L AGRO CENTURIATO DEL CAMPOSAMPIERESE, PAESAGGIO ANTICO E SEMPRE NUOVO

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2 L AGRO CENTURIATO DEL CAMPOSAMPIERESE, PAESAGGIO ANTICO E SEMPRE NUOVO RIQUALIFICAZIONE DEI CENTRI URBANI CON RECUPERO DELLE FUNZIONI ATTRATTIVE DEI COMUNI DI VILLA DEL CONTE, CAMPOSAMPIERO E VILLANOVA DI CAMPOSAMPIERO 1 Cod. Prog: 566_DEF Cod. Doc.: 566_DEF_B01_CC_RelT.doc

3 INDICE 1 PREMESSA VILLA DEL CONTE OPERE DI PROGETTO DEFINIZIONE DEGLI INTERVENTI DESCRIZIONE DELLE LAVORAZIONI CAMPOSAMPIERO OPERE DI PROGETTO DEFINIZIONE DEGLI INTERVENTI DESCRIZIONE DELLE LAVORAZIONI VILLANOVA DI CAMPOSAMPIERO OPERE DI PROGETTO DEFINIZIONE DEGLI INTERVENTI DESCRIZIONE DELLE LAVORAZIONI Cod. Prog: 566_DEF Cod. Doc.: 566_DEF_B01_CC_RelT.doc

4 1 PREMESSA La presente Relazione Tecnica si inserisce a corredo degli elaborati di Progetto Definitivo relativi agli interventi di riqualificazione dei centri urbani e degli spazi pubblici nei Comuni di Villa del Conte, Camposampiero e Villanova di Camposampiero all interno del quadro L agro centuriato del Camposampierese:. Si riportano quindi di seguito, per ciascun intervento, la definizione delle opere di progetto e la descrizione delle lavorazioni previste per la realizzazione delle stesse. 2 VILLA DEL CONTE 2.1 OPERE DI PROGETTO Il Progetto, per una migliore fruibilità dei percorsi pedonali e ciclabili interessanti l area centrale della località di Abbazia Pisani, prevede la realizzazione delle seguenti opere: 1. La riqualificazione dei percorsi pedonali e ciclabili di collegamento tra Piazza San Pio X ed il parcheggio in corrispondenza della prospiciente rotatoria tra Via Martiri della Libertà, Via XXIX Aprile e Via Risaie, mediante pavimentazione in conglomerato bituminoso, adeguamento dell arredo urbano e abbattimento delle barriere architettoniche in Piazza San Pio X; 2. Da Piazza San Pio X, il completamento dei percorsi ciclopedonali lungo Via Martiri della Libertà, in direzione sud mediante ridefinizione funzionale del marciapiede esistente, in direzione nord mediante costruzione di un percorso ciclopedonale di collegamento tra la zona centrale (Piazza S. Pio X) con il piazzale antistante la chiesa e l esistente parcheggio a servizio dell area cimiteriale; 3. L adeguamento della direttrice Via XXIX Aprile, sia in direzione est di collegamento con il parcheggio esistente, che in direzione ovest a servizio delle residenze private, mediante riqualificazione dei percorsi ciclopedonali e del verde; 4. La realizzazione di percorsi ciclopedonali di collegamento tra Via Martiri della Libertà ed il parcheggio e l area a verde pubblico e parco lungo Via San Pietro fino all incrocio con Via Santa Eufemia; 5. La riqualificazione dell area a verde pubblico e parco tra Via San Pietro e Via Santa Eufemia, prevede il rifacimento parziale dei percorsi pedonali interni con pavimentazione naturale con aspetto estetico di strada bianca e posa di alcuni elementi di arredo urbano per una completa fruizione dell area. 6. L adeguamento degli impianti di illuminazione pubblica lungo Via Risaie, XXIX Aprile e San Pietro, con sostituzione dei corpi illuminanti obsoleti e al sodio, con armature a led a dimmerazione automatica, rialzo dei pali esistenti (fino ad una quota di 5,00 5,50 m) e riverniciatura dei pali. 3 Cod. Prog: 566_DEF Cod. Doc.: 566_DEF_B01_CC_RelT.doc

5 PARCHEGGI CHIESA E CIMITERO PARCHEGGIO PIAZZA SAN PIO X AREA VERDE PUBBLICO 2.2 DEFINIZIONE DEGLI INTERVENTI 1. PERCORSO PROSPICIENTE PIAZZA SAN PIO X E COLLEGAMENTO CON IL PARCHEGGIO IN CORRISPONDENZA DELLA ROTATORIA TRA VIA MARTIRI DELLA LIBERTA, VIA XXIX APRILE E VIA RISAIE Allo stato attuale, il percorso prospiciente la piazza è costituito da un marciapiede con pavimentazione in asfalto, di larghezza variabile con la presenza di sottoservizi, mentre risulta totalmente assente l attraversamento pedonale di collegamento tra tale piazza ed il parcheggio posto in corrispondenza della rotatoria. Mancano anche gli scivoli per il superamento delle barriere architettoniche nella Piazza S. Pio X che in buona parte dei percorsi ciclopedonali di Via San Pietro. Percorso pedonale prospiciente Piazza San Pio X, con vista sul parcheggio non collegato da attraversamenti pedonali 4 Cod. Prog: 566_DEF Cod. Doc.: 566_DEF_B01_CC_RelT.doc

6 La soluzione adottata prevede la demolizione del marciapiede esistente in corrispondenza della Piazza S. Pio X e prospiciente il parcheggio, il rifacimento di tale percorso per una larghezza costante di m 2,50, quindi adeguata a pista ciclabile bidirezionale, dotata di doppia cordonata di protezione con interposto massello in calcestruzzo tipo betonella, per una larghezza finita di 50 centimetri e pavimentazione in conglomerato bituminoso. E prevista inoltre la realizzazione dell attraversamento pedonale di collegamento tra la piazza ed il parcheggio a servizio della stessa. Su Piazza San Pio X sono previsti scivoli per l abbattimento delle barriere architettoniche. 2. PERCORSI LUNGO VIA MARTIRI DELLA LIBERTA' IN DIREZIONE SUD La direttrice presenta, attualmente, da Piazza San Pio X in direzione sud fino all intersezione con la S.P. 22 Commerciale, marciapiedi pedonali su entrambi i lati, sul lato Ovest della larghezza variabile tra 2,50 e 3,00 metri, sul lato Est della larghezza di circa 1,50 metri. In particolare, il marciapiede sul lato Ovest, pur di larghezza sufficiente per l utilizzo a pista ciclabile, non è fruibile per i continui abbassamenti in corrispondenza dei numerosi passi carrai, oltre che privo dei minimi requisiti di sicurezza o protezione, costringendo quindi il movimento ciclabile all utilizzo della sede stradale per gli spostamenti. Marciapiedi lungo Via Martiri della Libertà in direzione sud Le opere di progetto riguardano quindi l adeguamento del marciapiede esistente sul lato Ovest, dall intersezione con Via San Pietro all intersezione con Via XXIX Aprile, di larghezza già ora adeguata, a pista ciclabile bidirezionale della larghezza di 2,50 metri, dotata di doppia cordonata di protezione con interposto massello in calcestruzzo tipo betonella, per una larghezza finita di 50 centimetri e pavimentazione in conglomerato bituminoso. Sarà mantenuto il marciapiede sul lato opposto nel tratto Via Risaie Via San Pietro, adeguandolo agli standard di fruibilità e sicurezza mediante rifacimento della cordonata e della pavimentazione a finire. 3. PERCORSI LUNGO VIA MARTIRI DELLA LIBERTA' IN DIREZIONE NORD Da Piazza San Pio X in direzione nord fino al parcheggio all ingresso del cimitero, è presente un marciapiede pedonale sul lato Ovest, della larghezza di circa 1,50 metri, mentre sul lato Est la sede asfaltata termina in corrispondenza delle proprietà private degli esercizi commerciali, venendo così utilizzata come parcheggio per le vetture. Nel tratto Chiesa, impianti sportivi, Cimitero, la larghezza del marciapiede varia tra 3,50 4,00 m, idoneo quindi alla realizzazione del percorso ciclopedonale previsto 5 Cod. Prog: 566_DEF Cod. Doc.: 566_DEF_B01_CC_RelT.doc

7 dall intervento. Marciapiedi lungo Via Martiri della Libertà: a sinistra marciapiede esistente sul lato Ovest, a destra area stradale utilizzata a parcheggio sul lato Est Dall intersezione con Via XXIX Aprile al piazzale antistante la Chiesa ed il parcheggio in corrispondenza del cimitero, è quindi previsto il proseguimento della pista ciclabile bidirezionale della larghezza di 2,50 metri lungo Via Martiri della Libertà attraverso il parcheggio, in sede separata con pavimentazione in conglomerato bituminoso e cordolo (sp. 20 cm), quindi sul lato opposto mediante attraversamento stradale e fino al cimitero, in luogo dei posti a parcheggio, mediante finitura della superficie stradale con resina sintetica colorata e transenna di protezione. La medesima transenna è prevista a completamento e messa in sicurezza, sui quattro lati della rotatoria. 4. DIRETTRICE VIA XXIX APRILE TRA LA S.P. 22 Commerciale E PIAZZA SAN PIO X Via XXIX Aprile è allo stato attuale servita su entrambi i lati da marciapiede con pavimentazione in asfalto, a tratti deteriorato, privo dei requisiti di sicurezza per il movimento ciclabile, costringendo pertanto gli utenti a servirsi della sede stradale per gli spostamenti in direzione del centro. Via XXIX Aprile, da Piazza San Pio X in direzione ovest La soluzione prevede la sistemazione dei marciapiedi esistenti con rifacimento della pavimentazione esistente ammalorata, nonché la piantumazione di alberature e l adeguamento dell impianto di illuminazione pubblica con sostituzione dei corpi illuminanti, ora al sodio e NaAP, con armature a led con dimmerazione automatica. La riqualificazione del percorso è pertanto completata con la sostituzione delle piante ammalorate o l aggiunta di quelle mancanti. Sugli attraversamenti pedonali, che ne sono sprovvisti, sono inclusi scivoli per l abbattimento delle barriere architettoniche. 6 Cod. Prog: 566_DEF Cod. Doc.: 566_DEF_B01_CC_RelT.doc

8 5. PERCORSO LUNGO VIA SAN PIETRO, DI COLLEGAMENTO TRA PIAZZA SAN PIO X VIA MARTIRI DELLA LIBERTA ED IL PARCHEGGIO ED AREA A VERDE PUBBLICO ESISTENTI Allo stato attuale, il collegamento tra il nucleo centrale di Abbazia Pisani e l area a parcheggio e verde pubblico tra Via San Pietro e Via Santa Eufemia, è costituito da marciapiedi con pavimentazione in asfalto, privo di adeguati spazi per il movimento ciclabile. Via San Pietro, tra parcheggio e area a verde pubblico e Via Martiri della Libertà L intervento di progetto prevede quindi la realizzazione di piste ciclabili monodirezionali, segnalate mediante finitura della superficie con resina sintetica colorata e rafforzamento dell Illuminazione Pubblica, riorganizzazione dei posti auto del parcheggio a pettine, il collegamento dei percorsi ciclabili con l area verde, la sistemazione dei vialetti dell area verde, la fornitura di alcuni arredi (portabiciclette e cestini). 2.3 DESCRIZIONE DELLE LAVORAZIONI Si riporta di seguito una sintetica descrizione delle sopra indicate opere di progetto: 1. REALIZZAZIONE DI PERCORSI CICLOPEDONALI IN SEDE PROPRIA Gli interventi di adeguamento o realizzazione di nuovi percorsi ciclopedonali in sede propria, della larghezza di 2,50 metri, saranno costituiti da: scavo di sbancamento o demolizione della pavimentazione esistente; eventuale adeguamento della fondazione in toutvenant e sigillatura della stessa in misto granulare stabilizzato; realizzazione di un massetto in calcestruzzo armato con rete elettrosaldata; realizzazione del tappeto d usura in conglomerato bituminoso, dello spessore di cm 3, steso in opera e rullato, previa spruzzatura di emulsione bituminosa. adeguamento della rete smaltimento acque meteoriche con rimessa in quota delle caditoie esistenti e/o loro ripristino. 2. REALIZZAZIONE DI PERCORSI CICLABILI MONODIREZIONALI SU SEDE PROMISCUA La formazione di percorsi ciclabili su sede promiscua, segnalati mediante finitura della pavimentazione con resina sintetica colorata, comprende: eventuale fresatura della pavimentazione stradale esistente con adeguamento alle nuove quote di progetto; 7 Cod. Prog: 566_DEF Cod. Doc.: 566_DEF_B01_CC_RelT.doc

9 preparazione del fondo con stesura di mano di attacco; trattamento della superficie asfaltata con opportuno rivestimento sintetico monostrato, colorante e protettivo, a base di resine acriliche opportunamente modificate, plastificanti, con minerali ed idonei pigmenti resistenti ai raggi U.V. 3. DISPOSITIVI DI PROTEZIONE I dispositivi di protezione dei percorsi pedonali e ciclabili saranno costituiti, a seconda dei diversi tratti e conformazioni previsti, mediante: doppia cordonata di protezione con interposto massello in calcestruzzo tipo betonella, per una larghezza finita di 50 centimetri; oppure: archetti in acciaio zincato a caldo e verniciato, compresi elementi di bloccaggio ed eventuali serrature o catene. Alcuni tipi di archetti delimitatori 4. REALIZZAZIONE DI ATTRAVERSAMENTI STRADALI Gli attraversamenti stradali di collegamento nella Piazza San Pio X e tra i percorsi ciclopedonali verranno realizzati attraverso la stesa di binder e del tappeto di usura in conglomerato bituminoso ed imprimitura del motivo con griglia metallica mediante tecnica Streetprint. 5. ABBATTIMENTO DELLA BARRIERE ARCHITETTONICHE In particolare è prevista la realizzazione di rampe di accesso ai marciapiedi esistenti, mediante la demolizione della cordonata e del marciapiede esistente, la realizzazione della fondazione stradale e del massetto, la finitura mediante posa di masselli in calcestruzzo autobloccanti tipo betonella, il tutto di dimensioni e pendenze adeguate come previste dalla normativa. 6. REALIZZAZIONE DELL IMPIANTO DI ILLUMINAZIONE PUBBLICA Le opere di progetto prevedono l adeguamento dell impianto di illuminazione pubblica (lungo Via XXIX Aprile, Via Risaie e San Pietro), con funzione sia di illuminazione stradale che di arredo urbano, mediante installazione di punti luce a led, con dispositivo di dimmerazione automatica per il risparmio energetico, di potenza adeguata ed installati su palo di altezza fuori terra variabile a seconda delle funzioni richieste. Per i pali esistenti è prevista una prolunga di innalzamento e successiva verniciatura con vernici ferro micalizzate. 8 Cod. Prog: 566_DEF Cod. Doc.: 566_DEF_B01_CC_RelT.doc

10 Apparecchiature a led tipo AEC mod. ITALO per illuminazione stradale ed arredo urbano L impianto è previsto completo di collegamenti elettrici alla rete esistente, plinti, pozzetti e quant altro per dare l opera completa e funzionante. 9 Cod. Prog: 566_DEF Cod. Doc.: 566_DEF_B01_CC_RelT.doc

11 3 CAMPOSAMPIERO 3.1 OPERE DI PROGETTO L'ambito di intervento in Comune di Camposampiero interessa il tratto di via Sant'Antonio compreso tra l'accesso a Piazza Castello e via Montegrappa (incrocio con la via del Santo) e si snoda poi lungo via Cordenons, strada per certi versi strategica dal punto di vista dei collegamenti nonché importante dal punto di vista storico ed idraulico, grazie al sistema di corsi d'acqua che qui si intersecano. Il progetto si prefigge di raccogliere ed indirizzare i flussi ciclopedonali urbani ma anche di più ampio respiro: si fa particolare riferimento al collegamento tra il percorso Ostiglia e quello del Muson dei Sassi, con il coinvolgimento del centro storico del paese, rendendo via Cordenons un passaggio obbligato in grado di offrire uno spaccato nuovo su Camposampiero, con la realizzazione di aree verdi, collegamenti al centro e ai parcheggi, ricavo di nuovi scorci sull'acqua e la valorizzazione di realtà quali le porte d'acqua, l'ex macello, villa Querini, villa Campello che diventeranno vetrina accattivante anche per pedoni e cicloturisti.gli stessi percorsi di pellegrinaggio provenienti dai Santuari Antoniani e legati al percorso di S. Antonio potranno essere convogliati lungo questa nuova direttrice. L'intervento riguarda, a questo proposito, anche via S. Antonio, che rappresenta il naturale collegamento pedonale tra Ostiglia, Santuari Antoniani, piazza Castello da un lato e via Cordenons dall'altro. Schema percorsi prevalentemente ciclabili 10 Cod. Prog: 566_DEF Cod. Doc.: 566_DEF_B01_CC_RelT.doc

12 Schema percorsi prevalentemente pedonali A seguito delle richieste dell'amministrazione sono state apportate alcune modifiche al progetto preliminare. In particolare sono state escluse dal progetto definitivo le opere inerenti l'ex macello, volte all'eliminazione delle superfetazioni e alla creazione di un percorso passante tra lo stesso e la porta Antonella. Di conseguenza il progetto non prevede più la passerella pedonale in corrispondenza del salto d'acqua della Porta Antonella e gli annessi parapetti. E' stata prevista invece la realizzazione di opere volte alla riqualificazione del tratto della vicina via Sant'Antonio compreso tra l'accesso a piazza Castello e l'incrocio con via Montegrappa, comprendenti il rifacimento del marciapiedi, l'eliminazione della siepe lungo il canale e la realizzazione di un nuovo parapetto, nonché il rifacimento dell'illuminazione pubblica in quel tratto. Inoltre è stata prevista la realizzazione di alcune opere atte alla predisposizione dell'illuminazione pubblica di futura realizzazione lungo tutta via Cordenons. In particolare saranno predisposti i plinti e le canalizzazioni per i sottoservizi. I plinti lungo la sponda del Muson Vecchio, data l'esiguità della banchina stradale in quel tratto, saranno conformati in modo tale da garantire comunque la stabilità dei lampioni, come rappresentato nella Tav A seguito del rilievo strumentale, effettuato successivamente all'approvazione del progetto preliminare, si è poi reso necessario un allungamento della passerella a sbalzo, facendo sì che il percorso mantenesse la larghezza di 2.50 m fino al raggiungimento di una sommità arginale larga abbastanza da consentire la continuazione dello stesso. Si è altresì reso necessario prevedere la ricomposizione della 11 Cod. Prog: 566_DEF Cod. Doc.: 566_DEF_B01_CC_RelT.doc

13 quinta alberata, data la posizione e inclinazione di due alberi che avrebbero ostacolato la linearità del percorso e a completamento di alcune lacune lungo la stessa. 3.2 DEFINIZIONE DEGLI INTERVENTI Il progetto comprende una serie di interventi infrastrutturali tesi alla riqualificazione della zona orientale del centro storico, tra cui: arredo urbano, illuminazione pubblica, pavimentazione di aree riqualificate e percorsi, superamento barriere architettoniche, riqualificazione di collegamenti fra parcheggio e centro urbano, realizzazione di aree verdi. Si può ipotizzare un percorso ideale che accompagna il pedone o il ciclista tra i vari ambiti dell'intervento meglio rappresentati nelle tavole di progetto. 1. PERCORSO LUNGO VIA SANT ANTONIO Via Sant'Antonio rappresenta il collegamento tra l'ostiglia, Santuari Antoniani, piazza Castello ad ovest e l'ambito di via Cordenons ad est. Qui il marciapiede è in situazione di degrado e dissesto, l'illuminazione pubblica obsoleta, la presenza di una siepe in pessime condizioni vegetative al punto da non costituire più una sufficiente protezione verso il canale. Via Sant Antonio L'intervento si propone di migliorare la viabilità pedonale, con il rifacimento del marciapiede esistente che verrà realizzato con l'impiego di cordonate in cls e finitura in asfalto; l'eliminazione della siepe consente di allargare il sedime attuale dello stesso verso la sponda del canale, sulla quale verrà predisposto un parapetto metallico. Si provvederà alla piantumazione di nuove essenze arboree, a sostituzione della siepe, per poter meglio sfruttare lo spazio a disposizione del percorso pedonale. Lungo la via verrà sostituito l'impianto di illuminazione pubblica con l'impiego di nuovi pali e lampade a LED. 2. PASSERELLA IN CORRISPONDENZA DEL MUSON VECCHIO Da Via Sant'Antonio si arriva ad un attraversamento pedonale che porta dall'altro lato di via Montegrappa in corrispondenza del cosiddetto Businello, saracinesca di regolazione delle portate sul canale Vandura. Dal Businello, che diventa punto di snodo della viabilità proveniente dal centro nonché dai Santuari Antoniani e dal percorso Ostiglia, utilizzando il marciapiede esistente, si accederà ad un nuovo percorso ciclopedonale su via Cordenons, ricavato sull'argine sinistro del fiume Muson Vecchio; tale 12 Cod. Prog: 566_DEF Cod. Doc.: 566_DEF_B01_CC_RelT.doc

14 collegamento sarà agevolato dalla realizzazione di una nuova passerella a sbalzo sul fiume, che permetterà di superare gli impedimenti causati dalla presenza delle alberature in prossimità dell'incrocio senza restringerlo. Il Muson Vecchio e Porta Antonella La passerella avrà una larghezza di 2.50 m (in grado di ospitare un percorso ciclabile a doppio senso di marcia) e garantirà il superamento della strettoia in corrispondenza dell'incrocio, raggiungendo il punto più largo dell'argine in modo da consentire il proseguimento del percorso ciclopedonale con larghezza costante; verrà realizzata con una struttura in profili di acciaio sostenuta da fondazioni puntuali costituite da plinti sorretti da micropali. La pavimentazione sarà costituita da un grigliato metallico sormontato da un tavolato di legno; il parapetto sarà realizzato in acciaio. Lo sbalzo della passerella non oltrepasserà il limite della mura ai piedi della sponda sul Muson Vecchio. La passerella tende a risolvere un problema molto delicato della viabilità ciclopedonale, in quanto la presenza dell'incrocio, dello stretto argine e del filare alberato non concedono spazio al passaggio di pedoni o di ciclisti; allo stesso tempo costituisce un affaccio e un punto di vista privilegiato sull'acqua. Proseguendo lungo il percorso, saranno individuati punti di sosta ed affacci verso il fiume, come in prossimità del muro contrafforte esistente in prossimità della porta Antonella. Il percorso sarà illuminato e dotato di elementi di arredo urbano. In corrispondenza della biforcazione dei percorsi ciclabile e pedonale sarà realizzata un'area a verde attrezzato in prossimità di Porta Antonella e dell'ex macello. Saranno previsti percorsi preferenziali per il superamento di dislivelli e barriere architettoniche. La creazione dell'area verde permette il recupero di uno spazio senza una attuale precisa destinazione, oggi usata, senza criterio o titolo, come parcheggio. I percorsi saranno realizzati con pavimentazioni ecologiche tipo biostrasse, materiale compatibile con le esigenze di ciclopedonabilità. 3. PERCORSO LUNGO VIA CORDENONS Il percorso prosegue poi sul nastro asfaltato di via Cordenons lungo la sponda sinistra del Tergolino, la quale sarà interessata dal rifacimento di gran parte della mura di contenimento e dal ripristino della corrispondente scarpata. Si ritiene che l'intervento sia di prioritaria importanza, in quanto mira a risolvere un problema di tipo idraulico, in una zona soggetta a frequenti esondazioni, ma anche di tipo viario, in 13 Cod. Prog: 566_DEF Cod. Doc.: 566_DEF_B01_CC_RelT.doc

15 quanto il cedimento in atto ha comportato una rottura della sede stradale in corrispondenza della nuova pista ciclopedonale in progetto. Canale Tergolino e Via Cordenons Sono previsti il taglio del nastro stradale e la demolizione della mura esistente per un tratto di circa 130 m; sarà previsto inoltre il taglio dei tronchi di legno grezzi infissi dal Consorzio come opera provvisionale a sostegno della mura. La nuova mura poggerà su micropali e sarà realizzata in analogia a quella esistente in modo da non creare discontinuità con i tratti limitrofi che rimarranno inalterati; allo stesso modo sarà ripristinata la sponda con l'impiego di pali di legno infissi al piede, sassaia e rivestimento con terreno vegetale inerbato. La scelta progettuale di ripristinare una sponda inerbata a ridosso della mura rispecchia inoltre la volontà di recuperare il rapporto con i corsi d'acqua così come tradizionalmente realizzati, come elementi ibridi tra costruito e naturalità. Nel tratto interessato dalle opere di rifacimento della mura non sono previste modifiche all'andamento altimetrico della strada, né sarà modificata la quota del limite superiore della mura. Contestualmente ai lavori di rifacimento della mura (data la previsione di ripristino del manto stradale nel tratto interessato dagli stessi), lungo via Cordenons e in corrispondenza del percorso da porta Antonella a via Montegrappa (dati i lavori di movimentazione dei terreni per la creazione dei percorsi) è stata prevista la predisposizione delle canalizzazioni interrate e dei plinti atti alla futura realizzazione dell'illuminazione pubblica Con l'occasione si provvederà alla posa di canalizzazioni per la futura eliminazione delle line aeree esistenti (impianti elettrici e telefonia). Il percorso ciclabile e pedonale, sia per quanto riguarda la parte su strada che per quelle che attraversano le aree verdi, sarà opportunamente pavimentato e dotato di segnaletica orizzontale e verticale. 3.3 DESCRIZIONE DELLE LAVORAZIONI Si riporta di seguito una sintetica descrizione delle sopra indicate opere di progetto: 1. ADEGUAMENTO MARCIAPIEDE IN VIA SANT ANTONIO L intervento di adeguamento del marciapiede esistente in Via Sant Antonio sarà costituito da: scavo di sbancamento o demolizione del marciapiede esistente; eventuale adeguamento della fondazione in toutvenant e sigillatura della stessa in misto granulare stabilizzato; 14 Cod. Prog: 566_DEF Cod. Doc.: 566_DEF_B01_CC_RelT.doc

16 realizzazione di un massetto in calcestruzzo armato con rete elettrosaldata, comprensivamente dell alloggiamento dei pali di illuminazione pubblica; realizzazione del tappeto d usura in conglomerato bituminoso, dello spessore di cm 3, steso in opera e rullato, previa spruzzatura di emulsione bituminosa. 2. PERCORSO CICLOPEDONALE LUNGO IL MUSON VECCHIO Pista ciclabile e percorso pedonale saranno costituiti da: scavo di sbancamento, realizzazione della fondazione in toutvenant in geotessuto a sacco; realizzazione dello strato a finire in conglomerato ecologico certificato per pavimentazioni stradali, spessore 5 7 cm a seconda della destinazione d uso. 3. PASSERELLA IN AFFIANCAMENTO AL FIUME MUSON E prevista la realizzazione di una passerella della larghezza di metri 2,50 per uno sviluppo di circa metri 26,00, composta delle seguenti strutture: fondazione su micropali diametro mm, lunghezza circa metri 8,00, armati con tubo non valvolato in acciaio tipo Fe 430; zattera di collegamento (trave continua) in calcestruzzo del tipo C25/30, classe di esposizione XC1, classe di lavorabilità S3; struttura portante principale in acciaio composta da profilati trasversali sezione tipo HEA 240 con chiusura longitudinale tipo UPN 240, fissati mediante tirafondi imbullonati alla zattera in calcestruzzo armato; struttura secondaria in acciaio composta da profilati sezione tipo HEA 100 e angolari L 65x130x8 mm e 40x80x6 mm; pavimentazione in tavolato ligneo su sottostruttura metallica; parapetto in acciaio colore antracite con inserti in pannello tipo corten; rivestimento spondale in calcestruzzo lisciato. 4. PERCORSO LUNGO VIA CORDENONS Il percorso sarà delimitato da muro di sostegno costituito da: fondazione su micropali diametro mm, lunghezza circa metri 8,00, armati con tubo non valvolato in acciaio tipo Fe 430, a passo di circa 1,40 metri; zattera di collegamento (trave continua) ed elevazione in calcestruzzo del tipo C25/30, classe di esposizione XC1, classe di lavorabilità S3; rivestimento della faccia superiore della struttura in acciaio tipo corten; scapitozza tura dei pali in legno di berma esistenti; riprofilatura della scarpata mediante infissione di nuova berma in pali scortecciati e posa di pietrame compatto non gelivo pezzatura kg. 15 Cod. Prog: 566_DEF Cod. Doc.: 566_DEF_B01_CC_RelT.doc

17 4 VILLANOVA DI CAMPOSAMPIERO 4.1 OPERE DI PROGETTO L'ambito d intervento in Comune di Villanova di Camposampiero riguarda l area di Piazza Mercato, posta subito a nord del Decumano (oggi S.P. 11, Via Caltana). Per un migliore utilizzo dello spazio pubblico, il Progetto prevede la realizzazione delle seguenti opere: 1. il rifacimento delle pavimentazioni viabili con cubetti di porfido attualmente in pietra di basalto; 5 2. la ridefinizione dell area da adibire a parcheggio pubblico mediante segnalazione dei posti auto e dei versi di ingresso / uscita dall area; 3. la definizione di una zona pedonale all interno dell area della piazza; 4. il completamento dei 6 percorsi ciclopedonali con la ricongiunzione dei due estremi della pista ciclabile e 1 ridefinizione di quello pedonale; 5. la sistemazione del 2 collegamento pedonale lungo Via Chiesa tra Piazza Mercato e Via Giovanni XXIII, da attuarsi attraverso il rifacimento del marciapiede esistente e la realizzazione 3 di rampe di discesa per portatori di handicap ed attraversamenti pedonali; 6. la modifica dei sostegni di illuminazione 4 pubblica e sostituzione delle lampade con fari a basso consumo energetico a led a dimmerazione automatica e completamento dell impianto I.P. per la Piazza mercato. Di seguito la descrizione in dettaglio delle lavorazioni previste. 16 Cod. Prog: 566_DEF Cod. Doc.: 566_DEF_B01_CC_RelT.doc

18 4.2 DEFINIZIONE DEGLI INTERVENTI 1. RIFACIMENTO DELLE PAVIMENTAZIONI VIABILI CON CUBETTI DI PORFIDO Allo stato attuale, il percorso viabile di collegamento tra la S.P. 11 Via Caltana e la frazione Murelle lungo Via Piovega nord è pavimentato in blocchi in basalto con finitura a spacco, intervallato mediante attraversamenti pedonali in cubetti di porfido. La soluzione tuttavia, oltre al disagio durante la percorrenza, crea disturbo ai residenti prospicienti a causa del rumore provocato dai mezzi in transito. Ulteriori problemi derivano dal deterioramento del riempimento in sabbia delle fughe della parte in porfido, con spostamenti relativi o addirittura stacchi di parti della pavimentazione. Particolare della pavimentazione esistente in blocchi in porfido rifiniti a spacco La soluzione prevede la demolizione della pavimentazione esistente, nella parte sia pavimentata in pietra che in porfido, ed il completo rifacimento del tratto viabile in solo porfido, sul massetto esistente e letto in ghiaino, con fughe rifinite, in luogo della sola sabbia e boiacca, mediante utilizzo di apposito prodotto sigillante in resine poliuretaniche, adeguato a tale tipo di funzione (strada carrabile). 2. SISTEMAZIONE DELL AREA A PARCHEGGIO La piazza esistente si configura pavimentata in asfalto con strisciate costituite in blocchi di marmo, con funzione drenante: tuttavia l impiego a parcheggio è inibito dalla mancanza di una adeguata definizione dei posti auto, con conseguente inutilizzo da parte degli utenti ed il risultato di una configurazione come spazio vuoto. Piazza mercato inutilizzata Il progetto prevede pertanto, oltre al lievo e spostamento di alcune delle piantumazioni esistenti ed alla riasfaltatura dello spazio, anche la posa di adeguata segnaletica orizzontale atta a ricavare circa 50 posti auto all interno della piazza, con senso di percorrenza per ingresso ed uscita adeguatamente segnalato, 17 Cod. Prog: 566_DEF Cod. Doc.: 566_DEF_B01_CC_RelT.doc

19 ed ulteriori 6 nell area sull immediato fronte lungo Via Caltana, appositamente delimitata tramite la posa di fioriere. 3. DEFINIZIONE DI UNA ZONA PEDONALE Per una migliore fruibilità dello spazio da parte dei residenti, parte dell esistente superficie della piazza, nell area già dotata di panche in marmo, è destinata L intervento verrà delimitazione dell area ad area eseguito con pedonale. mediante dissuasori in acciaio zincato verniciato in tinta grafite. 4. COLLEGAMENTO PEDONALE SU VIA GIOVANNI XXIII Allo stato attuale è definito il percorso pedonale lungo Via Giovanni XXIII di collegamento tra Piazza Mercato e Via Chiesa, in particolare in corrispondenza di quest ultimo nodo, però in cattivo stato di manutenzione, senza attraversamenti pedonali e con marciapiedi privi di rampa di discesa. L intervento di progetto prevederà pertanto l adeguamento dei marciapiedi e la definizione e segnalazione dei percorsi pedonali 5. COLLEGAMENTO CICLOPEDONALE INTERROTTO SUL FRONTE DELLA PIAZZA Allo stato attuale è esistente un percorso ciclopedonale protetto lungo Via Caltana, tuttavia interrotto o non ben segnalato proprio in corrispondenza del fronte della piazza. Il percorso ciclopedonale protetto lungo Via Caltana interrotto in corrispondenza del fronte della piazza L intervento di progetto prevede quindi il ricongiungimento dei tratti di pista esistente in un unico percorso segnalato, anche mediante taglio dell esistente struttura con funzione di seduta. 18 Cod. Prog: 566_DEF Cod. Doc.: 566_DEF_B01_CC_RelT.doc

20 6. RIFACIMENTO DELL IMPIANTO DI ILLUMINAZIONE PUBBLICA L illuminazione della piazza è attualmente costituita da punti luce con lampade a vapori di sodio ad alta pressione su pali obliqui. Ai fini sia del miglioramento delle caratteristiche illuminotecniche della piazza che per ragioni di risparmio energetico, il progetto si prefigge la ridefinizione del posizionamento dei punti luce, la posa dei pali recuperati in posizione verticale e la sostituzione della sorgente luminosa con lampada led a dimmerazione automatica. 4.3 DESCRIZIONE DELLE LAVORAZIONI Si riporta di seguito una sintetica descrizione delle sopra indicate opere di progetto: 1. RIFACIMENTO DELLE SUPERFICI VIABILI CON CUBETTI DI PORFIDO E prevista la sostituzione della pavimentazione in blocchi di basalto con la nuova pavimentazione a porfido mediante: lievo della pavimentazione esistente ed eventuale adeguamento alle quote di progetto della sottofondazione esistente in calcestruzzo armato; posa dei cubetti di porfido sp. minimo 8 cm su letto di ghiaietto lavato 4/6 mm, intasamento delle fughe con ghiaietto lavato 2/6 mm e con apposito prodotto chimico (resine poliuretaniche) per l incremento delle caratteristiche di resistenza alle sollecitazioni derivanti dal passaggio dei mezzi (strada carrabile). 2. RIASFALTATURA DELLA SUPERFICIE DELLA PIAZZA L area da adibire a parcheggio sarà oggetto di: bonifica delle aree adibite ad aiuole (demolizione, scarifica e formazione della fondazione stradale); eventuale ripristino della rete di smaltimento delle acque meteoriche esistente; formazione della pavimentazione in conglomerato bituminoso a finire, binder più tappeto d usura, granulometria 8 mm, contenuto in bitume 5,5 6,5% per le aree delle aiuole; rifacimento integrale e rimodulazione della segnaletica orizzontale del parcheggio. 3. REALIZZAZIONE DI ATTRAVERSAMENTI STRADALI E FORNITURA DISSUASORI DI SOSTA / RINGHIERE Gli attraversamenti stradali di collegamento tra Piazza Mercato e i percorsi pedonali e ciclopedonali esistenti verranno realizzati con segnaletica orizzontale e fornitura di dissuasori di sosta / ringhiere della 19 Cod. Prog: 566_DEF Cod. Doc.: 566_DEF_B01_CC_RelT.doc

21 stessa tipologia degli esistenti. 4. ABBATTIMENTO DELLA BARRIERE ARCHITETTONICHE E prevista la dotazione ai marciapiedi esistenti di scivoli per abbattimento barriere architettoniche, mediante la demolizione della cordonata e del marciapiede esistente, la realizzazione della fondazione stradale e del massetto, la finitura mediante posa di masselli in calcestruzzo autobloccanti tipo betonella, il tutto di dimensioni e pendenze adeguate come previste dalla normativa. 5. REALIZZAZIONE DELL IMPIANTO DI ILLUMINAZIONE PUBBLICA E prevista al sostituzione delle armature a vapori di sodio ad alta pressione esistenti con apparecchiature a led, a dimmerazione automatica per il risparmio energetico, con ottiche e numero di sorgenti luminose atte a soddisfare i requisiti illuminotecnici previsti dalla normativa. Inoltre, oltre ad integrare o spostare alcuni punti luce, è prevista la fornitura di nuovi blocchi di fondazione per il posizionamento verticale dei pali esistenti. Apparecchiature a led tipo AEC mod. ITALO per illuminazione stradale ed arredo urbano L impianto è previsto completo di collegamenti elettrici alla rete esistente, plinti, pozzetti e quant altro per dare l opera completa e funzionante. 20 Cod. Prog: 566_DEF Cod. Doc.: 566_DEF_B01_CC_RelT.doc