and Values Education in Schools and Kindergartens Manuale dell insegnante Discorsi in libertà Tema: Rispetto Età: 3-5 anni

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1 ETHIKA - Ethics and Values Education in Schools and Kindergartens Manuale dell insegnante Discorsi in libertà Tema: Rispetto Età: 3-5 anni

2 Autori M. Begoña Arenas ed Eduardo Linares. Ringraziamenti Rivolgiamo uno speciale ringraziamento agli insegnanti ed educatori che hanno partecipato alle giornate di formazione organizzate a Lubiana (23-27 marzo 2015) e Zara (11-16 aprile 2016) e a quanti hanno voluto dare il loro importante contributo allo sviluppo di questo manuale. Immagini 2015 istockpicture Copyright I materiali possono essere utilizzati secondo la licenza Creative Commons Non Commercial Share Alike. Disclaimer Il progetto riceve un finanziamento dalla Unione Europea e dall'agenzia Nazionale slovena per il programma Erasmus+. Le informazioni riportate in queste pagine presentano l'opinione degli autori, e l'unione Europea e l'agenzia Nazionale slovena per il programma Erasmus+ non sono responsabili per l'uso fatto di quanto è in esse contenuto. 2

3 Sommario Discorsi in Libertà Descrizione delle attività Lo sapevate che? Suggerimenti per altre attività

4 Educazione all etica e ai valori - Materiali Didattici anni 9-11 anni 7-9 anni 5-7 anni 3-5 anni Piano dei materiali didattici: Autostima Azioni etiche Giustizia Responsabilità Risoluzione dei conflitti Rispetto I problemi dei burattini Superare gli ostacoli Le emozioni del pomodoro Le età della zucca Chi è stato più veloce? Discorsi in libertà Papà è un supereroe! Giochi in collaborazione Il broccoletto triste Storia di Piero Scegli il segno La scatola degli Elfi Pensa positivo Azione civica Pioggia ingiusta La ragazza e il cane Ci piace il nostro logo Perché dobbiamo rispettare gli altri? Siate voi stessi Codice etico dei volontari Che cos è la giustizia? Supereroi Fare pace Un passo avanti Descrivi la figura Beneficenza per un mondo migliore Il compito di matematica Hobby e obblighi Saper ascoltare e comunicare Il processo e la giuria Il progetto Ethika si rivolge alla scuola secondaria, primaria e dell'infanzia: Ci auguriamo che questi materiali siano utili per il vostro lavoro e vi siano di stimolo per promuovere tra i giovani la tolleranza, la comprensione e il rispetto per gli altri. Questi strumenti didattici sono stati sviluppati nell'ambito nell' del progetto ETHIKA - Ethics and Values Education in Schools and Kindergartens. Kindergartens I temi scelti da insegnanti e genitori dei paesi partner Austria, Croazia, Germania, Italia, Slovenia e Spagna sono: Giustizia, Responsabilità, Autostima, Rispetto, Risoluzione dei conflitti, Azione etica. I materiali didattici sono accompagnati da un manuale per l insegnante e da suggerimenti su come stimolare tra i giovani una discussione su temi etici in diversi ambiti educativi. Ciascun materiale è indirizzato principalmente principalmente a una specifica classe d età e a un particolare tipo di intelligenza. Ogni materiale ha specifici obiettivi chiave, e comprende informazioni e concetti su cui ragionare, pensati per stimolare ulteriori discussioni e affrontare nuovi argomenti a essi ess collegati. Quando è stato possibile, abbiamo inserito delle attività pratiche da svolgere insieme con gli studenti, e una serie di domande e problemi da porre loro, al fine di presentare il tema del materiale didattico. Infine vengono proposti alcuni collegamenti ad altri materiali, teriali, in modo da fornire un aiuto a chi desidera approfondire alcuni temi e attività. Viene inoltre proposto un elenco di altri materiali educativi relativi ai cinque temi di nostro interesse.viene Viene inoltre proposto un elenco di altri materiali educativi relativi ai temi di nostro interesse. I materiali educativi ETHIKA sono stati sviluppati per essere utilizzati in modo autonomo. Essi sono quindi pensati per fornire un quadro generale a partire dal quale è possibile 4

5 selezionare gli elementi più interessanti per le proprie attività. Possono essere utilizzati in diversi paesi e ambiti didattici, in quanto trattano argomenti di interesse universale. 5

6 Discorsi in Libertà Tema: Rispetto Età degli studenti: 3-5 anni Durata: minuti Materiali: Un microfono fatto con un rotolo di carta igienica rivestito di alluminio Metodi didattici: 2: Fare filosofia con i bambini; 5: Apprendimento etico olistico; 7: Apprendere dalle storie e dalla vita di altri; 11: Educazione alla virtù e all etica - il metodo MELARETE Valori etici, argomenti e temi affrontati: Rispetto, ascolto, emozioni, dialogo, multiculturalismo Obiettivi didattici: Motivare i bambini a: imparare a parlare agli altri delle cose che ci piacciono, a esprimere i propri sentimenti e abitudini, senza timore di essere esclusi o criticati; scoprire quello che piace agli altri, ascoltandoli con rispetto; comprendere che cos è il rispetto e quanto è importante ascoltare le opinioni e preferenze degli altri, tenendo in considerazione le differenze sociali e culturali (relative alla loro età). Descrizione delle attività 6 L obiettivo principale è sviluppare la capacità di ascolto e rispettare i diversi aspetti del carattere degli altri, e avere un primo contatto con il multiculturalismo. Fate sedere i bambini in cerchio e assicuratevi che siano rilassati. Prima di iniziare, l insegnante presenterà alcuni esempi di possibili argomenti di conversazione. Cercate di offrire una vasta gamma di esempi divertenti e interessanti di abitudini quotidiane e familiari: il cibo che ci piace, i programmi TV, gli sport che pratichiamo, i film visti, i posti visitati. Date loro qualche minuto per comprendere le regole del gioco e pensare al proprio discorso. Tutti i bambini devono dire qualcosa. Ognuno ha un minuto a disposizione, dopo aver ricevuto il microfono, per alzarsi in piedi e parlare dell argomento scelto. L obiettivo è spiegare che cosa ci piace e perché. Gli altri devono ascoltare e porre delle domande una volta che la presentazione è terminata. L insegnante deve guidare le domande, per permettere ai bambini di meglio chiarire le proprie idee. Cercate di porre l accento su tutti quegli aspetti che implicano differenze sociali o culturali, mostrando interesse e creando un atmosfera rilassante e conviviale. Quando tutti i bambini hanno usato il microfono, è il momento di fare un gioco, per riposare un poco. Scegliete una canzone e iniziate a cantarla. Dite ai bambini di mettersi in cerchio e cantare la canzone con voi. Quando smettete di cantare, ogni bambino deve trovare un compagno: entrambi fanno e rispondono a una domanda dell altro, dopodiché si mettono a sedere. Per esempio, potete suggerire ai bambini di chiedersi qual è il loro colore preferito,

7 oppure se hanno un fratello o una sorella, o che cosa preferiscono mangiare. Ogni volta i bambini devono scegliere un compagno diverso. È importante definire ogni volta la domanda prima che i bambini riprendano a cantare. Aiutate i bambini se vedete che hanno bisogno di una mano. Alla fine lasciate che i bambini si siedano al loro posto preferito. Chiedete quindi loro che cosa si ricordano della prima parte del gioco. Chiamate alcuni bambini e chiedete di ricordare con quali discorsi ognuno di loro era d accordo e con quali non lo era. Cercate di far ricordare loro il maggior numero possibile di discorsi degli altri. Finita questa fase, fate le seguenti domande, ogni volta a un bambino diverso. È importante far capire loro che non tutti amiamo le stesse cose, perché siamo diversi: Perché eri d accordo con XXX? ; Perché non ti piace quello che ha detto XXX? ; Ci piacciono a tutti le stesse cose? ; È una cosa buona o cattiva? ; Siamo diversi? ; Se non mi piacciono le stesse cose degli altri, che cosa devo fare? ; Quel bambino merita di essere ascoltato anche se non sono d accordo con quello che dice?, Mi piace che gli altri mi ascoltino quando sto parlando?. Aiutate i bambini per quanto possibile nella definizione di rispetto e chiedete loro di spiegare cosa provano quando vengono rispettati e quando non lo vengono (per esempio, Che cos è il rispetto? ; Ti piace che i tuoi compagni rispettino quello che ti piace? ; Come ti senti quando qualcuno non rispetta quello che ti piace? ; Se questo ti fa sentire cattivo, credi che anche gli altri si sentano come te in una situazione simile? ; Dobbiamo rispettare quello che piace agli altri? ). Infine chiedete ai bambini di analizzare se sono stati capaci di ascoltare, ricordare i discorsi che hanno fatto i loro compagni e le cose che piacciono loro. Spingeteli a pensare se sono contenti di essere stati ascoltati, se sono stati capaci di prestare ascolto agli altri o se alcuni bambini sono stati interrotti, se si deve prestare attenzione quando gli altri ci dicono qualcosa, e così via. Lo sapevate che? La parola rispetto deriva dal latino respectus, che significa sguardo all indietro. Alla lettera l atto di guardare indietro, uso sostantivo del participio passato di respicere, guardare indietro, scorgere. Il primo effetto dell amore è quello di ispirare un profondo rispetto: proviamo venerazione per quello che amiamo (Blaise Pascal). Possiamo dire che i bambini si chiudono le orecchie davanti ai consigli, ma aprono gli occhi di fronte agli esempi: come punto di partenza, il modo con cui parliamo ai bambini sarà il modello di come loro parleranno agli altri. Ciò deve essere di monito per quegli educatori che ritengono che, se parlano a voce alta, i bambini presteranno loro maggiore attenzione e porteranno loro maggiore rispetto. Suggerimenti per altre attività Date il microfono come premio al bambino che ha prestato maggiore attenzione ai discorsi degli altri, e che è stato capace di ricordare quello che avevano detto. 7

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