Le FATTORIE DIDATTICHE
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- Niccoletta Montanari
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1 Le FATTORIE DIDATTICHE e la Scuola Media Come apprendono i ragazzi Problemi degli adolescenti e visite in fattoria Scuola Secondaria di 1 grado Istituto Comprensivo di Crespano del Grappa Giuseppe MOROSIN
2 PROBLEMATICHE CHE CONDIZIONANO LE VISITE IN FATTORIA DA PARTE DELLE CLASSI DI SCUOLA MEDIA - Quali sono? -Perché sono frequenti? -Cosa è importante considerare? -Come ci possiamo organizzare? -Cosa dobbiamo perfezionare? -Quali aiuti possiamo avere?
3 Siamo in una fase di età molto delicata: PRE-ADOLESCENZA - ADOLESCENZA Avvengono cambiamenti straordinari, non sempre vissuti con serenità (qualcuno preferisce restare bambino)
4 In genere, il ragazzino diventa critico. E portato a rifiutare l autorità, c è la tendenza a trasgredire le regole. Meglio ancora se è possibile disubbidire in gruppo, c è più soddisfazione, si tende a creare la compagnia
5 Il ragazzino cerca tutti i punti deboli nell educatore e tende a sfuggire dalle sue responsabilità. Se l educatore ha qualche incertezza o non si sa porre nel modo giusto, fa fatica a creare una relazione costruttiva, spesso non trova collaborazione nell adolescente.
6 Non sempre è facile trovare collegialità nella programmazione del Consiglio di Classe (8 insegnanti diversi) e tra le classi. Per un minimo di economicità serve organizzare un pullman di 50 posti per il trasporto (A volte il numero degli alunni non aiuta).
7 In qualche caso la visita diventa difficile e pericolosa per mancanza di buon senso e corretta organizzazione. Basta una esperienza negativa per chiudere con le Fattorie Didattiche. Alcuni alunni sono molto vivaci e poco responsabili. E molto importante durante la visita avere la situazione sotto controllo: poche regole ma chiare incarichi di partecipazione attiva e responsabile gli alunni devono tener presente che dopo la visita c è una verifica e quindi è importante registrare gli aspetti fondamentali del progetto didattico, i saperi trasversali è utile far capire a loro che il voto non comprende solo i contenuti, ma anche lo spirito di iniziativa, l organizzazione, la collaborazione, le idee, la capacità di esporre agli altri
8 Il ragazzino si rifugia nel DIGITALE, dove non serve mettersi in gioco, esporsi; può fantasticare liberamente, coltivare delle illusioni, lontane dalla vita reale di tutti i giorni. Il mondo REALE delle F.D. è la palestra della vita, impegnativa, che emoziona, che fa crescere, dove si fanno esperienze e si costruiscono competenze.
9 Questo quadro pedagogico non facilita gli insegnanti che preferiscono non rischiare, rinunciando alle visite. Si sommano, sempre più, difficoltà economiche per i costi. A volte non c è un ritorno positivo nei risultati educativi, per varie carenze di programmazione.
10 Come ci si può organizzare? CREARE un progetto STILE: INSEGNAMENTO DAL VERO Serve una certa preparazione a scuola: obiettivi, autorevolezza, discutere ed accompagnare.. Esigere il rispetto e la buona educazione
11 Il Genitore e l Agricoltore della F.D. sono le figure con cui l Insegnante cerca di allearsi per educare l Alunno. E molto importanti la relazione a 4 che si viene ad instaurare :1-Alunni, 2-Genitori, 3-Insegnanti, 4-Agricoltore F.D. Ad ognuno il suo ruolo e una collaborazione attiva-propositiva
12 OBIETTIVI : CIO' CHE SI VUOLE OTTENERE ATTRAVERSO LE ATTIVITA' DIDATTICHE PROPOSTE IN FATTORIA -COSA SI VUOLE OTTENERE? -QUALI SCOPI SI VOGLIONO RAGGIUNGERE? AREA DEL SAPERE Acquisizione di conoscenza -Scelta dei temi della fattoria AREA DEL SAPER FARE Apprendere attraverso le esperienze dirette -Proposte di laboratori pratico-operativi AREA DEL SAPER ESSERE Attività sensoriale, lavori di gruppo. -Protagonista e responsabile
13 LA VISITA HA UN GRANDE VALORE EDUCATIVO Vado in mezzo alla natura per calmarmi e curarmi, e per accordare ancora una volta i miei sensi John Burroughs (Roxbury, 1837 Ohio, 1921) poeta statunitense - La corsa veloce della vita dei giovani incontra i ritmi lenti della natura. - Anche il ciclo lento, regolare, del cambiamento delle stagioni stimola l osservare, il ragionare e l apprendere.
14 IL CONTESTO DELLA FATTORIA DIDATTICA LA FATTORIA DIDATTICA E Un luogo ricco di complessità e stimoli indispensabile per vivere in prima persona forti esperienze di ampio valore educativo nel quale si intrecciano attività dedicate: -alla vita famigliare, -all allevamento, -alla cultura relativa al rapporto con l ambiente ed il territorio.
15 PARTIRE DAL VISSUTO E DAI BISOGNI Creare una relazione partendo dai bisogni pratici, dagli interessi e dalle predisposizioni personali deli alunno, dalle sue esigenze, dai vissuti personali Cercare di sviluppare i nodi.
16 E utile Stimolare la ricerca, il fare, lo sperimentare (il metodo induttivo: parto dall esperienza concreta, dal particolare, per giungere al generale) NOTA: l adulto non deve avere la supremazia sull alunno, ma deve accompagnarlo e facilitarlo nel suo percorso di crescita e di apprendimento
17 Le attività educative sviluppate nelle F.D. sono caratterizzate da tre aspetti fondamentali e, tra loro, complementari: il contenuto, il contesto ed il metodo. IL CONTENUTO: In FATTORIA si ha la possibilità di spaziare dalle colture agli animali, dal lavoro agricolo ai prodotti, dalla cultura rurale alla natura.
18 IL CONTESTO: la FATTORIA come contesto educativo, come luogo fisico estremamente differente dall aula scolastica per quanto riguarda la percezione dello spazio, della luce e delle condizioni atmosferiche. AULA ALL'APERTO IL METODO: il centro del processo di apprendimento passa dalla conoscenza alle competenze.
19 SE UNA ESPERIENZA FORMATIVA comprende PENSIERO EMOZIONI AZIONI può produrre C O M P E N T E N Z E Festa della Transumanza a Crespano del Grappa
20 Come ci possiamo organizzare per superare questo periodo di crisi? La Cultura è sempre vincente, non passa di moda. Dobbiamo rispondere con la Q U A L I T A e PRIMA DELLA VISITA COMUNICAZIONE DURANTE LA VISITA DOPO LA VISITA
21 PRIMA DELLA VISITA AGRICOLTORE F.D. PROPORSI ALLE SCUOLE IN MODO EFFICACE Incontrare Dirigente Scolastico, Insegnanti, Alunni, Famiglie. (Meglio, se possibile, ospitare una giornata di aggiornamento e simulare i laboratori con gli insegnanti) Coinvolgere Amm.Comunale, Assessori, Pro- Loco, avviare dei progetti culturali in fattoria. Se possibile incontrare la classe a scuola con stimoli: prodotti, strumenti, foto, filmati commentati da voi. Concordare un progetto con gli insegnanti, coinvolgendo i genitori e gli alunni.
22 DURANTE LA VISITA AGRICOLTORE F.D. Attuare il progetto preventivato Creare una relazione costruttiva Curare la sicurezza ed avere la situazione sotto controllo Rispetto e piena valorizzazione dei ruoli, ragazzi, insegnanti, genitori Porsi in continua ricerca di come rispondere ai bisogni educativi Cercare il confronto e l aggiornamento Curare l accoglienza e il rapporto con gli insegnanti
23 DOPO LA VISITA AGRICOLTORE F.D. Mantenere i contatti con la scuola Ricevere delle ricerche dalle scuole sugli aspetti più interessanti (mostra) Ideare nuovi laboratori coinvolgendo genitori, biblioteca, Pro loco, ecc. Autovalutare e verificare il proprio operato e mettersi in rete sul territorio creando interscambi con altre fattorie. Progettare altri incontri con gli insegnanti
24 STRATEGIA: POTENZIARE L AGGIORNAMENTO DEGLI INSEGNANTI 3 corso insegnanti Fattorie Apistiche Didattiche Ist. Comprensivo Crespano
25 PALESTRA IDEALE PER COSTRUIRE LE COMPETENZE DELL ADOLESCENTE ESPRIMERE UN PERSONALE MODO DI ESSERE E RAPPORTARSI AGLI ALTRI INTERAGIRE CON L AMBIENTE NATURALE E SOCIALE CHE LO CIRCONDA SAPER AFFRONTARE I PROBLEMI CHE DI VOLTA IN VOLTA INCONTRA RIFLETTERE SU SE STESSO E SAPER GESTIRE IL PROPRIO PROCESSO DI CRESCITA, ANCHE CHIEDENDO AIUTO QUANDO OCCORRE MATURARE UNO STILE COMPORTAMENTALE SUI VALORI SIMBOLICI E CULTURALI DARE SIGNIFICATO E SENSO AL GRANDE VALORE DELLA VITA MATURARE LA SENSIBILITA DEL BELLO E DELLA QUALITA LE FATTORIE DIDATTICHE: PIU CULTURA E QUALITA DI VITA IN TUTTI I TERRITORI
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