INDICE. Presentazione... pag. XXI Abbreviazioni...» XXIII Avvertenze...» XXVII INTRODUZIONE

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2 INDICE Presentazione pag. XXI Abbreviazioni » XXIII Avvertenze » XXVII INTRODUZIONE CAPITOLO I LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE NEL CODICE PENALE IERI E OGGI 1. Il concetto di «pubblica amministrazione» nel codice penale pag Delitti contro la pubblica amministrazione e delitti contro l amministrazione della giustizia » 5 3. Il riparto, in seno ai delitti contro la pubblica amministrazione, fra delitti dei pubblici ufficiali e delitti dei privati....» 6 4. Le modifiche legislative al titolo del codice sui delitti contro la pubblica amministrazione. Uno sguardo panoramico...» 7 5. Le depenalizzazioni » Il sindacato del giudice penale sulla legittimità degli atti amministrativi.» L oggetto della tutela penale nei delitti contro la pubblica amministrazione. Identificazione e metodo » Classificazione dei delitti contro la pubblica amministrazione » 19 Nota bibliografica » 20 CAPITOLO II I SOGGETTI DEI DELITTI CONTRO LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE 1. Le origini dell attuale tipologia pag Le nozioni di pubblico ufficiale, di incaricato d un pubblico servizio, di esercente un servizio di pubblica necessità fino alla riforma del » 25

3 VI INDICE 3. Le nozioni di pubblico ufficiale, di incaricato d un pubblico servizio, di esercente un servizio di pubblica necessità dopo la riforma del 1990: A) Considerazioni generali pag segue: B) La nozione di pubblico ufficiale » segue: C) La nozione di incaricato di un pubblico servizio » segue: D)L esercente un servizio di pubblica necessità...» L ultrattività delle qualifiche personali pubbliche » Altri soggetti nelle fattispecie dei delitti contro la p.a » 44 Nota bibliografica » 49 PARTE PRIMA OFFESE ALLA PERSONA COMMESSE DA SOGGETTI MUNITI DI QUALITÀ PUBBLICA O IN DANNO DI TALI SOGGETTI CAPITOLO I OFFESE ALLA PERSONA COMMESSE DA SOGGETTI MUNITI DI QUALITÀ PUBBLICA. LA CONCUSSIONE 1. Premessa pag I soggetti attivi » L elemento oggettivo » 54 3.A) L abuso della qualità o dei poteri...» 54 3.B) Costrizione e induzione...» 56 3.C) La concussione ambientale...» 61 3.D) Dazione e promessa indebite di denaro o altra utilità...» L elemento soggettivo » Il momento consumativo » L oggetto della tutela penale » Il rapporto con altri delitti nella cui fattispecie sono previsti comportamenti riconducibili alla costrizione o all induzione » Sanzioni e profili processuali » 69 Nota bibliografica » 69

4 INDICE VII CAPITOLO II OFFESE ALLA PERSONA MUNITA DI QUALITÀ PUBBLICA SEZIONE I Offese commesse mediante violenza o minaccia 1. Premessa.... pag Violenza o minaccia a pubblico ufficiale o ad incaricato di un pubblico servizio per coartarli nell esercizio delle loro funzioni (art. 336 c.p.)...» 72 2.A) I soggetti attivi....» 73 2.B) La condotta....» 73 2.C) L elemento soggettivo....» 74 2.D) Il momento consumativo e la configurabilità del tentativo....» 76 2.E) L oggetto della tutela penale...» 76 2.F) Il concorso di reati...» 77 2.G) Sanzioni e profili processuali...» Resistenza a pubblico ufficiale o ad incaricato di un pubblico servizio (art. 337 c.p.) » 79 3.A) Rapporto con i delitti dell art. 336 c.p....» 79 3.B) La condotta...» 80 3.C) L oggetto della tutela penale...» 82 3.D) Il concorso di reati...» 82 3.E) Sanzioni e profili processuali...» Violenza o minaccia ad un corpo politico, amministrativo o giudiziario o ad imprese pubbliche per interferire nella loro attività (art. 338 c.p.)...» 83 4.A) I soggetti attivi e passivi...» 84 4.B) La condotta e l oggetto materiale...» 87 4.C) L elemento soggettivo...» 88 4.D) L oggetto della tutela penale...» 90 4.E) Sanzioni e profili processuali...» Occultamento, custodia o alterazione di mezzi di trasporto (art. 337 bis c.p.) » 91 5.A) Premessa...» 91 5.B) La condotta e l oggetto materiale...» 91 5.C) Il concorso di reati...» 92 5.D) Pena accessoria...» 93 5.E) Sanzioni e profili processuali...» Circostanze aggravanti speciali (art. 339 c.p.) » 94 SEZIONE II Offese commesse mediante espressioni oltraggiose 7. Premessa.... pag. 96

5 VIII INDICE A. I delitti 8. Oltraggio a un magistrato in udienza (art. 343 c.p.) pag A) Soggetto attivo e soggetto passivo...» 98 8.B) La condotta e l oggetto materiale...» C) L elemento soggettivo...» D) L oggetto della tutela penale...» E) Circostanze aggravanti speciali...» F) Cause di giustificazione...» G) Sanzioni e profili processuali...» Oltraggio a un corpo politico, amministrativo o giudiziario.....» A) Sulla struttura delle fattispecie previste nell art. 342 c.p....» B) Soggetto attivo e soggetto passivo...» C) «Al cospetto del corpo, della rappresentanza o del collegio»...» D) «Comunicazione telegrafica, scritto o disegno»...» E) «A causa delle funzioni»...» F) Circostanze aggravanti speciali...» G) Cause di giustificazione...» H) Sanzioni e profili processuali...» Millantato credito e corruzione simulata (art. 346 c.p.) » A) I due delitti previsti nell art. 346 c.p....» B) Elementi costitutivi comuni del millantato credito (art. 346 co. 1 o c.p.) e della corruzione simulata (art. 346 co. 2 o c.p.)...» B.1) Pubblico ufficiale o pubblico impiegato il quale presti un pubblico servizio » B.2) Ricevere, far dare, far promettere.....» B.3) Denaro o altra utilità...» C) Elementi costitutivi specifici del millantato credito...» C.1) Millantare credito » C.2) Prezzo della mediazione » C.3) L elemento soggettivo » C.4) Consumazione e tentativo » C.5) L oggetto della tutela penale » D) Specificità della corruzione simulata...» E) Il rapporto con altri delitti nella cui fattispecie sono previsti comportamenti di induzione...» F) Sanzioni e profili processuali...» 124 B. L infrazione amministrativa 11. Offesa all autorità mediante il danneggiamento di affissioni (art. 345 c.p.) pag. 124

6 INDICE IX SEZIONE III La reazione agli atti arbitrari 12. L art. 4 d.lgs.luog. n. 288/1944: una norma ispirata ai principi del liberalismo politico pag Gli elementi della fattispecie di reazione » La qualificazione giuridica della fattispecie di reazione » 133 Nota bibliografica » 135 PARTE SECONDA TURBATIVA AL FUNZIONAMENTO GENERALE DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE CAPITOLO I L USURPAZIONE E LA CONTINUAZIONE ARBITRARIA DI FUNZIONI O DI ATTRIBUZIONI PUBBLICHE 1. Premessa: l art. 347 c.p pag I soggetti attivi » Il presupposto della continuazione arbitraria nell esercizio di funzioni o di attribuzioni pubbliche » La condotta ed il momento consumativo...» L oggetto materiale » L elemento soggettivo » L oggetto della tutela penale » Il concorso di reati » Sanzioni e profili processuali » 147 Nota bibliografica » 147 CAPITOLO II IL RIFIUTO, L OMISSIONE, IL RITARDO DI ATTI D UFFICIO SEZIONE I Cenni introduttivi 1. Rifiuti, omissioni, ritardi di atti d ufficio nel codice penale (artt. 328, 329 e 366 c.p.) pag. 149

7 X INDICE 2. Le differenti formulazioni dell art. 328 c.p. durante la vigenza del codice pag Gli elementi comuni al delitto di rifiuto e al delitto di omissione di atti d ufficio previsti nell art. 328 c.p.: A) I soggetti attivi » segue: B)L atto dell ufficio » 152 SEZIONE II Il rifiuto indebito di un atto dell ufficio 5. L elemento oggettivo pag A) La condotta di rifiuto indebito...» B) Requisiti specifici dell atto d ufficio oggetto materiale della condotta.» L elemento soggettivo » L oggetto della tutela penale » Sanzioni e profili processuali » 162 SEZIONE III L omissione di un atto dell ufficio 9. La struttura del delitto di omissione di un atto dell ufficio pag La richiesta di adempimento » La condotta doppiamente omissiva » L elemento soggettivo » L oggetto della tutela penale » Sanzioni e profili processuali » 169 SEZIONE IV Il rifiuto ed il ritardo di obbedienza del militare e dell agente della forza pubblica 15. Premessa pag I soggetti attivi del delitto previsto nell art. 329 c.p » L elemento oggettivo » A) Il presupposto...» B) La condotta di rifiuto o ritardo indebito...» L elemento soggettivo » L oggetto della tutela penale » Sanzioni e profili processuali » 173 Nota bibliografica » 173

8 INDICE XI CAPITOLO III LA SOSPENSIONE, LA TURBATIVA, L INTERRUZIONE DI PUBBLICI UFFICI O SERVIZI 1. Premessa pag I soggetti attivi dei delitti previsti negli artt. 331 e 340 c.p » Sulla struttura dei delitti previsti negli artt. 331 e 340 c.p » Turbare la regolarità, interrompere, sospendere » L oggetto materiale della turbativa, dell interruzione, della sospensione: ufficio pubblico, servizio pubblico, servizio di pubblica necessità, lavoro.» Elemento soggettivo, consumazione, tentativo » Le cause di giustificazione: in particolare, il diritto di sciopero. L oggetto della tutela penale » Le circostanze aggravanti speciali » Il concorso di reati » Sanzioni e profili processuali » 188 Nota bibliografica » 189 CAPITOLO IV I DELITTI DI CORRUZIONE 1. Premessa pag Le fattispecie di corruzione (artt. 318 a 322 c.p.) » La natura plurisoggettiva dei delitti di corruzione » I soggetti attivi » 199 SEZIONE I La corruzione propria 5. Confronto del delitto previsto nell art. 319 c.p. con gli altri delitti di corruzione pag L elemento oggettivo » A) L accordo...» B) Ricevere o accettare; dare o promettere...» C) Denaro o altra utilità...» L omissione o il ritardo di un atto dell ufficio o il compimento di un atto contrario ai doveri di ufficio (presupposto del fatto nella corruzione susseguente e scopo nella corruzione antecedente) » A) Il concetto di «atto»...» B) L inerenza dell atto all ufficio...» C) La contrarietà ai doveri dell ufficio...» 207

9 XII INDICE 8. L elemento soggettivo pag Il momento consumativo » La circostanza aggravante speciale dell art. 319 bis c.p » L oggetto della tutela penale » Sanzioni e profili processuali » 216 SEZIONE II La corruzione impropria 13. Caratteri della corruzione impropria (art. 318 c.p.) pag L elemento oggettivo » L elemento soggettivo » L oggetto della tutela penale » Sanzioni e profili processuali » 222 SEZIONE III La corruzione in atti giudiziari 18. Confronto del delitto previsto nell art. 319 ter c.p. con gli altri delitti di corruzione. Reato autonomo o circostanza aggravante? pag I soggetti attivi » L elemento oggettivo » L elemento soggettivo e l oggetto della tutela penale » La circostanza aggravante speciale dell art. 319 ter cpv. c.p » Sanzioni e profili processuali » 231 SEZIONE IV L istigazione alla corruzione 24. Le fattispecie di istigazione alla corruzione (art. 322 c.p.) pag Gli elementi delle fattispecie oggettive » A) L offerta e la promessa...» B) La sollecitazione...» C) Denaro o altra utilità...» L elemento soggettivo » Il tentativo » Sanzioni e profili processuali » 238

10 INDICE XIII SEZIONE V Questioni comuni 29. Circostanze aggravanti ed attenuanti comuni pag A) L aggravante del nesso teleologico (art. 61 n. 2 c.p.)...» B) Circostanze comuni relative al danno (artt. 61 n. 7e62n. 4c.p.).» C) Aggravante del numero dei concorrenti (art. 112 co. 1 o, n. 1 c.p.).» La circostanza attenuante speciale dell art. 323 bis c.p.: rinvio......» Concorso di reati » A) Unità e pluralità di corruzioni...» B) Concorso della corruzione con altri reati...» Concorso di persone nella corruzione » Corruzione e concussione » 241 Nota bibliografica » 246 CAPITOLO V L ABUSO D UFFICIO 1. Le differenti formulazioni dell art. 323 c.p. durante la vigenza del codice pag I soggetti attivi » La condotta » A) Lo svolgimento delle funzioni o del servizio...» B) La violazione di legge o di regolamento...» B.1) Problemi di legittimità costituzionale » B.2) L interpretazione costituzionalmente orientata secondo i principi di riferimento desunti dalla giurisprudenza della Corte costituzionale » B.2.I) Applicazione al concetto di legge » B.2.II) Applicazione al concetto di regolamento.....» B.2.III) Tassatività di legge e regolamento.....» B.2.IV) Irretroattività di legge e regolamento e loro retroattività se più favorevoli » B.2.V) L atto amministrativo discrezionale » C) L omessa astensione...» Il nesso di causalità...» Gli eventi » A) Il vantaggio patrimoniale ingiusto...» B) Il danno ingiusto...» Il dolo...» La clausola di riserva » L oggetto della tutela penale » Le circostanze speciali » 279

11 XIV INDICE 10. Il concorso di persone nel delitto pag Sanzioni e profili processuali » 281 Nota bibliografica » 281 PARTE TERZA TURBATIVA DI FUNZIONI PUBBLICHE SPECIFICHE CAPITOLO I LE FRODI NELLE PUBBLICHE EROGAZIONI 1. L evoluzione della tutela penale contro le frodi nelle pubbliche erogazioni pag Qualche considerazione di insieme » L indebito conseguimento di erogazioni pubbliche (art. 316 ter c.p.)..» A) L elemento oggettivo...» B) L elemento soggettivo...» C) L oggetto della tutela penale...» D) Il rapporto con la truffa...» La distrazione di erogazioni pubbliche a destinazione vincolata (art. 316 bis c.p.) » A) Il presupposto...» B) La condotta...» C) Il momento consumativo...» D) L elemento soggettivo...» E) L oggetto della tutela penale...» F) Il rapporto con la truffa...» Sanzioni e profili processuali » 308 Nota bibliografica » 309 CAPITOLO II RIVELAZIONE E UTILIZZO DI SEGRETI D UFFICIO 1. La tutela del segreto nel codice penale pag I soggetti attivi dei delitti previsti negli artt. 325 e 326 c.p » 313

12 INDICE XV SEZIONE I La rivelazione di segreti d ufficio 3. L elemento oggettivo del delitto previsto nell art. 326 co. 1 o c.p..... pag A) L oggetto materiale della condotta: la notizia d ufficio coperta da segreto...» B) Fonti e limiti dell obbligo del segreto...» C) Relatività e strumentalità dell obbligo di segreto. Implicazioni...» D) La rivelazione e l agevolazione della conoscenza in violazione dei doveri dell ufficio o del servizio o mediante l abuso della qualità..» L elemento soggettivo » Il momento consumativo » L oggetto della tutela penale » Il concorso di reati » Il concorso di persone nel reato » Sanzioni e profili processuali » 323 SEZIONE II L utilizzo di segreti d ufficio a scopo di profitto 10. Due delitti ad elemento oggettivo comune ed elemento soggettivo differenziato (art. 326 co. 3 o c.p.) pag L elemento oggettivo...» L elemento soggettivo » A) L indebito profitto patrimoniale proprio o altrui...» B) L ingiusto profitto non patrimoniale proprio o altrui ovvero il danno ingiusto altrui...» L oggetto della tutela penale » Sanzioni e profili processuali » 327 SEZIONE III L utilizzo d invenzioni o scoperte conosciute per ragione di ufficio o servizio 15. La struttura della fattispecie e l oggetto della tutela penale (art. 325 c.p.). pag Sanzioni e profili processuali » 329 Nota bibliografica » 330

13 XVI INDICE CAPITOLO III I DELITTI DI PECULATO 1. La trasformazione del peculato durante la vigenza del codice pag I soggetti attivi » Il peculato (art. 314 co. 1 o c.p.) » A) I presupposti...» B) La condotta...» C) L elemento soggettivo...» D) L oggetto della tutela penale...» Il peculato d uso (art. 314 cpv. c.p.)....» A) Premessa...» B) L elemento oggettivo...» C) L elemento soggettivo...» Il peculato mediante profitto dell errore altrui (art. 316 c.p.) » A) Premessa...» B) L elemento oggettivo...» C) L elemento soggettivo...» D) L oggetto della tutela penale...» Sanzioni e profili processuali » 352 Nota bibliografica » 353 CAPITOLO IV LE VIOLAZIONI DELLA CUSTODIA DI COSE DISPOSTA DALLA PUBBLICA AUTORITÀ 1. Premessa pag. 355 SEZIONE I Le violazioni della custodia di cose sequestrate o dalla pubblica amministrazione o nel corso di un procedimento penale 2. La riscrittura degli artt. 334 e 335 c.p. ad opera della l. n. 86/ pag. 356 A. Le fattispecie dolose 3. I soggetti attivi dei delitti previsti nell art. 334 c.p » L elemento oggettivo » A) I presupposti della condotta...» B) La condotta ed il suo oggetto materiale...» L elemento soggettivo » 364

14 INDICE XVII 6. L oggetto della tutela penale pag Il concorso di reati » Il concorso di persone nel reato » La vendita di stampati dei quali è stato ordinato il sequestro » Sanzioni e profili processuali » 374 B. La fattispecie colposa 11. La differente formulazione degli artt. 334 e 335 c.p pag Il problema della «agevolazione colposa» nell art. 335 c.p » Sanzioni e profili processuali » 377 SEZIONE II Le violazioni della particolare custodia di cose presso la pubblica amministrazione 14. Il delitto previsto nell art. 351 c.p. Il soggetto attivo pag L elemento oggettivo...» A) La condotta...» B) L oggetto materiale ed il requisito della «particolare custodia»...» L oggetto della tutela penale » L elemento soggettivo » Il concorso di reati » Sanzioni e profili processuali » 383 SEZIONE III Le violazioni dei sigilli apposti per assicurare la conservazione o l identità di cose 20. Premessa: gli illeciti previsti negli artt. 349 e 350 c.p..... pag. 383 A. I delitti 21. Sulla natura autonoma o circostanziale della fattispecie prevista nel capoverso dell art. 349 c.p pag I soggetti attivi » L elemento oggettivo...» A) La condotta...» B) L oggetto materiale...» L elemento soggettivo » L oggetto della tutela penale » Sanzioni e profili processuali » 389

15 XVIII INDICE B. L infrazione amministrativa 27. L incerta interpretazione della fattispecie prevista nell art. 350 c.p.... pag. 390 Nota bibliografica » 391 CAPITOLO V L ESERCIZIO ABUSIVO DI UNA PROFESSIONE 1. L elemento oggettivo del delitto previsto nell art. 348 c.p pag L elemento soggettivo » L oggetto della tutela penale » Sanzioni e profili processuali » 398 Nota bibliografica » 398 CAPITOLO VI TURBATIVA NELLA FORMAZIONE E NELL ESECUZIONE DEI CONTRATTI DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE 1. La tutela penale della formazione e dell esecuzione dei contratti pubblici (artt c.p.). Considerazioni introduttive pag. 401 SEZIONE I Le interferenze indebite nelle gare pubbliche 2. Questioni comuni ai delitti previsti negli artt. 353 e 354 c.p pag A) L oggetto materiale...» A.1) I procedimenti pubblici di scelta del contraente......» A.2) Il problema dell appalto-concorso e delle gare esplorative.» B) La struttura delle fattispecie ed il momento consumativo...» C) La struttura dell elemento soggettivo...» I soggetti attivi » L interferenza in una pubblica gara mediante azione (art. 353 c.p.): l elemento oggettivo » A) La condotta...» B) Gli eventi...» L interferenza in una pubblica gara mediante omissione (art. 354 c.p.): l elemento oggettivo » L oggetto della tutela penale » Sulla natura autonoma o circostanziale delle fattispecie previste nell art. 353 co. 2 o e3 o c.p » 417

16 INDICE XIX 8. Il tentativo pag Il concorso di reati » Il concorso di persone nel reato » Sanzioni e profili processuali » 422 SEZIONE II La turbativa nell esecuzione dei contratti 12. Premessa pag L inadempimento nelle pubbliche forniture (art. 355 c.p.) » A) I soggetti attivi...» B) L elemento oggettivo...» B.1) I presupposti » B.2) La condotta » C) L elemento soggettivo...» D) L oggetto della tutela penale...» E) Le circostanze aggravanti speciali...» F) Sanzioni e profili processuali...» La frode nelle pubbliche forniture (art. 356 c.p.) » A) La portata del richiamo all art. 355 c.p. nell art. 356 c.p....» B) La nozione di frode nell esecuzione dei patti contrattuali...» C) Sanzioni e profili processuali...» 432 Nota bibliografica » 432 PARTE QUARTA SANZIONI E ATTENUANTE SPECIALI CAPITOLO I LE CONFISCHE OBBLIGATORIE 1. La confisca obbligatoria delle cose che servirono o furono destinate a commettere i delitti degli artt. 314 a 335 c.p. e delle cose che ne sono il prodotto (art. 335 bis c.p.) pag La confisca obbligatoria dei beni costituenti il profitto, il prezzo o il valore ad essi corrispondente in caso di condanna o di patteggiamento per peculato, frodi in erogazioni pubbliche, concussione, corruzione passiva (art. 322 ter co. 1 o c.p.) » La confisca obbligatoria dei beni costituenti il profitto della corruzione attiva o del valore ad essi corrispondente (art. 322 ter co. 2 o c.p.)....» 442 Nota bibliografica » 443

17 XX INDICE CAPITOLO II L ATTENUAZIONE DELLA PENA DETENTIVA PER LA PARTICOLARE TENUITÀ DEL FATTO 1. L art. 323 bis c.p pag. 445

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