CORSO DI STORIA DELLA PEDAGOGIA. Prof. Andrea Potestio Università degli studi di Bergamo

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1 CORSO DI STORIA DELLA PEDAGOGIA Prof. Andrea Potestio Università degli studi di Bergamo 1

2 CONTENUTI E AUTORI Modulo A Socrate, Platone, Aristotele Filosofie dell ellenismo Cicerone e Seneca S. Agostino S. Tommaso La pedagogia dell umanesimo (Erasmo da Rotterdam e Guarino Guarini) Comenio Locke 2

3 CONTENUTI E AUTORI Modulo B Rousseau, Pestalozzi, Herbart Il positivismo e l attivismo La pedagogia cattolica e quella della crisi Montessori Dewey, lettura di Democrazia ed educazione Gentile, Lombardo Radice Boschetti Alberti, sorelle Agazzi 3

4 Testi di riferimento H. Marrou, Storia dell educazione nell antichità, Studium, Roma 1994 R. Lanfranchi, J.M. Prellezo, Educazione scuola e pedagogia nei solchi della storia, LAS, Roma 2011, vol. I e II J. Dewey, Democrazia ed educazione, (edizione libera) Per il curriculum Educatore nei servizi per la prima infanzia : AA.VV., Chi è il bambino?, in E. Becchi, I bambini nella storia, Laterza, Bari-Roma 2010, pp Per il curriculum Educatore nei servizi per i servizi al lavoro : AA.VV., Lavoro, in E. Becchi, I bambini nella storia, Laterza, Bari-Roma 2010, pp

5 Premessa metodologica La fecondità della storia permette un dialogo tra noi e l Altro Il dialogo permette a noi di restare noi stessi e allo stesso tempo: Allarga le nostre prospettive Ci spoglia dell ingenua propensione che ci impedisce di immaginare metodi e pratiche diverse dalle nostre Ci induce a riflettere Non necessariamente modifica le nostre azioni 5

6 I diversi significati di educazione Etimologia: educo, as avi, atum, are: addestrare, curare, allevare Educo, is, duxi, ductum, ere: trarre fuori, condurre, guidare L educazione permette al singolo di trasformare i dispositivi che riceve attraverso azioni libere e responsabili orientate al bene 6

7 La cultura greca e Socrate L esempio di Sparta: VII e VI sec. A.C. Poche le fonti che parlano solo della cultura spartana tarda: (Plutarco, Senofonte, Platone) Cultura guerriera Rivoluzione militare che descrive una visione dello stato Non è più importante l eroe singolo, ma uno stato-città di eroi Educazione di stato 7

8 L educazione di stato Consisteva nell addestrare il singolo a diventare un buon oplite nella fanteria di Sparta: Agogè Fino a sette il bambino è affidato alla famiglia. L educazione (agogè) non è ancora iniziata A sette anni, il fanciullo viene educato dallo stato (sotto la supervisione di un magistrato fino ai 20 anni) 8

9 La paideia classica Nel mondo greco la paideia consiste nei rapporti stretti e profondi che uniscono un giovane e un adulto L adulto diviene il modello, la guida e l ispiratore dei comportamenti del giovane Il rapporto tra i due è personale e passionale L adulto è moralmente responsabile dello sviluppo del giovane 9

10 Il modello di Atene 10

11 Il processo di democratizzazione Viene meno la cultura militare (gli ateniesi sono tra i primi a non circolare armati) Vita democratica (ristretta ai cittadini) Inizio della scrittura Comparsa della Scuola: Ginnastica, musica, poesia e le lettere Ideale della kalokagatia 11

12 L innovazione della Sofistica e di Socrate Si introduce il mestiere di professore Protagora e la tecnica politica Importanza della dialettica e della retorica Socrate e la virtù politica L educazione come maieutica L importanza dell aspetto intellettuale 12

13 Platone ( A.C.) Apre una scuola: 387 Sistematizza il sistema educativo della sua tradizione Educazione su impostazione filosofica Ambizione politica viaggi in Sicilia Importanza della ricerca della verità I dialoghi platonici e la conoscenza dialettica 13

14 L Accademia 14

15 La proposta educativa platonica Platone sembra utilizzare i metodi attivi (no all indottrinamento passivo) Utilizzo del dialogo e del metodo dialettico Educazione pubblica (maestri indicati dallo stato) A partire dai sei anni: sia per maschi sia per femmine con maestri separati 15

16 Le Leggi e La Repubblica Educazione elementare: ginnastica, musica, arte del combattimento (cfr. p. 105), danza Importanza della matematica, geometria, astronomia, acustica (studi elementari con ruolo di selezione (cfr. p. 110) Studi superiori: dai 10 ai 18 anni Studi di tipo intellettuale: letterari, musicali e matematici (p. 113) 16

17 Isocrate Non ha la brillantezza e la conoscenza filosofica di Platone (IV sec.) È stato però in grado di influenzare il pensiero pedagogico successivo (ellenismo) È stato un professore di eloquenza Prima è stato logografo: redattore di discorsi a pagamento di discorsi giudiziari 17

18 L insegnamento Spende la propria vita insegnando È molto preoccupato dell efficacia pratica del suo insegnamento Importanza di parlare bene: Si occupa della parola Mentre Platone della verità Insegnamento secondario (intorno alla fine dell adolescenza, dopo un ciclo di studi) 18

19 Il metodo concreto Minore intesse per la ginnastica Scarso interesse per la musica (almeno per la parte artistica) Dà importanza alla grammatica e alla lettura dei testi Importanza anche dello studio della matematica La retorica è lo studio superiore 19

20 L insegnamento della retorica Critica l insegnamento tecnico/meccanico Insiste sull utilità della pratica (e dell esercizio) Costruisce un sistema di idee di composizione ed elocuzione Si prendono i considerazione i modelli positivi: importanza dell esempio Il modello è lo stesso Isocrate (i suoi testi) 20

21 L ideale politico di Isocrate Importanza degli aspetti pratici e concreti La retorica è utile per la politica Ideale pan-ellenico (p. 126) Isocrate propone un umanesimo della civiltà greca Importanza dell autonomia e della libertà Superiorità culturale dei Greci Universalità della politica greca 21