Do#. Massimo Belle#ato Ospedale San Bortolo- Vicenza

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1 Do#. Massimo Belle#ato Ospedale San Bortolo- Vicenza

2 I presuppos; In Italia tassi di sedentarietà tra i più eleva0 in Europa, ad ogni età A par0re dai 6 anni aumento del rischio di sedentarietà Precoce abbandono dell a>vità spor0va (media 11 anni)

3 Okkio alla salute 2014

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6 Abitudini alimentari

7 ACvità fisica

8 La scuola

9 Perchè Una giusta dose di a>vità fisica nell età della crescita contribuisce allo sviluppo: dei tessu0 muscoloscheletrici (mobilità ar0colare, postura ) del sistema cardiovascolare del sistema endocrino- metabolico

10 Perchè Con una regolare a>vità fisica maggiore autos0ma maggior sopportazione dello stress socializzazione rapporto con le regole

11 Quando Alcuni sport (nuoto/acqua0cità) pra0ca0 già nella prima infanzia, in forma di gioco Sport di squadra apprezza0 dai 7 anni

12 Quando Apprendimento di una disciplina spor0va dai 6-7 anni (età scolare): ü Sport comple0 (nuoto, ginnas0ca, atle0ca leggera) 6-8 anni ü Sport asimmetrici (tennis, scherma) dai 10 anni, o prima se affianca0 da uno sport completo

13 Come I piccoli devono avvicinarsi all a>vità spor0va come un gioco La disciplina scelta pra0cata liberamente senza scadenza e orari eccessivi No fonte di stress, ansia da prestazione Regolarità: il movimento come abitudine

14 Come Raccomandazioni dell OMS Ø Almeno 60 di a>vità fisica al giorno, intensità da moderata ad elevata Ø Per la maggior parte a>vità di 0po aerobico Ø A>vità di elevata intensità almeno 3 volte a secmana

15 Come

16 La scelta v FruTo di un compromesso tra: esigenze fisiologiche del bambino gus0 e a>tudini (preferenze dei genitori) eventuali patologie

17 La scelta v Collaborazione tra famiglia, pediatra, educatori scolas;ci e spor;vi v Far sperimentare diverse discipline nel primo triennio della Scuola elementare

18 La scelta NUOTO - A par0re dai primi mesi (con i genitori) - Consente uno sviluppo psico- fisico armonioso - Favorisce la coordinazione senza gravare sull apparato locomotore - Agonis0co dagli 8 anni

19 La scelta GINNASTICA - Dai 5 anni - Consigliata per completezza ai più piccoli - Sviluppo armonioso muscolo- scheletrico - Consapevolezza e controllo corpo/spazio - Agonis0ca dagli 8 anni

20 La scelta ATLETICA LEGGERA - Solida base motoria, u0le in altre discipline - Dai 6 anni - Agonis0ca dai 12 anni

21 La scelta CICLISMO - Dai 6 anni - S0mola autos0ma, equilibrio, capacità di risolvere situazioni nuove e affrontare problemi - Sport asimmetrico - Agonis0ca dai 12 anni

22 La scelta CALCIO - Dai 6 anni - sport di squadra che prevede una buona resistenza agli sforzi prolunga0 - Asimmetrico - Vera a>vità agonis0ca dai 12 anni

23 La scelta PALLAVOLO - Dai 7 anni - Favorisce spirito di collaborazione, socializzazione - Sviluppa rapidità e potenza muscolare - Benefico per la colonna - Primi campiona0 a 14 anni

24 La scelta PALLACANESTRO - Dagli 8 anni - Completo, molto indicato per bambini e adolescen0 - Sport di allungamento - Agonis0ca da 11 anni

25 La scelta TENNIS E SCHERMA - dai 6-7 anni (importante associare ginnas0ca per riequilibrare la simmetria corporea) - sport monolaterali o asimmetrici - Individuali (sviluppo senso di responsabilità e concentrazione

26 La scelta KARATE E JUDO - Dai 7 anni - U0li ai bambini più 0midi e insicuri (aumento autos0ma) e quelli più vivaci (controllo propria aggressività) - Consapevoleza e controllo del proprio corpo - A>vità agonis0ca dai 14 anni

27 La scelta DANZA - Dai 5 anni - Aiuto per postura correta e coordinazione - Insegnata con cautela - Autodisciplina, linguaggio non verbale, musicalità

28 Patologie croniche e sport v non privare della possibilità di pra0care un a>vità spor0va v Necessario verificare l idoneità (ECG da sforzo, ECG- Holter, ecocardiografia) v L 80% dei bambini con patologia cronica riesce a pra0care un a>vità spor0va, parte del piano terapeu0co

29 Patologie croniche e sport v Evitare sport pericolosi per la mala>a v Es. Diabete: preferire sport aerobici, controllo glicemia prima e dopo l a>vità, adeguare la dose di insulina

30 La sana alimentazione v l obesità presente nei primi dieci anni di vita esponga il bambino a diventare un adulto obeso nel 75% dei casi v Familiarità: il 25% dei bambini sovrappeso o obesi ha un genitore con problemi di peso; la percentuale sale al 34% se entrambi i genitori sono sovrappeso o obesi

31 La sana alimentazione v Una maggior atenzione alle abitudini alimentari dei bambini sin dai primissimi mesi di vita efficace contrasto dell eccesso ponderale e tute le complicanze correlate v Proge&o MIVOGLIOBENE (SIP, SIPPS, Ministero della Salute): 10 azioni di prevenzione primaria atuate in sinergia da genitori e pediatra fin dai primi giorni di vita del bambino

32 Il Decalogo MiVoglioBene 1.Alla#amento Al seno almeno 6 mesi, possibilmente fino i 12. Prima occasione per realizzare una correta educazione alimentare 2.Svezzamento Introdurre alimen0 e bevande dopo i 6 mesi 3.Apporto proteico limitato Controllare l introito di proteine per i primi due anni di vita. Non superare i 20 g. di carne o formaggio e i 30 g. di prosciuto

33 Il Decalogo MiVoglioBene 4. Bevande caloriche Evitare da zero a sei anni tè istantaneo, tè deteinato, 0sane, succhi di fruta, sog drink, acqua zuccherata. 5. Biberon Sospendere u0lizzo entro i mesi per aumento del rischio di sovrappeso. Non favorisce correta regolazione del senso di sazietà. A rischio la salute dentale.

34 Il Decalogo MiVoglioBene 6. Mezzi di trasporto A 3 anni abbandonare l uso del passeggino. Privilegiare l abitudine di andare a scuola a piedi. 7. Controllo del BMI Dai 2 anni controllare ad ogni visita dal pediatra la curva del Body Mass Index (BMI)

35 Il Decalogo MiVoglioBene 8. Sedentarietà Far muovere sin dai primi mesi di vita U0lizzo atento della televisione 9.Giochi Regolare e incen0vare i giochi di movimento 10.Porzioni corre#e

36 Grazie per l a#enzione