Integrazione e Intercultura
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1 Integrazione e Intercultura Istituto Comprensivo Emilio Salgari Negrar ENTRA A cura della FS Quintarelli Rosa Marina 1
2 Indice Progetto Intercultura e Integrazione degli alunni stranieri 3 Mappa 3 Mondo d Irene Percorsi di inserimento scolastico e sociale per i minori stranieri e le loro famiglie 3 Servizi sociali, Assessorato alla Cultura e all Istruzione del Comune di Negrar, in collaborazione con il CTP di Bussolengo 4 CESTIM, Centro Studi Immigrazione 4 Tante Tinte in rete 4 Prospetto alunni del nostro Istituto 5 Prospetto alunni stranieri del nostro Istituto 5 Allegato A Funzione Strumentale 6 Allegato B Adesione Mondo D Irene 7 Allegato C Adesione CESTIM 8 Allegato D Adesione Tante Tinte 9 Allegato E Elenco etnie presenti nel nostro Istituto 10 2
3 PROGETTO INTERCULTURA E INTEGRAZIONE DEGLI ALUNNI STRANIERI Dal documento del MIUR(Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca), febbraio 2006 leggiamo: L aumento progressivo, negli ultimi anni, del numero di alunni stranieri rappresenta un dato di grande rilevanza che chiama in causa le scuole italiane e, in particolare, la loro capacità di accoglienza ed integrazione. Si tratta di un fenomeno che, pur di notevole complessità, può costituire uno stimolo e una risorsa nella progettazione dei percorsi formativi delle nuove generazioni. L azione della scuola deve tendere a valorizzare tutta la ricchezza di nuove esperienze e riflessioni compiute in questi anni. La consapevolezza del patrimonio della civiltà europea, l incontro aperto con altre culture e modelli di vita, la garanzia per tutti i cittadini, italiani e non, di acquisire nelle nostre scuole una reale esperienza di apprendimento e di inclusione sociale, sono obiettivi a cui le istituzioni scolastiche devono mirare con il concorso e la collaborazione dei soggetti educativi presenti sul territorio: famiglie, enti locali, università, associazioni, istituzioni a vario titolo interessate. Dal documento comprendiamo che l iscrizione di alunni immigrati non è più un dato eccezionale e occasionale, ma costituisce una realtà consolidata, per quanto variabile nelle sue dimensioni e caratteristiche. L attenzione alla diversità nel suo significato più ampio insegna ad accogliere tutte le diversità nello stesso modo e con la medesima considerazione: si pone attenzione a bambini reali che sono portatori di viaggi, storie, progetti di vita differenti, che hanno lingue ed appartenenze, riferimenti culturali e religiosi propri. La scuola deve sempre di più dotarsi di una progettualità adeguata e il progetto deve individuare dispositivi e percorsi non rigidi e burocratici, ma flessibili ed operativi, pronti ad essere attivati in caso di necessità. L Art.4 del R.D., 4 maggio 1925 afferma il diritto di essere accolti e inseriti, tutti hanno pari opportunità in materia di accesso, di riuscita scolastica e di orientamento. La legge 40/98, art. 36 afferma non solo il diritto alla scuola per tutti, ma l obbligo dell inserimento dei minori stranieri e con indicazioni approfondite nell art.17, comma 1 della legge 23 agosto 1988, numero 400. Altri precisi principi e indicazioni circa le modalità d inserimento sono nel DPR n 394/1999, nella C.M. n.24/2006, nella C.M.n.93/2006. In base all art. 45 del DPR n.394 del 31/08/99, il Collegio Docenti delibera l approvazione del Protocollo d Accoglienza, concordato con tutti gli insegnanti dello Sportello della Valpolicella. Ogni insegnante conosce tale documento e lo applica. Nel DPR 275/99 sono indicate modalità per il rinnovamento del l organizzazione didattica e l importanza della diffusione delle esperienze più significative per quanto concerne l accoglienza e l inserimento degli alunni stranieri. Inoltre per quanto riguarda il conferimento do funzioni e compiti amministrativi dello Stato alle regioni ed agli enti locali ci sono i seguenti articoli legislativi: D. Lgs 31 marzo1998, n.112, L.R.13 aprile 2001,n.11, L.R.n.1/2004,art.57,comma2. Per la promozione interculturale, per la migliore integrazione degli alunni presenti nell Istituto, da quattro anni sono state attivate una serie d iniziative con vari enti esterni alla scuola. Presentiamo la mappa di azione che mostra tutti i collegamenti sul territorio per l inserimento degli alunni stranieri. MAPPA - vedi allegato A Osserviamo la nostra mappa, vediamo posta al centro la Funzione Strumentale: se poniamo al centro il bambino straniero che arriva nella scuola, possiamo capire la mole degli interventi che il nostro Istituto approva e che è attuato ogni anno scolastico. MONDO D IRENE Percorsi di inserimento scolastico e sociale per i minori stranieri e le loro famiglie promosso dall Azienda ULSS22 all interno del Programma di Integrazione Scolastica e Sociale (D.G.R.2296/2009) Con la firma del Protocollo d Intesa (vedi allegato B) sono offerti gratuitamente alla scuola i seguenti servizi: Interventi di mediazione scolastica in classe e con le famiglie Consulenza ai docenti e materiale in lingua 3
4 Incontri formativi Laboratori di animazione interculturale. SERVIZI SOCIALI, ASSESSORATO ALLA CULTURA E ALL ISTRUZIONE DEL COMUNE DI NEGRAR, IN COLLABORAZIONE CON IL CTP DI BUSSOLENGO Il Gruppo di Appoggio Scolastico sostiene i ragazzi nell apprendimento e offre loro la possibilità di crescere nell autostima, nella capacità organizzativa, nella socializzazione e nell integrazione. La collaborazione è con la Scuola, i Volontari, l Amministrazione Comunale e la Parrocchia. E un progetto in rete tra le varie agenzie educative del territorio, dove il volontariato diventa stimolo, collaborazione e crescita. I progetti sostenuti sono: Astuccio per la Primaria Zaino per la Secondaria Appoggio Educativo Presso il Centro Sociale per Stranieri sono aperte le iscrizioni per: Licenza Media per adulti Lingua e Cultura Italiana per stranieri Corsi Cisl per stranieri CESTIM-CENTRO STUDI IMMIGRAZIONE Come si evince dal Protocollo d Intesa, (vedi allegato C) i progetti proposti sono: Volontari a scuola per alunni stranieri; Doposcuola per la Secondaria; Scuola estiva di alfabetizzazione. Documentazione e materiale in lingua TANTE TINTE in rete Ogni anno firmiamo il Protocollo d Intesa (Vedi allegato D) che permette di operare in rete. Con l Accordo Istitutivo della Rete Provinciale si partecipa alla seguente struttura: A tutte le Scuole aderenti della Provincia di Verona Al Consiglio di rete con funzioni decisionali Ai Dirigenti di Sportello con funzioni di indirizzo. Gli obiettivi principali sono: Diffusione dei valori interculturali Coordinamento e sviluppo delle attività della rete e degli sportelli provinciali di zona Coordinamento di progetti ed azioni in collaborazione co l USP Consulenza, formazione e documentazione di raccordi istituzionali ed interistituzionali Verifica e supervisione delle attività Pubblicizzazione delle esperienze delle Scuole Bilancio della rete Coordinamento delle funzioni strumentali per il confronto sulle problematiche esistenti e elaborazione di proposte ed intervento Produzione e messa a disposizione di materiali di lavoro Disponibilità di luoghi ed attrezzature necessarie Disponibilità della segreteria amministrativa. La Scuola che aderisce si impegna a : Inserire attività in merito all Intercultura ed accoglienza degli alunni stranieri Istituire una Commissione Intercultura, coordinata dalla Funzione Strumentale Partecipazione agli incontri allo Sportello di Zona Partecipazione alla formazione 4
5 Formalizzazione nel POF del Protocollo d accoglienza Per gli alunni stranieri, come da art. 9, sono impiegate delle risorse economiche per l alfabetizzazione. L.Art.9 del CCNL COMPARTO SCUOLA prevede misure incentivanti per progetti relativi alle aree a rischio, a forte processo immigratorio e contro l emarginazione scolastica (Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca-Ufficio Scolastico Regionale per il Veneto). Sono realizzati dei laboratori di apprendimento della lingua italiana nel quadro della formazione personale di ogni studente. Si organizzano corsi di formazione e approfondimento per i docenti. La situazione è monitorata e tenuta in osservazione dalla Funzione Strumentale, da una Commissione i cui membri si riuniscono cinque volte l anno, dalla Dirigente e dalla Vicaria. La collaborazione con il personale Ata e la Segreteria sono indispensabili e nel nostro caso è molto efficiente. L Amministrazione Comunale è sempre attiva, pronta e disponibile ad appoggiare le iniziative che l Istituto propone. PROSPETTO ALUNNI DEL NOSTRO ISTITUTO ANNO SCOLASTICO INANZIA Alunni 54 PRIMARIA Alunni 661 SECONDARIA Alunni 342 TOT. GENERALE Alunni 1057 PROSPETTO ALUNNI STRANIERI DEL NOSTRO ISTITUTO ANNO SCOLASTICO INANZIA Alunni 6 PRIMARIA Alunni 77 SECONDARIA Alunni 44 TOT. GENERALE Alunni 127 Alunni Stranieri 6; 4,7% 44; 34,6% Infanzia Primaria Secondaria 77; 60,6% Vedi allegato E percentuale e mappa delle etnie Come si evince dalla mappa, le etnie più presenti nel nostro Istituto sono del Marocco (28), del Ghana(22), della Romania(14). 5
6 Allegato A Archivio documenti cartacei e pc Progetti futuri Comissione Hablando KIT , Fax, telefonate, circolari Personale ATA Funzione strumentale CESTIM ULSS Segreteria Mondo d'irene; ULSS Bussolengo Vicaria Dirigente Docenti Istituto Sportello della Valpolicella Tante Tinte 6
7 Allegato B Il Mondo di Irene Percorsi di inserimento scolastico e sociale per i minori stranieri e le loro famiglie Programma regionale di integrazione sociale e scolastica degli immigrati non comunitari (D.G.R. 2296/2009) Dichiarazione di adesione al Progetto a.s. 2010/2011 Il sottoscritto in qualità di Dirigente di DICHIARA DI ADERIRE al progetto Il Mondo di Irene Percorsi di inserimento scolastico e sociale per i minori stranieri e le loro famiglie promosso dall Azienda ULSS 22 all interno del Programma di Integrazione Scolastica e Sociale (D.G.R. 2296/2009) Il sottoscritto, allo scopo di accedere alle risorse messe a disposizione dal Progetto si impegna a diffondere tra gli insegnanti le informazioni riguardanti il Progetto e le modalità di utilizzo delle risorse messe a disposizione dallo stesso, indica, quale referente tra i docenti per la realizzazione del Progetto: (nome e cognome dell insegnante referente) (contatto telefonico e mail del referente) Firma Data 7
8 Allegato C 8
9 Allegato D CARTA INTESTATA PROT.. DATA.. AL DIRIGENTE SCOLASTICO IC 11 BORGO ROMA OVEST Dott.ssa Lucia Bernardi Via Udine, Verona Con la presente, il Dirigente Scolastico dell Istituto dichiara di aver preso visione dell accordo della rete tante tinte per l anno scolastico prot. n. 3425/B9 del 22 settembre 2010 (l originale è giacente presso la Segreteria dell I.C. n. 11 Borgo Roma Ovest ), di condividerlo in tutte le sue parti e di aderire alla rete in oggetto. Si impegna a versare euro 250,00 per il sostegno economico della rete sul C.C. IBAN IT30 D , dopo il 10 gennaio e non oltre il 28 febbraio 2011 (eventuali commissioni bancarie sono a carico dell istituto versante).. Cordiali saluti. IL DIRIGENTE (TIMBRO E FIRMA) 9
10 Allegato E 10
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