Ghiandola surrenalica. corticosurrene

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Ghiandola surrenalica. corticosurrene"

Transcript

1 Ghiandola surrenalica Cenni anatomo funzionali e Cenni anatomo funzionali e corticosurrene

2 Le ghiandole surrenaliche sono essenziali per la sopravvivenza. Svolgono un ruolo importante nella regolazione adattativa allo stress Nel mantenimento dell equilibrio idroelettrolitico Nel controllo della PA

3 Anatomia funzionale Le ghiandole surrenaliche sono localizzate al di sopra dei reni, misurano 3/5 cm e pesano 1,5-2,5 gr. Nella ghiandola surrenalica si distinguono la corticale di derivazione mesodermica e la midollare di derivazione neurodermica (sottopopolazione della cresta neurale). La corticale (di derivazione mesodermica) sintetizza ti glucocorticoidi, idi mineralcorticoidi idi e androgeni (rappresnta il 90% dell intera ghiandola)

4 La midollare più interna (restante 10%) sintetizza catecolamine (adrenalina e noradrenalina) in risposta allo stimolazione i simpatica diretta. Vascolarizzazione: arterie sovrarenali superiori media e inferiore Drenaggio venoso: la vena di destra nella cava inferiore e per la vena sin nella renale sin

5

6

7

8 Ormoni della corticale surrenalica La zona glomerulare l contiene abbondante reticolo endoplasmatico liscio ed è l unica fonte del mineralcorticoide aldosterone La zona fascicolata contiene abbondanti gocce lipidiche e produce i glucocorticoidi egli androgeni La zona reticolare si sviluppa dopo la nascita, verso i 3 anni di età, produce glucocorticoidi e androgeni

9 2006 UpToDate 2006 UpToDate Licensed to Maurizio Poli Server: WEB006 e mail this to a colleague

10 Chimica e biosintesi La steroidogenesi inizia con la conversione del colesterolo in pregnenolone Il colesterolo viene rilasciato dall azione azione dell enzima colesterolo esterasi, È convertito in pregnenolone dall azione dell enzima enzima di clivaggio della catena laterale citocromo P450 (P450scc)

11 Il colesterolo per divenire substrato per la P450scc deve passare dalla membrana mitocondriale esterna a quella interna Questo passaggio è mediato dalla sterod acute regulatory protein La conversione a pregnenolone è il primo di una serie di passaggi per la sintesi di ormoni steroidei Le cellule l che costituiscono i diverse zone surrenaliche presentano aspetti enzimatici specifici: i quindi ormoni specifici i (glucocorticoidi, mineralcorticoidi o androgeni)

12 Anomalie nella biosintesi degli ormoni steroidei Qualsiasi carenza nella cascata degli eventi enzimatici che portano alla sintesi dei glucocorticoidi, mineralcorticoidi o androgeni porta a una patologia severa che può manifestarsi gìà in utero (deficit congenito di desmolasi) o tardivamente nella vita adulta

13 Le carenze di questi enzimi comportano una alterata sintesi del cortisolo, una mancata inibizione del feedback negativo del rilascio di ormone e una aumentata conversione del colesterolo a pregnenolone

14 A seconda del deficit enzimatico presente si avranno quadri clinici i i differenti: 1) deficit enzimatico di 21 idrossilasi: - ridotto cortisolo e aldosterone, perdita di sodio per deficit di mineralcorticoidi, virilizzazione per eccessiva produzione di androgeni 2) Deficit di 11betaidrossilasi: eccesso di 11deossicortisolo: eccesso di attività mineralcorticoide, ritenzione di acqua e Sali. 3) 11betaidrossisteroidodeidrogenasi i d i tipo 2 inibito da un composto della liquirizia: eccesso di attività mineralcorticoide

15

16 Sintesi degli ormoni steroidei La produzione ormonale può essere regolata acutamente o cronicamente La regolazione acuta risulta nella produzione rapida di steroidi in risposta al bisogno immediato e avviene in pochi minuti La regolazione cronica (durante un digiuno prolungato o una malattia cronica) richiede la sintesi degli enzimi coinvolti nella steroidogenesi per incrementare la capacità di sintesi delle cellule

17 Sintesi e rilascio dei glucocorticoidi Il rilascio i di cortisolo è pulsatile e sotto la stimolazione di ACTH, segue un ritmo circadiano particolarmente sensibile alla luce, al sonno, allo stress e alla malattia. Il rilascio di cortisolo è massimo durante le prime ore del risveglio con un decremento dei livelli progressivo La stimolazione da parte di ACTH è mediata dal legame con la proteina G

18

19 Metabolismo dei glucocorticoidi Il cortisolo, lipofilo, nei liquidi biologici si trova prevalentemente in forma coniugata o legato a proteine di trasporto. Prevalentemente è legato alla una alfadueglobulina: transcortina che viene sintetizzata a livello epatico (stimolata dagli estrogeni e ridotta da malattie epatiche) o albumina. Solo 1-10% è libero.

20 Gli ormoni steroidei diffondono facilmente attraverso le membrane cellulari l Alte concentrazioni di ormoni steroidei si trovano nel tessuto adiposo dove è presente la 5alfa reduttasi che converte gli androgeni circolanti in estrogeni Il metabolismo degli steroidi avviene nel fegato è in misura minore nel rene (dove vengono eliminati coniugati)

21 Sintesi e rilascio dei mineralcorticoidi La sintesi e il rilascio di aldosterone sono prevalentemente regolati dall angiotensina II e dal potassio estracellulare, solo in minima parte dall ACTH ACTH. I componenti del sistema renina angiotensina aldosterone rispondono rapidamente alle riduzioni del volume intravascolare e della perfusione renale

22 Metabolismo dei mineralcorticoidi Minimo legame con le proteine plasmatiche Metabolizzato t nel fegato ed escreto con le urine

23 Sintesi e rilascio degli androgeni surrenalici Comprende il DHEA e DHEAS Controllato da ACTH La sintesi del diidrotestosterone e del 17beta estradiolo coinvolge numerosi enzimi Il controllo e la regolazione del rilascio degli steroidi sessuali surrenalici non è totalmente chiaro

24 Effetti cellulari degli ormoni steroidei Gli effetti possono essere distinti in genomici e non genomici Eff tti i i i l Effetti non genomici: non coinvolgono direttamente la trascrizione genica

25 Effetti specifici degli ormoni della corticale surrenalica Glucocorticoidi: idi influenzano il metabolismo intermedio, stimolano la proteolisi e la gluconeogenesi, inibiscono la sintesi delle proteine muscolari e aumentano la mobilizzazione degli acidi grassi. Modulano la risposta immune, aumentano la sintesi delle citochine antiinfiammatorie Nel sistema nervoso centrale modulano la percezione e possono produrre cambiamenti corportamentali

26

27 Mineralcorticoidi Gli effetti specifici dell aldosterone consistono nell aumentare la sintesi dei canali del sodio nella membrana apicale, nell aumentare la sintesi e l attività della sodio/potassio atipiasi, nell acidificare le urine e nell alcalinizzazione del plasma. L aldosterone promuove l ipertrofia e la fibrosi cardiaca

28 Malattie da iperproduzione di corticosteroidi L eccesso di glucocorticoidi può essere dovuto a iperproduzione da parte di un tumore surrenalico o a iperstimolazione della sintesi e del rilascio di glucocorticoidi da parte di ACTH prodotto da un tumore ipofisario o da un tumore ectopico

29

30 Nella sindrome di Cushing corticotropina- dipendente l aumento cronico di ACTH causa un ingrandimento bilaterale (iperplasia) della corticale surrenalica. La produzione di corticotropina t i può essere anche ectopica (tumore a piccole cellule del polmone) Con il termine malattia di Cushing viene riservato alla sindrome causata dall eccessiva secrezione di corticotropina t i da parte di tumori ipofisari

31 Diagnosi

32 L ipersecrezione di cortisolo viene confermata misurando l escrezione del cortisolo urinario su un periodo di 24h Una valutazione funzionale della responsività del sistema implica la somministrazione di desametasone a basse dosi. In questo test il desametasone viene somministrato per 2 giorni (a dose bassa) o nell arco della notte (quando somministrato ad alte dosi) e la concentrazione di cortisolo nell urina viene e misurata a nelle e 24 h. L effetto e consiste nel sopprimere il rilascio di ACTH e la produzione di cortisolo se l asse HPA funziona

33

34

35

36

37 Carenza di glucocorticoidi Addison La carenza di glucocorticoidi può risultare dalla mancanza di stimolazione di ACTH (deficit it secondario) o da alterazioni i surrenaliche (deficit primario) La sommistrazione esogena di analoghi sintetici dei glucocorticoidi sopprime anche il CRH e l ACTH; quindi una sospensione improvvisa i del trattamento tt t si può manifestare come una condizione di insufficienza

38

39

40 Diagnosi Dosaggio ormonale specifico: cortisolo ore 9 e ore 22, dosaggio ACTH Test di stimolo con ACTH Dosaggio QE (iperpotassiemia), i i azotemia, bicarbonati (lieve acidosi) emocromo (eosinofilia) Ad anti surrene Esami strumentali

41 Trattare a la causa Trattamento Terapia sostitutiva con steroidi; nella crisi acuta: tra 2-3 lt di soluzione salina, iniezione intravenosa di desametazone (lunga emivita 12-24H) o idrocortisone (100 mg ogni 6 ore per le prime 24h) Mantenimento con terapia orale Se insufficienza i surrenalica primitiva iti trattare con fludrocortisone (mineralcorticoide)

42 Eccesso di aldosterone L eccessiva produzione di aldosterone può essere classificata come primitiva, secondaria, terziaria o pseudoiperaldostreronismo Iperaldosteronismo primario (Conn) è sostenuto da un adenoma a primario secernente (determina ipertensione e ipokaliemia) Secondario: renina dipendente (ascite)

43 Deficit di aldosterone La carente produzione di aldosterone può essere classificata come primitiva, secondaria o pseudo. Se primitiva risulta dalla distruzione della ghiandola dovuta a infezione, danno o processi autoimmuni, da disordini genetici (leucoadrenodistrofia) Secondario a IR

FUNZIONALITA CORTECCIA SURRENALE

FUNZIONALITA CORTECCIA SURRENALE FUNZIONALITA CORTECCIA SURRENALE Corteccia surrenale Secerne ormoni steroidei Cortisolo Aldosterone Androgeni surrenali Sintesi ormoni STEROIDEI Nei mitocondri della corteccia surrenale Monossigenasi a

Dettagli

La Ghiandola surrenalica

La Ghiandola surrenalica UNIVERSITA DEGLI STUDI DI FIRENZE CORSO DI LAUREA IN SCIENZE MOTORIE La Ghiandola surrenalica Prof. Massimo Mannelli LE GHIANDOLE SURRENALI ü Sono due ghiandole endocrine che si trovano nell addome, in

Dettagli

Regolazione metabolica: ruolo degli ormoni

Regolazione metabolica: ruolo degli ormoni pag. 1 Regolazione metabolica: ruolo degli ormoni La regolazione del metabolismo avviene per azione degli ormoni L effetto degli ormoni si esplica su un numero limitato di proteine: prevalentemente enzimi

Dettagli

ORMONI, GLICEMIA E CONTROLLO GLICEMICO INSULINA

ORMONI, GLICEMIA E CONTROLLO GLICEMICO INSULINA ORMONI, GLICEMIA E CONTROLLO GLICEMICO INSULINA GLUCAGONE ADRENALINA CORTISOLO L INSULINA FAVORISCE L UTILIZZO DEL GLUCOSIO DA PARTE DEL MUSCOLO E DEL TESSUTO ADIPOSO E LA FORMAZIONE DI GLICOGENO EPATICO.

Dettagli

I GLUCOCORTICOIDI. il principale glucocorticoide è il CORTISOLO

I GLUCOCORTICOIDI. il principale glucocorticoide è il CORTISOLO I GLUCOCORTICOIDI Chi sono e biosintesi: il principale glucocorticoide è il CORTISOLO ACTH svolge la sua azione sulla corticale stimolando la biosintesi della: 1. PROTEINA ATTIVATRICE DELLA STEROIDOGENESI:

Dettagli

Mantenimento dell omeostasi

Mantenimento dell omeostasi Sistema Endocrino Ruolo nell omeostasi Ruolo nell esercizio fisico 1. Regolazione del metabolismo 2. Induzione di risposte adattative allo stress 3. Promozione della crescita e dello sviluppo sequenziale

Dettagli

Mantenimento dell omeostasi

Mantenimento dell omeostasi Sistema Endocrino Ruolo nell omeostasi Ruolo nell esercizio fisico 1. Regolazione del metabolismo 2. Induzione di risposte adattative allo stress 3. Promozione della crescita e dello sviluppo sequenziale

Dettagli

Gli effetti del testosterone nei tessuti sono in parte mediati dalla sua metabolizzazione in altri due steroidi attivi, il diidrotestosterone e l

Gli effetti del testosterone nei tessuti sono in parte mediati dalla sua metabolizzazione in altri due steroidi attivi, il diidrotestosterone e l 1 2 Il testosterone viene secreto in quantità maggiori nell uomo rispetto alla donna in quasi tutte le fasi della vita. I testicoli fetali iniziano a secernere testosterone, principale effettore della

Dettagli

Il sistema endocrino

Il sistema endocrino Il sistema endocrino Indice delle lezioni: i LEZIONE 1 : Il sistema endocrino LEZIONE 2: Il sistema neuroendocrino: asse ipotalamo ipofisi Le ghiandole surrenali L asse ipotalamo-ipofisi-gonadi LEZIONE

Dettagli

Fisiologia Renale 8. Bilancio idro-elettrolitico III. Carlo Capelli, Fisiologia Generale e dell Esercizio Facoltà di Scienze Motorie di Verona

Fisiologia Renale 8. Bilancio idro-elettrolitico III. Carlo Capelli, Fisiologia Generale e dell Esercizio Facoltà di Scienze Motorie di Verona Fisiologia Renale 8. Bilancio idro-elettrolitico III Carlo Capelli, Fisiologia Generale e dell Esercizio Facoltà di Scienze Motorie di Verona Obiettivi Bilancio del sodio e regolazione del volume extracellulare

Dettagli

LEZIONE 29: REGOLAZIONE NEUROORMONALE MECCANISMI NEUROORMONALI DI REGOLAZIONE DEL RENE

LEZIONE 29: REGOLAZIONE NEUROORMONALE MECCANISMI NEUROORMONALI DI REGOLAZIONE DEL RENE LEZIONE 29: REGOLAZIONE NEUROORMONALE MECCANISMI NEUROORMONALI DI REGOLAZIONE DEL RENE 1 ALDOSTERONE Ormone steroideo rilasciato dalla corticale surrenale l aldosterone stimola: riassorbimento di Na +

Dettagli

Stress. Stress come rottura dell omeostasi

Stress. Stress come rottura dell omeostasi Università degli Studi di Perugia Dipartimento di Medicina Sperimentale Sezione di Fisiologia e Biochimica Stress Termine derivato dalla fisica, introdotto in biologia da Walter Cannon per indicare qualsiasi

Dettagli

COMUNICAZIONE INTERCELLULARE

COMUNICAZIONE INTERCELLULARE COMUNICAZIONE INTERCELLULARE TRASFERIMENTO DIRETTO DI SEGNALI CHIMICI E ELETTRICI ATTRAVERSO GIUNZIONI COMUNICANTI COMUNICAZIONE CHIMICA LOCALE (SOSTANZE PARACRINE E AUTOCRINE) COMUNICAZIONE A LUNGA DISTANZA

Dettagli

L INSUFFICIENZA SURRENALICA. Prof. M. Mannelli, Dr. G. Parenti Dip. Scienze Biomediche Sperimentali e Cliniche Mario Serio Unità di Endocrinologia

L INSUFFICIENZA SURRENALICA. Prof. M. Mannelli, Dr. G. Parenti Dip. Scienze Biomediche Sperimentali e Cliniche Mario Serio Unità di Endocrinologia L INSUFFICIENZA SURRENALICA Prof. M. Mannelli, Dr. G. Parenti Dip. Scienze Biomediche Sperimentali e Cliniche Mario Serio Unità di Endocrinologia INSUFFICIENZA SURRENALICA PRIMITIVA (M. di Addison) SECONDARIA

Dettagli

Funzione riproduttiva. Sviluppo e crescita. Sistemi ormonali. Omeostasi (mantenimento equilibrio) Produzione, uso e stoccaggio energia

Funzione riproduttiva. Sviluppo e crescita. Sistemi ormonali. Omeostasi (mantenimento equilibrio) Produzione, uso e stoccaggio energia Funzione riproduttiva Sviluppo e crescita Sistemi ormonali Omeostasi (mantenimento equilibrio) Produzione, uso e stoccaggio energia ADATTAMENTO ALL ESERCIZIO FISICO Sistema nervoso autonomo Sistema endocrino

Dettagli

Le ghiandole endocrine centrali

Le ghiandole endocrine centrali Le ghiandole endocrine centrali Ipotalamo e ipofisi (ghiandola pituitaria) ghiandole endocrine centrali 1 Ipotalamo e neuroipofisi agiscono come unità per secernere vasopressina e ossicitina La secrezione

Dettagli

Biochimica Umana. Margherita Ruoppolo BDF56731

Biochimica Umana. Margherita Ruoppolo   BDF56731 Biochimica Umana Margherita Ruoppolo margherita.ruoppolo@unina.it www.federica.unina.it www.federica.eu BDF56731 BIOCHIMICA DEGLI ORMONI Testi consigliati: I PRINCIPI di BIOCHIMICA di LEHNINGER D.L. Nelson

Dettagli

INDICE CAPITOLO 1. BASI BIOLOGICHE II. OMEOSTASI POTASSICA CONTENUTO TOTALE E DISTRIBUZIONE... 47

INDICE CAPITOLO 1. BASI BIOLOGICHE II. OMEOSTASI POTASSICA CONTENUTO TOTALE E DISTRIBUZIONE... 47 INDICE Presentazione... 13 pag. Premesse... 15 Composizione degli oceani e comparsa della vita... 15 Apporto alimentare del sodio e del potassio e funzione escretoria renale dei due cationi... 16 Ipertensione

Dettagli

Omeostasi e coordinamento funzioni di un organismo

Omeostasi e coordinamento funzioni di un organismo Omeostasi e coordinamento funzioni di un organismo Organismi unicellulari Organismi pluricellulari Scambi attivi con l ambiente esterno Comunicazione elettrica Comunicazione chimica Meccanismi di comunicazione

Dettagli

Concetti chiave Cascata ormonale Ormoni derivati da amminoacido Tirosina (catecolammine: adrenalina, noradrenalina, o.tiroidei) Ormoni peptidici e

Concetti chiave Cascata ormonale Ormoni derivati da amminoacido Tirosina (catecolammine: adrenalina, noradrenalina, o.tiroidei) Ormoni peptidici e ORMONI Concetti chiave Cascata ormonale Ormoni derivati da amminoacido Tirosina (catecolammine: adrenalina, noradrenalina, o.tiroidei) Ormoni peptidici e proteici: -trasmettono il loro segnale legando

Dettagli

CORSO DI ENDOCRINOLOGIA SCIENZE INFERMIERISTICHE UNIVERSITA DEGLI STUDI DI NAPOLI

CORSO DI ENDOCRINOLOGIA SCIENZE INFERMIERISTICHE UNIVERSITA DEGLI STUDI DI NAPOLI CORSO DI ENDOCRINOLOGIA SCIENZE INFERMIERISTICHE UNIVERSITA DEGLI STUDI DI NAPOLI DR. R. GIANNATTASIO ASL NA1 CENTRO LEZIONE 1 ENDOCRINOLOGIA E ORMONI NAPOLI, 01/03/2011 ORMONI SOSTANZE PRODOTTE DALLE

Dettagli

Apparato endocrino. Sistema di comunicazione che utilizza messaggi chimici a conduzione lenta

Apparato endocrino. Sistema di comunicazione che utilizza messaggi chimici a conduzione lenta Apparato endocrino Sistema di comunicazione che utilizza messaggi chimici a conduzione lenta Ipofisi (ghiandola pituitaria) Adenoipofisi Neuroipofisi Neuroipofisi - fibre amieliniche+ pituiciti - nuclei

Dettagli

SURRENE CORTICALE. GLOMERULARE Mineralcorticoidi. FASCICOLATA Glucocorticoidi RETICOLARE MIDOLLARE. (Aldosterone) 5% (Cortisolo) 95%

SURRENE CORTICALE. GLOMERULARE Mineralcorticoidi. FASCICOLATA Glucocorticoidi RETICOLARE MIDOLLARE. (Aldosterone) 5% (Cortisolo) 95% SURRENE GLOMERULARE Mineralcorticoidi (Aldosterone) 5% CORTICALE FASCICOLATA Glucocorticoidi (Cortisolo) 95% RETICOLARE Steroidi sessuali (Androgeni) MIDOLLARE CATECOLAMINE Sintesi degli ormoni steroidei

Dettagli

SISTEMA NEUROENDOCRINO ASSE IPOTALAMO -IPOFISI

SISTEMA NEUROENDOCRINO ASSE IPOTALAMO -IPOFISI SISTEMA NEUROENDOCRINO ASSE IPOTALAMO -IPOFISI 1 Indice degli argomenti Che cos è il sistema neuroendocrino Asse ipotalamo-ipofisi Ipotalamo: Anatomia Ormoni dei neuroni magnocellulari : OSSITOCINA E ADH

Dettagli

INDICE. Presentazione... 11

INDICE. Presentazione... 11 INDICE Presentazione... 11 Premesse La pressione arteriosa e i suoi controlli... 13 L ipertensione arteriosa... 14 Le ipertensioni endocrine... 14 Bibliografia generale... 15 pag. CONTENUTI Capitolo 1

Dettagli

APPARATO TEGUMENTARIO. APPARATO LOCOMOTORE: scheletrico e muscolare APPARATO CARDIO-VASCOLARE SISTEMA IMMUNITARIO APPARATO DIGERENTE

APPARATO TEGUMENTARIO. APPARATO LOCOMOTORE: scheletrico e muscolare APPARATO CARDIO-VASCOLARE SISTEMA IMMUNITARIO APPARATO DIGERENTE APPARATO TEGUMENTARIO APPARATO LOCOMOTORE: scheletrico e muscolare APPARATO CARDIO-VASCOLARE SISTEMA IMMUNITARIO APPARATO DIGERENTE APPARATO RESPIRATORIO APPARATO URINARIO APPARATO GENITALE APPARATO ENDOCRINO

Dettagli

Agli studenti del corso di Laurea in C.T.F. (anno accademico )

Agli studenti del corso di Laurea in C.T.F. (anno accademico ) Agli studenti del corso di Laurea in C.T.F. (anno accademico 2012-13) Materiale didattico riguardante argomenti selezionati delle lezioni del corso di Farmacologia e Farmacoterapia. Si raccomanda agli

Dettagli

ENDOCRINOLOGIA E NUTRIZIONE UMANA LEZIONE 6 GHIANDOLE SURRENALI ZONE

ENDOCRINOLOGIA E NUTRIZIONE UMANA LEZIONE 6 GHIANDOLE SURRENALI ZONE ENDOCRINOLOGIA E NUTRIZIONE UMANA LEZIONE 6 GHIANDOLE SURRENALI ZONE Struttura La porzione più esterna della corticale, la zona glomerulare, è costituita da piccole cellule mentre la porzione centrale,

Dettagli

Ghiandole endocrine centrali

Ghiandole endocrine centrali Ghiandole endocrine centrali Ipotalamo e ipofisi: ghiandole endocrine centrali Ipotalamo e neuroipofisi agiscono come unità per secernere vasopressina e ossicitina 1 La secrezione di ormoni dell adenoipofisi

Dettagli

Obesità e sovrappeso. -Educazione alimentare -Terapia nutrizionale -Esercizio fisico

Obesità e sovrappeso. -Educazione alimentare -Terapia nutrizionale -Esercizio fisico Obesità e sovrappeso L obesità e il sovrappeso sono l epidemia del Duemila. Un grave problema medico-sociale che richiede un mosaico di interventi: -Approccio cognitivo comportamentale -Educazione alimentare

Dettagli

ORMONI CORTICOSURRENALICI Berne & Levy cap. 47

ORMONI CORTICOSURRENALICI Berne & Levy cap. 47 ORMONI CORTICOSURRENALICI Berne & Levy cap. 47 STEROIDI CORTICOSURRENALICI androgeni glucocorticoidi mineralcorticoidi MINERALCORTICOIDI Aldosterone - Funzioni : regola il ricambio idrico e salino (vengono

Dettagli

Il pancreas endocrino

Il pancreas endocrino Il pancreas endocrino 1 Indice degli argomenti Che cos è il pancreas endocrino??? Funzioni principali degli ormoni pancreatici Anatomia del pancreas endocrino Innervazione nervosa Cellule β : INSULINA

Dettagli

Cellule e Ghiandole Endocrine

Cellule e Ghiandole Endocrine Ghiandole Endocrine Cellule e Ghiandole Endocrine Ormoni nel sangue. Ghiandole singole. Tiroide, Ipofisi, Surreni In altre ghiandole Isole di Langerhans nel Pancreas. Cellule singole (Sistema Neuroendocrino

Dettagli

Corticale (90%); Midollare (10%)

Corticale (90%); Midollare (10%) Corticale (90%); Midollare (10%) Corticale: Mineralcorticoidi (aldosterone) Glicoattivi (cortisolo) Ormoni sessuali (Androgeni) Midollare: Catecolamine Compartimenti funzionali della corticale Zona Principale

Dettagli

IPERTENSIONE ARTERIOSA DI ORIGINE ENDOCRINA. Ipertensione reno-vascolare Iperaldosteronismo primario Sindrome di Cushing Feocromocitoma

IPERTENSIONE ARTERIOSA DI ORIGINE ENDOCRINA. Ipertensione reno-vascolare Iperaldosteronismo primario Sindrome di Cushing Feocromocitoma IPERTENSIONE ARTERIOSA DI ORIGINE ENDOCRINA Ipertensione reno-vascolare Iperaldosteronismo primario Sindrome di Cushing Feocromocitoma ELEMENTI SUGGESTIVI DI IPERALDOSTERONISMO PRIMITIVO IPERTENSIONE ARTERIOSA

Dettagli

Escrezione renale di Na + e sua regolazione

Escrezione renale di Na + e sua regolazione Escrezione renale di e sua regolazione L escrezione di dipende dal carico filtrato (e quindi dalla VFG) e dal carico riassorbito Il riassorbimento di avviene in tutti i segmenti del nefrone e nel nefrone

Dettagli

Sistema Endocrino 1. Principi generali. Fisiologia Generale e dell Esercizio Prof. Carlo Capelli Facoltà di Scienze Motorie, Università di Verona

Sistema Endocrino 1. Principi generali. Fisiologia Generale e dell Esercizio Prof. Carlo Capelli Facoltà di Scienze Motorie, Università di Verona Sistema Endocrino 1. Principi generali Fisiologia Generale e dell Esercizio Prof. Carlo Capelli Facoltà di Scienze Motorie, Università di Verona Obiettivi Principi generali di fisiologia endocrina Meccanismi

Dettagli

Sistema Endocrino 3. Ormoni del surrene. Fisiologia Generale e dell Esercizio Prof. Carlo Capelli

Sistema Endocrino 3. Ormoni del surrene. Fisiologia Generale e dell Esercizio Prof. Carlo Capelli Sistema Endocrino 3. Ormoni del surrene Fisiologia Generale e dell Esercizio Prof. Carlo Capelli Obiettivi Surrene: secrezione nelle varie zone del surrene, sintesi degli ormoni surrenali, Mineralcorticoidi-aldosterone,

Dettagli

DIPARTIMENTO DI FISIOPATOLOGIA CLINICA

DIPARTIMENTO DI FISIOPATOLOGIA CLINICA DIPARTIMENTO DI FISIOPATOLOGIA CLINICA PROGETTO Determinazione quantitativa di piccole molecole in Spettrometria di Massa RESPONSABILE SCIENTIFICO: Dr.ssa Giovanna Danza COLLABORATORI: M. Serio, M. Mannelli,

Dettagli

Leptina. Proteina di 167 aa per circa 16 kda

Leptina. Proteina di 167 aa per circa 16 kda Leptina e grelina Leptina Proteina di 167 aa per circa 16 kda La leptina viene prodotta soprattutto negli adipociti del tessuto adiposo bianco. Inoltre è prodotta da tessuto adiposo bruno, placenta, ovaie,

Dettagli

ENDOCRINOLOGIA DELL ESERCIZIO FISICO. Massimo Morè

ENDOCRINOLOGIA DELL ESERCIZIO FISICO. Massimo Morè ENDOCRINOLOGIA DELL ESERCIZIO FISICO Massimo Morè ESERCIZIO FISICO E MODIFICAZIONI FISIOLOGICHE Attività fisica lieve o moderata : glicogeno muscolare glucosio plasmatico acidi grassi liberi impiego trifasico

Dettagli

Steroidi surrenalici. Glucocorticoidi. Mineralcorticoidi. Androgeni. cortisolo. aldosterone. Androstenedione DHEA. riduzione in anziani

Steroidi surrenalici. Glucocorticoidi. Mineralcorticoidi. Androgeni. cortisolo. aldosterone. Androstenedione DHEA. riduzione in anziani Steroidi surrenalici Glucocorticoidi cortisolo Mineralcorticoidi aldosterone Androgeni Androstenedione DHEA riduzione in anziani Androgeni surrenalici Metabolizzazione testosterone estradiolo Recettore

Dettagli

Le variazioni di ph nei liquidi organici devono mantenute entro limiti molto ristretti (mammiferi tra ). La stabilità del ph è insidiata da

Le variazioni di ph nei liquidi organici devono mantenute entro limiti molto ristretti (mammiferi tra ). La stabilità del ph è insidiata da Le variazioni di ph nei liquidi organici devono mantenute entro limiti molto ristretti (mammiferi tra 6.8 7.8). La stabilità del ph è insidiata da acidi forti (solforico, cloridrico e fosforico) prodotti

Dettagli

FARMACI GLUCOCORTICOSTEROIDEI

FARMACI GLUCOCORTICOSTEROIDEI FARMACI GLUCOCORTICOSTEROIDEI Classificazione Anti-infiammotori steroidei Immunosoppressori Ormoni steroidei Attivi su recettori intracellulari che modulano la trascrizione genica Meccanismo d attivazione

Dettagli

CORSO DI ENDOCRINOLOGIA SCIENZE INFERMIERISTICHE UNIVERSITA DEGLI STUDI DI NAPOLI

CORSO DI ENDOCRINOLOGIA SCIENZE INFERMIERISTICHE UNIVERSITA DEGLI STUDI DI NAPOLI CORSO DI ENDOCRINOLOGIA SCIENZE INFERMIERISTICHE UNIVERSITA DEGLI STUDI DI NAPOLI DR. R. GIANNATTASIO ASL NA1 CENTRO LEZIONE 1 ENDOCRINOLOGIA E ORMONI NAPOLI, 09/05/2012 ENDOCRINOLOGIA E LA BRANCA DELLA

Dettagli

Ormoni steroidei. (17-beta-estradiolo, estrone ed estriolo) Prodotti dalla corteccia surrenale e dalle cellule sessuali

Ormoni steroidei. (17-beta-estradiolo, estrone ed estriolo) Prodotti dalla corteccia surrenale e dalle cellule sessuali Ormoni steroidei Derivano da colesterolo,comprendono: - Mineralcorticoidi (21C) (aldosterone) -Glucocorticoidi (21C) (Cortisolo, cortisone e in alcune specie corticosterone) -Androgeni (19C) (androstenedione,

Dettagli

Nei metazoi l integrazione delle funzioni di organi e tessuti è realizzata dal sistema nervoso e dal sistema endocrino

Nei metazoi l integrazione delle funzioni di organi e tessuti è realizzata dal sistema nervoso e dal sistema endocrino Nei metazoi l integrazione delle funzioni di organi e tessuti è realizzata dal sistema nervoso e dal sistema endocrino Il sistema nervoso e il sistema endocrino sono dei sistemi di comunicazione I due

Dettagli

STRESS OCCUPAZIONALE. Dott. Luca Di Giampaolo

STRESS OCCUPAZIONALE. Dott. Luca Di Giampaolo STRESS OCCUPAZIONALE Dott. Luca Di Giampaolo ANSIA, DEFINIZIONI E CENNI DI FISIOPATOLOGIA tensione dolorosa tra la parte emotiva e quella cognitiva dell individuo, in altre parole tra pulsione e stereotipi

Dettagli

Anatomia funzionale del rene

Anatomia funzionale del rene Anatomia funzionale del rene Funzione dei reni: Regolazione del volume del liquido extracellulare Regolazione dell osmolarità Mantenimento del bilancio idrico Regolazione omeostatica del ph Escrezione

Dettagli

STRESS E ADATTAMENTO. "Lo stress è un'inevitabile conseguenza della vita" Hans Seye, M.D., Ph.D. (1951)

STRESS E ADATTAMENTO. Lo stress è un'inevitabile conseguenza della vita Hans Seye, M.D., Ph.D. (1951) STRESS E ADATTAMENTO "Lo stress è un'inevitabile conseguenza della vita" Hans Seye, M.D., Ph.D. (1951) Rev.0 10 marzo 2012 Autore: D. Boschiero 1 Le manifestazioni del Sistema Nervoso Simpatico nei confronti

Dettagli

Sodio. L introduzione giornaliera con la dieta di sodio (200 meq/l) è maggiore del nostro fabbisogno (20 meq/l): è necessaria l escrezione urinaria

Sodio. L introduzione giornaliera con la dieta di sodio (200 meq/l) è maggiore del nostro fabbisogno (20 meq/l): è necessaria l escrezione urinaria Sodio L introduzione giornaliera con la dieta di sodio (200 meq/l) è maggiore del nostro fabbisogno (20 meq/l): è necessaria l escrezione urinaria E elemento principale per il controllo dell osmolalità

Dettagli

Utilizzazione metabolica dei nutrienti

Utilizzazione metabolica dei nutrienti Utilizzazione metabolica dei nutrienti Il rifornimento di substrati è discontinuo Fase postprandiale utilizzazione dei nutrienti esogeni e messa in riserva Fase postassorbitiva (digiuno) mobilizzazione

Dettagli

Assistenza infermieristica al paziente in fase pre e post surrenectomia

Assistenza infermieristica al paziente in fase pre e post surrenectomia 10/11/12 Assistenza infermieristica al paziente in fase pre e post surrenectomia Dalmasso Anna Maria ASSISTENZA INFERMIERISTICA prendersi cura dell individuo L assistenza infermieristica è pianificata,

Dettagli

Flusso x resistenza = pressione IPERTENSIONE ARTERIOSA. Meccanismi di regolazione della pressione arteriosa

Flusso x resistenza = pressione IPERTENSIONE ARTERIOSA. Meccanismi di regolazione della pressione arteriosa IPERTENSIONE ARTERIOSA Flusso x resistenza = pressione Gettata cardiaca x resistenze vascolari = pressione arteriosa Meccanismi di regolazione della pressione arteriosa 1) Sistema nervoso simpatico ( controllo

Dettagli

INSUFFICIENZA RENALE CRONICA ASPETTI ASSICURATIVI

INSUFFICIENZA RENALE CRONICA ASPETTI ASSICURATIVI Associazione Italiana di Medicina dell Assicurazione Vita, Malattia e Danni alla Persona Milano 6 ottobre 2015 GIORNATA DI FORMAZIONE SULL ASSUNZIONE DEL RISCHIO E LA GESTIONE DEI SINISTRI INSUFFICIENZA

Dettagli

IL SISTEMA ENDOCRINO UNIVERSITA DEGLI STUDI URBINO FACOLTA DI SCIENZE MOTORIE. Prof.Mauro Andreani 08/marzo/2016

IL SISTEMA ENDOCRINO UNIVERSITA DEGLI STUDI URBINO FACOLTA DI SCIENZE MOTORIE. Prof.Mauro Andreani 08/marzo/2016 UNIVERSITA DEGLI STUDI URBINO FACOLTA DI SCIENZE MOTORIE Prof.Mauro Andreani 08/marzo/2016 SECERNERE ALL INTERNO ORMONI(stimolare eccitare) Messaggeri chimici RECETTORE ORMONE-RECETTORE Essenza del sistema

Dettagli

CONTROLLO DEL VOLUME DEI LIQUIDI CORPOREI

CONTROLLO DEL VOLUME DEI LIQUIDI CORPOREI CONTROLLO DEL VOLUME DEI LIQUIDI CORPOREI Il rene costituisce la principale via di escrezione di NaCl dall organismo; solo il 10% del sodio perso dall organismo ogni giorno segue vie non renali: feci e

Dettagli

Quali sono le novità nella terapia ormonale sostitutiva nell insufficienza delle ghiandole surrenaliche?

Quali sono le novità nella terapia ormonale sostitutiva nell insufficienza delle ghiandole surrenaliche? ANDREA GIUSTINA Direttore Cattedra Endocrinologia Università degli Studi di Brescia Quali sono le novità nella terapia ormonale sostitutiva nell insufficienza delle ghiandole surrenaliche? Come da determinazione

Dettagli

Cascate ormonali. Stimoli iniziali neuro-sensoriali Anelli di retroazione negativa (feedback) (ng) ( g) (mg)

Cascate ormonali. Stimoli iniziali neuro-sensoriali Anelli di retroazione negativa (feedback) (ng) ( g) (mg) Ipotalamo-Ipofisi Cascate ormonali Stimoli iniziali neuro-sensoriali Anelli di retroazione negativa (feedback) (ng) ( g) (mg) 3 Nuclei sopra ottico e para ventricolare Ipofisi Anteriore Adenoipofisi

Dettagli

Stress. (termine inglese per sforzo) Dall'ingegneria delle costruzioni (di più di un secolo fa).

Stress. (termine inglese per sforzo) Dall'ingegneria delle costruzioni (di più di un secolo fa). Stress (termine inglese per sforzo) Dall'ingegneria delle costruzioni (di più di un secolo fa). Per esaminare e collaudare i ponti che si costruivano nelle grandi città come New York o San Francisco si

Dettagli

scaricato da sunhope.it Edema

scaricato da sunhope.it Edema Edema rigonfiamento cutaneo evidente all esame obiettivo, quindi visibile e/o palpabile, da aumento liquido interstiziale sede consistenza evidenza localizzato, se alterazione non sistemica generalizzato,

Dettagli

OMEO= identico STASIS = stabile

OMEO= identico STASIS = stabile OMEOSTASI L'omeostasi è la condizione di stabilità interna degli organismi che deve mantenersi anche al variare delle condizioni esterne attraverso meccanismi autoregolatori. È il mantenimento della costanza

Dettagli

APPARATO ENDOCRINO. Scambio di informazioni : SISTEMA NERVOSO : mezzo di comunicazione/selettività: assoni e dendriti

APPARATO ENDOCRINO. Scambio di informazioni : SISTEMA NERVOSO : mezzo di comunicazione/selettività: assoni e dendriti APPARATO ENDOCRINO Un sistema di comunicazione tra cellule deputato al controllo ed alla regolazione di numerose funzioni essenziali per la sopravvivenza : omeostasi, crescita, riproduzione Scambio di

Dettagli

Richiami di fisiologia

Richiami di fisiologia Dott. Alfonso La Loggia U.O.D. di Diabetologia dell Età Evolutiva A.S.P. di Caltanissetta Richiami di fisiologia L insulina è l ormone anabolizzante per eccellenza. La sua azione è controbilanciata dagli

Dettagli

IL SISTEMA ENDOCRINO composizione

IL SISTEMA ENDOCRINO composizione IL SISTEMA ENDOCRINO composizione Le ghiandole endocrine sono importanti organi dislocati in varie sedi del nostro corpo che, attraverso la produzione di ormoni, ne controllano alcune funzioni fondamentali.

Dettagli

I VOLUMI DEI PRINCIPALI COMPARTIMENTI IDRICI DELL ORGANISMO CALCOLATI PER UN INDIVIDUO DI 70 Kg

I VOLUMI DEI PRINCIPALI COMPARTIMENTI IDRICI DELL ORGANISMO CALCOLATI PER UN INDIVIDUO DI 70 Kg LEZIONE RENE 6 I VOLUMI DEI PRINCIPALI COMPARTIMENTI IDRICI DELL ORGANISMO CALCOLATI PER UN INDIVIDUO DI 70 Kg BL 4.2mM 150mM BILANCIO DEL POTASSIO 4 moli di K nei compartimenti liquidi Liquido intracellulare

Dettagli

Quando sospettare una patologia ipofisaria. Dott.ssa Isabella De Napoli

Quando sospettare una patologia ipofisaria. Dott.ssa Isabella De Napoli Quando sospettare una patologia ipofisaria Dott.ssa Isabella De Napoli Caso clinico V.M. Donna, 49 anni, presenta da qualche mese oligomenorrea e nell'ultimo mese amenorrea. Il MMG prescrive esami ormonali

Dettagli

TERAPIA DELLO SCOPENSO CARDIACO CONGESTIZIO

TERAPIA DELLO SCOPENSO CARDIACO CONGESTIZIO TERAPIA DELLO SCOPENSO CARDIACO CONGESTIZIO Scompenso cardiaco Dal punto di vista etiologico, diverse possono essere le cause di scompenso cardiaco: Cause responsabili (alterazioni strutturali congenite

Dettagli

BCM NOME COGNOME MATRICOLA

BCM NOME COGNOME MATRICOLA BCM COG 1 1 Trasporti attivi e trasporti passivi attraverso la membrana plasmatica 2 Ruolo del calcio nella contrazione del muscolo striato scheletrico 3 Il ritorno venoso: fattori che lo determinano e

Dettagli

Potassio. Principale catione intracellulare (K + ) Peso molecolare 39 Range valori normali meq/l (o mmol/l)

Potassio. Principale catione intracellulare (K + ) Peso molecolare 39 Range valori normali meq/l (o mmol/l) Potassio Principale catione intracellulare (K + ) Peso molecolare 39 Range valori normali 3.5 5.0 meq/l (o mmol/l) Partecipa alla regolazione dell attività elettrica cellulare Il potassio nell alimentazione

Dettagli

Conseguenze generali dell invecchiamento

Conseguenze generali dell invecchiamento Conseguenze generali dell invecchiamento riduzione sintesi proteica declino funzione immunitaria aumento massa grassa perdita massa e forza muscolare riduzione densità minerale ossea La fragilità fisica

Dettagli

1) Comunicazione diretta attraverso giunzioni comunicanti 2) Comunicazione tramite messaggeri chimici

1) Comunicazione diretta attraverso giunzioni comunicanti 2) Comunicazione tramite messaggeri chimici Una complessa rete di comunicazione tra cellule coordina la crescita, il differenziamento e il metabolismo in tutti gli organismi pluricellulari. Si riconoscono due tipologie di comunicazione intercellulare:

Dettagli

Eicosanoidi. Acidi grassi esterificati. lipocortina FANS. Prostanoidi. glucocorticoidi AC. ARACHIDONICO. Cicloossigenasi.

Eicosanoidi. Acidi grassi esterificati. lipocortina FANS. Prostanoidi. glucocorticoidi AC. ARACHIDONICO. Cicloossigenasi. glucocorticoidi Acidi grassi esterificati (fosfolipidi di membrana) lipocortina Fosfolipasi A2 FANS Cicloossigenasi AC. ARACHIDONICO Lipoossigenasi Eicosanoidi Prostanoidi Prostaglandine Trombossani (PG)

Dettagli

Anatomia funzionale del rene

Anatomia funzionale del rene Anatomia funzionale del rene Funzione dei reni: Regolazione del volume del liquido extracellulare Regolazione dell osmolarità Mantenimento del bilancio idrico Regolazione omeostatica del ph Escrezione

Dettagli

Facoltà di Scienze Motorie Università degli Studi di Verona. Corso di Farmacologia Lezione 6: Farmacocinetica (metabolismo, eliminazione)

Facoltà di Scienze Motorie Università degli Studi di Verona. Corso di Farmacologia Lezione 6: Farmacocinetica (metabolismo, eliminazione) Facoltà di Scienze Motorie Università degli Studi di Verona Corso di Farmacologia Lezione 6: Farmacocinetica (metabolismo, eliminazione) METABOLISMO O BIOTRASFORMAZIONE DEI FARMACI Ø Con il termine metabolismo

Dettagli

CONSEGUENZE CARDIOMETABOLICHE DELLA DEPRIVAZIONE DA SONNO. Lucia Auriemma

CONSEGUENZE CARDIOMETABOLICHE DELLA DEPRIVAZIONE DA SONNO. Lucia Auriemma CONSEGUENZE CARDIOMETABOLICHE DELLA DEPRIVAZIONE DA SONNO Lucia Auriemma Deprivazione da sonno: riduzione totale o parziale della quantità di sonno Stanchezza psicofisica Cattivo umore Irritabilità Sintomi

Dettagli

Anatomia funzionale del rene

Anatomia funzionale del rene Anatomia funzionale del rene Funzione dei reni: Regolazione del volume del liquido extracellulare Regolazione dell osmolarità Mantenimento del bilancio idrico Regolazione omeostatica del ph Escrezione

Dettagli

Ormone. Definizione classica

Ormone. Definizione classica Ormone Definizione classica Sostanza biologicamente attiva (messaggero chimico) secreta in circolo da una cellula (cellula endocrina) e capace di regolare le funzioni di un altra cellula posta a distanza

Dettagli

FARMACI IN GRADO DI INFLUENZARE LA FUNZIONALITA RENALE: I DIURETICI

FARMACI IN GRADO DI INFLUENZARE LA FUNZIONALITA RENALE: I DIURETICI FARMACI IN GRADO DI INFLUENZARE LA FUNZIONALITA RENALE: I DIURETICI DIURETICI Aumentano il flusso urinario e l escrezione dello ione Na + (e generalmente Cl - ) e vengono utilizzati per ripristinare il

Dettagli

Regolazione endocrina della crescita

Regolazione endocrina della crescita Regolazione endocrina della crescita Determinazione genica Dieta adeguata Assenza di malattie croniche e condizioni ambientali stressanti (che inducono rilascio di cortisolo attività catabolica) Livelli

Dettagli

Livelli gonadotropici durante la vita

Livelli gonadotropici durante la vita Livelli gonadotropici durante la vita? Secrezione delle gonadotropine e degli estrogeni durante la pubertà FSH 10 LH E 2 LH FSH In una ragazzina di 13 anni, le gonadotropine vengono liberate ogni 20 minuti

Dettagli

LA CORRETTA ESECUZIONE DEI TEST FUNZIONALI

LA CORRETTA ESECUZIONE DEI TEST FUNZIONALI LA CORRETTA ESECUZIONE DEI TEST FUNZIONALI Infermiere ROCCO GRANO Dottore Infermiere Diabetologia-Endocrinologia ASP-POTENZA Poliambulatorio Madre Teresa di Calcutta PRINCIPI GENERALI! L APPROCCIO AL PAZIENTE

Dettagli

ALTERAZIONI IDROELETTROLITICHE. ACIDO-BASE (2 parte) scaricato da EQUILIBRIO ACIDO-BASE (EAB) NECESSITA : EQUILIBRIO ACIDO-BASE

ALTERAZIONI IDROELETTROLITICHE. ACIDO-BASE (2 parte) scaricato da   EQUILIBRIO ACIDO-BASE (EAB) NECESSITA : EQUILIBRIO ACIDO-BASE (EAB) ALTERAZIONI IDROELETTROLITICHE ED ACIDOBASE (2 parte) NECESSITA : Mantenere costante il ph dei liquidi dell organismo su valori di 7,407,41 a fronte della produzione continua di acidi fissi ( 1mEq/kg

Dettagli

Funzioni. Regola composizione ionica plasmatica Volume plasmatico Osmolarità ph Rimuove I prodotti di scarto

Funzioni. Regola composizione ionica plasmatica Volume plasmatico Osmolarità ph Rimuove I prodotti di scarto La Funzione Renale Funzioni Regola composizione ionica plasmatica Volume plasmatico Osmolarità ph Rimuove I prodotti di scarto Il Nefrone Distinguiamo un tubulo renale (trasporto) ed un corpuscolo renale

Dettagli

Escrezione cataboliti, farmaci, droghe Regolazione equilibrio idrico Regolazione osmolarità concentrazione elettroliti Regolazione equilibrio

Escrezione cataboliti, farmaci, droghe Regolazione equilibrio idrico Regolazione osmolarità concentrazione elettroliti Regolazione equilibrio Il rene Escrezione cataboliti, farmaci, droghe Regolazione equilibrio idrico Regolazione osmolarità concentrazione elettroliti Regolazione equilibrio acido-base Regolazione Pressione Arteriosa Secrezione

Dettagli

Gli organismi multicellulari si devono adattare ad un ambiente esterno che cambia continuamente. A tale scopo operano due sistemi, il sistema nervoso

Gli organismi multicellulari si devono adattare ad un ambiente esterno che cambia continuamente. A tale scopo operano due sistemi, il sistema nervoso Gli organismi multicellulari si devono adattare ad un ambiente esterno che cambia continuamente. A tale scopo operano due sistemi, il sistema nervoso ed il sistema endocrino. Il sistema nervoso gestisce

Dettagli

Plasma ph Tamponi: LEC: HCO 3 LIC: Proteine, Emoglobina, Fosfati Urina: Fosfati e ammoniaca

Plasma ph Tamponi: LEC: HCO 3 LIC: Proteine, Emoglobina, Fosfati Urina: Fosfati e ammoniaca Equilibrio acidobase Dieta: Acidi grassi Aminoacidi Assunzione H + CO 2, acido lattico, chetoacidi Plasma ph 7.357.42 Tamponi: LEC: HCO 3 LIC: Proteine, Emoglobina, Fosfati Urina: Fosfati e ammoniaca Ventilazione:

Dettagli

Equilibrio idroelettrolitico

Equilibrio idroelettrolitico Equilibrio idroelettrolitico Sodio Potassio Sodio e volume extracellulare Bilancio e distribuzione dell acqua corporea Regolazione del bilancio dell acqua Aumento dell osmolarità o Riduzione del volume

Dettagli

Farmacologia dei recettori intracellulari

Farmacologia dei recettori intracellulari Farmacologia dei recettori intracellulari I recettori intracellulari trasducono il segnale dell ormone legandosi a sequenze specifiche del DNA contenute nel promotore di specifici geni. In tal modo l attivazione

Dettagli

ORMONE DELLA CRESCITA (GH, o somatotropina)

ORMONE DELLA CRESCITA (GH, o somatotropina) ORMONE DELLA CRESCITA (GH, o somatotropina) Caratteristiche Polipeptide a catena singola di 191 aa con pm 21.500 D Prodotto dalle cellule somatotrope dell ipofisi anteriore In circolo è legato per l 85-90%

Dettagli

LA SEGNALAZIONE CELLULARE

LA SEGNALAZIONE CELLULARE LA SEGNALAZIONE CELLULARE Le cellule degli organismi pluricellulari più complessi sono specializzate e svolgono funzioni specifiche. Molti processi biologici richiedono che le cellule lavorino in modo

Dettagli

GAS: General Adaptation GAS: Syndrome Guidelines Against Sindrome Stress generale di adattamento

GAS: General Adaptation GAS: Syndrome Guidelines Against Sindrome Stress generale di adattamento GAS: Effetti comuni che si verificano nel corpo quando lo stress persiste (Selye, 1956) GAS: General Adaptation GAS: Syndrome Guidelines Against Sindrome Stress generale di adattamento Stato di resistenza

Dettagli

Il sistema endocrino

Il sistema endocrino Il sistema endocrino (Pelle) (Cuore) (Rene) 1 Comunicazione intercellulare Autocrina La molecola segnale agisce sulla cellula che la secerne Paracrina La molecola segnale agisce sulle cellule vicine a

Dettagli

COSA DOBBIAMO RICORDARE: 19. FUNZIONE OMEOSTATICA DEL RENE

COSA DOBBIAMO RICORDARE: 19. FUNZIONE OMEOSTATICA DEL RENE COSA DOBBIAMO RICORDARE: 19. FUNZIONE OMEOSTATICA DEL RENE 1. La Concentrazione delle urine 2. La creazione del gradiente osmotico nella midollare del rene da parte del meccanismo controcorrente: acquaporine

Dettagli

Asse HPA Ipotalamo. Ipofisi. Corticosurrene. Feed-back negativo Ritmo circadiano. Stimoli CRH, AVP ACTH. Cortisolo. Secrezione pulsatile

Asse HPA Ipotalamo. Ipofisi. Corticosurrene. Feed-back negativo Ritmo circadiano. Stimoli CRH, AVP ACTH. Cortisolo. Secrezione pulsatile Asse HPA Ipotalamo CRH, AVP Ipofisi ACTH Corticosurrene Cortisolo Feed-back negativo Ritmo circadiano Secrezione pulsatile Picco mattutino, bassi livelli serali Stimoli Stress, dolore, paura, freddo, emorragia,

Dettagli

IPOFISI (ghiandola pituitaria)

IPOFISI (ghiandola pituitaria) IPOFISI (ghiandola pituitaria) Asse ipotalamo-ipofisario L ipotalamo è connesso all ipofisi posteriore per via nervosa neurosecrezione neuroipofisi L ipotalamo è connesso all ipofisi anteriore per via

Dettagli

Integrazione del metabolismo

Integrazione del metabolismo Integrazione del metabolismo Gli effetti metabolici dell insulina e del glucagone Aspetti generali: il fegato, il tessuto adiposo, il muscolo e l encefalo sono i quattro tessuti che svolgono un ruolo dominante

Dettagli

Volume liquidi corporei. Rene. Diuresi. A breve termine Riflesso barocettivo. A lungo termine Controllo volume ematico Quota introduzione liquidi

Volume liquidi corporei. Rene. Diuresi. A breve termine Riflesso barocettivo. A lungo termine Controllo volume ematico Quota introduzione liquidi A breve termine Riflesso barocettivo A lungo termine Controllo volume ematico Quota introduzione liquidi RPT GC Pa Volume liquidi corporei Rene Diuresi Un modo per regolare la Pa è quello di aggiungere

Dettagli

l origine del problema

l origine del problema l origine del problema fin dall antichità l uomo si chiede se gli animali abbiano pensieri e emozioni fino all 800 gran parte degli allevamenti richiede agli animali produzioni in quantità poco più che

Dettagli