SUONO E RUMORE. Alfredo Cigada

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "SUONO E RUMORE. Alfredo Cigada"

Transcript

1 SUONO E RUMORE Alfredo Cigada L acustica e il suono Acustica: scienza che studia generazione onde sonore propagazione onde sonore ricezione onde sonore Cos è il suono? Fenomeno fisico: perturbazione (variazioni di densità delle particelle di fluido) che si propaga nell aria con una certa velocità, sotto forma di onda che propaga attraverso il mezzo; Fenomeno psicofisico: percezione dell orecchio Velocità di propagazione del suono nell aria a temperatura ambiente (0 C) e pressione pari a quella atmosferica vale c=343.6 m/s. c T( C) 1

2 Il suono 3 Definizione: variazione di pressione in un mezzo elastico che l orecchio umano riesce a rilevare. (fluttuazioni molto piccole rispetto al valore della pressione atmosferica) Esempio: Il diapason vibrando nell aria emette un suono Mezzo elastico 4 Durante la propagazione di un onda sonora si ha il movimento delle particelle di un mezzo elastico attorno alla loro posizione di equilibrio. Un'onda acustica si propaga per mezzo di (piccole) perturbazioni di pressione che si trasmettono localmente attraverso il mezzo. La velocità di propagazione dell'onda è detta celerità del suono. Questa grandezza non deve essere confusa con la velocità delle particelle nel mezzo. Infatti, le molecole del mezzo si mantengono, in media, nella stessa posizione nel corso della loro oscillazione attorno alla posizione di equilibrio (che è la causa delle piccole fluttuazioni di pressione).

3 Il concetto di onda e di perturbazione 5 Il suono presenta strette analogie con i tanti altri fenomeni della fisica che si manifestano e propagano sotto forma di onde (luce, onde sismiche, onde sulla superficie dell acqua ). L onda costituisce essenzialmente una perturbazione delle condizioni locali li a riposo (esistenti ti prima del suo arrivo) del mezzo interessato. t N.B.: è la perturbazione che si sposta e si propaga, non il mezzo in cui si propaga! Suono propaga trasportando energia, non vi è alcun trasporto di massa! Le diverse particelle adiacenti eseguono tutte lo stesso movimento, ma con un certo ritardo temporale (fase), f l una dopo l altra. Tale ritardo è determinato dalla velocità di propagazione dell onda, che dipende dal mezzo. Le onde sonore 6 L onda sonora, indipendentemente da come abbia avuto origine, altro non è che il propagarsi di un moto oscillatorio (rettilineo, avanti e indietro), che le particelle del mezzo si trasmettono sequenzialmente l una all altra, senza che ciascuna particella si sposti (se non appunto localmente intorno alla propria posizione di equilibrio). Il mezzo deve avere necessariamente due caratteristiche per avere propagazione: elasticità: quando una particella del mezzo viene spostata dalla sua posizione a riposo, si genera una forza interna al mezzo stesso (risultante dall azione delle forze intermolecolari) che tende a riportarla in quella configurazione; inerzia: coincide con il possedere una massa, e quindi la possibilità di trasferire quantità di moto ed energia meccanica da particella a particella. Oss: non si può avere propagazione di onde sonore nel vuoto! E necessaria la presenza di un mezzo (aria, acqua, solido ). 3

4 Onde longitudinali e trasversali 7 Onde longitudinali (o di compressione): l oscillazione avviene nella stessa direzione di propagazione dell onda (es. onde sonore). Onde trasversali (o di taglio): l oscillazione avviene in direzione perpendicolare a quella di propagazione (vibrazione di una corda). Oss: solamente nei mezzi solidi possono instaurarsi entrambi i tipi di onde, in quanto presentano sia elasticità di taglio sia elasticità di compressione (pertanto la propagazione nei solidi può risultare molto complessa). Grandezze fisiche di interesse 8 Quali sono le grandezze fisiche interessate dal fenomeno della propagazione? Poiché le particelle (comunemente di aria) sono indotte ad oscillare nella direzione di propagazione dell onda: lo spostamento dalla loro posizione di equilibrio e la velocità con cui avviene tale spostamento (velocità di particella). Oss: tale velocità è differente dalla velocità di propagazione!. L oscillazione avanti e indietro delle particelle induce variazioni di densità e quindi di pressione nelle regioni adiacenti (variazioni positive o negative rispetto alla condizione di riposo), quindi: la pressione (intesa come differenza rispetto alla pressione statica, in aria la pressione atmosferica): pressione sonora o pressione acustica. Tale grandezza è quella che di fatto viene percepita dall orecchio e misurata direttamente dagli strumenti di misura. 4

5 Grandezze caratteristiche 9 Frequenza (f): numero di cicli completi nell unità di tempo [1/s=Hz] Il campo uditivo uditivo dell uomo varia da 0 Hz (il suono più basso udibile) a 0 khz (il più acuto). 1 Periodo (T):inverso della frequenza T = [s] f Pressione (p minuscola): forza per unità di lunghezza [N/m^=Pa] Se la pressione atmosferica è uguale a circa 105 kpa, la pressione acustica corrispondente ad un suono udibile può variare da 0 mpa (la cosiddetta soglia uditiva) a 00 Pa (se ci si pone, per esempio, a 3 metri da un motore a reazione). E la tipica grandezza misurata in acustica. Lo strumento di misura della pressione legata al suono deve quindi essere molto sensibile e coprire un notevole campo di misura Lunghezza d onda, frequenza e numero d onda 10 La propagazione dell onda è funzione del tempo e dello spazio. Parametri caratteristici di un onda sono: pulsazione ω [rad/s]: variazione di fase nell unità di tempo ω=π/t; frequenza f [Hz]: numero di cicli al secondo f=1/t=ω/π; ; numero d onda k [rad/m]: variazione di fase nell unità di spazio k=ω/c; lunghezza d onda λ [m]: distanza percorsa in un periodo λ=π/k=c/f. Esempi: Suono a 0 Hz ha una lunghezza d onda di circa 17 m; Suono a Hz ha una lunghezza d onda di circa m. 5

6 Il suono e la percezione umana 11 Suono Onda sonora che propaga frequenza [Hz] ampiezza [Pa] fase [rad] Orecchio umano percepisce suoni con frequenza comprese approssimativamente tra 0 Hz e 0 khz. I suoni con frequenza inferiore a 0 Hz sono chiamati infrasuoni, quelli con frequenza superiore a 0 khz sono definiti ultrasuoni. Grandezze caratteristiche 1 celerità del suono Lunghezza d onda (λ) : λ = [m] frequenza Celerità del suono nell aria: 344 m/s Lunghezza d onda [m] ,5 0, 0,1 0, Frequenza [Hz] 6

7 Grandezze caratteristiche 13 L entità che vibrando mette in movimento il mezzo in cui è inserita e genera il suono è detta SORGENTE SONORA; tale sorgente è caratterizzata una potenza sonora emessa, espressa in watt. Di conseguenza il suono trasferisce un ENERGIA. Potenza P(maiuscola) : energia emessa nell unità di tempo [J/s=W] Grandezze fondamentali 14 Propagazione delle onde sonore comporta un trasferimento di energia meccanica da particella a particella, da elemento di volume a elemento di volume del mezzo di propagazione. Qualunque sia la sorgente che genera l onda sonora, la legge di conservazione dell energia impone che in ogni istante tutta l energia generata dalla sorgente possa essere ritrovata all interno del sistema acustico generato, al netto delle eventuali perdite. Si deve inoltre poter stabilire come e quanta energia fluisce nel tempo da una parte all altra dello stesso sistema. sorgente Perdite Sistema acustico Grandezze fisiche che forniscono questa informazione sono: intensità e densità di energia, oltre alla potenza che caratterizza intrinsecamente la sorgente di suono. 7

8 Grandezze caratteristiche 15 Intensità sonora I è definita come la quantità di energia che fluisce, nell unità di tempo, attraverso una superficie di area unitaria perpendicolare alla direzione di propagazione dell onda. L unità di misura è W/m. E possibile legare il valore di pressione misurata alla potenza della sorgente per mezzo della grandezza I Durante un intervallo di tempo dt le particelle, sotto l azione della forza F=p A, vengono spostate di dx=u dt. Il lavoro compiuto risulta pertanto uguale al prodotto F dx=p A u dt. L energia trasferita al mezzo per un unità di superficie nell unità di tempo (pari all intensità) è dunque pari a: Intensità acustica (I): prodotto della pressione per la velocità di oscillazione delle particelle costituenti il mezzo elastico. r r W I = pu m s grandezza vettoriale! Grandezze caratteristiche 16 Si può dimostrare che nel caso di propagazione in campo libero esiste una relazione tra pressione e velocità: p r u = ρc Impedenza acustica del mezzo Da cui è possibile derivare il legame tra intensità e pressione a partire dal parametro di impedenza acustica. r r I = p u = p ( rms ) / ρ c 8

9 Grandezze caratteristiche 17 Dalla definizione di intensità acustica ricaviamo l energia irradiata nell unità di tempo dalla sorgente, che rappresenta la sua potenza sonora W : = S r r W Ids Si ottiene immaginando che tutta l energia sonora che fluisce nel mezzo sia prodotta da una sola, ben definita sorgente. L unità di misura è W. Per il caso di semplice sorgente puntiforme e omnidirezionale, ipotizzando che la sorgente irradi uniformemente in tutte le direzioni e considerando una superficie S sferica di raggio r: π IS π ρ 0 c W = 4 r I = 4 r Dalla formula precedente si deduce come la pressione sonora (e quindi il rumore percepito) si attenui allontanandosi dalla sorgente. p Il decibel 18 La minima variazione di pressione effettiva udibile alla frequenza di riferimento di 1000 Hz è di *10-5 Pa. In corrispondenza, per ρc=400 kg/m s, corrisponde un intensità sonora di 10-1 W/m^ Il valore massimo della scala acustica viene determinato pari al valore in cui la sensazione sonora si trasforma in dolore; questo limite si aggira su 63.5 Pa; per ρc=400 (kg/m s) ad esso corrisponde un intensità sonora di 10 W/m Ne consegue un enorme campo di variabilità: pmax 63.5 = p I I = 5 min 5*10 10 = 10 max = 1 min numeri difficilmente utilizzabili 9

10 Il decibel 19 La sensazione uditiva è proporzionale all intensità I, cioè a p / ρc Una sensazione preesistente condiziona la percezione di uno stimolo che si sovrappone, quindi uso Log (p / ρc) Lo zero è p 0 =*10-5 Pa, quindi: Bel = Log (p /p 0 ) db = 10 Log (p /p 0 ) 0 10

11 Il Decibel - decadi ed ottave Decade Ottava Rappresentazione logaritmica Lineare 10 Logaritmica

12 Livello di pressione sonora 3 Nell esprimere il livello di pressione sonora, o Sound Pressure Level (SPL), poiché la definizione di db si riferisce al rapporto tra grandezze proporzionali all energia o alla potenza, occorre considerare il quadrato delle pressioni. L p p p = 10log = 0log ( db) p p 0 0 N.B.: sia p che p 0 vanno intesi come valori efficaci. dove il valore di riferimento della pressione sonora p 0 è per convenzione 0x10-6 Pa (cioè 0 μpa, soglia uditiva umana media alla freq. 1 khz). Si può anche scrivere: L = p + db p 10log 94 ( ) Esempio: pressione sonora di valore efficace.5 Pa corrisponde a 10 db (10log.5 +94). 4 Sound Pressure Level Courtesy Bruel&Kjaer 1

13 Livello di potenza sonora e di intensità sonora Analogamente si possono definire il livello di potenza sonora e di intensità sonora come: L L W I W 10log ( db ) W = dove la potenza sonora di riferimento W 0 è per convenzione 10-1 W (cioè 1 pw). 0 I 10log ( db) I = dove l intensità sonora di riferimento I 0 è per convenzione 10-1 W/m. 0 5 Si può scrivere: L = 10logW+ 10 ( db) W L = 10log I+ 10 ( db) I Esempio: Il livello di intensità sonora a 10 m da una sorgente che irradia uniformemente in tutte le direzioni una potenza sonora di 0,1 W è: 5 W 0,1 5 7,95 10 I = = = 7,95 10 W/ m L 10log 79 I = = db 1 4π r 4π Corrispondenza pressione [Pa] Sound Pressure Level [db] 6 Corrispondenza: potenza [W] Livello potenza[db] Livelli di potenze di alcune sorgenti 13

14 Valori RMS 7 Spesso è più utile considerare il valore della pressione sonora in termini di RMS, o valore quadratico medio. L RMS ha il significato di contenuto energetico medio del segnale Valori RMS 8 Per un segnale armonico non ha senso definire un valore medio (sarebbe zero). Si ragiona per analogia con il caso elettrico, ove la potenza vale P=V /R. La potenza media risponde dunque alla seguente definizione in cui si opera l integrazione e si divide per T: t0 + T t 1 1 V 0 +T rms Pavg = [ V () t ] dt = 1 R T V () rms = R t0 V t dt T t0 [ ] Per analogia, nel caso delle pressioni p rms t 0 = T t0 +T 1 [ p () t ] dt 14

15 Valori RMS Una tensione AC con un assegnato RMS produce lo stesso riscaldamento (ha la stessa potenza media) di una tensione DC con lo stesso valore RMS. Tutte le tensioni delle seguenti forme d onda hanno lo stesso valore RMS e dovrebbero produrre VAC su un indicatore RMS: v v 1 v 1 v 1 Sine Triangle Square 1 1 DC 1 1 Waveform Vpeak Vrms SPL ESEMPIO (due o più sorgenti sonore) (SPL=Livello della pressione sonora) 30 1 sorgente: SPL = 50 db sorgenti: + SPL =? db SPL (50 db + 50 db) 100 db! Livello totale dato dalle due sorgenti contemporaneamente in funzione: p1 + p SPL = 10Log10 = 53dB = dB p o 15

16 SPL ESEMPIO (due o più sorgenti sonore) (SPL=Livello della pressione sonora) SPL 1 = 10Log 10 p p 1 0 p SPL = 10Log p p = p p 1 = p SPL 10 1 SPL p tot SPL1 SPL = + = p1 p p SPL tot SPL1 SPL p tot = = Log10 10Log p0 SPL ESEMPIO (due o più sorgenti sonore) (SPL=Livello della pressione sonora) 3 SPL = 50 db SPL = 80 db sorgenti: + SPL =? db SPL (50 db + 80 db) 130 db livello totale dato dalle due sorgenti contemporaneamente in funzione: p1 + p SPL = 10Log10 = 80, 0043dB p 0 16

17 Differenza di livelli sonori ΔL N db LT -L F ESEMPIO rumore totale: L T =60 db rumore di fondo: L F =53 db rumore macchina =? db L T -L F = 7 db dal grafico si ricava: 1 db rumore della macchina: 60-1 = 59 db Courtesy Bruel&Kjaer Somma di livelli sonori 34 3 ΔL L db ESEMPIO rumore macchina 1: L 1 =8 db rumore macchina : L =85 db rumore totale =? db L -L 1 = 3 db 1, L -L 1 dal grafico si ricava: 1,7 db rumore totale: ,7 = 86,7 db Courtesy Bruel&Kjaer 17

18 Livello di pressione sonora SPL Soglia del dolore gamma udibile musica parlato La sensibilità dell orecchio umano è funzione del livello di pressione sonora e della frequenza 10 Soglia dell udito 0 0 K Courtesy Bruel&Kjaer Frequenza 36 Courtesy 01dB 18

19 Frequenza 37 In acustica applicata si usano frequenze normalizzate per facilitare il confronto tra misure fatte con strumenti diversi. Queste frequenze sono definite prendendo intervalli successivi posti superiormente o inferiormente alla frequenza di riferimento (1000 Hz). Ogni banda di frequenza normalizzata è individuata dal suo centro di frequenza e dalla larghezza di banda. Frequenza 38 La International Standards Organization (ISO) ha definito tre diverse larghezze di banda da preferire rispetto ad altre e cioè quello di ottava, di un terzo d'ottava e di mezza ottava. Per ragioni di praticità i valori delle frequenze centrali sono spesso arrotondati a numeri interi. 19

20 Frequenza 39 Gli estremi ed il valore centrale di ciascuna banda sono così determinati: f f 1 c f Banda con frequenza centrale 1000: f = f 1 f f = 1 f c f = f = f = f = fc 1000Hz 1000Hz f1 = 707Hz f = *707Hz = 1414Hz Ottave e frazioni di ottave 40 0

21 Filtri 41 I filtri servono sia per isolare il contenuto di una certa banda, eliminando le altre, sia anche per cercare di imitare il comportamento dell orecchio umano che, nei confronti del suono, si comporta da filtro o da amplificatore, con dirette conseguenze sulla sensazione di disturbo da rumore. Pur essendo questa una sensazione soggettiva, si cerca di oggettivarla. Courtesy 01dB Curve di uguali sensazione sonora (ISOFONICHE) SPL db k 5 k 0 k Frequenza [Hz] Courtesy Bruel&Kjaer 1

22 Curve di PONDERAZIONE A -60 SPL db C D B D A B + C Frequenza [Hz] Curva A: - simula la sensazione dell orecchio - utilizzata anche per le valutazioni di legge - ponderazione = 0 db per frequenza = 1000 Hz Curva D: rumore degli aerei suono orecchio F.T. sensazione Courtesy Bruel&Kjaer Curve di PONDERAZIONE 44 LA o L(A) espresso in db(a)

23 Curve di PONDERAZIONE 45 Courtesy 01dB Analisi spettrale 46 Quindi gli strumenti per l analisi del suono sono analizzatori di spettro, che eseguono spettri in ottave o in terzi di ottave o in dodicesimi di ottava. Ciascuna banda (ottenuta con un filtro passa banda) viene ulteriormente filtrata (in ampiezza, curve di ponderazione), per produrre lo spettro normalizzato 3

24 Analisi spettrale 47 SENSAZIONE DI DISTURBO LEGATA A: Intensità sonora Spettro (timbro: i toni puri in generale sono più fastidiosi) Continuità o intermittenza Attività delle persone Periodo della giornata Atteggiamento t individuale id Analisi spettrale 48 Courtesy 01dB 4

25 Analisi spettrale 49 DIFFERENZA TRA L ANALISI IN OTTAVE E QUELLA A BANDA STRETTA (10 Hz) Courtesy 01dB Segnali prova 50 In acustica applicata si utilizzano spesso dei segnali di prova come: TONI PURI segnale armonico; RUMORE BIANCO, rumore casuale che ha livello costante lungo tutto lo spettro delle frequenze. Conseguentemente a questa definizione il suo livello di banda aumenta di 3 db per ogni ottava successiva; Courtesy 01dB 5

26 Segnali prova 51 RUMORE ROSA, segnale di rumore il cui livello spettrale decresce di 3 db per ogni ottava successiva, per cui il suo livello di banda rimane costante per ogni ottava lungo lo spettro di frequenze; Courtesy 01dB 5 TRASDUTTORI E STRUMENTI DI MISURA 6

27 Strumenti di misura 53 Grandezza di interesse fisico è la pressione sonora, che è praticamente ciò che agisce sulla membrana timpanica dell orecchio. Quindi si ha la necessità di avere strumenti di misura per misurare l infinitesima perturbazione dinamica che la propagazione dell onda apporta alla pressione statica a riposo nel mezzo. Trasduttore per la misura della pressione sonora è il microfono. Poi naturalmente interessa determinare frequenza, fase, relazioni armoniche, distribuzione ib i spaziale e temporale, o ancora applicare operazioni di calcolo per derivarne parametri o indici più complessi, o altre grandezze fisiche come intensità, potenza, e densità di energia sonora. Microfoni 54 Pressione acustica [Pa] Microfoni Tensione [V] 7

28 Principi di funzionamento 55 Differenti principi di funzionamento (trasformazione di una grandezza acustica [Pa] in una grandezza elettrica corrispondente [V]): Moto di un conduttore in un campo magnetico microfoni magnetodinamici; Variazioni di capacità microfoni a condensatore o a elettrete; Fenomeni piezoelettrici microfoni piezoelettrici. I microfoni di misura sono in genere a condensatore. prepolarizzato: campo elettrico (carica elettrica) è permanentemente presente nel materiale, denominato elettrete; a polarizzazione separata: campo elettrico creato da una differenza di potenziale fornita dall esterno (sono più pregiati). Microfoni 56 Piezoelettrico: p Cristallo di quarzo ΔV Detti anche a cristallo, sfruttano l omonimo principio piezoelettrico : alcuni materiali, come il quarzo, se sottoposti a sollecitazioni meccaniche generano un potenziale elettrico. La misura di tale tensione è sfruttata per stimare la pressione incidente. 8

29 Microfoni 57 Elettrodinamico: magnete permanente diaframma bobina Microfoni 58 Capacitivo: Condensatore ad aria formato dal diaframma e dal contropiatto Condensatore polarizzato tramite una carica sul contropiatto La pressione sonora fa vibrare il diaframma varia la capacità del condensatore tensione in uscita Courtesy Bruel&Kjaer 9

30 Microfoni 59 Capacitivo: fori di compensazione diaframma AMP V cc gap d 0,005 mm Microfoni 60 Capacitivo: c t + Δc(t) c c pressione sonora c s R c E o R i ci v(t) c(t): variazione di capacità dovuta alla pressione sonora c s : capacità parassita R c : resistenza dell alimentatore c c : capacità di accoppiamento R i : resistenza di ingresso del preamplificatore c i : capacità di ingresso del preamplificatore 30

31 Microfoni 61 Capacitivo, circuito equivalente: c t v t ct E o() = Δ () c t o c i R v(t) dove: R = RR c i Rc + Ri v (t) = Δc (t) E c t o jωrc t 1+ jωrc t Microfoni 6 Caratteristiche dei microfoni: Sensibilità a circuito aperto tensione d' uscita Sensibilit à = pressione sonora valore tipico: 50 mv/pa 31

32 Microfoni a condensatore 63 Costituito da due elettrodi (uno fisso, controelettrodo, ed uno mobile, membrana). Tipica distanza tra membrana e controelettrodo è compresa tra i 15 e i 30 µm. Spessori tipici della membrana tra 1.5 e 8 µm. 1. Pressione sonora [Pa]. Membrana 3. Controelettrodo 4. Condensatore 5. Resistenza 6. Segnale in uscita [V] Principio di funzionamento: pressione acustica avvicina o allontana la membrana del controelettrodo, variando la capacità del condensatore: poiché la carica a circuito aperto rimane costante si genera una tensione che per piccoli spostamenti della membrana è proporzionale alla pressione acustica che agisce su di essa. Caratteristiche di un microfono 64 Prestazioni di un microfono dipendono dalle seguenti caratteristiche: sensibilità (sensitivity): mv generati per 1 Pa; la sensibilità viene definita ad una specifica frequenza di riferimento rumore di fondo: rumore generato in assenza di pressione acustica; espresso in mv (Pa equivalenti) o in db, dipende dal sistema microfono+preamplificatore risposta in frequenza (frequency response): variazione della sensibilità e della fase con la frequenza (dalla risposta in frequenza si definisce la banda passante); direttività: variazione della sensibilità con l angolo di incidenza della fonte di rumore; massimo livello di pressione sonora misurabile (prima dell insorgere di distorsioni o danni al microfono); campo dinamico (dynamic range): differenza tra il massimo livello di pressione sonora misurabile e il livello equivalente del rumore di fondo. Oss: le caratteristiche del microfono dipendono dal campo in cui è immerso. 3

33 Data-sheet 65 sensibilità Direttività 66 33

34 Tipologie di microfoni 67 Microfoni di misura sono progettati per presentare una risposta in frequenza linerare con sensibilità costante in una delle possibili condizioni di utilizzo: free field: campo libero con fronte d onda piano (spazio libero, camera anecoica); random incidence: campo diffuso (camera riverbarante); pressure: in pressione, per misure in accoppiatore o in specifici free field apparati di misura. pressure random incidence Microfono free field influenza il campo sonoro in cui è inserito, ma è costruito per compensare tale influenza. Microfono in pressione, se usato in campo libero, deve essere orientato a 90 rispetto alla direzione di propagazione in modo che il suono non incida direttamente sul microfono. Microfono per campo diffuso è progettato per rispondere uniformemente a onde provenienti da tutte le direzioni simultaneamente. Se usato in campo libero deve essere orientato a circa Definizione di campo 68 Tre condizioni limite: campo libero (free-field): senza riflessioni (ad es. spazio completamente aperto, camera anecoica). Dalla sorgente si propaga un fronte d onda progressivo, che per grandi distanze () diventa piano; campo diffuso (diffuse field): le onde di pressione che si propagano dalla sorgente vengono riflesse dalle pareti e creano un campo sonoro in cui la provenienza delle onde è casuale (es. camera riverberante). campo di pressione (pressure field): pressione sonora ha la stessa ampiezza e fase in ogni posizione all interno del campo. camera anecoica camera riverberante 34

35 69 Risposta del microfono (ottenuta con calibratore elettrostatico che produce una forza che simula dunque la pressione sonora sulla membrana) Utilizzo dei microfoni 70 free field microphone pressure microphone random incidence microphone 35

36 Design meccanico 71 griglia protettiva membrana controelettrodo isolatore contatto centrale Microfoni da 1 1/ 1/4 1/8 7 Microfono inserito nel campo sonoro genera effetto di carico sul campo stesso, modificandolo (effetti di diffrazione). A partire dalle frequenze per cui λ comparabile con le sue dimensioni, la pressione acustica sulla membrana non è più uniforme. Per diminuire diffrazione si costruiscono microfoni più piccoli (che però sono meno sensibili in quanto intercettano minore energia sonora rispetto a quelli di area maggiore). Parte della sensibilità viene recuperata diminuendo peso e tensione della membrana, aumentandone quindi la deflessione a parità di pressione applicata. 36

37 73 Dimesioni Sensibilità (mv/pa) Freq. max (Hz) Livello max per 3% di distorsione (db) 1'' /'' /4'' Preamplificatore 74 Segnale elettrico del microfono viene amplificato dal preamplificatore. Questo deve essere messo molto vicino al microfono, poiché deve trasformare alta impedenza di uscita del microfono in bassa impedenza, per permettere di trasportare il segnale su lunghi cavi. 37

38 Classi di precisione e normative 75 Le norme prevedono quattro classi di precisione per gli strumenti di misura. Classe 0: strumenti di riferimento. Si usano per tarare gli altri strumenti. Devono garantire accuratezza di 0,3 db. Classe 1: strumenti di precisione. Garantiscono accuratezza di 0,7 db. Utilizzati in laboratorio e per misure di precisione sul campo. Classe : strumenti industriali. Garantiscono linearità in ampiezza di 1 db. Usati per misure sul campo di uso generale. Classe 3: strumenti di sorveglianza. La legge italiana prescrive che tutte le misure, per essere legalmente riconosciute, vengano effettuate con trasduttori in classe 1. Microfoni 76 PIEZOELETTRICI ELETTRODINAMICI CAPACITIVI 38

39 Microfoni 77 La sensibilità è tanto più elevata quanto più grande è la superficie della membrana esposta all onda sonora Microfoni 78 All aumentare del diametro della membrana, però, si ha una riduzione del range di frequenza di utilizzo 1 10 k [Hz] 1/ 4 40 k [Hz] 1/ k [Hz] Normalmente i fonometri hanno microfoni da 1/ 39

40 Microfoni 79 Caratteristiche dei microfoni: Risposta in frequenza: è la gamma entro cui il microfono garantisce una sensibilità costante [db] risposta in pressione dell attuatore elettrostatico sensibilità di riferimento a 0 db attuatore elettrostasico [Hz] k microfono Microfoni 80 Caratteristiche dei microfoni: Taglio alle basse frequenze: è la frequenza più bassa alla quale il microfono risponde (solitamente 3 Hz) Taglio alle alte frequenze: è la frequenza alla quale la curva di risposta in frequenza decresce di db rispetto alla linea di riferimento di 0 db 40

41 Microfoni 81 Tipi di microfoni: microfono con risposta in campo libero: utilizzato per le applicazioni dove il suono proviene da una direzione; microfono con incidenza casuale: risponde in modo uniforme al segnale in arrivo da tutte le direzioni microfono con risposta in pressione: utilizzato per misure di livello di pressione sonora incidente su una superficie (misure su pareti o in cavità) Microfoni 8 Tipi di microfoni Errori se il microfono viene utilizzato t per un tipo di misura db diverso da quello per cui è stato realizzato: +5 risposta in campo libero 0 risposta in pressione -5 risposta a incidenza casuale Hz 41

42 83 Fonometro 84 E lo strumento che misura il livello di pressione sonora display suono preamp. amp. integratore SPL Leq microfono (trasduttore di pressione) curve di ponderazione rivelatore RMS 4

43 Fonometro 85 Curve di ponderazione: è un circuito elettronico di ponderazione realizzato mediante un filtro con funzione di trasferimento corrispondente ad una delle curve di ponderazione Fonometro 86 t 1 t RMS (root mean square): p ( ) RMS = 0Log10 dt t τ τ p0 τ Costanti di tempo : Slow: = 1 s consente di evitare le oscillazioni rapide dell'indicatore nei casi in cui il suono misurato fluttua continuamente e bruscamente: si effettua quindi, più o meno, una media temporale del livello di rumore τ Fast = 15 ms simile all orecchio umano Impulse 35 ms salita τ = 3 db/s discesa reagisce rapidamente e mantiene l indicazione per un certo periodo 43

44 Fonometro 87 Affinché i misuratori di livello sonoro abbiano una risposta temporale simile a quella dell'orecchio umano, il rivelatore rms viene corredato con diverse costanti di tempo di integrazione o ponderazioni temporali: "Fast" F, che corrisponde ad una constante di integrazione temporale di 15 ms. "Slow" S, che corrisponde ad un tempo di integrazione di 1 secondo (ciò consente di evitare le oscillazioni rapide dell'indicatore nei casi in cui il suono misurato fluttua continuamente e bruscamente: si effettua quindi, più o meno, una media temporale del livello di rumore). "Impulse" I che si utilizza per rumori di tipo impulsivo ed ha una costante di tempo di 35 ms nella fase di crescita del segnale e di 1500 ms nella fase di caduta (il rivelatore reagisce rapidamente ad un istantaneo aumento di livello sonoro e mostra il valore corrispondente per un tempo lungo abbastanza per essere letto). I misuratori di livello sonoro possono anche contenere un rivelatore di livello massimo che registra il massimo valore rilevato per poi essere letto sul display. Fonometro 88 Si ricorda che dal quadrato della pressione efficace si ricava anche l intensità acustica. Infatti la potenza è un flusso di energia nel tempo. L energia è associata al lavoro prodotto dalla pressione acustica. Ma Forza pressione e spostamento pressione, quindi ecco spiegata la relazione iniziale. 44

45 Fonometro 89 Rumore continuo Rumore intermittente Sono assai diversi: come li posso confrontare? Il livello sonoro istantaneo ponderato A non fornisce le necessarie informazioni. Si preferisce utilizzare il livello medio di energia o livello di pressione sonora continuo equivalente (Leq). Il Leq corrisponde a un rumore continuo che ha la stessa energia, ponderata A del rumore considerato e si misura su un periodo di tempo T, determinato sulla base delle fluttuazioni temporali del livello ponderato A, ottenute con la risposta veloce fast di un misuratore di livello sonoro. Fonometro 90 Livello equivalente (Leq): L eq = 10Log 10 1 T t p ( t) dt p 0 0 Rappresenta il livello di pressione costante avente lo stesso contenuto energetico del rumore reale misurato nello stesso intervallo di tempo. 45

46 Fonometro 91 Traffico: Leq Martellate: Leq Fonometro 9 Altra grandezza fornita dai fonometri è il livello di esposizione sonora: 1 p( t) SEL = 10log T T 0 p rif T = 1s 0 dt Rappresenta il livello ll che se mantenuto t costante t per un secondo avrebbe lo stesso contenuto energetico del rumore reale misurato 46

47 Fonometro 93 SEL: livello medio di energia che si ottiene riportando al tempo di riferimento di un secondo tutta l'energia misurata, qualunque sia stata la durata effettiva della misura. Se si valuta il Leq, l'integrazione è effettuata su un periodo di tempo T = t - t1, Questa viene poi divisa per un tempo di riferimento di 1 secondo invece che per T. SEL = Leq +10 log10 T Fonometro 94 Uscita: Display: SPL db (A): se ponderato con la curva A In alcuni casi è possibile avere anche una uscita in tensione che può essere registrata 47

48 Fonometro 95 Taratura del fonometro: controllo dello stato di funzionamento del fonometro per confronto con un segnale campione. Il calibratore viene applicato al fonometro in prossimità del microfono e fornisce un segnale acustico di riferimento stabile ad una determinata frequenza e con ampiezza definita. La calibrazione deve essere eseguita prima e dopo ogni serie di misure con differenze riscontrate minori di 0,5 db Fonometro 96 Taratura del fonometro Campioni internazionali Sistema Nazionale di Taratura (S.N.T.): Istituto Elettronico Nazionale G. Ferraris come centro primario di taratura Servizio Italiano di Taratura (S.I.T.): laboratori secondari di taratura Fonometri tarati 48

49 Fonometro 97 Verifica di taratura sul campo Viene effettuata mediante il pistofono che fornisce una pressione sonora di 94 db a 1000 Hz con una accuratezza di ± 0.1 db 49

Inquinamento acustico

Inquinamento acustico Programma Regionale I.N.F.E.A. Informazione Formazione ed Educazione Ambientale PROGETTO GEO Sensibilizzazione alla sostenibilità ambientale Inquinamento acustico Dott.ssa Barbara Bracci Controllo Agenti

Dettagli

Modulo di Tecnica del controllo ambientale

Modulo di Tecnica del controllo ambientale Modulo di Tecnica del controllo ambientale Misure acustiche Ing. Agostino Viola Università degli Studi di Cassino Facoltà di ingegneria DiMSAT - Dipartimento di Meccanica, Strutture, Ambiente e Territorio

Dettagli

Le onde. Definizione e classificazione

Le onde. Definizione e classificazione Le onde Definizione e classificazione Onda: perturbazione che si propaga nello spazio, trasportando energia e quantità di moto, ma senza trasporto di materia Onde trasversali La vibrazione avviene perpendicolarmente

Dettagli

nelcasodigasoliquidi,chenonpossiedonoresistenzaelasticaagli dell onda che si propaga, per cui si parla di onde longitudinali;

nelcasodigasoliquidi,chenonpossiedonoresistenzaelasticaagli dell onda che si propaga, per cui si parla di onde longitudinali; Acustica Fondamenti Definizioni L Acustica è la scienza che studia la generazione, propagazione e ricezione di onde in mezzi elastici (solidi, liquidi e gassosi). Per onda acustica si intende ogni moto

Dettagli

PRESSIONE SONORA. p 2 p

PRESSIONE SONORA. p 2 p II suono è un fenomeno acustico causato da perturbazioni di carattere oscillatorio che si propagano in un mezzo elastico (sia questo gassoso, liquido o solido) sotto forma di variazioni di pressione. II

Dettagli

suoni udibili Frequenze fra 20 Hz e Hz

suoni udibili Frequenze fra 20 Hz e Hz ONDE SONORE Le onde sonore sono onde elastiche longitudinali che si propagano in un mezzo deformabile come l aria; nei liquidi o nei solidi possono essere sia longitudinali che trasversali. Le onde del

Dettagli

SENSORE PER LA MISURA DEL RUMORE (IL FONOMETRO)

SENSORE PER LA MISURA DEL RUMORE (IL FONOMETRO) SENSORE PER LA MISURA DEL RUMORE (IL FONOMETRO) Il fonometro è un dispositivo elettroacustico per la misura del livello di pressione sonora. La sua funzione principale p è quella di convertire un segnale

Dettagli

CORSO%DI%% A.A.% % Sezione%03c% SPETTRO ACUSTICO FISICA%TECNICA%AMBIENTALE%

CORSO%DI%% A.A.% % Sezione%03c% SPETTRO ACUSTICO FISICA%TECNICA%AMBIENTALE% 1 CORSO%DI%% FISICA%TECNICA%AMBIENTALE% A.A.%201352014% Sezione%03c%!! Prof. Ing. Sergio Montelpare! Dipartimento INGEO! Università G. d Annunzio Chieti-Pescara" 2 Le caratteristiche fondamentali del suono"

Dettagli

A6.4. Il rischio rumore. CORSO DI FORMAZIONE RESPONSABILI E ADDETTI SPP EX D.Lgs. 195/03. MODULO A Unità didattica

A6.4. Il rischio rumore. CORSO DI FORMAZIONE RESPONSABILI E ADDETTI SPP EX D.Lgs. 195/03. MODULO A Unità didattica Sistema di Riferimento Veneto per la Sicurezza nelle Scuole Il rischio rumore MODULO A Unità didattica A6.4 CORSO DI FORMAZIONE RESPONSABILI E ADDETTI SPP EX D.Lgs. 195/03 Alcune definizioni Suono è determinato

Dettagli

Classificazione delle onde

Classificazione delle onde Classificazione delle onde I liquidi e l'atmosfera 1 Esempi di onde Uno degli aspetti piu' importanti di tutta la fisica e' il trasporto di energia e informazione da un punto all'altro dello spazio Se

Dettagli

Il suono è dovuto alla vibrazione di un corpo elastico Le vibrazioni sono rapidi movimenti di oscillazione del corpo intorno ad una posizione di

Il suono è dovuto alla vibrazione di un corpo elastico Le vibrazioni sono rapidi movimenti di oscillazione del corpo intorno ad una posizione di IL SUONO Il suono è dovuto alla vibrazione di un corpo elastico Le vibrazioni sono rapidi movimenti di oscillazione del corpo intorno ad una posizione di equilibrio Un corpo elastico è un corpo che può

Dettagli

2. Melodia o rumore? MELODIA Vibrazione regolare percettibile dall orecchio umano. RUMORE Vibrazione irregolare percettibile dall orecchio umano

2. Melodia o rumore? MELODIA Vibrazione regolare percettibile dall orecchio umano. RUMORE Vibrazione irregolare percettibile dall orecchio umano 2. Melodia o rumore? MELODIA Vibrazione regolare percettibile dall orecchio umano RUMORE Vibrazione irregolare percettibile dall orecchio umano Senso di piacere Senso di fastidio 1 2. Quali conseguenze?

Dettagli

c) Misurazione del livello continuo equivalente di pressione sonora ponderata A relativo al tempo di valutazione:

c) Misurazione del livello continuo equivalente di pressione sonora ponderata A relativo al tempo di valutazione: DEFINIZIONI ALLEGAO D NORME ECNICHE DI MISURA E DI SRUMENAZIONE (articolo 4) a) Livello di pressione sonora: esprime il valore della pressione quadratica acustica di un fenomeno sonoro mediante la scala

Dettagli

La natura fisica del suono

La natura fisica del suono Cenni di acustica La natura del suono La natura fisica del suono Vibrazione Onda disturbo che viaggia lontano dalla sorgente in tutte le direzioni (onde sull acqua) Vibrazione e onda un onda non trasporta

Dettagli

ONDE. Propagazione di energia senza propagazione di materia. Una perturbazione viene trasmessa ma l acqua non si sposta

ONDE. Propagazione di energia senza propagazione di materia. Una perturbazione viene trasmessa ma l acqua non si sposta ONDE Propagazione di energia senza propagazione di materia Una perturbazione viene trasmessa ma l acqua non si sposta Le onde meccaniche trasferiscono energia propagando una perturbazione in un mezzo.

Dettagli

IL SUONO E LE GRANDEZZE FISICHE

IL SUONO E LE GRANDEZZE FISICHE Acustica in edilizia IL SUONO E LE GRANDEZZE FISICHE Modulo didattico 1 1.1 Concetti generali Geom. Agostino Cervi 1.1 Concetti generali L acustica è quella parte della fisica e dell ingegneria che si

Dettagli

LA SCALA LOGARITMICA

LA SCALA LOGARITMICA Decibel e suono LA SCALA LOGARITMICA Una scala descrive il rapporto tra due grandezze. La scala logaritmica si differenzia dalla scala lineare per il fatto che la proporzionalità tra le due grandezze non

Dettagli

Progetto energetico e del controllo ambientale

Progetto energetico e del controllo ambientale Progetto energetico e del controllo ambientale Prof. ing. Massimiliano Masullo a.a. 2014-2015 orario 1 quadrimestre dal 29 settembre 2014 al 30 gennaio 2015 Programma del corso ACUSTICA - Fondamenti di

Dettagli

RANDOM VIBRATIONS RANDOM VIBRATIONS

RANDOM VIBRATIONS RANDOM VIBRATIONS RANDOM VIBRATIONS Diverse possono essere le situazioni operative in cui una struttura spaziale puo trovarsi sottoposta ad una forzante random in time. Ovvero in cui la forzante, rappresentata nel dominio

Dettagli

Dipartimento di Fisica a.a. 2004/2005 Fisica Medica 2 Ultrasuoni 7/3/2005

Dipartimento di Fisica a.a. 2004/2005 Fisica Medica 2 Ultrasuoni 7/3/2005 Dipartimento di Fisica a.a. 2004/2005 Fisica Medica 2 Ultrasuoni 7/3/2005 Produzione di onde sonore Pistone che oscilla con frequenza ν [s -1 ] ν v produce variazioni di densità e di pressione v che si

Dettagli

FISICA APPLICATA 2 FENOMENI ONDULATORI - 1

FISICA APPLICATA 2 FENOMENI ONDULATORI - 1 FISICA APPLICATA 2 FENOMENI ONDULATORI - 1 DOWNLOAD Il pdf di questa lezione (onde1.pdf) è scaricabile dal sito http://www.ge.infn.it/ calvini/tsrm/ 08/10/2012 FENOMENI ONDULATORI Una classe di fenomeni

Dettagli

Capitolo 12. Moto oscillatorio

Capitolo 12. Moto oscillatorio Moto oscillatorio INTRODUZIONE Quando la forza che agisce su un corpo è proporzionale al suo spostamento dalla posizione di equilibrio ne risulta un particolare tipo di moto. Se la forza agisce sempre

Dettagli

Luciana Ramella, Dipartimento di Matematica dell Università di Genova, via Dodecaneso 35, Genova,

Luciana Ramella, Dipartimento di Matematica dell Università di Genova, via Dodecaneso 35, Genova, LOGARITMI, INTEGRALI E DECIBEL NELLA MISURA DEL RUMORE. Luciana Ramella, Dipartimento di Matematica dell Università di Genova, via Dodecaneso 35, 646 Genova, e-mail: ramella@dima.unige.it dicembre 2009

Dettagli

BONIFICA ACUSTICA: RADIAZIONE ACUSTICA. Bonifica acustica_moduloj5_rev_3_10_03

BONIFICA ACUSTICA: RADIAZIONE ACUSTICA. Bonifica acustica_moduloj5_rev_3_10_03 BONIFICA ACUSTICA: RADIAZIONE ACUSTICA La radiazione acustica da parte della superficie di una struttura a è il risultato della conversione di una vibrazione di una struttura eccitata e in una compressione

Dettagli

INQUINAMENTO ACUSTICO

INQUINAMENTO ACUSTICO Corso universitario di perfezionamento ed aggiornamento professionale su RUOLO E FUNZIONI DEGLI ENTI LOCALI NELLA TUTELA DELL AMBIENTE INQUINAMENTO ACUSTICO Vittorio Giampietro Viterbo, 23 Marzo 2007 I

Dettagli

ANALISI DI FREQUENZA

ANALISI DI FREQUENZA Giada Grosoli matr. 1391 Lezione del 19/1/ ora 8:3-1:3 ANALISI DI FREQUENZA Nello studio dell acustica è molto importante l analisi di frequenza del suono. E fondamentale infatti valutare, oltre al livello

Dettagli

Quanto bene conosciamo i Segnali Sismici?

Quanto bene conosciamo i Segnali Sismici? Quanto bene conosciamo i Segnali Sismici? In generale, quello registrato non è esattamente il moto del suolo ma la risposta dell apparato strumentale a questo movimento In pratica, lo strumento provoca

Dettagli

Generatore. Generatore. Un sistema a raggi-x consiste di: Tubo a raggi-x. Sistema di rilevazione

Generatore. Generatore. Un sistema a raggi-x consiste di: Tubo a raggi-x. Sistema di rilevazione Generatore Un sistema a raggi-x consiste di: Tubo a raggi-x Sistema di rilevazione Generatore Il generatore trasferisce la potenza elettrica P (KW) al tubo a raggi-x I parametri U (KV) e I (ma) vengono

Dettagli

La natura fisica del suono

La natura fisica del suono Cenni di acustica La natura del suono La natura fisica del suono Vibrazione Onda disturbo che viaggia lontano dalla sorgente in tutte le direzioni (onde sull acqua) Vibrazione e onda un onda non trasporta

Dettagli

Strumenti di misura. Misura e valutazione dei fenomeni acustici. Sommario. Potenza sonora [W]

Strumenti di misura. Misura e valutazione dei fenomeni acustici. Sommario. Potenza sonora [W] Sommario Strumenti di misura Misura e valutazione dei fenomeni acustici Strumentazione il fonometro il microfono la calibrazione metodi e tecniche di misura del suono Potenza sonora [W] Pressione sonora

Dettagli

I PARAMETRI THIELE SMALL.

I PARAMETRI THIELE SMALL. I PARAMETRI THIELE SMALL. Fs È la frequenza di risonanza in aria libera dell altoparlante, espressa in Hz, e si può ricavare del modulo dell impedenza in quanto è il valore riscontrato al massimo picco

Dettagli

Il fenomeno luminoso

Il fenomeno luminoso Un immagine Dimensioni finite (X,Y) No profondità inerente Rappresentazione numerica energia luminosa Y X x y B(x,y) = intensità luminosa in (x,y) Il fenomeno luminoso Fisica della luce e grandezze fotometriche

Dettagli

ELEMENTI DI ACUSTICA 02

ELEMENTI DI ACUSTICA 02 I.U.A.V. Scienze dell architettura a.a. 2012/2013 Fisica Tecnica e Controllo Ambientale Prof. Piercarlo Romagnoni ELEMENTI DI ACUSTICA 02 IL SUONO SORGENTE, MEZZO, RICEVITORE LA PROPAGAZIONE DEL SUONO

Dettagli

Filtri passivi Risposta in frequenza dei circuiti RC-RL-RLC

Filtri passivi Risposta in frequenza dei circuiti RC-RL-RLC 23. Guadagno di un quadripolo Filtri passivi isposta in frequenza dei circuiti C-L-LC In un quadripolo generico (fig. ) si definisce guadagno G il rapporto tra il valore d uscita e quello d ingresso della

Dettagli

Ingegneria dei Sistemi Elettrici_6f

Ingegneria dei Sistemi Elettrici_6f Ingegneria dei Sistemi Elettrici_6f Guide d onda e cavità risonanti Sono state studiate le proprietà caratteristiche delle onde elettromagnetiche trasversali guidate da linee di trasmissione. Una delle

Dettagli

Corso di Laurea in LOGOPEDIA FISICA ACUSTICA ONDE (ARMONICHE)

Corso di Laurea in LOGOPEDIA FISICA ACUSTICA ONDE (ARMONICHE) Corso di Laurea in LOGOPEDIA FISICA ACUSTICA ONDE (ARMONICHE) Fabio Romanelli Department of Mathematics & Geosciences University of Trieste Email: romanel@units.it Le onde ci sono familiari - onde marine,

Dettagli

IL SUONO E GLI ULTRASUONI DI MARIANGELA MONE

IL SUONO E GLI ULTRASUONI DI MARIANGELA MONE IL SUONO E GLI ULTRASUONI DI MARIANGELA MONE INTRODUZIONE Il suono si propaga nei corpi mediante la vibrazione elastica degli atomi e delle molecole che lo compongono ad una velocità dipendente dalle caratteristiche

Dettagli

La misura del rumore negli ambienti di lavoro

La misura del rumore negli ambienti di lavoro La misura del rumore negli ambienti di lavoro G. Giovinco Università degli Studi di Cassino Dipartimento di Meccanica, Strutture, Ambiente e Territorio (Di.M.S.A.T.) Via G. Di Biasio 43 03043 Cassino (FR)

Dettagli

UNITA DI MISURA LOGARITMICHE

UNITA DI MISURA LOGARITMICHE UNITA DI MISURA LOGARITMICHE MOTIVAZIONI Attenuazione del segnale trasmesso esponenziale con la lunghezza mentre si propaga sulle linee di trasmissione (conduttori metallici) Utilizzando le unità logaritmiche

Dettagli

Banda passante e sviluppo in serie di Fourier

Banda passante e sviluppo in serie di Fourier CONTROLLI AUTOMATICI Ingegneria Meccanica e Ingegneria del Veicolo http://www.dii.unimore.it/~lbiagiotti/controlliautomatici.html Banda passante e sviluppo in serie di Fourier Ing. e-mail: luigi.biagiotti@unimore.it

Dettagli

SISTEMA DI ACQUISIZIONE DATI

SISTEMA DI ACQUISIZIONE DATI SISTEMA DI ACQUISIZIONE DATI SENSORE O TRASDUTTORE LINEARIZZAZIONE CONDIZIONAMENTO CONVERTITORE A/D MICROPROCESSORE SENSORE LINEARIZZAZIONE Elemento che rileva la grandezza da controllare. Operazione necessaria

Dettagli

L INDUZIONE ELETTROMAGNETICA. V Scientifico Prof.ssa Delfino M. G.

L INDUZIONE ELETTROMAGNETICA. V Scientifico Prof.ssa Delfino M. G. L INDUZIONE ELETTROMAGNETICA V Scientifico Prof.ssa Delfino M. G. INDUZIONE E ONDE ELETTROMAGNETICHE 1. Il flusso del vettore B 2. La legge di Faraday-Neumann-Lenz 3. Induttanza e autoinduzione 4. I circuiti

Dettagli

Suono si intende la sensazione psicologica legata all'ascolto.

Suono si intende la sensazione psicologica legata all'ascolto. ACUSTICA Suono si intende la sensazione psicologica legata all'ascolto. Per descrivere un suono usiamo aggettivi, come ad esempio gradevole oppure fastidioso, che sono legati alla sfera delle nostre emozioni.

Dettagli

Conformità alle norme dei fonometri e dei calibratori Delta Ohm

Conformità alle norme dei fonometri e dei calibratori Delta Ohm Pagina:1/12 onformità alle norme dei fonometri e dei calibratori Delta Ohm Il fonometro HD2010U è conforme alle specifiche di classe 1 o 2 della norma IE 61672. La rispondenza del modello alle specifiche

Dettagli

Dati numerici: f = 200 V, R 1 = R 3 = 100 Ω, R 2 = 500 Ω, C = 1 µf.

Dati numerici: f = 200 V, R 1 = R 3 = 100 Ω, R 2 = 500 Ω, C = 1 µf. ESERCIZI 1) Due sfere conduttrici di raggio R 1 = 10 3 m e R 2 = 2 10 3 m sono distanti r >> R 1, R 2 e contengono rispettivamente cariche Q 1 = 10 8 C e Q 2 = 3 10 8 C. Le sfere vengono quindi poste in

Dettagli

Fondamenti di Fisica Tecnica Esercitazione Marco Frascarolo, ing, PHD Università degli Studi di Roma Tre Dipartimento di Architettura

Fondamenti di Fisica Tecnica Esercitazione Marco Frascarolo, ing, PHD Università degli Studi di Roma Tre Dipartimento di Architettura Esercitazione Marco Frascarolo, ing, PHD Università degli Studi di Roma Tre Dipartimento di Architettura Il suono: definizione Il suono è un fenomeno determinato da rapide variazioni di pressione, prodotte

Dettagli

Sensori e Segnali Sia dato un sensore a semiconduttore sensibile alla luce visibile A bassa intensita, il tempo medio di arrivo dei fotoni e molto

Sensori e Segnali Sia dato un sensore a semiconduttore sensibile alla luce visibile A bassa intensita, il tempo medio di arrivo dei fotoni e molto Sensori e Segnali Sia dato un sensore a semiconduttore sensibile alla luce visibile A bassa intensita, il tempo medio di arrivo dei fotoni e molto piu grande del tempo di raccolta, il segnale consiste

Dettagli

PRINCIPI DI FISICA E TECNICHE DI INDAGINE MEDIANTE ECOGRAFIA. Genova, 15 febbraio 2014

PRINCIPI DI FISICA E TECNICHE DI INDAGINE MEDIANTE ECOGRAFIA. Genova, 15 febbraio 2014 PRINCIPI DI FISICA E TECNICHE DI INDAGINE MEDIANTE ECOGRAFIA Genova, 15 febbraio 2014 DEFINIZIONE Tecnica di Diagnostica per immagini basata sugli echi prodotti da un fascio di ultrasuoni che attraversa

Dettagli

Fondamenti di fisica

Fondamenti di fisica Fondamenti di fisica Elettromagnetismo: 6-7 Circuiti in corrente alternata Tensioni e correnti alternate Vettori di fase, valori quadratici medi Potenza media Sicurezza nei circuiti domestici Circuiti

Dettagli

FISICA E LABORATORIO INDIRIZZO C.A.T. CLASSE PRIMA. OBIETTIVI U. D. n 1.2: La rappresentazione di dati e fenomeni

FISICA E LABORATORIO INDIRIZZO C.A.T. CLASSE PRIMA. OBIETTIVI U. D. n 1.2: La rappresentazione di dati e fenomeni FISICA E LABORATORIO INDIRIZZO C.A.T. CLASSE PRIMA Le competenze di base a conclusione dell obbligo di istruzione sono le seguenti: Osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà

Dettagli

Conoscenze FISICA LES CLASSE TERZA SAPERI MINIMI

Conoscenze FISICA LES CLASSE TERZA SAPERI MINIMI FISICA LES SAPERI MINIMI CLASSE TERZA LE GRANDEZZE FISICHE E LA LORO MISURA Nuovi principi per indagare la natura. Il concetto di grandezza fisica. Misurare una grandezza fisica. L impossibilità di ottenere

Dettagli

Le caratteristiche del SUONO 1 / 22

Le caratteristiche del SUONO 1 / 22 Le caratteristiche del SUONO 1 / 22 Nella vita di ogni giorno siamo continuamente circondati da SUONI e da RUMORI. Ma di che cosa si tratta concretamente? Sia i suoni che i rumori sono EVENTI SONORI ossia

Dettagli

Strumenti di Misura. Strumento di Misura

Strumenti di Misura. Strumento di Misura Strumenti di Misura Le misure in fisica si ottengono attraverso gli strumenti di misura, dispositivi che possono essere sia molto semplici (come un righello) sia molto complessi come i rivelatori attualmente

Dettagli

Tutta la strumentazione per il tuo laboratorio

Tutta la strumentazione per il tuo laboratorio Tutta la strumentazione per il tuo laboratorio 6 Ulteriori informazioni, datasheet e acquisti on-line: www.futurashop.it Esclusiva Futura Elettronica Oscilloscopi e generatori di segnale 7 8 Ulteriori

Dettagli

Elettricità e Fisica Moderna

Elettricità e Fisica Moderna Esercizi di fisica per Medicina C.Patrignani, Univ. Genova (rev: 9 Ottobre 2003) 1 Elettricità e Fisica Moderna 1) Una candela emette una potenza di circa 1 W ad una lunghezza d onda media di 5500 Å a)

Dettagli

Amplificatori operazionali

Amplificatori operazionali Amplificatori operazionali Parte 3 www.die.ing.unibo.it/pers/mastri/didattica.htm (versione del 6--) Integratore Dato che l ingresso invertente è virtualmente a massa si ha vi ( t) ir ( t) R Inoltre i

Dettagli

Grandezze fotometriche

Grandezze fotometriche Capitolo 3 Grandezze fotometriche 3.1 Intensità luminosa E una grandezza vettoriale di simbolo I. Ha come unità di misura la candela(cd). La candela è l unità di misura fondamentale del sistema fotometrico.

Dettagli

ONDE ELETTROMAGNETICHE

ONDE ELETTROMAGNETICHE Fisica generale II, a.a. 01/014 OND LTTROMAGNTICH 10.1. Si consideri un onda elettromagnetica piana sinusoidale che si propaga nel vuoto nella direzione positiva dell asse x. La lunghezza d onda è = 50.0

Dettagli

Indice. Fisica: una introduzione. Il moto in due dimensioni. Moto rettilineo. Le leggi del moto di Newton

Indice. Fisica: una introduzione. Il moto in due dimensioni. Moto rettilineo. Le leggi del moto di Newton Indice 1 Fisica: una introduzione 1.1 Parlare il linguaggio della fisica 2 1.2 Grandezze fisiche e unità di misura 3 1.3 Prefissi per le potenze di dieci e conversioni 7 1.4 Cifre significative 10 1.5

Dettagli

La codifica dei suoni

La codifica dei suoni La codifica dei suoni I suoni costituiscono un tipo di informazione con cui siamo costantemente a contatto (linguaggio parlato, musica, rumori) Anche i suoni possono essere rappresentati in forma digitale

Dettagli

ELEMENTI DI ACUSTICA 04

ELEMENTI DI ACUSTICA 04 I.U.A.V. Scienze dell architettura a.a. 2012/2013 Fisica Tecnica e Controllo Ambientale Prof. Piercarlo Romagnoni ELEMENTI DI ACUSTICA 04 ACUSTICA PSICOFISICA PESATURA DEL SUONO ACUSTICA PSICOFISICA AUDIOGRAMMA

Dettagli

FONDAMENTI di ACUSTICA APPLICATA

FONDAMENTI di ACUSTICA APPLICATA FONDAMENTI di ACUSTICA APPLICATA Generalità e definizioni Elementi di psicoacustica e criteri per la valutazione dei suoni complessi Propagazione del suono in campo libero Propagazione del suono negli

Dettagli

Valentina Battilocchi, Giulia Lorenzani, Lezione del 13/04/2016, ore

Valentina Battilocchi, Giulia Lorenzani, Lezione del 13/04/2016, ore Valentina Battilocchi, 258730 Giulia Lorenzani, 263539 Lezione del 13/04/2016, ore 10.30-13.30 L acustica è una disciplina scientifica che si occupa delle caratteristiche dei suoni, cioè studia come gli

Dettagli

Reti di Calcolatori a.a

Reti di Calcolatori a.a Analogico e digitale 2 Corso di laurea in Informatica Reti di Calcolatori a.a. 2007-2008 Prof. Roberto De Prisco Capitolo 3 Dati e segnali Per essere trasmessi i dati devono essere trasformati in segnali

Dettagli

LE ONDE. Le onde. pag.1

LE ONDE. Le onde. pag.1 LE ONDE Fenomeni ondulatori - Generalità Periodo e frequenza Lunghezza d onda e velocità Legge di propagazione Energia trasportata Onde meccaniche: il suono Onde elettromagnetiche Velocità della luce Spettro

Dettagli

Grandezza Strumento in taratura Campo di misura Incertezza (*) Note

Grandezza Strumento in taratura Campo di misura Incertezza (*) Note Tabella allegata al Certificato: 124T rev. 27 Responsabile: sig. Pierantonio BENVENUTI Sostituto per grandezze acustiche: dott. Roberto MARTINELLI Sostituto per grandezze fotometriche e velocità d aria:

Dettagli

Onde. Perturbazioni dello stato di un corpo o di un campo che si propagano nello spazio con trasporto di energia ma senza trasporto di materia.

Onde. Perturbazioni dello stato di un corpo o di un campo che si propagano nello spazio con trasporto di energia ma senza trasporto di materia. Onde meccaniche: Onde Perturbazioni dello stato di un corpo o di un campo che si propagano nello spazio con trasporto di energia ma senza trasporto di materia. si propagano all interno di un mezzo, solido

Dettagli

Introduzione all esperienza sul Tubo di Kundt

Introduzione all esperienza sul Tubo di Kundt Introduzione all esperienza sul Tubo di Kundt 29-04-2013 Laboratorio di Fisica con Elementi di Statistica, Anno Accademico 2012-2013 Responsabile: Paolo Piseri Date: Turno 1: 06-05-2013, 13-05-2013, 20-05-2013

Dettagli

GRANDEZZE E UNITÀ DI MISURA

GRANDEZZE E UNITÀ DI MISURA GRANDEZZE E UNITÀ DI MISURA Il suono si propaga attraverso onde elastiche longitudinali, per la cui descrizione fisica le grandezze di base sono, come per tutti i fenomeni ondulatori, frequenza, ampiezza

Dettagli

Trasmissione di calore per radiazione

Trasmissione di calore per radiazione Trasmissione di calore per radiazione Sia la conduzione che la convezione, per poter avvenire, presuppongono l esistenza di un mezzo materiale. Esiste una terza modalità di trasmissione del calore: la

Dettagli

Formati multimediali e metadati: Audio

Formati multimediali e metadati: Audio Formati multimediali e metadati: Audio Marco Tagliasacchi Formati multimediali e metadati: audio Sommario 2 Audio digitale Compressione di dati audio Formati audio Audio digitale Onde acustiche 3 Il suono

Dettagli

Acquisizione Dati. Introduzione

Acquisizione Dati. Introduzione UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI CAGLIARI Dipartimento di Ingegneria Meccanica, Chimica e dei Materiali Corso di Sperimentazione sulle Macchine Acquisizione Dati Introduzione Introduzione In campo scientifico

Dettagli

Tecniche di misura e rilevamento dell inquinamento acustico

Tecniche di misura e rilevamento dell inquinamento acustico Corso di Acustica Roma, 22 Novembre 2011 Tecniche di misura e rilevamento dell inquinamento acustico Modalità e strumentazione di misura, contributo acustico delle singole sorgenti UNI 10855, cenni di

Dettagli

Un immagine digitale. Dimensioni finite (X,Y) No profondità inerente Numero finito di pixel Rappresentazione numerica dell energia luminosa

Un immagine digitale. Dimensioni finite (X,Y) No profondità inerente Numero finito di pixel Rappresentazione numerica dell energia luminosa Un immagine digitale Dimensioni finite (X,Y) No profondità inerente Numero finito di pixel Rappresentazione numerica dell energia luminosa Y X x y f(x,y) = intensità luminosa in (x,y) Tre livelli di image

Dettagli

Serie di Fourier. Se x(t) è periodica con periodo T e frequenza f=1/t, posso scriverla nella forma:

Serie di Fourier. Se x(t) è periodica con periodo T e frequenza f=1/t, posso scriverla nella forma: Serie di Fourier Se x(t) è periodica con periodo T e frequenza f=1/t, posso scriverla nella forma: x( t) = = 0, A cos ( 2πf t + ϕ ) Cioè: ogni segnale periodico di periodo T si può scrivere come somma

Dettagli

Il rumore nei circuiti elettrici

Il rumore nei circuiti elettrici Il rumore nei circuiti elettrici Il rumore elettrico e' qualsiasi segnale indesiderato presente in un circuito di comunicazione o di misura, che tende a confondere e mascherare il segnale desiderato. Rumore

Dettagli

Le grandezze fisiche che caratterizzano un onda sono: frequenza (f), periodo (T), lunghezza d onda (l) e ampiezza.

Le grandezze fisiche che caratterizzano un onda sono: frequenza (f), periodo (T), lunghezza d onda (l) e ampiezza. Onda sonora Quando parliamo di onde sonore dobbiamo distinguere tra caratteristiche fisiche e caratteristiche psicofisiche; le prime descrivono come avviene il fenomeno ondulatorio nel mezzo di propagazione

Dettagli

Cavo Carbonio. Sergio Rubio Carles Paul Albert Monte

Cavo Carbonio. Sergio Rubio Carles Paul Albert Monte Cavo o Sergio Rubio Carles Paul Albert Monte o, Rame e Manganina PROPRIETÀ FISICHE PROPRIETÀ DEL CARBONIO Proprietà fisiche del o o Coefficiente di Temperatura α o -0,0005 ºC -1 o Densità D o 2260 kg/m

Dettagli

Onde armoniche o sinusoidali

Onde armoniche o sinusoidali Onde armoniche o sinusoidali v = ν = T 1 A T ν = v y x 2π y = Asen ± ( x vt ) 2π = Asen x ± 2πνt Il suono Il suono è un onda longitudinale di compressione e rarefazione del mezzo in cui l onda si propaga.

Dettagli

Studi di Pisa, ha tenuto una lezione sul suono presso il Liceo Classico Andrea da Pontedera.

Studi di Pisa, ha tenuto una lezione sul suono presso il Liceo Classico Andrea da Pontedera. Il 25 marzo 2013 il prof. Isidoro Ferrante, del Dipartimento di Fisica dell Università degli Studi di Pisa, ha tenuto una lezione sul suono presso il Liceo Classico Andrea da Pontedera. Hanno partecipato

Dettagli

STRUTTURA FISICA DELLE ONDE SONORE

STRUTTURA FISICA DELLE ONDE SONORE STRUTTURA FISICA DELLE ONDE SONORE Il suono è un fenomeno fisico prodotto da una vibrazione meccanica in un mezzo di propagazione. La vibrazione può essere prodotta da vari tipi di sorgente: congegni in

Dettagli

SEGNALI STAZIONARI: ANALISI SPETTRALE

SEGNALI STAZIONARI: ANALISI SPETTRALE SEGNALI STAZIONARI: ANALISI SPETTRALE Analisi spettrale: rappresentazione delle componenti in frequenza di un segnale (ampiezza vs. frequenza). Fornisce maggiori dettagli rispetto all analisi temporale

Dettagli

Dinamica delle Strutture

Dinamica delle Strutture Corso di Laurea magistrale in Ingegneria Civile e per l Ambiente e il Territorio Dinamica delle Strutture Prof. Adolfo SANTINI Ing. Francesco NUCERA Prof. Adolfo Santini - Dinamica delle Strutture 1 Dinamica

Dettagli

Le misure di tempo e frequenza

Le misure di tempo e frequenza Le misure di tempo e frequenza Le misure di tempo e frequenza costituiscono un importante branca delle misure elettriche ed elettroniche ed in generale delle misure di grandezze fisiche. E possibile raggiungere

Dettagli

Le sonde Pagina in. - figura

Le sonde Pagina in. - figura Le sonde Paga 04 LE ONDE L impedenza di gresso,, di un oscilloscopio è modellabile dal parallelo tra una resistenza e una capacità C, i cui valori tipici sono rispettivamente MΩ e 0 0pF. Il loro valore

Dettagli

In elettronica un filtro elettronico è un sistema o dispositivo che realizza

In elettronica un filtro elettronico è un sistema o dispositivo che realizza Filtri V.Russo Cos è un Filtro? In elettronica un filtro elettronico è un sistema o dispositivo che realizza delle funzioni di trasformazione o elaborazione (processing) di segnali posti al suo ingresso.

Dettagli

MISURA DELLE FREQUENZE DI RISONANZA DI UN TUBO SONORO

MISURA DELLE FREQUENZE DI RISONANZA DI UN TUBO SONORO MISURA DELLE FREQUENZE DI RISONANZA DI UN TUBO SONORO Scopo dell esperienza è lo studio della propagazione delle onde sonore all interno di un tubo, aperto o chiuso, contenete aria o altri gas. Si verificherà

Dettagli

La codifica dei suoni

La codifica dei suoni La codifica dei suoni I suoni costituiscono un tipo di informazione con cui siamo costantemente a contatto (linguaggio parlato, musica, rumori) Anche i suoni possono essere rappresentati in forma digitale

Dettagli

Tutta la strumentazione per il tuo laboratorio

Tutta la strumentazione per il tuo laboratorio S t r u me n t a z i o n e Tutta la strumentazione per il tuo laboratorio Una vasta gamma di strumenti di misura per tutte le esigenze, dal laboratorio professionale all angolo dell hobbista Oscilloscopio-generatore

Dettagli

Teoria e pratica I formati sonori

Teoria e pratica I formati sonori ACQUISIZIONE ED ELABORAZIONE DEI SUONI Teoria e pratica I formati sonori L. De Panfilis - G. Manuppella La digitalizzazione La digitalizzazione di oggetti legati a fenomeni di tipo analogico, avviene attraverso

Dettagli

Cognome Nome Matricola

Cognome Nome Matricola Cognome Nome Matricola DOCENTE Energetica Biomedica DM 270 Elettronica Informazione Informatica DM509 Problema 1 Nel circuito di figura (a) i resistori hanno valori tali che R 1 / = 2 e i condensatori

Dettagli

Fisica II - CdL Chimica. La natura della luce Ottica geometrica Velocità della luce Dispersione Fibre ottiche

Fisica II - CdL Chimica. La natura della luce Ottica geometrica Velocità della luce Dispersione Fibre ottiche La natura della luce Ottica geometrica Velocità della luce Dispersione Fibre ottiche La natura della luce Teoria corpuscolare (Newton) Teoria ondulatoria: proposta già al tempo di Newton, ma scartata perchè

Dettagli

CARICHI DINAMICI (VELOCITA CRITICHE)

CARICHI DINAMICI (VELOCITA CRITICHE) Politecnico di Milano Misure di vibrazioni Che cosa sono le vibrazioni 2 RUMORE CARICHI DINAMICI (VELOCITA CRITICHE) FATICA 1 3 CHE COSA SI MISURA Quantità cinematiche 4 SPOSTAMENTO (m) VELOCITA (m/s)

Dettagli

Propagazione del suono in ambienti chiusi. All aperto Al chiuso

Propagazione del suono in ambienti chiusi. All aperto Al chiuso Propagazione del suono in ambienti chiusi All aperto Al chiuso Suono diretto S-A Suono riflesso S-B-C-A Tempi di ritardo Raggio sonoro incidente Assorbimento del suono Energia assorbita= energia incidente

Dettagli

Rappresentazione digitale del suono

Rappresentazione digitale del suono Rappresentazione digitale del suono Perché rappresentazione del suono Trasmettere a distanza nel tempo e nello spazio un suono Registrazione e riproduzione per tutti Elaborazione del segnale audio per

Dettagli

Corso di Laurea in Ingegneria Civile e Ambientale

Corso di Laurea in Ingegneria Civile e Ambientale Università degli Studi di Catania Dipartimento di Ingegneria Civile e Architettura Corso di Laurea in Ingegneria Civile e Ambientale Corso di TOPOGRAFIA E CARTOGRAFIA A.A. 20015/2016 Prof. Ing. Giuseppe

Dettagli

Formulario Elettromagnetismo

Formulario Elettromagnetismo Formulario Elettromagnetismo. Elettrostatica Legge di Coulomb: F = q q 2 u 4 0 r 2 Forza elettrostatica tra due cariche puntiformi; ε 0 = costante dielettrica del vuoto; q = cariche (in C); r = distanza

Dettagli

Elaborazione di Immagini e Suoni / Riconoscimento e Visioni Artificiali 12 c.f.u. I suoni Rappresentazione digitale

Elaborazione di Immagini e Suoni / Riconoscimento e Visioni Artificiali 12 c.f.u. I suoni Rappresentazione digitale Università degli Studi di Palermo Dipartimento di Ingegneria Informatica Elaborazione di Immagini e Suoni / Riconoscimento e Visioni Artificiali 12 c.f.u. Anno Accademico 2008/2009 Docente: ing. Salvatore

Dettagli

Lavoro. Esempio. Definizione di lavoro. Lavoro motore e lavoro resistente. Lavoro compiuto da più forze ENERGIA, LAVORO E PRINCIPI DI CONSERVAZIONE

Lavoro. Esempio. Definizione di lavoro. Lavoro motore e lavoro resistente. Lavoro compiuto da più forze ENERGIA, LAVORO E PRINCIPI DI CONSERVAZIONE Lavoro ENERGIA, LAVORO E PRINCIPI DI CONSERVAZIONE Cos è il lavoro? Il lavoro è la grandezza fisica che mette in relazione spostamento e forza. Il lavoro dipende sia dalla direzione della forza sia dalla

Dettagli

A.2.9 P D009_00IC - Report rilievi acustici.doc

A.2.9 P D009_00IC - Report rilievi acustici.doc A.2.9 P502 00 D009_00IC - Report rilievi acustici.doc INDICE 1 DESCRIZIONE DELL ATTIVITA... 3 2 STRUMENTAZIONE UTILIZZATA... 6 3 DEFINIZIONI... 8 4 ANALISI DELLA RUMOROSITA ESISTENTE... 10 5 DATI SULL

Dettagli