PROVA PER CLASSI PARALLELE CLASSI SECONDE SCUOLA SECONDARIA DI SECONDO GRADO ITALIANO MATEMATICA

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1 L.S. Imbriani di Avellino (scuola capofila) ITE Amabile di Avellino SMS Cocchia di Avellino Istituto Comprensivo C. A. Dalla Chiesa di Prata P.U. Istituto Comprensivo Aurigemma di Monteforte Irpino Centro Scolastico Kennedy di Avellino PROVA PER CLASSI PARALLELE CLASSI SECONDE SCUOLA SECONDARIA DI SECONDO GRADO ITALIANO MATEMATICA GRUPPO DI LAVORO Istituto Tecnico Economico LUIGI AMABILE AVELLINO Lenzi Anna Italiano Carraturo Concetta - Matematica Prova per classi parallele Classi Seconde - ITALIANO MATEMATICA Pag. 1 di 8

2 Prova per classi parallele Classi seconde - ITALIANO MATEMATICA TESTO TECNICO SCIENTIFICO INGV terremoti è un iniziativa dell Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV). L Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV) nasce nel 1999 con l obiettivo di raccogliere in un unico polo le principali realtà scientifiche nazionali nei settori della geofisica e della vulcanologia. Coopera con numerose università e altre istituzioni di ricerca nazionale e internazionale ed è attualmente la più grande istituzione europea nel campo della geofisica e vulcanologia. Le sedi principali si trovano a Roma, Milano, Bologna, Pisa, Napoli, Catania e Palermo. La missione principale dell INGV è il monitoraggio dei fenomeni geofisici nelle tre componenti solida, fluida e gassosa del nostro pianeta. All INGV è affidata, attraverso reti di monitoraggio tecnologicamente avanzate, la sorveglianza della sismicità dell intero territorio nazionale e dei vulcani attivi. L INGV è particolarmente attento alla diffusione della cultura scientifica attraverso pubblicazioni, mostre dedicate alla geofisica, ai rischi naturali e ambientali e attività di formazione e informazione verso il mondo della scuola e la società. INGV terremoti mette a disposizione di tutti le informazioni relative alla sismicità in atto in Italia attraverso diversi canali di informazione sul Web: Twitter, Facebook, YouTube e l App per iphone. Il 23 novembre del 1980, alle ore 19:34, un forte terremoto (magnitudo 6.9) colpì una zona dell Appennino Campano- Lucano, un area estesa tra le province di Avellino, Salerno e Potenza. L area di danneggiamento si estende per quasi tutto il territorio campano, in Basilicata e in Puglia. I comuni classificati con intensità MCS 6 sono 422, la maggior parte dei quali (303) in Campania, 55 in Basilicata e i restanti in Puglia e Molise. Sono 6 i comuni con intensità MCS pari a 10, nelle province di Avellino e Salerno, e 9 i comuni con intensità MCS pari a 9 in provincia di Avellino. Eravamo agli albori della Protezione Civile, e per avere un quadro di cosa fosse avvenuto si dovettero attendere giorni e giorni. Emblematico rimase il titolo del Mattino di Napoli del 26 novembre, tre giorni dopo il terremoto, con il grido FATE PRESTO in prima pagina. Quel titolo è diventato addirittura un opera d arte. Da allora molte cose sono cambiate per i sismologi, sia per gli aspetti di sorveglianza sismica in Italia che delle conoscenze sui terremoti. Prova per classi parallele Classi Seconde - ITALIANO MATEMATICA Pag. 2 di 8

3 La sorveglianza sismica oggi Le reti di monitoraggio e i sistemi di trasmissione dati ci permettono oggi di determinare con precisione l origine del terremoto (l ipocentro) e la sua energia (la magnitudo) in pochissimi minuti. La sorveglianza sismica viene effettuata nella sala di monitoraggio dell INGV da personale esperto che analizza in tempo reale le migliaia di terremoti che avvengono in Italia ogni anno. I dati delle localizzazioni automatiche (disponibili dopo 1-2 minuti dal terremoto) vengono inviati solo agli organi di Protezione Civile, per consentire di guadagnare qualche minuto prezioso in caso di forte terremoto. I dati che giungono alla sala di monitoraggio vengono ricontrollati dai sismologi prima di essere diffusi (via web, twitter, ecc.). Negli ultimi 10 anni, la Rete Sismica Nazionale è migliorata notevolmente sia nel numero di stazioni sismiche, sia nella qualità degli strumenti e dei dati che vengono rilevati, grazie anche ad importanti investimenti del Dipartimento della Protezione Civile (DPC) e del Ministero della Ricerca (MIUR). I dati di oltre 400 stazioni sismiche sono oggi analizzati in tempo reale nella sala di monitoraggio dell INGV. Ciò consente di studiare un numero elevatissimo di terremoti per capire le caratteristiche delle nostre faglie attive. Ogni anno la rete INGV ne localizza tra i e i Il grafico sotto mostra i tempi di comunicazione dei dati sui terremoti dalla sala di monitoraggio dell INGV: il 90% dei dati viene elaborato e diffuso tra i 5 e i 20 minuti dopo ogni terremoto (il protocollo con il Dipartimento della Protezione Civile prevede due comunicazioni preliminari a 2 e 5 minuti e la comunicazione definitiva entro 30 minuti). In questo modo l area epicentrale è subito nota e le operazioni di soccorso possono essere avviate molto rapidamente. Nel giro di pochi minuti l INGV produce anche le mappe di scuotimento atteso (le cosiddette shake maps) che identificano ancora più precisamente cosa potrebbe essere accaduto nella zona colpita dal terremoto. I dati definitivi della localizzazione del terremoto vengono inviati anche via Twitter GRAFICO 1 Prova per classi parallele Classi Seconde - ITALIANO MATEMATICA Pag. 3 di 8

4 QUESITI DI ITALIANO 1 Riassumi in non più di 8 righe il contenuto del testo. 2 3 Quali sono le città del Sud in cui si trovano le principali sedi dell INGV: a. Roma Napoli Bologna b. Napoli Pisa Catania c. Napoli Catania Palermo d. Napoli Catania Potenza I comuni classificati con intensità MCS 6 sono soprattutto in: a. Campania b. Molise c. Puglia d. Basilicata 4 Quale zona e quale area colpì il terremoto del 23 novembre 1980? 5 6 Il Mattino di Napoli lanciò l allarme - terremoto a. 1 giorno dopo b. 2 giorni dopo c. 3 giorni dopo d. il giorno stesso Il termine ALBORI (pag. 1) significa: a. alberi b. inizi c. esperimenti d. espedienti 7 Spiega il termine EMBLEMATICO (pag.1) CHE ANALIZZA - CHE AVVENGONO (pag. 2) : si tratta di pronomi relativi? a. VERO b. FALSO PER CONSENTIRE (pag. 2) è: a. complemento di fine o scopo b. predicato verbale c. soggetto d. complemento di modo Il 90% dei dati (segnalato nell ultimo grafico) è riferito a: a. monitoraggio b. terremoti c. tempi di comunicazione d. tempi preliminari Prova per classi parallele Classi Seconde - ITALIANO MATEMATICA Pag. 4 di 8

5 QUESITI DI MATEMATICA Le sedi principali dell Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV) si trovano a Roma, Milano, Bologna, Pisa, Napoli, Catania e Palermo. Disegnare sulla cartina un punto evidente in corrispondenza di ciascuna delle 7 città. Unire i punti con il righello. Misurare con il righello la lunghezza del percorso tra il primo e l ultimo punto tracciato. Quanto misura il percorso in centimetri? 1 Supponendo che approssimativamente la misura trovata è di 15 cm e che nella realtà la misura è di 1500 km, quale scala di riferimento bisogna scrivere sotto la cartina geografica? a. 1:10000 b. 1:1000 c. 1: d. 1: Nel testo si legge: I comuni classificati con intensità MCS 6 sono 422, la maggior parte dei quali (303) in Campania, 55 in Basilicata e i restanti in Puglia e Molise. Riportare i precedenti dati sotto forma di tabella ed elaborare un grafico significativo (aerogramma). Spiegare cosa è rappresentato nell istogramma GRAFICO1 di pag. 2 (shake map). Cosa indicano i valori sull asse delle ascisse? Cosa indicano i valori sull asse delle ordinate? Quante stazioni sismiche raggruppa la Rete Sismica Nazionale? Considerando i 118 Comuni capoluogo di Provincia, calcolare in media il numero di stazioni sismiche per provincia presenti in Italia. Ogni anno la rete INGV localizza tra i e i terremoti. Scrivere questa affermazione sotto forma di relazione matematica ponendo X = n. terremoti annui in Italia Indicare, con un semplice diagramma a blocchi o schema/mappa concettuale, le azioni principali da compiere nel caso di una evacuazione di emergenza per terremoto per spostarsi dalla propria classe al punto di ritrovo all esterno della scuola. Prova per classi parallele Classi Seconde - ITALIANO MATEMATICA Pag. 5 di 8

6 ITALIANO Lettura, comprensione e interpretazione di un testo tecnico-scientifico. MATEMATICA Dati e previsioni. Utilizzare la matematica per il trattamento quantitativo dell informazione. VERIFICA SOMMATIVA OBIETTIVI FORMATIVI Competenze Leggere, comprendere, interpretare testi di vario genere. Individuare nel contesto le tecniche di stesura dei testi. Individuare e comprendere gli aspetti morfosintattici e le funzioni logiche della frase. Abilità Padroneggiare gli strumenti espressivi ed argomentativi indispensabili per gestire l interazione comunicativa e verbali in vari contesti. Competenze Analizzare i dati ed interpretarli sviluppando deduzioni e ragionamenti sugli stessi, anche con l ausilio di rappresentazioni grafiche. Descrivere un fenomeno in termini quantitativi usando consapevolmente gli strumenti di calcolo e le potenzialità: leggere ed interpretare tabelle e grafici tra elementi di due insiemi. Abilità Leggere ed interpretare tabelle e grafici in termini di corrispondenze tra due insiemi. GRIGLIA DI VALUTAZIONE ITALIANO Tipo di risposta Punti Risposta aperta lunga 1 Risposta aperta breve 0,25 Scelta multipla 0,5 MATEMATICA Tipo di risposta Punti Risoluzione di problema con risposta aperta 2 Risoluzione di problema con risposta guidata 1 Prova per classi parallele Classi Seconde - ITALIANO MATEMATICA Pag. 6 di 8

7 QUESITI DI ITALIANO CORRETTORE PUNTI 1 Riassunto 1 2 c a Zona Appennino Campano-Lucano Area tra le province di Avellino, Salerno e Potenza c b Significativo, simbolico, rappresentativo a a c 0.5 Punteggio complessivo ITALIANO 5 Prova per classi parallele Classi Seconde - ITALIANO MATEMATICA Pag. 7 di 8

8 1 Disegno Misura QUESITI DI MATEMATICA CORRETTORE Risposta c (da cm a km 1*10 5 ) PUNTI 1 Comuni con MCS 6 CAMPANIA 303 BASILICATA 55 PUGLIA+MOLISE 64 2 Comuni con MCS 6 PUGLIA+MOLISE; 64; 15% BASILICATA; 55; 13% 2 CAMPANIA; 303; 72% CAMPANIA BASILICATA PUGLIA+MOLISE 3 4 Descrizione Ascisse = minuti Ordinate = n. terremoti Stazioni Sismiche in Italia = 400 Media stazioni sismiche per provincia = 400:118 = X Diagramma a blocchi o schema/mappa concettuale 1 Punteggio complessivo MATEMATICA 5 Prova per classi parallele Classi Seconde - ITALIANO MATEMATICA Pag. 8 di 8

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