Office and retail buildings Villaggio Commerciale "Le Acciaierie" in Cortenuova (BG) - Italia

Transcript

1 Office and retail buildings Villaggio Commerciale "Le Acciaierie" in Cortenuova (BG) - Italia Architect, Roncaglia, Gianni Designer Laboratorio di Urbanistica ed Edilizia Italia, Camisano (CR) 1

2 2

3 Office and retail buildings Villaggio Commerciale "Le Acciaierie" in Cortenuova (BG) - Italia RECUPERO PRODUTTIVO DI UNA VASTA AREA INDUSTRIALE DISMESSA La vasta area dell ex Acciaieria di Cortenuova collocata nella parte sud-orientale del territorio comunale ai confini con i territori di Cividate al Piano e di Calcio e all estremo est della via Trieste in frazione di S. Maria del Sasso risultava nel 2002 totalmente abbandonata e completamente disponibile al recupero produttivo. L intero fronte nord dell area è attestato sulla linea ferroviaria Milano-Venezia alla quale l area stessa risulta collegata con uno snodo ferroviario composto di ben quattro binari. Nelle decisioni del Programma Integrato d Intervento si prevedono per il recupero di quest area: 1) l insediamento di una grande struttura di vendita: il centro commerciale le Acciaierie ; 2) la collocazione di aree a verde pubblico attrezzato e a parcheggio pubblico alberato; 3) l adeguamento della via Trieste sul territorio comunale con un nuovo accesso alla S.P.99; la modifica del tracciato della S.P. 98 della S.S. 11 in territorio di Calcio fino a nord del centro abitato di Cividate al Piano in direzione di Mornico al Serio, in tangenza al fronte est dell intera area dismessa è considerata opera di compendio esterna ai perimetri di P.I.I. ma a carico dell attuatore privato del P.I.I. 1. 3

4 IL CENTRO COMMERCIALE LE ACCIAIERIE L area d attrazione del nuovo centro si estende per circa 34 km. da est a ovest, da Chiari a Treviglio e da nord a sud per circa 24 km.da Palosco a Orzinuovi, assumendo una forma ovoidale di dimensioni non particolarmente vaste, poiché tale area confina con quella di altri poli commerciali localizzati a nord lungo l autostrada A4 e a sud nel bacino cremasco e lungo la strada statale Paullese. La popolazione insediata in tale area è di circa abitanti (dati 1999) ed è cresciuta dello 0,76% annuo durante gli ultimi cinque anni dal 1994 al 1999, tale valore è pari a cinque volte quanto è stato rilevato per l intero territorio italiano nello stesso periodo (0,14%). Poiché questo andamento tenderà a mantenersi costante negli anni futuri, la popolazione dovrebbe raggiungere le unità entro il L area di attrazione e dunque anche quella specifica di insediamento del nuovo centro commerciale sono servite dalla seguente viabilità attuale e futura: - asse ferroviario Milano-Venezia; - maggiori arterie di collegamento nord-sud: - S.S. n 42 scorre parallela alla linea ferroviaria che collega Treviglio a Bergamo. É un arteria a scorrimento veloce pur non essendo molto ampia. - S.S n 472 può essere considerata un prolungamento della statale n 42: essa collega Treviglio con Pandino in provincia di Cremona. É una strada ad una corsia per senso di marcia che scorre in contesto rurale attraverso solo il centro abitato di Casirate d Adda e Arzago d Adda. - S.S. n 591 Cremasca, collega Bergamo a Crema passando per Urgnano, Cologno al Serio, Morengo, Bariano, Mozzanica, Sergnano, Ricengo e Pianengo. Anche questa è un arteria composta da una corsia per senso di marcia e presenta particolari problemi di traffico nell attraversamento degli abitati di Zanica, di Mozzanica e di Pianengo. - S.S. n 498, collega Martinengo a Soncino, passando per Romano di Lombardia, Covo ed Antegnate. Anche questa è un arteria composta da una corsia per senso di marcia che presenta particolari problemi di traffico nell attraversamento degli abitati di Covo e di Antegnate, che sono in via di superamento nel comune di Covo con la costruzione di una nuova tangenziale che influirà positivamente sull accessibilità dalla S.S. 11 all area in esame. Il sito oggetto di studi si trova nel mezzo del territorio delimitato da questa strada statale e la n S.S. n 469 porta da Palazzolo sull Oglio fino a Orzinuovi, passando per Pontoglio, Urago d Oglio, Rudiano e Roccafranca, è anche questa come tutte le altre una strada ad una corsia per senso di marcia non particolarmente trafficata. 4

5 Maggiori arterie di collegamento est-ovest: - Autostrada A4 (Torino-Milano-Venezia) è il principale asse di collegamento est-ovest del nord d Italia collega le maggiori città lombarde. È lungo tale asse che si sono sviluppate le maggiori attività commerciali e i più importanti centri commerciali. Si caratterizza per un intenso traffico di tipo pesante oltre che per la presenza di numerosi pendolari in particolare nel tratto Bergamo-Milano. Tale arteria ha scarsa rilevanza per l accessibilità al sito in esame. - S.S. Rivoltana collega Milano a Mozzanica, punto in cui questa strada si collega alla strada Padana Superiore n 11. È un arteria a traffico veloce caratterizzata dalla presenza di numerosi incroci regolati da rotonde, anche qui il traffico è intenso durante le ore di punta. - S.S. n 11 Padana Superiore scorre a sud dell autostrada dopo Caravaggio si, congiunge con la Rivoltana passando per Chiari e Rovato arriva a Brescia. È l arteria sulla quale dovrà confluire la nuova viabilità di accesso al sito in corrispondenza di Antegnate e di Calcio. - S.S. n 415 Paullese costituisce uno dei tre principali assi di collegamento tra est e ovest, portando da Milano a Crema oltre che congiungersi all altezza di Spino d Adda alla Statale n 235, che collega Pandino a Brescia. Tale asse è costituito da una corsia per senso di marcia ad eccezione del tratto compreso tra Milano e Pantigliate, presenta numerosi problemi di viabilità con traffico intenso in particolare durante le ore di punta. - S.S. n 235 di Orzinuovi collega Orzinuovi a Brescia, non è particolarmente rilevante per quanto riguarda l accessibilità al progetto di Cortenuova. Arterie provinciali di diretto accesso all area di insediamento del nuovo centro commerciale: - in senso est-ovest: S.P. 122, 100, 101, 102, 105; - in senso nord-sud: S.P. 130, 103, 104, 99, 98; di queste le più dirette interessate dal traffico di raggiungimento del centro commerciale di Cortenuova sono le S.P. 99 e 101. In futuro si prevede un radicale riassetto della viabilità; nello specifico: - Verrà modificato il tracciato della S.P. 98 dalla S.S.11 fino a nord del centro abitato di Cividate al Piano. - Verrà ultimata entro il 2006 l autostrada direttissima Brescia-Milano con la nuova procedura di financial project. Tale arteria avrà lo scopo di alleggerire il traffico sulla A4 Milano- Venezia e sulla S.S. n 11 Padana Superiore, scorrerà nella parte sud delle province di Brescia e Bergamo, passando per Travagliato, Rovato, Chiari, Calcio, Antegnate, Covo, Fara Olivana con Sola, Caravaggio, Casirate per poi congiungersi a Melzo con la statale Cerca per Paullo. - Altri progetti importanti sono la creazione della circonvallazione a sud di Bergamo (Dalmine- Zanica-Bagnatica) tale nuova struttura collegherà l uscita autostradale di Dalmine con quel- 5

6 la di Seriate incrociando la statale n 42 per Treviglio e la statale n 591 per Crema e la costruzione della nuova pedemontana. - Anche la città di Brescia prevede di completare la Tangenziale a sud, collegando le uscite autostradali di Ospitaletto con Brescia est. In prossimità di Travagliato si collegherà con la nuovissima direttissima Milano-Brescia. - La zona di sedime dell area oggetto di studio è infine direttamente interessata dal progetto TAV, treno ad alta velocità Torino-Venezia. 6

7 Office and retail buildings - Villaggio Commerciale "Le Acciaierie" in Cortenuova (BG) - Italia Il progetto, che trae ispirazione dalla forma socializzante del grande tendone circense, si articola essenzialmente attorno ad un grande spazio coperto avente funzione di piazza circondata da un insieme di aree espositive e di vendita collegate fra loro da percorsi pedonali. Al centro dunque un ampio spazio comune dove collocare le attività ricreative e di servizio per il ritrovo e per ospitare saltuariamente manifestazioni di spettacolo e di intrattenimento organizzate in collaborazione fra il Gestore e il Comune di Cortenuova, secondo le regole e gli accordi stabiliti in un apposito atto di convenzione. Tutto intorno una moltitudine di piccole, medie e grandi aree per l esposizione e la vendita al dettaglio di una molteplicità di merci alimentari e non alimentari. Al centro dell idea progettuale c è quindi il preciso intento di costruire un insieme urbano complesso dove le attività e i rapporti sociali siano favoriti dall acquisto dei beni di consumo e dall incontro fra le persone così come in un qualsiasi mercato di quartiere. Lo studio dei potenziali di mercato espletato dalla soc. Larry Smith per incarico dell operatore commerciale pone essenzialmente in evidenza che il contesto territoriale immediato è povero di strutture di grandi dimensioni specializzate e che in esso sono presenti insegne locali di basso livello qualitativo, onde per cui il nuovo centro commerciale, che è dotato di grandi spazi di incontro, di spazi attrezzati per il tempo libero, di servizi pubblici (centro infermieristico, centro di vigilanza pubblica, centro bancario, ecc ) di grandi punti vendita non disponibili nei centri cittadini vicini, di un ipermercato alimentare con un insegna di qualità, di ampi spazi aperti di risulta dal recupero dell area dell ex Acciaieria, è in grado di produrre sul sistema commerciale una positiva concorrenzialità volta al miglioramento qualitativo della rete distributiva e al reperimento in sito di nuovi servizi e spazi di socializzazione oggi inesistenti o inadeguati. Si è avuto inoltre un forte effetto positivo sulla manodopera locale con la generazione di un nuovo stato occupazionale netto di ben 700 posti di lavoro e ciò non considerando il parttime, il full-time e tutto l indotto (quali imprese di pulizia, vigilanza ecc ). 7

8 Considerata la conformità del Nuovo P.R.G. comunale e delle sue N.T.A. con il regolamento per il commercio alla L.R. 23-lugio-1999 n 14 e ai Regolamenti Reg. i 21-luglio-2000 n 3 e 24-dicembre-2001 n 9. Considerati i collegati di cui all art.16 commi 1 e 2 del R.R. 21-luglio-2000 n 3 e al punto 13 comma 7 del R.R. 24-dicembre-2001 n 9 con la L.R. 12-aprile-1999 n 9. Considerato infine che l intero progetto del nuovo centro commerciale si sviluppa completamente all interno di un area produttiva dismessa. Si può affermare che il progetto del nuovo centro commerciale sia per la sua collocazione che per il suo dimensionamento e per la sua organizzazione adempie alle prescrizioni della normativa citata ed in particolare alle prescrizioni di recupero ambientale ed urbanistico di un vasto ambito territoriale dismesso fortemente infrastrutturato ma completamente abbandonato e degradato e alle prescrizioni di reperimento delle superfici a parcheggio, delle superfici a verde di contorno, degli spazi per l incontro, degli spazi per le attività ludiche e ricreative, allo standard di qualità e al potenziamento della viabilità e dell impianto fognario locali. Occorre dunque, prima di ogni analisi e valutazione per l ammissibilità e quindi la fattibilità del nuovo centro commerciale, considerare esso stesso non solo come luogo della grande distribuzione ma come luogo per la grande distribuzione, per gli incontri sociali, per la ricreazione e per il recupero ambientale in simbiosi con altre attività sociali e produttive in un contesto territoriale vasto e complesso abbracciato dal Programma Integrato d Intervento. 8