IL FATTORE MANODOPERA IN AGRICOLTURA

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1 Dipartimento di Economia ed Ingegneria agrarie Università di Bologna IL FATTORE MANODOPERA IN AGRICOLTURA CARATTERISTICHE, VINCOLI ED OPPORTUNITA PER IL COMPARTO FRUTTICOLO Staff di lavoro Prof. Carlo Pirazzoli Dott. Franco Baraldi Dott. Alessandra Castellini Prof. Rino Ghelfi Dott. Alessandro Palmieri Dott. Sergio Rivaroli Bologna, 20 marzo 2006

2 GLI OCCUPATI IN AGRICOLTURA

3 Fonti: ISTAT Numero di occupati in agricoltura per tipologia di impiego ( di unità) autonomi dipendenti

4 Numero di occupati in agricoltura per tipologia di impiego ( di unità) Fonti: ISTAT Piemonte Veneto TAV 03/94 autonomi ,9-8,6% dipendenti ,8-58,8% complessivi ,1-20,0% autonomi ,1 11,1% dipendenti ,3-48,9% complessivi ,5-13,9% Emilia - Romagna autonomi ,9-13,8% dipendenti ,1-56,0% complessivi ,5-30,0%

5 Modena Occupati in agricoltura per tipologia di impiego in Emilia-Romagna ( di unità) TAV 03/94 autonomi 12,0 12,7 9,1 9,3 9,5 10,2 8,7 7,7 8,0 8,9-4,2-26,0% dipendenti 6,5 6,7 6,2 4,8 4,4 5,6 5,5 5,8 5,6 2,9-4,9-55,9% complessivi 18,4 19,5 15,3 14,2 14,0 15,8 14,2 13,6 13,5 11,7-4,2-36,5% Bologna autonomi 10,0 10,6 9,5 9,5 10,2 10,1 9,1 8,0 8,3 9,2-2,1-8,0% dipendenti 6,6 6,9 6,3 5,0 4,7 5,9 5,8 6,1 5,7 2,9-4,9-55,8% complessivi 16,6 17,5 15,9 14,6 14,8 16,0 14,8 14,1 14,0 12,1-2,9-27,0% Ferrara autonomi 9,9 10,5 9,4 9,3 8,3 8,2 8,9 8,0 7,6 8,5-2,7-14,2% dipendenti 6,6 6,9 6,4 5,0 4,6 6,0 5,9 6,2 6,2 3,2-4,1-52,2% complessivi 16,5 17,4 15,9 14,4 12,8 14,2 14,7 14,2 13,8 11,7-3,1-29,4% Ravenna autonomi 11,7 12,4 11,1 10,5 11,1 11,4 9,3 8,6 9,1 10,2-3,0-13,0% dipendenti 7,7 8,1 7,5 5,7 5,3 6,8 6,1 6,6 6,5 3,3-5,5-57,0% complessivi 19,4 20,5 18,6 16,1 16,3 18,1 15,4 15,1 15,6 13,5-3,7-30,5% Forlì-Cesena e Rimini autonomi 13,9 14,8 13,2 13,2 13,6 14,2 11,9 10,0 10,7 11,9-3,2-14,4% dipendenti 10,2 10,6 8,7 6,8 6,3 7,9 7,9 8,0 7,7 3,9-6,2-61,3% complessivi 24,1 25,4 21,9 20,0 19,9 22,1 19,7 18,0 18,4 15,9-4,1-34,2% Fonti: ISTAT

6 IL LAVORO EXTRACOMUNITARIO IN AGRICOLTURA

7 Fonti: elaborazione su dati INPS Numero di extracomunitari occupati in agricoltura Numero di extracomunitari Tav Italia ,2 Emilia-Romagna ,4 - Piacenza ,0 - Parma ,4 - Reggio Emilia ,0 - Modena ,7 - Bologna ,3 - Ferrara ,9 - Ravenna ,8 - Forli-Cesena ,5 - Rimini ,5

8 Numero di giornate svolte da lavoratori extracomunitari in agricoltura e relativa incidenza sul totale del settore Giornate lavorate e incidenze sul totale gg % sul tot..000 gg % sul tot..000 gg % sul tot..000 gg % sul tot..000 gg % sul tot. Italia , , , , ,5 Emilia-Romagna , , , , ,6 - Piacenza 69 15, , , , ,2 - Parma 84 20, , , , ,6 - Reggio Emilia , , , , ,9 - Modena , , , , ,6 - Bologna 86 9, , , , ,1 - Ferrara 17 1,5 32 2,7 48 4,2 85 7,1 95 7,7 - Ravenna 113 8, , , , ,9 - Forli-Cesena 191 9, , , , ,3 - Rimini 0 0, , , , , Fonti: elaborazione su dati INPS

9 Fonti: elaborazione su dati INPS Quota di lavoro extracomunitario in agricoltura (in giornate di lavoro) 25,0 22,5 20,0 17,5 15,0 % 12,5 10,0 7,5 5,0 2,5 0, OTD (Italia) OTI (Italia) OTD (Emilia-Romagna) OTI (Emilia-Romagna)

10 Quote di ingresso per lavoratori extracomunitari e neocomunitari 2004: extrac. stag. (DPCM 19/12/03) extrac. non stag. (DPCM 19/12/03) neocomunitari (DPCM 20/04/04 e DPCM 08/10/04) 2005: extracomunitari (DPCM 17/12/04) neocomunitari (DPCM 17/12/04) 2006: extracomunitari (DPCM 15/02/06) neocomunitari (DPCM 14/02/06)

11 LA MANODOPERA IN AGRICOLTURA IN EMILIA - ROMAGNA

12 Fonti: elaborazione DEIAgra Fabbisogno, disponibilità e squilibri della manodopera in agricoltura in Emilia Romagna (.000 giornate; 2004) Totale Min (*) Max (*) cv Fabbisogno ,25 Disponibilità ,16 cv = coefficiente di variazione (*) riferiti a periodi di 15 giorni

13 Emilia-Romagna: fabbisogno, disponibilità e squilibri del lavoro agricolo (.000 giornate; 2004) Disponibilità giornate/anno Fabbisogno giornate/anno Surplus Deficit -300 gen1 gen2 feb1 feb2 mar1 mar2 apr1 apr2 mag1 mag2 giu1 giu2 lug1 lug2 ago1 ago2 set1 set2 ott1 ott2 nov1 nov2 dic1 dic2 Saldo Disponibilità Fabbisogno Fonti: DEIAgra

14 1.800 Emilia-Romagna : Analisi dei fabbisogni di lavoro agricolo per operazione colturale (2004; 000 giornate) DIREZIONE 600 ALTRE ZOOTECNICHE 400 RACCOLTA E ALTRE 200 SPECIALIZZATE MECCANIZZATE 0 gen1 gen2 feb1 feb2 mar1 mar2 apr1 apr2 mag1 mag2 giu1 giu2 lug1 lug2 ago1 ago2 set1 set2 ott1 ott2 nov1 nov2 dic1 dic2 Fonti: DEIAgra

15 Fabbisogno di forza lavoro nel comparto frutticolo dell Emilia Romagna (.000 giornate; 2004) 10,1% 7,6% 3,5% ,2% PESCO PERO MELO 8,4% SUSINO KIWI 32,2% Fonti: elaborazione DEIAgra ALTRE SPECIE Totale giornate Frutticoltura: 5,9 milioni di giornate (23,3% sul totale giornate agricoltura)

16 Fonti: elaborazione DEIAgra Stima di fabbisogno e disponibilità di forza lavoro agricola nelle province dell Emilia Romagna (2004) Provincia Fabbisogno Disponibilità Piacenza Parma Reggio Emilia Modena Bologna Ferrara Ravenna Forlì-Cesena Rimini Deficit/Surplus Provinciale.000 gg % cv.000 gg % cv.000 gg ,24 0, ,23 0, ,31 0, ,66 0, ,77 0, ,05 0, ,95 0, ,30 0, ,47 0, ,74 0, ,31 0, ,68 0, ,02 0, ,98 0, ,15 0, ,66 0, ,78 0, ,70 0, , ,17 525

17 Emilia-Romagna: Analisi dei fabbisogni di lavoro agricolo nel comparto frutticolo per provincia (2004) Piacenza Ferrara Parma Reggio Emilia Modena Bologna Ravenna Forlí - Cesena Rimini Classe di giornate ( valori in.000 ) (2) (3) fino a 570 (4) Fonti: DEIAgra

18 Emilia-Romagna: Analisi dei fabbisogni di lavoro agricolo nel comparto orticolo per provincia (2004) Piacenza Ferrara Parma Reggio Emilia Modena Bologna Ravenna Forlí - - Cesena Rimini Classe di giornate ( valori in.000 ) (2) (1) (6) Fonti: DEIAgra

19 Costi di produzione e incidenza economica del fattore produttivo lavoro nelle imprese frutticole

20 Incidenza del costo del fattore lavoro sul COSTO TOTALE DI PRODUZIONE (2005) Pesco: Fayette Nettarine: May Grand Nettarine: Stark Red Gold Pesco: Springcrest Actinidia: Hayward Pero: Conference Fragola: Honda (tunnel) Fragola: Maya, Alba Pero: William Melo: Red Delicious Pero: Decana Pero: Abate Fétel 0% 10% 20% 30% 40% 50% 60% 70% 80% 90% 100% Fonti: elaborazione DEIAGRA Manodopera Altri costi

21 Incidenza del costo del fattore lavoro sul COSTO PIENO ALL IMPRESA (2005) Fonti: elaborazione DEIAGRA Pero: Conference Fragola: Honda (tunnel) Fragola: Maya, Alba Pero: William Pero: Decana Actinidia: Hayward Pero: Abate Fétel Melo: Red Delicious Nettarine: Stark Red Gold Nettarine: May Grand Pesco: Fayette Pesco: Springcrest 0% 10% 20% 30% 40% 50% 60% 70% 80% 90% 100% Manodopera salariata Altri costi espliciti

22 COSTO DELLA MANODOPERA E INCIDENZA SUL COSTO PIENO ALL IMPRESA DELLE PRINCIPALI SPECIE FRUTTICOLE Euro/Kg 0,80 0,75 F F LEGENDA: 0,70 V Azienda in economia 0,65 F Azienda familiare media 0,60 0,55 ER Azienda familiare piccola M > Melo PR > Pero 0,50 F F PE > Pesco N > Nettarina 0,45 A > Actinidia F > Fragola ER V 0,40 ER > Emilia-Romagna 0,35 V V > Veneto 0,30 ER F ER 0,25 F PR N APE 0,20 MA 0,15 PE V M PR 0,10 A (ER) ER N M PE 0,05 V A N A PE A (V) 0, Incidenza % Fonti: elaborazione DEIAGRA

23 INCIDENZA MEDIA DELLA MANODOPERA SUL COSTO DI PRODUZIONE DELLE PRINCIPALI SPECIE FRUTTICOLE MELO (Emilia-Romagna) PERO (Emilia-Romagna) % Azienda in economia Azienda familiare mediogrande Azienda familiare piccola Azienda in economia Azienda familiare mediogrande Azienda familiare piccola Fonti: elaborazione DEIAGRA Sul costo pieno all'impresa Sul costo totale di produzione

24 INCIDENZA MEDIA DELLA MANODOPERA SUL COSTO DI PRODUZIONE DELLE PRINCIPALI SPECIE FRUTTICOLE PESCO (Emilia-Romagna) NETTARINE (Emilia-Romagna) % Azienda in economia Azienda familiare mediogrande Azienda familiare piccola Azienda in economia Azienda familiare mediogrande Azienda familiare piccola Fonti: elaborazione DEIAGRA Sul costo pieno all'impresa Sul costo totale di produzione

25 Costi di produzione e incidenza economica del fattore produttivo lavoro nei magazzini frigoriferi

26 COSTO DI CONDIZIONAMENTO DELLE PRINCIPALI SPECIE FRUTTICOLE IN ALCUNI PAESI EUROPEI 0,55 PESCHE/NETTARINE PERE KIWI 0,50 0,45 0,40 0,35 Euro/Kg 0,30 0,25 0,20 0,15 0,10 0,05 0,00 Francia Italia Spagna Francia Italia Spagna Francia Italia Fonti: elaborazione DEIAGRA Costo manodopera Altri costi

27 IL COSTO DEL LAVORO IN EMILIA-ROMAGNA

28 COMPOSIZIONE DEL COSTO DEL LAVORO: LE DETERMINANTI SALARIALE -Contratto Nazionale e Contratto Provinciale di Lavoro (agricoltura) DETERMINANTI DEL COSTO DEL LAVORO CONTRIBUTIVA -Contributi previdenziali; -Contributi sociali; -Contributi infortunistici. FISCALE -Imposizione fiscale personale (IRAP)

29 Determinante salariale: tabella per operai agricoli a tempo determinato (euro/ora) Livello 1 Comune B Prov. di BO (2005) a carico azienda a carico dipendente Salario conglobato al 31/12/03 4,040 - Aumento C.P.L. (6%) 1/1/05 0,240 - Totale A 4,280-3 elemento 30,44% su A 1,303 - Salario produttività dal 1/6/05 0,004 - Totale B 5,587 - Differenziale straordinario orario* 0,252 - Totale B con straordinario 5,839 - T.F.R. 8,63% su A 0,369 - C.A.C. Provinciale 0,017 0,013 CIMAAV 0,023 0,019 Contributo di solidarietà CIMAAV 0,002 - TOTALE salario 6,250 0,032 (*) Maggiorazione oraria media per il totale delle ore lavorate Fonti: elaborazione DEIAgra su Contratto Provinciale di Lavoro

30 Determinante salariale e contributiva COSTO DEL LAVORO ALL IMPRESA: tabella per operai agricoli a tempo determinato ( /ora) Livello 1 Comune B Prov. di BO (2005) Fonti: elaborazione DEIAgra DETERMINANTE SALARIALE 6,2500 ONERI CONTRIBUTIVI 2,0962 FPLD CIS CUAF DISOCCUPAZIONE MATERNITA MALATTIA INAIL+ ADD. INAIL TOTALE 8,3462

31 RIPARTO COSTO LORDO AZIENDALE (contenente le tre determinanti: salariale, contributiva e fiscale) OTD - Livello 1 Comune B Prov. di BO (2005) euro/ora % COSTO AZIENDALE LORDO 8, ,00% FPLD 1 1, ,63% CIS 0,0876 1,05% CUAF DS 2 0,1407 1,69% MATERNITA' MALATTIA 0,0399 0,48% INAIL 0,5912 7,08% ADD. INAIL 0,1821 2,18% CIMAAV 0,0234 0,28% CIMAAV CTR SOLIDARIETA' 0,0023 0,03% CAC PROVINCIALE 0,0167 0,20% RETRIBUZIONE LORDA LAVORATORE 3 6, ,38% FPLD 0,4986 5,97% CIMAAV 0,0192 0,23% CAC PROVINCIALE 0,0126 0,15% IMPONIBILE FISCALE (ESCLUSO TFR) 5, ,98% DEDUZIONE FORFETTARIA 5, ,98% IRPEF 0,0000 0,00% ADD. IRPEF REG 0,0481 0,58% ADD. IRPEF COM 0,0214 0,26% IMPONIBILE FISCALE (TFR) 0,3694 4,43% TASSAZIONE SEPARATA 0,0850 1,02% RETRIBUZIONE NETTA LAVORATORE 5, ,18% Fonti: elaborazione DEIAgra Livello 1 comune B (lavoratore da meno di 4 anni, con meno di 280 gg. lavorate nei 4 anni, con meno di 78 gg. lavorate per anno; 2 ore di straordinario) 1 Comprende storno TFR. 2 Al netto della riduzione. 3 Comprende minimo contr. conglobato, cipl, 3 elemento, TFR; è al lordo degli oneri a carico del dipendente (CAC nazionale, provinciale, CIMAAV, FPLD) e della fiscalità (IRPEF).

32 RIPARTO COSTO LORDO AZIENDALE OTD PER ORA DI LAVORO (COMUNE B - LIV.1) (8,5 ore/g. per 77 gg.) * AZIENDA AGRICOLA - PROV. DI BOLOGNA (2005) TOTALE: 8,35 RETRIBUZIONE NETTA LAVORATORE ONERI FISCALI DIPENDENTE 66,18% 1,85% 6,36% 25,62% 5,52 0,15 0,53 2,14 CARICO DIPENDENTE: ONERI SOCIALI, ASSISTENZIALI PREVIDENZIALI CARICO AZIENDA: CONTRIBUTI E ONERI SOCIALI, ASSISTENZIALI PREVIDENZIALI * 6,5 ore + 2 ore straordinario

33 RIPARTO COSTO LORDO AZIENDALE OTD - (8,5 ore/g. per 77 gg.) AZIENDA AGRICOLA - PROVINCIA DI BOLOGNA (2005) FPLD CIS DS MALATTIA INAIL 66,18% ADD. INAIL CIMAAV CIMAAV ctr solidarietà CAC PROVINCIALE FPLD CIMAAV CAC PROVINCIALE 12,63% IRPEF 1,02% 0,58% 0,26% 5,97% 0,00% 0,15% 0,23% 0,03% 0,20% 7,08% 2,18% 0,28% 1,05% 1,69% 0,48% ADD. IRPEF REG ADD. IRPEF COM TASSAZIONE SEPARATA RETRIBUZIONE NETTA LAVORATORE

34 RIPARTO COSTO LORDO AZIENDALE (2005) (contenente le tre determinanti: salariale, contributiva e fiscale) OTD (Livello 2) Magazzini Frigoriferi Cooperativi Prov. di FC euro/ora % COSTO AZIENDALE LORDO 13, ,00% FPLD¹ 2, ,90% CIS 0,1373 1,02% CUAF² 0,0000 0,00% DS² 0,2178 1,62% MATERNITA'² 0,0000 0,00% MALATTIA 0,0625 0,47% INAIL 0,9267 6,90% ADD. INAIL 0,2854 2,12% CIMLA 0,0533 0,40% CIMLA CTR SOLIDARIETA' 0,0053 0,04% CAC 0,0000 0,00% RETRIBUZIONE LORDA LAVORATORE 3 9, ,53% FPLD 0,7816 5,82% CIMLA 0,0387 0,29% CAC 0,0067 0,05% IMPONIBILE FISCALE (ESCLUSO TFR) 8, ,32% DEDUZIONE FORFETTARIA 5, ,89% IRPEF 0,6003 4,47% ADD. IRPEF REG 0,0753 0,56% ADD. IRPEF COM 0,0167 0,12% IMPONIBILE FISCALE (TFR) 0,5904 4,40% TASSAZIONE SEPARATA 0,1358 1,01% RETRIBUZIONE NETTA LAVORATORE 8, ,21% Fonti: elaborazione DEIAGRA Livello 2 7,5 ore per 101 gg. lavorate per anno; 1 ora di straordinario) 1 Comprende storno TFR. 2 Al netto della riduzione. 3 Comprende minimo contr. conglobato, cipl, 3 elemento, TFR; è al lordo degli oneri a carico del dipendente (CAC nazionale, provinciale, CIMAAV, FPLD) e della fiscalità (IRPEF).

35 RIPARTO COSTO LORDO AZIENDALE OTD PER ORA DI LAVORO (QUALIFICA MEDIA) (7,5 ore/g. per 101 gg.) * MAGAZZINI FRIGORIFERI COOPERATIVI - PROV. DI FORLI' - CESENA (2005) TOTALE: 13,43 RETRIBUZIONE NETTA LAVORATORE 60,21% 6,17% 6,16% 27,47% 8,09 0,83 0,83 3,69 ONERI FISCALI DIPENDENTE CARICO DIPENDENTE: ONERI SOCIALI, ASSISTENZIALI PREVIDENZIALI CARICO AZIENDA: CONTRIBUTI ONERI SOCIALI, ASSISTENZIALI PREVIDENZIALI * 6,5 ore + 1 ora straordinario

36 RIPARTO COSTO LORDO AZIENDALE OTD - (7,5 ore/g. per 101 gg.) MAGAZZINI FRIGORIFERI COOPERATIVI - PROV. DI FORLI' - CESENA (2005) FPLD CIS DS MALATTIA INAIL 60,21% ADD. INAIL CIMLA CIMLA ctr solidarietà CAC FPLD CIMLA CAC IRPEF 1,01% 0,12% 0,56% 4,47% 0,05% 0,29% 5,82% 0,04% 0,00% 0,40% 2,12% 6,90% 1,02% 1,62% 0,47% 14,90% ADD. IRPEF REG ADD. IRPEF COM TASSAZIONE SEPARATA RETRIBUZIONE NETTA LAVORA

37 Fonti: elaborazione DEIAGRA Quadro sintetico del costo del lavoro in agricoltura LAVORATORE COMUNE (PROV. DI BO) LAVORATORE SPECIALIZZATO (PROV. DI FC) Costo orario aziendale lordo (min./max.) (euro) 8,34 / 10,95 13,17 / 13,75 Retribuzione netta lavoratore 56,53 / 66,18 54,04 / 61,15 Oneri fiscali dipendente 1,85 / 10,34 5,18 / 12,50 (min./max.) (% sul costo Oneri contributivi dipendente lordo orario az.) 6,01 / 7,45 6,16 / 6,35 Oneri contributivi azienda 24,37 / 29,69 25,50 / 27,49

38 SIMULAZIONI CONSEGUENTI ALLA RIDUZIONE DEI COSTI DEL LAVORO IN FRUTTICOLTURA

39 IPOTESI DI RIDUZIONE DEL COSTO DEL LAVORO IN AGRICOLTURA: SIMULAZIONI IPOTESI DI RIDUZIONE DEL COSTO ORARIO DEL LAVORO 1 SIMULAZIONE: RIDUZIONE DEL 5% DI TUTTE LE TARIFFE 2 SIMULAZIONE: RIDUZIONE DEL 10% DI TUTTE LE TARIFFE SPECIE CONSIDERATE PESCO NETTARINE PERO ACTINIDIA TIPOLOGIE DI AZIENDA AZIENDA FAMILIARE MEDIA (raccolta da mndp esterna) AZIENDA FAMILIARE MEDIO-GRANDE (raccolta e diradamento da mndp esterna) AZIENDA FAMILIARE GRANDE (raccolta, diradamento e potatura da mndp esterna) AZIENDA IN ECONOMIA (solo mndp esterna)

40 SIMULAZIONE N. 1 AZIENDA FAMILIARE MEDIA: RIDUZIONE DEL 5% DI TUTTE LE TARIFFE ORARIE DI LAVORO 0,50 0,45-0,41 cent - 0,44 cent - 0,42 cent - 0,29 cent 0,40 0,35 Euro/Kg 0,30 0,25 0,20 0,15 0,10 0,05 0,00 PESCO NETTARINE PERO ACTINIDIA Costo pieno all'impresa con le vigenti tariffe Costo pieno all'impresa con ipotesi di riduzione

41 SIMULAZIONE N. 1 AZIENDA FAMILIARE MEDIO-GRANDE: RIDUZIONE DEL 5% DI TUTTE LE TARIFFE ORARIE DI LAVORO 0,50 0,45-0,72 cent - 0,68 cent - 0,55 cent - 0,38 cent 0,40 0,35 Euro/Kg 0,30 0,25 0,20 0,15 0,10 0,05 0,00 PESCO NETTARINE PERO ACTINIDIA Costo pieno all'impresa con le vigenti tariffe Costo pieno all'impresa con ipotesi di riduzione

42 SIMULAZIONE N. 1 AZIENDA FAMILIARE GRANDE: RIDUZIONE DEL 5% DI TUTTE LE TARIFFE ORARIE DI LAVORO 0,50 0,45-0,96 cent - 1,02 cent - 0,81 cent - 0,99 cent 0,40 0,35 Euro/Kg 0,30 0,25 0,20 0,15 0,10 0,05 0,00 PESCO NETTARINE PERO ACTINIDIA Costo pieno all'impresa con le vigenti tariffe Costo pieno all'impresa con ipotesi di riduzione

43 SIMULAZIONE N. 1 AZIENDA IN ECONOMIA: RIDUZIONE DEL 5% DI TUTTE LE TARIFFE ORARIE DI LAVORO 0,50 0,45-1,08 cent - 1,14 cent - 1,02 cent - 1,26 cent 0,40 0,35 Euro/Kg 0,30 0,25 0,20 0,15 0,10 0,05 0,00 PESCO NETTARINE PERO ACTINIDIA Costo pieno all'impresa con le vigenti tariffe Costo pieno all'impresa con ipotesi di riduzione

44 SIMULAZIONE N. 2 AZIENDA FAMILIARE MEDIA: RIDUZIONE DEL 10% DI TUTTE LE TARIFFE ORARIE DI LAVORO 0,50 0,45-0,81 cent - 0,88 cent - 0,85 cent - 0,58 cent 0,40 0,35 Euro/Kg 0,30 0,25 0,20 0,15 0,10 0,05 0,00 PESCO NETTARINE PERO ACTINIDIA Costo pieno all'impresa con le vigenti tariffe Costo pieno all'impresa con ipotesi di riduzione

45 SIMULAZIONE N. 2 AZIENDA FAMILIARE MEDIO-GRANDE: RIDUZIONE DEL 10% DI TUTTE LE TARIFFE ORARIE DI LAVORO 0,50 0,45-1,45 cent - 1,35 cent - 1,10 cent - 0,76 cent 0,40 0,35 Euro/Kg 0,30 0,25 0,20 0,15 0,10 0,05 0,00 PESCO NETTARINE PERO ACTINIDIA Costo pieno all'impresa con le vigenti tariffe Costo pieno all'impresa con ipotesi di riduzione

46 SIMULAZIONE N. 2 AZIENDA FAMILIARE GRANDE: RIDUZIONE DEL 10% DI TUTTE LE TARIFFE ORARIE DI LAVORO 0,50 0,45-1,92 cent - 2,03 cent - 1,62 cent - 1,98 cent 0,40 0,35 Euro/Kg 0,30 0,25 0,20 0,15 0,10 0,05 0,00 PESCO NETTARINE PERO ACTINIDIA Costo pieno all'impresa con le vigenti tariffe Costo pieno all'impresa con ipotesi di riduzione

47 SIMULAZIONE N. 2 AZIENDA IN ECONOMIA: RIDUZIONE DEL 10% DI TUTTE LE TARIFFE ORARIE DI LAVORO 0,50 0,45-2,16 cent - 2,29 cent - 2,05 cent - 2,52 cent 0,40 0,35 Euro/Kg 0,30 0,25 0,20 0,15 0,10 0,05 0,00 PESCO NETTARINE PERO ACTINIDIA Costo pieno all'impresa con le vigenti tariffe Costo pieno all'impresa con ipotesi di riduzione

48 NELL IPOTESI DI UNA RIDUZIONE DELLE TARIFFE ORARIE DI LAVORO DEL 5%: LE AZIENDE FRUTTICOLE POSSONO RISPARMIARE DA 100 A 400 EURO/HA IN TERMINI DI UNITA DI PRODOTTO CORRISPONDE A 0,5-1,5 CENTESIMI DI EURO PER KG DI FRUTTA

49 SIMULAZIONI CONSEGUENTI ALLA RIDUZIONE DEI COSTI DEL LAVORO NEI MAGAZZINI FRIGORIFERI

50 IPOTESI DI RIDUZIONE DEL COSTO DEL LAVORO NEI MAGAZZINI ORTOFRUTTICOLI: SIMULAZIONI SPECIE CONSIDERATE PESCO NETTARINE PERO (IGP E BIOLOGICO) ACTINIDIA RENDIMENTO MEDIO DI LAVORO NELLE LINEE DI LAVORAZIONE TIPOLOGIA DI PRODOTTO RENDIMENTO DI LAVORO (Kg/ora) Pere estive (in cestino) 90 Pere estive (in plateaux) 100 Pere invernali (in cestino) 85 Pere invernali (in plateaux) 115 Pere Conference biologiche (in plateaux) 75 Pesche e nettarine (in cestino) 200 Pesche e nettarine (in plateaux) 125 Actinidia (in cestino) 200 Actinidia (in plateaux) 150

51 MAGAZZINO ORTOFRUTTICOLO: RIDUZIONE DEL 5% DELLA TARIFFA ORARIA DI LAVORO Actinidia (in plateaux) Actinidia (in cestino) Pesche e Nettarine (in cestino) -0,4 cent/kg -0,3 cent/kg -0,5 cent/kg Pesche e Nettarine (in plateaux) Pere Conference biologiche (in plateaux) Pere invernali (in plateaux - compreso IGP) Pere invernali (in cestino) Pere estive (in plateaux) Pere estive (in cestino) -0,3 cent/kg -0,9 cent/kg -0,6 cent/kg -0,8 cent/kg -0,7 cent/kg -0,7 cent/kg 0,000 0,025 0,050 0,075 0,100 0,125 0,150 0,175 0,200 0,225 0,250 Euro/Kg Costo della manodopera con ipotesi di riduzione del 5% Costo della manodopera con le vigenti tariffe

52 MAGAZZINO ORTOFRUTTICOLO: RIDUZIONE DEL 10% DELLA TARIFFA ORARIA DI LAVORO Actinidia (in plateaux) Actinidia (in cestino) Pesche e Nettarine (in cestino) -0,9 cent/kg -0,7 cent/kg -1,1 cent/kg Pesche e Nettarine (in plateaux) Pere Conference biologiche (in plateaux) Pere invernali (in plateaux - compreso IGP) Pere invernali (in cestino) Pere estive (in plateaux) Pere estive (in cestino) -0,7 cent/kg -1,8 cent/kg -1,2 cent/kg -1,6 cent/kg -1,3 cent/kg -1,5 cent/kg 0,000 0,025 0,050 0,075 0,100 0,125 0,150 0,175 0,200 0,225 0,250 Euro/Kg Costo della manodopera con ipotesi di riduzione del 10% Costo della manodopera con le vigenti tariffe

53 NELL IPOTESI DI UNA RIDUZIONE DELLE TARIFFE ORARIE DI LAVORO DEL 5%: I MAGAZZINI DI CONDIZIONAMENTO POSSONO RISPARMIARE DA 0,35 A 0,90 CENTESIMI DI EURO/KG

54 COMPARAZIONI DEL COSTO DEL LAVORO IN ALCUNI PAESI EUROPEI

55 TREND SALARIO MEDIO ANNUO IN AGRICOLTURA ( per occupato) Germania Italia Spagna (FontI: ns. elaborazione ISMEA, EUROSTAT)

56 VARIAZIONI ANNUE SALARIO MEDIO IN AGRICOLTURA (valori in %) Germania Italia Spagna 2001/ / / /2003 (FontI: ns. elaborazione ISMEA, EUROSTAT)

57 250 ANALISI COMPARATA DIFFERENZIALI DEL COSTO DEL LAVORO IN AGRICOLTURA 2004 (salario medio annuo per occupato, Italia=100) Germania Italia Spagna (FontI: ns. elaborazione ISMEA, EUROSTAT)

58 Cuneo fiscale e contributivo* - Anno 2004 valori % sul costo del lavoro CONTRIBUTI A CARICO Paesi Costo del lavoro Tassa personale sul reddito Lavoratore Azienda Cuneo fiscale e contributivo 2004 variazioni su 2003 Germania ,7-1.2 ITALIA ,7 0.3 Spagna ,0 0.3 FontI: Ocse Taxing Wages marzo 2005 *operaio medio single senza figli dell industria manifatturiera

59 PERCORSI STRATEGICI PER IL CONTROLLO DEL COSTO DEL LAVORO IN GERMANIA 1. LIBERA CIRCOLAZIONE DI MANODOPERA EXTRA-UE ENTRO LIMITI TEMPORALI NORMATIVAMENTE DEFINITI 2. AGENZIE DI LAVORO: CONTRATTO D OPERA COLLOCAMENTO DI LAVORATORI EXTRA-UE STAGIONALI (FINO A 3 MESI). -TALE CONTRATTO PUO CONSENTIRE ALLE IMPRESE TEDESCHE DI BENEFICIARE DI LAVORO A BASSO COSTO E, NEL CASO DI LAVORATORI GIA IMPIEGATI NEL PROPRIO PAESE DI ORIGINE, DI UN ESENZIONE DEGLI ONERI PREVIDENZIALI 3. SONO STATE CONCORDATE TARIFFE SALARIALI BASSE PER LE OPERAZIONI DI RACCOLTA DI FRUTTA E ORTAGGI (CAMERE DELL AGRICOLTURA) 4. RIFORMA DEL MERCATO DEL LAVORO NOTA COME RIFORMA HARTZ

60 PERCORSI IN ITALIA Interventi a pacchetto, non sistemici, talvolta contrastanti (addizionale INAIL, riduzioni oneri sociali Disoccupazione, CUAF e Maternità) Problema dell adeguamento delle aliquote previdenziali verso il 32,7% Commissione Meldolesi e interventi del Ministro Gianni Alemanno

61 PROPOSTE OPERATIVE PER LA RAZIONALIZZAZIONE DEL COSTO DELLA MANODOPERA IN AGRICOLTURA

62 CONSIDERAZIONI DI FATTO IN ITALIA IL CUNEO FISCALE E CONTRIBUTIVO DEGLI OTD IN AGRICOLTURA INCIDE PER IL 33-45% DEGLI ONERI COMPLESSIVI PAGATI DALL IMPRESA PER IL FATTORE LAVORO O.F.S.C % O.F. 3-8% O.S.C % Contr. prev % Contr. access. 4-5% Contr. infort. 9-11%

63 PROPOSTA OPERATIVA DIFFICILE AGIRE SUI CONTRIBUTI PREVIDENZIALI NON CORRETTO AGIRE NELL AMBITO FISCALE POICHE INTERESSA L INTERO SISTEMA PAESE AGIRE SULLA PARTE CONTRIBUTIVA CON RAZIONALIZZAZIONE E SEMPLIFICAZIONE DEGLI ONERI ACCESSORI E SU QUELLI INFORTUNISTICI

64 Fonti: elaborazioni DEIAgra su dati INAIL Incidenza contributi INAIL 14,0 13,24 12,0 10,0 % 8,0 6,0 3,26 5,68 4,0 1,06 1,53 2,0 0,0 Altre attività Terziario Industria Artigianato Agricoltura (Frutticoltura - OTD)

65 Costo orario del contributo INAIL per salariati OTD (magazzini ortofrutticoli) Euro/ora 2 1,5 1,21 1 0,52 0,5 0,10 0,14 0,30 0 Alte attività Terziario Industria Artigianato Agricoltura (Frutticoltura - OTD) Fonti: elaborazioni DEIAgra su dati INAIL

66 Andamento infortuni per settore di attività sull anno 2000 (%) % Servizi Tutte le attività Industria Agricoltura Fonti: elaborazioni DEIAgra su dati INAIL

67 Infortuni per settore di attività: Indice di Incidenza (Infortuni/1.000 occupati) RAMO DI ATTIVITÀ (CLASSIF. ISTAT) Aliquota Quoziente INAIL Aliquota/ Ind. Inc. Agricoltura 84,4 79,1 74,3 73,8 69,8 13,24(*) 0,19 Industria 77,3 75,7 70,0 66,9 64,2 3,26 0,05 Servizi 30,6 31,6 31,7 31,1 31,4 1,53 0,05 Tutte le attività 47,7 47,4 45,3 43,9 43,1 - - (*) OTD - Frutticoltura Fonti: elaborazioni DEIAgra su dati INAIL

68 Fonti: elaborazioni DEIAgra su dati INAIL Attività svolta al momento dell infortunio (%) TIPO DI LAVORO AGRICOLTURA Produzione industriale 5,8 Costruzione 0,9 Attività agricola 79,6 Attività di servizio 0,8 Attività complementari 7,7 Circolazione 5,2

69 Fonti: elaborazioni DEIAgra su dati INAIL Luoghi ove si sono prodotti gli infortuni (%) TIPO DI LUOGO AGRICOLTURA % Luogo industriale 6,6 Cantiere, cava, ecc 0,9 Luogo agricolo 86,5 Luogo di attività terziaria 0,5 Luogo di cura - Luogo pubblico 4,4 Domicilio, scc. 1,0 In alto - Sotteraneo, acqua, ecc. 0,1

70 CONSIDERAZIONI CONCLUSIVE

71 Linee d azione da adottare per ridurre il costo del lavoro Da Approccio statico: ritocchi (talvolta risibili) tramite leggi finanziarie su contributi marginali e condoni o aiuti generici A Approccio dinamico: controllo del costo del lavoro basato su maggiore trasparenza e semplificazione delle sue componenti studio di elementi distorsivi da eliminare e/o da correggere: azioni mirate su contributi (INAIL, ecc); studio e ricerca di nuove forme nei rapporti di lavoro: per es. riforma Hartz e visto turistico (Germania) = risparmi contributivi previdenziali (INPS) recuperare la migliore efficienza delle prestazioni lavorative (corsi di formazione) può consentire un risparmio per unità di prodotto trattato

72 La riduzione del cuneo contributivo sul lavoro è misura risolutiva per recuperare competitività in frutticoltura? Appare un azione necessaria per migliorare la concorrenzialità del nostro sistema, ma può rivelarsi non sufficientemente efficace se non si accompagna con altre azioni più puntuali che coinvolgano l intera filiera produttiva

73 POSSIBILI AZIONI PER MIGLIORARE LA COMPETITIVITA 1. Ricerca del vantaggio competitivo attraverso un miglioramento delle caratteristiche qualitative del prodotto; 2. Adeguato sviluppo della componente organizzativo commerciale

74 POSSIBILI AZIONI PER MIGLIORARE LA COMPETITIVITA 1. Ricerca del vantaggio competitivo attraverso un miglioramento delle caratteristiche qualitative del prodotto: sicurezza igienicosanitaria qualità organolettiche colorazione attraente serbevolezza buona conservabilità maggiore uniformità del prodotto ecc. CERTIFICAZIONE E/O MARCHI - IGP -BIO -Marchi privati forti

75 POSSIBILI AZIONI PER MIGLIORARE LA COMPETITIVITA 2. Adeguato sviluppo della componente organizzativo commerciale: rispondente concentrazione dell offerta, attenzione massima al cliente e alle sue mutevoli aspettative pianificazione dell offerta in funzione delle diversità dei mercati e delle caratteristiche degli stessi (segmentazione del mercato) controlli più efficaci in merito al prodotto che viene posto in vendita (controlli qualitativi) ecc.

76 IL FATTORE MANODOPERA IN AGRICOLTURA CARATTERISTICHE, VINCOLI ED OPPORTUNITA PER IL COMPARTO FRUTTICOLO GRAZIE PER L ATTENZIONE