DAL PROGRAMMA ALL ATTUAZIONE: CINQUE MOSSE PER UN NUOVO MODELLO DI SANITÀ.

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1 DAL PROGRAMMA ALL ATTUAZIONE: CINQUE MOSSE PER UN NUOVO MODELLO DI SANITÀ

2 DAL PROGRAMMA ALL ATTUAZIONE La profonda riforma del sistema sanitario è una delle grandi aspettative dei cittadini del Lazio, una delle sfide decisive per il governo regionale, e un tema di rilievo nazionale. La mancanza di un indirizzo politico e gestionale adeguato, l opacità dei processi decisionali e di spesa, l assenza di un modello organizzativo efficace, sono state, in questi anni, la cause del perdurante squilibrio finanziario, del progressivo impoverimento del sistema di cure, della crescente precarizzazione del lavoro che caratterizza il sistema della salute del Lazio, nonostante l enorme potenziale in termini di professionalità, di strutture e nella formazione e ricerca che la nostra sanità è in grado di esprimere. Noi siamo convinti che bisogna voltare pagina. Per uscire dall emergenza, il Lazio è chiamato a costruire un nuovo modello di sanità, capace di coniugare il miglioramento della qualità dei servizi con la razionalizzazione della spesa per rimettere al centro delle politiche il diritto alla salute dei cittadini, obiettivo primario riconosciuto dalla nostra Costituzione. Abbiamo voluto rappresentare in forma sintetica le principali linee di intervento e decisioni che stiamo attuando per raggiungere questo obiettivo. Come si potrà vedere scorrendo queste slide, le azioni indirizzate alla trasformazione della governance, all aumento della trasparenza, alla lotta agli sprechi, al miglioramento del sistema di cure adottate nel primo anno di governo dalla Giunta Regionale, trovano piena definizione e coerenza strategica nell adozione e nell attuazione del Programma Operativo Un lavoro che ha un chiaro orizzonte: restituire alla Regione una sana e ordinaria capacità di governo, raggiungendo il pareggio di bilancio entro la fine del 2015 e costruendo, così, le condizioni per completare il piano di rientro dal deficit e uscire dal commissariamento. Tutto questo sarà possibile solo siglando un patto per il cambiamento che coinvolga e renda protagonisti i diversi attori del sistema e quindi, in primo luogo, restituendo dignità al lavoro di chi vive ogni giorno nella sanità. Medici, professioni sanitarie sono il cuore di un sistema sanitario efficiente. Soprattutto chi svolge funzioni di assistenza diretta al malato non può vivere nell ansia di una crescente precarizzazione, perché molti degli obiettivi di innovazione dall efficienza alla qualità e appropriatezza delle cure dipendono direttamente dall esercizio dell autonomia e responsabilità professionale.

3 2013 LA CRISI Sprechi e opacità Tagli e chiusure Squilibrio Roma / Province Debolezza rete sociosanitaria Blocco delle assunzioni (mancato ricambio generazionale)

4 CINQUE MOSSE PER UN NUOVO MODELLO DI SANITÀ PRIME SCELTE USCITA DAL COMMISSARIAMENTO QUALITÀ DELL ASSISTENZA 1 LOTTA AGLI SPRECHI 2 3 NUOVA RETE DI CURE 4 5 SBLOCCO DEL TURNOVER AZZERAMENTO DEL DEFICIT

5 LOTTA AGLI SPRECHI E TRASPARENZA UNA GOVERNANCE EFFICIENTE: LE PRIME SCELTE FATTO Chiusura e internalizzazione di Asp Direzione regionale unica Salute e Integrazione socio-sanitaria Creazione della Direzione Centrale Unica degli Acquisti Nuovi criteri per la nomina dei DG 1A

6 LOTTA AGLI SPRECHI E TRASPARENZA UNA GOVERNANCE EFFICIENTE: UN SISTEMA CHE FUNZIONA FATTO 1B

7 LOTTA AGLI SPRECHI E TRASPARENZA LA REVISIONE DELLA SPESA FATTO Sintesi manovre Dati in milioni di euro Manovre Risparmi 2014 Risparmi di contenimento costi programmati 2015 Acquisto beni e servizi Blocco turnover Riduzione consulenze e atti 5 18 Farmaceutica Accantonamenti su misure contenimento -40 TOTALE 204 milioni di euro 423 milioni di euro Altre manovre Tempi di pagamento 33 Riduzione contenzioso 39 Rimodulazione compartecipazione 8 TOALE GENERALE 503 mln di euro 1C

8 LOTTA AGLI SPRECHI E TRASPARENZA L INFORMATIZZAZIONE DEI PROCESSI FATTO fatturazione elettronica albo dei fornitori e white list gestione gare on line portale Open Data Sanità 1D

9 LOTTA AGLI SPRECHI E TRASPARENZA UN NUOVO SISTEMA DI REGOLE FATTO definizione di budget biennali pagamenti a 60 giorni da luglio 2014 potenziamento del sistema dei controlli nuovi protocolli d intesa con i policlinici universitari 1E

10 QUALITÀ DELLE CURE E DELL ASSISTENZA NUOVI OBIETTIVI DI VALUTAZIONE DEI DG FATTO ESITO DELLE CURE - operazione al femore entro 48 ore - dimissioni da interventi di colecistectomia laparoscopica entro 3 giorni - rivascolarizzazione precoce in pazienti con infarto acuto - riduzione dei cesarei - riduzione del ricovero ospedaliero di pazienti con bronco pneumopatia cronica RIDUZIONE DELLE LISTE D ATTESA MIGLIORAMENTO PRONTO SOCCORSO RISPETTO DEI BUDGET PREVISIONALI 2 A

11 QUALITÀ DELLE CURE E DELL ASSISTENZA PIANO PER LA RIDUZIONE DELLE LISTE D ATTESA 1. tempi certi in base all urgenza delle prestazioni FATTO 2. trasparenza delle agende delle prestazioni 3. inserimento nel sistema degli accreditati 4. limiti all intramoenia per chi non rispetta i tempi d attesa 5. pacchetti di cura per le patologie croniche 6. aumento del 25% del numero di TAC e risonanze magnetiche in tutte le ASL 2 B

12 QUALITÀ DELLE CURE E DELL ASSISTENZA PIANO PER IL MIGLIORAMENTO DEI PRONTO SOCCORSO 1. dati di affollamento on line FATTO 2. semplificazione dei processi di ricovero e dimissione 3. messa a disposizione di posti letto di riserva nei reparti di chirurgia 4. sistema di allarme contro il sovraffollamento 2 C

13 UNA NUOVA RETE DI CURE NUOVI INVESTIMENTI PER L EDILIZIA E LE TECNOLOGIE FATTO OLTRE 628 MILIONI SBLOCCATI 128 Mln per ammodernamento tecnologico e risparmio energetico 408 Mln per adeguamento e messa a norma delle strutture 77 Mln per il potenziamento della rete ospedaliera e territoriale 13 Mln per il potenziamento dell Ares 118 3A

14 UNA NUOVA RETE DI CURE POTENZIAMENTO DELLA RETE OSPEDALIERA Abolizione delle Macroaree Potenziamento Santa Maria Goretti di Latina (Dea II Livello) Potenziamento Ospedale Belcolle di Viterbo (Dea I Livello) Creazione Polo Oncologico Ospedale di Sora Potenziamento Policlinico Tor Vergata (Dea II Livello) Attivazione Ospedale dei Castelli entro il 2016 Rilancio del CTO in sinergia con Inail 3B

15 UNA NUOVA RETE DI CURE POTENZIAMENTO DELLA MEDICINA D URGENZA rete cardiologica rete trauma e neurotrauma grave rete ictus rete perinatale 3C

16 UNA NUOVA RETE DI CURE CASE DELLA SALUTE E CONTINUITÀ ASSISTENZIALE SUL TERRITORIO Apertura 48 Case della Salute Presa in carico dei pazienti cronici Studi Medici aperti il sabato e la domenica Continuità assistenziale H24 3D

17 AZZERAMENTO DEL DEFICIT PAREGGIO DI BILANCIO ENTRO IL 2015 Manovra fiscale, risultati d esercizio ed extragettito

18 CON L USCITA DAL COMMISSARIAMENTO SBLOCCO DEL TURNOVER 5

19 2016 UN NUOVO MODELLO DI SANITÀ Trasparenza e merito Uscita dal commissariamento e rilancio Riequilibrio territoriale Nuova rete sociosanitaria Sblocco del turnover (spazio a una nuova generazione)

20 DAL PROGRAMMA ALL ATTUAZIONE: CINQUE MOSSE PER UN NUOVO MODELLO DI SANITÀ

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