La Città della Musica Una risorsa per Milano

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1 La Città della Musica Una risorsa per Milano Sandro Lecca Milano - 16 dicembre 2008

2 Obiettivi della ricerca Una prima rappresentazione di Milano Città della Musica Individuare alcune possibili linee di sviluppo futuro della città della musica Metodologia L analisi quantitativa Mappatura delle attività riconducibili al Sistema musica Brevi profili di ciascun sottosistema Domanda e offerta di spettacoli musicali dal vivo L analisi qualitativa Percezioni e valutazioni degli attori Punti di forza e punti di debolezza 41 testimoni privilegiati

3 Il Sistema musicale milanese Un quadro d insieme Organizzazioni individuate 973 MUSICA REGISTRATA 320 Case discografiche ed etichette 68 Edizioni musicali 81 Sale prova e studi di registrazione 87 Negozi di musica 84 STRUMENTI MUSICALI 84 MUSICA DAL VIVO 397 Associazioni e fondazioni 203 Locali e club 126 Promoter 68 MUSICA INSEGNATA 98 MUSICA COMUNICATA 7

4 Il Sistema musicale milanese Un quadro d insieme 6162 lavoratori nel 2005 (+ 9% rispetto al 2001) 4174 professionisti (+ 15%) di cui 1800 nella musica leggera (+ 66%)

5 Mappa 1 Case discografiche, etichette, edizioni musicali, sale prova e studi di registrazione

6 Le Associazioni 203 organizzazioni non profit 33 Formazioni musicali 44 Associazioni coristiche 79 Associazioni promozionali 27 Circoli/centri culturali e sociali 13 Associazioni di rappresentanza 7 Associazioni di ricerca e sviluppo

7 Mappa 2 Associazioni e Fondazioni musicali

8 La domanda di musica dal vivo In Italia l ascolto della musica dal vivo è ancora poco diffuso: nel 2006 il 31% degli italiani ha assistito a un concerto dal vivo (contro la media europea del 37%, 24 posto su 29 paesi). - Eurobarometro 2007 Solo l 8,9% degli italiani (11,6% nei grandi comuni metropolitani) con più di 6 anni ha assistito nel 2005 a un concerto di musica classica (8,5% nel 2000) e il 19,8% a un concerto di musica non classica (18,3% nel 2000). - Istat -

9 La domanda di musica dal vivo INGRESSI: trend di crescita nel periodo : Provincia di Milano: (+33% - 15,5% dell intera domanda nazionale) Roma: (+10,6%) Torino: (+30,4%) Suddivisione per GENERI a Milano Balletto 10,7% Musica classica 27,5% Musica Jazz 3,4% Musica Leggera 37,9% Musica Lirica 9,3% Rivista Musicale 11,2%

10 L offerta di musica dal vivo Rilevazioni 682 eventi a Febbraio Media giornaliera 23,5 560 eventi a Giugno Media giornaliera 18,7 Generi (febbraio) Musica Classica 15,0% Musica Contemporanea 2,1% Musica Barocca 4,0% Musica Lirica 4,5% Musica Pop/Rock 38,0% Musica Jazz 11,0% Musical 13,0% Musica Tradizionale 5,7% Multigenere 3,4% 29 festival: 19 tra giugno e settembre 17 di musica rock

11 L offerta di musica dal vivo Rilevazioni I LUOGHI della musica: 240 luoghi diversi per 1242 eventi Concentrazione in pochi luoghi: 28 luoghi assorbono il 57% degli eventi I luoghi maggiormente utilizzati sono: - teatri, auditorium e Conservatorio (13%, 26% degli eventi) - club e locali (23%, 30% degli eventi) - circoli (23%, 19% degli eventi) - chiese (9%, 4% degli eventi) - università e musei: poco utilizzati Scarsa contaminazione tra generi e luoghi

12 Mappa 3 - I Luoghi della musica

13 La Città della Musica si racconta Obiettivi: Milano è una città della Musica? Che ruolo occupa la musica nella rappresentazione della città? Che bisogni esprime il tessuto musicale della città? Metodologia: Intervista semi-strutturata 41 intervistati (musica registrata, associazioni, formazione, singoli artisti) Temi di interesse: Le caratteristiche dell offerta (quantità, qualità, innovazione, pubblici, generi) Il problema del coordinamento La domanda di spazi La comunicazione

14 La percezione di Milano Città della Musica Milano è la capitale musicale in Italia È il centro del mercato discografico Vanta istituzioni musicali di eccellenza (Teatro alla Scala, Conservatorio, Scuole Civiche) e un tessuto culturale e musicale diffuso Ha un offerta di musica dal vivo ampia e multigenere Manca però una consapevolezza collettiva da parte delle istituzioni da parte dei cittadini

15 La percezione di Milano Città della Musica è oscurata dalla città della moda e del design dall eccesso di attenzione verso il Teatro alla Scala Milano non è una città internazionale della musica (se non per il brand Scala) ha meno spazi e una scena musicale meno vivace rispetto ad altre città europee c è carenza di orchestre sinfoniche stabili

16 L offerta di musica dal vivo e il pubblico L OFFERTA è sorretta da un buon tessuto musicale e da professionisti preparati mediamente è di buona qualità con picchi di eccellenza Limiti quanti/qualitativi all offerta eccessivamente orientata alla tradizione e ai gusti consolidati del pubblico da qui una scarsa innovazione (sperimentazione e contaminazione con altre espressioni artistiche, quali la danza, il teatro, l immagine) scarso spazio per la musica etnica e tradizionale pochi festival e comunque troppo concentrati nel tempo insufficiente dotazione di orchestre sinfoniche Mito SettembreMusica: pareri contrastanti

17 L offerta di musica dal vivo e il pubblico Ne deriva un PUBBLICO interessato e ricettivo ma per lo più orientato al già noto mostra peraltro di gradire le novità pubblici separati per genere scarso ricambio generazionale (musica classica)

18 L offerta: un sistema a maglie troppo larghe Un tessuto musicale ricco ma molto frammentato, fatto di tante monadi Sostanziale assenza di coordinamento tra le principali istituzioni musicali: un sistema che non fa sistema Rischi di sovrapposizione di un offerta a volte giudicata eccessiva rispetto alle capacità della domanda non sempre messa nelle condizioni di poter scegliere Esistenza di piccoli circuiti ma di carattere informale interni a singole nicchie musicali (musica contemporanea, jazz e in certa misura rock) Ogni circuito va comunque per conto suo: la città della musica come circuito di circuiti trasversale ai diversi generi è tutta da fare

19 L offerta: un sistema a maglie troppo larghe La domanda di maggiore coordinamento e cooperazione tra gli attori dell offerta è molto elevata (soprattutto nella musica classica) Il fare rete indurrebbe effetti positivi anche sul piano della spinta all innovazione, della qualità delle proposte musicali e della partecipazione del pubblico Per alcuni questo ruolo di guida o di pivot compete al Comune All attore pubblico si chiede anche maggiore trasparenza nell assegnazione delle risorse economiche che devono premiare i progetti migliori In un quadro di risorse scarse alcuni auspicano la collaborazione pubblico-privato (Imprese,Fondazioni)

20 La domanda di spazi e luoghi La musica contribuisce a fare la città e la città a fare la musica : un rapporto sempre più stretto e valorizzante Spazi e luoghi costituiscono un aspetto trasversale e strategico della città della musica

21 La domanda di spazi e luoghi Domanda di spazi funzionali: Adeguare la quantità/qualità degli spazi alle esigenze delle diverse tipologie dell offerta: bisogno sia di spazi piccoli sia di spazi intermedi Il problema dell impatto acustico (grandi spazi, spazi all aperto) Pesantezza delle normative e dei vincoli che rendono difficile la gestione degli spazi musicali diffusi (locali) Aumentare e migliorare gli spazi di accoglienza (studenti) Dotare Milano di un nuovo spazio polifunzionale come hanno fatto molte altre città europee Domanda di luoghi: Valorizzazione dei luoghi attraverso le attività musicali Portare al musica ovunque (università, musei, luoghi altri ) I luoghi della memoria musicale La Città della Musica

22 Comunicare la Città della Musica La Città della Musica come oggetto di rappresentazione dei media Scarsa attenzione dei principali media (giornali e tv) e interesse focalizzato sui soliti noti Penalizzazione di Milano La Città della Musica come soggetto di autorappresentazione Mancanza di una comunicazione integrata (il cartellone musicale della città) Problema del coordinamento

23 Verso Expo 2015 L importanza della musica L Expo come un occasione di sviluppo della Città della Musica Un attesa mista a scetticismo L internazionalizzazione della Città della Musica valorizzando e mettendo a sistema le reti esistenti svolgendo un ruolo attivo nei circuiti internazionali

24 In sintesi Elaborare una visione unitaria della Città della Musica intesa come grande risorsa delle sviluppo futuro di Milano Fare rete e sviluppare approcci cooperativistici (coordinamento) Promuovere l innovazione Dotare la città di nuovi spazi musicali anche in un ottica polifunzionale Comunicare meglio la città della musica Verso un possibile Osservatorio

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