ASS. INMEDIA ONLUS VILLAFRANCA TIRRENA (ME)

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1 ASS. INMEDIA ONLUS VILLAFRANCA TIRRENA (ME) Anno scolastico 2013/2014 Proponente: Associazione INMEDIA ONLUS Sede legale: Via Consortile, 32 - Villafranca Tirrena (ME) Tel inmediaonlus@libero.it

2 INTRODUZIONE L ASSOCIAZIONE INMEDIA ONLUS L associazione INMEDIA ONLUS, che non persegue fini lucrativi, ha molteplici scopi tutti volti a perseguire finalità di solidarietà sociale e di arrecare benefici a persone svantaggiate in ragione di condizioni fisiche, psichiche, economiche e familiari. migliorare la qualità della vita del cittadino, dare ogni sostengo a popolazioni, famiglie ed individui in disagio sociale e/o sofferenti. L associazione si propone di prestare una particolare attenzione ai bambini e agli adolescenti bisognosi di aiuto. L Associazione, nel primo rispetto delle regole e dei principi di uno stato sociale, promuove ogni azione affinché venga attuata: a) l erogazione di servizi socioassistenziali e socio-culturali; b) la cultura e la promozione del volontariato in tutte le sue manifestazioni; c) l approfondimento della conoscenza reciproca fra i popoli per affermare e rafforzare i valori della convivenza civile e della solidarietà umana; d) la conoscenza, la protezione, la salvaguardia e la tutela degli ambienti naturali e del patrimonio storico, artistico e culturale in generale ed in particolare della Sicilia; e) la promozione e lo sviluppo di una cultura di Pace e dei Diritti Umani; f) la diffusione dell Istituto dell adozione a distanza di bambini o ragazzi di paesi in guerra o in via di sviluppo per renderli domani degli adulti indipendenti capaci di aiutare se stessi ed il loro paese; h) la diffusione dei valori etici, della legalità ed in particolare dell amore di patria, l impegno per la stessa, il senso di appartenenza, il rispetto delle istituzioni; i) la promozione di forme di collegamento ed informazione tra realtà locali, nazionali ed internazionali; l) la promozione e lo sviluppo dei rapporti e delle soluzioni con il mondo dei diversamente abili; m) lo svolgimento di opere di sensibilizzazione sulle problematiche connesse alla disabilità, il tutto al fine di definire una nuova cultura di uguaglianza nella diversità; n) la diffusione di ogni tipo di cultura, compresa la cultura di impresa, affinché si conoscano, analizzano e sfruttino meglio le risorse del territorio utili anche alla realizzazione degli scopi cui l Associazione si prefigge di raggiungere. L Associazione intende inoltre promuovere tutte quelle azioni volte a dirimere ogni tipo di controversie che possano sorgere nelle famiglie, diffondendo e praticando l attività della mediazione relazionale e familiare. Circa tale ultimo scopo, in particolare, l Associazione, dedicando molta attenzione alla famiglia, nucleo vitale di ogni società, intende: Promuovere la mediazione familiare quale forma di intervento per migliorare le modalità di relazione tra i vari componenti della famiglia soprattutto nella fase disgregativa;

3 Prodigarsi per risolvere tutte le questioni connesse alla cura, all educazione della prole e alla partecipazione di entrambi i genitori alla vita dei figli; tentare, ove possibile, la riconciliazione della coppia per una vittoria della famiglia; Valorizzare le risorse umane della famiglia perché possano sempre essere, in modo costruttivo, protagoniste anche nella società; Tutelare il diritto del minore a conservare significativi rapporti con entrambe le figure genitoriali, in osservanza del principio della bi-genitorialità espressamente sancito dalla legge 54/2006, attraverso forme di sostegno legale e psicologico L associazione In Media ONLUS è un centro di mediazione e di risorse per la famiglia. Dal momento della sua istituzione, l associazione nella sue sedi offre percorsi e consulenze che possano aiutare e sostenere la famiglia nei vari momenti del bisogno. I percorsi offerti sono: - Consulenza pedagogica e sostegno alla genitorialità - Consulenza psicologica - Psicoterapia - Consulenza legale - Consulenza fiscale IN MEDIA ONLUS è anche un centro di ricerca e formazione di Mediazione Familiare e ADR, convenzionato con A. R. C. O. M. E., Organismo di conciliazione accreditato dal Ministero della Giustizia con PDG dell e del e con l Università di Messina (Dipartimento di Diritto Privato). Collabora con l Associazione Mediamente di Firenze e i suoi mediatori sono iscritti AIMEF. INMEDIA ONLUS si occupa inoltre di gestione e sviluppo di progetti nel sociale e di sensibilizzare l opinione pubblica con convegni e manifestazioni. Obiettivi e Attività del progetto. Il presente progetto, avendo come finalità la promozione e l incremento del benessere familiare e lo sviluppo di attività di rete, volte in particolare ad attenzionare il disagio minorile, si propone di realizzare i seguenti obiettivi specifici: offrire un luogo in cui sia garantita la privacy nello scambio di informazioni;

4 fornire all utenza attività di orientamento sui servizi, sia pubblici che privati, esistenti sul territorio che, a rete, circondano e si rivolgono alle famiglie. Al fine di contribuire alla promozione di una rete di servizi, che possa dare risposte concrete alle esigenze dell utenza sul territorio di riferimento; incrementare i servizi assistenziali e di sostegno psicologico alle famiglie, che a seguito della recente alluvione hanno perso case, attività commerciali e hanno vissuto un forte trauma. Al fine di sostenerli nel percorso di ripresa e ricrescita psico-fisica; sensibilizzare verso una maggiore responsabilità sociale, ponendo in essere strategie educative integrate fra i diversi soggetti che operano nelle strutture coinvolgenti minori; creare attività specifiche di rete volte al recupero e al sostegno della responsabilità genitoriale; promuovere percorsi volti al riconoscimento, al contrasto e alla prevenzione del disagio pre-adolescenziale e adolescenziale; far conoscere e sensibilizzare alla cultura delle forme alternative di risoluzione del conflitto, al fine di tutelare i minori vittime e strumentalizzati all interno dello scontro coniugale; tutelare il diritto del minore a conservare significativi rapporti con entrambe le figure genitoriali, in osservanza del principio della bigenitorialità espressamente sancito dalla legge 54/2006; intervenire e contrastare fenomeni di disagio giovanile dei minori stranieri; valorizzazione le singole soggettività culturali e la gestione positiva e non violenta dei conflitti; attivare percorsi di mediazione sociale al fine di favorire tra le famiglie italiane e quelle immigrate il dialogo, l accoglienza e lo scambio reciproco; incrementare le attività di educazione alla salute e al benessere in età evolutiva; attivare percorsi di formazione e sostegno per l adozione, l affido e il post. Descrizione delle attività progettate per il raggiungimento degli obiettivi sopra indicati Al fine di raggiungere gli obiettivi sopramenzionati ci sarà un equipe professionale per fornire consulenza all utenza. I soggetti richiedenti consulenza saranno accolti dal personale addetto e orientati al professionista e/o ai professionisti sulla base

5 della tipologia di richiesta. Dettaglio degli Spazi di intervento: Spazio legale/fiscale: 1)Famiglia e lavoro- informazione e consulenza legale e fiscale su: astensione obbligatoria delle donne in gravidanza e dei padri lavoratori nei casi di grave malattia e/o morte della madre, abbandono o affidamento esclusivo del minore; congedi parentali ed astensione facoltativa dal lavoro; congedi per malattia dei figli; permessi e congedi per motivi familiari; permessi giornalieri durante l allattamento; astensione obbligatoria, facoltativa e permessi ai sensi della legge 104 per famiglia con disabili; 2)Famiglia e matrimonio- informazione e consulenza legale su: matrimonio civile e concordatario; diritti e doveri dei coniugi; regime patrimoniale; separazione e divorzio; modifica delle condizioni di separazione o divorzio; affido condiviso; nullità ed annullabilità del matrimonio; matrimoni tra italiani contratti all estero e di stranieri residenti in Italia. 3)Filiazione all interno del matrimonio e filiazione fuori dal matrimonioinformazione e consulenza legale su: disconoscimento di paternità; riconoscimento dei figli nati fuori dal matrimonio; dichiarazione giudiziale di paternità e maternità naturale. 4)Potestà genitoriale, tutela, curatela ed amministrazione di sostegnoinformazione e consulenza legale su: decadenza della potestà genitoriale; condotte pregiudizievoli nei confronti dei figli; apertura di tutela; nomina di curatore speciale; nomina dell amministratore di sostegno. 5)Adozione ed affidamento- informazione e consulenza legale su: adozione nazionale; adozione internazionale; adozione in casi particolari; adozione di maggiori d età; affidamento familiare. Spazio di mediazione familiare: 1) Informazione, promozione e pratica della mediazione familiare rivolta alla coppia, coniugata o convivente, con figli o senza figli, in fase di separazione o già separata o divorziata con un esigenza di modificare gli accordi allo scopo di: riorganizzare le relazioni familiari facilitando la soluzione dei conflitti riguardanti questioni relazionali e/o organizzative concrete prima, durante e dopo il tradizionale percorso giudiziale; incidere in maniera globale sull intera area di conflitto o in maniera parziale su specifiche questioni quali l affidamento dei figli o quelle attinenti il versante economico. Raggiungere in maniera attiva e condivisa la modifica delle condizioni di

6 separazione o divorzio; Spazio psicologico: 1) Ascolto e Consulenza psicologica mirata alla definizione e risoluzione di problemi specifici (difficoltà relazionali genitori-figli ecc.), ad affrontare momenti di transizione e di scelta (maternità, affido e adozione ecc.) e momenti di crisi nella vita familiare (familiare disabile, separazione della coppia ecc.). 2) Promozione ed attuazione di percorsi individuali di sostegno psicologico finalizzati all attivazione delle risorse personali. Spazio formazione/informazione: Promozione e realizzazione di attività di informazione, dibattiti, incontri e seminari su tematiche relative all infanzia, l adolescenza, la famiglia e la mediazione familiare con la presenza e la collaborazione di professionisti. Spazio Attività: 1) Laboratori per bambini della scuola primaria che mediante il gioco, il role playing e attività creative faciliti la comunicazione, la socializzazione, l esercizio al rispetto dell altro e al riconoscimento delle proprie e altrui emozioni. 2) Gruppi d ascolto per genitori, tramite circle time e brainstorming, l attività potrà supportare grazie all apporto del gruppo e lo scambio di opinioni su difficoltà condivise e grazie al supporto dell esperto facilitatore. DESTINATARI I genitori, i docenti che spontaneamente si recano allo spazio d ascolto per manifestare i loro bisogni. Per i laboratori in classe: verranno selezionate le classi in cui si rilevano particolari difficoltà di gestione a seguito di comunicazioni fatte dai docenti e dal dirigente. MEZZI E STRUMENTI Per realizzare lo sportello ascolto sarà necessario uno spazio adatto allo svolgimento dei colloqui nel rispetto della privacy. In questa sede ed in occasione dei colloqui saranno compilate le necessarie schede di registrazione per effettuare il monitoraggio. Le schede saranno anonime e le informazioni raccolte saranno conservate e trattate nel rispetto delle disposizioni del D.Dlgs 196/03. Sarà necessaria inoltre la diffusione di locandine che presentino il progetto in modo

7 chiaro ed esaustivo. Per gli incontri con gli insegnanti e i laboratori in classe sarà necessario avere delle aule adatte che permettano di non essere disturbati. VERIFICA Tramite schede di registrazione e questionari sarà creata una banca dati da utilizzare come: - Fonte informativa nella fase di monitoraggio e valutazione dei servizi offerti. - Spaccato di realtà sulle problematiche di maggiore rilevanza; Gli esperti produrranno una relazione su ciascun momento dello Spazio Famiglia ; L efficacia dei laboratori in classe sarà verificata dagli insegnanti che valuteranno l effettivo apporto di cambiamento nel clima classe. Durata Anno scolastico 2012/2013 con tempi gestititi in base all esigenza scolastica. Risorse umane: 1 coordinatore 1 avvocato 1 psicologo 1 educatore professionale Budget Da concordare con l istituto scolastico in proporzione ai tempi organizzativi del progetto. Tenendo conto che per il pagamento delle risorse umane la normativa vigente prevede espressamente la possibilità di erogare ai propri associati somme a titolo di rimborso spese, secondo i requisiti dalla stessa previsti.

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