Sociolinguistica Catricalà. a.acc
|
|
- Viviana Pace
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Sociolinguistica Catricalà a.acc
2 Prime attestazioni del termine sociolinguistica: when socio-linguistics - Nida 1949 in Morphology (Oxford Dictionary) -Haver Currie 1949 > 1952 Southern speech Journal -Eva Currie 1950 sociological and linguistics situation of Texas (Handbook of sociolinguistics di Florian Coulmas) -Heinar Haugen 1951 Language -Schatzmann e Strauss 1955 interviste dopo sciagure sociolinguistique -Martinet 1953 Word 1956 Pour un sociologie du langage sociolinguistica Rassegna Italiana di Sociologia
3 Sociolinguistica: what Differenti definizioni di sociolinguistica -Fishman: studio dell organizzazione sociale del comportamento linguistico; -Hudson : studio della lingua in rapporto con la società"; -Cardona e Crystal : ramo della linguistica che studia i rapporti fra società e attività linguistica ; - Area Inter/pluridisciplinare (Mioni, Giglioli); - Linguistica tout court (Hymes, Labov, Trudgill: variazionisti americani)***. Berruto tenta di sintetizzare cogliendo un tratto da ciascuno: LA SL E UN SETTORE DELLE SCIENZE DEL LINGUAGGIO CHE STUDIA LE DIMENSIONI SOCIALI DELLA LINGUA E DEL COMPORTAMENTO LINGUISTICO, VALE A DIRE FATTI E MICRO E MACROFENOMENI LINGUISTICI CHE ABBIANO SIGNIFICATO E RILEVANZA SOCIALE.
4
5 Metodologia della ricerca sociolinguistica REQUISITI DELLA RICERCA: Osservazione e Ipotesi/non ipotesi iniziali (falsificabile, operazionale, ripetibile/non ripetibile); ipotesi confermative / ipotesi esplorative / ipotesi differenziali IPOTESI : relazione tra fenomeni (se si verifica x allora si avrà y) VARIABILI OSSERVATE: Indipendenti (causa)/ Dipendenti (effetto) FASI: 1. Raccolta dei dati 2.Analisi 3. Rappresentazione 1. Raccolta dei dati: Tecniche : inchiesta, osservazione partecipante, esperimento 1.a Fonti: iconiche, verbali e miste; primarie, secondarie e miste 2. Costituzione di corpora: scritti parlati trasmessi 3. Campionamento casuale: quantitativamente rappresentativo e qualitativamente motivato.
6 4. Inchieste tramite informatori: 4.a. indirette all insaputa dell informatore e per osservazione partecipante 4.b. dirette con interviste e questionari aperti o semi/strutturati 4.a.1 Tipi di questionari Q. linguistico: 1. Come dite qui casa?(modalità traduttiva) Lei dice presi le ferie o ho preso le ferie? 2. Come chiamate qui questo? (modalità deittica) Questionario sociologico: Lei si sente ambientato qui? Sì No Lei vive solo? Sì NO. Questionario sociolinguistico: Età Titolo di studio. Come parla con i suoi figli? a.dialetto d origine b.italiano c.altro dial. E con i colleghi? Ecc. 4.b.1. Il Focus group: discussione 5. Analisi monovariate Y=f(X)/multivariata Y=f(X,Z): Es. William Labov 1963 (Martha s Vineyard: Centralizzazione della pronuncia dei dittonghi /ai/ /au/ >əi əu
7
8
9
10
11 Stereotipi:variabili solo stilistche
12
13 Differenti definizioni del termine comunità: 1.Comunità:insieme delle persone che usano una stessa lingua ma anche -Insieme di persone che condividono oltre che la lingua il territorio e l entità politica (Ferguson) -Ogni aggregato umano che condivide una interazione regolare e frequente (Gumperz) -Insieme che condivide gli atteggiamenti (Labov) -Insieme che condivide e regole e le norme per la produzione del linguaggio ( Hymes) -Insieme di reti sociali (Milroy) Berruto sintetizza: INSIEME DI PERSONE DI ESTENSIONE INDETERMINATA CHE CONDIVIDONO L ACCESSO A UN INSIEME DI VARIETA E SONO UNITE DA UNA QUALCHE FORMA DI AGGREGAZIONE SOCIO- POLITICA
14 Le variazioni sociolinguistiche Diastratica- da dia (attraverso) e strato Diatopica (dia + topos, luogo) Diafasica (dia + fari, parlare) Diamesica (dia + mesos, mezzo) Diacronica (dia + cronos, tempo)
15 Esempi di Berruto 2004 Standard: il gatto insegue il topo Tecnico-scientifico: l esemplare di Felis catus insegue l esemplare di Mus musculus Parlato colloquiale: il gatto rincorre il topo Popolare: il gato ci core dietro al topo / la gatta rincorre al sorcio Informale: il micio corre dietro al topolino Gergale: il baffone tampina il topastro
16 Fenomeni di contatto non sistemici >prestiti o forestierismi> di necessità vs di lusso (manager, baby-sitter; acclimatato (es. i jeans) o adattato (ananasso dal guaraní nana, tramite il portoghese ananaz oppure lanzichenecchi dal ted. Landsknecht) calchi > skyscraper; Fenomeni di contatto sistemici e compresenza di codici Bilinguismo Per bilinguismo si intende la capacità di potersi esprimere in due lingue diverse. I parlanti auten- ticamente bilingui hanno una forte impronta di entrambe le culture. Il bilinguismo costituisce la forma più semplice di multilinguismo(o plurilinguismo), che è contrapposto al monolinguismo (la capacità di parlare una sola lingua). vs Diglossia (Charles Ferguson 1959) vs Dilalia (Berruto)
17 Fenomeni di contatto e compresenza di codici Bilinguismo (fr/ingl in Canada) vs Diglossia (Charles Ferguson 1959)
18 Tipi di Bilinguismo Bilinguismo personale (Davide è bilingue). Bilinguismo sociale, regionale o nazionale (il Canada è un paese bilingue). Bilinguismo precoce: quando l'idioma viene appreso prima dello studio grammaticale della seconda lingua, solitamente in età prescolare. Bilinguismo simultaneo: quando l'acquisizione dei due idiomi avviene nello stesso momento. È il caso di persone che vivono in famiglie dove i due idiomi coesistono e vengono usati entrambi, parallelamente. Bilinguismo passivo: quando una delle due lingue è solo compresa, ma il parlante non ha la capacità di riprodurla. Il termine diglossia indica la compresenza di più lingue o varietà sociali e geografiche diverse di lingue funzionalmente ben differenziate ( varietà A(lta) vs B(assa), cioè usate dalla comunità parlante con specializzazione per diverse funzioni. B è la lingua della socializzazione primaria Il termine dilalia il codice A è usato, almeno da una parte della comunità, anche nel parlato conversazionale usuale, e perché, pur essendo chiara la distinzione funzionale di ambiti di spettanza di A e di B rispettivamente, vi sono impieghi e domini [cioè classi di situazioni ] in cui vengono usati di fatto, ed è normale usare, sia l una che l altra varietà, alternativamente o congiuntamente (Venezia) Bidialettalismo uso commisto della varietà A e B che sono molto simili al punto di vista strutturale (per es. romano e toscano)
19 Casi diglossia: varietà alta vs varietà bassa Haiti: francese/creolo Svizzera: tedesco/tedesco svizzero Paesi arabi: arabo classico / varietà locali Grecia: katharénousa / dhimotikì
20 Criteri di distinzione tra bilinguismo e diglossia - coesistenza di due codici A e B; - livello diversità fra le varietà del codice A e B; - livello differenziazione funzionale di A e B; - livello standardizzazione della varietà B; - frequenza commutazione e di enunciati mistilingui; - presenza tradizione letteraria anche della varietà B;
21 Fenomeni di contatto (Weinreich)>> esiti ibridati PIDGIN < ingl. business pronunciata dai cinesi (+varia) Lingue ausiliarie, veicolari per scambi commerciali con gr. semplice e originate dalla mescolanza di due lingue naturali (in genere una europea+una indigena) CREOLO < sp. criar allevare Un pidgin assunto come lingua materna ( a base ingl.:creolo hawaiano, capoverdiense, seychelles; mauriziano; a base fr: haitiano; a base portoghese angolano; a base sp. ed olandese : America latina). SABIR < sp. saber sapere Il pidgin generatosi anticamente nel mediterraneo tra sp. arabo e italiano. Fenomeni di contatto sul piano sintagmatico: code-mixing; code-switching; Fenomeni di contatto sul piano paradigmatico: prestito; calco-
22 Fenomeni di commutazione (Gumperz) Code switching: commutazione di codice da parte di un parlante bilingue che nel passare da A a B adotta morf., sintassi e lessico rispettivamente dell uno e dell altro codice in enunciati distinti in maniera coerente e funzionale (per es. citazione; cambio interlocutore; cambio argomento; connotazione ludica; Code mixing: mescolanza di codici all interno di uno stesso enunciato detto mistilingue
23 Distinguere fra commutazione ed enunciazione mistilingue Interv.:-E mai tornato in Italia? Infor.:-Yeah, una volta nel 64 per tre settimane avevo un buon job e ho visitato Roma con la mia car Interv.: E mai tornato in Italia? Inform.: - No, no io no mia sorella sì... Anna do you remember? You went to Rome with your husband. Io lavorato sempre.
24 interlingua Un'interlingua è la lingua che viene sviluppata da un discente che sta apprendendo/acquisendo un L2 ma non l'ha ancora pienamente acquisita, preservando alcune caratteristiche della lingua nativa nel parlare o nello scrivere nella lingua bersaglio e apportando delle 'innovazioni'. Questione sociolinguistica e politica linguistica>> Non è vero come riteneva Basil Bernstein che le condizioni materiali di vita incidono sulle competenze linguistiche e sulle attività mentali e cognitive (codice elaborato vs codice ristretto. Lo hanno dimostrato sia Labov (Black English) sia Don Milani (Scuola di Barbiana, Lettera a una professoressa); Ultimi dati Stanford>> depauperamento economico >>implica quello linguistico e difficoltà di apprendimento i primi sentono in famiglia fino a 12mila parola, mentre i secondi ascoltano in media 670 parole. Tutto ciò rende rebbe i bambini ricchi maggiormente propensi ad apprendere in maniera più veloce ed efficace. La psicologa Anne Fernald ha dimostrato attraverso alcuni esperimenti che nei primi diciotto mesi di vita i bambini nati in famiglie agiate, con reddito procapite medio che si aggira sui 69mila dollari, sono in grado di identificare più velocemente alcune parole rispetto ai bambini delle famiglie in cui il reddito pro-capite si aggira intorno ai 24mila dollari l anno.
25 Isole alloglotte e minoranze linguistiche Per minoranze linguistiche si intendono gruppi di popolazione che parlano una lingua materna diversa da quella di una maggioranza: quest ultima si identifica normalmente coi parlanti che hanno come lingua materna la lingua ufficiale dello Stato di cui sono cittadini Legislazione Internazionale, Europea, Italiana 1992-ONU: Dichiarazione dei diritti delle persone appartenenti a minoranze religiose e linguistiche, nazionali o etniche Consiglio d Europa Carta europea delle lingue regionali e minoritarie, (1992)>>> 2005 Protezione contro la discriminazione 1947-Repubblica Italiana: Costituzione (Tutela con l'art. 6 le minoranze linguistiche e con l'art. 8 le minoranze religiose)>>>1999 Il Ministro Tullio De Mauro >>Legge n. 482/1999 «Tutela delle minoranze linguistiche storiche»
Sociolinguistica: what e why. Sistema Sociale (come sistema di varianti indipendenti) Sistema Linguistico ( come sistema di varianti dipendenti)
berruto Sociolinguistica: what e why Sistema Sociale (come sistema di varianti indipendenti) Sistema Linguistico ( come sistema di varianti dipendenti) SSoc SL Differenti definizioni del termine comunità:
Sociolinguistica. a.acc.2013/14
Sociolinguistica a.acc.2013/14 Prime attestazioni del termine sociolinguistica: when http://host.uniroma3.it/docenti/catricala/ socio-linguistics - Nida 1949 in Morphology (Oxford Dictionary) -Haver Currie
1. Linguistica teorica e sociolinguistica
1. Linguistica teorica e sociolinguistica Sociolinguistica: lo studio della lingua in rapporto con la società la linguistica teorica si basa su «idealizzazioni» e ha come oggetto principale di studio il
Criteri di selezione del collettivo e definizioni
Appendice A Criteri di selezione del collettivo e definizioni Introduzione L indagine sull integrazione sociale delle persone con disabilità è stata realizzata nell ambito del progetto Sistema di Informazione
I.C. "L.DA VINCI" LIMBIATE CURRICOLO IN VERTICALE ANNO SCOLASTICO 2014/2015 GEOGRAFIA
GEOGRAFIA Osservare gli spazi circostanti Saper distinguere sopra-sotto, davantidietro etc. svolgendo semplici percorsi sul foglio e attraverso giochi di psicomotricità (AL TERMINE DELLA SCUOLA DELL'INFANZIA)
Italiano e dialetto nella lingua degli immigrati. Lezione del 27 novembre 2014
Italiano e dialetto nella lingua degli immigrati Lezione del 27 novembre 2014 Finora si è parlato dell uso del dialetto da parte degli italiani Ma come si pongono di fronte ai dialetti gli stranieri che
LINGUE STRANIERE: INGLESE e FRANCESE. Obiettivi
LINGUE STRANIERE: INGLESE e FRANCESE Obiettivi Ascoltare Parlare Leggere 1. individuare gli elementi essenziali della situazione; 2. individuare le intenzioni comunicative; 3. capire il significato globale
In questa lezione abbiamo ricevuto in studio il Dott. Augusto Bellon, Dirigente Scolastico presso il Consolato Generale d Italia a São Paulo.
In questa lezione abbiamo ricevuto in studio il Dott. Augusto Bellon, Dirigente Scolastico presso il Consolato Generale d Italia a São Paulo. Vi consiglio di seguire l intervista senza le didascalie 1
PSICOLOGIA. La ricerca nelle scienze sociali. Le tecniche di rilevazione dei dati. L'osservazione. il testo:
il testo: 01 Le tecniche di rilevazione dei dati Le principali tecniche di raccolta dei dati si dividono in: tecniche descrittive: il ricercatore osserva ciò che sta studiando. Sono tecniche descrittive
Transitori del primo ordine
Università di Ferrara Corso di Elettrotecnica Transitori del primo ordine Si consideri il circuito in figura, composto da un generatore ideale di tensione, una resistenza ed una capacità. I tre bipoli
- Prestare attenzione per un tempo prestabilito e individuare le informazioni principali.
U.FOSCOLO Scuola sec. di I grado - ITALIANO CLASSI PRIME E SECONDE Abilità Ascoltare Parlare Leggere - Prestare attenzione per un tempo prestabilito e individuare le informazioni principali. - Cogliere
S i s t e m a d i v a l u t a z i o n e d e l l e p r e s t a z i o n i d e i d i p e n d e n t i
S i s t e m a d i v a l u t a z i o n e d e l l e p r e s t a z i o n i d e i d i p e n d e n t i P r o d o t t o d a A l b e r t o P a o l i n i G r o s s e t o P a r c h e g g i s r l V e n g o n o p
Laboratorio di Pedagogia Sperimentale. Indice
INSEGNAMENTO DI LABORATORIO DI PEDAGOGIA SPERIMENTALE LEZIONE III INTRODUZIONE ALLA RICERCA SPERIMENTALE (PARTE III) PROF. VINCENZO BONAZZA Indice 1 L ipotesi -----------------------------------------------------------
La comunicazione e il linguaggio
Linguaggio = sistema di simboli, suoni, significati e regole per la loro combinazione che costituisce la modalita primaria di comunicazione tra gli esseri umani Caratteristiche fondamentali del linguaggio:
Rapporto dal Questionari Insegnanti
Rapporto dal Questionari Insegnanti SCUOLA CHIC81400N N. Docenti che hanno compilato il questionario: 60 Anno Scolastico 2014/15 Le Aree Indagate Il Questionario Insegnanti ha l obiettivo di rilevare la
La struttura del Rapporto di valutazione. Sara Romiti Gruppo di ricerca Valutazione e Miglioramento
La struttura del Rapporto di valutazione Sara Romiti Gruppo di ricerca Valutazione e Miglioramento Il quadro di riferimento teorico del rapporto di valutazione Il Rapporto di valutazione utilizza il Quadro
A.A. 2004-05. INDIRIZZO LA96 Analisi e intervento psicologico per l età adulta. Prof. Claudia Casadio
CORSO DI LOGICA E PSICOLOGIA DEL PENSIERO A.A. 2004-05 INDIRIZZO LA96 Analisi e intervento psicologico per l età adulta Prof. Claudia Casadio LINGUAGGIO E PENSIERO Le relazioni tra linguaggio e pensiero
Intelligenza numerica:
Intelligenza numerica: intelligere, capire pensare al mondo in termini di numeri e di quantità. Tale capacità è innata e permea il nostro sistema di interpretazione di eventi e fenomeni di diverso grado
ASSICURAZIONI E CONCORRENZA: EFFICIENZA DELLA REGOLAZIONE? Milano 28 febbraio 2014
ASSICURAZIONI E CONCORRENZA: EFFICIENZA DELLA REGOLAZIONE? Milano 28 febbraio 2014 Paola Mariani Regole IVASS, leggi italiane a tutela della concorrenza e compatibilità con il diritto dell U.E. Mercato
POF 2013-2014 - COMPETENZE
POF 2013-2014 - COMPETENZE Seguendo le indicazioni della normativa, La Scuola anche per il SECONDO BIENNIO riconosce l importanza dei quattro assi culturali sulla base dei quali gestire la formulazione
La shared mobility, nuova frontiera della mobilità urbana: le prospettive per l area metropolitana di Roma
La shared mobility, nuova frontiera della mobilità urbana: le prospettive per l area metropolitana di Roma OBIETTIVI Da qualche anno a questa parte, le soluzioni di trasporto condivise stanno conoscendo
OSSERVAZIONI TEORICHE Lezione n. 4
OSSERVAZIONI TEORICHE Lezione n. 4 Finalità: Sistematizzare concetti e definizioni. Verificare l apprendimento. Metodo: Lettura delle OSSERVAZIONI e risoluzione della scheda di verifica delle conoscenze
ISA 610 e ISA 620 L'utilizzo durante la revisione dei revisori interni e degli esperti. Corso di revisione legale dei conti progredito
ISA 610 e ISA 620 L'utilizzo durante la revisione dei revisori interni e degli esperti. Corso di revisione legale dei conti progredito 1 ISA 610 USING THE WORK OF INTERNAL AUDITORS Questo principio tratta
Lastampa.it 03.10.2013. SCUOLA 03/10/2013 Le nostre scuole? Poco internazionali Italia in ritardo negli scambi con l estero
SCUOLA 03/10/2013 Le nostre scuole? Poco internazionali Italia in ritardo negli scambi con l estero Il 33% degli studenti che partono scelgono destinazioni in Europa, il 24% Usa e Canada e il 23% l America
Capitolo VII. Trasmissione, conservazione e cambiamento culturale
I processi comunicativi Uno dei veicoli più importanti di diffusione della cultura è il linguaggio, al cui proposito occorre rilevare che: tra linguaggio e pensiero esiste un complesso processo di interazione
STRUTTURA UDA U.D.A. 4. Classe III A PRESENTAZIONE
STRUTTURA UDA UNITÀ DIDATTICA di APPRENDIMENTO di TECNOLOGIE ELETTRICO-ELETTRONICHE E APPLICAZIONI U.D.A. 4 Classe III A.S. 2015/2016 TITOLO: Componenti fondamentali di un impianto Strumenti di misura
Sviluppo del linguaggio. Le fasi dello sviluppo del linguaggio
Sviluppo del linguaggio Le fasi dello sviluppo del linguaggio 1 2 Sviluppo del linguaggio: fase pre-linguistica I bambini sviluppano la capacità di parlare secondo una sequenza ordinata di fasi: passando
DISCIPLINA: GEOGRAFIA SCUOLA SECONDARIA
DISCIPLINA: GEOGRAFIA SCUOLA SECONDARIA Finalità: Abituare a osservare la realtà da punti di vista diversi in un approccio interculturale dal vicino al lontano. Conoscere e valorizzare il patrimonio culturale
Funzioni funzione dominio codominio legge argomento variabile indipendente variabile dipendente
Funzioni In matematica, una funzione f da X in Y consiste in: 1. un insieme X detto dominio di f 2. un insieme Y detto codominio di f 3. una legge che ad ogni elemento x in X associa uno ed un solo elemento
I disturbi di comprensione del testo scritto
I disturbi di comprensione del testo scritto Le difficoltà nella comprensione del testo sono pervasive e difficili da identificare. L insegnante avverte una sensazione di disagio nell interazione con il
Obiettivi di apprendimento Definire la posizione di elementi presenti nello spazio vissuto.
CURRICOLO DISCIPLINARE DI GEOGRAFIA CLASSE PRIMA Disciplina GEOGRAFIA Traguardi delle competenze (prescrittivi) L alunno si orienta circostante vissuto, cogliendone gli elementi e la relazioni. Obiettivi
LA DISTRIBUZIONE DI PROBABILITÀ DEI RITORNI AZIONARI FUTURI SARÀ LA MEDESIMA DEL PASSATO?
LA DISTRIBUZIONE DI PROBABILITÀ DEI RITORNI AZIONARI FUTURI SARÀ LA MEDESIMA DEL PASSATO? Versione preliminare: 25 Settembre 2008 Nicola Zanella E-Mail: n.zanella@yahoo.it ABSTRACT In questa ricerca ho
Il questionario. Laboratorio del corso Tecniche quantitative di ricerca sociale. IV lezione. Modulo: Rilevazione dei dati
Il questionario Laboratorio del corso Tecniche quantitative di ricerca sociale Modulo: Rilevazione dei dati IV lezione Simona Ballabio Federico Denti Le prime fasi del processo di ricerca 1 2 Teoria Ipotesi
ALL. A Competenze chiave di cittadinanza
ALL. A Competenze chiave di cittadinanza Cosa sono Dove se ne parla Riferimenti europei L intreccio Nel dettaglio A cosa servono Cosa contrastare Come si acquisiscono Le competenze chiave di cittadinanza
FRANCESE CLASSE PRIMA
CLASSE PRIMA L allievo/a comprende semplici espressioni e frasi di uso quotidiano e identifica il tema generale di un discorso in cui si parla di argomenti conosciuti, se il messaggio è pronunciato chiaramente
CURRICOLO DI INGLESE SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO
CURRICOLO DI INGLESE SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO Nuclei tematici Listening Traguardi per lo sviluppo della competenza Raggiungimento del livello A2 del Quadro Comune Europeo di riferimento. L alunno
Autismo e teoria della mente
Spiegare l autismo Università degli Studi di Milano Autismo e teoria della mente Sandro Zucchi All inizio degli anni 80, Baron-Cohen, Leslie e Frith hanno condotto un esperimento per determinare il meccanismo
LINGUA INGLESE INDICATORE (CATEGORIA) ASCOLTO-COMPRENSIONE ORALE
LINGUA INGLESE INDICATORE (CATEGORIA) ASCOLTO-COMPRENSIONE ORALE INFANZIA Il bambino scopre la presenza di lingue diverse, riconosce e sperimenta la pluralità dei linguaggi, si misura con la creatività
Sostituto abilitato Entratel con più sedi: ricezione diretta e incarico ad intermediario abilitato
FAQ Flusso telematico dei modelli 730-4 D.M. 31 maggio 1999, n. 164 Comunicazione dei sostituti d imposta per la ricezione telematica, tramite l Agenzia delle entrate, dei dati dei 730-4 relativi ai mod.
ISTITUTO COMPRENSIVO DI SPRESIANO SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO CURRICOLO DI CITTADINANZA E COSTITUZIONE
ISTITUTO COMPRENSIVO DI SPRESIANO SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO CURRICOLO DI CITTADINANZA E COSTITUZIONE FINALITA Acquisizione della consapevolezza dello stretto rapporto che intercorre tra sfera privata
PROGETTO EM.MA PRESIDIO
PROGETTO EM.MA PRESIDIO di PIACENZA Bentornati Il quadro di riferimento di matematica : INVALSI e TIMSS A CONFRONTO LE PROVE INVALSI Quadro di riferimento per la valutazione Quadro di riferimento per i
Ricezione orale (ascolto) Ricezione scritta (lettura) ISTITUTO COMPRENSIVO DI CASALBUTTANO - SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO
ISTITUTO COMPRENSIVO DI CASALBUTTANO - SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO CURRICOLO DI INGLESE - CLASSE PRIMA TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLA CLASSE PRIMA comprende i punti essenziali di messaggi chiari
C omunicazione E fficace
C omunicazione E fficace "La cosa più importante nella comunicazione è ascoltare ciò che non viene detto"! Peter Drucker filosofia In un mondo dove l'informazione è fin troppo presente, il vero valore
INGLESE COMUNICAZIONE NELLE LINGUE STRANIERE. b. Utilizza la lingua inglese nell uso delle tecnologie dell informazione e della comunicazione
INGLESE COMPETENZE SPECIFICHE AL a. Nell incontro con persone di diverse nazionalità è in grado di esprimersi a livello elementare in lingua inglese. b. Utilizza la lingua inglese nell uso delle tecnologie
Dalle pari opportunità alla partecipazione protagonista
Dalle pari opportunità alla partecipazione protagonista Indice Obiettivi della ricerca Caratteristiche socio demografiche del campione I risultati della ricerca Percezione della discriminazione di Esperienze
Strategie alternative ai metodi sperimentali
Strategie alternative ai metodi sperimentali 1. 2. I quasi-esperimenti (non sperimentali) prevedono la descrizione del fenomeno in esame. Il metodo descrive le variabili in esame, non prevede alcuna manipolazione
Presentazione delle prove ITALIANO. Alessia Mattei - Ricercatrice INVALSI 10 luglio 2014
Presentazione delle prove ITALIANO Alessia Mattei - Ricercatrice INVALSI 10 luglio 2014 Cosa contiene il QdR Esplicita i punti di riferimento concettuali e i criteri operativi utilizzati nella costruzione
Stefania Pozio. Le prove INVALSI di matematica: il confronto con le indagini internazionali.
Stefania Pozio Le prove INVALSI di matematica: il confronto con le indagini internazionali. Quali sono le principali indagini internazionali sulla matematica a cui l Italia partecipa? L Italia partecipa
PROGRAMMAZIONE DIDATTICO-EDUCATIVA ANNO SCOLASTICO 2014-2015 Prof. Carmela Infarinato Materia : Storia
PROGRAMMAZIONE DIDATTICO-EDUCATIVA ANNO SCOLASTICO 2014-2015 Prof. Carmela Infarinato Materia : Storia Classe 2 a Tecnico dei Servizi Commerciali Sez. B Situazione iniziale della classe La classe poco
PROBABILITA CONDIZIONALE
Riferendoci al lancio di un dado, indichiamo con A l evento esce un punteggio inferiore a 4 A ={1, 2, 3} B l evento esce un punteggio dispari B = {1, 3, 5} Non avendo motivo per ritenere il dado truccato,
ISTITUTO COMPRENSIVO DI FINALE LIGURE CURRICOLO VERTICALE LINGUA ITALIANA ANNO SCOLASTICO 2015/2016
ISTITUTO COMPRENSIVO DI FINALE LIGURE CURRICOLO VERTICALE LINGUA ITALIANA ANNO SCOLASTICO 2015/2016 COMPETENZA al termine del primo ciclo di istruzione Dimostra una padronanza della lingua italiana tale
Probabilità condizionata: p(a/b) che avvenga A, una volta accaduto B. Evento prodotto: Evento in cui si verifica sia A che B ; p(a&b) = p(a) x p(b/a)
Probabilità condizionata: p(a/b) che avvenga A, una volta accaduto B Eventi indipendenti: un evento non influenza l altro Eventi disgiunti: il verificarsi di un evento esclude l altro Evento prodotto:
PRIMA LINGUA COMUNITARIA: INGLESE TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE ALLA FINE DELLA SCUOLA PRIMARIA
PRIMA LINGUA COMUNITARIA: INGLESE TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE ALLA FINE DELLA SCUOLA PRIMARIA L alunno comprende brevi messaggi orali e scritti relativi ad ambiti familiari. Descrive oralmente
RIVER: trading guadando il fiume
RIVER: trading guadando il fiume 1 RIVER: è un trading system innovativo Capiamoci subito: quello che ascolterete non è il nuovo Sacro Graal del trading. Non è qualcosa che sconvolgerà la Vostra vita.
Il sistema monetario
Il sistema monetario Premessa: in un sistema economico senza moneta il commercio richiede la doppia coincidenza dei desideri. L esistenza del denaro rende più facili gli scambi. Moneta: insieme di tutti
Unità di Apprendimento
LA DIDATTICA PER COMPETENZE 2. PROCESSI E MODELLI PER SVILUPPARE LA PROFESSIONALITÀ DOCENTE E PROMUOVERE IL SUCCESSO FORMATIVO Unità di Apprendimento ASSE DEI LINGUAGGI UdA IL TEMPO Competenze mirate 1.
Elementi di Psicometria con Laboratorio di SPSS 1
Elementi di Psicometria con Laboratorio di SPSS 1 29-Analisi della potenza statistica vers. 1.0 (12 dicembre 2014) Germano Rossi 1 germano.rossi@unimib.it 1 Dipartimento di Psicologia, Università di Milano-Bicocca
Identità e filosofia di un ambiente
Comune di Novellara scuola comunale dell infanzia Arcobaleno Identità e filosofia di un ambiente Storia La scuola dell infanzia Arcobaleno nasce nel 1966 ed accoglie 3 sezioni. La scuola comunale è stata
Corso di Psicometria Progredito
Corso di Psicometria Progredito 1. La quantificazione in psicologia Gianmarco Altoè Dipartimento di Pedagogia, Psicologia e Filosofia Università di Cagliari, Anno Accademico 2013-2014 Sommario 1 Introduzione
Relatore: Paula Eleta
A scuola nessuno è straniero Firenze, 30 settembre 2011 Sessione: L integrazione comincia dai più piccoli Una scuola aperta che guarda al futuro Percorsi interculturali e di integrazione presso le Scuole
L'analisi del fenomeno della violenza attraverso le rilevazioni dell'istat
L'analisi del fenomeno della violenza attraverso le rilevazioni dell'istat Maria Giuseppina Muratore Pisa, 26 novembre 2013 Gli omicidi di donne: un quadro costante nel tempo Gli omicidi risultano in forte
NOZIONI DI BASE DEL DIRITTO IL DIRITTO COME INSIEME DI REGOLE
NOZIONI DI BASE DEL DIRITTO IL DIRITTO COME INSIEME DI REGOLE SI SENTONO SPESSO MOLTE FRASI CHE CONTENGONO LA PAROLA DIRITTO, AD ESEMPIO: - L omicidio è punito dalla legge - I cittadini sono obbligati,
LINGUA INGLESE SCUOLA PRIMARIA
CLASSE PRIMA LINGUA INGLESE SCUOLA PRIMARIA 1 RICEZIONE ORALE 1. Familiarizzare coi primi suoni della lingua inglese 2. Comprendere semplici espressioni di uso quotidiano, pronunciate chiaramente. 3. Comprendere,
La Convenzione sui diritti dell infanzia
NOME... COGNOME... CLASSE... DATA... La Convenzione sui diritti dell infanzia La Convenzione sui diritti dell infanzia è stata approvata dall Assemblea generale delle Nazioni unite (ONU) il 20 novembre
PROBABILITA CONDIZIONALE
Riferendoci al lancio di un dado, indichiamo con A l evento esce un punteggio inferiore a 4 A ={1, 2, 3} B l evento esce un punteggio dispari B = {1, 3, 5} Non avendo motivo per ritenere il dado truccato,
Piano didattico annuale. Materia: STORIA. Manutenzione e Assistenza Tecnica Annualità 2015-2016
IISS Cigna-Baruffi-Garelli Programmazione individuale Piano didattico annuale Materia: STORIA Biennio Manutenzione e Assistenza Tecnica Annualità 2015-2016 Classe (docente) 1^B (Fabio Gallesio) Contesto
ITALIANO PONTE TRA LE CULTURE NEL MEDITERRANEO
ITALIANO PONTE TRA LE CULTURE NEL MEDITERRANEO 1 PERCHÉ CONOSCERE L ITALIANO È UN PLUSVALORE? 2 Perché conoscere l italiano è un plusvalore? Un esempio dal Marocco Malika Eddakhch- docente di italianistica
CONFRONTO TRA STABILE ORGANIZZAZIONE, SOCIETA E UFFICIO DI RAPPRESENTANZA
CONFRONTO TRA STABILE ORGANIZZAZIONE, SOCIETA E UFFICIO DI RAPPRESENTANZA L attuale contesto economico, sempre più caratterizzato da una concorrenza di tipo internazionale e da mercati globali, spesso
IL NUOVO INDIRIZZO AMMINISTRAZIONE, FINANZA E MARKETING
IL NUOVO INDIRIZZO AMMINISTRAZIONE, FINANZA E MARKETING Itis Galilei di Roma - 4 dicembre 2009 - VI CONFLUISCONO GLI INDIRIZZI PREESISTENTI: ISTITUTI TECNICI COMMERCIALI Ragioniere e perito commerciale
Unità di Apprendimento
Unità di Apprendimento Denominazione: Suspense a Sampierdarena. Un percorso tra le vie del nostro misconosciuto quartiere Compito-Prodotto: Elaborati scritti su traccia guidata di un racconto giallo, accomunati
Università per Stranieri di Siena Livello A1
Unità 6 Al Pronto Soccorso CHIAVI In questa unità imparerai: a comprendere testi che danno informazioni su come funziona il Pronto Soccorso parole relative all accesso e al ricovero al Pronto Soccorso
SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO
GEOGRAFIA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO Paesaggio Capire che cos è la geografia e di che cosa si occupa. Saper distinguere tra geografia fisica e umana. Capire il mondo in cui viviamo attraverso le
Allegato: PIANO NAZIONALE L2 INTERVENTI PER L INSEGNAMENTO / APPRENDIMENTO DI ITALIANO L2 PER ALUNNI DI RECENTE IMMIGRAZIONE DI SCUOLA SECONDARIA DI
Allegato: PIANO NAZIONALE L2 INTERVENTI PER L INSEGNAMENTO / APPRENDIMENTO DI ITALIANO L2 PER ALUNNI DI RECENTE IMMIGRAZIONE DI SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO E SECONDO GRADO Il fenomeno della elevata presenza
Descrittori di competenze per Francese e Inglese nella scuola secondaria di I grado
Descrittori di competenze per Francese e Inglese nella scuola secondaria di I grado Milano, 7 Marzo 2006 Lorena Parretti Testo base per le lingue straniere del Consiglio d Europa Quadro Comune Europeo
Istituto Tecnico Industriale Minerario Giorgio Asproni
Istituto Tecnico Industriale Minerario Giorgio Asproni Programmazione Italiano, storia e geografia. Classe IV Costruzioni, ambiente e territorio Anno 2014/2015 Professoressa Pili Francesca Situazione di
CURRICULUM SCUOLA SECONDARIA di PRIMO GRADO LINGUE STRANIERE
Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca ISTITUTO COMPRENSIVO GIULIO BEVILACQUA Via Cardinale Giulio Bevilacqua n 8 25046 Cazzago San Martino (Bs) telefono 030 / 72.50.53 - fax 030 /
b) Il responsabile del servizio di prevenzione e protezione dai rischi;
Lezione 6 La riunione periodica (art 35) La riunione periodica è un momento di discussione sui temi della prevenzione e della tutela della salute e dell integrità psicofisica dei lavoratori, prevista per
Dalla progettazione concettuale alla modellazione di dominio
Luca Cabibbo A P S Analisi e Progettazione del Software Dalla progettazione concettuale alla modellazione di dominio Capitolo 91 marzo 2015 Se qualcuno vi avvicinasse in un vicolo buio dicendo psst, vuoi
ESERCITAZIONE POPOLAMENTO DI
Esercitazione URL: ESERCITAZIONE POPOLAMENTO DI TRADUCENTI NEL LESSICO SPECIALISTICO MUSICALE http://www.alphabit.net/home/index.php?option=com_content&view=article&id=249 &Itemid=116 L accesso alla pagina
MODULO N. 1: IL DIRITTO IN GENERALE LA NORMA GIURIDICA
ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE ISTITUTO PROFESSIONALE DI STATO PER I SERVIZI ALBERGHIERI E DELLA RISTORAZIONE P. ARTUSI Anno scolastico 2010/2011 PROGRAMMAZIONE PER OBIETTIVI MINIMI DI DIRITTO ED ECONOMIA
ASILI NIDO E MENSE SCOLASTICHE ANALISI A CURA DEL SERVIZIO POLITICHE TERRITORIALI DELLA UIL SULLE CITTA CAPOLUOGO DI REGIONE ANNO SCOLASTICO 2015-2016
ASILI NIDO E SCOLASTICHE ANALISI A CURA DEL SERVIZIO POLITICHE TERRITORIALI DELLA UIL SULLE CITTA CAPOLUOGO DI REGIONE ANNO SCOLASTICO 2015-2016 LE RETTE PER GLI ASILI NIDO E PER LE SCOLASTICHE COSTANO
CURRICOLO DI INGLESE L3
CURRICOLO DI INGLESE L3 SCUOLA PRIMARIA E SECONDARIA DI I GRADO 1 BIENNIO Comprendere semplici messaggi orali connessi alla vita sociale della classe con l aiuto della gestualità di chi parla Comprendere
Criteri di valutazione (domande guida per autovalutarsi)
Guida allo studio e all autovalutazione Valutate la vostra proposta di la vostra preparazione sulla base dei criteri proposti e assegnatevi un : se la somma dei punteggi ottenuti è inferiore alla metà
LA COMUNICAZIONE NON VERBALE DEI DISABILI
LA COMUNICAZIONE NON VERBALE DEI DISABILI Comunicazione Comportamentale Ogni bambino, fin dall'infanzia, cerca di mandare messaggi e di farsi capire da chi gli sta intorno attraverso movimenti del corpo,
come nasce una ricerca
PSICOLOGIA SOCIALE lez. 2 RICERCA SCIENTIFICA O SENSO COMUNE? Paola Magnano paola.magnano@unikore.it ricevimento: martedì ore 10-11 c/o Studio 16, piano -1 PSICOLOGIA SOCIALE COME SCIENZA EMPIRICA le sue
LE CARTE DI CONTROLLO (4)
LE CARTE DI CONTROLLO (4) Tipo di carta di controllo Frazione difettosa Carta p Numero di difettosi Carta np Dimensione campione Variabile, solitamente >= 50 costante, solitamente >= 50 Linea centrale
PROGRAMMAZIONE DISCIPLNARE DI STORIA/ GEOGRAFIA per Unità di Apprendimento (UdA) bimestrali
LICEO STATALE G. COMI - TRICASE a. s. 2015/2016 PROGRAMMAZIONE DISCIPLNARE DI STORIA/ GEOGRAFIA per Unità di Apprendimento (UdA) bimestrali Classe I sez. AL indirizzo: Linguistico Docente: Prof.ssa Carla
IL PROGETTO QUALITA TOTALE 2007-2013
UNIONE EUROPEA IL PROGETTO QUALITA TOTALE 2007-2013 Sentirsi protagonisti per il successo del progetto MODULO I La Qualità Totale: una sfida vincente per l Amministrazione 16 luglio 2009 Indice Obiettivi
CONTROLLO DELLO STIMOLO CONSEGUENZE DELLE RISPOSTE CONSEGUENZE DELLE RISPOSTE CONTROLLO DELLO STIMOLO CONTROLLO DELLO STIMOLO CONTROLLO DELLO STIMOLO
CONSEGUENZE DELLE RISPOSTE Fino ad ora si è visto come le conseguenze delle risposte modificano il comportamento del soggetto. In quest ottica si è parlato di rinforzamento che è l operazione che descrive
LINGUA INGLESE E SECONDA LINGUA COMUNITARIA
Competenza chiave europea: COMUNICAZIONE NELLE LINGUE STRANIERE Competenza specifica: LINGUE STRANIERE LINGUA INGLESE E SECONDA LINGUA COMUNITARIA L apprendimento della lingua inglese e di una seconda
SERVIZIO NAZIONALE DI VALUTAZIONE 2010 11
SERVIZIO NAZIONALE DI VALUTAZIONE 2010 11 Le rilevazioni degli apprendimenti A.S. 2010 11 Gli esiti del Servizio nazionale di valutazione 2011 e della Prova nazionale 2011 ABSTRACT Le rilevazioni degli
SEZIONE C CONOSCENZE GLOTTODIDATTICHE
DITALS II livello 13 dicembre 2010 NOME COGNOME NOTA BENE: L ESAME DITALS (NELLE SEZIONI A, B e C) È UN TEST SCRITTO. IL CANDIDATO DEVE PERTANTO SCRIVERE CON UNA PENNA BLU O NERA, SENZA ABBREVIAZIONI E
Progettaz. e sviluppo Data Base
Progettaz. e sviluppo Data Base! Progettazione Basi Dati: Metodologie e modelli!modello Entita -Relazione Progettazione Base Dati Introduzione alla Progettazione: Il ciclo di vita di un Sist. Informativo
STRUTTURA UDA U.D.A. 2. Classe III A PRESENTAZIONE
STRUTTURA UDA UNITÀ DIDATTICA di APPRENDIMENTO di TECNOLOGIE ELETTRICO-ELETTRONICHE E APPLICAZIONI U.D.A. 2 Classe III A.S. 2015/2016 TITOLO: Energia, potenza e rendimento. Campo elettrico e condensatori.
Tasso di interesse e capitalizzazione
Tasso di interesse e capitalizzazione Tasso di interesse = i = somma che devo restituire dopo un anno per aver preso a prestito un euro, in aggiunta alla restituzione dell euro iniziale Quindi: prendo
7.2 Indagine di Customer Satisfaction
7.2 Indagine di Customer Satisfaction Il campione L indagine è stata condotta su un campione a più stadi di 795 clienti TIEMME SpA (errore di campionamento +/ 2%) rappresentativo della popolazione obiettivo,
VALUTATE!VALUTATE!VALUTATE!
VALUTATE! - ATENEO E VALUTAZIONI Un piccolo aggiornamento sullo stato delle Valutazioni della Didattica. VALUTATE!VALUTATE!VALUTATE! Al momento attuale, allo Studente dell Università di Padova, e quindi
ITALIANO RIFLESSIONE SULLA LINGUA
RIFLESSIONE SULLA LINGUA Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola secondaria di primo grado ü L alunno interagisce in modo efficace in diverse situazioni comunicative, sostiene
IPOTESI DI CURRICOLO
ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE STATALE Enrico Fermi via Capitano Di Castri - 72021 Francavilla Fontana (BR) Tel. e fax 0831/ 852132 (centr.) 0831/852133 (pres.) Specializzazioni: ELETTRONICA E TELECOM. -