PIANO PROGRAMMATICO DI SVILUPPO DELLE UDA DI SCIENZE secondo le Indicazioni del 2012 NUMERO UDA TITOLO PERIODO ORIENTATIVO

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1 PIANO PROGRAMMATICO DI SVILUPPO DELLE UDA DI SCIENZE secondo le Indicazioni del 2012 CLASSI QUARTE NUMERO UDA TITOLO PERIODO ORIENTATIVO Unità di apprendimento n 1 1- dati identificativi Titolo: Esploro il mondo sperimentando. Materia: Scienze Docenti impegnati nello sviluppo dell UDA: tutti i docenti di scienze Tempi di sviluppo: Ottobre / Novembre/Dicembre / Gennaio FINALITA : Promuovere situazioni sperimentali ed esperienziali in cui si stimoli l utilizzo di strumenti appropriati, funzionali all esecuzione di un compito, alla soluzione di un problema, ma anche alla pianificazione dell elaborazione concettuale, attraverso un percorso progressivo e graduale che dall esperienza concreta conduca alla descrizione, all argomentazione, alla formalizzazione del pensiero scientifico mediante l acquisizione anche di un linguaggio specifico. 2- Articolazione dell UDA: Obiettivi d apprendimento (secondo le Indicazioni nazionali per il curricolo 2012) 1. Proseguire nelle osservazioni frequenti e regolari, a occhio nudo o con appropriati strumenti, con i compagni e autonomamente, di una porzione di ambiente vicino; individuare gli elementi che lo caratterizzano e i loro cambiamenti nel tempo; 2. Osservare e schematizzare alcuni passaggi di stato, costruendo semplici modelli interpretativi e provando a esprimere in forma grafica le relazioni tra variabili individuate (temperatura in funzione del tempo, ecc.). DI SVILUPPO UDA N.1 Esploro il mondo sperimentando Ottobre/Novembre UDA N. 2 Esploro il mondo che mi circonda osservando Dicembre/Gennaio Febbraio/Marzo Aprile/Maggio 3. Individuare, nell osservazione di esperienze concrete, alcuni concetti scientifici quali: dimensioni spaziali,peso, peso specifico, forza, movimento, pressione,

2 temperatura, calore, ecc ; 4. Conoscere la struttura del suolo sperimentando con rocce sassi e terricci; osservare le caratteristiche dell acqua e il suo ruolo nell ambiente. Obiettivi specifici di apprendimento 1. a) Acquisire il metodo di studio scientifico attraverso le sue diverse fasi concettuali e sperimentali. 1. b) Esporre in modo esauriente gli argomenti di studio e le attività sperimentali svolte, utilizzando il linguaggio specifico. 2. a) Attraverso l osservazione della realtà riconoscere i vari stati della materia facendo riferimento alla struttura interna dei vari corpi. 3. a) Acquisire, anche attraverso attività sperimentali le più significative concettualità inerenti il calore e la temperatura con particolare riferimento alle modalità di trasmissione. 3. b) Acquisire le caratteristiche fondamentali dell aria: composizione, proprietà, funzioni. 3 c) Conoscere la composizione e la funzione dell atmosfera e dei venti. 4 a) Analizzare i vari passaggi di stato della materia soprattutto in relazione al ciclo dell acqua. 4. b) Conoscere le varie parti che compongono il suolo e loro caratteristiche. Contenuti Le scienze e gli scienziati. Le fasi del metodo scientifico. Strumenti, misurazioni e raccolta di dati. Gli stati di aggregazione della materia. Il calore e i passaggi di stato della materia. L aria, l atmosfera, i venti. L acqua. Il suolo. Competenze disciplinari in uscita relative all UDA in oggetto L alunno: conosce il metodo scientifico e le sue fasi; analizza e descrive fenomeni e processi; analizza e racconta in forma chiara ciò che ha fatto e imparato. Organizzazione didattica Attività Conversazione clinica. Lettura del libro di testo. Osservazione libera e guidata. Conversazione libera e guidata. Ricerca e lettura di ulteriori testi informativi. Ricerche su Internet. Esperimenti da effettuare in gruppo o individualmente nel laboratorio scientifico. Realizzazione di mappe concettuali di sintesi. Esercitazioni interattive con la LIM e attività su schede operative anche fotocopiabili. Collocazione dell UDA Si svilupperà durante le ore destinate alla scienze. Sussidi e supporti Libro di testo in versione cartacea e digitale, LIM, materiale scolastico, materiale e oggetti

3 di recupero. Apparecchiature scientifiche presenti nel laboratorio scientifico. Metodologia Lezione frontale; costruttivismo (ci si avvarrà di strumenti tecnologici, quali la LIM, per aiutare gli alunni a costruire il loro sapere); cooperative learning (inteso come condivisione del lavoro e superamento del modello trasmissivo della conoscenza attraverso l organizzazione di piccoli gruppi per favorire la personalizzazione e la collaborazione nel gruppo e tra i gruppi per giungere allo scopo comune); brainstorming; riflessione metacognitiva. Le strategie didattiche verranno adeguate ai gruppi di livello presenti nel gruppo classe che, ipoteticamente, potrebbero essere organizzati come di seguito esposto. Procedimento personalizzato per favorire il processo di apprendimento e di maturazione Strategie per il potenziamento/ arricchimento delle conoscenze, abilità e competenze (1 LIVELLO): approfondimento, rielaborazione e problematizzazione dei contenuti; valorizzazione degli interessi extrascolastici positivi; ricerche individuali e/o di gruppo; impulso allo spirito critico e alla creatività; lettura di testi extrascolastici. Strategie per il consolidamento delle conoscenze, abilità e competenze (2 LIVELLO): attività guidate a crescente livello di difficoltà; esercitazioni per la stabilizzazione delle conoscenze; inserimento in gruppi motivati di lavoro; stimolo ai rapporti interpersonali con compagni più ricchi d interessi; assiduo controllo del processo d apprendimento con frequenti verifiche e richiami; valorizzazione delle esperienze extrascolastiche positive. Strategie per il recupero delle conoscenze, abilità e competenze (3 LIVELLO): studio assistito in classe; adattamento dei contenuti disciplinari; attività semplificate; allungamento dei tempi di acquisizione concettuale;

4 coinvolgimento in attività collettive; affidamento di compiti con crescente livello di difficoltà e/o responsabilità; Realizzazione di mappe concettuali e dispensazione da alcune attività. Accertamento delle competenze e controllo dei processi di insegnamento apprendimento La verifica sarà svolta in itinere e alla fine del bimestre e ci si avvarrà dei seguenti strumenti: osservazione diretta degli alunni in situazione operativa (conversazioni, interrogazioni orali); schede operative anche fotocopiabili sui contenuti trattati; questionari a scelta multipla; questionari del tipo vero/falso; completamento di brevi testi. Unità di apprendimento n 2 1- dati identificativi Titolo: Esploro il mondo che mi circonda osservando Materia: scienze Docenti impegnati nello sviluppo dell UDA: tutti i docenti di scienze. Tempi di sviluppo: Febbraio / Marzo / Aprile / Maggio FINALITA : Promuovere l interazione diretta degli alunni con la strumentazione utilizzata e le concettualità coinvolte nell osservazione e nello studio, attraverso esperienze concrete e sperimentazioni che suscitino la comprensione, stimolino la motivazione e motivino il lavoro operativo e mentale in un contesto operativo che promuova la problematizzazione della realtà, modalità di osservazione e d indagine integrate (sguardo da fisico, da biologo, da chimico.) e l acquisizione di organizzatori concettuali (le dimensioni spazio/temporali e le dimensioni materiali, la distinzione tra stati - come le cose sono - e trasformazioni come le cose cambiano -, relazioni e interazioni).

5 2- Articolazione dell UDA: Obiettivi d apprendimento (secondo le Indicazioni nazionali per il curricolo 2012) 1. Elaborare i primi elementi di classificazione animale e vegetale sulla base di osservazioni personali; 2. Riconoscere, attraverso l esperienza di coltivazioni, allevamenti, ecc. che la vita di ogni organismo è in relazione con altre differenti forme di vita. Obiettivi specifici di apprendimento 1. a) Sapere distinguere le caratteristiche fondamentali che connotano gli esseri viventi e non viventi. 1. b) Conoscere il ciclo vitale degli esseri viventi e le loro funzioni vitali. 1. c) Conoscere le caratteristiche generali delle piante e saperle classificare in piante semplici e complesse. 1. d) Conoscere le parti fondamentali delle piante e le loro funzioni: radice e fusto, le foglie e la fotosintesi clorofilliana, il fiore, il seme e il frutto. 1. e) Conoscere le principali caratteristiche e funzioni dei funghi. 1. f) Conoscere le caratteristiche e le diverse modalità con cui gli animali esplicano le loro funzioni vitali. 1. g) Classificare gli animali in invertebrati e vertebrati e riconoscerne le caratteristiche generali. 1. h) Analizzare le varie specie inerenti i due grandi gruppi, individuandone sia le caratteristiche fisiche, sia le modalità con cui espletano le funzioni vitali. 1. i) Conoscere alcune tra le più significative forme di vita in società (per es., le termiti, i lupi.). 2. a) Acquisire il concetto di ecosistema cogliendo le relazioni tra i viventi e fattori fisici ambientali. 2. b) Riconoscere nell ecosistema le diverse forme di adattamento. 2. c)acquisire il concetto di relazioni alimentari con particolare riferimento alla catena alimentare. 2. d) Acquisire i concetti di piramide e rete alimentare. 2. e) Acquisire il concetto di equilibrio ecologico: forme di interazione e conservazione. Contenuti Il ciclo vitale degli esseri viventi.

6 Le piante: piante semplici e piante complesse. Le radici, il fusto, le foglie e la respirazione. Il fiore e la riproduzione. Il seme e il frutto Il regno dei funghi. Gli animali: nutrizione, riproduzione e respirazione. Gli invertebrati I vertebrati Gli animali sociali Gli ecosistemi. L adattamento ambientale Le relazioni alimentari. La piramide e le reti alimentari. Competenze disciplinari in uscita relative all UDA in oggetto L alunno: conosce le caratteristiche fondamentali che connotano gli esseri viventi e non viventi; classifica gli esseri viventi in base a somiglianze e differenze; agisce nell ambiente mostrando attenzione alla rete di relazioni esistenti, formulando ipotesi e prefigurando conseguenze; analizza e racconta in forma chiara ciò che ha fatto e imparato. Organizzazione didattica Attività Conversazione clinica. Lettura del libro di testo. Osservazione libera e guidata. Conversazione libera e guidata. Ricerca di immagini. Ricerca e lettura di ulteriori testi informativi. Ricerche su Internet. Esperimenti da effettuare in gruppo o individualmente nel laboratorio scientifico. Realizzazione di mappe concettuali di sintesi. Esercitazioni interattive con la LIM e attività su schede operative anche fotocopiabili. Collocazione dell UDA Si svilupperà durante le ore destinate alla scienze. Sussidi e supporti Libro di testo in versione cartacea e digitale, LIM, materiale scolastico, materiale di recupero. Apparecchiature scientifiche presenti nel laboratorio scientifico.

7 Metodologia Lezione frontale; costruttivismo (ci si avvarrà di strumenti tecnologici, quali la LIM, per aiutare gli alunni a costruire il loro sapere); cooperative learning (inteso come condivisione del lavoro e superamento del modello trasmissivo della conoscenza attraverso l organizzazione di piccoli gruppi per favorire la personalizzazione e la collaborazione nel gruppo e tra i gruppi per giungere allo scopo comune); brainstorming; riflessione metacognitiva. Le strategie didattiche verranno adeguate ai gruppi di livello presenti nel gruppo classe che, ipoteticamente, potrebbero essere organizzati come di seguito esposto. Procedimento personalizzato per favorire il processo di apprendimento e di maturazione Strategie per il potenziamento/ arricchimento delle conoscenze, abilità e competenze (1 LIVELLO): approfondimento, rielaborazione e problematizzazione dei contenuti; valorizzazione degli interessi extrascolastici positivi; ricerche individuali e/o di gruppo; impulso allo spirito critico e alla creatività; lettura di testi extrascolastici. Strategie per il consolidamento delle conoscenze, abilità e competenze (2 LIVELLO): attività guidate a crescente livello di difficoltà; esercitazioni per la stabilizzazione delle conoscenze; inserimento in gruppi motivati di lavoro; stimolo ai rapporti interpersonali con compagni più ricchi d interessi; assiduo controllo del processo d apprendimento con frequenti verifiche e richiami; valorizzazione delle esperienze extrascolastiche positive. Strategie per il recupero delle conoscenze, abilità e competenze (3 LIVELLO): studio assistito in classe; adattamento dei contenuti disciplinari; attività semplificate; allungamento dei tempi di acquisizione concettuale;

8 coinvolgimento in attività collettive; affidamento di compiti con crescente livello di difficoltà e/o responsabilità; Realizzazione di mappe concettuali e dispensazione da alcune attività. Accertamento delle competenze e controllo dei processi di insegnamento apprendimento La verifica sarà svolta in itinere e alla fine del bimestre e ci si avvarrà dei seguenti strumenti: osservazione diretta degli alunni in situazione operativa (conversazioni, interrogazioni orali); schede operative anche fotocopiabili sui contenuti trattati; questionari a scelta multipla; questionari del tipo vero/falso; completamento di brevi testi.