COMUNE DI VILLAREGGIA
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1 REGIONE PIEMONTE CITTA METROPOLITANA DI TORINO COMUNE DI VILLAREGGIA revisione generale ai sensi dell'art.17-4 comma della L.R. 56/77 progetto preliminare C2 controdeduzioni ai pareri e contributi carattere ambientale espressi nella di prima conferenza di copianificazione ESTENSORI: arch. Aurelio Vergnano arch. Giovanni Piero Perucca arch. Andrea Di Gregorio ing. Cristina Baima STUDI GEOLOGICI: geol. Dott. Bocca Pier Carlo data: dicembre 2016
2 Il presente documento riporta le osservazioni di natura ambientale espresse sulla proposta tecnica del progetto preliminare della Revisione generale del P.R.G.C. (adozione con D.C.C. n. 7 del 24/04/2015) in sede di prima conferenza di copianificazione dai soggetti istituzionali partecipanti. In specifico si riportano le osservazioni e i pareri espressi dai seguenti soggetti competenti in materia ambientale: 1. Regione Piemonte Direzione Ambiente Governo e Tutela del Territorio Valutazioni Ambientali e Procedure Integrate; parere prot. n del 28/12/ Città Metropolitana di Torino Servizio Pianificazione Territoriale generale e copianificazione urbanistica parere Prot. n. n.52568/lb8 del 28/04/ Arpa Piemonte parere prot. n del 05/02/2016; fascicolo n. B.B /2016/A; pratica n. AP 01/ /2016. Per una migliore lettura del presente documento di riscontro, viene riportato lo stralcio del documento depositato in sede di conferenza e le successive controdeduzioni in carattere corsivo - grassetto. A1) A) OSSERVAZIONI DELLA REGIONE PIEMONTE DIREZIONE AMBIENTE, GOVERNO E TUTELA DEL TERRITORIO 1
3 Si considera il suddetto documento di cui alla DGR del 12/10/15.. Si opera la verifica dei contenuti della Revisione al PRGC rispetto al sito di notevole interesse pubblico della Morena di Mazzè. Si recepisce l osservazione circa la verifica dei contenuti del PTR anche con riferimento alle Norme per le aree agricole e al consumo di suolo. 2
4 A2) Le misure mitigative e/o compensative sono trattate in un capitolo del Rapporto Ambientale e le stesse sono tradotte in prescrizioni nelle Norme Tecniche di Attuazione nelle misure di tutela ambientale. 3
5 A3) Si recepisce il suggerimento dell osservazione. A4) Il Rapporto Ambientale affronta tale tematica delle alternative progettuali valutate con particolare riferimento agli interventi di incremento delle zone produttive, di realizzazione della struttura socio assistenziale e della definizione del tracciato di viabilità in recepimento delle previsioni del PTC2, peraltro già affrontato nella precedente fase di specificazione e ora approfondito nei contenuti a seguito dello svolgimento della prima fase di copianificazione. 4
6 A5) Si allegano al Rapporto Ambientale delle schede sintetiche relative agli interventi principali delle Revisione. Si recepisce l osservazione in merito all autorità competente per la VAS. A6) 5
7 Nella verifica delle interferenze si tiene conto del contributo espresso nella prima conferenza di copianificazione dal Consorzio Irriguo succitato. Si corregge l indicazione della carta dei suoli. Nel rapporto ambientale di traggono le cartografie dal geoportale della Regione Piemonte. A7) Con riferimento anche alle controdeduzioni urbanistiche (elaborato C1), a parziale recepimento dei pareri in merito al consumo di suolo e al dimensionamento della capacità insediativa, in seguito alla prima conferenza di copianificazione, è stato operato un ridimensionamento delle nuove zone residenziali R3 e la verifica del consumo di suolo in relazione al PTR. 6
8 A8) per le aree di nuovo impianto R3 e di completamento R2, si introducono nelle norme tecniche di attuazione prescrizioni particolari riguardanti forme di risparmio idrico e riutilizzo di acque meteoriche. A9) 7
9 Si recepisce l aggiornamento della zonizzazione del territorio regionale piemontese sulla qualità dell aria. Per le aree di nuovo impianto R3 e di completamento R2, si introducono nelle norme tecniche di attuazione, prescrizioni particolari riguardanti l utilizzo di tipologie costruttive tese alla sostenibilità ambientale sia sull involucro dell edificio sia dal punto di vista impiantistico. L utilizzo di fonti energetiche rinnovabili è disciplinato dalle relative norme di settore a livello regionale e nazionale già a tutela del risparmio energetico. A10) Si recepisce l osservazione. A10) Nella proposta tecnica del progetto preliminare è stata svolta una verifica di compatibilità acustica in un elaborato a se stante (elaborato 5). Nella presente fase del progetto preliminare tale elaborato viene aggiornato in considerazione dei pareri e contributi forniti dagli enti competenti in materia ambientale e urbanistica in seguito alla conclusione della 1 Conferenza di copianificazione. 8
10 A11) Il Rapporto Ambientale valuta interferenza dei tratti di elettrodotto esistenti rispetto agli interventi previsti in Revisione. A12) Il Rapporto Ambientale valuta tali aspetti connessi con la biodiversità già in parte considerati nella fase di specificazione. A12) 9
11 le prescrizioni riguardanti l insediamento di attività a rischio RIR, sono connesse a scelte dell A.C. fondate sia sulla tipologia e stato di attuazione delle esistenti attività nel territorio comunale, sia sull opportunità di poter destinare ad attività produttive, zone già infrastrutturate e limitrofe ad altri insediamenti al limite dell abitato. A13) Si recepisce l osservazione nel valutare la compatibilità degli interventi in previsione in relazione al paesaggio e ai contenuti delle norme del PPR con riferimento ad esempio alle aree rurali, alle aree di elevato interesse agronomico. 10
12 A14) Si recepisce l osservazione nel valutare le alternative di progetto e le riduzioni di alcune aree R3 con rimando anche alle controdeduzioni a carattere urbanistico. Si riducono ad esempio alcune aree al limite dell abitato sia verso Cigliano (es. R3.8 e R3.5), sia verso Mazzè (R3.2). L area P2.1 viene ridotta nella porzione verso sud, mentre l area Sg1 viene ridotta verso est. Per tali interventi si definiscono interventi di compensazione ambientale trattati nel Rapporto Ambientale. 11
13 A15) Si rimanda all elaborato contenente lo studio delle alternative di progetto nella definizione del tracciato stradale di recepimento delle previsioni del PTC2, in questa fase progettuale aggiornato in conseguenza delle risultanze della Prima Conferenza di Copianificazione. Il tracciato finale riportato sulla cartografia della Revisione al PRGC è stato condiviso con il Servizio Viabilità della Città Metropolitana durante la Prima Conferenza di Copianificazione. Si recepiscono le osservazioni merito alle misure di mitigazione ambientali. 12
14 A16) Si recepiscono le osservazioni merito alle piste ed itinerari ciclabili. Nel documento di specificazione ci si riferisce alla possibilità di prevedere sezione tipo stradale (es. nel tracciato di recepimento delle previsioni del PTC2 di cui al precedente punto), affiancata con pista ciclabile. La dorsale ciclabile provinciale si localizza invece lungo la sp. 585 in attraversamento dell abitato. Come elementi delle rete ecologica locale inoltre, si localizzano inoltre percorsi e stradini anche ciclabili in parte sterrati, facenti parte di itinerari compresi anche nei comuni limitrofi. (es. Sentiero delle Pietre Bianche e Alta via del Monferrato). 13
15 B) COPIANIFICAZIONE URBANISTICA parere Prot. n. n.52568/lb8 del 28/04/2016 B1) In accoglimento dell osservazione nel Rapporto ambientale: è stata predisposta una valutazione di coerenza interna; è stata allegata una cartografia di confronto tra PRGC vigente e Revisione al PRGC per gli interventi che comportano consumo di suolo agricolo; è stata predisposta una rappresentazione su ortofoto con la localizzazione degli interventi in variante e la rappresentazione dei vincoli territoriale e ambientali presenti. 14
16 .. B2) Il Rapporto Ambientale prevede una serie di misure mitigative in relazione ai potenziali impatti sulla componente suolo. Sono previste inoltre misure compensative degli impatti legate anch esse alla componente suolo per gli interventi connessi alla nuova area Sg1 a servizio di carattere generale e per la nuova area produttiva P2.2. Le misure mitigative e compensative di tutela sono riportate come prescrizioni nelle Norme Tecniche di Attuazione. 15
17 B3) Dall analisi dello stato attuale delle componenti ambientali e dei vincoli territoriali e ambientali, il territorio comunale di previsione della zona R.3.13, seppur in classe di capacità d uso II, è destinato e utilizzato a verde privato e non a fini agricoli e non si ha presenza di copertura forestale. Con riferimento alle controdeduzioni urbanistiche (elaborato C1) a parziale accoglimento dell osservazione e in seguito all analisi ambientale, rispetto alla proposta tecnica del progetto preliminare, l area R3.4 viene stralciata, l area R3.2 viene ridotta così come le aree R3.5 e R
18 B4) Con riferimento alle controdeduzioni urbanistiche (elaborato C1) e alle controdeduzioni dei precedenti punti B3) e B2) in accoglimento dell osservazione, rispetto alla proposta tecnica del progetto preliminare, si riducono gli abitanti insediabili come riportato nel cap. 7 della Relazione illustrativa, passando nel complesso a 160 nuovi abitanti di cui 76 nelle zone R3. Come detto in precedenza le aree R3.5 e R3.8 vengono nettamente ridotte, essendo ai margini dell abitato. B5) 17
19 In accoglimento dell osservazione nel Rapporto Ambientale si contestualizza la previsione della nuova area P2.2, derivante da una richiesta dell attività già operante nell attigua zona P1.7 con esigenze di espansione. A parziale accoglimento dell osservazione regionale del settore urbanistico, rispetto alla proposta tecnica del progetto preliminare, nel progetto preliminare l area P2.2 viene ridotta stralciandone una porzione a sudest, in relazione alle esigenze di espansione e breve termine della suddetta attività produttiva esistente. In connessione a tale intervento in progetto, si prevedono compensazioni ambientali consistenti nell individuazione di un area di proprietà comunale sull orlo del terrazzo fluviale, oggetto di intervento di rinaturalizzazione e creazione di un area a parco verde pubblico fruibile. Dall analisi dello stato di fatto inoltre è emerso che le aree produttive vigenti di completamento e riordino produttivo sono pressoché completamente attuate e/o operanti, motivazione per cui è stata prevista la zona P2.1 in fregio alla via Rondissone. B6) In accoglimento dell osservazione nel Rapporto Ambientale si contestualizza la previsione della nuova area Sg1, motivandone la scelta localizzativa e descrivendo sinteticamente le finalità progettuali. Tale area viene inoltre parzialmente ridotta rispetto alla proposta del progetto preliminare, stralciandone la porzione verso est. 18
20 B7) 19
21 In accoglimento dell osservazione nelle Tavv. Ra1 e Ra2 allegate al Rapporto Ambientale, si individuano gli elementi della rete ecologica provinciale (fascia perifluviale della Dora Baltea, corridoio ecologico fascia C), l area protetta della Morena di Mazzè (coincidente con galassino), il SIC mulino vecchio e l area contigua della fascia fluviale del Po tratto torinese. In tale cartografie si individuano inoltre le copertura forestali costituite da robinieti e gli elementi delle rete ecologica locale. In riferimento a quest ultimi sono localizzati anche sulla cartografia di piano i seguenti elementi: Percorsi e stradini compresi nel Sentiero delle pietre bianche ; Tratti dell Alta Via dell anfiteatro morenico, ricadenti nel territorio di Villareggia. Nelle misure di tutela ambientale delle Norme Tecniche di Attuazione di specifica che sono da preservare elementi presenti in alcuni ambiti del territorio agricolo, quali: filari isolati e /o limitate aree boscate isolati, costituiti da elementi arborei autoctoni (es. ronibinieti, querco carpineti ecc.); tratti di sponda del naviglio e/o di rii minori che possono essere oggetto di mitigazioni e/o compensazioni ambientali derivanti dagli interventi in progetto con la Revisione al PRGC. 20
22 Dagli studi ambientali condotti le aree oggetto di Revisione al PRGC (rif. descrizione degli interventi nel Rapporto Ambientale e cartografie allegate), non ricadono nei suddetti SIC, zone protette di connessione ecologica e aree boscate a robinieto. B8) Nel Rapporto Ambientale si è preso in considerazione la tavola dell analisi della Reticolarità ecologica funzionalità ecologica Zona 10 chivassese allegata alle LGRE. Da tale tavola è emerso che tutti gli interventi previsti dalla Revisione sono in ambiti a funzionalità ecologica nulla, ad eccezione della zona P2.2 e Sg1 che son in ambiti a funzionalità residua. La zona collinare con funzionalità ecologica moderata viene tutelata anche attraverso l introduzione di una zona Ap di protezione ambientale finalizzata alla preservazione della naturalità della zona collinare boscata Sono presenti inoltre alcune zone isolate in ambiti agricoli con funzionalità ecologica elevata, che sono tutelate con previsione di inclusione delle stesse nella rete di connessione ecologica locale. 21
23 B9) In un apposito capitolo del Rapporto Ambientale si descrivono le azioni di compensazione ambientale derivanti dagli impatti potenziali sul suolo degli interventi per la realizzazione della struttura assistenziale nell area Sg1 e per l inserimento della nuova zona produttiva P2.2. Le aree di compensazione ambientale sono localizzate anche sulla tav. Ra2 allegata al Rapporto Ambientale. Le prescrizioni di mitigazione e di compensazione ambientale sono riportate anche nelle Norme Tecniche di Attuazione. 22
24 B10) In accoglimento dell osservazione si apportano alle Norme Tecniche di attuazione (es. rif. art e at. 22) le integrazioni derivanti dagli approfondimenti di studio a carattere ambientale derivati dal Rapporto Ambientale in relazione alle azioni di mitigazione e compensazione ambientale, compatibilmente con le citate Linee Guida. 23
25 C) Arpa Piemonte parere prot. n del 05/02/2016; fascicolo n. B.B /2016/A; pratica n. AP 01/ /2016. tabella omissis. 24
26 omissis Nel resto del parere dell Arpa Piemonte, si propone una struttura tipo di contenuti del Rapporto Ambientale e del Monitoraggio Ambientale in relazione alle suddette normative di settore. Risposta: In Rapporto Ambientale, in relazione alla tipologia degli interventi previsti dalla Revisione al PRGC, sarà per quanto applicabile al caso in esame, strutturato seguendo nel complesso la struttura proposta. D) PARERE COUTENZA CANALI CAVOUR prot. del comune n. 08/16/mg del 10/02/2016. D1) 25
27 Gli interventi della Revisione al PRGC, ad eccezione del recepimento delle previsioni viabili desunte dal PTC2 in merito al nuovo tratto di attraversamento da Mazzè a ovest verso Cigliano a est, dell abitato di Villareggia, sono localizzati nell abitato centrale, non interferenti con la zona della Cascina Moriondo. Ci si riserva una ulteriore verifica dell eventuale interferenza con le zone Aurine, con le zone di compensazione ambientale e con elementi proposti della rete ecologica locale, anche in funzione dei pareri degli enti competenti in materia ambientale nella successiva fase della 2 conferenza di copianificazione. 26
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