Questioni ancora rilevanti nel dibattito sugli OGM
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- Linda Piccinini
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1 Questioni ancora rilevanti nel dibattito sugli OGM Il grado di libertà che deve essere concesso alla coltivazione di organismi geneticamente modificati Il percorso temporale di introduzione Distribuzione dei benefici e delle possibili esternalità negative associate ad una completa liberalizzazione degli OGM
2 Questioni ancora rilevanti nel dibattito sugli OGM Il grado di libertà che deve essere concesso alla coltivazione di organismi geneticamente modificati Libero mercato vs coltivazione controllata Le peculiarità dell innovazione nel settore agroalimentare La quarta rivoluzione agricola con lo sguardo rivolto alle precedenti
3 Questioni ancora rilevanti nel dibattito sugli OGM Il percorso temporale di introduzione Ogni perdita di opzioni future ha un costo. Gli economisti valutano tale costo tramite il Valore di Quasi-Opzione (QOV). In presenza di un gradiente temporale di conoscenza esiste un tempo ottimale di introduzione di una innovazione che minimizza il QOV. Il QOV può essere interpretato come il valore atteso dell informazione futura che riduce la componente relativa all incertezza.
4 Valore di Quasi Opzione e tempo ottimale di scelta Siamo giunti a t*???
5 Distribuzione dei benefici e delle possibili esternalità negative associate ad una completa liberalizzazione degli OGM Tabella 2 - Stima dei benefici derivanti dalla coltivazione di soia GM (RR) nel valori in milioni di dollari USA Regione Surplus del consumatore Surplus del produttore Profitti del detentore brevetto Totale benefici U.S.A Sud America Resto del Mondo Mondo Fonte: Moschini, Lapan e Sobolevsky (2001)
6 Il QOV è anche pari alla Disponibilità a Pagare da parte dei consumatori per evitare una decisione irreversibile nell'aspettativa di uno sviluppo futuro della conoscenza Una indagine svolta dal DEPA di Portici nel 2006, ha stimato che le famiglie italiane sono disposte a pagare, in media, 29 Euro una tantum per posticipare di 10 anni l introduzione degli OGM in Italia. Tali risorse sarebbero utilizzate per la ricerca. Moltiplicando tale valore per il numero delle famiglie italiane otteniamo una stima del QOV di 675 milioni di Euro.
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