PREMESSA. Nell'ambito degli interventi logistici-strutturali del Programma di attività

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "PREMESSA. Nell'ambito degli interventi logistici-strutturali del Programma di attività"

Transcript

1

2 PREMESSA Nell'ambito degli interventi logistici-strutturali del Programma di attività assistenziale ed amministrativa l'azienda Ospedaliera Santa Maria di Terni ha previsto la fornitura ed installazione di un acceleratore lineare di ultima generazione per la Struttura Complessa di Radioterapia Oncologica. L'intervento, rientrante nella linea di investimento del "Programma straordinario di investimenti ex art. 20 Legge 67/1988", prevede un costo complessivo di ,00 di cui ,00 a carico dello Stato, come indicato nella Deliberazione della Giunta Regionale dell'umbria n. 284 del 17/03/2014( Quarta rimodulazione Accordo di Programma del 5/03/2013 per il settore degli investimenti sanitari ex art. 20, L.n. 67/1988). La fornitura e l'installazione saranno realizzate mediante un contratto di appalto comprendente la fornitura, la progettazione esecutiva e l'esecuzione dei lavori complementari necessari per l'installazione. 1

3

4 1. CARATTERISTICHE DELLA FORNITURA La radioterapia IGRT non è al momento effettuata in quanto i sistemi di verifica dei campi d irradiazione possono essere praticati solo con controlli 2D su 1.1. L'ATTIVITÀ DELLA STRUTTURA COMPLESSA DI RADIOTERAPIA ONCOLOGICA Attualmente la Struttura Complessa di Radioterapia Oncologica dell Azienda Ospedaliera di Terni dispone di n. 2 acceleratori lineari, il primo acquisito nel 1995 senza schermi multilamellari e il secondo acquisito nel 2006 dotato di lamelle larghe ciascuna 1 cm. radiografie portali o sistema di portal imaging. Per la gestione dei parametri clinico-fisici e terapeutici relativi a ciascun malato in trattamento la Struttura dispone di un software dedicato installato su stazioni connesse alla rete ospedaliera. Per l elaborazione dei piani di trattamento radioterapici la dotazione è di n. 3 TPS con algoritmo di calcolo tipo pencil beam. Nell anno 2013 sono stati trattati presso la Struttura Complessa di Radioterapia Oncologica 1115 malati, di cui il 23% provenienti da altre Regioni e il 9.5% da Perugia e Provincia. 604 (49.5%) malati sono stati irradiati con l acceleratore lineare SL 75/5 e il 40% di questi ha ricevuto radioterapia ad elevata complessità, quale la radiochirurgia e la radioterapia stereotassica cerebrale, toracica, addominale. L'urgenza di disporre di un nuovo acceleratore lineare è motivata dall'obsolescenza dell'acceleratore lineare "SL75/5", apparecchiatura fuori produzione dal 2001, per il quale la ditta costruttrice non è più in grado di fornire le eventuali parti di ricambio originali con tempi consoni alle attività radioterapiche dove la continuità terapeutica è fondamentale ai fini della riuscita clinica del trattamento. Nella Struttura si eseguono radioterapia conformazionale, ad intensità modulata di dose statica e cinetica, radiochirurgia e radioterapia stereotassica frazionata craniale ed extracranica. Per la radiochirurgia e le radioterapie stereotassiche la Struttura ha in dotazione sistemi di immobilizzazione, centratura e localizzazione dedicati oltre a n. 2 collimatori micro-multilamellari esterni dinamici, uno con lamelle larghe 5 mm, l altro con lamelle di 2.5 mm, e collimatori fissi/coni da agganciare come collimatore terziari REQUISITI MINIMI RICHIESTI PER IL NUOVO ACCELERATORE LINEARE Oltre alla possibilità di effettuare radioterapia conformazionale, a intensità modulata di dose statica e cinetica, radiochirurgia e radioterapia stereotassica frazionata craniale ed extracranica il nuovo Acceleratore Lineare dovrà essere dotato di: sistema per radioterapia guidata dalle immagini (IGRT) attraverso sistema di cone beam CT ; numero delle lamelle 120 (60 coppie, suddivise in due banchi) con dimensione delle lamelle all isocentro non superiore a 5 mm, almeno nella parte centrale del campo radiante, comunque non superiore a 10 mm. Nell' ALLEGATO 1 al capitolato speciale descrittivo e prestazionale sono indicate le caratteristiche richieste per il nuovo acceleratore lineare, per quanto riguarda: Configurazione generale Lettino di trattamento Sistema di collimazione multilamellare Sistema portal imaging Sistema igrt cone beam ct Accessori 2

5

6 2. PROGETTO PRELIMINARE DEI LAVORI COMPLEMENTARI - Ar = 40 arbusti / ha - distanza minima dai confini m 5, STUDIO DI PREFATTIBILITA AMBIENTALE Descrizione del Complesso - parcheggi pubblici 1 mq / 10 mc - parcheggi privati ad uso pubblico 0,4 mq / mq SUL L Azienda ospedaliera Santa Maria, situata nel Comune di Terni, occupa un area di circa mq. L insediamento sanitario è servito da una rete viaria di livello urbano che lo collega direttamente al raccordo stradale Terni Orte (S.S. 675) attraverso Via Dati geografici L area del Complesso Ospedaliero è situata ad una altitudine di 130 m slm a di latitudine N e di longitudine E. dello Stadio e Via Martin Luther King; l ingresso principale dell insediamento affaccia su Viale 8 Marzo. Per quanto riguarda gli aspetti edilizi il Complesso dell Ospedale di Terni si presenta come una aggregazione di edifici, con relativi spazi aperti di pertinenza, con regole di impianto unitarie e caratteristiche tipologiche e formali Assetto vegetazionale L assetto vegetazionale del comprensorio è concentrato sulle aree di confine; sono presenti alberi di alto fusto ed in particolare gruppi di pini mediterranei (pinus pinea ) e cedri del libano. sostanzialmente omogenee. Sotto l aspetto dei vincoli storico-ambientali l intero Complesso non è soggetto a vincolo monumentale ai sensi del D.lgs n. 490 e ss.mm. e ii. Le aree limitrofe agli edifici sono sistemate a prato e prato arborato con cespugli e arbusti di essenze autoctone (alloro, ligustro, ecc.) Aspetti urbanistici Secondo le prescrizioni del P.R.G. vigente il complesso ospedaliero ricade tra le zone per servizi generali denominate F ed in particolare nella zona F3H appositamente destinata alla Azienda Ospedaliera con la denominazione Città della Salute. I parametri urbanistici sono normati dall art. 115 delle N.T.A. del P.R.G. vigente e possono essere così riassunti: - indice di utilizzazione fondiaria (UF) 1,0 mq / mq - IP = 40 % Inquinamento acustico ed atmosferico Il clima acustico, nel complesso, presenta valori che rispettano i limiti imposti dalla normativa vigente: ciò anche in quanto la viabilità limitrofa agli edifici e interna al complesso è soggetta a traffico limitato e la barriera vegetazionale posta lungo il confine svolge anche la funzione di barriera acustica verso l esterno. La fonte di inquinamento acustico significativa è infatti dovuta al solo traffico veicolare che circola sul Viale 8 Marzo. Questo stesso traffico è anche fonte di inquinamento atmosferico. Non si individuano nelle vicinanze altre fonti di inquinamento. - A = 20 alberi / ha 3

7 Descrizione dell intervento Per l'installazione di un nuovo acceleratore è previsto un ampliamento dell'area attualmente destinata all'attività della Struttura Complessa di Radioterapia Oncologica al piano secondo interrato. L'ampliamento consentirà la costruzione di un nuovo bunker adeguato alle dimensioni ed alle energie del nuovo acceleratore lineare LA STRUTTURA DEL BUNKER Il manufatto del bunker sarà realizzato in cemento armato con pareti e solaio di copertura di dimensioni corrispondenti alle necessità di radioprotezione richieste dalle caratteristiche dell'acceleratore offerto, in relazione all'ubicazione prevista. Per le fondazioni del manufatto si è previsto una platea in c.a. su pali trivellati in c.a. di diametro 600 mm e di lunghezza pari a ml 11. Il collegamento con il nuovo bunker avverrà prolungando, nello spazio attualmente a cielo aperto, il corridoio che dal percorso trasversale dell'ospedale conduce all'area del bunker esistente GLI IMPIANTI TECNOLOGICI L'intervento prevede la realizzazione dei seguenti impianti tecnologici Impianto di climatizzazione estivo - invernale 2.2. RELAZIONE TECNICA ILLUSTRATIVA Impianto idrico-sanitario ed antincendio Impianto gas medicinali CARATTERISTICHE FUNZIONALI Impianti elettrici e speciali Il Bunker che dovrà ospitare il nuovo Acceleratore Lineare sarà realizzato a ridosso di un terrapieno nell'area adiacente al Bunker esistente costruito nel 2006 col quale avrà in comune una delle pareti in calcestruzzo. Il Bunker sarà raggiungibile per i pazienti direttamente dall'asse principale del Complesso Ospedaliero, tramite il prolungamento del corridoio esistente dal quale i pazienti potranno accedere all'esistente area comprendente l'attesa, gli spogliatoi REQUISITI DI CARATTERE STRUTTURALE E TECNOLOGICO Nel Capitolato Speciale Descrittivo e Prestazionale sono riportate le prescrizioni che devono essere osservate sia per quanto riguarda le caratteristiche edilizie e di finitura dei vari ambienti sia per quanto riguarda le specifiche degli impianti tecnologici. ed i servizi igienici. La sala comandi è prevista in adiacenza al Bunker, nella parte terminale del **************************** corridoio di accesso. Invariato resterà il collegamento con l'area limitrofa comprendente la sala TAC, il locale per il piano trattamenti e gli studi. 4

8

9

10

11

12

13

14

15

16

17

18

19

20

21

22

PREMESSA. Nell ambito degli interventi logistici-strutturali del Programma di attività

PREMESSA. Nell ambito degli interventi logistici-strutturali del Programma di attività PREMESSA Nell ambito degli interventi logistici-strutturali del Programma di attività assistenziale ed amministrativa, l Azienda Ospedaliera Santa Maria di Terni ha previsto l'adeguamento agli standard

Dettagli

PREMESSA. Nell ambito degli interventi logistici-strutturali del Programma di attività

PREMESSA. Nell ambito degli interventi logistici-strutturali del Programma di attività PREMESSA Nell ambito degli interventi logistici-strutturali del Programma di attività assistenziale ed amministrativa, l Azienda Ospedaliera Santa Maria di Terni ha previsto la sistemazione delle seguenti

Dettagli

LOCALIZZAZIONE E CONSISTENZA DELL'INTERVENTO

LOCALIZZAZIONE E CONSISTENZA DELL'INTERVENTO LOCALIZZAZIONE E CONSISTENZA DELL'INTERVENTO Il presente Piano Particolareggiato di Iniziativa Privata, riguarda un area localizzata in San Nicolò, tra la via Lampugnana e la via Aldo Serena, oggetto di

Dettagli

COMUNE DI RIMINI CF/P.IVA

COMUNE DI RIMINI CF/P.IVA COMUNE DI RIMINI CF/P.IVA 00304260409 DIREZIONE PIANIFICAZIONE E GESTIONE TERRITORIALE Settore Pianificazione Attuativa ed Edilizia Residenziale Pubblica U.O. Piani Attuativi Privati NORME TECNICHE DI

Dettagli

ART. 9 NORME GENERALI PER GLI INSEDIAMENTI PRODUTTIVI E TERZIARI

ART. 9 NORME GENERALI PER GLI INSEDIAMENTI PRODUTTIVI E TERZIARI funzioni attinenti la produzione di beni e di servizi, sia pubblici sia privati, purché le attività svolte o previste non siano tali da costituire fonte di inquinamento atmosferico, del suolo o sonoro,

Dettagli

Intervento Intervento Il Mulino Data Settembre Indirizzo Via Mulino Destinazione 1 Commerciale-Direzionale

Intervento Intervento Il Mulino Data Settembre Indirizzo Via Mulino Destinazione 1 Commerciale-Direzionale Intervento Intervento Il Mulino Data Settembre 2015 Indirizzo Via Mulino Destinazione 1 Commerciale-Direzionale Indirizzo 42013- Veggia-Casalgrande (RE) Italy Destinazione 2 Residenziale 1 Indice -Localizzazione

Dettagli

Tabella 4 costi e tempi

Tabella 4 costi e tempi Tabella 4 costi e tempi interventi funzioni/destinazioni d uso, Opere importo investimento da QE costo sintetico unitario ( /mq) stato progettazione (SDF, prel, def, ) data di apertura cantiere data chiusura

Dettagli

PIANO ATTUATIVO REALIZZAZIONE DI UNA AUTORIMESSA PRIVATA INTERRATA CAMBIO DI DESTINAZIONE D'USO DI UN MAGAZZINO *** RELAZIONE TECNICA-ILLUSTRATIVA

PIANO ATTUATIVO REALIZZAZIONE DI UNA AUTORIMESSA PRIVATA INTERRATA CAMBIO DI DESTINAZIONE D'USO DI UN MAGAZZINO *** RELAZIONE TECNICA-ILLUSTRATIVA COMUNE DI ORVIETO PROVINCIA DI TERNI PIANO ATTUATIVO REALIZZAZIONE DI UNA AUTORIMESSA PRIVATA INTERRATA CAMBIO DI DESTINAZIONE D'USO DI UN MAGAZZINO *** RELAZIONE TECNICA-ILLUSTRATIVA PROPRIETA': La Sig.ra

Dettagli

Siena, viale Sardegna Immobile in costruendo

Siena, viale Sardegna Immobile in costruendo Siena, viale Sardegna Immobile in costruendo L IMMOBILE IN COSTRUENDO IN VIALE SARDEGNA LOCALIZZAZIONE L edificio in costruendo si colloca in adiacenza a Viale Sardegna, nell area che costituiva lo scalo

Dettagli

PIANO ATTUATIVO in variante: intervento di edilizia libera e E.R.P. in via Cantaluppo e via I. Nievo

PIANO ATTUATIVO in variante: intervento di edilizia libera e E.R.P. in via Cantaluppo e via I. Nievo Comune di Monza PIANO ATTUATIVO in variante: intervento di edilizia libera e E.R.P. in via Cantaluppo e via I. Nievo Lottizzanti: Sig. Arosio FRATREM S.n.c. ALLEGATO 12 RELAZIONE SUL SISTEMA DELLA VIABILITA'

Dettagli

VARIANTE NON SOSTANZIALE AL P.R.G.

VARIANTE NON SOSTANZIALE AL P.R.G. ADOZIONE: deliberazione G.C. n. del APPROVAZIONE: deliberazione G.C. n. del Allegato A) VARIANTE NON SOSTANZIALE AL P.R.G. RELATIVA ALLA MODIFICA NORMATIVA DELLA SCHEDA PROGETTO 2 AREA VETRERIA DA ASSOGGETTARE

Dettagli

Ambito collinare del Montello Allegato 10 SCHEDE ATTIVITA RICETTIVO - TURISTICHE

Ambito collinare del Montello Allegato 10 SCHEDE ATTIVITA RICETTIVO - TURISTICHE COMUNE DI MONTEBELLUNA Provincia di Treviso Ambito collinare del Montello Allegato 10 SCHEDE ATTIVITA RICETTIVO - TURISTICHE Progettazione iniziale: Veneto Progetti PIANO REGOLATORE GENERALE - VARIANTE

Dettagli

di cui alla Convenzione con l Unione dei Comuni Valli e Delizie e con il Comune di Argenta del Rep., con la quale sono stati stabiliti

di cui alla Convenzione con l Unione dei Comuni Valli e Delizie e con il Comune di Argenta del Rep., con la quale sono stati stabiliti NORME TECNICHE EDIFICATORIE Art. 1 Ambito di applicazione Le presenti norme si applicano all interno di un ambito per nuovi insediamenti urbani (ANS1) destinato prevalentemente alla funzione residenziale

Dettagli

ELENCO ELABORATI COSTITUENTI LO STRUMENTO URBANISTICO ESECUTIVO

ELENCO ELABORATI COSTITUENTI LO STRUMENTO URBANISTICO ESECUTIVO PREMESSA La città di Piossasco è attualmente dotata di P.r.g.c., approvato con D.G.R. n.31-9698 del 30/09/2008 rettificata con D.G.R. n. 16-10621 del 26/01/2009 e s.m.i. L'area oggetto del presente Strumento

Dettagli

RELAZIONE ILLUSTRATIVA DEL PROGETTO (*)

RELAZIONE ILLUSTRATIVA DEL PROGETTO (*) ALLO SPORTELLO UNICO PER L EDILIZIA COMUNE DI COLLEGNO RELAZIONE ILLUSTRATIVA DEL PROGETTO (*) DESCRIZIONE DEL SITO DI INSEDIAMENTO caratteri ambientali del sito aspetti relativi all'esposizione, morfologici,

Dettagli

Area su cui insiste una previsione edificatoria finalizzata alla realizzazione di una struttura di servizio per attività sanitarie

Area su cui insiste una previsione edificatoria finalizzata alla realizzazione di una struttura di servizio per attività sanitarie VALORIZZAZIONE PATRIMONIO IMMOBILIARE DEL COMUNE DI GROSSETO 2009 DESCRIZIONE Area su cui insiste una previsione edificatoria finalizzata alla realizzazione di una struttura di servizio per attività sanitarie

Dettagli

RELAZIONE TECNICA ILLUSTRATIVA

RELAZIONE TECNICA ILLUSTRATIVA RELAZIONE TECNICA ILLUSTRATIVA Norme tecniche per l attuazione del Piano di Lottizzazione La seguente relazione ha lo scopo di delineare le norme tecniche, per l attuazione del Piano di Lottizzazione,

Dettagli

RELAZIONE ILLUSTRATIVA DELLA NUOVA RSA DI LEGNANO

RELAZIONE ILLUSTRATIVA DELLA NUOVA RSA DI LEGNANO AVVISO DI ASTA PUBBLICA PER L ALIENAZIONE, MEDIANTE CESSIONE DEL RAMO D AZIENDA, DEL COMPLESSO DI BENI ORGANIZZATI PER L ESERCIZIO DI UNA RESIDENZA SANITARIA ASSISTENZIALE ALLEGATO 1 RELAZIONE ILLUSTRATIVA

Dettagli

1) PREMESSA 2) DESCRIZIONE DEL LUOGO ATTUALE

1) PREMESSA 2) DESCRIZIONE DEL LUOGO ATTUALE 1) PREMESSA Il progetto che di seguito verrà descritto, fa parte di un piano urbanistico attuativo di iniziativa privata in variante al piano particolareggiato denominato Area ex stadio del nuoto approvato

Dettagli

a) studio di fattibilità ambientale (art. 27 DPR207/2010)

a) studio di fattibilità ambientale (art. 27 DPR207/2010) SETTEMBRE 2015 a) studio di fattibilità ambientale (art. 27 DPR207/2010) b) relazione descrittiva del progetto e tecnica delle opere architettoniche (art.li 25 e 26 RELAZIONE TECNICA GENERALE DPR207/2010)

Dettagli

COMUNE DI MALALBERGO Provincia di Bologna

COMUNE DI MALALBERGO Provincia di Bologna COMUNE DI MALALBERGO Provincia di Bologna SCHEDA TECNICA DESCRITTIVA PRATICA N. Protocollo generale (Riservato all Ufficio) DESCRIZIONE INTERVENTO: TITOLARE DEL PERMESSO DI COSTRUIRE / DENUNCIA DI INIZIO

Dettagli

PRESIDIO OSPEDALIERO DI FAENZA, BLOCCO O19, GIA PALAZZINA TRASFUZIONALE, PIANO TERRA _ INSTALLAZIONE DIAGNOSTICA RADIOLOGICA PRONTO SOCCORSO

PRESIDIO OSPEDALIERO DI FAENZA, BLOCCO O19, GIA PALAZZINA TRASFUZIONALE, PIANO TERRA _ INSTALLAZIONE DIAGNOSTICA RADIOLOGICA PRONTO SOCCORSO Area Dipartimentale Risorse Strutturali e Tecnologiche Struttura Complessa Progettazione e Sviluppo Edilizio direttore: Arch. Enrico Sabatini PRESIDIO OSPEDALIERO DI FAENZA, BLOCCO O19, GIA PALAZZINA TRASFUZIONALE,

Dettagli

INTERVENTO UNITARIO CONVENZIONATO (IUC 8) VILLA ACQUA BONA

INTERVENTO UNITARIO CONVENZIONATO (IUC 8) VILLA ACQUA BONA Comune di San Lazzaro di Savena Bologna INTERVENTO UNITARIO CONVENZIONATO (IUC 8) VILLA ACQUA BONA NORME TECNICHE DI ATTUAZIONE ELABORATO SOSTITUTIVO 06/02/2014 Art. 1 ELEMENTI COSTITUTIVI Il presente

Dettagli

COMUNE DI GAVORRANO PROVINCIA DI GROSSETO

COMUNE DI GAVORRANO PROVINCIA DI GROSSETO LOTTO 6 Campeggio comunale La Finoria UBICAZIONE Località Finoria DESCRIZIONE DELL IMMOBILE Il campeggio è ubicato in posizione panoramica, immediatamente sopra il centro abitato di Gavorrano, accessibile

Dettagli

ELABORATI PER PIANI ATTUATIVI (DEL.C.C.27/2005)

ELABORATI PER PIANI ATTUATIVI (DEL.C.C.27/2005) ELABORATI PER PIANI ATTUATIVI (DEL.C.C.27/2005) a) Piano di Lottizzazione 1) Domanda in bollo a firma dei proprietari proponenti; 2) Copia dei titoli di proprietà ; 3) Certificazioni catastali aggiornate;

Dettagli

Piano di Governo del Territorio - Documento di Piano 1

Piano di Governo del Territorio - Documento di Piano 1 Piano di Governo del Territorio - Documento di Piano Indice Aree di trasformazione di interesse pubblico...3 TRP Area per la localizzazione di servizi per l istruzione...4 TRP - Nuova area a servizi tecnologici

Dettagli

Le aree per i servizi e le attrezzature collettive riguardano:

Le aree per i servizi e le attrezzature collettive riguardano: Art. 19 - Zone per i servizi e le attrezzature collettive e di interesse generale Le aree per i servizi e le attrezzature collettive riguardano: 1) zona a verde pubblico urbano, di quartiere, attrezzato

Dettagli

CENTRO RACCOLTA IN VIA BONIFATI RELAZIONE TECNICA DI PROGETTO - Pagina 1 di 8

CENTRO RACCOLTA IN VIA BONIFATI RELAZIONE TECNICA DI PROGETTO - Pagina 1 di 8 CENTRO RACCOLTA IN VIA BONIFATI RELAZIONE TECNICA DI PROGETTO - Pagina 1 di 8 GENERALITÀ L area si trova nel VI Municipio, al confine con il IV Municipio, adiacente il Centro Commerciale Roma Est ed in

Dettagli

1.1 Generalità dell interessato (Indicare Nome e Cognome. I dati anagrafici completi sono contenuti nella Domanda Unica) IL SOTTOSCRITTO

1.1 Generalità dell interessato (Indicare Nome e Cognome. I dati anagrafici completi sono contenuti nella Domanda Unica) IL SOTTOSCRITTO ALLEGATO A-5 Dichiarazione di conformità dell impianto alle vigenti norme CONFORMITA ALLE NORME IN MATERIA DI REQUISITI STRUTTURALI, TECNOLOGICI E ORGANIZZATIVI DELLE STRUTTURE SANITARIE 1. Dati generali

Dettagli

Comune di Giba. (C.A.P ) Tel. (0781) Fax REGOLAMENTO PER LA MONETIZZAZIONE DELLE AREE PER PARCHEGGI

Comune di Giba. (C.A.P ) Tel. (0781) Fax REGOLAMENTO PER LA MONETIZZAZIONE DELLE AREE PER PARCHEGGI Comune di Giba (C.A.P. 09010) Tel. (0781) 964023-964057 - Fax 964470 REGOLAMENTO PER LA MONETIZZAZIONE DELLE AREE PER PARCHEGGI (Approvato con Deliberazione del Consiglio Comunale n. 16 del 04/03/2013)

Dettagli

Procedura Aperta in ambito CE per la fornitura, di N. 1 ACCELERATORE PER RADIOTERAPIA INTRAOPERATORIA (IORT)

Procedura Aperta in ambito CE per la fornitura, di N. 1 ACCELERATORE PER RADIOTERAPIA INTRAOPERATORIA (IORT) Procedura Aperta in ambito CE per la fornitura, di N. 1 ACCELERATORE PER RADIOTERAPIA INTRAOPERATORIA (IORT) ************ CAPITOLATO TECNICO C.I.G. 58120552DA3 1. OGGETTO DELLA FORNITURA Fornitura, installazione

Dettagli

PIANO DI RECUPERO DI INIZIATIVA PRIVATA. per demolizione e ricostruzione di edificio esistente con cambio di destinazione d uso

PIANO DI RECUPERO DI INIZIATIVA PRIVATA. per demolizione e ricostruzione di edificio esistente con cambio di destinazione d uso PIANO DI RECUPERO DI INIZIATIVA PRIVATA per demolizione e ricostruzione di edificio esistente con cambio di destinazione d uso N O R M E T E C N I C H E D I A T T U A Z I O N E modificate a seguito dell

Dettagli

RELAZIONE TECNICA E URBANISTICA

RELAZIONE TECNICA E URBANISTICA DIREZIONE SERVIZI TECNICI VARIANTE PARZIALE AL P.G.T. N. 7 MODIFICA DEL PIANO DEI SERVIZI E DEL PIANO DELLE REGOLE PER: INSERIMENTO DEL NUOVO TRACCIATO DELLA STRADA DI COLLEGAMENTO TRA VIA DEL BOSCO E

Dettagli

P.E. VIA 4 NOVEMBRE Variante al P.E. originario approvato con Delibera del C.C. n. 4 del 06/04/2004

P.E. VIA 4 NOVEMBRE Variante al P.E. originario approvato con Delibera del C.C. n. 4 del 06/04/2004 COMUNE DI TREMEZZO Provincia di Como P.E. VIA 4 NOVEMBRE Variante al P.E. originario approvato con Delibera del C.C. n. 4 del 06/04/2004 RELAZIONE TECNICA ILLUSTRATIVA REVISIONE GENNAIO 2014 in seguito

Dettagli

PdZ 20 PONTE DI NONA OCTIES

PdZ 20 PONTE DI NONA OCTIES maggio 2011 PdZ 20 PONTE DI NONA OCTIES Indice 1 Oggetto della Variante 2 Descrizione delle aree oggetto di variante 3 Dimensionamento del piano 1 Oggetto della Variante La Variante octies al Piano di

Dettagli

RELAZIONE TECNICA GENERALE

RELAZIONE TECNICA GENERALE RELAZIONE TECNICA GENERALE Nucleo di edilizia ex abusiva da recuperare n. 13.8 Infernetto Via A. Lotti Area compresa fra: tenuta di Castel Porziano Via C. Colombo Via W. Ferrari - Via di Castel Porziano.

Dettagli

RELAZIONE SULLE FOGNATURE

RELAZIONE SULLE FOGNATURE RELAZIONE SULLE FOGNATURE La lottizzazione in oggetto, sita a Milano Marittima, si sviluppa in un area posta al termine di Via del Giorgione, racchiusa fra l abitato esistente posto sul confine est del

Dettagli

PARCO DELLA SALUTE, DELLA RICERCA E DELL'INNOVAZIONE DELLA CITTÀ DI TORINO IL PROGETTO

PARCO DELLA SALUTE, DELLA RICERCA E DELL'INNOVAZIONE DELLA CITTÀ DI TORINO IL PROGETTO IL PROGETTO IL PROGETTO OGGETTO DEL PRESENTE STUDIO DI FATTIBILITÀ (SDF) RIGUARDA LA REALIZZAZIONE DEL PARCO DELLA SALUTE, DELLA RICERCA E DELL INNOVAZIONE DI TORINO (PSRI) SECONDO UN MODELLO STRUTTURALE

Dettagli

1. Dati dell intervento 1.1 Ubicazione intervento

1. Dati dell intervento 1.1 Ubicazione intervento Spazio per la vidimazione da parte del SUAP ALLEGATO A-5 Dichiarazione di conformità dell impianto alle vigenti norme (L.R. n 3/2008, art. 1, comma 21) CONFORMITA ALLE NORME IN MATERIA DI REQUISITI STRUTTURALI,

Dettagli

Regione Campania Programma Operativo FESR Asse 6 Obiettivo Operativo 6.1 Programma PIU Europa

Regione Campania Programma Operativo FESR Asse 6 Obiettivo Operativo 6.1 Programma PIU Europa Allegato G Regione Campania Programma Operativo FESR 20072013 Asse 6 Obiettivo Operativo 6.1 Programma PIU Europa SCHEDA DI SINTESI INTERVENTI AUTORITÀ CITTADINA DI ERCOLANO Lavori di Riqualificazione

Dettagli

Corso integrativo di preparazione all Esame di Stato per l abilitazione della libera professione di Geometra anno 2016

Corso integrativo di preparazione all Esame di Stato per l abilitazione della libera professione di Geometra anno 2016 Collegio Provinciale Geometri e Geometri Laureati di Genova Corso integrativo di preparazione all Esame di Stato per l abilitazione della libera professione di Geometra anno 2016 Paolo De Lorenzi - 2016

Dettagli

PIANO URBANISTICO ESECUTIVO DEL COMPARTO 5 DEL P.R.G.C. DI MOLFETTA SUB-COMPARTO B DI EDILIZIA PRIVATA NORME TECNICHE DI ATTUAZIONE -

PIANO URBANISTICO ESECUTIVO DEL COMPARTO 5 DEL P.R.G.C. DI MOLFETTA SUB-COMPARTO B DI EDILIZIA PRIVATA NORME TECNICHE DI ATTUAZIONE - PIANO URBANISTICO ESECUTIVO DEL COMPARTO 5 DEL P.R.G.C. DI MOLFETTA SUB-COMPARTO B DI EDILIZIA PRIVATA NORME TECNICHE DI ATTUAZIONE - ART. 1 Le presenti norme integrano e si coordinano con quelle previste

Dettagli

HOTEL VILLA GABRIELE D'ANNUNZIO. Le informazioni contenute nel presente brochure sono orientative

HOTEL VILLA GABRIELE D'ANNUNZIO. Le informazioni contenute nel presente brochure sono orientative INQUADRAMENTO TERRITORIALE INQUADRAMENTO URBANO polihotels **** HOTEL VILLA GABR I ELE D'ANNUNZIO UBICAZIONE E CARATTERISTICHE IMMOBILE Descrizione Struttura ricettiva di tipologia alberghiera situata

Dettagli

ZONA CORSICA-PONTE DI MEZZO un caso tipico di densificazione LE REGOLE PER ABUSARE?

ZONA CORSICA-PONTE DI MEZZO un caso tipico di densificazione LE REGOLE PER ABUSARE? ZONA CORSICA-PONTE DI MEZZO un caso tipico di densificazione LE REGOLE PER ABUSARE? IL P.R.G. VIGENTE ZONE OMOGENEE A : Centro storico fuori le mura (Art. 15) EDIFICI CLASSE 6: (Art. 16 NTA) Edifici d'epoca

Dettagli

RELAZIONE TECNICA CIG CBD CUP F74E

RELAZIONE TECNICA CIG CBD CUP F74E Tecnico Patrimoniale Direttore f.f.: Antonino Mario Franco Via dell Eremo 9/11, 23900 Lecco Tel. 0341.489070 / 3204337551 Fax 0341.489079 e-mail: am.franco@asst-lecco.it DGR X/6548/2017 AMBITO A Piano

Dettagli

COMPENSAZIONI & MITIGAZIONI. Adozione di soluzioni tecnlogiche a basse emissioni e a basso consumo energetico

COMPENSAZIONI & MITIGAZIONI. Adozione di soluzioni tecnlogiche a basse emissioni e a basso consumo energetico AMBITO DI TRASFORMAZIONE PRODUTTIVO DERIVATO DAL PGT 2007 A.T.I. 1 - via Abruzzi Generalità Area a seminativo semplice ai margini della zona industriale lungo la S.P. 179 7.138 Sup. Lorda di Pavimentazione

Dettagli

PARAMETRI FUNZIONALI: UNITA DI MISURA stanze DESTINAZIONE RESIDENZIALE DESTINAZIONE DI SERVIZIO DESTINAZIONE RICETTIVA

PARAMETRI FUNZIONALI: UNITA DI MISURA stanze DESTINAZIONE RESIDENZIALE DESTINAZIONE DI SERVIZIO DESTINAZIONE RICETTIVA PRUSST RIVIERA DEL BRENTA VARIANTE URBANISTICA SCHEDA INTERVENTO 102 RIPRISTINO TIPOLOGICO AD USO RESIDENZA D'EPOCA DI VILLA VENIER - VELLUTI COMUNE DOLO PROGETTO PRUSST N 2 NAVIGLIO BRENTA SOTTOPROGETTO

Dettagli

COMUNE DI MONZA PIANO ATTUATIVO. AREA SISTEMA RESIDENZIALE Via della Birona_via Perosi

COMUNE DI MONZA PIANO ATTUATIVO. AREA SISTEMA RESIDENZIALE Via della Birona_via Perosi COMUNE DI MONZA PIANO ATTUATIVO AREA SISTEMA RESIDENZIALE Via della Birona_via Perosi Allegato N Relazione sul sistema della viabilità Settembre 2014_Novembre 2014_Luglio 2015 Pietro Giulio Malvezzi Architetto

Dettagli

PROGETTO ESECUTIVO 1 RELAZIONE GENERALE - DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA

PROGETTO ESECUTIVO 1 RELAZIONE GENERALE - DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA PROGETTO ESECUTIVO 1 RELAZIONE GENERALE - DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA 2 ELABORATI GRAFICI 3 COMPUTO METRICO ESTIMATIVO 4 QUADRO ECONOMICO 5 ELENCO PREZZI - ANALISI PREZZI 6 STIMA INCIDENZA MANODOPERA 7

Dettagli

Anno 2009 Adeguamento normativo ai fini della prevenzione incendi fabbricato in viale Matteotti 19 a Pistoia RELAZIONE TECNICA

Anno 2009 Adeguamento normativo ai fini della prevenzione incendi fabbricato in viale Matteotti 19 a Pistoia RELAZIONE TECNICA RELAZIONE TECNICA CONTENUTO A) Premesse B) Descrizione delle opere C) Modalità aggiudicazione dell appalto D) Elenco allegati di progetto E) Quadro economico 1 A) PREMESSE L Azienda Usl. 3 di Pistoia intende

Dettagli

LAVORI: Realizzazione area deposito parco rotabile stazione Dinegro Metrogenova

LAVORI: Realizzazione area deposito parco rotabile stazione Dinegro Metrogenova MONITORAGGIO DELLE STRUTTURE DI SOSTEGNO E COPERTURA DELLA STAZIONE DI DINEGRO NELL'AMBITO DEI LAVORI DI AMPLIAMENTO DEL DEPOSITO CONVOGLI DELLA METROPOLITANA DI GENOVA LAVORI: Realizzazione area deposito

Dettagli

4 Schema per la determinazione dei compensi tecnici

4 Schema per la determinazione dei compensi tecnici Concorso DI PROGETTAZIONE IN DUE GRADI procedura aperta per la realizzazione di una scuola primaria nel Comune di Riccione 4 Schema per la determinazione dei compensi tecnici PREMESSA Con il presente documento

Dettagli

COMUNE DI URBINO Segreteria Generale

COMUNE DI URBINO Segreteria Generale COMUNE DI URBINO Segreteria Generale REGOLAMENTO PER L INSTALLAZIONE, IL MONITORAGGIO, IL CONTROLLO E LA RAZIONALIZZAZIONE DEGLI IMPIANTI DI EMITTENZA RADIOTELEVISIVA E STAZIONI RADIO BASE PER LA TELEFONIA

Dettagli

RICHIESTA DI VERIFICA DI COMPATIBILITA AI SENSI DELL ART. 8/TER DEL DECRETO LEGISLATIVO 30 DICEMBRE 1992 N. 502 E S.M.I.

RICHIESTA DI VERIFICA DI COMPATIBILITA AI SENSI DELL ART. 8/TER DEL DECRETO LEGISLATIVO 30 DICEMBRE 1992 N. 502 E S.M.I. Allegato C RICHIESTA DI VERIFICA DI COMPATIBILITA AI SENSI DELL ART. 8/TER DEL DECRETO LEGISLATIVO 30 DICEMBRE 1992 N. 502 E S.M.I. prot. n.... Data... Alla Direzione Sanità Settore Assistenza Sanitaria

Dettagli

Allegato A alle Disposizioni attuative del Piano delle regole del Piano di governo del territorio

Allegato A alle Disposizioni attuative del Piano delle regole del Piano di governo del territorio Comune di Barzio Allegato A alle Disposizioni attuative del del Piano di governo del territorio Criteri d intervento relativi agli ambiti di pianificazione convenzionata 2012 Localizzazione ecografica:

Dettagli

COMUNE DI GAVIRATE. Milano, 03 aprile Relazione Paesaggistica

COMUNE DI GAVIRATE. Milano, 03 aprile Relazione Paesaggistica COMUNE DI GAVIRATE Milano, 03 aprile 2013 Progetto: nuova stazione di servizio carburanti e metano con annessa autofficina per la riparazione di autoveicoli con accesso dalla strada interna del centro

Dettagli

Comune di Cento FE PROGETTAZIONE PRELIMINARE - NUOVA PALESTRA SCOLASTICA A BEVILACQUA INDICE GENERALE

Comune di Cento FE PROGETTAZIONE PRELIMINARE - NUOVA PALESTRA SCOLASTICA A BEVILACQUA INDICE GENERALE INDICE GENERALE 1. PREMESSA...2 2. INDIVIDUAZIONE E LOCALIZZAZIONE DELL OPERA...2 3. RAGIONI DELLA SCELTA DEL SITO...4 4. VERIFICA COMPATIBILITÀ URBANISTICA E VINCOLI...6 5. NORME DI SETTORE...8 6. CONCLUSIONI...8

Dettagli

Le Ville di Giotto. Via Giotto - Molinella (BO) lottizzazione Il Borgo dell Olmo Grande

Le Ville di Giotto. Via Giotto - Molinella (BO) lottizzazione Il Borgo dell Olmo Grande Le Ville di Giotto Via Giotto - Molinella (BO) lottizzazione Il Borgo dell Olmo Grande ABITARE IN UNA RESIDENZA AD ELEVATA TECNOLOGIA L area su cui sorge l intervento fa parte di un nuovo comparto denominato

Dettagli

PROGETTO DI RIORGANIZZAZIONE DELLE ATTIVITA DI RADIOTERAPIA IN AMBITO METROPOLITANO

PROGETTO DI RIORGANIZZAZIONE DELLE ATTIVITA DI RADIOTERAPIA IN AMBITO METROPOLITANO PROGETTO DI RIORGANIZZAZIONE DELLE ATTIVITA DI RADIOTERAPIA IN AMBITO METROPOLITANO Giovanni Frezza Direttore UO di Radioterapia Oncologica Azienda USL di Bologna Documento presentato, discusso ed approvato

Dettagli

Sottopasso STG Caratteristiche e descrizione opere realizzate

Sottopasso STG Caratteristiche e descrizione opere realizzate Sottopasso STG Caratteristiche e descrizione opere realizzate Dati di progetto: Data di inizio lavori: marzo 2011 Data fine lavori civili agosto 2013 Data fine lavori impiantistici novembre 2013 Lunghezza

Dettagli

1. Dati generali dell intervento

1. Dati generali dell intervento ALLEGATO A-5 Dichiarazione di conformità dell impianto alle vigenti norme CONFORMITA ALLE NORME IN MATERIA DI REQUISITI STRUTTURALI, TECNOLOGICI E ORGANIZZATIVI DELLE STRUTTURE SANITARIE 1. Dati generali

Dettagli

Comune di Lonate Ceppino Servizi Urbanistici

Comune di Lonate Ceppino Servizi Urbanistici Comune di Lonate Ceppino Servizi Urbanistici RELAZIONE TECNICA E SCHEDA RIASSUNTIVA DEL PROGETTO DA ALLEGARE ALLA DOMANDA DEL PERMESSO DI COSTRUIRE, COMPILATA A CURA DEL PROGETTISTA. PRATICA EDILIZIA n.

Dettagli

Comune di Livorno. Aree Industriali

Comune di Livorno. Aree Industriali Comune di Livorno Aree Industriali 1 Aree produttive disponibili - Piano particolareggiato Picchianti L area Picchianti ( 975.000 mq) è situata nella zona nord del Comune di Livorno e costituisce storicamente

Dettagli

VARIANTE AL P.R.G. - NEVEGAL

VARIANTE AL P.R.G. - NEVEGAL COMUNE DI BELLUNO P.R.G. VARIANTE AL P.R.G. - NEVEGAL NORME DI ATTUAZIONE VARIANTE - TESTO VIGENTE PARZIALE Aggiornamenti: VARIANTE SETTORIALE 1 Adozione: delibera di C.C. n 241 del 17.09.1984 Approvazione:

Dettagli

RELAZIONE ILLUSTRATIVA

RELAZIONE ILLUSTRATIVA RELAZIONE ILLUSTRATIVA Il Piano Urbanistico di Attuazione inoltrato è relativo alla piccola Area di Trasformazione Tipo AT3 n. 12/17 sita in località Case Gentili di Cesena, lungo la via Passo Corelli,

Dettagli

CITTÀ DI MOLFETTA Settore Territorio

CITTÀ DI MOLFETTA Settore Territorio MODIFICA E INTEGRAZIONE DELLE DELIBERE Consiglio Comunale n.284 del 27 marzo 1976 Consiglio Comunale n.48 del 12 marzo 1998 Consiglio Comunale n.11 del 25 luglio 2001 Consiglio Comunale n.107 del 18 aprile

Dettagli

Allegato A alle Disposizioni attuative del Piano delle regole del Piano di governo del territorio

Allegato A alle Disposizioni attuative del Piano delle regole del Piano di governo del territorio Allegato A alle Disposizioni attuative del del Piano di governo del territorio Criteri d intervento relativi agli ambiti di pianificazione convenzionata Elaborato adeguato rispetto alle osservazioni approvate

Dettagli

QUESTIONARIO. CARTA ISNARDO S.P.A MONTECCHIO PRECALCINO (VI) ITALY Via Franzana, 15 Tel: Fax:

QUESTIONARIO. CARTA ISNARDO S.P.A MONTECCHIO PRECALCINO (VI) ITALY Via Franzana, 15 Tel: Fax: QUESTIONARIO Per consentire ai nostri progettisti di meglio conoscere le Vostre esigenze, abbiamo predisposto l allegato questionario che ci indirizzerà nella progettazione degli immobili secondo le Vostre

Dettagli

PROGETTO N. 6 : RIQUALIFICAZIONE CIMITERO COMUNALE. Oggetto: Realizzazione pavimentazioni interne e sistemazione coperture

PROGETTO N. 6 : RIQUALIFICAZIONE CIMITERO COMUNALE. Oggetto: Realizzazione pavimentazioni interne e sistemazione coperture P23 MODULISTICA MD04 Rev. 2 del 07/03/07 PROGETTO N. 6 : RIQUALIFICAZIONE CIMITERO COMUNALE Oggetto: Realizzazione pavimentazioni interne e sistemazione coperture Importo quadro economico:. 300.000,00

Dettagli

La simulazione rappresenta il momento decisionale

La simulazione rappresenta il momento decisionale 1) Visita di consulenza 2) Preparazione al trattamento 3) Seduta radioterapica Simulazione autonoma Disegno dei campi Valutazione dosimetrica Seduta radioterapica La simulazione rappresenta il momento

Dettagli

di pavimento residenziale (Slpr)

di pavimento residenziale (Slpr) Scheda n.4 «S. Andrea» SUB AMBITI 1. Descrizione L estensione complessiva dell ambito è di 51 ha, e interessa l area compresa tra le ultime abitazioni del quartiere Pescara, fin quasi al confine comunale

Dettagli

COMPUTO METRICO. Comune di Eboli Provincia di Salerno

COMPUTO METRICO. Comune di Eboli Provincia di Salerno Comune di Eboli Provincia di Salerno pag. 1 COMPUTO METRICO OGGETTO: COMMITTENTE: Lavori di realizzazione di un complesso residenziale, ubicato alla località San Giovanni Computo metrico estimativo distinto

Dettagli

PROGRAMMAZIONE ANNO SCOLASTICO

PROGRAMMAZIONE ANNO SCOLASTICO Istituto Tecnico Statale per Geometri E. Forcellini Feltre PROGRAMMAZIONE ANNO SCOLASTICO 2009-2010 Docente: Classe: prof. Maurizio Zucco IV a corso A e B Disciplina: DISEGNO E PROGETTAZIONE Programma:

Dettagli

Specifiche Operative

Specifiche Operative Comune di Padova Settore Edilizia Privata Settore Pianificazione Urbanistica Piano Regolatore Generale Nuovo Regolamento Edilizio Comunale (Approvato con Deliberazione del C.C. n. 41 del 05/06/2006) Specifiche

Dettagli

Accordo di programma Regione Campania Università CNR

Accordo di programma Regione Campania Università CNR Accordo di programma Regione Campania Università CNR Il Complesso Universitario Planimetria generale di tutti gli interventi previsti Moduli A6-A7: Laboratori CNR Rendering di tutti gli interventi previsti

Dettagli

Fondazione ONAOSI. Area Tecnica. Dismissione patrimonio immobiliare non adibito a fini istituzionali. Gennaio 2014

Fondazione ONAOSI. Area Tecnica. Dismissione patrimonio immobiliare non adibito a fini istituzionali. Gennaio 2014 Fondazione ONAOSI Dismissione patrimonio immobiliare non adibito a fini istituzionali Gennaio 2014 Area Tecnica All. A all Avviso per intermediazione immobiliare 1 Immobile in Perugia in loc. Montebello

Dettagli

COMUNE DI PIANORO PROVINCIA DI BOLOGNA

COMUNE DI PIANORO PROVINCIA DI BOLOGNA DI PIANORO PROVINCIA DI BOLOGNA SCHEDA TECNICA DESCRITTIVA DELL EDIFICIO ALLEGATA AL FASCICOLO DEL FABBRICATO (AI SENSI DELL ART. 20 L.R. 31/02) DATI IDENTIFICATIVI DELLA PROPRIETA DATI IDENTIFICATIVI

Dettagli

Aziende e Uffici. Maria Francesca Conti Comando Provinciale Vigili del Fuoco IMPERIA

Aziende e Uffici. Maria Francesca Conti Comando Provinciale Vigili del Fuoco IMPERIA Aziende e Uffici Maria Francesca Conti Comando Provinciale ATTIVITA 71/A Aziende ed uffici con oltre 300 e fino a 500 persone presenti SCIA asseverazione articolo 4 comma 1 d.p.r. 151/2011 D.M. 22 febbraio

Dettagli

Lavori di ampliamento tratto terminale Viale dei PINI nord

Lavori di ampliamento tratto terminale Viale dei PINI nord CITTA DI PORTO SAN GIORGIO -------------------------------------------------------------------------------------------------------------- (Provincia di Fermo) V Settore Servizi Tecnici del Territorio -

Dettagli

PREMESSA: LA PROPOSTA PROGETTUALE:

PREMESSA: LA PROPOSTA PROGETTUALE: RELAZIONE TECNICA PREMESSA: L area interessata dal presente progetto di piano di lottizzazione, è inserita nelle Z.T.O. di classe Zone residenziali di espansione, RE Aree Dense- indicate dal Piano Regolatore

Dettagli

REGIONE PIEMONTE PROVINCIA DI VERBANIA COMUNE DI STRESA

REGIONE PIEMONTE PROVINCIA DI VERBANIA COMUNE DI STRESA REGIONE PIEMONTE PROVINCIA DI VERBANIA COMUNE DI STRESA Redatto da: Timbro e firma: Regione Cantarana, 17 28041 Arona (NO) Tel. Fax: 0322.47012 www.ecovema.com ufficio.tecnico@ecovema.com Dott. Alberto

Dettagli

P.R.C. - P.I. Variante 2/2014 (art. 17, L.r. 11/2004)

P.R.C. - P.I. Variante 2/2014 (art. 17, L.r. 11/2004) COMUNE DI GAMBELLARA PROVINCIA DI VICENZA P.R.C. - P.I. NORME Variante 2/2014 (art. 17, L.r. 11/2004) N T O All. D Allegato D-Realizzazione di impianti di distribuzione dei carburanti IL SINDACO Michela

Dettagli

Comune di Casale sul Sile Piano degli Interventi

Comune di Casale sul Sile Piano degli Interventi PRC - PIANO REGOLATORE COMUNALE PI - Piano degli Interventi SCHEDA NORMATIVA UMI 11.A Le presenti Norme Attuative, costituiscono allegato integrante della Scheda Normativa UMI 11.A del Piano degli Interventi.

Dettagli

PROGETTAZIONE AMBIENTALE corso integrato di Impianti Tecnici Progettazione Ambientale Prof. Sante Mazzacane Prof. Simona Cinti a.a.

PROGETTAZIONE AMBIENTALE corso integrato di Impianti Tecnici Progettazione Ambientale Prof. Sante Mazzacane Prof. Simona Cinti a.a. PROGETTAZIONE AMBIENTALE corso integrato di Impianti Tecnici Progettazione Ambientale Prof. Sante Mazzacane Prof. Simona Cinti a.a. 2012/2013 ESERCITAZIONE INDIVIDUALE PREMESSA Oggetto dell esercitazione

Dettagli

Ex scuola elementare di Torcello

Ex scuola elementare di Torcello Ex scuola elementare di Torcello Ex x scuola elementare di Torcello UBICAZIONE: Isola di Torcello CARATTERI GENERALI Descrizione dell immobile Ubicazione e accessibilità. Il complesso immobiliare è localizzato

Dettagli

ASSESSORADU DE SOS ENTES LOCALES, FINÀNTZIAS E URBANÌSTICA ASSESSORATO DEGLI ENTI LOCALI, FINANZE ED URBANISTICA

ASSESSORADU DE SOS ENTES LOCALES, FINÀNTZIAS E URBANÌSTICA ASSESSORATO DEGLI ENTI LOCALI, FINANZE ED URBANISTICA RELAZIONE DESCRITTIVA LOTTO N. 1 1. LOCALIZZAZIONE DELL IMMOBILE Il presente lotto ha per oggetto un terreno agricolo ed un fabbricato con annessa corte di pertinenza localizzati in territorio del Comune

Dettagli

IreBuilding S.r.l.s. Sede operativa: Via Genova n , Pescara (PE) - Tel C.F., P.IVA e n. di iscrizione al registro delle

IreBuilding S.r.l.s. Sede operativa: Via Genova n , Pescara (PE) - Tel C.F., P.IVA e n. di iscrizione al registro delle C.F., P.IVA e n. di iscrizione al registro delle imprese di Pescara 02155990688 - email Irebuilding@gmail.com - email certificata Irebuilding@pec.it QUADRO A - INFORMAZIONI GENERALI a.1. - Descrizione

Dettagli

CASALE MONFERRATO IL PRGC VIGENTE CITTA' DI CASALE MONFERRATO

CASALE MONFERRATO IL PRGC VIGENTE CITTA' DI CASALE MONFERRATO CITTA' DI CASALE MONFERRATO CITTA' DI IL PRGC VIGENTE CASALE MONFERRATO A cura dell'assessorato alla Pianificazione Urbana e Territoriale del Comune di Casale Monferrato CITTA' DI CASALE MONFERRATO Presentazione

Dettagli

Premiato lo studio scientifico della Cattolica

Premiato lo studio scientifico della Cattolica Ieri, 17:31 Campobasso Sanità Premiato lo studio scientifico della Cattolica L'Unità di Radioterapia di Campobasso insignita del riconoscimento per la migliore comunicazione orale nel corso del congresso

Dettagli

Nuovo Ospedale dei bambini

Nuovo Ospedale dei bambini Nuovo Ospedale dei bambini Realizzazione di un nuovo volume ospedaliero e interventi di adeguamento e accreditamento di alcune aree Milano, DESCRIZIONE DELL INTERVENTO Realizzazione di un nuovo edificio

Dettagli

ELENCO ELABORATI ELABORATI DESCRITTIVI ELABORATI GRAFICI ARCHITETTONICO ELABORATI GRAFICI STRUTTURE DOCUMENTAZIONE IMPIANTI MECCANICI

ELENCO ELABORATI ELABORATI DESCRITTIVI ELABORATI GRAFICI ARCHITETTONICO ELABORATI GRAFICI STRUTTURE DOCUMENTAZIONE IMPIANTI MECCANICI APPALTO PER LA PROGETTAZIONE ESECUTIVA E L ESECUZIONE DEI LAVORI DI AMPLIAMENTO DELLA FACOLTA DI MEDICINA E PSICOLOGIA DELL UNIVERSITA DEGLI STUDI DI ROMA LA SAPIENZA PRESSO L AZIENDA OSPEDALIERA SANT

Dettagli

SOTTOZONA D5 - ZONA PER ATTIVITÀ COMMERCIALI E NUOVI. - per l ambito di P.L.4 inserito e modificato con Variante ex art.23/97

SOTTOZONA D5 - ZONA PER ATTIVITÀ COMMERCIALI E NUOVI. - per l ambito di P.L.4 inserito e modificato con Variante ex art.23/97 SOTTOZONA D5 - ZONA PER ATTIVITÀ COMMERCIALI E NUOVI INSEDIAMENTI MISTI PRODUTTIVI-COMMERCIALI. a.5.) - Destinazione: nella Sottozona D5 sono ammessi: - per l ambito di P.L.4 inserito e modificato con

Dettagli

TITOLO III PIANO URBANISTICO ESECUTIVO RELATIVO ALL AMBITO URBANO A2

TITOLO III PIANO URBANISTICO ESECUTIVO RELATIVO ALL AMBITO URBANO A2 INDICE TITOLO I DISPOSIZIONI GENERALI Art. 1 Trasformazioni del territorio Art. 2 Definizioni, indici e parametri urbanistici Art. 3 Norme generali stabilite nel PUG TITOLO II SCHEMA DI ASSETTO GENERALE

Dettagli

Sub - ambito di trasformazione 27 S3 Comparto 27 S3.1

Sub - ambito di trasformazione 27 S3 Comparto 27 S3.1 Sub - ambito di trasformazione 27 S3 Comparto 27 S3.1 Polo Ambientale Integrato (PAI) (Tav. P.O.C. n. 17) Var. 125 PARTE I STATO DI FATTO 1. DESCRIZIONI DELLE CONDIZIONI ATTUALI DELL AREA L area di intervento

Dettagli

PIANO PARTICOLAREGGIATO DI INIZIATIVA PRIVATA VIA DELLA REGOLA NORME TECNICHE DI ATTUAZIONE

PIANO PARTICOLAREGGIATO DI INIZIATIVA PRIVATA VIA DELLA REGOLA NORME TECNICHE DI ATTUAZIONE PIANO PARTICOLAREGGIATO DI INIZIATIVA PRIVATA VIA DELLA REGOLA NORME TECNICHE DI ATTUAZIONE PREMESSA Il comparto Via della Regola, compreso all interno del Luogo n 1 Pieve al Toppo e nella zona di saturazione

Dettagli

RIGLIONE - CIRCOLO L AVVENIRE

RIGLIONE - CIRCOLO L AVVENIRE COMUNE DI PISA Ufficio Speciale del Piano REGOLAMENTO URBANISTICO SCHEDA-NORMA PER LE AREE DI TRASFORMAZIONE SOGGETTE A PIANO ATTUATIVO scheda n 31.1 RIGLIONE - CIRCOLO L AVVENIRE D.M.1444/68: ZONA OMOGENEA

Dettagli

2016 Profilo aziendale

2016 Profilo aziendale Profilo aziendale 2016 Il gruppo Interporto gestisce oggi una delle infrastrutture logistiche e intermodali più grandi in Europa, 1971 2016 piattaforma sostenibile di una logistica innovativa e globale

Dettagli

COMUNE DI SARNONICO Provincia di Trento. AVVISO ESPLORATIVO per separate manifestazioni di interesse inerenti

COMUNE DI SARNONICO Provincia di Trento. AVVISO ESPLORATIVO per separate manifestazioni di interesse inerenti COMUNE DI SARNONICO Provincia di Trento Allegato A AVVISO ESPLORATIVO per separate manifestazioni di interesse inerenti LA LOCAZIONE DI SPAZI PER RISTORAZIONE ESERCIZI PUBBLICI COMMERCIALI LA CESSIONE

Dettagli

ALL. A BANDO DI GARA

ALL. A BANDO DI GARA ALL. A BANDO DI GARA SCHEDA DESCRITTIVA DEL BENE 1. LOCALIZZAZIONE DEGLI IMMOBILI Gli immobili oggetto di gara di proprietà regionale sono localizzati in territorio del Comune di Sassari, località Taniga

Dettagli

NORME TECNICHE DI ATTUAZIONE I N D I C E

NORME TECNICHE DI ATTUAZIONE I N D I C E NORME TECNICHE DI ATTUAZIONE I N D I C E TITOLO I - DISPOSIZIONI GENERALI PARTE PRIMA - ASPETTI GENERALI DEL PIANO art. 1.1. - applicazione ed arco temporale di validità del Piano art. 1.2. - elaborati

Dettagli