Parte I. Nozioni introduttive. COMP_683_CompendioDirittoPrivato_2015_1.indb :37:18

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Parte I. Nozioni introduttive. COMP_683_CompendioDirittoPrivato_2015_1.indb :37:18"

Transcript

1 Parte I Nozioni introduttive COMP_683_CompendioDirittoPrivato_2015_1.indb :37:18

2 COMP_683_CompendioDirittoPrivato_2015_1.indb :37:18

3 1 L ordinamento giuridico e la norma 1 La necessità del diritto L uomo è, per sua natura, portato a vivere all interno di un gruppo; egli è, come suol dirsi, destinato alla vita associata, ad intrattenere, in tutti i momenti della propria esistenza, relazioni e rapporti con altri uomini. Ogni gruppo sociale, però, necessita per la sua stessa sopravvivenza di un insieme di regole o, più precisamente, di norme che ne disciplinano il funzionamento e di organi preposti a garantire la loro osservanza; una società nella quale mancano regole imposte da un organizzazione centrale sarebbe, infatti, destinata a dissolversi nell anarchia (Trabucchi). Nell ambito di tali regole, assumono una fondamentale importanza le regole di diritto (o norme giuridiche), cioè le regole socialmente garantite della vita di relazione (Bianca). Esse si differenziano dalle altre regole di comportamento (sociali, morali, di cortesia, di deontologia professionale, della competizione economica etc.) in quanto la società ne assicura il rispetto. Regole di diritto È una regola di diritto, ad esempio, quella che impone al debitore di adempiere la prestazione, mentre non lo è quella che impone di trattare gentilmente una persona anziana. Quest ultima, infatti, non è garantita dalla società e la sua violazione può incidere solo sulla stima che si ha del trasgressore. Va evidenziato, però, che molto spesso le norme giuridiche riflettono i valori etico-sociali di un popolo in un dato contesto storico. I precetti non uccidere o non rubare, ad esempio, prima ancora che sanciti dal diritto, sono disposti dalla religione e dalla morale comune. Spesso, poi, le regole sociali e le norme giuridiche si influenzano le une con le altre, determinando di fatto l evoluzione della storia civile di uno Stato. Si pensi alla legge sul divorzio che nel 1970 rappresentò una vera e propria rivoluzione dei costumi sociali degli italiani, i quali avevano vissuto, fino ad allora, nel rispetto dell indissolubilità del matrimonio: all epoca lo scioglimento di quest ultimo, anche se ammesso dal diritto, era considerato un evento straordinario e ancora scandaloso. Oggi, invece, è considerato come un evento sì drammatico per la famiglia, ma privo di qualsiasi connotazione morale negativa. L insieme delle norme giuridiche, cioè delle regole (cd. normae agendi) che disciplinano in astratto la condotta dei consociati, forma il cd. diritto in senso oggettivo. 21 COMP_683_CompendioDirittoPrivato_2015_1.indb :37:18

4 Parte I Nozioni introduttive Diritto pubblico Diritto privato Da questo deve essere tenuto distinto il cd. diritto in senso soggettivo, termine con il quale si indica il potere attribuito dalla legge agli uomini di agire per il soddisfacimento dei propri interessi (cd. facultas agendi), invocando a tal fine le norme giuridiche (ossia il diritto oggettivo). L art. 832 c.c., ad esempio, stabilisce che il proprietario ha diritto di godere e disporre liberamente delle proprie cose. L art. 832 c.c. è una disposizione di diritto oggettivo che riconosce al proprietario due diritti soggettivi: il diritto di godere e il diritto di disporre della propria cosa. Il diritto oggettivo, a sua volta, si distingue in: - diritto pubblico, che può essere definito come il complesso delle regole che disciplinano l organizzazione dello Stato e degli altri enti pubblici, i loro rapporti e i rapporti che si instaurano tra questi ed i cittadini. In tali rapporti, lo Stato e gli altri enti pubblici, in quanto portatori di interessi generali e titolari di un potere di comando, si trovano quasi sempre in una posizione di supremazia rispetto ai cittadini; - diritto privato, che regola e disciplina i rapporti che si instaurano tra i membri della collettività, i quali si trovano in una posizione di parità reciproca, ed i conseguenti diritti ed obblighi. Nell ambito del diritto privato, è possibile distinguere ulteriormente tra: diritto civile, che disciplina le persone e la famiglia, le successioni a causa di morte, i diritti patrimoniali e gli atti giuridici; diritto commerciale, che disciplina l impresa, le società, i titoli di credito e il fallimento. 2 Gli ordinamenti giuridici Pluralità degli ordinamenti giuridici 22 Si definisce ordinamento giuridico l insieme degli imperativi giuridici vigenti in una determinata comunità. Il più importante degli ordinamenti giuridici è senza dubbio quello dello Stato (cd. ordinamento statale), inteso come una comunità (popolo) stanziata su un determinato territorio, avente proprie leggi ed uno o più organi preposti a vigilare sul regolare svolgimento della convivenza. Esso, tuttavia, non è l unico ordinamento giuridico (si parla, infatti, di pluralità di ordinamenti giuridici). Accanto all ordinamento statale si pone, in primo luogo, l ordinamento internazionale, che può essere definito come un insieme di norme (consuetudinarie o contenute in appositi trattati) che ciascuno Stato, in quanto membro della comunità internazionale, è tenuto ad osservare. COMP_683_CompendioDirittoPrivato_2015_1.indb :37:19

5 Capitolo 1 L ordinamento giuridico e la norma La Costituzione italiana fa riferimento alle norme di diritto internazionale consuetudinarie nell articolo 10, 1 comma, laddove afferma che L ordinamento giuridico italiano si conforma alle norme del diritto internazionale generalmente riconosciute. Ciò comporta che le norme consuetudinarie internazionali vengono automaticamente riconosciute dall ordinamento giuridico italiano e impegnano lo Stato a non adottare leggi che le contrastino. Per gli Stati membri dell Unione europea, inoltre, assume rilevanza l ordinamento comunitario, il quale pone una serie di regole cui gli stessi devono attenersi (vedi Cap. 2, par. 3). Vi sono, infine, in una posizione originaria e indipendente rispetto all ordinamento interno, gli ordinamenti degli altri Stati e della Chiesa. 3 La norma giuridica Possiamo ora precisare la nozione di norma giuridica ed individuare i caratteri della stessa. La norma giuridica è un comando generale ed astratto rivolto ai membri della collettività con il quale viene imposta una certa condotta, sotto la minaccia di una determinata reazione, detta sanzione. I caratteri delle norme giuridiche, dunque, sono: - la generalità, in quanto esse non hanno come destinatari specifici soggetti, ma si rivolgono ad una generalità di individui. L art. 6 c.c., ad esempio, sancisce con disposizione generale che ogni persona ha diritto al nome che le è per legge attribuito; - l astrattezza, in quanto esse non fanno riferimento ad uno specifico caso concreto, ma ad un ipotesi astratta e dettano una regola valevole per una serie indefinita di casi concreti riconducibili entro l ipotesi prevista. In altre parole, la norma si applica a tutte le fattispecie concrete riconducibili alla fattispecie astratta presa in considerazione; - l obbligatorietà, in quanto l osservanza della norma è garantita dalla minaccia di una determinata reazione (cd. sanzione) nei confronti di coloro che non obbediscono al loro comando. Come vedremo, però, non tutte le norme sono dotate di sanzione. Nozione e carattere Da un punto di vista strutturale, pertanto, è possibile distinguere nell ambito di una norma: - il precetto, cioè la prescrizione di un determinato comportamento che viene definito obbligatorio, vietato o, semplicemente, lecito; - la sanzione, cioè la minaccia di una determinata reazione da parte dell ordinamento giuridico in caso di violazione del precetto. 23 COMP_683_CompendioDirittoPrivato_2015_1.indb :37:19

6 Parte I Nozioni introduttive Le sanzioni possono essere punitive o riparative. Nell ambito delle sanzioni punitive rientrano: - l esecuzione, termine con il quale si fa riferimento sia all esecuzione forzata sia alla nullità dell atto compiuto in violazione della norma. Attraverso l esecuzione si mira ad ottenere lo stesso risultato che si sarebbe ottenuto in caso di adempimento spontaneo del precetto; - la pena, che si ha quando a colui che ha violato la norma viene inflitto un male che non è in relazione diretta con l atto compiuto (si pensi alla reclusione cui può essere condannato chi ha rubato). Sono sanzioni riparative, invece, quelle che mirano ad ottenere l equivalente di quanto si sarebbe ottenuto in caso di adempimento spontaneo del precetto: si tratta del risarcimento e della riparazione. Le sanzioni, infine, possono essere classificate anche in base al tipo di norma per l inadempimento della quale sono disposte. Si distinguono, così: - sanzioni civili, se sono disposte per il caso di inosservanza di norme di diritto civile; - sanzioni penali, se sono disposte in caso di inosservanza di norme di diritto penale. Esse possono prevedere sia la restrizione della libertà personale (come nel caso di arresto) sia il pagamento di una somma di danaro (multa, ammenda); - sanzioni amministrative, applicabili nel caso di inosservanza di norme di diritto amministrativo. Si pensi ad esempio a tutte le sanzioni per inosservanza del Codice della strada, che possono consistere sia nel pagamento delle tradizionali multe, sia nella sospensione o revoca della patente. Classificazione delle norme 24 Nell ambito delle norme giuridiche è possibile effettuare alcune importanti distinzioni. In base al contenuto, le norme giuridiche tradizionalmente si distinguono in: - norme precettive, le quali contengono dei comandi; - norme proibitive, le quali proibiscono determinate condotte; - norme permissive, che autorizzano certi comportamenti o attribuiscono ad un soggetto una specifica facoltà. In base al tipo di comando, le norme giuridiche si distinguono in norme cogenti (o imperative) e norme relative. Sono cogenti le norme imposte in ogni caso dall ordinamento giuridico, le quali devono essere necessariamente rispettate da tutti i consociati indipendentemente dalla loro volontà (es.: norme penali). Sono relative, invece, le norme derogabili, sull applicazione delle quali può incidere una diversa volontà dei privati; i soggetti coinvolti, cioè, possono scegliere di comportarsi in modo diverso da quanto previsto dalla norma. Nell ambito di questa seconda categoria si usa distinguere tra: norme dispositive, che pur regolando un rapporto danno la possibilità ai soggetti coinvolti di regolarlo in modo diverso; norme suppletive, che, invece, trovano applicazione solo laddove le parti non abbiano espresso alcuna volontà. COMP_683_CompendioDirittoPrivato_2015_1.indb :37:20

7 Capitolo 1 L ordinamento giuridico e la norma In base al tipo di sanzione, infine, è possibile distinguere le norme giuridiche in: - norme perfette, le quali sono munite di un idonea sanzione (sono perfette, ad esempio, le norme penali); - norme imperfette, le quali non sono munite di alcuna sanzione. Ad esempio, l art. 315 c.c. prescrive l obbligo, per i figli, di rispettare i genitori, ma non prevede alcuna sanzione in caso di inosservanza di tale obbligo; - norme men che perfette, cioè relativamente imperfette, che prevedono sanzioni non adeguate. Ad esempio, gli artt. 89 e 140 c.c., che si riferiscono al divieto temporaneo di nuove nozze (cioè al divieto per la donna di contrarre matrimonio prima che siano decorsi 300 giorni dallo scioglimento del precedente matrimonio), prevedono a carico dei trasgressori la sola applicazione di una sanzione amministrativa pecuniaria. Sai rispondere? 1. Qual è la differenza tra diritto in senso oggettivo e diritto in senso soggettivo? 2. Cosa si intende per ordinamento giuridico? 3. Quali sono i caratteri delle norme giuridiche? 4. Quali tipi di sanzioni possono essere previsti in caso di violazione di un precetto giuridico? 5. Qual è la differenza tra norme cogenti e norme relative? 25 COMP_683_CompendioDirittoPrivato_2015_1.indb :37:20

8 COMP_683_CompendioDirittoPrivato_2015_1.indb :37:20

9 2 Le fonti del diritto 1 Fonti di cognizione e fonti di produzione Il termine fonte del diritto ha un duplice significato: - per fonte si intendono i testi che contengono le norme giuridiche (cd. fonti di cognizione) tramite i quali il cittadino ha la possibilità di conoscere l esistenza e il contenuto della norma (Gazzetta Ufficiale, codici, testi unici ecc.); - per fonte si intendono anche gli atti o i fatti idonei a produrre norme giuridiche, ossia capaci di innovare il diritto oggettivo (Barile). Solo queste (cd. fonti di produzione) sono in realtà vere e proprie fonti del diritto in quanto solo da esse traggono origine le norme giuridiche. L espressione fonti di cognizione, dunque, si riferisce al momento della conoscenza o conoscibilità della norma giuridica, mentre l espressione fonti di produzione si riferisce al momento della creazione della norma giuridica stessa. 2 Le fonti del diritto italiano e la gerarchia delle fonti L art. 1 delle disposizioni preliminari al codice civile afferma che sono fonti del diritto: - le leggi; - i regolamenti; - le norme corporative; - gli usi. Tali fonti sono poste le une rispetto alle altre in un ordine rigorosamente gerarchico, nel senso che la fonte gerarchicamente inferiore non può dettare una regola che si ponga in contrasto con altra regola dettata da una fonte gerarchicamente superiore. Si parla, a tale proposito, di gerarchia delle fonti del diritto, la quale può essere definita come l ordine delle categorie normative secondo la loro prevalenza (Bianca). L art. 1 disp. prel. c.c., però, deve ritenersi una norma in parte superata, in quanto, dopo l entrata in vigore del codice civile, è stata Gerarchia delle fonti 27 COMP_683_CompendioDirittoPrivato_2015_1.indb :37:21

10 Parte I Nozioni introduttive approvata la Costituzione italiana (nel 1948), sono nate le Comunità Europee ed è venuto meno l ordinamento corporativo. Quando il codice civile fu approvato, nel 1942, l Italia era ancora sotto il regime fascista durante il quale furono create le Corporazioni, cioè associazioni rappresentative di diversi interessi professionali (una sorta di sindacati che raggruppavano imprenditori e lavoratori). Quando il regime fascista cadde, le Corporazioni e le norme corporative - che erano norme in materia di lavoro - furono soppresse e le stesse, dunque, non possono attualmente essere incluse tra le fonti del diritto. L elencazione (e la gerarchia) delle fonti va, dunque, riscritta - sulla base del nuovo ordinamento costituzionale ed in funzione degli impegni dello Stato italiano in ambito comunitario - nel modo che segue. La Costituzione italiana a) La Costituzione e le leggi costituzionali Il vertice della gerarchia delle fonti è rappresentato dalla Costituzione e dalle leggi costituzionali, cioè dalle leggi approvate dal Parlamento seguendo lo speciale procedimento di cui all art. 138 Cost. La Costituzione della Repubblica italiana, entrata in vigore il 1 gennaio 1948, è la carta fondamentale che regola l organizzazione statale ed istituzionale del nostro Paese. In essa sono affermati quei principi di libertà ed eguaglianza soppressi durante il regime fascista. Essa è al vertice della gerarchia delle fonti del diritto in quanto nessuna legge ordinaria, nessun atto avente valore di legge, nessun regolamento, nessuna consuetudine può modificare i principi costituzionali o dettare una regola in violazione di quanto disposto dalla Costituzione o da una legge costituzionale. In sostanza, tutte le norme del nostro ordinamento devono conformarsi ai principi sanciti dalla Costituzione e ad essi si deve far ricorso nell attività di interpretazione delle norme giuridiche. A controllare che le norme di rango inferiore rispettino il dettato della Costituzione vi è la Corte costituzionale che giudica della legittimità costituzionale delle leggi e degli atti aventi forza di legge, sia statali sia regionali. La Corte costituzionale non interviene, invece, a giudicare della legittimità costituzionale dei regolamenti, cioè delle fonti di rango secondario, in quanto tale giudizio è di competenza del giudice amministrativo. 28 b) Leggi e atti aventi forza di legge Immediatamente dopo la Costituzione e le leggi costituzionali troviamo le fonti primarie che sono le leggi ordinarie e gli atti del Governo aventi valore di legge. COMP_683_CompendioDirittoPrivato_2015_1.indb :37:21

11 Capitolo 2 Le fonti del diritto Le leggi ordinarie del Parlamento sono quelle approvate dalle due Camere secondo la procedura prevista dagli articoli della Costituzione. Gli atti aventi forza di legge sono i decreti legge e i decreti legislativi emanati dal Governo, i quali sono anche definiti leggi sostanziali o materiali per distinguerli dalle leggi formali che sono le leggi ordinarie approvate dal Parlamento. Leggi ordinarie Atti aventi forza di legge In linea di principio, l unico organo in grado di emanare leggi è il Parlamento, in quanto titolare della funzione legislativa. In casi eccezionali, previsti dalla stessa Costituzione, tale potere è riconosciuto anche al Governo (che esercita la funzione esecutiva), anche se rimane comunque necessario un intervento preventivo o successivo del Parlamento. Tra le fonti primarie vi sono anche le leggi regionali che, al contrario delle leggi statali che si applicano su tutto il territorio nazionale, hanno un ambito di applicazione limitato al territorio regionale. L art. 117 della Costituzione attribuisce una potestà legislativa anche alle Regioni: in particolare le Regioni a statuto ordinario possono legiferare in una serie di materie che non siano riservate solo ed esclusivamente allo Stato; la potestà legislativa regionale è ancora più marcata nelle cinque Regioni a statuto speciale (Friuli Venezia Giulia, Sardegna, Sicilia, Trentino Alto Adige e Valle d Aosta) che godono di piena autonomia. Le leggi regionali non possono essere in contrasto con le norme della Costituzione e con i principi fondamentali sanciti nelle leggi statali nelle materie di competenza concorrente. Leggi regionali c) I regolamenti I regolamenti sono atti emanati dal potere esecutivo o da altre autorità e non possono contenere norme contrarie alle disposizioni delle leggi. Sono, dunque, fonti sottoordinate alla legge ed in generale a tutte le fonti primarie: per questo motivo sono anche classificati come fonti secondarie. Il potere regolamentare spetta in primo luogo al Governo. I regolamenti governativi prendono la forma di decreti del Presidente della Repubblica (d.p.r.) in quanto sono formalmente emanati da quest ultimo. Tuttavia anche altre autorità amministrative hanno il potere di emanare regolamenti: si pensi ai regolamenti ministeriali e prefettizi ed ai regolamenti delle Regioni, delle Province e dei Comuni (come ad esempio i regolamenti edilizi). Questi regolamenti, oltre che rispettare le norme primarie, devono anche essere conformi ai regolamenti governativi, e dunque sono fonti sottoordinate alle fonti secondarie (si parla di fonti terziarie). 29 COMP_683_CompendioDirittoPrivato_2015_1.indb :37:21

12 Parte I Nozioni introduttive Elementi essenziali d) Gli usi L uso o consuetudine può definirsi come una regola di condotta osservata uniformemente e costantemente dai membri di una società con la convinzione di obbedire ad un imperativo giuridico (Trabucchi). Affinché possa formarsi un uso è necessaria la contemporanea presenza: - di un elemento oggettivo, costituito dalla ripetizione costante nel tempo di un certo comportamento da parte di tutti i membri di un gruppo sociale (cd. diuturnitas); - di un elemento soggettivo, costituito dalla convinzione di osservare, tenendo questo comportamento, un precetto giuridico (cd. opinio iuris ac necessitatis). L uso è una fonte terziaria, in quanto subordinata alla legge ed ai regolamenti. Pertanto: - le consuetudini non possono mai essere contrarie alla legge (non esistono usi contra legem). Qualora una consuetudine dovesse risultare in contrasto con una legge scritta, sarà quest ultima a prevalere; - nelle materie regolate dalle leggi, le consuetudini hanno efficacia solo qualora vengano espressamente richiamate (usisecundum legem). Ad esempio, l art c.c. in tema di vendita di animali prescrive che la tutela dell acquirente in caso di difetto o vizio degli animali è regolata dalle leggi speciali o, se queste mancano, dagli usi locali. Solo nel caso in cui neppure questi dispongano al riguardo si applicheranno le norme del codice civile in materia di garanzie generali del compratore; - la consuetudine può sostituire la legge, assumendo i connotati di una norma giuridica, nelle materie che non trovano regolamentazione in una norma espressa (usi praeter legem, cioè oltre la legge). Gli usi normativi, i quali rientrano nell ambito delle fonti del diritto, vanno tenuti distinti: - dagli usi contrattuali, cioè dagli usi comunemente applicati in un determinato luogo con riferimento ad un certo tipo di affari. In base all art c.c., le clausole d uso si intendono inserite nel contratto, se non risulta che non sono state volute dalle parti; - dagli usi interpretativi, cioè da quei comportamenti dai quali è possibile ricavare con quale significato individui di un certo luogo intendono un espressione ambigua inserita nel contratto; l art c.c. si riferisce agli usi interpretativi quando afferma che le clausole ambigue s interpretano secondo ciò che si pratica generalmente nel luogo in cui il contratto è stato concluso. 30 COMP_683_CompendioDirittoPrivato_2015_1.indb :37:22

13 Capitolo 2 Le fonti del diritto 3 Le fonti comunitarie e il diritto internazionale Le fonti comunitarie sono gli atti normativi che traggono origine dagli organi dell Unione europea e che sono finalizzati a disciplinare in modo uniforme su tutto il territorio dell Unione talune materie che rientrano nella sua competenza. Alcuni di questi atti, in particolare i regolamenti, hanno un efficacia immediata all interno degli Stati membri e addirittura prevalgono sulle norme interne difformi; in sostanza, se vi è contrasto tra un regolamento comunitario e una norma nazionale interna, prevale il primo e la norma nazionale va disapplicata: ciò è ammissibile in forza dell art. 11 Cost. che ammette limitazioni di sovranità in favore delle organizzazioni internazionali che assicurano la pace e la giustizia tra le nazioni. I regolamenti si trovano dunque in una posizione intermedia tra la Costituzione e le fonti primarie, anche se non possono essere considerati a pieno titolo facenti parte del sistema gerarchico delle fonti di diritto italiano. In realtà si è in presenza di due ordinamenti giuridici distinti (quello comunitario e quello nazionale) con fonti di produzione distinte: in alcune materie il legislatore nazionale abdica alla sua posizione di supremazia in favore dell ordinamento sovranazionale comunitario. Regolamenti comunitari Tra le fonti comunitarie vi sono anche le direttive, le quali, a differenza dei regolamenti, impongono agli Stati membri di emanare proprie leggi per adeguare il diritto interno ai principi in esse contenuti. Il diritto internazionale può essere definito come un insieme di principi e di regole giuridiche destinati a disciplinare i rapporti che sorgono tra gli Stati. Esso presenta caratteristiche peculiari che lo differenziano dagli altri ordinamenti giuridici interni ai singoli Stati, e che conseguono alla particolarità dei soggetti che compongono la comunità internazionale: mentre, infatti, nel diritto interno, l ordinamento giuridico disciplina i rapporti e le attività di persone fisiche e giuridiche tutte assoggettate all autorità superiore dello Stato, ciò non avviene nella comunità internazionale dove non esiste un autorità superiore agli Stati. La fonte principale del diritto internazionale è la consuetudine. Le norme consuetudinarie, venutesi a formare nell ambito della comuni- Diritto internazionale 31 COMP_683_CompendioDirittoPrivato_2015_1.indb :37:22

1 L ordinamento giuridico e la norma

1 L ordinamento giuridico e la norma 1 L ordinamento giuridico e la norma 1 La necessità del diritto L uomo è, per sua natura, portato a vivere all interno di un gruppo; egli è, come suol dirsi, destinato alla vita associata, ad intrattenere,

Dettagli

La necessità del diritto

La necessità del diritto 1 L ordinamento giuridico e la norma 1 La necessità del diritto L uomo è, per sua natura, portato a vivere all interno di un gruppo; egli è, come suol dirsi, destinato alla vita associata, ad intrattenere,

Dettagli

CORSO DI DIRITTO PRIVATO

CORSO DI DIRITTO PRIVATO CORSO DI DIRITTO PRIVATO Anno Accademico 2010/2011 Prof. Francesco Scaglione Facoltà di Economia Corso di Laurea in Economia Aziendale Università degli Studi di Perugia 1 TESTI 1) F. Galgano, Istituzioni

Dettagli

A.A. 2015/2016. Avv. Giuseppe Strangio

A.A. 2015/2016. Avv. Giuseppe Strangio A.A. 2015/2016 Avv. Giuseppe Strangio L ordinamento giuridico Costituisce un insieme di norme giuridiche dirette a disciplinare una collettività organizzata di persone, sia da un punto di vista dei rapporti

Dettagli

Sono LE REGOLE emanate e imposte dallo STATO; chi non le rispetta è punito con una Sanzione

Sono LE REGOLE emanate e imposte dallo STATO; chi non le rispetta è punito con una Sanzione . Sono LE REGOLE emanate e imposte dallo STATO; chi non le rispetta è punito con una Sanzione LA NORMA GIURIDICA CONTIENE PRECETTO SANZIONE Comportamento descritto nella norma giudica Conseguenza prevista

Dettagli

Le fonti di produzione del diritto

Le fonti di produzione del diritto FONTI DEL DIRITTO Le fonti di produzione del diritto Sono il complesso degli atti o dei fatti idonei a produrre, modificare o abrogare (fonti di produzione) o a far conoscere (fonti di cognizione) le norme

Dettagli

NORME SOCIALI Norme GIURIDICHE

NORME SOCIALI Norme GIURIDICHE NORME SOCIALI Norme religiose Norme di costume Norme di educazione Norme GIURIDICHE Norme morali NORME SOCIALI L insieme delle regole che assicurano l ordine e la giustizia alla collettività La maggior

Dettagli

Fonti del dirittodel diritto

Fonti del dirittodel diritto Fonti del dirittodel diritto L insieme di atti e fatti ai quali l ordinamento conferisce l attitudine a creare, modificare o estinguere norme giuridiche ovvero ad innovare l ordinamento giuridico (cd.

Dettagli

Istituzioni di diritto privato

Istituzioni di diritto privato Istituzioni di diritto privato Lezione 1- Traccia Introduzione Fonti del diritto prof. Angelo Venchiarutti Dipartimento IUSLIT Università di Trieste Introduzione Diritto Legge Prescrizione e regole Regole

Dettagli

Diritto del Lavoro. Fonti del diritto del lavoro

Diritto del Lavoro. Fonti del diritto del lavoro Diritto del Lavoro 1 Fonti del diritto del lavoro Schema delle FONTI a seconda della origine 2 Sovranazionali Principi Generali del diritto Norme costituzionali Fonti sovranazionali FONTI COMUNITARIE Fonti

Dettagli

LEZIONE 4 OTTOBRE 2013

LEZIONE 4 OTTOBRE 2013 LEZIONE 4 OTTOBRE 2013 Cenni sull ordinamento giuridico e sul diritto positivo. Lo Stato lo Stato è un associazione di individui che, volontariamente o per decisione di altri Stati, si costituisce su di

Dettagli

Modelli di costituzione: costituzioni ottocentesche e costituzioni moderne.

Modelli di costituzione: costituzioni ottocentesche e costituzioni moderne. LE FONTI DEL DIRITTO ITALIANO La Costituzione I trattati istitutivi delle comunità europee ed i successivi trattati integrativi e modificativi Le fonti comunitarie: direttive e regolamenti Le leggi Le

Dettagli

OZIO I FO DAME TALI DIRITTO, ORMA E ORDI AME TO GIURIDICO. Ripartizione fondamentale basata sulla natura degli interessi coinvolti:

OZIO I FO DAME TALI DIRITTO, ORMA E ORDI AME TO GIURIDICO. Ripartizione fondamentale basata sulla natura degli interessi coinvolti: 眮眮 1 OZIO I FO DAME TALI DIRITTO, ORMA E ORDI AME TO GIURIDICO. Che cos è il diritto? Un sistema di organizzazione del corpo sociale. Ripartizione fondamentale basata sulla natura degli interessi coinvolti:

Dettagli

LEGISLAZIONE DEL TURISMO: DIRITTO COSTITUZIONALE

LEGISLAZIONE DEL TURISMO: DIRITTO COSTITUZIONALE LEGISLAZIONE DEL TURISMO: DIRITTO COSTITUZIONALE Diritto = insieme di norme giuridiche fornite di sanzione. Diritto: 1) soggettivo = pretesa. Diritto di libertà negativa; diritto di libertà positiva (diritto

Dettagli

CORSO DI DIRITTO AMMINISTRATIVO a.a

CORSO DI DIRITTO AMMINISTRATIVO a.a CORSO DI DIRITTO AMMINISTRATIVO a.a. 2015-2016 Dott.ssa Nicoletta Vettori DIPARTIMENTO DI STUDI AZIENDALI E GIURIDICI Corso di laurea in Economia e Commercio AMMINISTRAZIONE PUBBLICA Amministrazione pubblica

Dettagli

Abbiamo già detto che la norma giuridica assume generalmente i caratteri della generalità e dell astrattezza.

Abbiamo già detto che la norma giuridica assume generalmente i caratteri della generalità e dell astrattezza. LA NORMA GIURIDICA STRUTTURA DELLA NORMA GIURIDICA Abbiamo già detto che la norma giuridica assume generalmente i caratteri della generalità e dell astrattezza. La norma giuridica è una regola di comportamento

Dettagli

Le fonti del diritto. Tutti quegli atti o fatti dai quali traggono origine le norme giuridiche. Fonti di produzione. Fonti di cognizione

Le fonti del diritto. Tutti quegli atti o fatti dai quali traggono origine le norme giuridiche. Fonti di produzione. Fonti di cognizione N O E S Percorso B Le fonti del diritto Ripassare ed esercitarsi Tutti quegli atti o fatti dai quali traggono origine le norme giuridiche Fonti fatto Fonti atto Fonti Fonti di produzione Fonti di cognizione

Dettagli

Diritto oggettivo: insieme di norme giuridiche

Diritto oggettivo: insieme di norme giuridiche Diritto oggettivo: insieme di norme giuridiche Cos è giusto fare o non fare? Tranne quando siamo soli, è fondamentale stabilire quale sia la forma giusta dei nostri rapporti reciproci Le norme, come un

Dettagli

NOZIONI PRELIMINARI. Le fonti del diritto Interpretazione e applicazione della legge Posizioni soggettive

NOZIONI PRELIMINARI. Le fonti del diritto Interpretazione e applicazione della legge Posizioni soggettive INTRODUZIONE Il volume propone oltre settecento esercizi di diritto privato, formulati con diverso grado di difficoltà, nelle materie contenute in tutti e sei i Libri del codice civile, in particolare

Dettagli

Cap.1 Norme giuridiche e loro classificazione

Cap.1 Norme giuridiche e loro classificazione Cap.1 Norme giuridiche e loro classificazione MV_688_ManualiVisivi_Civile_2015_1.indd 1 28/05/15 14.00 Cap.1-1. Norma giuridica 1. Norma giuridica comando generale e astratto, rivolto alla collettività

Dettagli

soluzione conflittuale: legge del più forte soluzioni basate su regole: religiose, della morale, del costume, affidate alla sorte, diritto

soluzione conflittuale: legge del più forte soluzioni basate su regole: religiose, della morale, del costume, affidate alla sorte, diritto Il problema: conflitti fra le persone mancato rispetto dei patti, appropriazione dei beni altrui, coazione dell altrui libertà e volontà Le soluzioni immaginabili Io comprendo non memorizzo Quale soluzione

Dettagli

Il sistema delle fonti del diritto

Il sistema delle fonti del diritto Il sistema delle fonti del diritto Pisa, 13 aprile 2017 Paolo Passaglia Dipartimento di Giurisprudenza Università di Pisa Concetto di «fonte del diritto» Fonte del diritto definizione: atto o fatto idoneo

Dettagli

INTRODUZIONE AL DIRITTO

INTRODUZIONE AL DIRITTO INTRODUZIONE AL DIRITTO NORME SOCIALI E NORME GIURIDICHE In ogni società vi sono delle regole da rispettare Le NORME SOCIALI non sempre sono obbligatorie, non si rivolgono a tutti e non sempre sono accompagnate

Dettagli

QUIZ DIRITTO AMMINISTRATIVO

QUIZ DIRITTO AMMINISTRATIVO QUIZ DIRITTO AMMINISTRATIVO QUIZ SU LEZIONE 1 2 3 1. Quale definizione descrive la funzione amministrativa, preordinata alla cura degli interessi pubblici A) PA in senso soggettivo B) PA in senso oggettivo

Dettagli

TUTTI I DIRITTI RISERVATI

TUTTI I DIRITTI RISERVATI TUTTI I DIRITTI RISERVATI Vietata la riproduzione anche parziale La presente edizione è a cura della dott.ssa Chiara Palladino I quiz di Diritto Costituzionale sono a cura della dott.ssa Ilaria Sangiuliano

Dettagli

negozio giuridico contratto

negozio giuridico contratto 89 Il contratto in generale un esame preliminare della disciplina del contratto in generale costituisce il presupposto 1. 2. assicurazione categoria del negozio giuridico, da tale nozione deve pertanto

Dettagli

PARTE PRIMA LA NORMA GIURIDICA. LE SITUAZIONI GIURIDICHE SOGGETTIVE. I SOGGETTI DI DIRITTO CAPITOLO I LA NORMA GIURIDICA

PARTE PRIMA LA NORMA GIURIDICA. LE SITUAZIONI GIURIDICHE SOGGETTIVE. I SOGGETTI DI DIRITTO CAPITOLO I LA NORMA GIURIDICA PARTE PRIMA LA NORMA GIURIDICA. LE SITUAZIONI GIURIDICHE SOGGETTIVE. I SOGGETTI DI DIRITTO CAPITOLO I LA NORMA GIURIDICA GUIDA 1. Concetto e caratteri 2. Gli elementi: il precetto e la sanzione 3. Classificazione

Dettagli

Codice civile. STRUM_567_CodiceCivile_Illustrato_2014_1.indb :24:47

Codice civile. STRUM_567_CodiceCivile_Illustrato_2014_1.indb :24:47 Codice civile STRUM_567_CodiceCivile_Illustrato_2014_1.indb 37 11-12-2014 14:24:47 R.D. 16 marzo 1942, n. 262. Approvazione del testo del Codice civile (Pubblicato nella edizione straordinaria della Gazzetta

Dettagli

Capitolo I: Disciplina Generale dell Illecito Amministrativo Sanzionato, L. 689/1981.

Capitolo I: Disciplina Generale dell Illecito Amministrativo Sanzionato, L. 689/1981. Introduzione La sottoscritta ha svolto un periodo di lavoro all interno del settore Affari Generali della Direzione Generale Bilancio e Finanze, Ufficio Sanzioni Amministrative, della Regione Toscana.

Dettagli

La ripartizione del potere legislativo tra Stato e Regioni

La ripartizione del potere legislativo tra Stato e Regioni La ripartizione del potere legislativo tra Stato e Regioni www.enricoferrero.it Pagina 1 GLI ORGANI REGIONALI Consiglio regionale (= potere legislativo) Presidente della Giunta regionale (= vertice dell

Dettagli

Leggi ordinarie. Atti deliberati dal Parlamento secondo i procedimenti disciplinati dagli artt. 70 ss. Cost.

Leggi ordinarie. Atti deliberati dal Parlamento secondo i procedimenti disciplinati dagli artt. 70 ss. Cost. Leggi ordinarie Atti deliberati dal Parlamento secondo i procedimenti disciplinati dagli artt. 70 ss. Cost. Leggi in senso formale Sono quelle approvate dal Parlamento attraverso il procedimento disciplinato

Dettagli

Politecnico di Torino IV Facoltà di Ingegneria. Corso di Nozioni Giuridiche Fondamentali. Marcella Sarale Alessandro Mantelero

Politecnico di Torino IV Facoltà di Ingegneria. Corso di Nozioni Giuridiche Fondamentali. Marcella Sarale Alessandro Mantelero Politecnico di Torino IV Facoltà di Ingegneria Corso di Nozioni Giuridiche Fondamentali Marcella Sarale Alessandro Mantelero Argomenti trattati L'ordinamento giuridico e le fonti del : - cos'è il? - l'ordinamento

Dettagli

Le fonti di PRODUZIONE del diritto. Sono il complesso degli atti o dei fatti idonei a produrre le norme giuridiche.

Le fonti di PRODUZIONE del diritto. Sono il complesso degli atti o dei fatti idonei a produrre le norme giuridiche. FONTI DEL DIRITTO Le fonti di PRODUZIONE del diritto Sono il complesso degli atti o dei fatti idonei a produrre le norme giuridiche. Fonti di produzione si distinguono in: Fonti-ATTO: Documenti scritti

Dettagli

IL DIRITTO. (sintesi dal testo Comunità di Paolo Ronchetti Ed. Zanichelli)

IL DIRITTO. (sintesi dal testo Comunità di Paolo Ronchetti Ed. Zanichelli) IL DIRITTO (sintesi dal testo Comunità di Paolo Ronchetti Ed. Zanichelli) LA NORMA GIURIDICA Le norme ci dicono quel che SI DEVE FARE SI PUO FARE NON SI PUO FARE norme sociali e norme giuridiche. Sono

Dettagli

Parte prima Caratteri fondamentali

Parte prima Caratteri fondamentali Parte prima Caratteri fondamentali COMP_0001_NuovoCompendioDirittoCivile_2019_1.indb 25 14/03/19 10:41 COMP_0001_NuovoCompendioDirittoCivile_2019_1.indb 26 14/03/19 10:41 1. Il diritto e le sue fonti Sommario:

Dettagli

Introduzione. L art. 25 della Costituzione esprime il PRINCIPIO DI LEGALITA in materia penale, che a sua volta si articola in tre sottoprincipi:

Introduzione. L art. 25 della Costituzione esprime il PRINCIPIO DI LEGALITA in materia penale, che a sua volta si articola in tre sottoprincipi: Introduzione La Costituzione (entrata in vigore il 1 gennaio 1948) dedica alla materia penale una rilevanza considerevole. Ciò si spiega soprattutto con le funzioni e le caratteristiche proprie del diritto

Dettagli

La ripartizione del potere legislativo tra Stato e Regioni

La ripartizione del potere legislativo tra Stato e Regioni La ripartizione del potere legislativo tra Stato e Regioni Pagina 1 GLI ORGANI REGIONALI Consiglio regionale (= potere legislativo) Presidente della Giunta regionale (= vertice dell esecutivo e capo della

Dettagli

1. Il diritto e le sue fonti

1. Il diritto e le sue fonti 1. Il diritto e le sue fonti Sommario: 1. Il diritto e le sue fonti 1.1. Le norme giuridiche, il significato del termine diritto e la classificazione delle fonti 1.2. Le leggi, i regolamenti e gli usi

Dettagli

TAVOLA DI PROGRAMMAZIONE Anno scolastico 2016/2017

TAVOLA DI PROGRAMMAZIONE Anno scolastico 2016/2017 TAVOLA DI PROGRAMMAZIONE Anno scolastico 2016/2017 MATERIA: DIRITTO CLASSE III SEZ. A DOCENTE: PROF.SSA NOTARO ISABELLA INDIRIZZO SISTEMI INFORMATIVI AZIENDALI 1.L ordinamento giuridico Il diritto e le

Dettagli

Premessa... Capitolo I NOZIONI INTRODUTTIVE

Premessa... Capitolo I NOZIONI INTRODUTTIVE Indice Premessa... pag. VII Capitolo I NOZIONI INTRODUTTIVE 1.1. Caratteri delle discipline giuridiche... 1 1.2. Il diritto come norma, come rapporto, come istituzione... 6 1.3. Soggetti, beni, rapporti,

Dettagli

Copyright Esselibri S.p.A.

Copyright Esselibri S.p.A. Parte Prima Il diritto amministrativo: nozione e fonti 1 È possibile enucleare una nozione unitaria di «pubblica amministrazione»? La «pubblica amministrazione» costituisce il complesso di tutte le strutture

Dettagli

Indice sommario INDICE

Indice sommario INDICE Indice sommario Parte I L ordinamento giuridico pubblico Capitolo 1 - L ordinamento giuridico e la norma 1. La necessità del diritto.............................. pag. 15 2. Gli ordinamenti giuridici...»

Dettagli

IL PRINCIPIO DI RISERVA DI LEGGE (art. 23 Cost.)

IL PRINCIPIO DI RISERVA DI LEGGE (art. 23 Cost.) IL PRINCIPIO DI RISERVA DI LEGGE (art. 23 Cost.) Ai sensi dell art. 23 Cost., Nessuna prestazione personale o patrimoniale può essere imposta se non in base alla legge. Tale principio ha natura relativa

Dettagli

Le fonti del diritto. Le fonti del diritto. Fonti di produzione e fonti sulla produzione LE FONTI DEL DIRITTO: DEFINIZIONI

Le fonti del diritto. Le fonti del diritto. Fonti di produzione e fonti sulla produzione LE FONTI DEL DIRITTO: DEFINIZIONI Fonti di produzione e fonti sulla produzione La Costituzione come fonte e come fonte sulle fonti Fonti primarie e fonti secondarie I criteri per ordinare le fonti del diritto Abrogazione, interpretazione,

Dettagli

FONTI DEL DIRITTO. Le fonti del diritto dell'unione europea sono di tre tipi: le fonti primarie, le fonti derivate, fonti complementari

FONTI DEL DIRITTO. Le fonti del diritto dell'unione europea sono di tre tipi: le fonti primarie, le fonti derivate, fonti complementari FONTI DEL DIRITTO Le fonti del diritto dell'unione europea sono di tre tipi: le fonti primarie, le fonti derivate, fonti complementari 1 PRINCIPIO GERARCHICO delle FONTI Le fonti di grado superiore non

Dettagli

LE FONTI DEL DIRITTO LE F O F NT N I T I DELL L O RD R IN I A N M A ENT N O T GI G U I R U I R D I IC I O C

LE FONTI DEL DIRITTO LE F O F NT N I T I DELL L O RD R IN I A N M A ENT N O T GI G U I R U I R D I IC I O C LE FONTI DEL DIRITTO LE FONTI DELL ORDINAMENTO GIURIDICO ITALIANO: COSTITUZIONE E LEGGI COSTITUZIONALI PROCEDIMENTO DI REVISIONE COSTITUZIONALE (ART. 138 COST.) Due deliberazioni successive di ciascuna

Dettagli

I fondamenti del diritto. Sergio Cicatelli

I fondamenti del diritto. Sergio Cicatelli I fondamenti del diritto Sergio Cicatelli Lo Stato di diritto Lo Stato di diritto è la forma di Stato che garantisce i diritti e le libertà personali, salvaguardando al tempo stesso le relazioni sociali,

Dettagli

REGOLAMENTI DELL ESECUTIVO

REGOLAMENTI DELL ESECUTIVO REGOLAMENTI DELL ESECUTIVO I regolamenti dell esecutivo sono fonti secondarie con i quali il governo disciplina alcune materie. Da non confondere con altri regolamenti Non sono disciplinati dalla Costituzione.

Dettagli

LE FONTI DEL DIRITTO. FONTE Definizione 1. FONTI ATTO/FATTO 4 CLASSIFICAZIONI. II Modulo Corso diritto costituzionale 30/09/14

LE FONTI DEL DIRITTO. FONTE Definizione 1. FONTI ATTO/FATTO 4 CLASSIFICAZIONI. II Modulo Corso diritto costituzionale 30/09/14 II Modulo Corso diritto costituzionale LE FONTI DEL DIRITTO FONTE Definizione Una fonte del diritto è qualunque atto o fatto idoneo a produrre diritto (ossia norme generali e astratte) e, quindi, ad innovare

Dettagli

INDICE SOMMARIO. Premessa... pag. V Premessa alla dodicesima edizione...» XI I IL DIRITTO, I SOGGETTI, GLI ATTI. NOZIONI DI BASE

INDICE SOMMARIO. Premessa... pag. V Premessa alla dodicesima edizione...» XI I IL DIRITTO, I SOGGETTI, GLI ATTI. NOZIONI DI BASE INDICE SOMMARIO Premessa... pag. V Premessa alla dodicesima edizione...» XI I IL DIRITTO, I SOGGETTI, GLI ATTI. NOZIONI DI BASE Capitolo 1 IL DIRITTO 1. Le regole prescrittive... pag. 1 2. Regole e sanzioni...»

Dettagli

Fatto, atto e negozio giuridico

Fatto, atto e negozio giuridico Prof. Ennio Russo La nozione di negozio giuridico è una nozione estrapolata da quella del contratto ai sensi dell art. 1321 c.c. e consiste in qualsiasi dichiarazione di volontà di un soggetto che produce

Dettagli

Che cos è il diritto regole risolvere i conflitti Concetti giuridici di base regole predeterminate quale interesse prevalere

Che cos è il diritto regole risolvere i conflitti Concetti giuridici di base regole predeterminate quale interesse prevalere Che cos è il diritto Concetti giuridici di base Corso Nuove tecnologie e diritto Lezione 1 (a) - 27 aprile 2004 - Sistema di regole per risolvere i conflitti tra gli uomini. - Si applicano regole predeterminate

Dettagli

LE AUTONOMIE TERRITORIALI

LE AUTONOMIE TERRITORIALI LE AUTONOMIE TERRITORIALI Titolo V della Costituzione = sistema delle autonomie territoriali (Regioni, Città metropolitane, Province, Comuni). Regioni a statuto speciale e Regioni a statuto ordinario.

Dettagli

Parte II -Capitolo 1 FONTI DEL DIRITTO: NOZIONI GENERALI. Torna alla prima pagina

Parte II -Capitolo 1 FONTI DEL DIRITTO: NOZIONI GENERALI. Torna alla prima pagina Parte II -Capitolo FONTI DEL DIRITTO: NOZIONI GENERALI prima pagina Le fonti del diritto: Cap.II- -Par. FONTI DI PRODUZIONE Si definisce fonte del diritto l atto o il fatto abilitato dall ordinamento giuridico

Dettagli

TAVOLA DI PROGRAMMAZIONE Anno scolastico 2016/2017

TAVOLA DI PROGRAMMAZIONE Anno scolastico 2016/2017 TAVOLA DI PROGRAMMAZIONE Anno scolastico 2016/2017 MATERIA: DIRITTO CLASSE III SEZ. A DOCENTE: PROF.SSA NOTARO ISABELLA INDIRIZZO AMMINISTRAZIONE, FINANZA E MARKETING 1.ORDINAMENTO GIURIDICO Il diritto

Dettagli

INDICE SOMMARIO I IL DIRITTO, I SOGGETTI, GLI ATTI. NOZIONI DI BASE CAPITOLO 1 IL DIRITTO CAPITOLO 2 LE NORME E LA LORO APPLICAZIONE

INDICE SOMMARIO I IL DIRITTO, I SOGGETTI, GLI ATTI. NOZIONI DI BASE CAPITOLO 1 IL DIRITTO CAPITOLO 2 LE NORME E LA LORO APPLICAZIONE INDICE SOMMARIO Premessa... pag. V Dalla premessa alla tredicesima edizione...» XI Dalla premessa alla dodicesima edizione...» XV I IL DIRITTO, I SOGGETTI, GLI ATTI. NOZIONI DI BASE CAPITOLO 1 IL DIRITTO

Dettagli

(Legislazione scolastica Prof.ssa Ilaria Carlotto) PRIMA LEZIONE

(Legislazione scolastica Prof.ssa Ilaria Carlotto) PRIMA LEZIONE (Legislazione scolastica Prof.ssa Ilaria Carlotto) PRIMA LEZIONE FONTI DEL DIRITTO È fonte del diritto ciascun ATTO o FATTO abilitato dall ordinamento giuridico a porre in essere norme giuridiche e, pertanto,

Dettagli

PARTE PRIMA IL DIRITTO: NOZIONE E PRINCIPI GENERALI

PARTE PRIMA IL DIRITTO: NOZIONE E PRINCIPI GENERALI INDICE-SOMMARIO PARTE PRIMA IL DIRITTO: NOZIONE E PRINCIPI GENERALI Capitolo 1.1. IL DIRITTO 1.1.1. Diritto e società... 3 1.1.2. La norma giuridica... 4 1.1.3. L ordinamento giuridico... 6 1.1.4. Diritto

Dettagli

SOMMARIO. 1. Definizione. 1 Riquadro di approfondimento Quali sono le teorie sull ordinamento giuridico? 1 2. La norma giuridica Differenze.

SOMMARIO. 1. Definizione. 1 Riquadro di approfondimento Quali sono le teorie sull ordinamento giuridico? 1 2. La norma giuridica Differenze. SOMMARIO CAPITOLO I. L ORDINAMENTO GIURIDICO 1 1. Definizione. 1 Riquadro di approfondimento Quali sono le teorie sull ordinamento giuridico? 1 2. La norma giuridica. 2 3. Differenze. 3 CAPITOLO II. LO

Dettagli

Istituzioni di diritto pubblico

Istituzioni di diritto pubblico Istituzioni di diritto pubblico Lezione VI L ordinamento internazionale. L ordinamento giuridico dell Unione europea: rapporti tra diritto comunitario e diritto interno L ordinamento internazionale Le

Dettagli

INDICE INTRODUZIONE. Sezione I PROFILI TEORICO-GENERALI

INDICE INTRODUZIONE. Sezione I PROFILI TEORICO-GENERALI INDICE Presentazione... pag. XIII INTRODUZIONE Sezione I PROFILI TEORICO-GENERALI 1. Premessa... pag. 1 2. La crisi del modello tradizionale di fonte del diritto...» 3 3. La crisi delle fonti nazionali...»

Dettagli

SICUREZZA SUL LAVORO REALIZZATA DA: DE SANCTIS, FEROCINO, COSTACHE E MARE CLASSE 3A ANNO SCOLASTICO 2016/2017 CLASSE

SICUREZZA SUL LAVORO REALIZZATA DA: DE SANCTIS, FEROCINO, COSTACHE E MARE CLASSE 3A ANNO SCOLASTICO 2016/2017 CLASSE SICUREZZA SUL LAVORO REALIZZATA DA: DE SANCTIS, FEROCINO, COSTACHE E MARE CLASSE 3A ANNO SCOLASTICO 2016/2017 CLASSE LA SICUREZZA SUL LAVORO La sicurezza nel luogo di lavoro è la tutela e la prevenzione

Dettagli

L ORDINAMENTO GIURIDICO DELL UNIONE EUROPEA. IL SISTEMA DELLE FONTI. Il sistema delle fonti del diritto dell Unione europea

L ORDINAMENTO GIURIDICO DELL UNIONE EUROPEA. IL SISTEMA DELLE FONTI. Il sistema delle fonti del diritto dell Unione europea L ORDINAMENTO GIURIDICO DELL UNIONE EUROPEA. IL SISTEMA DELLE FONTI Il sistema delle fonti del diritto dell Unione europea L ordinamento dell Unione si fonda su un «sistema» di diverse fonti di produzione

Dettagli

Accanto a queste norme, che possiamo considerare costituzionali e che vengono definite diritto primario, si è venuto formando un vasto tessuto normati

Accanto a queste norme, che possiamo considerare costituzionali e che vengono definite diritto primario, si è venuto formando un vasto tessuto normati Diritto comunitario Il diritto comunitario o, ancora meglio, l ordinamento comunitario è, più di ogni altro ordinamento giuridico, una formazione in divenire. La sua stessa nozione, al di là delle scarne

Dettagli

INDICE. Avvertenza... pag. XI INTRODUZIONE SEZIONE I PROFILI TEORICO-GENERALI

INDICE. Avvertenza... pag. XI INTRODUZIONE SEZIONE I PROFILI TEORICO-GENERALI INDICE Avvertenza... pag. XI INTRODUZIONE SEZIONE I PROFILI TEORICO-GENERALI 1. Premessa...... pag. 1 2. La crisi del modello tradizionale di fonte del diritto.......» 3 3. La crisi delle fonti nazionali.........»

Dettagli

I COMPENDI D AUTORE. diretti da Roberto GAROFOLI

I COMPENDI D AUTORE. diretti da Roberto GAROFOLI I COMPENDI D AUTORE diretti da Roberto GAROFOLI C8 Petra GAY - Rossella RICCA COMPENDIO di DIRITTO COSTITUZIONALE VII edizione 2018 SOMMARIO PARTE I LO STATO CAPITOLO I ORDINAMENTO GIURIDICO E NORME GIURIDICHE

Dettagli

PROGRAMMAZIONE INIZIALE DI DIRITTO ED ECONOMIA. Liceo Veronese - Chioggia VE. DOCENTE: Mirco Crepaldi CLASSE: 1^ASU ANNO SCOLASTICO:

PROGRAMMAZIONE INIZIALE DI DIRITTO ED ECONOMIA. Liceo Veronese - Chioggia VE. DOCENTE: Mirco Crepaldi CLASSE: 1^ASU ANNO SCOLASTICO: PROGRAMMAZIONE INIZIALE DI DIRITTO ED ECONOMIA Liceo Veronese - Chioggia VE DOCENTE: Mirco Crepaldi CLASSE: 1^ASU ANNO SCOLASTICO: 2018-19 DIRITTO. MODULO 1: La società e le regole - Le regole nella società.

Dettagli

FONTE DEL DIRITTO NORME GIURIDICHE. È qualunque atto o fatto che, in un dato ordinamento giuridico, è capace di creare

FONTE DEL DIRITTO NORME GIURIDICHE. È qualunque atto o fatto che, in un dato ordinamento giuridico, è capace di creare FONTE DEL DIRITTO È qualunque atto o fatto che, in un dato ordinamento giuridico, è capace di creare NORME GIURIDICHE Nel nostro ordinamento vale il principio della PLURALITÀ DELLE FONTI: ciò significa

Dettagli

SISTEMA DISCIPLINARE DI CENTOSTAZIONI S.p.A

SISTEMA DISCIPLINARE DI CENTOSTAZIONI S.p.A SISTEMA DISCIPLINARE DI CENTOSTAZIONI S.p.A PREMESSA Il Sistema Disciplinare di Centostazioni S.p.A., così come di seguito descritto, è stato elaborato in funzione di quanto disposto dal D.Lgs. n. 231/2001.

Dettagli

D.lgs. n. 81 del 9 aprile 2008 e s.m.i. SALUTE E SICUREZZA NEI LUOGHI DI LAVORO. Parte NORMATIVA

D.lgs. n. 81 del 9 aprile 2008 e s.m.i. SALUTE E SICUREZZA NEI LUOGHI DI LAVORO. Parte NORMATIVA D.lgs. n. 81 del 9 aprile 2008 e s.m.i. SALUTE E SICUREZZA NEI LUOGHI DI LAVORO Parte NORMATIVA CENNI NORMATIVA Le fonti di produzione Le principali fonti statali - Leggi costituzionali - Leggi ordinarie

Dettagli

Le Fonti del diritto. 4.1 Le Fonti del diritto: definizione

Le Fonti del diritto. 4.1 Le Fonti del diritto: definizione Le Fonti del diritto 4.1 Le Fonti del diritto: definizione Esse sono, usando un espressione figurata, le sorgenti da cui nasce il diritto. Si distinguono in fonti di produzione e fonti di cognizione. Le

Dettagli

INDICE SOMMARIO. Presentazione... CAPITOLO PRIMO I FONDAMENTI DEL DIRITTO

INDICE SOMMARIO. Presentazione... CAPITOLO PRIMO I FONDAMENTI DEL DIRITTO Presentazione... p. XIII CAPITOLO PRIMO I FONDAMENTI DEL DIRITTO 1. La norma giuridica... 1.1. Le funzioni... 2. L ordinamento giuridico... 2.1. Civil law e common law... 3. Diritto privato e diritto pubblico...

Dettagli

INDICE GENERALE PARTE PRIMA LE NOZIONI FONDAMENTALI DEL DIRITTO COSTITUZIONALE

INDICE GENERALE PARTE PRIMA LE NOZIONI FONDAMENTALI DEL DIRITTO COSTITUZIONALE INDICE GENERALE PARTE PRIMA LE NOZIONI FONDAMENTALI DEL DIRITTO COSTITUZIONALE LE NOZIONI FONDAMENTALI... 3 Premessa: cosa studiamo?... 3 1. La pluralità degli ordinamenti giuridici e le norme... 4 2.

Dettagli

ALLEGATO. Sistema disciplinare HP ITALY SRL. Data di approvazione: 17 settembre

ALLEGATO. Sistema disciplinare HP ITALY SRL. Data di approvazione: 17 settembre ALLEGATO Sistema disciplinare HP ITALY SRL 1 SOMMARIO 1. Principi generali... 3 2. Sanzioni per i Lavoratori Dipendenti... 3 2.1 Personale dipendente in posizione non dirigenziale... 4 2.2 Dirigenti...

Dettagli

RAPPRESENTANTE DEI LAVORATORI PER LA SICUREZZA R.L.S. Lezione 1 Aspetti giuridici e normativi

RAPPRESENTANTE DEI LAVORATORI PER LA SICUREZZA R.L.S. Lezione 1 Aspetti giuridici e normativi RAPPRESENTANTE DEI LAVORATORI PER LA SICUREZZA R.L.S. Lezione 1 Aspetti giuridici e normativi D.Lgs. 9 aprile 2008, n.81, art. 37 Coordinato al D. Lgs. n. 106 /2009, AiFOS certificazioni c/o CSMT - Università

Dettagli

La Corte costituzionale (artt della Costituzione)

La Corte costituzionale (artt della Costituzione) La Corte costituzionale (artt. 134 135 136 137 della Costituzione) La Corte costituzionale è al di fuori dei tre poteri dello Stato (legislativo, esecutivo, giudiziario). Corte costituzionale = funzione

Dettagli

Progettazione per unità di apprendimento Percorso di istruzione di 1 livello, 2 periodo didattico, Diritto ed economia Unità di apprendimento 1

Progettazione per unità di apprendimento Percorso di istruzione di 1 livello, 2 periodo didattico, Diritto ed economia Unità di apprendimento 1 Unità di apprendimento 1 MODULO N.1 L'ordinamento giuridico e il diritto A imparare ad imparare; C comunicare; H acquisire ed interpretare l informazione Durata ore 10 E in grado di: comprendere le funzioni

Dettagli

Il diritto derivato o secondario. Definizione. Classificazione degli atti giuridici dell Unione

Il diritto derivato o secondario. Definizione. Classificazione degli atti giuridici dell Unione Il diritto derivato o secondario Definizione In senso lato, l insieme degli atti adottati dalle istituzioni dell Unione europea nell esercizio dei poteri loro attribuiti dai trattati istitutivi (i c.d.

Dettagli

I PRINCIPI COSTITUZIONALI

I PRINCIPI COSTITUZIONALI Corso di lezioni di Diritto tributario I PRINCIPI COSTITUZIONALI Università Mediterranea Corso di laurea in Scienze Economiche a.a. 2018-2019 Norme costituzionali in materia fiscale La Costituzione contiene

Dettagli

2) Quando l'ordinamento riconosce a un soggetto istituzionale la capacità di produrre norme giuridiche, si parla di:

2) Quando l'ordinamento riconosce a un soggetto istituzionale la capacità di produrre norme giuridiche, si parla di: Capitolo V. Esercizi 1) Si chiamano fonti sulla produzione del diritto: a. i fatti o gli atti ai quali l'ordinamento attribuisce la capacità di produrre norme giuridiche, che esso riconosce come proprie

Dettagli

NOZIONI INTRODUTTIVE: DIRITTO, NORMA, FONTE DEL DIRITTO ED ORDINAMENTO GIURIDICO PREMESSA: COMUNITA UMANE E DIRITTO

NOZIONI INTRODUTTIVE: DIRITTO, NORMA, FONTE DEL DIRITTO ED ORDINAMENTO GIURIDICO PREMESSA: COMUNITA UMANE E DIRITTO NOZIONI INTRODUTTIVE: DIRITTO, NORMA, FONTE DEL DIRITTO ED ORDINAMENTO GIURIDICO PREMESSA: COMUNITA UMANE E DIRITTO L oggetto di queste prime lezioni è costituito da alcune nozioni introduttive: Diritto,

Dettagli

INDICE GENERALE PARTE PRIMA LE NOZIONI FONDAMENTALI DEL DIRITTO COSTITUZIONALE

INDICE GENERALE PARTE PRIMA LE NOZIONI FONDAMENTALI DEL DIRITTO COSTITUZIONALE INDICE GENERALE PARTE PRIMA LE NOZIONI FONDAMENTALI DEL DIRITTO COSTITUZIONALE LE NOZIONI FONDAMENTALI... 3 Premessa: cosa studiamo?... 3 1. La pluralità degli ordinamenti giuridici e le norme... 4 2.

Dettagli

IL DIRITTO TRIBUTARIO INTERNAZIONALE E LA NORMATIVE DELL UNIONE EUROPEA; IL GIUDICE NAZIONALE QUALE GIUDICE COMUNE DEL DIRITTO DELL UNIONE

IL DIRITTO TRIBUTARIO INTERNAZIONALE E LA NORMATIVE DELL UNIONE EUROPEA; IL GIUDICE NAZIONALE QUALE GIUDICE COMUNE DEL DIRITTO DELL UNIONE IL DIRITTO TRIBUTARIO INTERNAZIONALE E LA NORMATIVE DELL UNIONE EUROPEA; IL GIUDICE NAZIONALE QUALE GIUDICE COMUNE DEL DIRITTO DELL UNIONE Prof. Avv. Roberto Cordeiro Guerra Università degli Studi di Siena

Dettagli

Diritto Tributario. Fonti del diritto tributario ed efficacia delle norme tributarie

Diritto Tributario. Fonti del diritto tributario ed efficacia delle norme tributarie Diritto Tributario Fonti del diritto tributario ed efficacia delle norme tributarie BIBLIOGRAFIA: F. Tesauro, Istituzioni di diritto tributario. Vol. 1: Parte generale, Roma, Utet, 2012; G. Marongiu e

Dettagli

FORMA DI GOVERNO DELL UNIONE EUROPEA

FORMA DI GOVERNO DELL UNIONE EUROPEA FORMA DI GOVERNO DELL UNIONE EUROPEA Le tre Comunità originarie (CECA, CEE, EURATOM). Mercato comune (libertà di circolazione dei fattori di produzione: libertà di circolazione delle merci, dei capitali,

Dettagli

Norma giuridica e rapporto giuridico

Norma giuridica e rapporto giuridico Parte Prima Norma giuridica e rapporto giuridico Capitolo Primo Stato, diritto e norma giuridica 1. Lo Stato e il diritto Qualsiasi forma di aggregazione sociale richiede l esistenza di norme che ne disciplinano

Dettagli

Modulo 1 PRINCIPI GENERALI DEL DIRITTO (*) COMPETENZE ABILITA / CAPACITA CONOSCENZE

Modulo 1 PRINCIPI GENERALI DEL DIRITTO (*) COMPETENZE ABILITA / CAPACITA CONOSCENZE Programmazione annuale di Diritto Classe 3^ Indirizzo Amministrazione Finanza e marketing e Sistemi Informativi Aziendali (n. 3 ore settimanali) Sezione Tecnica Modulo 1 PRINCIPI GENERALI DEL DIRITTO (*)

Dettagli

Corte Costituzionale. Organo costituzionale con il compito di vigilare sul rispetto della Costituzione da parte di tutti gli organi dello Stato

Corte Costituzionale. Organo costituzionale con il compito di vigilare sul rispetto della Costituzione da parte di tutti gli organi dello Stato Corte Costituzionale Organo costituzionale con il compito di vigilare sul rispetto della Costituzione da parte di tutti gli organi dello Stato Disciplina costituzionale La disciplina della Corte costituzionale

Dettagli

INDICE - SOMMARIO INTRODUZIONE SEZIONE I PROFILI TEORICO-GENERALI SEZIONE II LE NORME SULLE FONTI

INDICE - SOMMARIO INTRODUZIONE SEZIONE I PROFILI TEORICO-GENERALI SEZIONE II LE NORME SULLE FONTI INDICE - SOMMARIO Presentazione.... Pag. XIII INTRODUZIONE SEZIONE I PROFILI TEORICO-GENERALI 1. Premessa.... Pag. 2 2. La crisi del modello tradizionale di fonte del diritto....» 4 3. La crisi delle fonti

Dettagli

PERCORSO FORMATIVO. ETICAE Stewardship in Action, Soc. Coop. 1

PERCORSO FORMATIVO. ETICAE Stewardship in Action, Soc. Coop. 1 PERCORSO FORMATIVO 1 SOC. COOP. III Seminario «RESPONSABILITA AMMINISTRATIVA DI IMPRESA il D.Lgs 231/2001» 17 Marzo 2016 2 L incontro di oggi Chi siamo People Training & Consulting Viale Giuseppe Mazzini,

Dettagli

Introduzione Lo Stato e il diritto

Introduzione Lo Stato e il diritto Parte prima Nozioni introduttive di diritto privato Introduzione Lo Stato e il diritto Qualsiasi forma di aggregazione sociale richiede l esistenza di norme che ne disciplinano il funzionamento e di organi

Dettagli

PERCORSO GUIDATO ALLO STUDIO DELLE NORME GIURIDICHE

PERCORSO GUIDATO ALLO STUDIO DELLE NORME GIURIDICHE PERCORSO GUIDATO ALLO STUDIO DELLE NORME GIURIDICHE Con questa dispensa vengono fornite delle indicazioni per quanto riguarda lo studio del modulo di diritto sulle NORME GIURIDICHE. Il capitolo sulle norme

Dettagli

Lavoro & Previdenza La circolare su temi previdenziali e giuslavoristici

Lavoro & Previdenza La circolare su temi previdenziali e giuslavoristici Lavoro & Previdenza La circolare su temi previdenziali e giuslavoristici N. 186 07.10.2016 Il patto di non concorrenza La tutela del datore di lavoro e i confini di legittimità A cura di Debhorah Di Rosa

Dettagli

II MODULO LE FONTI DEL DIRITTO LE FONTI PRIMARIE 4 ATTI CON FORZA DI LEGGE POTERE NORMATIVO DEL GOVERNO 30/09/14

II MODULO LE FONTI DEL DIRITTO LE FONTI PRIMARIE 4 ATTI CON FORZA DI LEGGE POTERE NORMATIVO DEL GOVERNO 30/09/14 II MODULO LE FONTI DEL DIRITTO I 4 ATTI CON FORZA DI LEGGE LE FONTI SECONDARIE LE FONTI TERZIARIE LA CONSUETUDINE LE FONTI PRIMARIE LA LEGGE STATALE (LEGGE ORDINARIA, LEGGE FORMALE) LA LEGGE REGIONALE

Dettagli

*(coattiva o coercibile)

*(coattiva o coercibile) 1 La parola diritto ha un duplice significato: in senso soggettivo è il potere di agire che l ordinamento giuridico riconosce a favore di un soggetto, affinché possa soddisfare un proprio interesse degno

Dettagli

Il Contratto Collettivo

Il Contratto Collettivo Il Contratto Collettivo I contratti collettivi stipulati dalle associazioni sindacali sono da collocarsi nella categoria degli atti dell autonomia privata negoziali; essi vincolano, in termini giuridici,

Dettagli