PROGETTARE ATTIVITÀ MOTORIE PER LA SALUTE: IL CAMMINO

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1 Corso di aggiornamento per Laureati in Scienze Motorie impegnati nella conduzione di attività motorie per la salute rivolte alla popolazione adulta ed anziana Verona, 3 4 giugno 2010 PROGETTARE ATTIVITÀ MOTORIE PER LA SALUTE: IL CAMMINO Massimo Lanza Caratteristiche generali della progettazione di attività fisiche per la promozione della salute. Il punto di vista dell esperto in attività motoria

2 Le fonti EU Working Group "Sport & Health", 2008; EU Physical Activity Guidelines: Recommended Policy Actions in Support of Health- Enhancing Physical Activity. Fourth Consolidated Draft, downloaded 25 September 2010 from the site: Altri documenti 1. Steps to health: a European framework to promote physical activity for health (WHO, 2007) 2. European Strategy for the Prevention and Control of Noncommunicable Diseases, Copenhagen, WHO Regional Office for Europe, European Charter on Counteracting Obesity. Copenhagen, WHO Regional Office for Europe, Children s Environment and Health Action Plan for Europe. Copenhagen, WHO Regional Office for Europe, 2004 ( 5. Making THE Link: Transport choices for our health, environment and prosperity WHO - REGIONAL OFFICE FOR EUROPE 09 (

3 I modelli di riferimento Interventi basati su evidenze di efficacia Multifattorialità Multisettorialità Approccio ecologico Rete di Enti

4 Elementi di efficacia Multisettorialità Amministrazione Politica S. sanitario S. educativo S. trasporti S. sociale Organizzazioni non governative Associazionismo sociale Ass. Sportivo Media Assicurazioni Enti turismo

5 Ambiti di intervento Attività sportiva e ricreativa Progettazione nazionale Sistema sanitario Luoghi di lavoro Sistema dei trasporti Sistema scolastico Urbanistica ed edilizia

6 Elementi di efficacia (2) Corretta alimentazione Relazioni sociali Riduzione sedentarietà Interessi culturali Attività fisica Multifattorialità Sicurezza economica

7 Elementi di efficacia (3) Approccio ecologico La persona Il gruppo di relazione La comunità L ambiente fisico L ambiente politico - culturale

8 Livelli di intervento (approccio ecologico) Fattori personali Processi interpersonali Fattori istituzionali od organizzativi Fattori relativi alla comunità locale Politiche pubbliche (es. motivazione, abilità, attitudini, conoscenze) (es. supporto sociale, opinione pubblica locale di riferimento, regole sociali); (es. caratteristiche della gestione delle strutture, organizzazione dei luoghi di lavoro); (es. disponibilità strutturali, caratteristiche dei quartieri); (es. leggi, regolamenti, tasse,).

9 In assenza di un responsabile per la promozione della salute Nessun ente/organizzazione ha il compito specifico e/o tutte le competenze per la promozione dell attività fisica... Necessità di costituire strutture coordinate organiche tra enti

10 Costruire la rete Sociali Sanitarie Motorie Amministrative con competenze...

11 Attività fisica e salute:

12 Fonti bibliografiche (1) ADULTI SANI Haskell WL, Lee IM, Pate RR et al. Physical activity and public health: updated recommendation for adults from the American College of Sports Medicine and the American Heart Association. Circulation 2007; 116: ANZIANI A.C.S.M., 2007; Physical Activity and Public Health: Updated Recommendation for Older Adults from the American College of Sports Medicine and the American Heart Association; [Med Sci Sports Exerc /07/ /0 ].

13 Fonti bibliografiche (2) PATOLOGIE CARDIOVASCOLARI AHA, Resistance Exercise in Individuals With and Without Cardiovascular Disease: 2007 Update. Circulation; 116: Linee guida: La prescrizione dell esercizio fisico in ambito cardiologico. Documento di consenso della Task Force Multisocietaria.G. Ital. Cardiol.; 8 (11): A.C.S.M., 2004; Exercise and Hypertension Position stand, in Medicine & Science in Sports & Exercise MENTHAL HEALTH Richardson, 2009; Integrating Physical Activity Into Mental Health Services for Persons with serious Mental Illness; Psychiatric Services. March 2005 Vol.56 No. 3 Ströhle A Physical activity, exercise, depression and anxiety disorders. J Neural Transm (2009) 116:

14 Fonti bibliografiche (3) DISFUNZIONE ERETTILE Nugteren HM, Weijmar Schultz WC, van Driel MF, Physical therapy for premature ejaculation, erectile dysfunction and chronic pelvic pain syndrome. BJU Int. Dec 7; OBESITA A.C.S.M., 2009; Appropriate Intervention Strategies for Weight Loss and Prevention of Weight Regain for Adults Medicine & Science in Sports & Exercise: February Volume 41 - Issue 2 - pp DIABETE American Diabetes Association, 2006; Physical Activity/Exercise and Type 2 Diabetes. Diabetes Care, Volume 29, Number 6, June

15 Le parole del movimento Attività fisica Attività fisiche per la salute Esercizio Fitness Sport Locomozione muscolare Attività manuali

16 La relazione salute / attività fisica

17 F I T T Frequencie Intensity Time Type

18 Tipologie di attività fisica CON EVIDENZE LIMITATE A CATEGORIE Aerobiche Potenziamento muscolare Mobilità articolare Equilibrio

19 Attività fisica aerobica (intensità) (ACSM, 1998) LEGGERA MODERATA VIGOROSA 20 39% Hr ris - VO 2max 40 59% Hr ris - VO 2max 60 84% Hr ris - VO 2max 35 54% Hr max 55 69% Hr max 70 89% Hr max RPE (Scala di Borg 6-20) Si riesce ancora a cantare RPE (Scala di Borg 6-20) Si riesce ancora a parlare RPE (Scala di Borg 6-20) NON si riesce a parlare

20 Potenziamento muscolare (intensità) Resistenza muscolare Potenza muscolare Forza % 1 RM % 1 RM % 1 RM Alta velocità di esecuzione

21 Intensità non definita Mobilità articolare Equilibrio?? Soglia del dolore?

22 Tempo Resistenza Aerobica Potenziamento muscolare Mobilità articolare Equilibrio 300 x settimana In funzione dell intensità 8 12 esercizi 1 3 serie 10 (per specifiche categorie)? (Per over 65)

23 Frequenza Resistenza Aerobica 2 7 x settimana In funzione dell intensità Potenziamento muscolare 2 3 x settimana Mobilità articolare 2 x settimana Tutti i giorni delle altre attività Equilibrio?

24 Altri criteri di efficacia Individualizzazione della proposta motoria Stadi del cambiamento Livelli funzionali Attività in gruppo Maggiore adesione e fidelizzazione Fasi diversificate Apprendimento Potenziamento Mantenimento

25 Da tutto questo QUALE RUOLO DEL LAUREATO IN SCIENZE MOTORIE?

26 Le fasi (5) della progettazione

27 1 Identificazione del problema / bisogno Chi assume la leadership? Chi? Enti Esperti Mercato Come si quantifica? Indagini esperienza! analisi del compito Soggetti Modello di riferimento Contesto Definizione della/e finalità Orienta l azione

28 2 Adozione degli obiettivi Valutazione iniziale Definizione degli obiettivi Di prodotto Di risultato Di impatto Misurabili!!!

29 3 Programmazione delle attività Contenuti Persone Metodi Valutazione in itinere Organizzazione

30 4 Realizzazione delle attività Azioni Valutazione di processo A 1 A 2 A n

31 5 Valutazione conclusiva Valutazioni Ri - formulazione Di prodotto Di risultato Di impatto

32 Elementi di un progetto

33 P r o g e tt o Titolo Enti coinvolti Presentazione complessiva sintetica (abstract) Descrizione di bisogni e motivazioni scientifiche, culturali, sociali Analisi qualitativa e quantitativa dei bisogni Evidenze scientifiche, altre realizzazioni e sperimentazioni Descrizione globale delle finalità e delle modalità Descrizione dettagliata di: Utenti Obiettivi Contenuti e modalità eventualmente suddivisi in Tipologie e Fasi Contesto (strutture, costi, risorse, ) Operatori Modalità di valutazione Iniziale Finale In itinere Strutture gestionali e tempi Costi Eventuale ripartizione

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