2013 Realtà e prospettive del biologico per un agricoltura sostenibile Paolo Carnemolla Il Biologico verso l Expo 2015 Bologna 06 settembre 2013 Nutrire il Pianeta, Energia per la Vita Serve un sistema agroalimentare

Dettagli

schede di approfondimento.

schede di approfondimento. I macro temi segnalati nella mappa sono trattati nella presentazione e fruibili attraverso schede di approfondimento. 2 è l insieme delle attività volte a smaltirli, riducendo lo spreco(inparticolaredirisorsenaturaliedienergia)elimitandoipericoliperlasalutee

Dettagli

L impatto dell attuale crisi economica sulle imprese del settore TURISMO

L impatto dell attuale crisi economica sulle imprese del settore TURISMO Consultazione della Commissione Europea L impatto dell attuale crisi economica sulle imprese del settore TURISMO Lanciata dalla Commissione Europea lo scorso 17 febbraio, la consultazione ha lo scopo di

Dettagli

Informazioni di base sul roaming. Stato: giugno 2011

Informazioni di base sul roaming. Stato: giugno 2011 Informazioni di base sul roaming Stato: giugno 2011 Panoramica In caso di comunicazione mobile dall'estero si applicano le tariffe di roaming. I prezzi per il cliente finale sono determinati dalle cosiddette

Dettagli

K I W I. DOSSIER 2012 Il punto della situazione sulla produzione mondiale, i consumi, i nuovi mercati, le novità.

K I W I. DOSSIER 2012 Il punto della situazione sulla produzione mondiale, i consumi, i nuovi mercati, le novità. K I W I DOSSIER 2012 Il punto della situazione sulla produzione mondiale, i consumi, i nuovi mercati, le novità. in sintesi Superficie mondiale di kiwi: 160.000 ettari Produzione mondiale di kiwi: 1,3

Dettagli

Nuovi lavori, nuova occupazione: la green economy energetica

Nuovi lavori, nuova occupazione: la green economy energetica Osservatorio Energia Nuovi lavori, nuova occupazione: la green economy energetica L impatto della nuova politica energetica europea sulla crescita economica e l occupazione in Italia Giuseppe Travaglini

Dettagli

REGIONE PIEMONTE BU7 17/02/2011

REGIONE PIEMONTE BU7 17/02/2011 REGIONE PIEMONTE BU7 17/02/2011 Codice DB1102 D.D. 24 novembre 2010, n. 1352 L.R. 63/78 art. 41. Affidamento all'ima Piemonte dell'incarico per la realizzazione di immagini fotografiche sul paesaggio piemontese

Dettagli

Camera dei Deputati 5 Senato della Repubblica PREFAZIONE

Camera dei Deputati 5 Senato della Repubblica PREFAZIONE Camera dei Deputati 5 Senato della Repubblica XIV LEGISLATURA DISEGNI DI LEGGE E RELAZIONI DOCUMENTI PREFAZIONE La riduzione dei danni sanitari e sociali causati dall alcol è, attualmente, uno dei più

Dettagli

STATISTICHE AGRONOMICHE DI SUPERFICIE, RESA E PRODUZIONE

STATISTICHE AGRONOMICHE DI SUPERFICIE, RESA E PRODUZIONE Dipartimento delle politiche competitive del mondo rurale e della qualità Direzione generale della competitività per lo sviluppo rurale STATISTICHE AGRONOMICHE DI SUPERFICIE, RESA E PRODUZIONE Bollettino

Dettagli

NUOVA CULTURA DELLA SICUREZZA, DUE GRANDI VERITA

NUOVA CULTURA DELLA SICUREZZA, DUE GRANDI VERITA NUOVA CULTURA DELLA SICUREZZA, DUE GRANDI VERITA Non si è raggiunto l obiettivo! E necessario inaugurare un grande cantiere fatto di: Cultura della sicurezza Tecnologia della sicurezza Prevenzione Controlli

Dettagli

Documento di economia e finanza 2015. Dossier 1 La finanza delle amministrazioni comunali

Documento di economia e finanza 2015. Dossier 1 La finanza delle amministrazioni comunali Documento di economia e finanza 2015 Dossier 1 La finanza delle amministrazioni comunali Audizione del Presidente dell Istituto nazionale di statistica, Giorgio Alleva Commissioni riunite V Commissione

Dettagli

VITICOLTURA BIOLOGICA Expo Milano 2015 27 ottobre Paolo Di Francesco Agronomo Studio SATA

VITICOLTURA BIOLOGICA Expo Milano 2015 27 ottobre Paolo Di Francesco Agronomo Studio SATA VITICOLTURA BIOLOGICA Expo Milano 2015 27 ottobre Paolo Di Francesco Agronomo Studio SATA di cosa parliamo Alcuni dati I regolamenti europei I decreti italiani Un paio di citazioni Le sensazioni Il futuro

Dettagli

Il divieto di coltivare alcuni OGM danneggia l ambiente

Il divieto di coltivare alcuni OGM danneggia l ambiente Il divieto di coltivare alcuni OGM danneggia l ambiente Roberto Defez Istituto di Genetica e Biofisica del CNR, Napoli Sviluppo sost-edibile Roma, 9 ottobre 2013 Gli Ogm li vende chi li combatte Ecco

Dettagli

Il mercato internazionale dei prodotti biologici

Il mercato internazionale dei prodotti biologici Marzo 2014 Il mercato internazionale dei prodotti biologici In sintesi Il presente Report sintetizza i principali dati internazionali diffusi di recente in occasione della Fiera Biofach di Norimberga.

Dettagli

1. Oggetto e struttura del disegno di legge

1. Oggetto e struttura del disegno di legge Delega al Governo per l attuazione dell articolo 117, secondo comma, lettera p) della Costituzione, per l istituzione delle Città metropolitane e per l ordinamento di Roma Capitale della Repubblica. Disposizioni

Dettagli

Certificazione di affidabilità doganale e di sicurezza: L Operatore Economico Autorizzato (A.E.O.)

Certificazione di affidabilità doganale e di sicurezza: L Operatore Economico Autorizzato (A.E.O.) Certificazione di affidabilità doganale e di sicurezza: L Operatore Economico Autorizzato (A.E.O.) dott.ssa Cinzia Bricca Direttore Centrale Accertamenti e Controlli Agenzia delle Dogane Milano 25 marzo

Dettagli

SCENDE IL PESO DEL FISCO SUL LAVORO IN ITALIA

SCENDE IL PESO DEL FISCO SUL LAVORO IN ITALIA SCENDE IL PESO DEL FISCO SUL LAVORO IN ITALIA Sulle retribuzioni più basse meno tasse fino a 1.700 euro all anno ================================================= Il cuneo fiscale in Italia è in discesa.

Dettagli

L IMMAGINE DEL MEZZOGIORNO D ITALIA

L IMMAGINE DEL MEZZOGIORNO D ITALIA Presso la Business Community e presso la popolazione degli 11 paesi CONFRONTO BC-POPOLAZIONE Ricerca di mercato condotta da: GPF&A e Ispo Ltd Per conto di: Ministero dell Economia e delle Finanze Dipartimento

Dettagli

Il mercato tedesco del vino

Il mercato tedesco del vino Agenzia per la promozione all estero e l internazionalizzazione delle imprese italiane Ufficio di Berlino Nota Settoriale Il mercato tedesco del vino Berlino, marzo 2013 2 INDICE 1. Importanza del mercato

Dettagli

Guadagnare, lavorare e innovare: il ruolo del riciclo nella green economy

Guadagnare, lavorare e innovare: il ruolo del riciclo nella green economy n. 022 - Martedì 31 Gennaio 2012 Guadagnare, lavorare e innovare: il ruolo del riciclo nella green economy Questo breve report dell Agenzia Europea per l'ambiente prende in esame il ruolo del riciclo nella

Dettagli

PROTOCOLLO D INTESA. Per la realizzazione di interventi di sviluppo dei sistemi informativi della Giustizia Amministrativa

PROTOCOLLO D INTESA. Per la realizzazione di interventi di sviluppo dei sistemi informativi della Giustizia Amministrativa Il Ministro per le Riforme e le Innovazioni nella pubblica amministrazione Il Presidente del Consiglio di Stato PROTOCOLLO D INTESA Per la realizzazione di interventi di sviluppo dei sistemi informativi

Dettagli

La notizia presentata come sintesi dello studio è stata che gli italiani risparmiano di

La notizia presentata come sintesi dello studio è stata che gli italiani risparmiano di 1 di 5 11/09/2011 14:52 LA RICCHEZZA DELLE FAMIGLIE ITALIANE A cura di Roberto Praderi. Come nelle elaborazioni precedenti ci siamo basati su documenti ufficiali, in questa facciamo riferimento allo 2

Dettagli

SENATO DELLA REPUBBLICA XVI LEGISLATURA

SENATO DELLA REPUBBLICA XVI LEGISLATURA SENATO DELLA REPUBBLICA XVI LEGISLATURA Doc. XVIII n. 59 RISOLUZIONE DELLA 8ª COMMISSIONE PERMANENTE (Lavori pubblici, comunicazioni) (Estensore BUTTI) approvata nella seduta pomeridiana del 20 ottobre

Dettagli

EDUCAZIONE ALIMENTARE DELLA SCUOLA E PERCORSI DIDATTICI SENSORIALI. Un cammino verso frutta e verdura con i 5 sensi

EDUCAZIONE ALIMENTARE DELLA SCUOLA E PERCORSI DIDATTICI SENSORIALI. Un cammino verso frutta e verdura con i 5 sensi EDUCAZIONE ALIMENTARE DELLA SCUOLA E PERCORSI DIDATTICI SENSORIALI Educazione alimentare nella scuola Le attività di educazione alimentare per l anno scolastico 2004 2005 sono state condotte in più di

Dettagli

IL FUTURO DEL VINO (E IL VINO DEL FUTURO)

IL FUTURO DEL VINO (E IL VINO DEL FUTURO) I Forum di Cronache di Gusto Taormina, 20 ottobre 2014 IL FUTURO DEL VINO (E IL VINO DEL FUTURO) DENIS PANTINI Direttore Agricoltura e Industria Alimentare Nomisma spa I temi di approfondimento Lo scenario:

Dettagli

su proposta dell Assessore alla Sanità, Salute e Politiche sociali, Antonio Fosson;

su proposta dell Assessore alla Sanità, Salute e Politiche sociali, Antonio Fosson; LA GIUNTA REGIONALE Richiamato il decreto legislativo n. 541 del 30 dicembre 1992 recante Attuazione della direttiva 92/28/CEE concernente la pubblicità dei medicinali per uso umano ; richiamato il decreto

Dettagli

PROGETTO DI 18.05.2006 COMUNICAZIONE DELLA COMMISSIONE. relativa alla revisione delle modalità di fissazione dei tassi di riferimento

PROGETTO DI 18.05.2006 COMUNICAZIONE DELLA COMMISSIONE. relativa alla revisione delle modalità di fissazione dei tassi di riferimento IT PROGETTO DI 18.05.2006 COMUNICAZIONE DELLA COMMISSIONE relativa alla revisione delle modalità di fissazione dei tassi di riferimento 1. TASSI DI RIFERIMTO E TASSI DI ATTUALIZZAZIONE Nell ambito del

Dettagli

Iniziative di CSR a favore delle imprese iscritte all Elenco Fornitori della Provincia di Milano

Iniziative di CSR a favore delle imprese iscritte all Elenco Fornitori della Provincia di Milano Iniziative di CSR a favore delle imprese iscritte all Elenco Fornitori della Provincia di Milano INTRODUZIONE Il ed economato (acquisti) della Provincia di Milano è impegnato da più di 6 anni per la diffusione

Dettagli

Gazzetta Ufficiale N. 108 del 10 Maggio 2002 MINISTERO DELL'AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO

Gazzetta Ufficiale N. 108 del 10 Maggio 2002 MINISTERO DELL'AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO Gazzetta Ufficiale N. 108 del 10 Maggio 2002 MINISTERO DELL'AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO DIRETTIVA 9 aprile 2002 Indicazioni per la corretta e piena applicazione del regolamento comunitario n.

Dettagli

d iniziativa dei senatori COMAROLI, CENTINAIO, ARRIGONI, CALDEROLI, CANDIANI, CONSIGLIO, CROSIO, DIVINA, STEFANI, STUCCHI, TOSATO e VOLPI

d iniziativa dei senatori COMAROLI, CENTINAIO, ARRIGONI, CALDEROLI, CANDIANI, CONSIGLIO, CROSIO, DIVINA, STEFANI, STUCCHI, TOSATO e VOLPI Senato della Repubblica XVII LEGISLATURA N. 2044 DISEGNO DI LEGGE d iniziativa dei senatori COMAROLI, CENTINAIO, ARRIGONI, CALDEROLI, CANDIANI, CONSIGLIO, CROSIO, DIVINA, STEFANI, STUCCHI, TOSATO e VOLPI

Dettagli

Lo scenario energetico in Italia

Lo scenario energetico in Italia Lo scenario energetico in Italia Il Bilancio Energetico Nazionale Il Ministero dello Sviluppo Economico pubblica annualmente il Bilancio Energetico Nazionale (BEN) del nostro Paese. Questo ci dà l opportunità

Dettagli

Costi e benefici dell eolico

Costi e benefici dell eolico Costi e benefici dell eolico Effetti dell incentivazione della generazione eolica sul sistema italiano Uno studio elemens per ANEV Executive summary MW elemens EXECUTIVE SUMMARY Studi e Scenari PREMESSA

Dettagli

Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali

Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali DIPARTIMENTO DELL ISPETTORATO CENTRALE DELLA TUTELA DELLA QUALITÀ E REPRESSIONE FRODI DEI PRODOTTI AGRO-ALIMENTARI DIREZIONE GENERALE DELLA PREVENZIONE E DEL CONTRASTO ALLE FRODI AGROALIMENTARI PROGRAMMA

Dettagli

D. LGS 81/2008. Informazione ai lavoratori

D. LGS 81/2008. Informazione ai lavoratori D. LGS 81/2008 L INFORMAZIONE E LA FORMAZIONE DEI LAVORATORI L ADDESTRAMENTO Informazione ai lavoratori 1. Il datore di lavoro provvede affinché ciascun lavoratore riceva una adeguata informazione: a)

Dettagli

IL TURISMO IN CIFRE negli esercizi alberghieri di Roma e Provincia Rapporto annuale 2012

IL TURISMO IN CIFRE negli esercizi alberghieri di Roma e Provincia Rapporto annuale 2012 A N A L I S I D E L L A D O M A N D A T U R I S T I C A N E G L I E S E R C I Z I A L B E R G H I E R I D I R O M A E P R O V I N C I A A N N O 2 0 1 2 R A P P O R T O A N N U A L E 2 0 1 2 1. L andamento

Dettagli

Bollettino Ufficiale n. 26 del 28 / 06 / 2007. Deliberazione della Giunta Regionale 11 giugno 2007, n. 45-6134

Bollettino Ufficiale n. 26 del 28 / 06 / 2007. Deliberazione della Giunta Regionale 11 giugno 2007, n. 45-6134 Bollettino Ufficiale n. 26 del 28 / 06 / 2007 Deliberazione della Giunta Regionale 11 giugno 2007, n. 45-6134 Nuove disposizioni in materia di trasporto a mezzo autoambulanza ai sensi della l.r. 42/1992.

Dettagli

Il contesto della Sanità e il Meridiano Sanità Index

Il contesto della Sanità e il Meridiano Sanità Index Strettamente riservato Roma, 10 novembre 2015 Il contesto della Sanità e il Meridiano Sanità Index Valerio De Molli 2015 The European House - Ambrosetti S.p.A. TUTTI I DIRITT I RISERVAT I. Questo documento

Dettagli

DM.9 agosto 2000 LINEE GUIDA PER L ATTUAZIONE DEL SISTEMA DI GESTIONE DELLA SICUREZZA TITOLO I POLITICA DI PREVENZIONE DEGLI INCIDENTI RILEVANTI

DM.9 agosto 2000 LINEE GUIDA PER L ATTUAZIONE DEL SISTEMA DI GESTIONE DELLA SICUREZZA TITOLO I POLITICA DI PREVENZIONE DEGLI INCIDENTI RILEVANTI DM.9 agosto 2000 LINEE GUIDA PER L ATTUAZIONE DEL SISTEMA DI GESTIONE DELLA SICUREZZA TITOLO I POLITICA DI PREVENZIONE DEGLI INCIDENTI RILEVANTI Articolo 1 (Campo di applicazione) Il presente decreto si

Dettagli

COMUNICATO STAMPA PUBBLICAZIONE DELLE NUOVE STATISTICHE SUI TASSI DI INTERESSE BANCARI PER L AREA DELL EURO 1

COMUNICATO STAMPA PUBBLICAZIONE DELLE NUOVE STATISTICHE SUI TASSI DI INTERESSE BANCARI PER L AREA DELL EURO 1 10 dicembre COMUNICATO STAMPA PUBBLICAZIONE DELLE NUOVE STATISTICHE SUI TASSI DI INTERESSE BANCARI PER L AREA DELL EURO 1 In data odierna la Banca centrale europea (BCE) pubblica per la prima volta un

Dettagli

5 per mille 2007: il beneficio

5 per mille 2007: il beneficio 5 per mille 2007 5 per mille 2007: il beneficio Il beneficio è stato riproposto dalla legge finanziaria per il 2006 (Legge 27 dicembre 2006 n. 296, articolo 1, comma 1234 e segg.). La norma prevede, in

Dettagli

8. Dati finanziari e bancari

8. Dati finanziari e bancari 8. Dati finanziari e bancari Roma rappresenta dopo Milano il principale Centro finanziario del Paese con 46 Istituti creditizi, 1.988 sportelli bancari, 91 miliardi di euro depositati in banca (pari al

Dettagli

Le fattispecie di riuso

Le fattispecie di riuso Le fattispecie di riuso Indice 1. PREMESSA...3 2. RIUSO IN CESSIONE SEMPLICE...4 3. RIUSO CON GESTIONE A CARICO DEL CEDENTE...5 4. RIUSO IN FACILITY MANAGEMENT...6 5. RIUSO IN ASP...7 1. Premessa Poiché

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA PROMOZIONE DELLA SOLIDARIETA INTERNAZIONALE E DEI DIRITTI UMANI. Art. 1 Finalità

REGOLAMENTO PER LA PROMOZIONE DELLA SOLIDARIETA INTERNAZIONALE E DEI DIRITTI UMANI. Art. 1 Finalità REGOLAMENTO PER LA PROMOZIONE DELLA SOLIDARIETA INTERNAZIONALE E DEI DIRITTI UMANI Art. 1 Finalità La Provincia di Genova, in attuazione di quanto previsto dal proprio Statuto, promuove la cultura della

Dettagli

Il sostegno della Uil Pensionati alla costituzione del Sindacato dei pensionati in Brasile e nell America latina

Il sostegno della Uil Pensionati alla costituzione del Sindacato dei pensionati in Brasile e nell America latina Il sostegno della Uil Pensionati alla costituzione del Sindacato dei pensionati in Brasile e nell America latina INDICE 1. In Brasile nasce il Sindacato nazionale dei pensionati di Força Sindical 2. Si

Dettagli

RAPPORTO CER Aggiornamenti

RAPPORTO CER Aggiornamenti RAPPORTO CER Aggiornamenti 12 Gennaio 2012 CERCASI LIQUIDITÁ DISPERATAMENTE Mentre prosegue l azione di allentamento delle condizioni monetarie internazionali, il mercato interbancario italiano soffre

Dettagli

LEGGE REGIONALE N. 32 DEL 24-07-1995 REGIONE FRIULI-VENEZIA GIULIA Disciplina e promozione dell'agricoltura biologica nel Friuli - Venezia Giulia

LEGGE REGIONALE N. 32 DEL 24-07-1995 REGIONE FRIULI-VENEZIA GIULIA Disciplina e promozione dell'agricoltura biologica nel Friuli - Venezia Giulia LEGGE REGIONALE N. 32 DEL 24-07-1995 REGIONE FRIULI-VENEZIA GIULIA Disciplina e promozione dell'agricoltura biologica nel Friuli - Venezia Giulia Fonte: BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE FRIULI-VENEZIA

Dettagli

Il mercato spagnolo del riciclaggio

Il mercato spagnolo del riciclaggio Nota settoriale Il mercato spagnolo del riciclaggio Agenzia ICE Ufficio di Madrid Data di realizzazione: aprile 2013 Agenzia ICE ufficio di Madrid Il settore del riciclaggio 1 CENNI SUL MERCATO SPAGNOLO

Dettagli

Gli Ogm nella filiera agro-alimentare: una rinuncia ragionata od un opportunità non colta?

Gli Ogm nella filiera agro-alimentare: una rinuncia ragionata od un opportunità non colta? Gli Ogm nella filiera agro-alimentare: una rinuncia ragionata od un opportunità non colta? Organizzato da Istituto Superiore di Sanità Impiego di Ogm nella produzione primaria: il punto di vista degli

Dettagli

* Fonte: UNESCO UIS database, 2006 and Open Doors 2005: Report on International Educational Exchange

* Fonte: UNESCO UIS database, 2006 and Open Doors 2005: Report on International Educational Exchange Ha coinvolto nel 2004 2,5 milioni di studenti. Si stima un movimento di crescita annuo pari al 15% che determinerà nel 2010 una quota di 10 milioni di studenti che vivranno un esperienza di studio all

Dettagli

SUGLI IMMOBILI PESA UN CARICO FISCALE DI OLTRE 52 MILIARDI DI EURO. RISPETTO AL 2013, QUEST ANNO PAGHEREMO 2,6 MILIARDI IN PIU

SUGLI IMMOBILI PESA UN CARICO FISCALE DI OLTRE 52 MILIARDI DI EURO. RISPETTO AL 2013, QUEST ANNO PAGHEREMO 2,6 MILIARDI IN PIU SUGLI IMMOBILI PESA UN CARICO FISCALE DI OLTRE 52 MILIARDI DI EURO. RISPETTO AL 2013, QUEST ANNO PAGHEREMO 2,6 MILIARDI IN PIU La Tasi ci costerà almeno 4 miliardi ===========================================

Dettagli

IMPRENDITORI SI NASCE O SI DIVENTA? RAPPORTO AMWAY SULL IMPRENDITORIALITÀ ITALIA E STATI UNITI A CONFRONTO

IMPRENDITORI SI NASCE O SI DIVENTA? RAPPORTO AMWAY SULL IMPRENDITORIALITÀ ITALIA E STATI UNITI A CONFRONTO IMPRENDITORI SI NASCE O SI DIVENTA? RAPPORTO AMWAY SULL IMPRENDITORIALITÀ ITALIA E STATI UNITI A CONFRONTO PREMESSE E OBIETTIVI SURVEY DESIGN Periodo di rilevazione: Aprile luglio 2014 Campione: 43.902

Dettagli

Nota di sintesi POLITICHE AGRICOLE NEI PAESI OCSE: MONITORAGGIO E VALUTAZIONE 2003

Nota di sintesi POLITICHE AGRICOLE NEI PAESI OCSE: MONITORAGGIO E VALUTAZIONE 2003 Nota di sintesi POLITICHE AGRICOLE NEI PAESI OCSE: MONITORAGGIO E VALUTAZIONE 2003 Overview Agricultural Policies in OECD Countries: Monitoring and Evaluation 2003 Politiche agricole nei paesi Ocse : Monitoraggio

Dettagli

Malnutrizione, povertà ed accesso agli alimenti nei paesi in via di sviluppo

Malnutrizione, povertà ed accesso agli alimenti nei paesi in via di sviluppo Malnutrizione, povertà ed accesso agli alimenti nei paesi in via di sviluppo esiste oggi un problema di fame nel mondo? com è cambiato nel tempo? è oggi più grave o meno grave che in passato? le aree del

Dettagli

5.1 Organizzazione delle fonti di finanziamento e coinvolgimento del settore privato

5.1 Organizzazione delle fonti di finanziamento e coinvolgimento del settore privato 5. IL PIANO FINANZIARIO 5.1 Organizzazione delle fonti di finanziamento e coinvolgimento del settore privato La predisposizione del piano finanziario per il POR della Basilicata è stata effettuata sulla

Dettagli

VOUCHER UNIVERSALE PER I SERVIZI

VOUCHER UNIVERSALE PER I SERVIZI C E N S I S VOUCHER UNIVERSALE PER I SERVIZI ALLA PERSONA E ALLA FAMIGLIA La ricerca del Censis Sintesi Roma, 11 giugno 2014 Il Censis ha sviluppato un modello per stimare l impatto economico e sull occupazione

Dettagli

La legge individua due diverse tipologie di autorizzazioni:

La legge individua due diverse tipologie di autorizzazioni: IMPORTANTI NOVITA PER CHI DEVE APRIRE UNO STUDIO PROFESSIONALE Legge regionale n. 10 del 21.07.2006 AUTORIZZAZIONE ALL ESERCIZIO DI ATTIVITA SANITARIE. La Legge Regionale n. 10 del 21.07.2006 ha provveduto

Dettagli

Audizione Commissione agricoltura e produzione agroalimentare Senato della Repubblica

Audizione Commissione agricoltura e produzione agroalimentare Senato della Repubblica Audizione Commissione agricoltura e produzione agroalimentare Senato della Repubblica Disegni di legge nn. 2674, 2710 e 2919 (imprenditoria giovanile in agricoltura) 22 Febbraio 2012 ore 15.30 Gli attuali

Dettagli

CONSIGLIO NAZIONALE DEGLI ATTUARI

CONSIGLIO NAZIONALE DEGLI ATTUARI MINISTERO DELLA GIUSTIZIA AUDIZIONE DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO NAZIONALE DEGLI ATTUARI PRESSO LA X COMMISSIONE INDUSTRIA DEL SENATO DELLA REPUBBLICA SUL RECEPIMENTO DELLA DIRETTIVA 2009/138/CE (SOLVENCY

Dettagli

Il turismo incoming: situazione attuale e prospettive. Fabrizio Guelpa Direzione Studi e Ricerche

Il turismo incoming: situazione attuale e prospettive. Fabrizio Guelpa Direzione Studi e Ricerche Il turismo incoming: situazione attuale e prospettive Fabrizio Guelpa Direzione Studi e Ricerche Milano, 10 febbraio 2016 Turismo incoming in crescita progressiva Arrivi di turisti negli esercizi ricettivi

Dettagli

IL MERCATO M&A NEL 2010: DATI 2003-2010

IL MERCATO M&A NEL 2010: DATI 2003-2010 http://www.sinedi.com ARTICOLO 49 GENNAIO / FEBBRAIO 2011 IL MERCATO M&A NEL 2010: DATI 2003-2010 Il presente lavoro propone una breve analisi del mercato globale M&A (mergers & acquisitions) tra il 2003

Dettagli