LICEO SCIENTIFICO STATALE "G.B.QUADRI" VICENZA DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE (Regolamento, art.5; O. M. 38 art.6) Anno scolastico

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1 LICEO SCIENTIFICO STATALE "G.B.QUADRI" VICENZA DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE (Regolamento, art.5; O. M. 38 art.6) Anno scolastico RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE Classe: V C Indirizzo: Scientifico Materia: Storia Docente: Maria Chiara Pilastro 1. OBIETTIVI RAGGIUNTI DALLA CLASSE La valutazione della classe utilizza la seguente tabella di corrispondenza Meno di 6 insufficiente 6 sufficiente 6-7 discreto 7-8 buono 8-10 ottimo In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi 1.1. Obiettivi raggiunti relativamente alle conoscenze La classe : conosce i principali avvenimenti della storia del secondo Ottocento e del Novecento (fatti, effetti, concause, relazione ) conosce alcune prospettive interpretative dei principali fenomeni storici In riferimento all'acquisizione dei contenuti, e quindi di concetti, termini, argomenti, procedure, regole e metodi, la classe ha raggiunto un livello mediamente buono; in alcuni casi ha raggiunto un livello ottimo Obiettivi raggiunti relativamente alle competenze La classe : sa utilizzare i principi ed i concetti appresi per analizzare i fenomeni storici nelle loro diverse implicazioni è in grado di esporre con precisione fatti, problemi e processi storici sa individuare le interazioni fra implicazioni sociali, politiche ed economiche sa individuare gli elementi di continuità e di cambiamento sa utilizzare la terminologia specifica Relativamente all'utilizzazione delle conoscenze acquisite, nella risoluzione di problemi, nell'effettuazione di compiti affidati e in generale nell'applicazione concreta di quanto appreso la maggioranza si attesta su di un livello buono. Alcuni alunni/e si distinguono perché hanno raggiunto un livello ottimo Obiettivi raggiunti relativamente alle capacità La classe : sa produrre opinioni rielaborate personalmente e giudizi storicamente giustificati sa utilizzare le proprie conoscenze e capacità per organizzare l autoapprendimento Relativamente alla rielaborazione critica delle conoscenze acquisite, al loro autonomo e personale utilizzo e in rapporto alla capacità di organizzare il proprio apprendimento la maggioranza della classe ha raggiunto mediamente un livello buono; alcuni alunni/e si distinguono per aver raggiunto un livello ottimo.

2 CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE Nazionalismo, colonialismo, imperialismo (2 lezioni) l espansione europea in Africa e la spartizione del continente lo sterminio degli Herrero in Namibia l'asia tra '800 e '900: la crisi del Celeste impero il mondo dominato dall'europa la distribuzione di povertà e ricchezza nel mondo il ritorno in Africa dell Italia giolittiana : la guerra di Libia fucina del nazionalismo Il I conflitto mondiale e l inizio del Secolo breve (5 lezioni) l inizio del Secolo breve dall attentato di Sarajevo alla guerra europea : la comunità d agosto dalla guerra di movimento alla guerra di usura i fronti della guerra l Italia dalla neutralità all intervento: un colpo di stato? la grande strage ( ) la disfatta di Caporetto e il destino dei prigionieri di guerra la svolta del 1917 e l ultimo anno di guerra una guerra totale, industriale e tecnologica l elaborazione del lutto : la celebrazione del Milite Ignoto l'impossibile pace : la Conferenza di Parigi popoli e confini nella nuova Europa : minoranze, profughi e apolidi il biennio rosso Le rivoluzioni russe (2 lezioni) le radici della rivoluzione la rivoluzione di febbraio il doppio potere rivoluzionario Lenin e le tesi di aprile la rivoluzione d ottobre la pace di Brest-Litovsk dittatura e guerra civile dal comunismo di guerra alla Nep Il regime staliniano (2 lezioni) da Lenin a Stalin : la lotta per la presa del potere dalla crisi degli ammassi alla collettivizzazione l eliminazione dei Kulaki e il trasferimento forzato nelle fattorie collettive la Grande carestia del industrializzazione e pianificazione integrale il Grande Terrore del consenso e propaganda Approfondimento: Arcipelago gulag (pag ) la Kolyma e le isole Solovki (filmato Rai Storia) scheda Il totalitarismo (pag ) Nascita ed avvento del fascismo in Italia (3 lezioni) la crisi dei governi liberali del dopoguerra il biennio rosso la questione di Fiume le elezioni del 1919 ed i nuovi soggetti politici i Fasci di combattimento il fascismo agrario e lo squadrismo i Blocchi nazionali e le elezioni del 1921 la marcia su Roma il primo governo Mussolini le elezioni del 1924 e il delitto Matteotti le leggi fascistissime e la fine delle libertà civili e politiche

3 Il regime fascista (3 lezioni) la scuola e l organizzazione della società civile I Patti Lateranensi la repressione e il Tribunale speciale per la difesa dello stato gli omicidi eccellenti e la pratica del confino la politica coloniale degli anni 1920 e 1930 in Libia e Etiopia la politica coloniale e i suoi protagonisti: Badoglio e Graziani la guerra d Etiopia : lavare l onta di Adua i crimini del fascismo in Africa : l uso dei gas e il massacro di Debrà Libanòs Il Manifesto degli scienziati razzisti L 'annuncio delle leggi razziali nel discorso di Mussolini a Trieste il 18 settembre 1938 Dalla persecuzione dei diritti alla persecuzione delle vite : l'ordine di polizia n.5 del 30 novembre 1943 i campi di concentramento del fascismo ( ) : San Sabba, Fossoli, Borgo San Dalmazzo, Tonezza del Cimone Documenti : filmato : Visita di Mussolini a Vicenza 26 settembre 1938 (Istituto Luce) Il discorso di Mussolini alla Camera il 16 novembre 1922 (pag.122) Un catechismo razzista (pag.142) Il totalitarismo fascista : progetto e realtà (pag ) Economia e società negli anni Trenta (3 lezioni) le eredità economiche della guerra la nuova organizzazione del lavoro la crisi del 1929 negli Stati Uniti : il crollo della borsa di Wall Street e il Dust Bowl I reportage fotografici di Dorothea Lange., "Furore" di J.Steinbeck., "The ghost of Tom Joad" di B. Springsteen Roosevelt e il New Deal la contrazione del mercato globale; la crisi del 1929 in Europa il nuovo ruolo dello stato Dalla Repubblica di Weimar all ascesa di Hitler (1 lezione) la settimana di sangue del gennaio 1919 violenza e nazionalismo : i Freikorps l inflazione galoppante il precario equilibrio politico l esordio di Hitler: il fallito colpo di stato dl 1923 l ideologia nazionalsocialista : razzismo, antisemitismo, antibolscevismo Documenti : Il programma del Partito nazionalsocialista (pag. 165) Il regime nazista (2 lezioni) L ascesa elettorale di Hitler Hitler cancelliere la costruzione della dittatura l incendio del Reichstag (27 febbraio 1933) il rogo dei libri (10 maggio 1933) le forme della violenza nazista: la repressione politica, la repressione sociale, la politica razziale la politica economica : piena occupazione e consenso I crimini contro l'umanità dello Stato nazista (1 ora) l'eutanasia di Stato contro le vite indegne di essere vissute l'annientamento delle diversità : zingari, oppositori, omosessuali e Testimoni di Geova l' Aktion T4 e il programma Lebensborne le leggi di Norimberga dall antisemitismo alla distruzione degli ebrei d Europa il destino degli ebrei polacchi : i ghetti dell Europa orientale dalla soluzione territoriale all annientamento l'eliminazione per fucilazione : le Einsatzgruppen in azione e l'impiego dei Gaswagen la conferenza di Wansee e la soluzione finale l universo concentrazionario nazista : le tipologie dei lager il processo di Norimberga Schede di approfondimento : La distruzione degli ebrei d Europa (pag )

4 L Europa verso la catastrofe : la Guerra di Spagna (1 lezione) la Spagna nel 900 : arretratezza economica e conflittualità sociale le elezioni del 36 e l alzamiento l internazionalizzazione della guerra civile Guernica, il simbolo di una guerra ideologica e totale La Seconda Guerra Mondiale (4 lezioni) la II Guerra mondiale come guerra totale: interpretazioni storiografiche le radici della guerra : il fallimento dell ordine di Versailles le fasi e gli obiettivi della politica estera di Hitler le aggressioni nazifasciste in Europa e in Estremo Oriente la Conferenza di Monaco e l invasione della Cecoslovacchia il Patto d acciaio il Patto Molotov-von Ribbentrop e la catena baltica la Blitzkrieg tedesca l Italia dalla non belligeranza alla guerra parallela:la guerra contro la Francia e l aggressione alla Grecia la battaglia d Inghilterra la svolta del 1941 : l invasione dell URSS e dei Balcani e l attacco del Giappone agli Stati Uniti il Nuovo ordina nazista in Europa le Conferenze di Teheran, di Mosca e di Yalta la svolta di Stalingrado la campagna d Italia e la caduta del fascismo lo sbarco in Normandia la resa della Germania Hiroshima e Nagasaki: l epilogo tragico della guerra e il primo atto della guerra fredda Approfondimento : I civili come arma (pag.262) Documento: 2 luglio 1941 Istruzioni per una guerra di sterminio di R.Heydrich pag.255 La Resistenza in Europa e in Italia (2 lezioni) collaborazionismo e Resistenza il caso della Francia, della Yugoslavia e della Grecia il caso della Polonia : la rivolta del ghetto di Varsavia 19 aprile-8 maggio 1943 e la rivolta di Varsavia 1 settembre 1944 la Rosa bianca in Germania I 45 giorni del governo Badoglio l 8 settembre 1943 in Italia la scelta di campo il massacro di Cefalonia (settembre 1943) la scelta di combattere : la Resistenza delle armi gli IMI la Resistenza senza armi le tre guerre della Resistenza l Italia divisa la questione istituzionale e la svolta di Salerno la guerra antipartigiana e le stragi : : l Atlante delle stragi nazi-fasciste Schede di approfondimento: Il massacro di Cefalonia (pag.279) Resistenza senza armi (pag.280) L ordine mondiale bipolare (2 lezioni) Il lungo dopoguerra volti e luoghi della guerra fredda : J.F.Kennedy, W.Brandt, Y.Gagarin, N.Amstrong,il muro di Berlino la fine della grande alleanza e la nascita del sistema bipolare dalle sfere di influenza ai blocchi contrapposti la Germania divisa e la crisi di Berlino il blocco occidentale : dal Piano Marshall al Patto Atlantico il blocco orientale : dai regimi a partito unico al Patto di Varsavia la Conferenza di Bandung e il movimento dei non-allineati

5 Gli USA da Truman a Kennedy (3 lezioni) il maccartismo e la lista nera di Hollywood la politica del contenimento del comunismo in Asia la guerra di Corea la rivoluzione castrista a Cuba e la crisi dei missili La guerra in Indocina e Vietnam : la guerra asimmetrica del Generale Giap dalla guerra di liberazione dai francesi alla "guerra americana" dalla sconfitta di Dien Bien Phu all offensiva su Tet il tragico 1968 : l offensiva sul Tet, l assassinio di M.L.King e di R.Kennedy la riunificazione del Vietnam il genocidio cambogiano e il silenzio dell Occidente le condanne dei Tribunali internazionali dell ONU Approfondimenti: Il simbolo della guerra fredda : il muro di Berlino ( ) Il discorso di J.F.Kennedy 26 giugno 1963 (Ich bin ein Berliner) l URSS da Chuscev a Gorbaciov (4 lezioni) il XX Congresso del Partito Comunista Sovietico la rivolta in Ungheria 1956 la politica alle Olimpiadi : la partita di pallanuoto URSS-Ungheria Melbourne 1956 la "primavera di Praga" La fine del bipolarismo gli USA di Reagan e l URSS di Gorbachev il crollo del muro di Berlino la guerra in Afghanistan e l implosione dell Unione Sovietica Programma da svolgere tra il 15 maggio e la fine dell anno (8 lezioni) L'Italia repubblicana la scelta referendaria e le elezioni del 1946 la struttura della Costituzione repubblicana le elezioni del 1948 il miracolo economico l emigrazione negli anni del boom economico il primo centro-sinistra l Italia degli anni 70 e 80 Totale ore di lezione svolte 56 di cui 8 dedicate alle verifiche orali (per il recupero) e scritte (queste ultime in preparazione all'esame di Stato). Firma degli studenti rappresentanti di classe

6 3. METODOLOGIE L attività didattica è stata incentrata su lezioni frontali ma con utilizzo costante di power-point, fotografie (dall Album Auschwitz, dall album di J. Stroop sulla repressione nel ghetto di Varsavia, dagli scatti di R.Capa - Guerra di Spagna, sbarco in Normandia, guerra di Indocina- dal reportage di J, Koudelka sulla Primavera di Praga ) e filmati. Questo ha permesso di valorizzare le competenze e le abilità di un significativo gruppo di alunni/e particolarmente interessati alla disciplina e in grado di stimolare la classe (e anche la sottoscritta) con il loro contributo. Nell ambito del ciclo di incontri Europa: da Altiero Spinelli all età della globalizzazione. Bene comune, partecipazione, solidarietà, inclusione, la classe ha partecipato ai seguenti incontri: 30 novembre 2015 Europa ed emigrazione con Gian Antonio Stella (Corriere della sera) 29 gennaio 2016 Ritorno all idea di bene comune e di civis con Roberta De Monticelli (Università San Raffaele di Milano) Nell ambito del ciclo di conferenze Novecento d Europa. Il lungo dopoguerra la classe ha partecipato ai seguenti incontri: 3 novembre 2015 L Europa alla fine della seconda guerra mondiale: un continente selvaggio? con Simona Colarizi (Università di Roma) 21 gennaio 2016 Le grandi migrazioni europee nell immediato dopoguerra con Emilio Franzina (Università di Verona) 4 febbraio 2016 Tra due millenni : nuove guerre, nuove migrazioni, nuove ineguaglianze con Giovanni Gozzini (Università di Pisa) 10 maggio 2016 La nostra guerra civile: processare la zona grigia? con Carlo Greppi (Università di Torino) 28 gennaio 2016 Giornata della Memoria con Carlo Greppi 11 febbraio 2016 Giorno del Ricordo con Alessandro Cattunar 4. MATERIALI DIDATTICI E stato utilizzato in prevalenza il manuale in adozione; (Fossati,Luppi, Zanette : Parlare di storia, Bruno Mondadori) ; per la spiegazione si è sempre fatto ricorso a power-point e a materiali video reperiti sul sito RAI La grande storia ; Il tempo e la storia. 5. ATTIVITA DI VERIFICA L attività di verifica ha previsto : 1. verifiche orali di recupero 2. prove scritte (tipologia B di Terza Prova) 3. Tipologia B e D di Prima prova 6. ATTIVITA DI RECUPERO Gli argomenti sono stati ripresi con tutta la classe con le stesse modalità, in particolare modo si è effettuato un recupero sia individuale che collettivo in sede di correzione delle prove scritte. 7. CRITERI DI VALUTAZIONE Ad integrazione della valutazione delle prove scritte ed orali, si sono tenute in considerazione: la partecipazione, l impegno, la relazione costruttiva con i compagni e l insegnante, i progressi ottenuti rispetto alla situazione di partenza. Firma del docente Maria Chiara Pilastro Vicenza, 14 maggio 2016