Istituto Comprensivo di Tremestieri PROGETTAZIONE DIDATTICA ANNUALE CLASSI I. Anno Scolastico: 2013/2014
|
|
- Roberto Damiano
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Istituto Comprensivo di Tremestieri PROGETTAZIONE DIDATTICA ANNUALE CLASSI I Anno Scolastico: 2013/2014
2 ITALIANO OBIETTIVI di APPRENDIMENTO Ascolto e Parlato 1.Prendere la parola negli scambi comunicativi (dialogo conversazione, discussione) rispettando i turni di parola. 2.Comprendere l argomento e le informazioni principali di discorsi in classe. 3.Ascoltare testi narrativi mostrando di saperne cogliere il senso globale e riesporli in modo comprensibile a chi ascolta. 4.Comprendere e dare semplici istruzioni su un gioco o attività conosciuta. 5.Raccontare storie personali o fantastiche rispettando l ordine cronologico. CONTENUTI Conversazioni Dialoghi Lettura dell insegnante di brevi testi narrativi e descrittivi. Esposizione orale di quanto ascoltato. Racconto di esperienze personali. Esposizione orale di racconti, fiabe, eseguendo un ordine cronologico. METODOLOGIA e SOLUZIONI ORGANIZZATI- VE -Lezioni frontali per il gruppo classe e per gruppi di livello e/o compito. -Discussione su argomenti trattati con il contributo personale di ogni membro del gruppo (brainstorming). -Drammatizzazione di situazioni anche problematiche. -Proposte didattiche in forma ludica. -Valorizzazione dell esperienza. -Giochi cooperativi. -Personalizzazione dei tempi di attuazione. -Organizzazione della classe in modo da permettere e favorire la comunicazione. Organizzazione a piccoli gruppi per attività STRUMENTI di VERIFICA Discussioni. Disegni. Prove strutturate e non. Osservazioni sistematiche. Esercitazioni orali, pratiche, scritte. TRAGUARDI L allievo: -partecipa a scambi comunicativi (conversazioni, discussioni in classe o di gruppo) con compagni e insegnanti rispettando il turno e formulando messaggi chiari e pertinenti. -Ascolta e comprende testo orali cogliendone il senso e le informazioni principali.
3 Lettura 6.Padroneggiare la lettura strumentale (di decifrazione) nella modalità ad alta voce, curandone l espressione. 7.leggere testi (narrativi, descrittivi) cogliendo l argomento di cui si parla e individuando le informazioni principali. 8.Leggere semplici e brevi testi, sia poetici sia narrativi, mostrando di saperne cogliere il contenuto globale. Scrittura 9.Acquisire le capacità manuali, percettive e cognitive necessarie per l apprendimento della scrittura. 10.Scrivere sotto dettatura curando in modo particolare l ortografia. Lettura dell insegnante di brevi testi narrativi, descrittivi Lettura di immagini per individuare la parola chiave Lettura globale delle parole e scomposizione in fonemi Conoscenza delle vocali e delle consonanti. Suoni dolci e duri. I digrammi. Scomposizione di parole in sillabe. Lettura ad alta voce e silenziosa, individuale e di gruppo. Le convenzioni ortografiche: cooperative. -Legge e comprende semplici testi, ne individua il senso globale e le informazioni principali. -Scrive semplici testi corretti nella ortografia, legati all esperienza e alle diverse occasioni di scrittura che la scuola offre.
4 11.Produrre semplici testi connessi con situazioni quotidiane (contesto scolastico e/o familiare). 12.Comunicare con frasi semplici e compiute che rispettino le convenzioni ortografiche e di interpunzione. Acquisizione ed espansione del lessico 13.Comprendere in brevi testi il significato di parole non note. 14.Ampliare il patrimonio lessicale attraverso esperienze scolastiche ed extrascolastiche e attività di interazione orale e di lettura. 15.Usare in modo appropriato le parole man mano apprese. riproduzione delle lettere dell alfabeto nei quattro caratteri. Giochi di abbinamento fonema grafema. Divisione in sillabe. Raddoppiamento Suoni semplici e complessi. Digrammi. Uso della h, dell accento, dell apostrofo. Uso dei segni di punteggiatura. Famiglie di parole. Parole capricciose -Capisce ed utilizza nell uso orale e scritto i vocaboli fondamentali legati alle discipline di studio. Elementi di grammatica e
5 riflessione sugli usi della lingua 16.Riconoscere se una frase è o no completa, costituita cioè dagli elementi essenziali (soggetto, verbo, complementi necessari). 17.Prestare attenzione alla grafia delle parole nei testi e applicare le conoscenze ortografiche nella propria produzione scritta. Gli elementi della frase (chi fa l azione, quale azione compie, le qualità, ). Nomi, articoli, verbi, qualità. -Padroneggia e applica in situazioni diverse le conoscenze fondamentali relative all organizzazione logico-sintattica della frase semplice, alle parti del discorso
6 STORIA OBIETTIVI di APPRENDIMENTO Strumenti concettuali 1.Organizzare le conoscenze acquisite in semplici schemi temporali. Produzione orale e scritta 2.Rappresentare conoscenze e concetti appresi mediante grafismi e disegni. 3.Riferire in modo semplice e coerente le conoscenze acquisite. Uso delle fonti 4.Individuare le tracce e usarle per produrre conoscenze sul proprio passato. 5.Ricavare da fonti di tipo diverso informazioni CONTENUTI Utilizzo degli indicatori temporali: prima, dopo, infine e loro successiva rappresentazione grafica La durata, la contemporaneità, la successione delle azioni. Le parti del giorno: mattina, mezzogiorno, sera, notte. I nomi dei mesi, dei giorni, della settimana, delle stagioni. Ricostruzione di brevi storie, seguendo l ordine METODOLOGIA e SOLUZIONI ORGANIZZATI- VE -Approccio ludico. -Domande-stimolo per rievocare azioni compiute ed eventi. -Osservazioni dirette e di immagini. -Conversazioni e riflessioni su quanto osservato. -Didattica frontale e laboratoriale. -Attività laboratoriali con il gruppo classe e con il piccolo gruppo per attività di ricerca. -Organizzazione della classe in modo da permettere e favorire la comunicazione. -- Organizzazione a piccoli gruppi per attività cooperative. STRUMENTI di VERIFICA Schede preordinate. Prove strutturate. Prove orali TRAGUARDI L alunno: -Usa la linea del tempo per organizzare informazioni, periodi e individuare successioni, contemporaneità, durate, periodizzazioni. -Racconta fatti vissuti e studiati. -Riconosce elementi significativi del passato del suo ambiente di vita.
7 e conoscenze su aspetti del passato. cronologico. GEOGRAFIA OBIETTIVI di APPRENDIMENTO Orientamento 1.Muoversi consapevolmente nello spazio circostante, orientandosi attraverso punti di riferimento e organizzatori topologici. Linguaggio della geo-graficità 2.Leggere, interpretare e rappresentare ambienti noti e percorsi effettuati nello spazio circostante. Paesaggio 3.Conoscere il territorio circostante attraverso l approccio sensopercettivo e l osservazione diretta. 4.Individuare gli elementi fisici e antropici principali CONTENUTI Lo spazio e le sue caratteristiche: gli indicatori spaziali. I percorsi. I punti di riferimento. Confine e regioni. Esplorazione di ambienti conosciuti scuolacasa e relativa rappresentazione grafica La funzione degli spazi e collocazione di elementi in base alla funzione. METODOLOGIA e SOLUZIONI ORGANIZZATI- VE -Approccio ludico. -Domande-stimolo per rievocare azioni compiute ed eventi. -Osservazioni dirette e di immagini. -Conversazioni e riflessioni su quanto osservato. -Didattica frontale e laboratoriale. -Attività laboratoriali con il gruppo classe e con il piccolo gruppo per attività di ricerca. -Organizzazione della classe in modo da permettere e favorire la comunicazione. Organizzazione a piccoli gruppi per attività STRUMENTI di VERIFICA Schede preordinate. Prove strutturate. Prove pratiche. TRAGUARDI L alunno: -Si orienta nello spazio circostante utilizzando riferimenti topologici. -Utilizza il linguaggio della geo-graficità per descrivere percorsi. -Conosce gli elementi fisici ed antropici di un paesaggio.
8 dell ambiente circostante. cooperative. MATEMATICA OBIETTIVI di APPRENDIMENTO Numeri 1.Contare oggetti o eventi, a voce e mentalmente, in senso progressivo e regressivo. 2.Leggere e scrivere i numeri naturali in notazione decimale entro il 30, avendo consapevolezza della notazione posizionale; confrontarli e ordinarli, anche rappresentandoli sulla retta. 3.Eseguire mentalmente semplici operazioni con numeri naturali e verbalizzare le procedure di calcolo. 4.Eseguire le operazioni con i numeri naturali con gli algoritmi scritti usuali. CONTENUTI La quantità (pochi, molti, niente di più, di meno). Giochi, filastrocche e conte per imparare a contare. Riconoscimento ed ordinamento di quantità entro il 30. Scomposizione e composizione dei numeri con materiale strutturato e non entro il 30. Il valore posizionale delle cifre. Intuizione dei concetti di METODOLOGIA e SOLUZIONI ORGANIZZATI- VE -Giochi cooperativi e didattica ludica. -Attività manipolativa con materiale strutturato e non. -Lezioni frontali per il gruppo classe e per gruppi di livello e/o compito. -Osservazioni dirette e conversazioni su quanto osservato. -Conversazioni guidate su situazioni problematiche. -Organizzazione a piccoli gruppi per attività cooperative. -Personalizzazione dei tempi di attuazione. STRUMENTI di VERIFICA Prove strutturate. Schede preordinate. Questionari orali. Quesiti a scelta multipla. TRAGUARDI L alunno: -Si muove con sicurezza nel calcolo scritto e mentale con i numeri naturali entro il 30.
9 Spazio e Figure 5.Percepire la propria posizione nello spazio. 6.Eseguire un semplice percorso partendo dalla descrizione verbale o dal disegno. 6.Riconoscere, denominare e disegnare semplici figure geometriche. Relazioni, dati e previsioni 7.Classificare numeri, figure, oggetti in base a una o due proprietà. 8.Leggere e rappresentare relazioni e dati con diagrammi, schemi e tabelle. addizione e sottrazione attraverso la manipolazione di materiale strutturato e non. Esecuzione di semplici calcoli di numeri entro il 30 utilizzando la linea dei numeri, i numeri in colore e l abaco. Risoluzione di semplici situazioni problematiche. I concetti topologici. Rappresentazione di situazioni spaziali(aperto/chi uso, interno/esterno). Esecuzione di percorsi graduati e liberi e successiva rappresentazione grafica. Lettura di percorsi. Ricerca nella -Riconosce e rappresenta forme del piano. -Descrive, denomina e classifica le più semplici figure geometriche piane in base a caratteristiche. -Ricerca e ricava informazioni utilizzando grafici e tabelle. -Riesce a risolvere facili problemi.
10 9.Misurare grandezze utilizzando unità arbitrarie. realtà circostante delle principali figure geometriche e loro utilizzo. Classificazione di oggetti in base ad uno o due attributi. Rappresentazione di classificazioni (diagrammi di Venn, Carroll). Utilizzo di misure arbitrarie per effettuare misurazioni. Grafici e tabelle per rappresentare semplici indagini. Lettura di grafici. Il concetto di possibilità: uso dei termini certo/incerto, possibile/impossib ile. Ricerca di possibili soluzioni in situazioni problematiche
11 SCIENZE OBIETTIVI di APPRENDIMENTO Esplorare e descrivere oggetti e materiali 1.Individuare attraverso l interazione diretta, la struttura di oggetti CONTENUTI Oggetti e materiali. Elementi solidi, liquidi, gassosi. L acqua: stati e METODOLOGIA e SOLUZIONI ORGANIZZATI- VE -Conversazioni guidate. -Esperimenti ed esempi pratici. -Osservazioni individuali e di gruppo sui fenomeni STRUMENTI di VERIFICA Rappresentazioni grafiche. Prove strutturate. Questionari orali. TRAGUARDI L alunno: -Sviluppa atteggiamenti di curiosità che lo stimolano a cercare spiegazioni di quello che succede attorno a sé.
12 semplici, analizzarne qualità e proprietà, riconoscerne funzioni e modi d uso. 2.Seriare e classificare oggetti in base alle loro proprietà. 3.Descrivere semplici fenomeni della vita quotidiana. proprietà. osservati. -Attività individuali e/o in piccoli gruppi. -Esplora fenomeni, osserva e descrive lo svolgersi dei fatti e realizza semplici esperimenti. Individua somiglianze e differenze. Osservare e sperimentare sul campo 4.Osservare i momenti significativi nella vita di piante e animali, individuandone somiglianze e differenze. 5.Osservare e interpretare le trasformazioni ambientali naturali e quelle ad opera dell uomo. 6.Avere familiarità con la variabilità dei fenomeni atmosferici (venti, pioggia, ) e con la periodicità dei fenomeni celesti (dì/notte, stagioni, ). Le stagioni. Strategie di adattamento di piante animali, esseri umani. Viventi e non viventi. Caratteristiche dei viventi. Il ciclo vitale dei viventi. -Riconosce le principali caratteristiche di organismi animali e vegetali. L uomo, i viventi, l ambiente
13 7.Riconoscere e descrivere le caratteristiche del proprio ambiente. 8.Osservare e prestare attenzione al funzionamento del proprio corpo (fame, sete, dolore, ) 9.Riconoscere in altri organismi viventi bisogni analoghi ai propri. Le parti del corpo. Gli elementi del volto. I cinque sensi. -Ha atteggiamenti di cura verso se stesso e l ambiente. MUSICA OBIETTIVI di APPRENDIMENTO Ascolto, percezione e produzione 1.Utilizzare voce e strumenti non convenzionali in modo creativo e consapevole. 2.Eseguirecollettivamente semplici brani vocali e strumentali. CONTENUTI Suoni, rumori, silenzio. Suoni e rumori di ambienti conosciuti. Parametri del suono: durata, intensità. Suoni prodotti dalla METODOLOGIA e SOLUZIONI ORGANIZZATI- VE -Approccio ludico. -Utilizzo di mezzi audiovisivi. Attività individuali, a coppie, nel piccolo gruppo, nel grande gruppo. STRUMENTI di VERIFICA Attività grafiche. Schede. Prove pratiche. TRAGUARDI L alunno: -Esplora, discrimina ed elabora eventi sonori dal punto di vista qualitativo spaziale e in riferimento alla loro fonte. -Esplora diverse possibilità espressive della voce, di oggetti
14 natura e dalla tecnologia. Le diverse fonti sonore. Esecuzione di semplici canti tradizionali e non. -Conversazioni e confronto di esperienze. -Organizzazione della classe in modo da permettere e favorire la comunicazione. -Organizzazione a piccoli gruppi per attività cooperative. sonori e strumenti musicali, imparando ad ascoltare se stesso e gli altri. -Esegue da solo e in gruppo semplici brani musicali. ARTE E IMMAGINE OBIETTIVI di APPRENDIMENTO Esprimersi e comunicare 1.Elaborare creativamente produzioni personali e autentiche per esprimere sensazioni; rappresentare e comunicare la realtà percepita. CONTENUTI Lo schema corporeo. I colori e secondari Le figure e lo sfondo. Le linee di terra e METODOLOGIA e SOLUZIONI ORGANIZZATI- VE -Approccio ludico. -Osservazioni dirette e di immagini. -Conversazioni su quanto osservato. -Manipolazione di materiali diversi STRUMENTI di VERIFICA Disegni e rappresentazioni grafiche. Prove pratiche. TRAGUARDI L alunno: -Utilizza le conoscenze e le abilità relative al linguaggio visivo per produrre varie tipologie di testi visivi (espressivi,narrativi, ) e rielaborare in modo creativo le immagini con
15 2.-Sperimentare strumenti e tecniche diverse per realizzare prodotti grafici, plastici, pittorici. Osservare e descrivere immagini 3.Guardare e osservare con consapevolezza un immagine e gli oggetti presenti nell ambiente descrivendo gli elementi formali, utilizzando le regole della percezione visiva e l orientamento nello spazio. di cielo in un paesaggio. Uso di colori di vario tipo (matite colorate, pennarelli, ). Realizzazioni di figure tridimensionali utilizzando materiali plastici. -Attività laboratoriali nel gruppo classe e in piccoli gruppi. -Organizzazione della classe in modo da permettere e favorire la comunicazione. -Organizzazione a piccoli gruppi per attività cooperative EDUCAZIONE FISICA molteplici tecniche, materiali e strumenti (grafico-espressivi, pittorici, plastici). -E in grado di osservare, esplorare, descrivere e leggere immagini (fotografie, fumetti, ). OBIETTIVI di APPRENDIMENTO Il corpo e la sua relazione con lo spazio e il tempo 1.Coordinare e utilizzare schemi motori di base. Il linguaggio del corpo come modalità comunicativo- CONTENUTI Lo schema corporeo e sagoma del corpo. Schemi motori di base (camminare, strisciare, correre, saltare) Schemi motori (lanciare, afferrare, METODOLOGIA e SOLUZIONI ORGANIZZATI- VE -Approccio ludico. -Attività individuali, a coppie, nel piccolo gruppo, nel grande gruppo. STRUMENTI di VERIFICA Rappresentazioni grafiche, disegni, schede. Prove pratiche. TRAGUARDI L alunno: -Acquisisce consapevolezza di sé attraverso la percezione del proprio corpo e la padronanza degli schemi motori e posturali. -Utilizza il linguaggio
16 espressiva 2.Utilizzare, in forma originale e creativa, modalità espressive e corporee. Il gioco, lo sport, le regole e il fair play 3.Conoscere e applicare correttamente modalità esecutive di diverse proposte di gioco-sport. 4.Partecipare attivamente alle varie forme di gioco collaborando con gli altri. 5.Rispettare le regole nella competizione sportiva. Salute e benessere, prevenzione e sicurezza 5.Assumere comportamenti adeguati per la prevenzione degli infortuni e per la sicurezza nei vari ambienti di vita. palleggiare). Coordinazione generale e segmentaria. Comunicazione corporea ed espressività. Giochi individuali e a squadre e rispetto delle regole. corporeo e motorio per comunicare ed esprimere i propri stati d animo. -Comprende all interno di occasioni di gioco sport, il valore elle regole e l importanza di rispettarle. -Agisce rispettando i criteri base di sicurezza per se e per gli altri.
17 TECNOLOGIA OBIETTIVI di APPRENDIMENTO Vedere e osservare -Esegue semplici analisi di ambienti conosciuti. -Effettua prove ed esperienze sulle proprietà dei materiali più comuni. Prevedere e immaginare -Effettua stime approssimative su pesi o misure di oggetti CONTENUTI Le funzioni primarie degli oggetti. Classificazione di oggetti in base a forma, materiale, funzione. Misurazioni arbitrarie di oggetti presenti nell ambiente. METODOLOGIA e SOLUZIONI ORGANIZZATI- VE -Conversazioni guidate. -Esperimenti ed esempi pratici. -Osservazioni individuali e di gruppo sui fenomeni osservati. -Attività individuali e/o in piccolo gruppo. STRUMENTI di VERIFICA Prove strutturate. Questionari. Prove pratiche. TRAGUARDI L alunno: -Riconosce nell ambiente che lo circonda elementi e fenomeni. -Conosce e utilizza semplici oggetti e strumenti di uso quotidiano e ne descrive la funzione. -Ricava informazioni utili su proprietà e caratteristiche di beni o
18 dell ambiente scolastico. Intervenire e trasformare -Montare e smontare semplici oggetti e meccanismi. -Realizzare rappresentazioni grafiche e oggetti in cartoncino o utilizzando semplici programmi del P.C. Il funzionamento di semplici manufatti. Progetto e costruzione di un manufatto. Prima conoscenza del P.C. e dei suoi componenti. servizi. -Conosce le caratteristiche e le funzioni delle tecnologie attuali e le utilizza. -Produce semplici modelli o rappresentazioni grafiche del proprio operato.
SCUOLA PRIMARIA SANTA TERESA
SCUOLA PRIMARIA SANTA TERESA PROGETTAZIONE DIDATTICA ANNUALE CLASSE PRIMA Anno Scolastico 2018/ 2019 L insegnante: Linda Rugi Anno Scolastico 2018-2019 ITALIANO NUCLEI TEMATICI COMPETENZE OBIETTIVI DI
DettagliPROGRAMMAZIONE CLASSE SECONDA
DIREZIONE DIDATTICA CESARE BATTISTI PROGRAMMAZIONE CLASSE SECONDA ANNO SCOLASTICO 2012/13 ITALIANO Ascolto e parlato 1. Prendere la parola negli scambi comunicativi. 2. Ascoltare testi narrativi ed espositivi
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO DI LAVAGNA CLASSI PRIME PROGRAMMAZIONE ANNUALE ANNO SCOLASTICO 2017/2018
1 ISTITUTO COMPRENSIVO DI LAVAGNA CLASSI PRIME PROGRAMMAZIONE ANNUALE ANNO SCOLASTICO 2017/2018 1 2 FINALITA Agevolare la formazione e l evoluzione del gruppo-classe come ambiente favorevole alla crescita
DettagliSCUOLA PRIMARIA DI CORTE FRANCA ITALIANO CLASSE PRIMA OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO. Micro- obiettivi
SCUOLA PRIMARIA DI CORTE FRANCA ITALIANO CLASSE PRIMA OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO Nuclei Macro- obiettivi al termine della classe terza Ascolto e parlato Prendere la parola negli scambi comunicativi (dialogo,
DettagliSCUOLA PRIMARIA DI CORTE FRANCA LINGUA CLASSE SECONDA OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO. Micro- obiettivi
SCUOLA PRIMARIA DI CORTE FRANCA LINGUA CLASSE SECONDA OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO Nuclei Macro- obiettivi al termine della classe terza Ascolto e parlato Prendere la parola negli scambi comunicativi (dialogo,
DettagliITALIANO ARGOMENTI ABILITÀ VD
ITALIANO ASCOLTARE E PARLARE Organizzazione del contenuto della comunicazione orale e scritta secondo il criterio della successione temporale. Partecipare a scambi comunicativi con i compagni e con i docenti
DettagliIstituto Comprensivo di Pralboino Curricolo Verticale
ITALIANO CLASSE 2 a PRIMARIA ASCOLTO E PARLATO -L allievo partecipa a scambi comunicativi (conversazione, discussione di classe o di gruppo) con compagni e insegnanti rispettando il turno e formulando
DettagliPROGETTAZIONE ANNUALE ITALIANO CLASSE PRIMA/ SECONDA/ TERZA
1 di 16 PROGETTAZIONE ANNUALE ITALIANO CLASSE PRIMA/ SECONDA/ TERZA 1 2 di 16 TRAGUARDO PER LO SVILUPPO DELLA COMPETENZA ASCOLTO E PARLATO ASCOLTO E COMPRENSIONE Ascolta e comprende testi orali "diretti"
DettagliAscolto e parlato. Ascolto e parlato. Ascolto e parlato. Terzo bimestre A.S COMPETENZE ABILITA CONOSCENZE AMBIENTE DI APPRENDIMENTO
Terzo bimestre A.S. 2014-2015 CURRICOLO DI ITALIANO Classe seconda Primaria COMPETENZE ABILITA CONOSCENZE AMBIENTE DI APPRENDIMENTO L allievo partecipa a scambi comunicativi (conversazione, discussione
DettagliSCUOLA PRIMARIA DI CORTE FRANCA LINGUA CLASSE TERZA OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO. Micro- obiettivi
SCUOLA PRIMARIA DI CORTE FRANCA LINGUA CLASSE TERZA OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO Nuclei Macro- obiettivi al termine della classe terza Ascolto e parlato Prendere la parola negli scambi comunicativi (dialogo,
DettagliAscolto e parlato. Ascolto e parlato. Ascolto e parlato. Quarto bimestre A.S COMPETENZE ABILITA CONOSCENZE AMBIENTE DI APPRENDIMENTO
Quarto bimestre AS 2014-2015 CURRICOLO DI ITALIANO Classe seconda Primaria COMPETENZE ABILITA CONOSCENZE AMBIENTE DI APPRENDIMENTO L allievo partecipa a scambi comunicativi (conversazione, discussione
DettagliPROGRAMMAZIONE CLASSE PRIMA
DIREZIONE DIDATTICA CESARE BATTISTI PROGRAMMAZIONE CLASSE PRIMA ANNO SCOLASTICO 2012/13 ITALIANO ASCOLTO E PARLATO 1. Inserirsi positivamente in una conversazione e rispondere a domande in modo corretto.
DettagliARGOMENTI ABILITÀ VD
VALUTAZIONE INTERMEDIA ITALIANO Alunno Classe II Primaria sez. ARGOMENTI ABILITÀ VD ASCOLTARE E PARLARE Descrivere azioni, processi, accadimenti, proprietà, ecc Comprendere l argomento principale dei discorsi
DettagliVALUTAZIONE FINALE ITALIANO Anno scolastico 2014/2015 ARGOMENTI ABILITÀ VD MONTEROTONDO,
VALUTAZIONE FINALE ITALIANO Alunno Classe I Primaria sez. ARGOMENTI ABILITÀ VD ASCOLTARE E PARLARE Organizzazione del contenuto della comunicazione orale e scritta secondo il criterio della successione
DettagliVALUTAZIONE INTERMEDIA
ITALIANO ASCOLTARE E PARLARE Descrivere azioni, processi, accadimenti, proprietà, ecc Comprendere l argomento principale dei discorsi affrontati in classe. Interagire in una conversazione intervenendo
DettagliCURRICOLO CLASSE 2^ SCUOLA PRIMARIA C O MPETE NZE DI BAS E IN M AD R E L I NG U A
COMPETENZE AL TERMINE DELLA cl. 2^ CURRICOLO CLASSE 2^ SCUOLA PRIMARIA C O MPETE NZE DI BAS E IN M AD R E L I NG U A C O MPETENZA SPIRITO DI INI ZIATIVA E I NTRAPRENDE N ZA C O MPETENZE IMPARA RE AD IMPARA
DettagliCOMPETENZE DI BASE AL TERMINE DELLA CLASSE TERZA ITALIANO
ITALIANO ASCOLTARE E COMUNICARE ORALMENTE: saper ascoltare e comprendere il significato essenziale di un testo letto dall'insegnante saper raccontare oralmente una semplice storia rispettandone l'ordine
DettagliITALIANO ARGOMENTI ABILITÀ VD
ITALIANO ASCOLTARE E PARLARE Comunicazione orale: concordanze (genere, numero) Intervenire in una conversazione in modo pertinente su argomenti di esperienza diretta. Comprendere l argomento di discorsi
DettagliAnno Scolastico ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE F. QUERINI Via Catalani, Venezia-Mestre
Anno Scolastico 2018-2019 ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE F. QUERINI Via Catalani, 9-30171 Venezia-Mestre PROGRAMMAZIONE DIDATTICA ANNUALE CLASSI 1^ A - B - C SCUOLA PRIMARIA F. Querini 1 Ascolto e parlato
DettagliPROGRAMMAZIONE SCUOLA PRIMARIA CLASSE PRIMA
CURRICOLO D ISTITUTO COMPRENDERE COMUNICARE RIFLETTERE RIELABORARE PROGRAMMAZIONE SCUOLA PRIMARIA CLASSE PRIMA AREA DEI LINGUAGGI (italiano, lingua inglese, musica, arte e immagine) TRAGUARDI PER LO SVILUPPO
DettagliAnno Scolastico ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE F. QUERINI Via Catalani, Venezia-Mestre
Anno Scolastico 2017-2018 ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE F. QUERINI Via Catalani, 9-30171 Venezia-Mestre PROGRAMMAZIONE DIDATTICA ANNUALE CLASSI 1^ A - B - C SCUOLA PRIMARIA F. Querini 1 ITALIANO Ascolto
DettagliPROGETTAZIONE ANNUALE CLASSE III
ITALIANO LINGUA INGLESE STORIA GEOGRAFIA MATEMATICA SCIENZE MUSICA ARTE E IMMAGINE EDUCAZIONE FISICA ISTITUTO COMPRENSIVO SANT AGOSTINO CIVITANOVA MARCHE Anno scolastico 2015-2016 TECNOLOGIA RELIGIONE
DettagliL I N G U A I T A L I A N A AMBITI TEMATICI OBIETTIVI OPERATIVI TIPO DI PROVA
VERIFICA PRIMO QUADRIMESTRE (ANNO SCOLASTICO 2015-2016) CLASSE: TERZA 12 11 2015 ore 14.00 16.00 Inss. Falzone, Guarnieri, Milanino, Orlandini, Bellan, Bortolazzi, Racca, Tondo. L I N G U A I T A L I A
DettagliSCUOLA PRIMARIA CLASSI TERZE
Istituto Comprensivo I. Nievo San Donà di Piave (VE) PROGRAMMAZIONE DIDATTICA -CLASSI PARALLELE- SCUOLA PRIMARIA CLASSI TERZE A.S.2014-2015 ITALIANO Ascoltare e parlare Ascoltare e comprendere le espressioni
DettagliPROGRAMMAZIONE DIDATTICA ANNUALE SCUOLA PRIMARIA IST. COMP. DON MILANI - CERNUSCO S/N CLASSE SECONDA LINGUA ITALIANA
PROGRAMMAZIONE DIDATTICA ANNUALE SCUOLA PRIMARIA IST. COMP. DON MILANI - CERNUSCO S/N CLASSE SECONDA LINGUA ITALIANA ASCOLTO E PARLATO TRAGUARDI OB. MINIMI OB. MASSIMI 1 ASCOLTARE, COMPRENDERE, COMUNICARE
DettagliIstituto Comprensivo Luigi Capuana Mineo Anno Scolastico 2018/2019
Istituto Comprensivo Luigi Capuana Mineo Anno Scolastico 2018/2019 CURRICOLO DI: ITALIANO SCUOLA: PRIMARIA CLASSI: 2^A-2^B-2^C INDICATORI OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO CONOSCENZE (saper) ABILITA /COMPETENZE
DettagliCURRICOLO CLASSE 3 ^ SCUOLA PRIMARIA C O MPETE NZE DI BAS E IN M AD R E L I NG U A
COMPETENZE AL TERMINE DELLA cl. terza CURRICOLO CLASSE 3 ^ SCUOLA PRIMARIA C O MPETE NZE DI BAS E IN M AD R E L I NG U A C O MPETENZA SPIRITO DI INI ZIATIVA E I NTRAPRENDE N ZA C O MPETENZA SOCI ALI E
DettagliPROGRAMMAZIONE ANNUALE DI LINGUA ITALIANA - SCUOLA PRIMARIA IST. COMP. DON MILANI CERNUSCO S/N -
PROGRAMMAZIONE ANNUALE DI LINGUA ITALIANA - SCUOLA PRIMARIA IST. COMP. DON MILANI CERNUSCO S/N - PROGRAMMAZIONE CLASSE PRIMA 1 ASCOLTARE, COMPRENDERE, COMUNICARE ORALMENTE ED 1.1 Prendere la parola negli
DettagliCURRICOLO VERTICALE ITALIANO
Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Istituto Comprensivo R. Franceschi Via Concordia, 2/4-20090 Trezzano sul Naviglio (MI) Tel. 02 48 40 20 46 - Fax 02 48 49 01 97 E-mail: segreteria@icfranceschi.gov.it
DettagliINDICATORI CLASSE PRIMA
INDICATORI CLASSE PRIMA ITALIANO Ascoltare, comprendere e comunicare oralmente in modo significativo. Padroneggiare la lettura strumentale e comprendere semplici testi di diverso tipo. Produrre semplici
DettagliCOMPETENZE CHIAVE: Imparare ad imparare, Comunicazione nella madrelingua, Le competenze sociali e civiche, Consapevolezza ed espressione culturale.
EDUCAZIONE FISICA COMPETENZE CHIAVE: Imparare ad imparare, Comunicazione nella madrelingua, Le competenze sociali e civiche, Consapevolezza ed espressione culturale. Traguardi per lo sviluppo delle competenze
DettagliTRAGUARDI DI SVILUPPO DELLE COMPETENZE
UNITA DI APPRENDIMENTO N. 1 SETTEMBRE OTTOBRE Disciplina: ITALIANO Utenti destinatari: CLASSI SECONDE Denominazione: DI NUOVO INSIEME Competenze chiave europee Comunicare nella madre lingua Imparare ad
DettagliCLASSE 1 CLASSE 2 CLASSE 3 CLASSE 4 CLASSE 5. discussione) rispettando i turni di parola.
ITALIANO L allievo partecipa a scambi comunicativi (conversazione, discussione di classe o di gruppo) con compagni e insegnanti rispettando il turno e formulando messaggi chiari e pertinenti, in un registro
DettagliClasse SECONDA ITALIANO OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
ITALIANO Ascoltare e parlare 1. Interagire in una conversazione formulando domande e dando risposte pertinenti su argomenti di esperienza diretta. 2. Comprendere l argomento e le informazioni principali
DettagliCompetenze chiave europee
UNITA DI APPRENDIMENTO N.1 Disciplina: ITALIANO Utenti destinatari: CLASSI PRIME Denominazione: BAMBINI A SCUOLA Comunicazione nella madrelingua. Imparare ad imparare. Competenze chiave europee Conoscenze
DettagliI S T I T U T O C O M P R E N S I V O S T A T A L E G.B. MONTEGGIA Via Maria Ausiliatrice, LAVENO MOMBELLO (VA)
PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE Disciplina: ITALIANO A.S. 2017-2018 Docenti: Arioli, Binda, Fontana Profilo delle competenze: Dimostra una padronanza della lingua italiana tale da consentirgli di comprendere
DettagliScuola Primaria Paritaria Casa famiglia
Scuola Primaria Paritaria Casa famiglia Programmazione didattica annuale con riferimento alle Competenze chiave europee e alle Indicazioni Nazionali per il Curriculo 2012 Competenza chiave: COMUNICAZIONE
DettagliARTE E IMMAGINE CLASSE I
Sommario ARTE E IMMAGINE... 2 GEOGRAFIA... 3 INGLESE... 4 ITALIANO... 5 MATEMATICA... 6 CORPO MOVIMENTO E SPORT... 7 MUSICA... 9 SCIENZE E TECNOLOGIA... 10 STORIA... 11 INDICATORI Esprimersi e Comunicare
Dettagli2-Utilizzare semplici espressioni per interagire con gli altri
PARLATO ASCOLTO Elementi di grammatica esplicita e riflessione sugli usi della lingua Ascquisizione ed espansione del lessico ricettivo e produttivo Scrittura Lettura Ascolto e Parlato Obiettivi classe
DettagliCURRICOLO VERTICALE ITALIANO
Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Istituto Comprensivo R. Franceschi Via Concordia, 2/4-20090 Trezzano sul Naviglio (MI) Tel. 02 48 40 20 46 - Fax 02 48 49 01 97 E-mail: segreteria@icfranceschi.gov.it
DettagliI.C. G. DUSMET NICOLOSI CT
I.C. G. DUSMET NICOLOSI CT ANNO SCOLASTICO 2016-2017 Insegnanti: Scuderi Barbara Asero Alfina Giuffrida Giuseppa Sambataro Nunzio 1 a A 1 a B 1 a C 1 a A-B-C Matematica 1 a B Inglese 1 a A Inglese Consoli
DettagliPROGRAMMAZIONE ANNUALE OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO E TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE CLASSE II
PROGRAMMAZIONE ANNUALE OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO E TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE CLASSE II COMPETENZE CHIAVE EUROPEE DISCIPLINA INDICATORI COMUNICAZIONE NELLA MADRELINGUA ITALIANO ASCOLTO
DettagliAnno Scolastico ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE F. QUERINI Via Catalani, Venezia-Mestre
Anno Scolastico 2018-2019 ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE F. QUERINI Via Catalani, 9-30171 Venezia-Mestre PROGRAMMAZIONE DIDATTICA ANNUALE CLASSI 2^ A - B - C SCUOLA PRIMARIA F. Querini 1 Ascolto e parlato
DettagliCONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE COMPETENZE SPECIFICHE ABILITA CONOSCENZE
CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE DISCIPLINA di riferimento: STORIA DISCIPLINE concorrenti: TUTTE CLASSE SECONDA COMPETENZE SPECIFICHE ABILITA CONOSCENZE Conoscere e collocare nel tempo fatti ed
DettagliAnno Scolastico ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE F. QUERINI Via Catalani, Venezia-Mestre
Anno Scolastico 2017-2018 ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE F. QUERINI Via Catalani, 9-30171 Venezia-Mestre PROGRAMMAZIONE DIDATTICA ANNUALE CLASSI 2^ A - B - C SCUOLA PRIMARIA F. Querini 1 ITALIANO Ascolto
DettagliGEOGRAFIA COMPETENZE CHIAVE:
GEOGRAFIA COMPETENZE CHIAVE: Competenze sociali e civiche, Comunicazione nella madrelingua, Imparare ad imparare, Il senso di iniziativa e imprenditorialità. Traguardi per lo sviluppo delle competenze
DettagliPIANO DI LAVORO ANNUALE
MONOENNIO - ITALIANO OBIETTIVI MINIMI 1.PARLARE/ASCOLTARE: usare il codice verbale orale in modo significativo. a. Mantenere l attenzione sul messaggio orale avvalendosi dei diversi linguaggi verbali e
DettagliPROGETTAZIONE DIDATTICA ANNUALE SCUOLA PRIMARIA SULLA BASE DEL CURRICOLO VERTICALE D ISTITUTO ITALIANO
PROGETTAZIONE DIDATTICA ANNUALE SCUOLA PRIMARIA SULLA BASE DEL CURRICOLO VERTICALE D ISTITUTO ITALIANO ASCOLTO E PARLATO TRAGUARDI DI COMPETENZA: o Partecipare a scambi comunicativi con compagni e insegnanti
DettagliCURRICOLO ITALIANO - CLASSE PRIMA -
CURRICOLO ITALIANO - CLASSE PRIMA - COMPETENZE NUCLEO FONDANTE OBIETTIVI DI -Ascoltare con attenzione la Collaborare e partecipare ASCOLTO E PARLATO comunicazione dei compagni -Intervenire nel dialogo.
DettagliINDICATORI DI APPRENDIMENTO DELLA SCUOLA PRIMARIA. anno scolastico
ISTITUTO COMPRENSIVO G. SOLARI LORETO http://icsolariloreto.gov.it/modulistica-docenti/ INDICATORI DI APPRENDIMENTO DELLA SCUOLA PRIMARIA anno scolastico 2015 2016 CLASSE PRIMA CLASSE SECONDA CLASSE TERZA
DettagliVALUTAZIONE FINALE Anno scolastico
ITALIANO ARGOMENTI ABILITÀ DISCIPLINARI VD ASCOLTARE e PARLARE Scambio comunicativo (dialogo, conversazione) Ascoltare e comprendere modalità e contenuti delle comunicazioni verbali di natura diversa (racconti,
DettagliIndicatori di Apprendimento SCUOLA PRIMARIA MADRE ANNUNCIATA COCCHETTI Anno scolastico AREA LINGUISTICO ARTISTICA - ESPRESSIVA
1 Indicatori di Apprendimento SCUOLA PRIMARIA MADRE ANNUNCIATA COCCHETTI Anno scolastico 2015 2016 AREA LINGUISTICO ARTISTICA - ESPRESSIVA ITALIANO - Ascoltare, comprendere e comunicare oralmente in modo
DettagliIndicatori di Apprendimento SCUOLA PRIMARIA MADRE ANNUNCIATA COCCHETTI Anno scolastico AREA LINGUISTICO ARTISTICA - ESPRESSIVA
1 Indicatori di Apprendimento SCUOLA PRIMARIA MADRE ANNUNCIATA COCCHETTI Anno scolastico 2017 2018 AREA LINGUISTICO ARTISTICA - ESPRESSIVA ITALIANO - Ascoltare, comprendere e comunicare oralmente in modo
DettagliIndicatori di Apprendimento AREA LINGUISTICO ARTISTICA - ESPRESSIVA
1 Indicatori di Apprendimento SCUOLA PRIMARIA MADRE ANNUNCIATA COCCHETTI Anno scolastico 2018 2019 AREA LINGUISTICO ARTISTICA - ESPRESSIVA ITALIANO - Ascoltare, comprendere e comunicare oralmente in modo
DettagliCURRICOLO VERTICALE ITALIANO
ISTITUTO COMPRENSIVO ITALO CALVINO GALLIATE Scuola Primaria CURRICOLO VERTICALE ITALIANO CLASSE PRIMA ASCOLTO E PARLATO L allievo partecipa a scambi comunicativi (conversazione, discussione di classe o
DettagliINDICATORI PER IL REGISTRO CLASSI PRIME 2015 2016
INDICATORI PER IL REGISTRO CLASSI PRIME 2015 2016 Nell ordine: Italiano, Matematica, Scienze, Tecnologia, Storia, Geografia, Inglese, Arte ed Immagine, Musica e Motoria. ITALIANO ASCOLTO E PARLATO 1)a
DettagliCOMPETENZA MATEMATICA E COMPETENZE DI BASE IN SCIENZA E TECNOLOGIA COMPETENZE SPECIFICHE ABILITA CONOSCENZE
COMPETENZA MATEMATICA E COMPETENZE DI BASE IN SCIENZA E TECNOLOGIA DISCIPLINA di riferimento: MATEMATICA DISCIPLINE concorrenti: TUTTE CLASSE SECONDA COMPETENZE SPECIFICHE ABILITA CONOSCENZE NUMERI Utilizzare
DettagliASCOLTO E IMPARO Ascoltare per mettere in moto i pensieri
U.d A.DI ITALIANO: ASCOLTARE 1 COINVOLTE ASCOLTO E IMPARO Ascoltare per mettere in moto i pensieri Prestare attenzione in situazioni comunicative orali diverse, formali e informali, in contesti conosciuti
DettagliIstituto Comprensivo di Basiliano e Sedegliano. Primaria Flaibano. Anno scolastico 2017/2018
Istituto Comprensivo di Basiliano e Sedegliano Scuola Primaria Flaibano Disciplina Scienze Classe II Insegnante Molaro Sandra Anno scolastico 2017/2018 SCIENZE PREMESSA Attraverso l esplorazione della
DettagliRUBRICHE DI VALUTAZIONE DELLA SCUOLA PRIMARIA di MONTECARLO (1)
RUBRICHE DI VALUTAZIONE DELLA SCUOLA PRIMARIA di MONTECARLO (1) RUBRICA VALUTATIVA ITALIANO CLASSI PRIME E SECONDE DI COMPETENZA (quali aspetti / BASE FUNZIONALE/ PIENAMENTE ECCELLENTE Ascolto e Parlato
DettagliPROGETTAZIONE ANNUALE DI MATEMATICA - CLASSE 3^
PROGETTAZIONE ANNUALE DI MATEMATICA - CLASSE 3^ COMPETENZE SPECIFICHE DELLA DISCIPLINA L alunno si muove con sicurezza nel calcolo scritto e mentale con i numeri naturali. Riconosce e rappresenta forme
DettagliAbilità per nuclei tematici
delle Abilità per nuclei tematici L allievo partecipa a scambi comunicativi (conversazione, discussione di classe o di gruppo) con compagni e insegnanti rispettando il turno e formulando messaggi chiari
DettagliPROGRAMMAZIONE ANNUALE DI ITALIANO
Istituto Comprensivo Luciano Manara Scuola Primaria Luciano Manara - Carlo Poma - San Giusto ***** PROGRAMMAZIONE ANNUALE DI ITALIANO CLASSI SECONDE A.S. 2016/17 I BIMESTRE NUCLEI TEMATICI ASCOLTO E PARLATO
DettagliDisciplina: ITALIANO classi II Scuola primaria Obiettivi di apprendimento: Conoscenze: Abilità:
Traguardo: L allievo partecipa a scambi comunicativi (conversazione, discussione di classe o di gruppo) con compagni e insegnanti rispettando il turno e formulando messaggi chiari e pertinenti, in un registro
DettagliITALIANO GRIGLIE DI VALUTAZIONE. Indicatore di competenza chiave europea CLASSE PRIMA
GRIGLIE DI VALUTAZIONE ITALIANO CLASSE PRIMA Indicatore di competenza chiave europea La comunicazione della madrelingua è la capacità di esprimere e interpretare concetti, pensieri, sentimenti, fatti e
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO ING. CARLO STRADI DI MARANELLO ANNO SCOLASTICO 2016/2017
ISTITUTO COMPRENSIVO ING. CARLO STRADI DI MARANELLO ANNO SCOLASTICO 2016/2017 PROGETTAZIONE ANNUALE DISCIPLINARE CLASSI PRIME 1 ITALIANO ASCOLTO e PARLATO - Guardare e ascoltare gli altri mentre parlano.
DettagliIstituto Comprensivo Francesco D'Assisi TEZZE SUL BRENTA Scuola Primaria CLASSE 2 PROGRAMMAZIONE DIDATTICA ANNUALE ITALIANO
Istituto Comprensivo Francesco D'Assisi TEZZE SUL BRENTA Scuola Primaria CLASSE 2 PROGRAMMAZIONE DIDATTICA ANNUALE ITALIANO OBIETTIVI ASCOLTO E PARLATO Prestare attenzione in varie situazioni comunicative
DettagliITALIANO CLASSE SECONDA
ASCOLTARE, COMPRENDERE E COMUNICARE ORALMENTE ITALIANO CLASSE SECONDA 1a) Ascoltare e comprendere indicazioni relative a: la vita quotidiana le consegne di lavoro informazioni e spiegazioni testi di vario
DettagliPROGRAMMAZIONE DIDATTICA DI ITALIANO
PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DI ITALIANO CLASSE PRIMA OBIETTIVI 1. PRODUZIONE E COMPRENSIONE DELLA LINGUA ORALE: ASCOLTARE, COMPRENDERE, PARLARE 1.1 Ascoltare e comprendere semplici messaggi 1.2 Ascoltare
DettagliSCIENZE COMPETENZE CHIAVE:
SCIENZE COMPETENZE CHIAVE: Comunicazione nella madrelingua, Competenza digitale, Imparare a imparare, Spirito di iniziativa e imprenditorialità. Traguardi per lo sviluppo delle competenze L alunno: Riconosce
DettagliPROGRAMMAZIONE CLASSI PRIME A.S. 2017/18 ITALIANO
PROGRAMMAZIONE CLASSI PRIME A.S. 2017/18 ITALIANO COMPETENZA CHIAVE EUROPEA: Comunicazione nella madrelingua. Competenza digitale. Imparare ad imparare. COMPETENZE TRASVERSALI Comprendere e comunicare;
DettagliCOMPETENZA MATEMATICA E COMPETENZE DI BASE IN SCIENZA E TECNOLOGIA
DISCIPLINA di riferimento: MATEMATICA Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico, scritto e mentale, anche con riferimento a contesti reali Rappresentare, confrontare ed analizzare figure
DettagliSCUOLA PRIMARIA MONOENNIO
SCUOLA PRIMARIA MONOENNIO Presentazione La definizione delle competenze e degli obiettivi di apprendimento si ritiene valida per tutte le scuole del Circolo. Potrà essere modificata la scelta in riferimento
DettagliLINGUA ITALIANA L.E.1 ASCOLTARE, COMPRENDERE E COMUNICARE ORALMENTE. L.E.2 LEGGERE E COMPRENDERE TESTI DI VARIO TIPO.
LINGUA ITALIANA L.E.1 ASCOLTARE, COMPRENDERE E COMUNICARE ORALMENTE. 1a. Prestare attenzione e dimostrare di aver capito i discorsi dei coetanei e degli adulti. 1b. Saper ascoltare ciò che viene letto
DettagliARTE E IMMAGINE. Traguardi per lo sviluppo delle competenze L alunno: CONTESTO DI PARTENZA/ CURRICOLO DI ISTITUTO:
ARTE E IMMAGINE COMPETENZE CHIAVE: comunicazione nella madrelingua, imparare a imparare, competenze sociali e civiche, consapevolezza ed espressione culturale Traguardi per lo sviluppo delle competenze
Dettagli6. CURRICOLO DI PASSAGGIO: DALL INFANZIA ALLA PRIMARIA I DISCORSI E LE PAROLE/ ITALIANO
6. CURRICOLO DI PASSAGGIO: DALL ALLA I DISCORSI E LE PAROLE/ ITALIANO I DISCORSI E LE PAROLE - Sa ascoltare con attenzione e comprendere la consegna, la conversazione, la narrazione e la lettura di storie
DettagliPROGRAMMAZIONE CLASSE TERZA
DIREZIONE DIDATTICA CESARE BATTISTI PROGRAMMAZIONE CLASSE TERZA ANNO SCOLASTICO 2012/13 ITALIANO Ascolto e parlato 1. Prendere la parola negli scambi comunicativi (dialogo, conversazione, discussione)
DettagliARTE E IMMAGINE ARGOMENTI D INSEGNAMENTO (conoscenze/contenuti) -Il colore: suo uso. -Lettura del linguaggio visivo.
Saper operare con linee, colori e forme. Saper utilizzare creativamente gli elementi del linguaggio visivo per ottenere una semplice composizione libera o guidata. ARTE E IMMAGINE -Il colore: suo uso.
DettagliSommario Errore. Il segnalibro non è definito.
Sommario ARTE E IMMAGINE... Errore. Il segnalibro non è definito. GEOGRAFIA... 2 INGLESE... 3 ITALIANO... 4 MATEMATICA... 6 CORPO MOVIMENTO E SPORT... 7 MUSICA... 8 SCIENZE E TECNOLOGIA... 9 STORIA...
DettagliIstituto Comprensivo Perugia 9 Anno scolastico 2014/2015 Programmazione delle attività educativo didattiche ITALIANO
Istituto Comprensivo Perugia 9 Anno scolastico 2014/2015 Programmazione delle attività educativo didattiche ITALIANO CLASSE: Prima DISCIPLINA: Italiano AMBITO OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO/ABILITÀ CONOSCENZE
DettagliAbilità L alunno sa: Acquisire un comportamento di ascolto attento e partecipativo. Ascoltare semplici letture di testi di vario genere.
DISCIPLINA ITALIANO CLASSE PRIMA COMPETENZA/E CHIAVE EUROPEE Comunicazione nella madrelingua. COMPETENZA/E TRASVERSALI Imparare a imparare. Competenze digitali. Conoscenze L alunno conosce: Ascolto e parlato.
DettagliPROGRAMMAZIONE DIDATTICA ANNUALE SCUOLA PRIMARIA IST. COMP. DON MILANI - CERNUSCO S/N CLASSE TERZA LINGUA ITALIANA
PROGRAMMAZIONE DIDATTICA ANNUALE SCUOLA PRIMARIA IST. COMP. DON MILANI - CERNUSCO S/N CLASSE TERZA LINGUA ITALIANA ASCOLTO E PARLATO TRAGUARDI OB. MINIMI OB. MASSIMI 1 ASCOLTARE, COMPRENDERE, 1.1 Prendere
DettagliPROGRAMMAZIONE ANNUALE DI ITALIANO CLASSE SECONDA. COMPETENZA comprendere comandi sempre più complessi
PROGRAMMAZIONE ANNUALE DI ITALIANO CLASSE SECONDA NUCLEI TEMATICI ASCOLTO E PARLATO TRAGUARDI DI COMPETENZA comprendere comandi sempre più complessi prestare attenzione per tempi adeguati non interrompere
DettagliUNITA DI APPRENDIMENTO N 2
MINISTERO DELL ISTRUZIONE, dell UNIVERSITA e della RICERCA UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER LA SICILIA DIREZIONE DIDATTICA STATALE II CIRCOLO Ruggero Settimo Via Cadorna, 14 91022 CASTELVETRANO (TP) Tel.
DettagliPROGRAMMAZIONE CLASSI PRIME A.S. 2018/19 ITALIANO
PROGRAMMAZIONE CLASSI PRIME A.S. 2018/19 ITALIANO COMPETENZA CHIAVE EUROPEA: Comunicazione nella madrelingua. Competenza digitale. Imparare ad imparare. COMPETENZE TRASVERSALI Comprendere e comunicare;
DettagliITALIANO SCUOLA PRIMARIA CLASSE PRIMA
ITALIANO SCUOLA PRIMARIA CLASSE PRIMA D ASCOLTO E PARLATO L allievo partecipa a scambi comunicativi (conversazione, discussione di classe o di gruppo) con compagni e insegnanti rispettando il turno e formulando
DettagliPROGRAMMAZIONE DI ITALIANO
ISTITUTO COMPRENSIVO VR 15 BORGO VENEZIA Via Cesare Betteloni, 21-37131 Verona Tel. 045 525551 045 8401090 fax 045 8402225 Codice Fiscale 93185290231 e-mail vric89000v@istruzione.it sito web www.ic15verona.gov.it
DettagliIstituto Comprensivo Francesco D'Assisi TEZZE SUL BRENTA Scuola Primaria CLASSE 1 PROGRAMMAZIONE DIDATTICA ANNUALE ITALIANO
Istituto Comprensivo Francesco D'Assisi TEZZE SUL BRENTA Scuola Primaria CLASSE 1 PROGRAMMAZIONE DIDATTICA ANNUALE ITALIANO OBIETTIVI FORMATIVI CONOSCENZE ABILITA COMPETENZE ASCOLTO-PARLATO Intuire che
DettagliVALUTAZIONI DISCIPLINARI SCUOLA PRIMARIA A.S MATEMATICA CLASSI I II III
VALUTAZIONI DISCIPLINARI SCUOLA PRIMARIA A.S.201-2018 MATEMATICA CLASSI I II III Nuclei tematici Numeri Competenze L allievo si muove con sicurezza nel calcolo scritto e mentale con numeri naturali. Obiettivo
DettagliCOMPETENZE DI BASE AL TERMINE DELLA CLASSE QUINTA ITALIANO
ITALIANO ASCOLTO e PARLATO: saper ascoltare e ricavare le informazioni principali di un testo saper rispondere oralmente a semplici domande di comprensione relative a un testo ascoltato sapersi esprimere
DettagliIstituto Comprensivo Galileo Galilei di Cittaducale
Titolo Aree di responsabilità Destinatari Tempi Breve descrizione Prodotto Ambiti disciplinari coinvolti Strumenti e modalità di lavoro Unità di apprendimento n 1 Scheda progetto Ti racconto una storia..
DettagliUNITÀ DI APPRENDIMENTO 2 QUADRIMESTRE SCUOLE PRIMARIE CLASSI SECONDE
UNITÀ DI APPRENDIMENTO 2 QUADRIMESTRE SCUOLE PRIMARIE CLASSI SECONDE Denominazione DI NUOVO INSIEME PER CONOSCERE E SCOPRIRE Compito-prodotto Competenze mirate Comuni/cittadinanza Cartelloni Competenze
DettagliItaliano. Inglese. Storia
SCUOLA PRIMARIA, DESUNTI DAGLI OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO PER LE DISCIPLINE DELLE INDICAZIONI NAZIONALI. MONOENNIO (classi PRIME) Disciplina Apprendimenti attesi Ascoltare e comprendere le comunicazioni
DettagliARGOMENTI ABILITÀ DISCIPLINARI VD ASCOLTARE e PARLARE Scambio comunicativo (dialogo, conversazione)
VALUTAZIONE FINALE ITALIANO Alunno Classe III Primaria sez. ARGOMENTI ABILITÀ DISCIPLINARI VD ASCOLTARE e PARLARE Scambio comunicativo (dialogo, conversazione) Ascoltare e comprendere modalità e contenuti
DettagliPIANI DI STUDIO LINGUA ITALIANA
Istituto Comprensivo Taio PIANI DI STUDIO LINGUA ITALIANA Primo biennio Classe Seconda ANNO SCOLASTICO 2017-2018 Competenza 1 1. Interagire e comunicare verbalmente in contesti di diversa natura Attenzione
DettagliSIMBOLIZZARE CLASSE I ANALIZZARE SITUAZIONI
SIMBOLIZZARE CLASSE I ANALIZZARE SITUAZIONI B2 Classificare suoni comuni a più B1 Leggere e scrivere i numeri fino a 20 parole B3 Leggere analiticamente semplici B3 Comporre e scomporre i numeri da 0 a
DettagliPROGETTAZIONE ANNUALE DI MATEMATICA - Cl.1^ COMPETENZE SPECIFICHE DELLA DISCIPLINA
PROGETTAZIONE ANNUALE DI MATEMATICA - Cl.1^ COMPETENZE SPECIFICHE DELLA DISCIPLINA CLASSI 1^-2^-3^-4^-5^ 1. L alunno si muove con sicurezza nel calcolo scritto e mentale con i numeri naturali. 2. Riconosce
DettagliPROGETTAZIONE ANNUALE DI MATEMATICA - Cl.1^ COMPETENZE SPECIFICHE DELLA DISCIPLINA
PROGETTAZIONE ANNUALE DI MATEMATICA - Cl.1^ COMPETENZE SPECIFICHE DELLA DISCIPLINA CLASSI 1^-2^-3^-4^-5^ 1. L alunno si muove con sicurezza nel calcolo scritto e mentale con i numeri naturali. 2. Riconosce
Dettagli