D. G. A. A. (ARMAEREO)

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1 C. Individuazione requisiti di Qualità della fornitura I requisiti di Qualità da porre a base dell acquisizione di beni e servizi inerenti materiale aeronautico sono individuati da una delle seguenti Norme: AER-Q-110 Ed. 14 Luglio 1995; AER-Q-120 Ed. 13 Luglio 1995; AER-Q-130 Ed. 1 Febbraio 1995; la cui scelta è responsabilità di chi stipula il contratto. Le modalità di applicazione dei requisiti così selezionati vanno esplicitati in aderenza alla norma: AER-Q-140 Ed. 29 Dicembre 199; con l emissione di un Piano di Qualità per ogni specifico contratto. Tale Piano di Qualità, che è da considerare un documento tecnico, deve essere assoggettato all approvazione dell Ente dell Amm.ne che ha stipulato il contratto.

2 C. Individuazione requisiti di Qualità della fornitura (cont.) La norma che individua i requisiti ed il riferimento all AER-Q-140 devono essere indicati nel contratto/provvedimento in economia affinchè assumano valore di obbligazione contrattuale. L individuazione dei requisiti (di qualità) impone poi la verifica del loro soddisfacimento. (vd. successivo punto D) Il possesso della Certificazione da parte della DGAA del Sistema Qualità non è un requisito di Qualità per l accesso alle forniture di materiale aeronautico (di tale certificazione si parlerà successivamente).

3 C. Individuazione requisiti di Qualità della fornitura (cont.) Approfondimento: L argomento Qualità e norme associate è meritevole di una trattazione più discorsiva in quanto la Qualità (come il buon senso, la ragionevolezza etc.) è un entità non misurabile né prima né dopo espletamento di un contratto. E necessario, inoltre, premettere che nessun prodotto di fornitura è buono (di qualità, affidabile, funzionante) per il solo fatto che è stato prodotto con un Sistema di Qualità ISO, AQAP o AER-Q. Quindi, i requisiti tecnici contrattualmente richiesti, vanno comunque sottoposti a verifica. (vd. Precedente punto B)

4 C. Individuazione requisiti di Qualità della fornitura (cont.) Approfondimento (cont.): La qualità di un prodotto si acquisisce con un rapporto negoziale: - per scelta su quanto offre il mercato/il fornitore (classe consumi AAA, cestello acciaio, garanzia 10 anni, mia cognata si è trovata tanto bene ) ; e questo, semplificando è ambiente ISO; - per contratto fra le parti quando, oltre a ciò che offre il mercato/il fornitore si ha necessità di più garanzie/requisiti; questo, semplificando è l ambiente AQAP, AER-Q dove oltre a quello che c è già disponibile, c è necessità di disporre di requisiti aggiuntivi.

5 C. Individuazione requisiti di Qualità della fornitura (cont.) Approfondimento (cont): Le norme ISO 9000 series hanno ragion d essere perché strutturano un Sistema Qualità finalizzato alla necessita di un Azienda di migliorare il proprio prodotto in termini economici, ottimizzando il processo produttivo, e di conquistare il mercato/cliente, interpretandone le tendenze, ma non prevedendone l intervento nel processo produttivo per interferirlo o condizionarlo (chiunque compra un elettrodomestico avrà notato che la casa costruttrice si riserva di introdurre modifiche senza alcun preavviso).

6 C. Individuazione requisiti di Qualità della fornitura (cont.) Approfondimento (cont): D. G. A. A. (ARMAEREO) La NATO e di converso il Ministero della Difesa, che era già dotato di un proprio corpo normativo, con l avvento delle ISO che normano in maniera soddisfacente i requisiti di un Sistema Qualità, le ha inglobate nelle proprie AQAP potenziandone i vari requisiti con dei NATO Supplement (Requisiti aggiuntivi) per tener conto della specificità delle Forniture dei Sistemi d Arma in termini di Safety & Security e delle responsabilità dell acquisitore nei confronti del Mondo Civile (nel caso degli Aeromobili per ARMAEREO si parla di tutela del terzo sorvolato ). Nelle AER-Q la DGAA ha traslato le AQAP potenziandone gli effetti con la sorveglianza delle lavorazioni prima e l Assicurazione Qualità Governativa dopo.

7 C. Individuazione requisiti di Qualità della fornitura (cont.) Approfondimento (cont): Quindi l adozione delle ISO e della relativa Certificazione del Sistema Aziendale è fatta dal fornitore su base volontaria e per il suo interesse (di miglioramento aziendale se ci crede, o di possesso della sola etichetta se rimane uno sterile vasetto per il cliente sprovveduto ). Mentre l adozione di un Sistema di Qualità a standard AQAP/AER-Q è un richiesta del cliente perché ha necessità di requisiti che il fornitore per naturale tendenza non assicurerebbe; ed, essendo una richiesta del cliente, affinché venga presa in considerazione deve far parte delle obbligazioni contrattuali. Nel caso di acquisizione di materiali aeronautici di seguito si annette una scheda sintetica dei requisiti aggiuntivi a cui si rinuncia NON adottando le norme AER-Q.

8 SCHEDA SINTETICA DEI REQUISITI AGGIUNTIVI ALLE ISO Requisito Tracciabilità del prodotto Gestione e Controllo della Configuraz ione Impatti da/verso il cliente Il prodotto oggetto di fornitura deve essere tracciabile (documentato): sin dall acquisizione dei suoi componenti o sottoassiemi serializzati acquisiti presso subfornitori; Anche presso lo stesso subfornitore (perciò gli ordini relativi ai contratti con l Amm.ne devono indicare che il materiale è destinato all A.D. e prevedere specificatamente l accesso del rappresentante del cliente anche presso il subfornitore); In tutte le fasi di costruzione che prevedono misurazioni intermedie non verificabili in sede di collaudo finale; il Fornitore deve procedurarla con un proprio manuale/procedura che deve essere integrato/ta nel Sistema di qualità aziendale; Nella gestione deve essere previsto l intervento del Rappresentante del Cliente nella valutazione delle non conformità che emergono nel corso del progetto e/o produzione del bene destinato al cliente Amm.ne

9 SCHEDA SINTETICA DEI REQUISITI AGGIUNTIVI ALLE ISO (cont.) Requisito Verifiche ispettive interne Supporto al rappresentante del cliente Impatti da/verso il cliente Accesso: Ai risultati delle verifiche ispettive interne (Audit) Alle azioni preventive e correttive e loro risultati; Disponibilità a: Ospitare il rappresentante del cliente nella struttura industriale per i controlli ritenuti necessari; utilizzare le attrezzature e le risorse necessarie allo svolgimento delle sue attività; Far accedere alla documentazione tecnica per la tracciabilità del prodotto (ordini di acquisto, cicli di lavoro, disegni e distinte tecniche, documentazione di taratura e prove della strumentazione usata nel ciclo produttivo.

10 C. Individuazione requisiti di Qualità della fornitura (cont.) Approfondimento (cont): La scheda indica gli aspetti più significativi a cui il cliente Governativo non deve rinunciare se vuole contrattualmente mantenere il controllo tecnico qualitativo della fornitura. Peraltro, l inserimento dei requisiti AQAP/AER-Q sono essenziali qualora il Contraente voglia effettuare direttamente le attività di GQA(Assicurazione Qualità Governativa di cui si parlerà successivamente) o farle effettuare da Ente diverso da chi ha stipulato il Contratto. E il caso di precisare che, laddove il ricorso alle ISO fosse imprescindibile, per le forniture riguardanti materiale aeronautico si deve adottare la cautela di richiedere alle Aziende la certificazione ISO nel settore 21 (è consultabile il sito SINCERT per verifica settore Certificazione ISO)

11 C. Individuazione requisiti di Qualità della fornitura (cont.) Approfondimento (cont): Nelle forniture di materiale aeronautico, quindi, è necessario inserire nel contratto la specifica obbligazione: La fornitura deve essere assoggettata ad un Sistema di Qualità che risponde ai requisiti delle AER-Q l applicazione di tali requisiti è veicolata con l applicazione di un Piano di Qualità redatto secondo le indicazioni della norma AER-Q-140. Tale Piano di Qualità sarà emesso entro. giorni dalla data di esecutorietà del presente contratto ed inviato al (Ente contrattuale) per la relativa approvazione. La mancata redazione del Piano di Qualità darà origine ad una penalità di per ogni giorno di ritardo fino ad un massimo di.. % della fornitura.

12 D. Verifica del rispetto dei requisiti di qualità da parte del fornitore. Una volta entrato in vigore il contratto che abbia incluso tale obbligazione si pone il problema della verifica del rispetto di tali requisiti. La DGAA, già da quando era DGCAAAS in tale ottica si era data i seguenti obiettivi: 1. Valutazione preventiva e periodica dei Sistemi Qualità dei propri fornitori abituali; 2. Verifica dei requisiti durante l esecuzione contrattuale; che sono perseguiti come appresso specificato.

13 D. Verifica del rispetto dei requisiti di qualità da parte del fornitore. (Cont.) 1. Verifica preventiva e periodica dei Sistemi Qualità. Nello spirito delle indicazioni date nel 1982 dal Ministro della Difesa e dal SGD/DNA, la DGAA in questo campo opera a fronte della Norma AER-Q-100 a fronte della quale emette la pubblicazione AER-Q-2000 in qui elenca i fornitori i cui Sistemi di Qualità sono stati sottoposti a verifica e dichiarati capaci di rispondere ai requisiti di una delle AER-Q. La norma stessa, comunque, non preclude a fornitori non precedentemente valutati dalla DGAA la possibilità di accedere ai contratti per l acquisizione di materiali di competenza della DGAA stessa. Lo spirito di tale norma è quello di valutare periodicamente gli Abituali fornitori per verificarne il mantenimento nel tempo della capacità di rispondere ai requisiti di Qualità normalmente richiesti per le forniture della DGAA e rendere meno problematica la verifica della Loro osservanza in funzione dei singoli contratti/prodotti.

14 D. Verifica del rispetto dei requisiti di qualità da parte del fornitore. (Cont.) 2. Verifica dei requisiti durante l esecuzione contrattuale. Questa attività, che è finalizzata alla verifica del rispetto dei requisiti di Qualità stabiliti dai contratti. Veniva espletata in maniera continuativa dagli UU.SS.TT. attraverso la Sorveglianza delle lavorazioni (attenzione essenzialmente rivolta al prodotto). Con la nota ristrutturazione ed in analogia con quanto già avvenuto in altri paesi NATO, la verifica del mantenimento dei requisiti di qualità è stata strutturata con riferimento alla Norma AQAP-170 ed al relativo Handbook (che viene reso disponibile nell ambito di questa presentazione).

15 D. Verifica del rispetto dei requisiti di qualità da parte del fornitore. (Cont.) 2. Verifica dei requisiti durante l esecuzione contrattuale (cont.) L innovazione è consistita nel convergere verso una attività di Assicurazione Governativa della Qualità (GQA) maggiormente rivolta al Sistema Qualità e meno al prodotto e basata sulla gestione dei rischi (Risk Management). Quindi l Assicurazione Governativa della Qualità sostituisce le allocuzioni di Sorveglianza Tecnica e controllo delle lavorazioni incluse nelle convenzioni operanti con gli altri Corpi Armati dello Stato (Polizia, VV.FF., G.d.F.). Le attività di GQA possono essere effettuate dall Ente che ha stipulato il contratto o, come in passato per la sorveglianza delle lavorazioni, dalla DGAA su richiesta dello stesso Ente. Per quanto detto in precedenza, essa può essere effettuata solo se sono state previste le cautele contrattuali (livello dei requisiti, redazione Piani di Qualità).

16 D. Verifica del rispetto dei requisiti di qualità da parte del fornitore. (Cont.) 2. Verifica dei requisiti durante l esecuzione contrattuale (cont.) L eventuale richiesta di GQA alla DGAA, per necessità di coordinamento, standardizzazione e monitorizzazione, deve pervenire tramite gli organi centrali sovraordinati agli Enti decentrati con autonoma capacità contrattuale. La DGAA, ricevuta la richiesta corredata dal contratto e dalla valutazione dei rischi (Risk Assessment), la passa per delega all UTT competente. L UTT, sulla base del contratto e del Piano di Qualità approvato dal contraente, imposterà la sua attività di GQA. L esito positivo di tale attività sarà attestato con la controfirma del Certificato di Conformità (CdC) che NON sostituisce od ha il significato di collaudo utile all accettazione ed immissione in servizio del materiale.

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