PROGETTO P.E.TER. P.AN. Agenda21 Locale Progetto Ecosviluppo Territorio Provincia di Ancona

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1 PROGETTO P.E.TER. P.AN. Agenda21 Locale Progetto Ecosviluppo Territorio Provincia di Ancona MACRO FORUM del TERRITORIO VERBALE FORUM 25/11/2003 AREA ANCONA - OSIMO FALCONARA In data 25 novembre 2003, alle ore 16.45, presso la Sala del Consiglio Provinciale, in Corso Stamira n. 60 di Ancona, alla presenza del facilitatore dott. Marco Micucci assistito dal tecnico della Provincia di Ancona, Sig. Marco Salustri, si è svolto il secondo incontro del Macroforum Territorio per l area Ancona-Osimo-Falconara comprendente i Comuni di Agugliano, Ancona, Camerano, Camerata Picena, Castelfidardo, Chiaravalle, Falconara M.ma, Filottrano, Loreto, Monte San Vito, Montemarciano, Numana, Offagna, Osimo, Polverigi e Sirolo. Questi i partecipanti: NOME e COGNOME ENTE RAPP.TO/ATTIVITA SVOLTA Fabio Giuliodori (Confcommercio) Fausto Fiorini (Italia Nostra) Giordano Contardi (privato cittadino) Rodolfo Giacché (Federprociv) Maria Luisa Cioffi (Federprociv) Massimo Morbidoni (Api Raffineria) Cristiana C. Acqua (Unicef) Luca Lanari (Assindustria Ancona) Sergio Talamonti (Conerobus S.p.a.) M. Cristina Piras (Comune di Ancona) Franco Mazzocchini (privato cittadino) Giuliano Maiolatesi (privato cittadino) Il facilitatore ha aperto i lavori presentandosi ed introducendo la tematica all ordine del giorno: Viabilità e trasporti: il trasporto pubblico. Il facilitatore ha poi invitato i partecipanti ad individuare le criticità e le problematiche prioritarie relative all argomento prescelto: Sig. Fabio Giuliodori (Confcommercio) Insufficienza della rete di trasporto Poca capillarità sul territorio di linee e punti di raccolta Intensificazione punti di raccolta e fermate bus; ciò consentirebbe un minor utilizzo delle auto ed un maggior flusso verso i centri storici Enti di gestione del trasporto locale Criticità: Frequenza delle corse sulle stesse tratte e su quelle nuove da identificare

2 Una maggiore frequenza delle corse dei mezzi di trasporto stimola a non utilizzare l auto per fruire dei mezzi pubblici; minor inquinamento Aumento degli orari di frequenza delle corse Enti di gestione trasporto locale, amministrazioni locali Sig. Franco Mazzocchini (privato cittadino) Congestionamento Strada Statale 16 Carreggiata esistente non sufficiente Code e rallentamenti Raddoppio corsie; realizzazione di linea metropolitana anche con utilizzo degli attuali binari ferroviari Attori Principali: Regione Marche, Provincia di Ancona, Ente di gestione ferrovie Collegamento con i paesi dell entroterra Carenza corse treni ed autobus di linea Utilizzo del trasporto pubblico modesto Studio organico di possibili sinergie, riorganizzazione linee, stazioni di scambio, ecc Regione Marche, Provincia di Ancona, Ente di gestione ferrovia Sig. Franco Morbidoni (Api Raffineria di Ancona) Assenza di collegamenti con zone periferiche della città, sia abitative che produttive Assenza di un piano di collegamento adeguato e funzionale Disagi generici Prevedere un sistema di collegamento tra i vari Enti (Comuni), in modo da evitare l uso dell auto privata Comuni, Provincia, amministratori locali Assenza di collegamenti tra attività industriali e centri di collegamento urbani ed extraurbani per trasporto pubblico (stazioni ferroviarie, aeroporto, porto) Assenza di un piano di collegamento adeguato e funzionale, poca attenzione alle attività locali Disagi generici Sistema di navette per i collegamenti Comuni, Provincia, amministratori locali

3 Sig. Rodolfo Giacché (Federprociv) Uscita autocarri dalla città di Ancona Mancanza di collegamenti alle vie principali Congestione del traffico, inquinamento acustico e atmosferico Realizzazione di assi attrezzati Comune, Provincia, Regione Uscita dalla città in caso di calamità Carenza di uscite sia a nord che a sud Creazioni di panico e di intasamento del traffico; i mezzi di soccorso non possono circolare Predisposizione di vie prioritarie; informare la popolazione in relazione al piano comunale di Protezione civile Comune, Provincia, mass-media Caos del traffico nella città di Ancona Troppe auto circolano in città Congestione del traffico, inquinamento, riduzione della velocità di trasferimento Aumento di parcheggi, incremento di busnavetta Amministrazioni comunali Sig. Luca Lanari (Assindustria Ancona) Difficoltà nell ingresso e nell uscita dalla città specialmente verso nord Mancanza di una viabilità riservata al traffico pesante Intasamento delle principali vie di comunicazione e conseguente inquinamento Definizione di una viabilità riservata prevalentemente ai mezzi pesanti Comune di Ancona Mancanza di un efficace collegamento ferroviario (metropolitana di superficie) Difficoltà di creare un sostitutivo al trasporto pubblico su gomma incremento della quantità di mezzi propri circolanti Definizione reale, non solo a parole, di un progetto di metropolitana di superficie Provincia di Ancona, Ente di gestione ferrovie

4 Sig. Fausto Fiorini (Italia Nostra) Lontananza tra luoghi di residenza e luoghi di lavoro, commercio, ecc. Zoning urbanistico, tendenze generali alla realizzazione di grandi complessi decentrati Lunghe percorrenze casa-lavoro-shopping Blending (processo di armonizzazione) funzionale; limiti ai grandi complessi; incentivi per i piccoli esercizi, decentramento amministrativo Urbanisti, legislatori, amministratori locali, categorie produttive Criticità/problema prioritario: Mancata intermodalità tra mezzi di trasporto privati e pubblici (su ferro, gomma, ecc.) Mancato coordinamento tra enti, amministratori, aziende, ecc. Utilizzo prevalente-crescente del mezzo privato Realizzazione di una metropolitana di superficie; parcheggi scambiatori Amministrazioni locali, aziende di trasporto pubblico, ente di gestione ferrovie Mancata intermodalità tra mezzi pesanti e ferro per movimento merci da e per il porto di Ancona Mancata realizzazione dell Interporto di Jesi Eccessivo traffico pesante in entrata ed uscita dal porto di Ancona Realizzazione Interporto, sistemi veloci di traslazione merci tra gomma e ferro Autorità Portuale, ente di gestione ferrovia, enti locali Sig. Giuliano Maiolatesi (privato cittadino) Scarsità di corsie preferenziali destinate al mezzo pubblico; cattivo utilizzo delle esistenti da parte degli altri utenti della strada Bassissima velocità dei mezzi pubblici, disaffezione degli utenti all uso del mezzo pubblico Aumentare la quantità delle corsie preferenziali; attenzione, prevenzione (da parte degli addetti al controllo) e sanzioni per chi non rispetta la segnaletica Enti locali, agenti addetti al controllo Insufficienza dei parcheggi nei punti scambiatori

5 Utilizzo del mezzo privato fino a destinazione Realizzazione parcheggi di scambio; aumentare le corse di autobus e treni in orari individuabili o individuati; intendere il trasporto pubblico come servizio e non come azienda prevalentemente economica Sig. Sergio Talamonti (Conerobus S.p.a.) Bassa velocità commerciale dei mezzi pubblici su gomma Carenza di corsie preferenziali; sosta indisciplinata delle auto private; concentrazione dei poli di attrazione del traffico privato Ritardi e aumenti dei tempi di percorrenza; disaffezione dell utenza al mezzo pubblico; elevati costi di gestione; Fludificazione del traffico (corsie dedicate ai mezzi pubblici); politiche di road pricing (prezzi differenziati per utilizzare il mezzo pubblico a seconda del luogo che si vuole raggiungere); parcheggi scambiatori in aree periferiche Amministrazioni locali Elevato inquinamento da rumore, polveri e gas di scarico di autoveicoli privati e mezzi pubblici Veicoli obsoleti e con scarsa manutenzione; basse velocità medie nelle aree urbane Aumento della mortalità della popolazione nei centri urbani; disagio sociale Rinnovo del parco autobus nelle aziende di trasporto; utilizzo della trazione elettrica; utilizzo carburanti alternativi; regolamentazione degli ingressi nel centro urbano; politiche di incentivazione del servizio di trasporto con riguardo all ecocompatibilità Società esercenti il trasporto pubblico; amministrazioni locali; governo centrale Criticità/Problema principale Diminuzione degli utenti del trasporto pubblico a favore della motorizzazione privata Vedi cause precedenti Fenomeni di intasamento e progressiva riduzione della qualità della vita e degli spostamenti nelle aree urbane Miglioramento della qualità dei servizi di trasporto pubblico (pulizia, puntualità, ecologia); utilizzo di sistemi meccanizzati su

6 percorsi specifici a servizio dei cittadini che decidano di muoversi a piedi; informazione all utenza Amministrazioni locali, governo nazionale per l erogazione di finanziamenti necessari, società di trasporto pubblico Sig.ra Cristiana C.Acqua (Unicef) Traffico intenso per raggiungere scuolapalestra-parco-ludoteca; marciapiedi occupati dalle auto in sosta Fuori dell orario ufficiale, non sempre i genitori possono o vogliono accompagnare i ragazzi I ragazzi si mettono davanti alla TV o si annoiano Creare percorsi preferenziali, creare situazioni in cui il bambino possa sentirsi tranquillo e sicuro perché tutelato; realizzazione piste ciclabili Volontari, negozianti, cartelli segnaletici; percorsi protetti Tempi lunghi e tragitto pericoloso per raggiungere l ospedale regionale di Torrette Sig. Giordano Contardi (privato cittadino, in rappresentanza di firmatari petizione) Collegamento bus linea tra nodo piazza U. Bassi, cittadella dello sport e centro Poste e Telegrafi di Passo Varano Mancanza di volontà, non è remunerativo per l azienda di trasporto Disagio per tanti lavoratori, chi può vi arriva in auto o a piedi Allungamento delle linea 24 o similari per alcune corse Conerobus, passeggeri, lavoratori P.T., sportivi (Coni, ecc.), Comune di Ancona Il Sig. Contardi si è fatto portatore di un problema che accomuna i lavoratori del centro Poste e Telegrafi di Passo Varano e per il quale Conerobus ed amministrazione comunale di Ancona sono già state interpellate. Il Sig. Contardi lamenta il disinteresse dei soggetti interpellati. Sig.ra M. Cristina Piras (Comune di Ancona Ufficio Ambiente)

7 Scarsa frequenza delle corse per alcune linee urbane; maleducazione di alcuni conducenti di autobus Conerobus nei confronti dei passeggeri Sulle problematiche evidenziate si è sviluppato un interessante dibattito. Condividendo l opportunità di migliorare il servizio di trasporto pubblico urbano ed extraurbano al fine di un suo auspicato maggiore utilizzo da parte della popolazione residente nell area di interesse, il gruppo di lavoro ha, altresì, valutato positivamente l idea di promuovere e valorizzare l utilizzo del mezzo pubblico presso i più giovani, soprattutto nelle scuole, attraverso campagne e progetti da realizzare con il contributo di enti locali, società di trasporto, istituti scolastici. In chiusura il facilitatore ha comunicato al gruppo di lavoro la tematica all ordine del giorno del prossimo forum: Viabilità ed attività produttive. Inoltre, è stato comunicato al gruppo di lavoro che tale tematica sarà trattata e discussa il giorno 9 dicembre 2003, alle ore 16.30, presso la sala del Consiglio della Provincia di Ancona, insieme con il Macro-Forum delle Attività Produttive coordinato dalla facilitatrice dott.ssa Manuela Mancinelli. Sul punto non sono state sollevate osservazioni. L assemblea è stata sciolta alle ore Il Facilitatore Dott. Marco Micucci